ASPETTI PSICOLOGICI nei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) - cura di Silvia Arrigoni - psicologa, formatrice AID
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LUNEDI 12 OTTOBRE 2020 ore 20.30
ASPETTI PSICOLOGICI
nei Disturbi Specifici di
Apprendimento (DSA)
cura di
Silvia Arrigoni – psicologa, formatrice AID
Un virus ha cambiato la
nostra vita
• Le scuole sono state chiuse dal 22
febbraio al 1° settembre 2020,
• La didattica in presenza era stata
sostituita da quella online,
• Ora la frequenza scolastica è
ripresa…
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Didattica online • Vantaggio o svantaggio per i bambini / ragazzini con DSA? • Positiva per il proseguimento delle lezioni ed evitare il nulla… • Svantaggio per le famiglie meno forti… AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.org
COVID-19 E DSA
• Alcuni soggetti si sono trovati meglio
con i ritmi della didattica a distanza
• Altri hanno avuto difficoltà, anche
legate alla conoscenza, all’utilizzo e
al possesso degli strumenti
informatici
• Tutti hanno sofferto per la mancanza
di socializzazione…
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“ A scuola si gioca la disuguaglianza sociale” •Frase del Dott. Prof. Alberto Mantovani, Immunologo,di chiara fama, che nei suoi interventi ricorda anche la moglie, insegnante di scuola elementare, e l’importanza del ruolo della scuola nella vita dei bambini, dei giovani e della società AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.org
…Ora abbiamo ripreso…
Speriamo in una buona continuazione…
• La didattica online è stata attivata e tuttora
utilizzata per integrare la didattica in
presenza
• In questo periodo storico è fondamentale
l’abilità ad operare con gli strumenti
informatici
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Anche con la didattica online….
È necessario:
• Il sostegno emotivo e il supporto nel lavoro
scolastico per i soggetti con DSA…
• Gli insuccessi scolastici possono
rappresentare delle mine per la loro
autostima, per la fiducia nelle proprie
capacità e per il loro investimento nel
mondo…
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ASPETTI
EMOTIVO - RELAZIONALI
e Disturbi Specifici
dell’Apprendimento (DSA)
La presenza di un DSA,
difficoltà di tipo costituzionale
che fa parte delle neuro-varietà,
come ad esempio il mancinismo,
può produrre anche un Disagio Psicologico
Se ......
viene riconosciuto …non
in tempi rapidi
e se l’ambiente circostante,
scuola e famiglia, non si organizza
adeguatamente a gestire questa
difficoltà, spesso inattesa.
Per questo è importante ricordare i…
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Segnali premonitori
Area linguistica
ritardi e disturbi del linguaggio.
Tappe di norma:
• 12 mesi: prime parole
• 18 mesi: due parole collegate
• 24 mesi: produzione della frase, compresa
da estranei alla famiglia.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgIl bambino di tre anni, alla scuola dell’infanzia, dovrebbe dimostrare di comprendere i messaggi verbali che gli vengono rivolti e di produrre delle frasi comprensibili. Un segnale di difficoltà può essere la mancata denominazione corretta dei colori. Le abilità linguistiche (denominazione rapida di oggetti) e fonologiche (produzione corretta dei suoni delle parole) sono molto importanti per gli apprendimenti di lettura e scrittura.
Area motoria
Bambini poco coordinati, un poco impacciati,
“goffi”, con una motricità fine non ben
sviluppata che:
- faticano a disegnare,
- ad impugnare normalmente la matita,
- ad allacciarsi le stringhe delle scarpe, etc.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgArea visuo – spaziale e dei
numeri
Bambini che faticano:
- ad avere una rappresentazione mentale
degli spazi,
- a muoversi adeguatamente negli ambienti
conosciuti,
- a fare puzzle di pochi pezzi, ecc.
- ad imparare la sequenza dei numeri con le
dita e con gli oggetti.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgRilevazione della difficoltà Alla scuola primaria, quando si evidenzia una fatica importante nell’apprendimento di lettura e scrittura, possono sorgere dei problemi di comunicazione tra famiglia e scuola (ci si “rimbalza” la colpa della difficoltà del bambino). A volte le normali proposte didattiche ed educative possono mettere i bambini con DSA in una posizione di svantaggio rispetto ai coetanei.
CHE FARE ? Chiedere aiuto agli specialisti e iniziare il percorso di approfondimento, di valutazione. A scuola mettere in campo tutte le forme facilitanti l’apprendimento di lettura, scrittura e calcolo: percorsi didattici quali metodi fonosillabici, carattere di scrittura stampato maiuscolo, ecc. E’ importante il sostegno emotivo del bambino: gratificarlo ogni qualvolta si impegni o riesca positivamente, costruendo momenti di successo.
Attenzione particolare all’area
affettivo - emotivo – relazionale.
In famiglia c’è il “terremoto” emotivo e
relazionale a seguito della scoperta della
difficoltà scolastica.
Cambiano le relazioni e possono prodursi
delle tensioni tra i genitori e il bambino, tra
i due genitori, tra i fratelli ed entrano in
campo anche i nonni, con le loro
personalità e convinzioni.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgQuesto momento è molto delicato
perché può innescare situazioni molto
problematiche se non vengono
affrontate e gestite in modo positivo.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgI RISCHI DELLA DIFFICOLTA’
SCOLASTICA
• Sofferenze e frustrazioni nei bambini
possono produrre un cambiamento nella
costruzione della loro personalità.
• Tensioni tra i genitori che possono giungere
anche a incomprensioni e distacchi.
• Gelosie e rivalità possono instaurarsi o
aumentare nella relazione tra fratelli,
se non si riesce a gestirle e incanalarle
in forme di aiuto e sostegno reciproco.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgLa fatica e l’insuccesso scolastico
se perdurano possono provocare delle
sofferenze psicologiche che producono:
• impotenza appresa, con uno stile di
pensiero pessimista (psicologo Seligman);
• percezione di una bassa autoefficacia,
capacità di agire e perseverare per
produrre risultati e raggiungere degli
obiettivi, nonostante le difficoltà (psicologo
Bandura).
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgFRUSTRAZIONE
IMPOTENZA APPRESA
“Per quanto impegno ci metta non
arrivo mai, mi sento sempre non adeguato”Da rivista “DISLESSIA” vol. 15, n.3, ottobre
2018
Edizioni Erickson - Trento
Andrea Novelli e Joyce Oddo:
Co-occorrenze emotivo-motivazionali
correlate ai DSA in età evolutiva.
Ipotesi esplicative: la teoria dell’autoefficacia
e la teoria dell’impotenza appresa.
Andrea Novelli, psicologo membro del Consiglio Direttivo
dell’Associazione Italiana Dislessia (AID).
Nel sito dell’AID è presente un suo intervento filmato dove
spiega il tema dell’articolo.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgCiclo dell’impotenza appresa e dell’abbassamento
dell’autoefficacia, applicati all’insuccesso scolastico
Stile di pensiero pessimistico:
Fallimenti ripetuti -Permanente: “Non sarò mai
nonostante l’impegno capace a scuola”
(es: molte ore di studio -Pervasivo: “Non vado bene
e voti non sufficienti) a scuola quindi non valgo
nulla. Sono stupido”
-Personale: “E’ colpa mia se
non sono capace”.
Mi sento insicuro, per quanto mi
impegni, il risultato è sempre negativo,
Sintomatologia sono io che non riesco ad imparare.
Ansioso-depressiva Senso di basso controllo.
Abbassamento dell’autostimaDisagi, sofferenza e fallimenti vissuti in
ambito scolastico possono portare:
• sintomatologie internalizzanti: tratti
d’ansia, depressivi e somatizzazioni.
• sintomatologie esternalizzanti:
oppositività, tratti aggressivi, disturbi della
condotta, devianza.
• senso di demoralizzazione, calo di
autostima, senso di inadeguatezza,
insicurezza riguardo alle proprie capacità.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgL’incidenza di questi quadri psicopatologici è
maggiore nei ragazzi più grandi
La diagnosi tardiva comporta maggior
rischio di insorgenza di questi disturbi.
E’ importante vivere esperienze che
dimostrino di essere “capaci”.
Un evento cruciale che riesca a trasformare
uno stile di pensiero pessimista in
ottimista.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgL’Ansia nei bambini
e negli adolescenti.
Riconoscerla e affrontarla
(Maria Pontillo & Stefano Vicari, 2020)
• L’ansia è un eccesso di preoccupazione,
quando:
• diventa marcata,importante,esagerata e
impedisce e blocca la vita normale;
• quando ostacola la qualità della vita,
finisce per diventare un disturbo.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgL’ansia non è un disturbo quando è una
paura adattiva:
• Adeguata per l’età fisiologica e il contesto,
• Non mette in atto l’evitamento dei luoghi,
dove il soggetto pensa di potersi trovare
male,
• Non ottiene l’insuccesso nell’ambiente.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgNei bambini si sviluppa
manifestandosi con
• Somatizzazioni: mal di pancia,mal di testa,
• Paura di rimanere da solo, (esempio: per il
cambio di scuola),
• Timore di mostrarsi davanti agli altri,
• Ansia da prestazione scolastica, sociale,
sportiva,
• Queste manifestazioni possono essere
transitorie e/o addirittura funzionali.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgIMPORTANTE
• Ovviamente per prima cosa, deve essere escluso
qualsiasi disturbo organico attraverso una
valutazione medica,
• dopo, si può proseguire con una valutazione
psicologica.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgL’ansia diventa un disturbo quando
ottempera a 4 criteri:
• CRONOLOGICO: non è adeguata per la sua
età,
• TEMPORALE: si manifesta con molta frequenza
e dura da tempo (almeno 4 settimane nei bambini e 6
mesi negli adolescenti),
• COMPORTAMENTALE: seguita da agiti,
evitamenti (non va a scuola, evita di…),
• FUNZIONALE: compromette il funzionamento
sociale, scolastico e/o familiare.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgNegli adolescenti si manifesta
con
• Rifiuto ad andare a scuola,
• Difficoltà a studiare,
• Mal di stomaco, nausea, cefalea,
nervosismo,
• Non andare a scuola, e di conseguenza
essere bocciato,
• Rischiare di diventare un ritirato sociale,
ritirarsi dalla società per rifugiarsi in
internet.Quando l’ansia e la paura diventano troppo
grandi e durano per mesi, bisogna chiedere
aiuto.
• Il disturbo d’ansia è confermato quando è
presente in 2 AMBIENTI su 3: FAMIGLIA,
SCUOLA, SOCIALE.
• Quando è presente in un solo ambiente,
bisogna fare l’indagine sul contesto e
prendere opportune strade: es. scelta della
scuola superiore, riorientamento scolastico,
abbassare le richieste, ecc.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgDa alcuni studi e ricerche emerge che negli
USA il 25% dei bambini e adolescenti
soffre di ansia.
2:1 rapporto femmine - maschi
Negli adolescenti con DSA, l’ansia e la
depressione può arrivare anche al 60%.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgPerché si diventa ansiosi:
- Interazione fra: fattori neurobiologici e
genetici (squilibrio nella amigdala, nella
serotonina, ecc.) e fattori ambientali
(eventi stressanti, problematiche familiari,
bullismo nei primi anni di scuola, ecc.).
- Fattori temperamentali: temperamento
inibito ( carattere molto timido).
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgPer gestire l’ansia è importante:
Un atteggiamento accogliente:un abbraccio,
L’atteggiamento rassicurante: parlare con il
bambino/a e spiegare con parole semplici
e comprensibili la situazione che sta
vivendo,
Incoraggiare…
Recuperare la serenità e costruire il
Benessere psicologico…
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgPer evitare che ansia e sintomi depressivi si cristallizzino nei soggetti con DSA: • Cercare e salvaguardare un ambito di abilità positivo nella vita del bambino (attività sportiva, musicale, artistica o ludica), che costituisca per lui un momento di piacevolezza, molto gratificante, che gli preservi l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità. • Favorire e sottolineare momenti di successo.
Incentivare la consapevolezza dei
propri punti di forza e di fatica
• è risaputo che soggetti con DSA, che hanno
delle fatiche, anche importanti,
nell’automatizzazione degli apprendimenti,
hanno anche talenti particolarmente
sviluppati in altri ambiti cognitivi.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.org• Individuare la modalità con la quale si impara e ricorda meglio, • Quale canale funziona meglio? Uditivo = ascolto, Visivo = lettura, immagini… • utilizzare un buon metodo di studio, personalizzato per ogni bambino (produzione di mappe, appunti; utilizzo di software compensativi) AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.org
Sintomatologie esternalizzanti:
Disagi, sofferenza e insuccessi possono portare
soggetti con temperamenti e caratteri forti, a
mettere in campo comportamenti di disturbo:
Già nel primo anno di scuola
•oppositività, primaria, alcuni alunni con
fatiche di apprendimento
•tratti aggressivi, (DSA), mettono in campo
problemi di comportamento e
•disturbi della condotta, di gestione della classe, pur di
non risultare in difficoltà
•devianza. nell’apprendere come i
compagni.
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.org“Non essere
accademicamente eccezionale
non vuol dire che tu non
possa essere eccezionale”
- Richard Branson (Imprenditore britannico) –
•Grafici: Walt Disney e Charles Schulz autore
di Linus e di Piperita Patty, ecc.
•Fisici: Albert Einsten, Premio Nobel per la
fisica;
•Inventori meccanici: Leonardo da Vinci.
•Imprenditori..
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgUNA RISPOSTA POSITIVA - FORMAZIONE DEI DOCENTI - COLLABORAZIONE ed ALLEANZA tra SCUOLA, FAMIGLIA e TECNICI per promuovere il SUCCESSO SCOLASTICO ed i TALENTI dei singoli alunni e studenti, - Aiutandoli a sviluppare un’idea positiva di sé stessi. AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.org
LEGGE 170/2010 LAVORARE IN MODO NUOVO: • UTILIZZARE TUTTI GLI STRUMENTI COMPENSATIVI NECESSARI: COMPUTER, MAPPE, APPUNTI,ECC. • Utilizzare tutte le misure dispensative idonee, • VALUTAZIONE PERSONALIZZATA E INDIVIDUALIZZATA, • Lavorare in coppia, in piccolo gruppo, col compagno tutor...
Sostenere l’autostima,
la motivazione e il successo
Offrire ai propri figli e ai propri alunni e
studenti la possibilità di poter pensare e
dire : “IO CE LA FACCIO”
Accompagnarli in questa strada
in salitaE’ importante cercare di mettersi nei panni degli altri; così può essere più facile capirsi e aiutasi reciprocamente.
Grazie dell’attenzione
Silvia Arrigoni, psicologa, formatrice AID
AID - Sezione di Bergamo: Via Leone XIII 27 (BG) - Tel. 335 1544157- bergamo@aidtalia.org | www.bergamo.aiditalia.orgAID - Sezione di Bergamo Bergamo v. Leone XIII 27 Help-line 335 1544157 bergamo@aiditalia.org www.bergamo.aiditalia.org
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