Bando Welfare di comunità e generativo 2020 - Fondazione ...
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Bando Welfare di comunità e generativo 2020 1 Premessa Le erogazioni sono disciplinate dal presente Bando e dal Regolamento delle attività istituzionali, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. Entrambi i documenti sono reperibili sul sito della Fondazione. 2 Obiettivo generale del Bando e risorse a disposizione La Fondazione con il Bando Welfare di comunità e generativo (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) si propone di contrastare le diverse forme di povertà per migliorare la qualità di vita delle persone, valorizzando e rafforzando le reti di solidarietà, presenti sul territorio dell’area metropolitana di Bologna, e sostenendo la messa a disposizione di beni di prossimità, come strumenti capaci di generare un cambiamento duraturo nel contesto di riferimento. Le risorse messe a disposizione con il presente Bando si attestano in complessivi 800.000 euro. La Fondazione – in considerazione del numero e della qualità dei progetti che perverranno – si riserva il diritto di non assegnare o assegnare in parte tali risorse. La determinazione, in ordine all’accoglimento o meno delle proposte di intervento, sarà effettuata ad insindacabile giudizio della Fondazione e con la partecipazione al Bando il proponente ne accetta le condizioni previste. 3 Ammissibilità ed esclusioni Il Bando invita alla presentazione di progetti tutti i soggetti ammissibili al contributo (cfr. art. 7 del Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione). I progetti devono realizzarsi nel territorio dell’area metropolitana di Bologna. I soggetti proponenti possono tuttavia non avere sede legale nel territorio suddetto. Sono inammissibili all’istruttoria i progetti: • presentati da soggetti non rientrati fra quelli ammessi; • che si svolgono al di fuori dell’area territoriale indicata; • inerenti ad un generico sostegno dell’attività dell’ente richiedente; • già conclusi; • presentati oltre il termine di scadenza del Bando o con modulistica o modalità diverse da quelle indicate; • presentati tramite una richiesta online non correttamente chiusa entro la scadenza prefissata; • privi di uno o più documenti allegati obbligatori o corredati di allegati illeggibili, incompleti. 4 La richiesta di contributo 4.1 Contenuto delle richieste I progetti devono rientrare in almeno una delle seguenti linee di intervento, non come azioni di soddisfazione momentanea di bisogni ma come azioni volte al cambiamento di lungo periodo del contesto:
1. Sviluppo reti di prossimità: sviluppo di reti territoriali di prossimità tra soggetti appartenenti a diverse categorie (soggetti del terzo settore e dell’economia civile, istituzioni, soggetti profit, singoli o gruppi di cittadini) volte al contrasto della povertà e al miglioramento della qualità di vita. Trattasi di interventi che promuovono la fornitura di beni e servizi di prima necessità, la produzione di beni relazionali, azioni a sostegno di soggetti fragili e con l’opportunità di includere e valorizzare le stesse persone svantaggiate in un’ottica di welfare generativo. 2. Supporto al servizio reso a favore di persone indigenti: sostegno a quelle iniziative volte a contrastare il disagio tramite l’erogazione di un servizio organizzato e continuativo (ad esempio servizio mensa, servizi di prima necessità). I progetti possono essere rivolti anche ad evitare una contrazione dei servizi erogati e a consentire una maggiore quantità e qualità dei servizi offerti da parte degli enti preposti ciò tramite anche lo sviluppo di reti di prossimità. 4.2 Durata e sostenibilità Le attività oggetto della richiesta dovranno realizzarsi entro 12 mesi dalla data di assegnazione del contributo. L’utilizzo del contributo dovrà avvenire entro tale termine. L’eventuale richiesta di proroga dei termini di utilizzo del contributo, debitamente motivata, può essere richiesta formalmente alla Fondazione e quest’ultima, valutate le circostanze a proprio insindacabile giudizio, darà riscontro in ordine all’accoglimento o meno dell’istanza. 4.3 Cofinanziamento Non è prevista una quota minima di cofinanziamento, qualora fosse presente essa costituirà elemento di valore aggiunto nella valutazione. 4.4 Costi non ammissibili Non saranno considerati ammissibili a contributo i costi relativi a: • copertura di costi di gestione dell’attività ordinaria; • spese non coerenti con le azioni/finalità previste dal progetto; • spese effettuate prima della presentazione della domanda; • spese la cui documentazione probatoria non consenta di attribuirle univocamente all’attività, evento o iniziativa finanziata. Non sono inoltre ammissibili al contributo della Fondazione costi per prestazioni fatturate da membri degli organi, dipendenti, o soggetti appartenenti all’organizzazione beneficiaria e/o a società agli stessi riconducibili. 5 Presentazione dei progetti e delle relative richieste di contributo 5.1 Scadenza del Bando, prorogata al 30 marzo 2020 I progetti possono essere presentati a partire dal 15 gennaio 2020 fino al 30 marzo 2020. 5.2 Modalità di presentazione Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del servizio di compilazione online, collegandosi al portale http://fcrbo.strutturainformatica.com/ e utilizzando il modulo dedicato, seguendo le indicazioni riportate. Una volta terminata la compilazione online della modulistica ed il relativo invio, questa andrà firmata e caricata nel suddetto portale in formato digitale (.pdf). Non saranno considerate ammissibili le richieste di contributo pervenute con modalità differente da quella specificata.
5.3 Documentazione da presentare I soggetti ammissibili al presente bando, anche con riferimento all’articolo 12 punto 4 del Regolamento delle attività istituzionali (qualora la tipologia di ente lo preveda), dovranno fornire in formato digitale (.pdf) la seguente documentazione: • statuto, atto costitutivo, documentazione sull’assenza dello scopo di lucro; • per le Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni di Promozione Sociale e le Onlus copia delle iscrizioni negli appositi registri; • ultimo bilancio consuntivo e bilancio previsionale; • eventuale documentazione autorizzativa da parte delle autorità competenti, ove prevista in apposita normativa; • deliberazione dell’eventuale organo collegiale di approvazione del progetto o dell’iniziativa e di assunzione di eventuali oneri non previsti; • documenti comprovanti l’eventuale cofinanziamento (a titolo esemplificativo: autodichiarazione del Legale Rappresentante per le risorse proprie, lettere di comunicazione da parte di altri soggetti comprovanti l’assegnazione di contributi per il progetto oggetto della richiesta). 6 Valutazione dei progetti e risultati del bando L’istruttoria dei progetti sarà effettuata dalla Fondazione solo dopo la chiusura della sessione del Bando, con l’applicazione di metodologie di analisi comparativa fra le richieste risultate ammissibili, che terrà conto dei criteri di valutazione di seguito riportati. 6.1 Criteri di valutazione Le richieste saranno valutate comparativamente tenendo conto dei principi indicati nel Documento Programmatico Previsionale 2020, dei criteri generali di cui agli articoli 14 e 15 del Regolamento delle attività istituzionali e della loro capacità di generare impatto, ossia un cambiamento duraturo nelle comunità di riferimento, che, ai fini delle caratteristiche specifiche del presente Bando, si intendono così precisati: Efficacia dell’intervento/attività nei confronti del territorio: • capacità di individuazione dei bisogni del territorio ed efficacia delle risposte a tali bisogni; • rilevanza dell’iniziativa sul territorio di riferimento della Fondazione e fruibilità da parte dei destinatari finali. Sostenibilità dell’intervento ed eventuale cofinanziamento: • rendicontabilità del budget e congruità dello stesso rispetto alle dimensioni del proponente e all’iniziativa avanzata; • attitudine, documentata, a promuovere azioni in rete con altri soggetti; • grado di mobilitazione di altre risorse (co-finanziamento), sia provenienti da altri soggetti finanziatori, che da autofinanziamento. Strutturazione/affidabilità ed efficienza dell’organizzazione: • esperienza maturata dal soggetto richiedente nel settore di attività relativo alla domanda avanzata; • assenza di progetti – del medesimo ente – presentati e/o accolti nel corso dell’anno. Valutazione dell’iniziativa: • rilevanza dell’impatto che il progetto vuole generare (in termini di profondità del cambiamento nella vita dei beneficiari o ampiezza del numero di beneficiari coinvolto) • originalità del progetto;
• rilevazione dell’impatto: coerenza tra obiettivi a medio-lungo termine, utilizzo delle risorse, azioni da mettere in campo e scelta degli indicatori per il monitoraggio • effettiva possibilità di verifica dei risultati e degli impatti generati e metodi di misurazione e valutazione proposti dal progetto; • eventuale riproducibilità e sostenibilità del progetto. Completezza e coerenza documentale: • verranno privilegiate, in fase di valutazione, le proposte che identifichino idonei strumenti e modalità per il monitoraggio e la valutazione dei risultati del progetto. 6.2 Comunicazione dei risultati A conclusione della procedura di selezione, prevista entro il mese di luglio 2020, verrà data formale comunicazione ai beneficiari (tramite il medesimo portale http://fcrbo.strutturainformatica.com/) di assegnazione del contributo deliberato dagli Organi competenti della Fondazione, secondo le modalità previste all’articolo 16 del Regolamento delle attività istituzionali. L’elenco degli assegnatari sarà anche successivamente pubblicato sul sito www.fondazionecarisbo.it, all’interno del Bilancio di Missione e in sezioni dedicate alla descrizione di iniziative finanziate dalla Fondazione. Anche in caso di mancato accoglimento della richiesta di contributo è prevista, da parte della Fondazione, la formalizzazione di una comunicazione agli interessati (tramite il medesimo portale http://fcrbo.strutturainformatica.com/). Si precisa che non saranno fornite valutazioni preventive sull’ammissibilità delle domande o sull’esito della selezione. 7 Erogazione e revoca del contributo Per quanto riguarda le modalità di erogazione, il beneficiario si atterrà a quanto previsto dal Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione all’art. 16. La Fondazione potrà revocare l’assegnazione delle risorse economiche in tutti i casi disciplinati all’art. 17 del Regolamento delle attività istituzionali, nonché dal successivo punto 8 del presente Bando. La Fondazione si riserva di poter accedere, secondo i termini di legge, a crediti di imposta / deducibilità / etc. sui contributi erogati. 8 Monitoraggio e valutazione Tramite il presente Bando l’ente assegnatario di un contributo si impegna a partecipare e a collaborare alle attività di monitoraggio e valutazione – anche di impatto – attivate dalla Fondazione relative all’iniziativa sostenuta. In particolare, è previsto un workshop di formazione sulla progettazione e rendicontazione dell’impatto sociale del progetto a cui si richiede la partecipazione di almeno un membro dell’organizzazione (meglio se due). Durante il workshop verranno forniti degli strumenti da utilizzare per rendicontare l’avanzamento del progetto. Il Beneficiario prende atto che la Fondazione potrà in qualsiasi momento effettuare verifiche dirette o indirette – anche con sopralluoghi e verifiche in loco – circa la corretta effettuazione del progetto secondo gli scopi originariamente dichiarati. Ove tali impegni venissero meno la Fondazione potrà procedere alla risoluzione del rapporto con la conseguente revoca del contributo assegnato, escludendosi ogni responsabilità eventuale in capo alla Fondazione stessa e verso terzi destinatari degli impegni assunti dal Beneficiario.
9 Comunicazione La Fondazione invita a prevedere (già in sede di presentazione della richiesta di contributo) un’attività di comunicazione dei progetti, sia di annuncio delle azioni intraprese sia dei risultati conseguiti, anche con la possibilità di usufruire dei diversi strumenti di comunicazione resi disponibili dalla Fondazione come il sito internet, i profili sui social network, la newsletter, l’ufficio stampa. Ogni ente beneficiario di contributo è pertanto chiamato a concordare preventivamente con la Fondazione tutti i materiali inerenti alla comunicazione del progetto sostenuto sul quale apporre il logo della Fondazione (inviti, locandine, pieghevoli, targhe, video, comunicati stampa…) e le iniziative di promozione eventualmente organizzate (inaugurazioni, incontri, convegni, conferenze stampa…). Per ulteriore supporto all’attività degli enti beneficiari di contributo si rimanda alle Linee guida per la Comunicazione, scaricabili dal sito della Fondazione nella sezione dedicata ai bandi di finanziamento, che contengono tutti i dettagli sulla comunicazione dei progetti realizzati grazie al sostegno della Fondazione. La Fondazione si riserva la possibilità di dare comunicazione autonoma dei progetti sostenuti attraverso i propri strumenti e canali di comunicazione. 10 Informazioni Lo staff della Fondazione resta a disposizione negli orari e modalità precisati al seguente link https://fcrbo.strutturainformatica.com/Frontend/Rol/Contatti.aspx 11 Privacy e trattamento dei dati I dati, siano essi acquisiti via posta elettronica, moduli elettronici o con altra modalità, saranno trattati in conformità alla normativa vigente.
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