ASPETTI FISCALI DELLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA - FINANZIARIA 2008 - Dr. Fabio Gambusera 21/05/2008
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ASPETTI FISCALI DELLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA - FINANZIARIA 2008 - Dr. Fabio Gambusera - 21/05/2008 1
“Fonti normative e prassi” 1. Legge Finanziaria 2007 (Legge 27.12.2006 n. 296) art. 1 commi 344-349 2. Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 19.02.2007 (contenuto tecnico, interventi agevolabili, modalità operative) 3. Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 36/e del 31.05.07 (soggetti beneficiari e ambito oggettivo di applicazione) 4. Decreto del Ministero dell’Economia del 26.10.07 (ad integrazione del precedente decreto) 5. Risoluzione 244/e del 11.09.07 e 365/e 6. Legge Finanziaria 2008 (Legge 24.12.2007 n. 244) art. 1 commi 20-24 2
“Fonti normative e prassi” 7. Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 12/e del 19.02.08 (profili interpretativi emersi nel corso di Telefisco 2008) 8. Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 11.03.2008 (definizione dei valori limite di fabbisogno di energia primaria annuo e di trasmittanza termica) 9. Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 34/e del 04.04.08 (risposte a quesiti in materia di 730/2008) 10. Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze e del Ministro dello Sviluppo Economico del 07.04.08 (ad integrazione del precedente decreto) 3
Il comma 348 L. Finanziaria 2007 rinvia espressamente alle modalità operative previste in relazione alla detrazione Irpef del 36% per ristrutturazioni edilizie “In cosa consiste l’agevolazione” Riconoscimento di detrazioni d’imposta (Irpef / Ires) nella misura del 55% delle spese (lavori edili, prestazioni professionali e iva non detratta) sostenute nel triennio 2008-2010 per interventi che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, da ripartire in quote annuali (da 3 a 10) di pari importo, entro un limite massimo di detrazione diverso in relazione all’intervento. 4
Esempi: riduzione del fabbisogno energetico (riscaldamento, raffreddamento…), miglioramento termico (finestre, infissi…), pannelli solari, impianti di climatizzazione invernale… “Agevolazione = detrazione” Trattasi di detrazione di imposta: l’agevolazione è ammessa entro il limite che trova capienza nell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi => la somma eccedente non potrà essere chiesta a rimborso 5
“Beneficiari” I beneficiari (tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di redditi di impresa, che detengono, a qualsiasi titolo, l’immobile) - persone fisiche / privati - s.s./s.n.c./s.a.s. non titolari di reddito di impresa - esercenti arti e professioni /studi associati - titolari di reddito di impresa (persone fisiche, società di persone / capitali) - enti che non svolgono attività commerciale 6
Titolari di: - diritto reale (proprietario, usufruttuario…) - condomìni (su parti comuni) - inquilini - comodatari - utilizzatore in ipotesi di contratto di leasing (commisurata al costo sostenuto dalla società concedente) e loro familiari conviventi (solo nel caso di immobili di ambito “privatistico”) (circ. 34/e del 04.04.08: la convivenza deve sussistere fin dal momento di inizio lavori) 7
“Edifici esistenti” Gli interventi devono essere eseguiti su: - unità immobiliari e su edifici – o parti di edifici – esistenti (iscritti, o in fase di iscrizione, in catasto, pagamento dell’Ici se dovuta). - di qualunque categoria catastale - compresi quelli strumentali. Non sono agevolabili le spese effettuate in corso di costruzione dell’immobile (già soggetta a “requisiti energetici” minimi, vd. D Lgs. 192/05) 8
“Anno di applicazione e modalità” 1. Per i contribuenti non titolari di reddito di impresa: le spese sono detraibili secondo un criterio di “cassa” (data del bonifico) 2. Per i contribuenti titolari di reddito di impresa: le spese sono detraibili secondo un criterio di “competenza” (imputazione in bilancio) La detrazione è fatta valere in sede di dichiarazione dei redditi (da 3 a 10 quote di pari importo – la scelta è irrevocabile) Î 9
I limiti massimi di detrazione sono riferiti all’unità immobiliare => da suddividere tra i soggetti beneficiari che partecipano alla spesa Spesa ‘07: 3 quote Spesa ‘08-’10: da 3 a 10 quote 10
L’agevolazione segue l’immobile: in caso di variazione della titolarità (proprietà o altro diritto reale) dell’immobile le quote di detrazione residue potranno essere fruite dal nuovo titolare con possibilità di rideterminare il numero di quote in cui ripartire la detrazione residua (vd. D.m. 07.04.08) Eccezione nel caso di locazione e comodato: il beneficio resta in carico al conduttore e al comodatario. 11
La detrazione d’imposta del 55% non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per i medesimi interventi (ad esempio la detrazione del 36% per il recupero del patrimonio edilizio) E’ invece cumulabile con altre agevolazioni non di natura fiscale: contributi, finanziamenti… 12
“Gli interventi interessati all’agevolazione” 1. Riqualificazione energetica di edifici esistenti (all. C del decreto attuativo) – limite detrazione euro 100.000 2. Interventi sugli involucri degli edifici (all. D del decreto attuativo) – limite detrazione euro 60.000 3. Installazione di pannelli solari – limite detrazione euro 60.000 4. Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (caldaie a condensazione ma anche impianti a pompa di calore o geotermici a bassa entalpia) - limite detrazione euro 30.000 13
“Adempimenti necessari (a pena di decadenza)” 1. Asseverazione: consente di dimostrare che l’intervento è conforme ai requisiti tecnici richiesti (per alcuni beni può essere fornita dai produttori stessi: finestre con infissi, particolari tipi di caldaie…) 2. Attestato di certificazione / qualificazione energetica: contiene i dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio ed è prodotta successivamente alla esecuzione degli interventi (all. A decreto attuativo) (dal 2008 non più necessario per interventi su singole unità immobiliari di sostituzione finestre con infissi e pannelli solari) 3. Scheda informativa: redatta secondo lo schema dell’all. E decreto attuativo (o dell’all. F per sostituzione di finestre comprensive di infissi) 14
“Adempimenti necessari (a pena di decadenza)” I documenti devono essere rilasciati da tecnici abilitati alla progettazione di edifici ed impianti iscritti ai rispettivi ordini e collegi: ingegneri, architetti, geometri, periti industriali, dottori agronomi, forestali e periti agrari 15
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“I documenti da trasmettere” Non è necessario inviare alcuna comunicazione preventiva né a Pescara né alla Asl (a fini fiscali) Entro 90 giorni dalla fine dei lavori (ossia dal “collaudo”) devono essere trasmesse telematicamente all’Enea all’indirizzo: www.acs.enea.it a) copia dell’attestato di certificazione / qualificazione energetica (all. A) b) scheda informativa (all. E) 19
La comunicazione potrà essere spedita tramite raccomandata con ricevuta semplice SOLO se la complessità dei lavori eseguiti non troverà adeguata descrizione negli schemi proposti dall’Enea: Enea –Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile Via Anguillarese 301 – 00123 Santa Maria di Galeria (Roma) – rif. Finanziaria 2007, riqualificazione energetica 20
“Modalità di pagamento” 1. Contribuenti non titolari di reddito di impresa: bonifico bancario o postale con l’indicazione di a) Causale del versamento b) Codice fiscale del beneficiario della detrazione c) P.i. o c.f. dell’impresa e del professionista che hanno eseguito i lavori 2. Contribuenti titolari di reddito di impresa: esonerati dall’obbligo del bonifico 21
“I documenti da conservare per l’Amministrazione” 1. Certificato di asseverazione 2. Attestato di qualificazione / certificazione 3. Ricevuta di invio on-line o ricevuta della raccomandata postale 4. Fatture / ricevute fiscali: - N.B. condizione necessaria è l’indicazione in fattura del costo della manodopera utilizzata per la realizzazione dell’intervento (costo lordo) 5. Ricevuta del bonifico (se contribuente non titolare di partita iva) 22
5. Nel caso di interventi su parti comuni di edifici: copia della delibera assembleare e quella della tabella millesimale di ripartizione delle spese 6. Nel caso di lavori effettuati dal detentore (conduttore / comodatario): dichiarazione di consenso ai lavori da parte del proprietario 23
Associazione della Proprietà Edilizia via Diaz 91 - 22100 Como tel. 031.271.900 - fax. 031.263.692 ape.como@virgilio.it www.confediliziacomo.it 24
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