AGGIORNAMENTI AL 20.04.2020 LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI DURANTE L'EMERGENZA COVID-19 - RESTRIZIONI NEI PAESI EUROPEI ED EXTRA UE - IN ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
aggiornamenti al 20.04.2020 La libera circolazione delle merci durante l’emergenza In collaborazione CoVid-19 – Restrizioni nei Paesi europei ed extra UE con
Novità Nel documento è possibile trovare aggiornamenti puntuali per 38 paesi oggetto del monitoraggio (da oggi sono disponibili informazioni anche per il Lussemburgo e l’Irlanda). Per ogni paese, le principali novità del singolo aggiornamento vengono evidenziate in colore rosso nel testo e con un asterisco rosso a lato «NEW!». Inoltre, si riporta un talloncino blu sulla relativa bandiera nel caso in cui il Governo sia intervenuto o meno in tema di tempi di guida e riposo. Una panoramica del allentamento dell'applicazione delle regole sui tempi di guida e di riposo per i conducenti si può trovare qui. Nella parte finale del documento, si riportano nuove elaborazioni fatte sulle situazioni di maggiore criticità rilevate ai confini dalla piattaforma Sixfold. Vi è l’obbligo per autisti di aziende di trasporto straniere di compilare una ITALIA autodichiarazione al momento dell’entrata sul territorio nazionale. È consentita la permanenza di 72 ore sul territorio nazionale, in casi eccezionali può essere esteso di altre 48 ore, in tal caso deve essere compilato un ulteriore autodichiarazione. Se si superano questi tempi, l’autista deve sottoporsi ad un regime di quarantena di 14 giorni. ATTENZIONE: ogni iscrizione deve essere segnalata IN ANTICIPO all'azienda sanitaria competente! Domenica 19, sabato 25 e domenica 26 aprile, venerdì 1 e domenica 3 maggio, i mezzi adibiti al trasporto cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 tonnellate, potranno viaggiare sulle strade extraurbane. Per i servizi di trasporto merci internazionale resta, invece, la sospensione del calendario dei divieti, fino a nuove disposizioni del governo. Le misure per contrastare la diffusione dell’emergenza Covid-19 sono state estese fino al 03 maggio 2020. Fonte: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
La Commissione europea ha diffuso una nota che consiglia agli Stati membri dell'UE come UNIONE EUROPEA gestire le carte del conducente nelle circostanze eccezionali COVID-19, in cui si possono prevedere ritardi nell'emissione o nella sostituzione delle carte. È consigliato che i conducenti indicano, sul retro del foglio di registrazione del tachigrafo analogico o della stampa del tachigrafo digitale, i casi di ore di guida supplementari. L'UE raccomanda l'uso di un certificato europeo per i lavoratori dei trasporti. Singoli Stati membri hanno già adottato il formato europeo. La DG MOVE ha emesso un documento sul rinnovo di alcune licenze e certificati per i vettori professionali nell’UE. Per il trasporto su strada, sono elencati i seguenti principali documenti di controllo: - Formazione periodica dei conducenti, per ottenere i loro certificati di competenza professionale (CCP), come previsto dall'articolo 8 della direttiva 2003/59/CE; - Patente di guida, per quanto riguarda il rinnovo o, in alcuni casi, la sostituzione della patente di guida, ai sensi dell'articolo 7 della direttiva 2006/126/CE; - merci pericolose, disciplinate dalla direttiva 2008/68/CE, compreso tra l'altro il rinnovo dei certificati di formazione dei conducenti per il trasporto di merci pericolose e il rinnovo dei certificati dei consulenti per la sicurezza delle merci pericolose; - l'ispezione del tachigrafo, come richiesto dall'articolo 23 del regolamento 165/2014; - il controllo tecnico periodico dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, come richiesto dall'articolo 5 della direttiva 2014/45/UE; - Rinnovo delle licenze comunitarie, ai sensi dell'articolo 6 del regolamento (CE) n. 1072/20097 e dell'articolo 4 del regolamento 1073/20098; - il rinnovo dell'attestato di conducente, rilasciato ai sensi dell'articolo 5 del regolamento (CE) n. 1072/2009; - Rinnovo del certificato di idoneità dei conducenti per il trasporto di animali vivi, ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (CE) n. 1/20059. Spetta ai singoli Stati membri elaborare i regolamenti di esenzione. Per garantire che le autorità nazionali siano informate delle misure eccezionali adottate da altri Stati membri, la Commissione pubblicherà le informazioni nazionali sulla sua piattaforma di trasporto Covid-19: https://ec.europa.eu/transport/coronavirus-response_en.
AUSTRIA Frontiere aperte con controlli (certificato medico) - Nessuna restrizione per il trasporto merci, ma possibili controlli temperatura corporea autisti - ROLA sospesa tra Brenner e Trento – Divieto di circolazione nei weekend in Austria sospeso fino al 19.04.2020. In Tirolo è possibile il trasporto di qualsiasi merce. A proposito si segnala la comunicazione dell’amministrazione tirolese a riguardo. L'orario di lavoro giornaliero è stato aumentato da 9 a 11 ore. L’orario di lavoro settimanale è stato aumentato da 56 a 60 ore. Tempo di guida massimo bisettimanale da 90 ore a 100 ore. ATTENZIONE: le eccezioni per i tempi di riposo sono state revocate. BULGARIA Gli autisti italiani possono caricare e scaricare la merce, ma devono poi lasciare immediatamente il territorio della Bulgaria. In caso di transito, l'operazione di transito deve essere effettuata entro 24 ore lungo corridoi verdi. Si applicano regole diverse agli autisti di nazionalità bulgara. La frontiera «Zlatograd-Thermes» con la Grecia è stata chiusa. L'orario di lavoro giornaliero è stato aumentato da 9 a 11 ore. La pausa di 45 minuti è prevista dopo 5 ore e 30 minuti di guida. Il tempo di riposo settimanale è ridotto da 45 ore a 24 ore. La possibilità di passare il riposo settimanale nel veicolo, a condizione che sia dotato di adeguate strutture. Deroga dei divieti di circolazione nei giorni festivi per veicoli superiori a 12 tonnelate. Le misure straordinarie sono valide fino al 17 maggio 2020. Anche in Francia sono state approvate modifiche ai periodi di guida giornalieri (fino a 10/11 ore), FRANCIA settimanali (fino a 60 ore) e bisettimanali (fino a 110 ore). In cabina è permessa la presenza di massimo 2 autisti che devono mantenere la distanza di 1 metro. Il governo francese ha pubblicato una mappa per informare gli autisti sulle stazioni di servizio che sono aperte e che offrono servizi essenziali (come i servizi igienici e i ristoranti da asporto). Si forniscono anche informazioni sui meccanici aperti. Si raccomanda alle aziende di fornire agli autisti un certificato di viaggio, oltre al documento che giustifica i movimenti ("attestation de déplacement") e il certificato per i movimenti professionali ("Justificatif de déplacement professionnel"). L’UE conferma che autisti stranieri possono utilizzare il modulo europeo per entrare in Francia. Chiusura delle frontiere estesa fino al 04 maggio 2020. La circolazione delle merci, così come gli GERMANIA spostamenti dei pendolari sono però garantiti. Sono possibili ritardi alle frontiere. Fino al 17 maggio; in caso di trasporto di beni essenziali (cibo, medicine, carburante e dispositivi medici) i tempi di guida giornalieri sono portati a 10 ore (max. 5 volte a settimana); possibilità di 2 riposi settimanali consecutivi e 4 riposi in 4 settimane consecutive. Il divieto di circolazione nel weekend è stato sospeso nei singoli Länder della Germania. Si prega di notare che la sospensione è diversamente regolata in ogni Land. Per dettagli cliccare qua. (Probabile estensione anche in Baviera) Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
POLONIA Controlli sanitari ai valichi di frontiera. Sono mantenute le attuali restrizioni all'ingresso di stranieri in Polonia. L'orario di lavoro giornaliero è stato aumentato a 11 ore. La pausa di 45 minuti è prevista dopo 5 ore e 30 minuti di guida. L’orario di lavoro settimanale è stato aumentato a 60 ore. Il tempo totale di guida bisettimanale è aumentato a 96 ore. Deroga alle norme sui tempi di guida e di riposo fino al 31 maggio. I conducenti devono indicare, sul retro del foglio di registrazione del tachigrafo analogico o della stampa del tachigrafo digitale, i casi di ore di guida supplementari. Obbligo di DPI, autodichiarazione in duplice lingua, autista dipendente dell’impresa di trasporto, REPUBBLICA CECA documento di trasporto. Divieto di sorpasso per i mezzi oltre 3,5 t sui tratti autostrade in direzione dei valichi di frontiera. Eccezioni: merci deperibili (almeno la metà della superficie di carico), animali vivi, carburante, invii postali, attrezzature mediche. Fino al 31 maggio: aumento del tempo massimo di guida giornaliero (11 ore), settimanale (60 ore) e quindicinale (100 ore). Riduzione del tempo di riposo giornaliero a 9 ore. Possibilità per il conducente di effettuare il regolare riposo settimanale nel veicolo. L'autista non deve scendere dal veicolo durante la sua permanenza in Croazia, con l’invito a CROAZIA tornare indietro nello stesso giorno. In caso contrario, deve rimanere in una specifica struttura attrezzata per l'isolamento presso i centri di protezione civile, dopodiché può tornare in Italia o verso un’altra destinazione. Il transito è permesso in convogli Per mezzi provenienti da Italia/Austria i convogli saranno già formati in Slovenia. L'orario di lavoro giornaliero è stato European Commission Platform, ITF International aumentato da 9 a 11 ore. La pausa di 45 minuti è prevista dopo 5 ore e 30 minuti di guida. L’orario di lavoro settimanale è stato aumentato da 56 a 60 ore. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, Il trasporto di merce superiore a 2,4 tonnellate è esente dalle restrizioni al traffico. L’ Ordinanza ROMANIA Militare n. 7/2020 ha deciso che i conducenti che non presentano sintomi COVID-19 compilano, sotto la propria responsabilità, una dichiarazione dove riportano il luogo in cui possono essere contattati durante il periodo tra due trasporti. Non sono sottoposti a misure di isolamento a domicilio/quarantena a condizione che il datore di lavoro garantisca materiali DPI. All'ingresso in Romania devono presentare un certificato di lavoro firmato dal datore di lavoro. Transito: si Transport Forum deve lasciare il paese entro 48 ore, si possono utilizzare soltanto corridoi prestabiliti, al entrata bisogna compilare un modulo, che va restituito all’uscita del paese. Applicare sul parabrezza un cartello speciale. Se si superano le 48 ore di permanenza, quarantena obbligatoria. Lo stato d’emergenza è stato esteso per ulteriori 30 giorni. Sono stati chiusi alcuni confini ed è stato vietato l’export di alcuni beni (alimentari), consultare l’ordinanza per dettagli.
Transito merci verso la Croazia, BIH e SRB solo attraverso i valichi autostradali di Bregana e SLOVENIA Macelj una volta verificata l'assenza di sintomi influenzali. Verso l'Ungheria unico valico aperto: Pince-Tornyiszentmiklos. Vietati i trasporti notturni e transito solo in convogli scortati. Gli autotrasportatori devono recarsi al valico di frontiera sloveno e comunicare alla polizia la loro destinazione. La polizia slovena formerà e farà partire i convogli soltanto dopo aver ricevuto l’OK della polizia nel paese di destinazione. L'orario di lavoro giornaliero è stato aumentato da 9 a 11 ore. La pausa di 45 minuti è prevista dopo 5 ore e 30 minuti di guida. L’orario di lavoro settimanale è stato aumentato da 56 a 60 ore. SVIZZERA I valichi di frontiera più piccoli vengono chiusi e il traffico transfrontaliero viene convogliato attraverso valichi di dimensioni maggiori. Nessuna restrizione per il trasporto di merci su strada (transito, importazione, esportazione, trasporto interno). Si segnalano code alle frontiere con Germania e Francia. In alcuni valichi di frontiera sono presenti corsie verdi per prodotti medici, alimenti, carburante e posta. I veicoli che arrivano dall'Italia ai confini ungheresi-croati, sloveni ed austriaci possono seguire uno UNGHERIA specifico corridoio umanitario in gruppi di 15 ogni 10 minuti e fermarsi solo nelle aree di sosta/stazioni di servizio segnalate. I veicoli in ingresso devono avere a bordo solo un autista che deve lasciare il paese entro 24 ore. In presenza di sintomi Covid-19 è negato l’accesso al paese. Informazioni dettagliate sono disponibili qua. L'orario di lavoro giornaliero è stato aumentato da 9 a 11 ore. La pausa di 45 minuti è prevista dopo 5 ore e 30 minuti di guida. L’orario di lavoro settimanale è stato aumentato da 56 a 60 ore. 45 frontiere sono temporaneamente chiuse, si devono utilizzare gli altri valichi di frontiera. I SERBIA mezzi dovranno lasciare il Paese entro 12 ore. Sono invece temporaneamente vietate le esportazioni dalla Serbia di prodotti alimentari di base e di farmaceutici in senso lato. L'obbligo di scorta è abolita dal 2 aprile. I camion in transito possono fermarsi solo in punti di sosta designati e contrassegnati con un cartello TRANSIT. Gli autisti riceveranno una mappa dei punti di sosta dedicati ai valichi di frontiera. La sosta al di fuori di questi punti specifici è severamente vietata. I conducenti devono indossare maschere e guanti protettivi. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
SPAGNA Il trasporto merci rimane esentato dalle restrizioni. Imprese di settori «non-essenziali» sono state chiuse. Estensione del tempo di guida giornaliero da 9 a 11 ore. Riduzione riposo giornaliero da 11 a 9 ore. Possibilità di passare le pause in cabina. I limiti massimi di guida di 56 e 90 ore rimangono invariati. Queste eccezioni rimangono valide fino al 31 maggio 2020. Il riposo settimanale regolare può essere effettuato in cabina, a condizione che sia adeguatamente attrezzato per farlo. Fino al 14 maggio il Portogallo reintroduce i controlli alle frontiere. Il traffico stradale alle PORTOGALLO frontiere terrestri è bloccato. Il trasporto internazionale di merci, i pendolari transfrontalieri e i veicoli di emergenza sono esentati da questa restrizione. Sono aperti solo i principali valichi di frontiera con la Spagna: Quintanilha, Tui, Vilar Formoso, Elvas, Castro Marim, Vila Verde de Raia (Chaves), Monfortinho (Castelo Branco), Marvão (Portalegre) e Vila Verde de Ficalho (Beja). Il comune di Ovar è posto sotto quarantena. Il trasporto di merci verso il comune è consentito solo per l'approvvigionamento delle industrie autorizzate, dei supermercati, delle farmacie e dei distributori di benzina. PAESI BASSI Non ci sono restrizioni per il trasporto merci. Fino al 1° giugno il tempo di guida giornaliero è stato aumentato a 11 ore, quello settimanale a 60 ore e quello bisettimanale a 96 ore. Riposo settimanale di 24 ore. SVEZIA Non ci sono restrizioni per il trasporto merci. A partire dal 16 marzo, l'Agenzia svedese dei trasporti concede una deroga temporanea per quanto riguarda l'applicazione delle norme sui tempi di guida e di riposo per le operazioni di trasporto merci. Sono previste deroghe per i periodi di riposo giornaliero (minimo 9 ore), settimanale (minimo 24 ore) e di guida, a condizione che le interruzioni vengano effettuate dopo un massimo di 4,5 ore di guida. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
Il servizio di traghetto è aperto esclusivamente al traffico merci fino al 13 maggio. Collegamenti FINLANDIA in traghetto esistenti: Turku-Stoccolma, Tallink Ferry Megastar Helsinki - Tallinn (orario normale), Linea Viking Line Helsinki - Tallinn (orario rivisto), Eckerö Line Helsinki - Tallinn (orario rivisto). Sono attive modifiche ai tempi di guida e riposo. Fino al 19 aprile 2020 la regione Uusimaa (Helsinki) è chiusa. Tutte le misure sono prorogate fino al 13 maggio 2020. Sono in vigore nuovi accordi speciali per il trasporto delle merci pericolose, relativi alle ispezioni periodiche di recipienti a pressione, serbatoi delle Nazioni Unite e contenitori UN-MEG BELGIO Non ci sono restrizioni per il trasporto merci, ma sono possibili controlli alle frontiere. È stata estesa fino al 31/5 la deroga sull'applicazione dei tempi di guida e di riposo per gli autisti che trasportano alimenti, medicinali e altri beni essenziali per la vita verso negozi e farmacie. Tempi di guida: settimanale da 56 a 60 ore, quindicinale da 90 a 96 ore. Possibilità di posticipare un periodo di riposo settimanale e di prendere 2 periodi di riposo settimanali ridotti consecutivi, ESTONIA Lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 1° maggio 2020. Esistono controlli alle frontiere da parte delle autorità, ma finora nessun ritardo nel trasporto di merci. La compagnia di traghetti estone Tallink ha stabilito il collegamento da Paldiski a Sassnitz che intende consentire il trasporto di merci tra gli Stati baltici e l'Europa occidentale. MALTA Il governo maltese invita le aziende di trasporto a spedire il rimorchio o container non accompagnato. Nel caso questo non fosse possibile, c’è il limite di due autisti per veicolo, con la possibilità che gli autisti vengano posti in quarantena all’arrivo a Malta. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
All’arrivo in Grecia, viene chiesta la compilazione di un form con informazioni anagrafiche, GRECIA oltre ad un’attestazione del datore di lavoro in merito al trasporto. I conducenti devono transitare attraverso il paese o raggiungere la loro destinazione finale all'interno del paese, dopodiché dovranno iniziare un periodo di isolamento temporaneo di 14 giorni che può essere sospeso solo in caso di trasporto bilaterale o nazionale. Sospensione divieti di circolazione dal 30 aprile al 3 Maggio 2020, compreso il Primo Maggio, Modifiche dei tempi guida confermate fino al 31 Maggio 2020. Il trasporto internazionale di merci su strada è esentato dall’obbligo di quarantena, ma gli NORVEGIA autisti devono autoisolarsi durante i periodi di riposo. Gli accordi sulle procedure doganali non si applicano attualmente. È in atto comunque un regime doganale espresso, ma solo presso una stazione di frontiera. L’unica frontiera chiusa è quella con la Russia. Sono state confermate fino al 13 maggio 2020 le modifiche ai periodi di guida giornalieri (da 9 a 11 ore), settimanali (da 56 a 58) e bisettimanali (da 90 a 96), con pausa dopo 4 ore e mezza, riposo 9 ore al giorno e 24 ore dopo 6 giorni consecutivi. LETTONIA Nessuna restrizione si applica al trasporto di merci. Sono state attivate fino al 25/4 modifiche ai periodi di guida giornalieri (da 9 a 11 ore), settimanali (da 56 a 60) e bisettimanali (da 90 a 96). Dopo 5,5 ore di guida, è obbligatoria una pausa di 45’. Il riposo settimanale viene ridotto da 45 ore a 24 ore, senza compensazioni Controlli attivi ai confini con la Polonia e la Lettonia. Le persone che rientrano o arrivano LITUANIA da paesi stranieri hanno 14 giorni di isolamento, ad eccezione di autisti che lavorano per aziende lituane, per i quali l'isolamento è obbligatorio dal giorno di arrivo in Lituania fino al giorno di partenza dal suo territorio, ma non più di 14 giorni. Sono consentiti vettori stranieri con veicoli merci in transito attraverso la Lituania. I conducenti del trasporto internazionale sono tenuti a contrassegnare le fermate che hanno avuto luogo durante il viaggio in un documento in formato libero, indicandone lo scopo e la durata. Misure estese fino al 27 aprile 2020 Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
DANIMARCA Sono previsti controlli delle frontiere dei confini della Danimarca, ma il trasporto di merci su strada non è limitato a condizione che il transito venga completato senza indebito ritardo. Le autorità danesi hanno istituito corsie preferenziali per camion. Non vi sono restrizioni particolari per i camionisti italiani, se non la raccomandazione di pernottare nel proprio veicolo durante la permanenza in Danimarca (da evitare se possibile). Il trasporto internazionale di merci su strada è consentito, ma gli autisti devono autoisolarsi SLOVACCHIA durante i periodi di riposo e devono essere dotati di dispositivi di protezione. Le modifiche ai periodi di guida sono estese fino al 31 maggio: tempi giornalieri (da 9 a 11 ore), settimanali (da 56 a 60) e bisettimanali (da 90 a 96). Dopo 5,5 ore di guida, è obbligatoria una pausa di 45’. Si raccomanda di evidenziare il trasporto di cibo, medicine o animali con appositi cartelli «Green Lane» per avere una corsia più veloce ai controlli al confine, estesi fino al 7 maggio. REGNO UNITO Possono essere trasportate solo merci per infrastrutture critiche. Sono state attivate modifiche ai periodi di guida giornalieri (da 9 a 11 ore), settimanali (da 56 a 60) e bisettimanali (da 90 a 96). La pausa di 45’ è ora obbligatoria dopo 5,5 ore di guida e non più dopo 4,5 ore. Nel Regno Unito, vista la situazione, queste regole sono state confermate fino a tutto il 31 maggio 2020. Sono sospesi i pedaggi stradali a Londra. Tutti i conducenti sottoposti a controlli sanitari. I conducenti turchi possono entrare TURCHIA mettendosi in quarantena a casa per 14 giorni, se hanno visitato i paesi a rischio negli ultimi 14 giorni. I conducenti stranieri guideranno verso aree designate e isolate in cui verrà effettuato lo scambio di conducenti e/o rimorchi/merci. Se questo non è possibile, potranno accedere al territorio turco solo dopo una quarantena obbligatoria di 14 giorni. Il trasporto di medicinali, forniture mediche e alimentari è consentito senza quarantena ma con l'obbligo di sottoporsi a importanti esami / controlli sanitari e all'obbligo di ottenere le necessarie misure protettive. Le navi Ro-Ro trasporteranno solo rimorchi (senza camion) o container; i conducenti non potranno salire a bordo delle navi Ro-Ro. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
RUSSIA Le restrizioni confermate dal nuovo decreto del 27 marzo 2020 non si applicano agli autisti – sia russi che stranieri - impegnati nel trasporto internazionale di merci su strada. che devono essere muniti dei DPI (mascherina, guanti e disinfettante). Sospesi i controlli doganali per i beni primari e sono istituiti dei «corridoi verdi» per facilitare i flussi veicolari. Viene inoltre sospeso fino al 25 aprile il controllo del peso dei veicoli che trasportano beni di consumo alimentari e non alimentari di base (prodotti alimentari, articoli per l'infanzia, medicine). ALBANIA Il trasporto di merci e forniture mediche è esentato dalle restrizioni, ma i conducenti possono essere soggetti a controlli medici. Si segnala che il confine che attraversa Bllate e Shepishte - Trebishte (Debar) è chiuso per qualsiasi tipo di traffico Attraversare il confine di stato dell'Ucraina è consentito ai conducenti e all'equipaggio di UCRAINA veicoli merci provenienti da paesi che non hanno imposto alcuna restrizione ai conducenti di veicoli merci ucraini e all'equipaggio. Sulla base della reciprocità, possono invece essere applicate misure adeguate ai conducenti e all'equipaggio dei veicoli merci provenienti da paesi che hanno imposto restrizioni ai valichi di frontiera ai conducenti e all'equipaggio ucraini di veicoli merci. I conducenti devono indossare una maschera protettiva alla frontiera durante lo sdoganamento. A causa della ridotta capacità, sono previsti lunghi tempi di attesa visualizzabili qui. MOLDAVIA Il trasporto delle merci è consentito. Dal 7 aprile 2020, i punti di frontiera di Criva-Mamaliga e Mirnoe-Tabaki sono chiusi anche al traffico merci. Restano aperti: Confine Moldavia-Romania Leușeni, Sculeni, Giurgiulesti. Confine Moldavia-Ucraina: Padri, Giurgiuleşti, Palanca, Tudora. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
BOSNIA Il trasporto di merci non ha restrizioni. Ci sono ritardi ai valichi di frontiera verso Bosanska ERZEGOVINA Gradiska, Bosanski Brod e Orasje. Per i camion che attraversano il confine croato, sono aperti solo i seguenti valichi di frontiera: Nova Sela (HR) - Bijača (BiH), Stara Gradiška (HR) - Gradiška (BIH) e Slavonski Šamac (HR) - Šamac (BiH); Sremska Raca (SER) - Raca (BiH); Montenegro: Ilino Brdo (MN) - Klobuk (BiH). Dal 13 aprile, è possibile trasportare rapidamente merci importanti come alimenti e mangimi, medicine e altri prodotti medici attraverso un "corridoio verde" (tra i paesi CEFTA). La dichiarazione di merci viene elaborata agli incroci di sdoganamento nel sistema SEED elettronico. NORD MACEDONIA Tutti i confini con i paesi vicini Albania, Kosovo, Serbia, Bulgaria e Grecia sono ufficialmente chiusi, ma la circolazione delle merci e il trasporto in transito non sono limitati, ad eccezione della Grecia. I camion possono entrare in condizioni di protezione speciali conformemente al protocollo del Ministero della salute. I conducenti stranieri hanno bisogno di permesso per poter entrare nel territorio della Repubblica della Macedonia del Nord. MONTENEGRO Molti valichi di frontiera sono stati chiusi, con conseguenti notevoli ritardi. C'è carenza di spazio di carico, poiché è necessario mettere in quarantena più conducenti. Ci sono tempi di attesa più lunghi alla frontiera, poiché tutte le merci che richiedono controlli igienici devono essere sdoganate. Tuzi (Podgorica) è ancora in quarantena ed è quindi chiuso. Sono ancora aperti solo i seguenti quattro valichi di frontiera: Božaj, Debeli Brijeg, Ilino Brdo e Dobrakovo. A causa di severi controlli alle frontiere ci sono lunghi ritardi. Le restrizioni sono aumentate, GEORGIA specialmente nelle regioni di Samegrelo-Zemo-Svaneti, Poti e Tbilisi. I conducenti di merci straniere possono entrare a Tbilisi solo sotto la diretta supervisione del destinatario del trasporto e in accordo con la polizia. I conducenti georgiani che viaggiano in Turchia sono automaticamente soggetti a una quarantena di 14 giorni. Ciò comporta una carenza di conducenti e ulteriori ritardi. A causa delle rigide normative in materia di obblighi di disinfezione e le modifiche dei conducenti portano a lunghi tempi di attesa ai confini georgiano e armeno. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
LUSSEMBURGO Dal 18 aprile fino al 31 maggio i tempi di guida e di riposo sono stati distesi come segue: Aumento del tempo massimo di guida giornaliero da 9 ore a 11 ore, non più di tre volte alla settimana; aumento del tempo di guida quindicinale da 90 ore a 96 ore; rinvio del periodo di riposo settimanale da sei a sette periodi di 24 ore, con l'obbligo di compensazione durante la settimana successiva; possibilità per il conducente di prendere il regolare riposo settimanale nel veicolo, purché sia dotato di adeguate strutture per il riposo. IRLANDA Fino al 31 maggio per tutte le attività di trasporto all'interno della Repubblica d'Irlanda: il limite di guida bisettimanale è aumentato da 90 a 112 ore. Possibilità per il conducente di effettuare il riposo settimanale regolare nel veicolo, a condizione che il veicolo sia dotato di adeguate strutture per il riposo e che sia fermo. Per ridurre il rischio di infezione, la compagnia di traghetti Seatruck Ferries ha temporaneamente sospeso il trasporto di qualsiasi autista di automezzi pesanti o di qualsiasi altro passeggero sulle sue navi. Il trasporto accompagnato (camion con autista) viene quindi sospeso fino a nuovo avviso, ma la compagnia continuerà a trasportare semirimorchi, container e casse mobili non accompagnati. TRAFORO DEL Si comunica che, per permettere lo svolgimento di lavori di manutenzione. la circolazione MONTE BIANCO sarà totalmente interrotta nel traforo nei seguenti giorni e orari: - Dal lunedì 20 aprile al martedì 21 aprile 2020, dalle ore 22.00 alle ore 6.00 - Dal martedì 21 aprile al mercoledì 22 aprile 2020, dalle ore 22.00 alle ore 6.00 - Dal mercoledì aprile 22 al giovedì 23 aprile 2020, dalle ore 22.00 alle ore 6.00 - Dal giovedì aprile 23 al venerdì 24 aprile 2020, dalle ore 23.30 alle ore 4.00. Si ricorda che quando vengono realizzati lavori in galleria, sono applicate ulteriori limitazioni di velocità in prossimità dei cantieri, a protezione dei cantieri stessi e a salvaguardia dell’incolumità degli uomini che vi lavorano. Si chiede pertanto cortesemente a tutte le società di trasporto di volere richiamare l’attenzione dei loro autisti, partner essenziali della sicurezza, sul rispetto di dette limitazioni. Fonte: uffici ICE, Ambasciate italiane, IRU, European Commission Platform, ITF International Transport Forum
Monitoraggio situazioni critiche ai confini Si riportano nuove analisi realizzate grazie alle informazioni raccolte sulla «Truck border crossing times platform» di Sixfold. A partire dal 23 marzo, vengono registrate le situazioni più critiche rilevate dalla piattaforma Sixfold, ovvero quelle evidenziate in rosso e in nero (tempi di attraversamento superiori ai 60 minuti e code oltre i 4 km). Il monitoraggio interno fotografa la situazione ai confini in tre diversi momenti della giornata feriale (ore 8.00, ore 14.00, ore 20.00) e solo alle 14.00 nel weekend/festivi. In questo aggiornamento, riportiamo il quadro complessivo con 881 situazioni critiche rilevate fino al 20 aprile mattina: se consideriamo il limite dei 15 minuti auspicato dall’Ue per attraversare un confine, dovrebbero bastare circa 220 ore complessive. La realtà di queste 4 settimane è ben diversa con 860 ore impiegate (quasi 4 volte in più) e oltre 2mila km di code. Viene inoltre riportata l’evoluzione delle situazioni critiche per singolo paese di destinazione e per ognuna di queste 4 settimane di rilevazione, in termini di numerosità di situazioni, di tempi di attraversamento complessivi e di lunghezza totale delle code rilevate. Infine si evidenzia il quadro dell’ultima settimana monitorata – dal 13 aprile al 20 aprile 2020 – rilevando le 10 destinazioni più critiche e riportando per alcune di queste i paesi di origine maggiormente danneggiati.
Monitoraggio situazioni critiche ai confini Valutazioni macro dal 23 marzo al 20 aprile 2020 Si riportano i risultati macro del monitoraggio ai confini in termini di numerosità delle situazioni critiche (oltre 1 ora per l’attraversamento delle frontiere), del totale delle ore impegnate e dei km totali di code rilevate ai confini. La quarta settimana di rilevazione (13/20 aprile) vede una leggera crescita nel numero di situazioni critiche (223 vs 216) ed un sostanziale «allungamento» delle code ai confini (477 km vs 373). Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati rilevati dalla piattaforma Sixfold
N° situazioni critiche rilevate alle frontiere dei paesi di destinazione dal 23 marzo al 20 aprile 2020 – per settimane 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 23/3 - 30/3 30/3 - 6/4 6/4 - 13/4 13/4 - 20/4 Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati rilevati dalla piattaforma Sixfold
Tempi di attraversamento (in ore) rilevati alle frontiere dei paesi di destinazione dal 23 marzo al 20 aprile 2020 Per settimane 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 23/3 - 30/3 30/3 - 6/4 6/4 - 13/4 13/4 - 20/4 Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati rilevati dalla piattaforma Sixfold
Lunghezza totale delle code (in km) rilevate alle frontiere dei paesi di destinazione dal 23 marzo al 20 aprile 2020 700 Per settimane 600 500 400 300 200 100 0 23/3 - 30/3 30/3 - 6/4 6/4 - 13/4 13/4 - 20/4 Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati rilevati dalla piattaforma Sixfold
Monitoraggio situazioni critiche ai confini Valutazioni macro settimana dall’13 al 20 aprile 2020 Se consideriamo il numero di situazioni critiche al confine, rilevate nell’ultima settimana, come si vede nella mappa, il confine ungherese è stato quello più critico con 38 situazioni, seguito da quello tedesco (35), da quello svizzero (34) e da quello ceco (27). Ma se entriamo nel merito delle ore di attesa e dei km di coda, il confine tedesco è quello più critico, in particolare per i flussi provenienti dalla Repubblica Ceca. Il confine ungherese è stato problematico per rumeni, austriaci e slovacchi, mentre gli stessi confini cechi hanno creato problemi ai flussi provenienti dalla Germania e dalla Polonia. 250 tot. Ore tot. Km 200 150 100 50 0 Germania Repubblica Ungheria Svizzera Romania Austria Bulgaria Slovacchia Belarus Polonia Ceca Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati rilevati dalla piattaforma Sixfold
Contatti Antonello Fontanili fontanili@uniontrasporti.it Michael Andergassen michael.andergassen@camcom.bz.it
Puoi anche leggere