A TUTTO SWING! A tutto swing! Complice - Ente Editoriale
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FOCUS
L’INTERVISTA RENZO ARBORE
di LAURA DI IORIO
Un percorso artistico
straordinario all’insegna
dell’eclettismo, siglato
da tante esperienze
e da tanti programmi
di successo fuori
dagli schemi
A TUTTO SWING!
A
tutto swing! Complice
quella musica da sbal-
lo, travolgente, ammic-
cante: schegge del pas-
sato che, preziose, irrompono nel
presente a pieno ritmo. Ma, quale
musica? “L’altra musica” di Renzo
Arbore, naturalmente. Ed eccolo,
con quel suo modo di fare scan-
zonato, da eterno ragazzone, gla-
mour hollywoodiano alla Stewart
Granger, raccontarci la sua avven-
tura, un percorso artistico straordi-
nario all’insegna dell’eclettismo, si-
glato da tante esperienze e da tanti
programmi di successo. Il segreto?
Grande professionalità, coniugata
con l’alto tasso creativo. E, poi, una
verve immutata nel tempo.
Marzo 2022 il FINANZIERE 47
Arbore, la sua è una carriera co- Il Presidente Mattarella nomina Renzo Arbore,
stellata di successi, premi e onori-
Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica
ficenze: il Presidente Mattarella, il
15 gennaio scorso, l’ha nominata
Cavaliere di Gran Croce al Merito
della Repubblica, a sigillo del suo
straordinario impegno artistico e
sociale. Cosa ha provato?
Non me lo aspettavo, mi sono
sentito emozionato e lusingato
per questa benemerenza, la più
alta onorificenza…, la sento mol-
to per la mia carriera non solo per
motivi artistici – una delle ragio-
ni penso che sia la mia avventura
trentennale con l’Orchestra italia-
na, la più longeva orchestra stabile
al mondo –, ma anche per motivi
“patriottici”, con l’orgoglio di aver
portato il nostro Paese nel mondo.
Nel suo percorso artistico la
scommessa è sempre stata comu-
nicare “l’altro”…
Sì, ho fatto l’altra radio, l’altra tele-
visione, l’altro cinema, l’altro tea-
tro, l’altra canzone napoletana. Ri-
corderei L’Altra Domenica (1976-
1979) che segnò, devo dire la
verità, una vera rivoluzione, rom-
48 il FINANZIERE Marzo 2022
FOCUS LA MIA AVVENTURA TRENTENNALE CON L’ORCHESTRA ITALIANA
pendo gli schemi: il mio obiettivo A quali programmi è più legato? vero e proprio evento mediatico
era fare il contrario della televisio- A due programmi in particolare. Il siglato da una subitanea impenna-
ne tradizionale. primo è Cari amici vicini e lontani, ta degli indici di ascolto…
Nel cast, al posto dell’orchestra, un programma affidatomi dalla Rai Sì, Alto gradimento segnò un feno-
mettevo i buskers Otto e Barnelli, nel 1984, per celebrare i sessant’an- meno di costume e una rivoluzione
al posto delle vallette mute met- ni della radio. È stata un’esperienza del mezzo, soprattutto sul piano del
tevo ragazze cosiddette parlanti, preziosissima, di storia, che mi ha linguaggio. Fu una trasmissione di
come Milly Carlucci e Isabella Ros- permesso di tributare un omaggio rottura rispetto agli standard dell’e-
sellini, il tutto con altre primogeni- ai grandi maestri, tutti passati da via poca: una radio improvvisata, senza
ture, come le Sorelle Bandiera e un Asiago: Ruggero Orlando, Nunzio copioni, non togata. Con la licenza
Roberto Benigni, critico cinemato- Filogamo, Nilla Pizzi, il duo Fasano, di parlare “a vanvera”: Boncompa-
grafico strampalato. Raimondo e Sandra… Il secondo è gni con il suo ritmo veloce e io con
E, ancora, ricorderei l’altra radio Quelli della notte, una sorta di jam la mia erre moscia!
con Bandiera Gialla e Alto gra- session, che puntava su quaranta
dimento, l’altro cinema tipo Il “facce nuove”, di grandi improvvi- Dunque, lei ha fatto e fa tante cose:
pap’occhio, l’altra musica, tipo Il satori. Complice un umorismo lie- musica, radio, televisione, cinema,
clarinetto. ve, raffinato, con Riccardo Pazza- teatro, web e ama tradurre questo
glia, Nino Frassica, Marisa Laurito, suo eclettismo in una sola parola,
Senza tralasciare il web… Maurizio Ferrini e tanti altri, abbia- “artista”…
Il web mi diverte molto, si è più li- mo inventato un modo nuovo di Effettivamente artista è la definizio-
beri e senza l’angoscia dell’auditel: fare la tv. ne che prediligo, perché ho sempre
ho un canale che si chiama Renzo cercato di fare tutte queste cose
Arbore Channel.Tv, che abbraccia Torniamo alla radio, con Alto gra- sotto il segno di questa parola magi-
tutti i dispositivi dell’era digitale (la dimento (1970), il programma che ca: arte. Prima si pensava soprattut-
web tv raccoglie, tra le perle dello divenne un “caso” – i ragazzi an- to al prodotto artistico, per fare mu-
showman, tutte le puntate di Meno davano a scuola con le radioline, sica, programmi, film, che rimanes-
siamo, meglio stiamo!, ndr). per ascoltarle di nascosto! – un sero nel tempo, evergreen: non si
lavorava correndo dietro ai numeri
dell’auditel, si privilegiava la qualità.
E quanti grandi maestri! Inventori di
arte, come De Sica, Zavattini, Wal-
Effettivamente artista
ter Chiari, Sordi, Manfredi, Tognazzi,
è la definizione Vitti, Mariangela Melato…
che prediligo,
Mariangela Melato, una grande at-
perché ho sempre trice, l’amore della sua vita.
La mia Mariangela, oltre ad essere
cercato di fare
l’attrice dal talento multiforme che
tutte queste cose sappiamo, era una donna di grande
valore con una grazia e nobiltà d’a-
sotto il segno
nimo fuori dal comune…
di questa parola
E Arbore, storico testimonial della
magica: arte
Lega del Filo d’Oro di Osimo?
La conoscenza diretta di tanti dram-
mi, di chi non vede e non sente, ti in-
terpella umanamente, in prima per-
sona: presto il mio volto, dall’ormai
lontano 1989 – l’amico Neri Mar-
corè mi affianca dal 2014 – a que-
sta realtà di amore, eccellenza, pro-
fessionalità, una “famiglia” sempre
più numerosa e forte, grazie al pre-
sidente Rossano Bartoli, agli opera-
tori, ai tanti volontari.
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