AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO - POR ...

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POR SARDEGNA 2000-2006

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI
             INTEGRATI DI SVILUPPO

      FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI
         PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

                       Novembre 2006

UNIONE EUROPEA
                                          REPUBBLICA ITALIANA

                          INDICE
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

1.   DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO................................................................................ 3

2.   SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO ................................................................. 6

3.   PARTENARIATO DI PROGETTO ...................................................................................................... 8
      3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto ............................. 8
      3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto.......................................................... 9

4.   QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 11
      4.1. Analisi di contesto................................................................................................... 11
      4.2. Analisi SWOT ............................................................................................................. 28

5.   OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................... 30
      5.1. Costruzione dell’albero dei problemi ................................................................. 30
      5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari 33
      5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la
           Predisposizione dei Progetti Integrati”................................................................ 36

6.   STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................ 37
      6.1. Definizione della strategia..................................................................................... 37
      6.2. Definizione delle operazioni.................................................................................. 57
      6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità ....................................... 67
      6.4. Analisi della sostenibilità ambientale.................................................................. 73
      6.5. Definizione degli indicatori.................................................................................... 76

7.   MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO .......................................................... 79
      7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni .......... 79
      7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per
           l’attuazione dell’operazione. ............................................................................... 85
      7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di
           Sviluppo..................................................................................................................... 89

8.   QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO ................................................................ 91

                                                                                                                                     25/2
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

1.    DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO

A.    Titolo del Progetto Integrato

      PATTO TERRITORIALE PER IL SOCIALE – DISTRETTO SANITARIO DI SINISCOLA

B.    Classificazione del Progetto Integrato

Tipologia del Progetto Integrato

           X   Progetto Integrato di Sviluppo Regionale

               Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale

Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato

                                                                             Tipologia di         Barrare la
           (Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico)             Partenariato         Casella di
                                                                             di Progetto          Interesse
Industria, Artigianato e Servizi                                              Regionale               
Filiere e Produzioni Agroalimentari.                                          Regionale               
Pesca, Acquacoltura e Aree Umide.                                             Regionale               
Rete Ecologica Regionale.                                                     Regionale               
Parchi e Compendi Forestali Regionali.                                        Regionale               
Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici)                                   Regionale               
Inclusione, Sociale                                                           Regionale               x
Sicurezza e Legalità.                                                         Regionale               
Industria, Artigianato e Servizi                                              Territoriale            
Filiere e Produzioni Agroalimentari.                                          Territoriale            
Sviluppo delle Aree Rurali e Montane.                                         Territoriale            
Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e              Territoriale
                                                                                                      
Culturale.
Aree Urbane e Reti di Comuni.                                                 Territoriale            

Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato

                   (Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali)

Cagliari              Carbonia Iglesias              Medio Campidano                 Oristano          
Nuoro          x       Ogliastra                      Olbia Tempio                    Sassari           

                                                                                                          25/3
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

C.      Partenariato di Progetto

Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto

                      (Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico)                             Numero
Ente Locale (9 Comuni, Provincia di Nuoro, ASL N.3 NUORO Distretto di Siniscola)                11
Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali)
Imprese (GIEE Sviluppo Sardegna, GMR srl costituenda)                                            2
Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di
Impresa, etc.)
Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico
Associazione di Categoria e/o Datoriali (AUSER)                                                  1
Organizzazione Sindacale
Associazione Ambientalista
Associazione Culturale
Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit) 3 Coop. Soc.A, 2 Coop. Soc. B (di cui 1
                                                                                                 3
costituenda)
Costituendi Partenariati di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso
Pubblico)

Altro

Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)
     Cognome                     Nome                Organismo                  Posta Elettronica
Meloni                  Daniela                    A.S.L.               csm.sin@aslnuoro.it
Zidda                   Giulia                     Provincia Nu         giulia.zidda@provincia.nuoro.it
Dalu                    Denise                     Comuni               duniis@tiscali.it
Burrai                  Virginia                   Terzo settore        centroserv.orosei.1@libero.it
Motzo                   Mariaelena                 Imprese priv.        edinvest@virgilio.it

Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato al Progetto Integrato)

Data                                                         18.12.2006
Luogo                                                           Nuoro

                                                                                                     25/4
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D.     Approvazione del Progetto Integrato

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto

Data                                                      18.12.2006
Luogo                                                        Nuoro

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato
Regionale/Provinciale

Data
Luogo                                                        Nuoro

E.     Presentazione del Progetto Integrato

Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore)
        Cognome                  Nome                                  Firma
MELONI                  DANIELA

ZIDDA                   GIULIA

DALU                    DENISE

BURRAI                  VIRGINIA

MOTZO                   MARIAELENA

                                                                                      25/5
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2.   SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO

                                    Sintesi della Proposta Progettuale

      Il presente Patto Territoriale Distretto Sanitario di Siniscola è costituito dall’ adesione di
      numerosi soggetti pubblici e privati che hanno dimostrato la sensibilità e la capacità di cogliere
      i problemi sociali del proprio contesto locale e i tradurli in specifiche strategie e azioni,
      dimostrando di aver compreso l’esigenza di agire in maniera integrata e sistemica.
      Il presente Patto vuole essere una risposta efficace e unitaria alle criticità che il contesto
      territoriale del Distretto di Siniscola esprime, sia in termini di struttura demografica (forte
      incidenza di popolazione infantile 13,59% e anziana 17%), sia in termini di quantità,
      diversificazione e strutture dei servizi non adeguate alle esigenze, con particolare riferimento
      ai minori, ai giovani, ai disabili, ai sofferenti mentali, anziani, alle donne, alle nuove povertà e
      ai soggetti svantaggiati in generale, ma vuole essere anche il modo per cogliere le positività
      che lo stesso contesto esprime: un forte dinamismo socio-culturale e la presenza numerosa di
      associazioni e movimenti che da sempre offrono un contributo notevole allo sviluppo del
      territorio.
      Tali risorse, attraverso il presente Patto, trovano la giusta valorizzazione, prevedendo di
      creare nuove relazioni tra il Soggetto Pubblico e Privato, profit e non profit, coordinando tutte
      le forze presenti sul territorio, recuperando la coesione sociale attraverso la realizzazione di
      azioni complesse, volte a rimuovere i vincoli dell’esclusione sociale e a promuovere
      l’integrazione socio-lavorativa delle fasce di popolazione a maggiore rischio.
      L’obiettivo generale è quello di attuare una politica sociale che partendo dall’esistente si
      propone uno sviluppo di un sistema integrato di servizi sociali e socio-sanitari, finalizzato
      ad elevare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi alla persona e alla collettività. Un
      insieme di politiche che promuovono azioni di integrazione sociale dei soggetti a rischio di
      esclusione, promovendo azioni di inserimento, reinserimento lavorativo e riqualificazione dei
      soggetti svantaggiati.
      La strategia del progetto mira alla ricomposizione delle politiche sociali, alla ridefinizione di
      scenari di sviluppo economico e sociale condivisi dai diversi attori, alla promozione
      dell’integrazione sociale-lavorativa delle fasce svantaggiate, con azioni che si tradurranno in:

      -    azioni pubbliche e infrastrutture per un totale del 30%
      -    incentivi per un totale del 58%
      -    attività di formazione per un totale del 9%
      -    azioni di sistema per un totale del 3%

      AREE TEMATICHE INTERESSATE ALL’INTERVENTO:

      1.   minori e giovani per il 38%, con interventi per il
      -    miglioramento infrastrutturale (17%)
      -    miglioramento e rafforzamento dei servizi alla persona (33%)

      2.   anziani
      -    miglioramento infrastrutturale 4%
      -    miglioramento e rafforzamento dei servizi alla persona (13%)

      3.   disabili fisici e psichici
      -    miglioramento e rafforzamento dei servizi alla persona (13%)
      -    interventi di inserimento lavorativo e sociale (8%)

      4.   soggetti svantaggiati e altro

                                                                                                     25/6
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-   interventi di inserimento lavorativo e sociale (8%)
-   interventi di animazione e di sensibilizzazione (4%)

INTERVENTI PROPOSTI:

1. azioni di sistema
realizzazione di giornate di studio sul tema dell’imprenditorialità e dell’attivismo sociale; attività
di informazione e supporto nell’accesso alle agevolazioni per la nascita di cooperative e
relative attività
2. azioni pubbliche e infrastrutture
ampliamento e completamento di un asilo-nido intercomunale; realizzazione di colonie estive
per minori, di centri di aggregazione sociale, riqualificazione di struttura esistente per
l’accoglienza di anziani.
3. incentivi
acquisto di un mezzo di trasporto e realizzazione di un servizio di trasporto intercomunale a
chiamata; inserimento lavorativo di portatori di bisogni speciali nel campo dell’agricoltura;
costituzione di una cooperativa di tipo B; acquisto di macchinari e attrezzatura per un centro di
accoglienza per anziani; servizi educativi di recupero e accoglienza rivolti a minori e disabili;
attivazione di progetti pilota volti all’assistenza degli anziani; realizzazione di una clinica della
salute per pazienti di tipo post acuto.
4. formazione
formazione dei soci e dipendenti delle costituende cooperative e dei soggetti diversamente
abili per l’avviamento al lavoro; formazione e aggiornamento degli operatori di una struttura
per anziani (corso di pronto intervento, assistente geriatrico e riabilitazione motoria).

                                                                                                 25/7
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3.     PARTENARIATO DI PROGETTO

3.1.         Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto

Tabella 1 - Elenco degli Enti Pubblici che partecipano al Partenariato di Progetto

             Ente Pubblico                    Titolo Operazione Proposta            Codice Operazione
Provincia di Nuoro                       Patto per      il   sociale   Distretto   A.392/A
                                         Siniscola
ASL Distretto Sanitario Siniscola        Patto per      il   sociale   Distretto   A392/A/1/2/3/4/5
                                         Siniscola
                                                                                   H192/1/2/3/4
Comuni di Siniscola, Posada, Torpè,      Patto per il sociale Distretto            A392/A/1/2/3/4/5
Lodè                                     Siniscola
Comuni di Galtellì, Orosei, Irgoli,      Lavoro      cooperativo      per il       H192/1/2/3/4
Loculi, Onifai                           miglioramento socio-sanitario
Comune di Orosei                         Crescere insieme                          H579/1/2/3/4
Comune di Lodè                           Ristrutturazione di un edificio           A169/4

Tabella 2 - Elenco delle Imprese che partecipano al Partenariato di Progetto.

                Imprese                       Titolo Operazione Proposta             Codice Operazione
Coop.Soc. B “Progetto Verde”             Patto per il sociale Distretto di         A392/A/1/2/3/4/5
                                         Siniscola
Coop.Soc. A “Primavera”                  Crescere insieme                          H579/2
Coop.Soc. A “Progetto Sociale”           Crescere insieme                          H579/1/3/4
Coop.Soc. A “Gianas”                     Patto per il sociale Distretto di         A392/A/1/2/3/4/5
                                         Siniscola
Coop. di tipo B (costituenda)            Lavoro     cooperativo     per  il        H192/1/2/3/4
                                         miglioramento Socio-sanitario

Tabella 3 - Elenco degli Altri Soggetti che partecipano al Partenariato di Progetto.

             Altri Soggetti                   Titolo Operazione Proposta             Codice Operazione
G.M.R. Srl Costituenda                   Struttura anziani                         G466
GIEE Sviluppo Sardegna – Momarsi         Città salute e sorriso                    H565 E330
Ass. AUSER Siniscola                     Patto per il sociale Distretto di         A392/A/1/2/3/4/5
                                         Siniscola

N.B.: Erano compresi in questo Patto Territoriale il Comune di Loculi con sei azioni comprese nella
A392/A e l’AIAS di Orosei con il n. di protocollo H331. Tali soggetti sono inseriti in altri Patti.

                                                                                                      25/8
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3.2.   Articolazione del Partenariato di Progetto

 Il presente partenariato si caratterizza per la partecipazione della Amministrazione
 Provinciale di Nuoro in qualità di ente capofila e con funzioni di coordinamento mirate a
 favorire lo sviluppo di una nuova politica dei servizi sociosanitari integrati nel Distretto di
 Siniscola.
  Vede inoltre la partecipazione di tutti i comuni dell’ambito territoriale: Siniscola, Orosei,
 Lodè ,Torpè, Posada, Galtellì, Irgoli, Onifai, Loculi e del Distretto Sanitario ASL N°3 di
 Siniscola.
  I citati Enti locali con la collaborazione di alcuni soggetti del privato sociale (Cooperativa
 B Progetto Verde di Ghilarza, Cooperativa GIANAS di Siniscola, Associazione Auser di
 Siniscola e un privato sociale (Costituenda Coop. di tipo B) si sono misurati nella
 predisposizione di N°2 progetti finalizzati all’inserimento lavorativo di soggetti con disagio
 psichico e a rischio di esclusione sociale, alla loro formazione, nonché per la promozione
 dell’imprenditoria sociale di tipo B pressoché assente in questo territorio.
  I soli comuni della Bassa Baronia, in stretta collaborazione con la Coop. Primavera, e la
 Coop. Progetto Sociale dal terzo settore hanno inoltre progettato azioni rivolte ai bisogni
 dell’infanzia e alle famiglie con soggetti portatori di bisogni speciali, in un territorio in
 costante crescita e caratterizzato da un alto indice di popolazione della fascia
 infanzia/giovani. Tali proposte comprendono: interventi sulle strutture(Ampliamento
 del’asilo nido intercomunale di Orosei, adeguamento del Centro di aggregazione sociale di
 Orosei, realizzazione di una Colonia estiva per minori in località “Sos Alinos”, acquisto di
 un mezzo di trasporto ecc.) e di formazione per il relativo personale.
  Al presente patto aderiscono inoltre singoli soggetti pubblici (Comune di Lodè) e alcune
 imprese private (G.I.E.E. Sviluppo Sarrdegna e la costituenda G.M.R. di Posada) che
 interpretando i bisogni di un’altra parte fragile della popolazione, propongono progetti per
 la creazione di servizi e strutture rispettivamente di accoglienza residenziale per anziani
 (Comune di Lodè e G.M.R), di assistenza sanitaria per post acuti e cronici (“Città salute e
 sorriso”).

                                                                                            25/9
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Tabella 4 - Impegni specifici assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

                                                                              Priorità Attribuita all’Impegno
    Soggetto del Partenariato                 Impegno Specifico
                                                                                         Specifico
                                      Coordinamento e promozione
Provincia di NUORO                                                           Indispensabile
                                      del processo di integrazione
                                      Promuovere la salute dei
                                      soggetti attraverso azioni
ASL n. 3 Distretto di Siniscola                                              Indispensabile
                                      finalizzate agli obiettivi specifici
                                      indicati.
Comuni di Siniscola, Posada,
Torpè, Lodè                           Attivare i servizi alla persona        Indispensabile
Comuni di Galtellì, Orosei,
Irgoli, Loculi, Onifai                Attivare i servizi alla persona        Indispensabile
Coop.Soc. B “Progetto Verde”          Promuovere            l’inserimento
                                      lavorativo       dei        soggetti   Importante
                                      svantaggiati
Coop.Soc. A “Primavera”               Supporto nell’attivazione dei
                                      servizi alla persona rivolta           Importante
                                      all’area minori (nido)
Coop.Soc. A “Progetto Sociale”        Supporto nell’attivazione dei
                                      servizi alla persona rivolta a più
                                      aree (CAS, disabili, anziani,          Importante
                                      minori, ludoteche)
Coop.Soc. A “Gianas”                  Supporto nell’attivazione dei
                                      servizi alla persona rivolta a più
                                      aree. (CAS, disabili, anziani,         Importante
                                      minori, ludoteche).
Coop. di tipo B (costituenda)         Promuovere            l’inserimento
                                      lavorativo       dei        soggetti
                                      svantaggiati e imprenditoria           Importante
                                      sociale
G.M.R. Srl Costituenda                Struttura e servizi per anziani        Importante
GIEE Sviluppo Sardegna            –   Offrire servizi sanitari, rivolti a    Importante
Momarsi                               post-acuti e cronici
Ass. AUSER Siniscola                  Offrire servizi di supporto            Importante
                                      all’inserimento lavorativo per
                                      soggetti disabili (trasporto)

Tabella 5 - Impegni collettivi assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

                 Impegno Specifico                              Priorità Attribuita all’Impegno Specifico
Integrazione socio-sanitaria                              Indispensabile
Inserimento e reinserimento lavorativo con
                                                          Indispensabile
particolare riferimento ai soggetti svantaggiati

                                                                                                            25/10
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

4.         QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO

4.1.               Analisi di contesto

     A. Situazione attuale del contesto territoriale / tematico / settoriale del Progetto
        Integrato di Sviluppo

        L’area geografica definita dal Distretto Sanitario di Siniscola, localizzata in Provincia di Nuoro,
comprende il territorio dei comuni di Orosei, Galtellì, Loculi, Onifai, Irgoli, Siniscola, Lodè, Posada e
Torpè e si estende per una superficie totale di 746,84 Kmq.
  La popolazione residente nel territorio in esame, al 2004, risulta complessivamente pari a 30.628
  abitanti..

              Siniscola 11130
              Lodè 2110
              Torpè 2757
              Posada 2589
              Orosei 6.052
              Galtellì 2.395
              Irgoli 2.288
              Loculi 540
              Onifai 767

       La densità abitativa è più elevata nei comuni di Siniscola e Orosei (i quali possono essere
considerati centri di due sub distretti)e più bassa nei comuni di Loculi e Onifai.

     Nei grafici di seguito illustrati vengono sintetizzati i dati demografici più significativi del territorio
     rappresentato
     E’ importante sottolineare che negli ultimi decenni la popolazione di questo territorio risulta in
     costante aumento. In base agli ultimi dati ISTAT, relativi alla divisione della popolazione per d’età, il
     territorio presenta le seguenti caratteristiche che mettono in evidenza due dati significativi:

           •     una percentuale di anziani ultra sessantacinquenni e ultra settantacinquenni vicina alla
                 media regionale in quasi tutti i Comuni del Distretto, con eccezione dei Comuni di Lodè e
                 Onifai che rilevano una elevata presenza di anziani che supera di quasi 10 punti percentuali
                 la media regionale;
           •     Presenza rilevante di minori e giovani fino a 29 anni con superamento della media regionale
                 in alcuni Comuni del Distretto in particolare nei Comuni a maggior vocazione turistica.

      Comuni         % Popolazione      % Popolazione              % Popolazione     % Popolazione

                     0-14               15-29                      ≥ 65              ≥ 75

      Galtellì       16.74              20.13                      15.07             6.47

      Irgoli         15.60              20.37                      15.95             6.99

      Loculi         13.89              18.52                      16.85             8.15

      Lodè           13.32              16.38                      25.27             10.82

      Onifai         14.08              16.82                      23.73             11.60

      Orosei         16.57              19.98                      14.51             6.39

                                                                                                         25/11
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   Posada        14.34            20.30                        14.50           5.39

   Siniscola     15.19            21.35                        13.82           5.63

   Torpè         14.72            20.55                        16.90           6.81

   Distretto     15.32            20.24                        15.65           6.59
   Siniscola

   Sardegna 13.34                 19.89                        16.70           7.44

Analizzando più dettagliatamente il profilo d’ambito, si nota che alcuni Comuni, composti come di
seguito, si aggregano fra loro per avere alcune caratteristiche peculiari:

POSADA TORPE’ SINISCOLA, GALTELLI’, IRGOLI, E OROSEI per l’incidenza di una maggior
percentuale di donne tra la popolazione anziana ( ultra 85enne) per una minor percentuale di
popolazione residente ultra settantacinquenne.

ONIFAI -LOCULI - LODE’ per la maggior percentuale di popolazione residente anziana e dai 15 anni
in poi, nonché per la minor incidenza sulla popolazione delle donne ultra ottantacinquenni.

 Comuni        Indice di     Indice di       Indice di      Indice di      Indice di        Indice di
               Vecchiaia    Dipendenza      Dipendenza     Dipendenza    Dipendenza        dipendenza
                                             giovanile        senile        senile      globale ridefinito
                                                                          ridefinito
 Galtellì         90.02        46.66           24.56           22.11         15.08             54.09
  Irgoli          102.24       46.10           22.80           23.31         16.46             53.19
  Loculi          121.33       44.39           20.05           24.33         17.96             48.57
  Lodè            189.75       62.84           21.69           41.15         28.01             62.48
  Onifai          168.52       60.80           22.64           38.16         27.90             61.76
 Orosei            87.54       45.10           24.05           21.05         14.43             51.83
 Posada           101.11       40.54           20.16           20.38         11.90             43.56
Siniscola          90.99       40.87           21.40           19.47         12.63             46.73
  Torpè           114.85       46.24           21.52           24.72         16.07             50.77
Distretto         102.14       44.88           22.20           22.68         15.12             50.26
Siniscola
Sardegna          125.26       42.94           19.06           23.88        16.77              46.84

Per quanto riguarda l’ambito minori e famiglia i Comuni, risultano aggregarsi come di seguito:

TORPE’ OROSEI GALTELLI’ si caratterizzano per la maggior incidenza di coppie non coniugate e
famiglie numerose, madri sole con famiglia, coppie non coniugate e famiglie ricostituite; nonchè in
senso opposto per la minor presenza di padri con famiglie, coppie senza figli, famiglie con un solo
componente e anziani soli.
SINISCOLA- IRGOLI- POSADA maggior numero di nuclei familiari ricostituiti coppie con figli, famiglie
con 4 e 1 componente, mentre una minor presenza di padri con famiglia, coppie non coniugate,
coppie senza figli, famiglie numerose e anziani soli.
ONIFAI- LOCULI- LODE’ risultano avere caratteristiche proprie che non trovano importanti elementi di
similitudine con il resto del territorio. Unici elementi di vicinanza per Loculi e Onifai la presenza di
famiglie numerose e con un solo componente (anziano) e per Lode e Posada la presenza di coppie
senza figli e con un solo componente. A Torpè e ad Orosei è invece maggiormente incidente la
presenza di coppie di fatto, di nuclei familiari ricostituiti e dei nuclei familiari composti da due soli
componenti.

                                                                                                    25/12
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Negli ultimi anni nei comuni costieri si osserva un nuovo fenomeno legato alla sempre più diffusa
presenza di immigrati extra comunitari. Il mutato contesto sociale, pertanto, richiede una maggiore
attenzione alle esigenze legate a tale fenomeno, il quale determina la necessità di una
riorganizzazione dei servizi.
Immigrati presenti nei singoli comuni:

               Comune         N_ presenti

               Galtellì       7

               Irgoli         12

               Loculi         3

               Lodè           6

               Onifai         7

               Orosei         131

               Posada         71

               Siniscola      120

               Torpè          23

               Totale         380

Popolazione scolastica
 Un ruolo fondamentale nella vita della Comunità dei comuni del Distretto è dato dalla presenza di
scuole di ogni grado e livello che consentono a scolari e studenti, seppure con difficoltà, a spostarsi
per raggiungere le sedi di studio. Scuole elementari e medie inferiori non si trovano in ogni paese: gli
studenti di Loculi e Onifai, a causa del loro scarso numero, sono costretti a spostarsi nei centri vicini
più grossi come Irgoli e Orosei. Le scuole di secondo grado sono concentrate prevalentemente a
Siniscola e Orosei, anche se, nonostante la vasta offerta alcuni studiano a Dorgali e Nuoro.
   Comune                 Scuole elementari         Scuole medie
                                                      inferiori
    Galtellì                      132                    92

     Irgoli                       130                     98

     Loculi                        -                       -

     Lodè                          88                     64

     Onifai                       26*                      -

    Orosei                        370                     240

    Posada                        124                     86

   Siniscola                      561                     379

     Torpè                        123                     94

     Totali                       1528                   1053               2581

                                                                                                    25/13
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Istituti superiori presenti nei Comuni di Siniscola e Orosei

           Istituto                                  Corso                      N° studenti iscritti           Totale

                                                  Corso Igea                             119
 Istituto Tecnico Commerciale                Corso programmatori                          89
         “Luigi Oggiano”                      Corso Iter turistico                       123                     503
                                               Corso Geometri                            102
                                                Sez. SER Igea                             70

       Liceo Scientifico                                                                 257                     257
     « Michelangelo Pira »

                                                    Agrario                               46

                                                  Marittimo                               61
             IPSAA                               Ambientale                               9                      178
                                                 Agrotecnico                              19
                                              Operatori del Mare                          43

           Istituto                                  Corso                      N° studenti iscritti           Totale

 Istituto Tecnico Commerciale                     Corso Igea                              95                     170
         “Luigi Oggiano”                        Corso Mercurio                            65

SISTEMA PRODUTTIVO LOCALE

     Il tessuto produttivo della nuova provincia di Nuoro è costituito da circa 16 mila imprese. Dal punto di vista
della composizione settoriale il 37% di queste, opera nel settore agricolo seguito da commercio e costruzioni. I
tre settori rappresentano il 72% della base produttiva Provinciale.

      La microimpresa (1 addetto) rappresenta il 65% delle imprese il 95% si addensa nella classe con 1-5
addetti.
      Si parla di sistema chiuso rispetto agli scambi con l’estero infatti la propensione all’export, così come il
tasso d’apertura, assumono valori bassissimi ( 2,5 e 4 cui corrispondono, rispettivamente il 21,1 ed il 42,2 medio
italiano).
      In sintesi, il sistema produttivo della Provincia di Nuoro, ancorato alle tradizioni produttive e alle vocazioni
locali si caratterizza per :
      •    Microdimensione dell’impresa.
      •    Scarsa predisposizione all’internazionalizzazione.
      •    Scarsa propensione all’innovazione.

     L’imprenditoria femminile nella provincia di Nuoro è rappresentata dalle 6277 imprese presenti nel territorio, il
dato rappresenta il 18% del totale delle imprese femminili presenti nella Regione Sardegna. Le imprese al
femminile sono presenti in ogni macro settore, ma in termini quantitativi nella Provincia si concentrano in
particolare nel settore del commercio e dei servizi.

                                                                                                                25/14
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
     L’insofferenza verso le rigidità di un lavoro dipendente, una maggiore possibilità di conciliare i tempi del
lavoro con quelli di vita e la possibilità di valorizzare la propria identità di genere sono alla base della crescita
delle imprese al femminile sia a livello regionale che provinciale.
In generale possiamo affermare che il territorio del Distretto di Siniscola, presenta una duplice anima:
quella agro pastorale, che persiste su tutti e nove i comuni e quella industriale localizzata
principalmente a Siniscola e Orosei. Oltre ai grandi settori dell’industria, costruzioni e artigianato, una
discreta occupazione è garantita anche dal settore del commercio, alberghiero e dei pubblici esercizi
che sorgono sempre più numerosi ed in particolare ad Orosei.
Uno dei punti di forza del contesto territoriale in analisi è la discreta partecipazione della popolazione
alla forza lavoro. Nelle Baronie il tasso di attività raggiunge il 43.66% poco distante dalla media
provinciale. Mentre sino a qualche anno fa la vivacità e/o difficoltà di una economia veniva analizzata
privilegiando come indicatore il tasso di disoccupazione, oggi si ritiene più appropriato, per una serie
di motivi, guardare con attenzione al numero degli occupati, alla loro incidenza sulla popolazione e,
soprattutto, all’andamento di tali indicatori nel tempo, cioè alla capacità di un’ economia di creare
occasioni di lavoro e di rispondere ai nuovi bisogni.
E’ necessario tener presente che i dati riportati, benché ufficiali, non riflettono pienamente la
situazione reale in quanto, anche in questo territorio è presente il fenomeno del lavoro sommerso, che
pur non rientrando nella legalità, consente a un discreto numero di individui di non restare privi di una
fonte di sostentamento.

L’INDUSTRIA.

    La congiuntura del settore industriale della provincia di Nuoro si caratterizza per il segno negativo.
•   Settore chimico: ha subito un forte calo di fatturato e di utili con un forte declino delle imprese insediate nel
    territorio.
•   Polo tessile: l’intero comparto sconta i problemi di mercato e lamenta pesanti diseconomie esterne che
    pesano sui costi della gestione produttiva e richiedono capacità di questa crisi il territorio di Siniscola, Ottana
    e Macomer.
•   Settore dell’estrazione di minerali: si tratta di un importante settore in termini di creazione di occupazione
    per diversi comuni della provincia di Nuoro. Lula presenta la maggiore concentrazione di addetti (17%).
•   L’industria alimentare: l’industria alimentare è diffusa in tutti i comuni della provincia di Nuoro.
•   Turismo: rappresenta un comparto con enormi spazi di crescita. L’organizzazione mondiale del turismo
    (OMT) prevede 717 milioni di arrivi transfrontalieri di turisti in Europa entro il 2020, pari ad un tasso annuo di
    crescita del 3%. La competitività si sposta sulla dimensione territoriale e sarà sempre più legata alla capacita
    di acquistare e detenere quote di mercato turistico, alla attrattività dei territori, all’efficacia delle politiche di
    posizionamento.
    Le più importanti cause che frenano lo sviluppo del comparto sono riconducibiie a:
•   una forte concentrazione dei flussi turistici nei mesi estivi.
•   un’eccessiva concentrazione del flusso turistico in alcune aree della costa nuorese.
•   uno scarso coordinamento dell’offerta turistica con i servizi di trasporto con costi elevati dei servizi offerti.

MERCATO DEL LAVORO

     Secondo le rilevazioni al 31-12-2004 dei Centri per l’Impiego, i disoccupati della provincia di Nuoro
ammontano a 28.647 (i dati si riferiscono ai vecchi confini amministrativi della provincia). Dalle stime risulta che,
dalla media delle 4 rilevazioni trimestrali, gli occupati sono 94.200 (1300 in più rispetto al 2003) cui corrisponde
una riduzione generalizzata di posti di lavoro in tutti i settori, con la sola eccezione del terziario che cresce del
6,4%.

                                                                                                                    25/15
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

    Indicatori relativi al lavoro per comune nel distretto di Siniscola.

   Comune            Tasso di Attività              Tasso di               Tasso di                 Tasso di
                                                disoccupazione          disoccupazione            occupazione
                                                                           giovanile
    Galtellì                45.33                     29.07                  53.62                    32.15

     Irgoli                 42.06                     10.74                   28.00                   37.54

     Loculi                 41.13                     22.63                   38.89                   31.82

     Lodè                   39.60                     27.45                   64.37                   28.73

     Onifai                 43.01                     30.74                   48.57                   29.79

    Orosei                  49.28                     18.31                   41.20                   40.25

    Posada                  47.71                     30.89                   65.35                   32.97

   Siniscola                48.38                     24.03                   51.71                   36.75

     Torpè                  45.77                     31.72                   60.13                   31.25

Nel ’96 sotto tale profilo le Baronie mostravano una forza maggiore rispetto a quella media
dell’economia regionale, all’inizio degli anni duemila il vantaggio di cui le Baronie godevano si è ridotto
rispetto alla Sardegna, tale peggioramento ha riguardato anche se in misura diversa tutti i comuni.
Tale dato può avere almeno due interpretazioni: la prima è che la crisi che ha investito in questo
periodo l’economia dell’intera regione sembra aver prodotto nelle Baronie effetti più pesanti che in
media nella Regione, attenuando la maggiore capacità dell’economia dell’area in esame di creare
occasioni di lavoro; la secondo è che negli anni duemila potrebbe essere mutata la composizione
settoriale della struttura produttiva con una crescita del peso di settori caratterizzati da una maggiore
presenza di lavoro sommerso. Il tasso di disoccupazione più elevato si registra a Posada dove
altrettanto elevato è il tasso di disoccupazione giovanile, che insieme a Lodè si attesta al di sopra del
60%.
E’ necessario tenere presente che i dati riportati, benché ufficiali, non riflettono pienamente la
situazione reale in quanto è presente il fenomeno del lavoro nero, che pur non svolgendosi nell’ambito
della disciplina legislativa prevista, consente a un buon numero di individui di non restare totalmente
privi di una fonte di sostentamento. Se la percentuale di disoccupati corrispondesse agli individui privi
di reddito, la situazione sarebbe decisamente più grave di quanto appaia. In generale il valore
assoluto di occupazione delle Baronie non supera nel duemilauno quello provinciale (35.67%) e
regionale (37.5%). Simile tasso assume diverso peso se lo analizziamo in base al sesso, sia per
quanto riguarda il tasso di disoccupazione giovanile, sia per il tassi di disoccupazione assoluto.
Rispetto al primo indice, ottenuto dal rapporto percentuale fra i giovani della classe di età di 15-24
anni in cerca di occupazione e le forze lavoro della stessa classe di età, i giovani delle Baronie,
risultano essere in numero superiore rispetto ai coetanei disoccupati sia a livello provinciale che
regionale; al suo interno la componente femminile raggiunge la percentuale del 61.8% (contro il
36.25% dei maschi), valore superiore alla percentuale provinciale, ma inferiore a quello regionale.

L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEI SOGGETTI SVANTAGGIATI.

      Gli interventi di integrazione nel mercato del lavoro dei soggetti svantaggiati sinora attuati si concentrano
prevalentemente su strumenti volti a favorire iniziative di micro imprenditorialità di persone con disabilità (L.R
20/02) e incentivi e sgravi fiscali a favore dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità nelle imprese
private (68/99). Queste iniziative si integrano con le iniziative legate alla misura 3.4 dei por Sardegna che a vario
titolo prevede azioni volte a favorire i processi di inserimento lavorativo. I CESIL2 nel distretto Santario di
Siniscola, hanno come obiettivo quello di diffondere la cultura dell’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
migliorarne la capacita professionali e rafforzare i canali d’incontro tra offerta e domanda di lavoro in aree
caratterizzate da povertà economica e emarginazione sociale.
     In un’ottica di sistema, le cooperative sociali di inserimento lavorativo rivestono ormai un ruolo di
indiscutibile importanza sia dal punto di vista produttivo, occupazionale e sociale. Le cooperative di tipo B
operano infatti in contesti produttivi “ normali” in competizione con le altre imprese anche for- profit, ma allo
stesso tempo danno lavoro a molte persone ed offrono opportunità occupazionali ( e non solo), a soggetti a
rischio di esclusione permanente dal mercato del lavoro. Pertanto sono un soggetto economico importante ed
uno strumento delle politiche attive del lavoro. Attraverso la costruzione del progetto personalizzato le cooperative
di tipo B sottraggono alle strutture dell’assistenza le persone appartenenti allo svantaggio per inserirle o
reinserirle nel ciclo produttivo ridando loro la soggettività sociale e economica che deriva dall’essere a tutti gli
effetti lavoratori di imprese che operano a nel mercato.
In provincia di Nuoro la Coop. Soc. conta 88 cooperative di cui 77 di tipo A e 8 di tipo B. Le prime ( coop. soc. A)
sono un importante interlocutore per gli Enti Locali nell’erogazione di servizi alla persona, le seconde (coop.
soc.B) sono un importante anello nel processo di reinserimento sociale e lavorativo di tutte le fasce deboli della
società ( concetto non più ancorato all’art. 5 della 381/91 ma trova un ampliamento nella disciplina giuridica
europea). La cooperazione sociale di tipo B, nel distretto Sanitario di Siniscola, per dimensione e per l’assenza di
una strategia che integri gli interventi della cooperazione con quelli del mondo profit, protagonista assente nei
processi di inserimento e reinserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, incide in modo molto residuale nel
integrazione lavorativa delle fasce deboli della società.

B.     Risorse materiali e immateriali di riferimento per il Progetto Integrato di Sviluppo

Il presente progetto integrato s’inquadra all’interno di un contesto socio-ambientale caratterizzato dalla
presenza di 9 Comuni, 8 dei quali ubicati sul litorale della costa nord occidentale della regione e per
questo con grosse potenzialità in termini di sviluppo socio economico e culturale.

Risorse idrico - ambientali

Rete ecologica

      Per Rete Ecologica d’ambito Provinciale s’intende la porzione di Rete Ecologica Regionale che ricade nel
territorio della Provincia di Nuoro, ovvero quel mosaico di aree sottoposte, a vari livelli normativi, a specifiche
disposizioni di tutela e salvaguardia ambientale.
In relazione alla Rete Ecologica, il Piano Urbanistico Provinciale presenta una lettura di sviluppo strategico del
territorio basata sulle potenzialità ambientali distinte per aree omogenee:
          aree a prevalente vocazione turistico ambientale;
          aree a prevalente vocazione didattico ambientale.
      In quest’ambito sono state individuate aree a vocazione evidente, già manifeste e sottoposte a
valorizzazione, ed aree a vocazione latente, potenzialmente assoggettabili a specifici ed integrati interventi di
promozione e di sviluppo economico. Di seguito in tabella è schematizzata la chiave di lettura territoriale definita
nel PUP.

            Vocazioni del patrimonio ambientale della provincia di nuoro
      Tipologia
                                Area geografica                                                                    Vocazione
         d’area
                                Aree calcaree dei
                                                       distretto evidente con connotazioni escursionistiche, paesaggistiche e
                        “Supramontes” delle zone
                                                                                                                   didattiche
                              interne del nuorese

                               Aree calcaree dei
          Aree a                                        distretto latente con connotazioni escursionistiche, paesaggistiche e
                    “Supramontes” del Monte Albo
     prevalente                                                                                                    didattiche
                              di Lula e Siniscola
      vocazione
      turistico –    Territori paleozoici delle zone
     ambientale                                          distretto latente con connotazioni escursionistiche e paesaggistiche
                                interne del nuorese

                    Costa mista della Baronia, SIC
                        di Berchida e Bidderosa e                       distretto latente d’interesse paesaggistico e didattico
                                            Osalla

                                                                                                                           25/17
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

                        Comuni di Dorgali e Oliena -                distretto latente a forte componente attrattiva imperniata sul
                                   Valle di Lanaittu                         patrimonio geologico – naturalistico ed archeologico

        Aree a        Comuni di Siniscola, Posada e               distretto latente a buona componente attrattiva imperniata sul
    prevalente                               Orosei                                     patrimonio naturalistico delle aree umide
     vocazione
     didattico –             Comune di Nuoro – Monte                distretto latente a componente attrattiva imperniata sui beni
    ambientale                             Ortobene                              naturalistici e sul patrimonio insediativi esistente

                       Comune di Bolotana – Badde
                                                               distretto latente a fortissima componente naturalistico – forestale
                            Salighes e villa Piercy

     Alle aree individuate dal piano di coordinamento si sovrappongono le porzioni di territorio provinciale
sottoposte a vincolo o specifica normativa ambientale, le quali rappresentano il 24,68% dell’intera superficie
provinciale. Queste aree sono sintetizzate nella seguente tabella, che offre un quadro territoriale delle possibilità
di valorizzazione ambientale in ambito provinciale (N.B. il totale della superficie tutelata non corrisponde al totale
delle singole tipologie di aree protette in quanto sono presenti sovrapposizioni geografiche).

           Tipologia di aree protette e superficie in kmq
                                                                                      Aree Protette                            Kmq

                                                    Parco del Gennargentu e del Golfo di Orosei                               430,8

                                 Parchi, Riserve e Monumenti Naturali da Legge Regionale 31/89                                  0,61

                                                              Siti d'Interesse Comunitari proposti                              614

                                                             Bellezze Naturali da Legge 1497/39                               213,2

                                                                    Oasi di Protezione Faunistica                             90,47

                                                   Parco Naturale regionale dell’oasi di Tepilora                                 50

                                                    Totale aree protette della Provincia di Nuoro                            968,64

                                                                    Superficie Provincia di Nuoro                              3924

     La normativa nazionale di settore trova riferimento sia nel decreto istitutivo del Parco del Gennargentu e del
Golfo di Orosei (DPR 30/03/98), i cui effetti vincolistici risultano bloccati a seguito della recente Legge Finanziaria,
sia nella Legge n. 1497/39 che definisce le aree sottoposte a tutela dei beni paesaggistici, storici ed artistici. La
tabella di seguito riportata illustra il dettaglio di queste ultime aree:

           Elenco aree sottoposte a tutela dei beni paesaggistici, storici e artistici (legge 1497/39)
                   Comuni                                                 Località                     Superficie (espressa in ha)

                   Dorgali                             Zona in Comune di Dorgali                                             7966,158

               Bolotana                                    Bastione di San Pietro                                                0,000

                    Nuoro                                    Colle di Sant’Onofrio                                               0,000

                    Nuoro                                        Monte Ortobene                                              1350,437

                    Orosei                             Zona in Comune di Orosei                                              8765,604

                    Orune                Piazza del Municipio, terreni e fabbricati                                              0,000

               Siniscola                            Zona in Comune di Siniscola                                              3237,283

                                                                            Totale                                         21.319,482

     Altre superfici dotate di un rilevante interesse ambientale sono quelle definite dalla Direttiva “Habitat” n. 92/43
come Siti d’Interesse Comunitario. Tali siti sono stati censiti attraverso il progetto Bioitaly, finalizzato alla
realizzazione di una rete europea d’aree protette denominata “Natura 2000”. La nuova Provincia di Nuoro include
10 siti corrispondenti a tale tipologia (la vecchia Provincia ne deteneva 16) su un totale regionale di 92. Nel
dettaglio:

           Siti di interesse comunitario da direttiva “habitat” n. 92/43
                                                                                                                        Superficie
                                Sito                                        Caratteristiche e particolarità
                                                                                                                  (espressa in ha)

                                                                                                                                 25/18
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
                                         Dalla pineta artificiale a pino domestico di Bidderosa fino alle dune
            Berchida - Bidderosa       a nord di Capo Comino, presenza di stagni - Sa Curcurica, Berchida                      2639
                                                                                                   e Bidderosa
                                                                          Stagno litoraneo a folta vegetazione
                 Palude di Osalla                                                                                               981
                                                                             palustre; presenze ornitologiche
                   Golfo di Orosei                                               Morfologie carsiche costiere                  6297

           Altopiano di Campeda                                     Impaludamenti temporanei, detti "paulis"                   4668
          Catena del Marghine e
  Goceano (Comuni di Bolotana,
                                                Boschi relitti di tasso e agrifoglio, e altri endemismi botanici               6175
    Bortigali, Silanus, Lei, Birori,
                        Macomer)
          Monti del Gennargentu                                              Morfologie dei terreni paleozoici               12968
                                        Ambiente carsico, con boschi di leccio e presenza di tasso e acero
                       Monte Albo                                                                                             8.832
                                                                                                   minore
 Supramonte di Orgosolo, Oliena
   e Urzulei (ora Ogliastra) – Su                                      Morfologie carsiche epigee ed ipogee                  17.590
                        Sermone
      Su de Maccioni – Texile di
                                                                                   Piccolo altopiano calcareo                   450
                           Aritzo
                    Monte Gonare                                              Morfologie di terreni paleozoici                  796

                                                                                                         Totale              61.396

     La normativa regionale identifica le aree di protezione ambientale in base a specifiche destinazioni d’uso: la
Legge Regionale 31/89, ad esempio, distingue tali aree in Parchi Naturali, Riserve Naturali, Aree di Rilevante
Interesse Naturalistico e Monumenti Naturali. Nel dettaglio vievene evidenziato nelle seguente tabella:

           Aree tutelate da legge regionale 31/89
                                                                                                                         Superficie
                Tipologia                                                            Descrizione e Comune
                                                                                                                   (espressa in ha)
                                                                                           Marghine-Goceano                 14.149

     PARCHI NATURALI                                                                             Gennargentu                26.093

                                                                                                         Totale             40.242

                                                                   Grotte litoranee (del bue Marino), Dorgali                    0

                                                                                       Su Sercone, Orgosolo                  31,60

                                                                 Colata basaltica sui graniti di Gollei, Oliena                  0
MONUMENTI NATURALI
                                                                   Sorgenti carsiche di Su Gologone, Oliena                   7,54

                                                                                                 Texile, Aritzo              221,8

                                                                                                         Totale              60,94

                                                                                       Mularza Noa, Bolotana                   100

   AREE DI RILEVANTE                                                Foresta di Badde ‘e Salighes, Bolotana                     451
           INTERESSE
      NATURALISTICO                                                                   Sant’Antonio, Macomer                    102

                                                                                                         Totale                653

                                                                                        Berchida – Bidderosa                   526
    RISERVE NATURALI
                                                                                                   Monte Albo                6.685

                                                                                              Monte Ortobene                   237

                                                                                                 Monte Senes                    97

                                                                                              Palude di Osalla                 661

                                                                                            Stagno di Posada                   721

                                                                                               Tepilora (Piras)                434

                                                                                                                               25/19
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

                                                                                                  Totale                9.361

          Allo stato attuale solamente alcuni monumenti naturali, tra tutte le aree di protezione ambientale previste
nella L. R. 31/89 sono dotati di uno specifico decreto di attuazione vigente, ovvero:

           Aree di tutela ambientale effettivamente istituite e già previste dalla legge regionale 31/89
                                                                                                                  Superficie
                                                                               Descrizione
                                                                                                            (espressa in ha)
                                                                      Su Sercone (Orgosolo)                               31,6
      MONUMENTI NATURALI
   (comprese le aree di rispetto)                 Sorgenti carsiche di Su Gologone (Oliena)                               7,54
                                                                             Textile (Aritzo)                             21,8

                                                                                      Totale                            60,94

    La Regione Sardegna, inoltre, tutela come Oasi Permanenti di protezione faunistica diverse superfici forestali
ai sensi delle LL. RR. n. 32/78 e 23/98. Queste aree sono già soggette ad un generico uso ambientale,
considerato che sono gestite dall’Ente Foreste della Sardegna. Nel dettaglio:

           Oasi permanenti di protezione faunistica, legge regionale nn. 32/78 e 23/98
                                                         Superficie
      Comune          Zona Oasi      Gestione                                                                   Vegetazione
                                                   (espressa in ha)
                   Sos littos, Sas                                               Cedui di leccio irregolarmente matricinati e
           Bitti                         E.F.S.               1.879
                          Tumbas                                              formazioni suffruticose con corteggio a gariga
                                                                            Prevalenza di formazioni a gariga con intrusioni
  Lodè – Torpè           Usinava         E.F.S.               1.048
                                                                               d’alberature di sughera alcuni cedui di leccio
                                                                           Cedui irregolarmente matricinati di leccio, pinete
                           Monte                                         senza rinnovazione e con rinnovazione di leccio e
         Nuoro                           Mista                1.490
                        Ortobene                                            sughera, zone cespugliose con matrici di specie
                                                                                                                     forestale
                                                                         Suoli parzialmente cespugliati, con matrice sparsa
      Orgosolo            Montes         E.F.S.               4.630      di leccio, cedui irregolarmente matricinati e fustaie
                                                                                                                      di leccio
                                         Totale               9.047

     Di recente istituzione è il Parco Naturale Regionale di Tepilora, che conta su un’estensione di circa 5.000 ha
localizzati nel territorio montano di Bitti, sancito da uno specifico protocollo di intesa tra Assessorato Regionale
Difesa Ambiente, Amministrazione Provinciale di Nuoro, Ente Foreste della Sardegna ed Amministrazione
Comunale di Bitti.
     Ad ultimo, è in corso una intensa azione d’interlocuzione politica tra le province di Nuoro ed Ogliastra ed i
comuni di Dorgali, Baunei ed Orosei per la costituzione di un’Area Marina Protetta nella costa orientale della
Sardegna.
     Tra gli elementi di novità portati al tavolo di confronto dall’Assessorato Ambiente della Provincia di Nuoro c’è
la proposta di estendere la gestione integrata di azioni di tutela ambientale e di sviluppo economico alle confinanti
aree SIC di Osalla e di Berchida – Biderosa.

Il fiume Posada

Il bacino del Fiume Posada è l’unico corso d’acqua significativo alla luce del D. lgs 152/99); esso è delimitato a
Ovest e a Nord dai Monti di Bitti e dai Monti di Alà, a Sud dalla catena del Monte Albo e ad Est dal mare. Oltre al
bacino principale del Fiume Posada appartengono alla medesima Unità Idrografica Ottimale una serie di bacini
minori costieri, tra i quali si cita per ampiezza del bacino sotteso e per importanza quello del Riu di Siniscola. Molti
dei fiumi che sottendono questi bacini minori terminano il loro corso in aree umide aventi una notevole valenza
naturalistico – ambientale.
     Le aree coperte da bacini d’acqua occupano circa lo 0,3% del territorio: il corso del Fiume Posada all’altezza
dei paesi di Torpè e Posada è stato sbarrato da una grande diga artificiale che ha permesso la formazione di un
grande bacino artificiale: il Lago di Posada o Maccheronis. Esiste un altro invaso artificiale nato dallo sbarramento
del Rio Lacc’Umbresu all’inizio del suo corso, il Lago Ianna Laccana.
     L’U.I.O. del Posada da vita ad un sistema di stagni costieri lungo tutta la costa da Capo Comino a Capo
Coda Cavallo e rappresenta un’area ad elevata valenza. naturalistico – ambientale.

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

          Acque di transizione e stagni costieri dell’U.I.O. del Posada
 Nome bacino                                               Denominazione
 Riu Locontenu                                             Salinedda
 Riu Locontenu                                             Salina Manna
 Riu di Siniscola                                          Stagno su Granari
 Fiume Posada                                              Stagno Longo
 Riu Su Trainu                                             Stagno di sant'Anna
 Fiume Budoni                                              Stagno Morto
 Fiume Budoni                                              Stagno de li Salineddi
 Fiume Budoni                                              Stagno de li Cucutti
 Riu di Filicaiu                                           Stagno di san Teodoro
 Fosso di Lutturai                                         Salina Bamba
 Fosso di Lutturai                                         Peschiera di Brandinchi
 Fosso di Lutturai                                         Stagno di Gilgol

Il fiume Cedrino
      L’Unità Idrografica Ottimale del Fiume Cedrino è delimitata a Sud dal Massiccio del Gennargentu, a Ovest
dall’altopiano del Nuorese, a Nord da rilievi minori e ad Est dal mare Tirreno. Elemento importante è l’invaso del
lago del Cedrino, gestito dal Consorzio di bonifica della Sardegna centrale. Oltre al bacino del Cedrino sono
compresi una serie di bacini minori costieri che vengono drenati da particolari corsi d’acqua, le cosiddette
“codule”, tra cui si citano il Riu Codula Sisine e il Riu Codula de Luna, che scorrono in valli strette e incassate,
sfociando poi a mare in piccole calette che si aprono sulla costa a falesia.
       Nella parte settentrionale dell’Unità Idrografica sono presenti alcune zone umide di grande importanza
naturalistica
                  Acque di transizione e stagni costieri del U.I.O. del Cedrino
 Nome bacino                                              Denominazione
 Riu Peduzza                                              Stagno Petrosu
 Riu Berretta                                             Foce del Cedrino
 Riu Sa Mela                                              Stagno Mattanosa
 Riu Pischina                                             Stagno sa Curcurica
 Riu Pischina                                             Stagno Biderosa
 Riu Pischina                                             Stagno di Berchida

     Nel bacino del Cedrino ricade gran parte dell’area individuata come Parco Nazionale del Golfo di Orosei e
del Gennargentu, che interessa anche la U.I.O. del Flumendosa e quella del Tirso.
     Nell’area è presente la Sorgente di Su Gologone, la maggiore fonte carsica della Sardegna, situata alle falde
del Supramonte, presso la riva destra del Fiume Cedrino che, durante il periodo estivo, costituisce pressoché
l’unica fonte di alimentazione del Fiume Cedrino.

    LA VIABILITÀ DELLA PROVINCIA DI NUORO

     Attualmente sono di competenza delle Amministrazioni Provinciali 5.452 km di strade, pari al 4,8% della
viabilità provinciale italiana
     Le strade provinciali della nuova provincia di Nuoro hanno uno sviluppo di 919,361 km, che corrisponde al
16,87% del totale dell'Isola.
     La rete si sviluppa in cinque zone omogenee: Nuorese (km 201,122); Barbagia (km180,951); Baronia
(km201,280); Mandrolisai (km 164,930); Marghine (km175,856), per un totale 71 tratti fra strade vere proprie e
bretelle.
     Il 53% di esse attraversa zone collinari, il 35% aree montane e solo il 12% ha uno sviluppo pianeggiante:
percentuale questa che si discosta dal resto delle strade provinciali.
     Nella provincia di Nuoro, il 98% delle strade provinciali - pari a 1.182 km - presenta una sezione di larghezza
inferiore ai 7 metri.
     Per la maggior parte dei tracciati sono assenti condizioni di congestione, nonostante la visuale per il
sorpasso sia assicurata solo per il 40% del tracciato.
     Si evidenzia, inoltre, la mancanza di percentuali significative di mezzi pesanti dai percorsi con sezione
inferiore ai 7 m, condizione che contribuisce fortemente all'assenza delle condizioni di congestione.
     Lo stato superficiale delle pavimentazioni è ottimo ed è accompagnato anche da sottofondi e solidi stradali
decisamente stabili.

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Uno dei nodi da risolvere, che interessa particolarmente il territorio del distretto di Siniscola, è l'accessibilità alle
principali zone turistiche e lo scambio turistico tra la costa e i territori montani ( vedi Lodè)
     La ricostruzione ed il potenziamento di una rete viaria più fitta ed articolata può rappresentare il presupposto
fondamentale per favorire gli spostamenti turistici costiero-montani e contemporaneamente integrare le risorse
tipiche delle aree interne con quelle localizzate sulla costa.
     Tali connessioni vanno intese come finalizzate ad una maggiore integrazione tra il turismo costiero e quello
ambientale che possa agevolare la fruizione delle risorse esistenti nelle aree più interne e, allo stesso tempo,
rendere possibile l'estensione temporale della stagione turistica.
     In secondo luogo, occorre migliorare gli accessi ai tratti costieri perché le popolazioni insediate nelle aree
interne e i flussi turistici provenienti dall'esterno della regione possano sfruttare adeguatamente l'offerta di servizi
già esistente concentrata lungo le coste.
     Va osservato, inoltre, che la tutela delle risorse naturali assume particolare importanza in queste aree che
fanno del turismo uno dei capisaldi del proprio sviluppo. In termini di viabilità, ciò significa che se è necessario
consentire un agevole accesso ai territori particolarmente pregevoli, è altrettanto rilevante valutare con attenzione
le conseguenze negative che potrebbero derivare da una infrastrutturazione poco attenta alla sostenibilità
ambientale.
     Di non poca rilevanza appare, infine, la necessità di migliorare i collegamenti tra il sistema dei porti, le aree
urbane e gli approdi turistici, nonché le comunicazioni via terra tra questi ultimi.
     In sintesi la rete principale, stradale e ferroviaria, serve adeguatamente solo le aree più sviluppate, ma non
assicura adeguate condizioni di accessibilità ad ampie aree dell'Isola (provincia di Nuoro e oltre il 50% del resto
del territorio regionale).

     La pianificazione e programmazione degli interventi sulla rete stradale non può essere indifferente al
recupero e all'impiego produttivo delle aree e dei materiali residuali derivanti dalle attività estrattive dell'Isola.
     Un aspetto rilevante per l'Isola è rappresentato infatti dall'intensa attività estrattiva con oltre 2400 cave di cui
circa 500 attive e 1900 inattive.
     Il numero raddoppia se a queste vengono aggiunte le attività minerarie. Il problema ambientale e di
approvvigionamento e discarica dei materiali è dunque di grande rilevanza

I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI

      I dati sull’offerta socio assistenziale, nell’area geografica provinciale, mettono in evidenza una situazione per
molti aspetti non soddisfacente, con un sistema non sempre in grado di rispondere adeguatamente ai bisogni. La
criticità non è rappresentata dall’entità degli interventi attivati ma dalla difficoltà di differenziare l’offerta di servizi
rispetto ad una pluralità di bisogni riconducibili ad esigenze di cura differenti.
      Mettendo a confronto i fabbisogni appena rilevati, con quanto emerso dal “1° rapporto sul sistema dei servizi
sociali in Provincia di Nuoro”, realizzata nel 2001 dall’Assessorato politiche sociali dell’Amministrazione
Provinciale di Nuoro, a cura della Coop Lariso, si rileva quanto segue:
     circa la totalità dei comuni eroga servizi relativi all’Assistenza domiciliare ed alla Assistenza economica;
     una fascia compresa tra il 63% ed 35% eroga, in ordine decrescente, una serie di servizi la cui valenza è
      fortemente innovativa e rilevante per le azioni di prevenzione e di recupero (Assistenza educativa, Ludoteca,
      Informagiovani, Inserimento lavorativo, Centro di aggregazione sociale);
     esiste invece una fascia problematica che evidenzia una palese rarefazione delle prestazioni, dei servizi e
      delle strutture ad essi dedicate che annovera quasi il 35% degli enti locali.
      Tra le tipologie di “maggior peso” è evidenziabile la carenza di servizi come l’Assistenza ausiliaria, il trasporto
disabili, le Comunità alloggio per anziani, le case protette (nell’area geografica provinciale, rileviamo un
progressivo invecchiamento della popolazione con incrementi in proiezione al 2019 pari al 7.7%, ciò in contro
tendenza rispetto al distretto di Siniscola), i centri diurni e residenziali per i portatori di handicap e le comunità
alloggio per minori.

Il distretto di Siniscola ha visto potenziata nell’ultimo decennio, la presenza di servizi pubblici territoriali
mirati a rispondere alla generalità dei bisogni sanitari e sociali della popolazione. Allo stato attuale il
territorio usufruisce dei servizi erogati dalla Provincia di Nuoro che oltre a continuare ad erogare
prestazioni su specifiche tipologie di utenza (audilolesi, non vedenti, ecc.) svolge un importante ruolo
di coordinamento e nella progettazione e gestione di specifiche iniziative sovraterritoriali. Citiamo in

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