Bed and Breakfast: requisiti strutturali e di esercizio - Amazon S3
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Bed and Breakfast: requisiti strutturali e di esercizio I Bed and Breakfast sono regolati da Leggi Regionali, che si rifanno tutte al D.Lgs. 23 maggio 2011, n. 79, “Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo” e sono distinti dagli affittacamere. La nostra normativa prevede due tipologie di Bed and Breakfast: i B&B a conduzione familiare e i B&B in forma imprenditoriale. Nel primo caso si deve trattare di una attività a conduzione familiare, condotta cioè da privati all’interno della propria abitazione e dimora, ovvero il luogo in cui si vive abitualmente. L’attività deve avere carattere di saltuarietà anche se per periodi stagionali ricorrenti. Le leggi regionali stabiliscono il periodo complessivo e le modalità di apertura nell’arco dell’anno e il numero massimo di stanze e posti letto adibite al servizio. Nel secondo caso l’attività di B&B è considerata un’attività imprenditoriale e viene assimilata dalla legge ad un esercizio di affittacamere, come un micro albergo. L’attività può essere svolta in maniera stabile e con continuità temporale, sia nel proprio alloggio che in altre strutture di proprietà o di cui si abbia la disponibilità, come una casa in campagna, in montagna o al mare, ricorrendo, se necessario, ad apposito personale. Anche in questo caso le leggi regionali stabiliscono il numero massimo di stanze e posti letto adibite al servizio. Le normative e prescrizioni a cui sono sottoposti questo tipo di B&B sono più estese e specifiche. La differente classificazione dei B&B (contenuto esclusivo riservato agli abbonati a “Tutto
Sicurezza e Ambiente”) Soggetti competenti per la gestione delle autorizzazioni Le competenze relative ai Bed and Breakfast sono ripartite tra Enti locali, ASL, Province e Regioni. In particolare: – Alle Regioni, tenuto conto delle caratteristiche del territorio regionale o di parti di esso, spetta il compito di dettare criteri, limiti e obblighi amministrativi per lo svolgimento dell’attività Bed and Breakfast, Art. 12, D.Lgs. 23 maggio 2011, n. 79, “I requisiti minimi per l’esercizio delle attività di cui al presente articolo, sono stabiliti dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano”. – La Regione, assicurando il coinvolgimento degli enti locali, esercita funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo e stabilisce le caratteristiche, i requisiti minimi e le modalità di esercizio che devono possedere le strutture ricettive ai fini della loro apertura, gestione e classificazione. – Le Province esercitano le funzioni amministrative relative alla denuncia dei prezzi, delle attrezzature e alle rilevazioni statistiche riguardanti la consistenza ricettiva e il movimento turistico. – Il Comune esercita tutte le funzioni amministrative connesse all’apertura e all’esercizio dei Bed and Breakfast: autorizzazione dell’attività; il controllo delle dichiarazioni di inizio attività (D.I.A./S.C.I.A.); la vigilanza sull’esercizio dell’attività ricettiva, eventualmente applica sanzioni amministrative nonché dispone la chiusura, anche temporanea, della struttura. – I Comuni istituiscono, regolamentano e aggiornano un apposito Albo degli operatori nell’attività dei “Bed and Breakfast”. – Ai comuni spettano le funzioni di vigilanza e di controllo,
ferme restando le competenze dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. – Alle A.S.L. spetta la valutazione e il controllo dei requisiti dei locali. Approfondimenti Tutto sicurezza e ambiente La banca dati offre ai responsabili aziendali ed ai professionisti un quadro coordinato e sistematico in materia di igiene e sicurezza del lavoro, degli alimenti ed ambiente, corredato dalle relative fonti di documentazione costituite dalla disciplina normativa comunitaria, statale e regionale, dalla prassi amministrativa, dalle norme di buona tecnica e dalla giurisprudenza. Wolters Kluwer Acquista su shop.wki.it Adempimenti procedurali per l’adeguamento Nel caso siano necessari degli interventi edili per adeguare una abitazione alla attività di Bed and Breakfast lo strumento amministrativo è la D.I.A./S.C.I.A. (Dichiarazione Inizio Attività – Segnalazione Certificata di Inizio Attività) una denuncia che, accompagnata da una dettagliata relazione a firma di un progettista abilitato e dagli opportuni elaborati progettuali, asseveri la conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati e non in contrasto con quelli adottati ed ai regolamenti edilizi vigenti, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-
sanitarie. Per gli ulteriori adempimenti e per un quadro sistematico sui requisiti soggettivi ed oggettivi che i B&B devono possedere prova Tutto Sicurezza e Ambiente qui Modulistica, elenco di documenti e certificazioni da allegare Progettazione Ubicazione Dimensioni Criteri distributivi Requisiti tecnico strutturali (contenuto esclusivo riservato agli abbonati a “Tutto Sicurezza e Ambiente”) Progettare in sicurezza Accessibilità alla struttura Laddove sia possibile deve essere sempre garantita l’accessibilità e l’adattabilità dei locali anche per gli edifici residenziali che ospitano Bed and Breakfast. In alcune regioni, dove è prevista una classificazione per i B&B, in particolar modo per quelli gestiti in forma imprenditoriale, viene dato un punteggio superiore per chi si dimostra sensibile alle persone con impedite o ridotte capacità motorie.
Lo Stato assicura che le persone con disabilità motorie, sensoriali e intellettive possano fruire dell’offerta turistica in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi al medesimo livello di qualità degli altri fruitori senza aggravi del prezzo, (Art. 3 del D.L. 23 maggio 2011, n. 79 (Principi in tema di turismo accessibile) in attuazione dell’art. 30 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, fatta a New York il 13 dicembre 2006, ratificata e resa esecutiva con la Legge 3 marzo 2009, n. 18). Rischio sismico Trattandosi di strutture ricettive ricavate all’interno di immobili normalmente adibiti a civile abitazione, la rispondenza ai requisiti antisismici è da considerarsi assimilata a tale tipologia. In caso di ristrutturazione, o di nuova costruzione di parti dell’edificio (ipotesi che si verifica eventualmente soprattutto nel caso di B&B da gestire in forma imprenditoriale); valutato il ricadere dell’edificio all’interno delle zone perimetrate a rischio sismico, la struttura, va progettata di conseguenza. Con riferimento specifico al governo del territorio “la competenza amministrativa in materia è oggi quasi integralmente di spettanza delle Regioni. L’ art. 81, lett. b, D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 ha, infatti, trasferito alle Regioni le competenze in materia sismica, riservando allo Stato soltanto: la formazione e l’aggiornamento degli elenchi delle zone sismiche e l’emanazione delle norme tecniche per le costruzioni nelle stesse”. Prevenzione incendi Allo stato attuale l’assoggettabilità dei Bed and Breakfast al controllo dei Vigili del Fuoco è dettata dal D.P.R. n. 151 del 1° agosto 2011, in particolare l’allegato I le ricomprende nel punto 66 del relativo elenco classificandole in base alla
capacità ricettiva (posti letto) secondo il seguente schema: • Categoria Non soggette a controllo dei VV.FF. Posti letto Minore di 25 • A Fra 25 e 50 • B Fra 51 e 100 • C Maggiori di 100 Per sua definizione e caratteristica, difficilmente un B&B raggiunge una capienza superiore ai 25 posti letto, ricadendo quindi sempre nella prima categoria. Nel caso di attività di B&B esercitata in forma imprenditoriale, nella documentazione richiesta nella SCIA vengono richiesti il Certificato Prevenzione Incendi, o dichiarazione Sicurezza Antincendio Approfondimenti TEKNOSolution La nuova piattaforma web si rivolge ai professionisti tecnici (Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti, Studi tecnici associati, studi di consulenza, grandi Aziende del settore edile) collegati al mondo degli immobili e si propone di fornire un sistema di ricerca integrato di contenuti a carattere tecnico–normativo, di orientamento pratico–operativo, in materia di edilizia, urbanistica, appalti, ambiente, antincendio e sicurezza nei cantieri. Wolters Kluwer Acquista su shop.wki.it
Puoi anche leggere