A cura della Commissione Fiscalità - Manovra correttiva 2017 (schema di Decreto Legge del 14 aprile 2017) - UGDCEC Milano
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Manovra correttiva 2017
(schema di Decreto Legge del 14 aprile 2017)
a cura della Commissione Fiscalità
UGDCEC di Milano
21/04/2017 – MilanoManovra correttiva 2017
INDICE
• Split payment;
• Compensazioni;
• Detrazioni IVA;
• ACE;
• Patent Box;
• Transfer price;
• Definizione agevolata delle liti pendenti;
• Procedura di reclamo/mediazione;
• Regime fiscale delle locazioni brevi.
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
SPLIT PAYMENT - REGOLE GENERALI IN VIGORE
NORMA art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972
• fornitore emette la fattura elettronica di vendita
MECCANISMO con applicazione dell’iva
• acquirente (P.A.) versa l’iva all'erario
cessioni di beni e prestazioni di servizi
AMBITO A
APPLICATIVO Pubblica Amministrazione
(stato, organi dello stato e altri enti pubblici)
prestazioni di servizi assoggettati a ritenute alla
ESCLUSIONI
fonte a titolo di imposta sul reddito
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SPLIT PAYMENT - NOVITÀ
1) estensione dell’ambito applicativo a:
• società controllate direttamente o
indirettamente dallo Stato
• società controllate direttamente o
indirettamente dagli enti pubblici territoriali
AMBITO (regioni, provincie, comuni)
APPLICATIVO • società quotate inserite nell’indice FTSE MIB
della borsa italiana
2) sono ricomprese anche le operazioni
assoggettate a ritenute alla fonte (liberi
professionisti)
DECORRENZA fatture emesse a partire dal 1° luglio 2017
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COMPENSAZIONI- REGOLE GENERALI IN VIGORE
art. 1 co. 574 della Legge n. 147/2013
NORMA art. 10 del D.L. n. 78/2009
art. 37 del D.L. n. 223/2006
LIMITE libere < 15.000 euro
COMPENSAZIONI con visto di conformità > 15.000 euro
TIPOLOGIA DI IRES, IRPEF, IRAP, ritenute, addizionale regionale,
CREDITI crediti d’imposta quadro RU, IVA
Per i titolari di partita iva che
PROCEDURE
TELEMATICHE utilizzano in compensazione i crediti IVA
> 5.000 euro
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COMPENSAZIONI- NOVITÀ
LIMITE libere < 5.000 euro
COMPENSAZIONI con visto di conformità > 5.000 euro
TIPOLOGIA DI IRES, IRPEF, IRAP, ritenute, add. regionale, crediti
CREDITI d’imposta quadro RU, IVA
Per i titolari di partita iva
PROCEDURE
che utilizzano in compensazione crediti d’imposta
TELEMATICHE
> 5.000 euro
a partire dal data di entrata in vigore del decreto
DECORRENZA
(dichiarazioni Redditi 2017 e IRAP 2017)
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DETRAZIONI IVA - REGOLE GENERALI IN VIGORE
NORMA art. 19 del D.P.R. n. 633/1972
TERMINE
al momento di esigibilità dell'imposta
INIZIALE
entro il termine di presentazione della dichiarazione
IVA relativa al 2° anno successivo a quello in cui il
diritto medesimo è sorto
TERMINE
FINALE
fatture relative all’anno 2017
termine del 30 aprile 2020
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DETRAZIONI IVA - NOVITÀ
entro il termine di presentazione della dichiarazione
IVA relativa all’anno successivo a quello in cui il
diritto medesimo è sorto
TERMINE
FINALE
fatture relative all’anno 2017
termine del 30 aprile 2019
a partire dal data di entrata in vigore del decreto
DECORRENZA
(no disciplina transitoria)
fatture per le quali non è stato esercitato il diritto di
FATTURE ANNI
esercizio alla detrazione
2015 E 2016
possibilità di perdere il diritto alla detrazione
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE)
Incentivare le imprese che si finanziano con capitale di
OBIETTIVO rischio mediante una riduzione della imposizione sui
redditi: + equity - debito
1. Interpello probatorio facoltativo
2. Legge di stabilità 2017
i. Riduzione del coefficiente ACE;
ii. Introduzione di una nuova rettifica alla base
ACE;
iii. Allineamento della base ACE tra società di
PRINCIPALI persone e società di capitali;
NOVITA’ iv. Il test di vitalità;
v. Sopravvenienze detassate;
vi. Ace e società neo quotate.
3. Decreto mille-proroghe 2017
i. Allineamento OIC-IAS.
4. Manovra correttiva 2017
i. Riduzione del periodo di osservazione ACE.
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE)
• L’art. 10 del Decreto Ministeriale 14 marzo 2012
(«Decreto ACE») individua specifiche disposizioni
antielusive che possono essere disapplicate mediante
presentazione di un apposito interpello (ovvero
mediante «comunicazione» in dichiarazione).
• All’interno della Circolare n. 21/E del 2015 è stata
INTERPELLO introdotta la possibilità di presentare interpello
PROBATORIO disapplicativo anche in relazione ai conferimenti in
FACOLTATIVO denaro provenienti da soggetti domiciliati in Paesi
diversi da quelli che scambiano informazioni con
l’Italia (D.M. 4 settembre 1996, aggiornato dal D.M. 23
marzo 2017).
• In seguito all’introduzione del D.LGS. n. 156 del 24
settembre 2015 l’interpello PROBATORIO è divenuto
FACOLTATIVO.
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE)
Con la legge di bilancio 2017 sono state apportate
LEGGE DI significative novità alla disciplina ACE, che né hanno
STABILITA’ 2017 fortemente diminuito l’appeal nei confronti di investitori
nazionali ed internazionali:
i. Riduzione del
2016: 4,75% 2017: 2,3% 2018: 2,7%
coefficiente ACE
• «Per i soggetti diversi dalle banche e dalle imprese di
assicurazione la variazione in aumento del capitale proprio non
ha effetto fino a concorrenza dell’incremento delle consistenze
ii. Introduzione dei titoli e valori mobiliari diversi dalle partecipazioni rispetto
a quelli risultanti dal bilancio relativo all’esercizio in corso al 31
di una nuova
dicembre 2010».
rettifica alla • Efficacia (retroattiva) a decorrere dal periodo d’imposta
base ACE successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2015
(«rectius»: dall’esercizio 2016 per i solari).
• Non è una previsione antielusiva e, pertanto, non è possibile
«disapplicarla» (cfr. Circ. 8/E 2017).
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ACE: LEGGE DI STABILITA’ 2017 (CONTINUA)
FINO AL 2015: Patrimonio netto risultante dal bilancio al
iii. termine di ciascun esercizio.
Allineamento della DAL 2016:
base imponibile
differenza positiva tra il patrimonio netto al 31 dicembre
delle società di
persone a quella 2015 e quello al 31 dicembre 2010
delle società d +
capitali incremento patrimoniale formatosi nel 2016 secondo le
regole IRES.
• Le eccedenze ACE nelle operazioni straordinarie
devono soggiacere al test di vitalità e al limite del
patrimonio netto di cui agli articoli (i) 172, comma 7,
(ii) 173, comma 10, e (iii) 181, comma 1, TUIR.
iv.
• Alle eccedenze ACE si applica il test di vitalità di cui
il test di vitalità
all’art. 84, comma 3, TUIR, in caso di (i) «change of
control» e (ii) «change of business».
• Nessuna limitazione è prevista per la «base ACE»
maturata nel corso degli anni.
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ACE: LEGGE DI STABILITA’ 2017 (CONTINUA)
Sia l’eccedenza ACE, che la deduzione di periodo,
v.
costituiscono «tax asset» da «consumare» in caso di
Sopravven.
detassate emersione di sopravvenienze attive detassate ai
sensi dell’art. 88, comma 4-ter, TUIR.
vi. La maggiorazione del 40% della base ACE per le
ACE e società neo società neo quotate è stata abrogata e, di fatto, mai
quotate entrata in vigore.
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE)
Allineamento OIC-IAS:
• Attese entro il 30 aprile 2017 le correzioni al
Decreto ACE per coordinare le norme previste per
DECRETO
i soggetti IAS Adopter e le imprese che applicano
MILLE
le disposizioni del Codice Civile.
PROROGHE
2017
Possibili profili di interesse
• Acquisto di «azioni proprie»;
• Riserve da «fair value» dei derivati di copertura
da «cash flow hedge».
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA (ACE) - NOVITÀ
Con il Decreto correttivo sono state apportate ulteriori
modifiche che hanno ristretto l’ambito temporale di
applicazione della disciplina.
• L’ACE si calcola sugli incrementi patrimoniali effettuati a
partire dal quinto anno precedente, e non più dal 1°
gennaio 2011.
MANOVRA • A decorrere dal 2017 la base ACE si quantificherà
CORRETTIVA sommando gli incrementi (al netto dei decrementi)
2017 rilevanti realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2013 (i.e.
rispetto al patrimonio netto esistente al 31 dicembre
2012).
• Tale previsione è già efficace per gli acconti 2017
(ricalcolo degli acconti!).
• Novità anche per il «nuovo» regime ACE applicabile
alle società di persone!
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
PATENT BOX - REGOLE GENERALI IN VIGORE
NORMA art. 1 co. 37 - 45 della Legge n. 190/2014
titolari di reddito d'impresa che abbiano diritto allo
AMBITO
sfruttamento economico dei beni immateriali e che
SOGGETTIVO
svolgano attività di ricerca e sviluppo
• software coperto da copyright
• brevetti industriali
REDDITI
• marchi d'impresa
DERIVANTI
• disegni e modelli
DALL’UTILIZZO
• processi, formule e informazioni relativi ad
DI BENI
IMMATERIALI esperienze acquisite nel campo industriale,
commerciale o scientifico giuridicamente
tutelabili
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
PATENT BOX - REGOLE GENERALI IN VIGORE
anni 2015 e 2016:
• tramite apposito modello
• entro il periodo d'imposta in cui ha inizio il
regime di tassazione (soggetti solari entro il 31
ESERCIZIO dicembre)
OPZIONE
dal 2017
• in dichiarazione dei redditi (soggetti solari entro
il 30 settembre 2018, Redditi 2018)
5 esercizi sociali
DURATA (opzione effettuata entro il 31 dicembre 2016 vale
sino il 31 dicembre 2020)
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
PATENT BOX - NOVITÀ
• software coperto da copyright
• brevetti industriali
REDDITI • marchi d'impresa
DERIVANTI
• disegni e modelli
DALL’UTILIZZO
DI BENI • processi, formule e informazioni relativi ad
IMMATERIALI esperienze acquisite nel campo industriale,
commerciale o scientifico giuridicamente
tutelabili
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
PATENT BOX - NOVITÀ
• per i soggetti con esercizio coincidente con
l’anno solare, per i periodi d’imposta per i quali
le opzioni sono esercitate successivamente al 31
dicembre 2016;
• per i soggetti con esercizio non coincidente con
DECORRENZA
l’anno solare, a decorrere dal terzo periodo
d’imposta successivo a quello in corso al 31
dicembre 2014, relativamente al quale le opzioni
sono esercitate successivamente al 31 dicembre
2016.
Si applicano le disposizioni vigenti anteriormente
alle modifiche operate e, comunque, non oltre il 30
NORMA
giugno 2021, relativamente alle opzioni esercitate
TRANSITORIA
per i primi due periodi d’imposta successivi a quelli
in corso al 31 dicembre 2014.
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
PATENT BOX - NOVITÀ
valide sino al compimento del quinquennio
MARCHI esercizio 1 gennaio 2016 – 31 dicembre 2016
OPZIONI opzione sui marchi effettuata il 31 dicembre 2016
ESERCITATE
opzione valida
detassazione redditi sino al 31 dicembre 2020
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
PATENT BOX - NOVITÀ
la preclusione alla detassazione sui marchi scatterà
a decorrere dal 3° periodo d’imposta successivo a
quello in corso al 31 dicembre 2014 e comunque
MARCHI non oltre il 30 giugno 2021
OPZIONI
NON
ESERCITATE esercizio 1 agosto 2016 - 31 luglio 2017 scadenza
ALLA DATA DI opzione il 31 luglio 2017
ENTRATA IN
VIGORE DEL
DECERETO
opzione valida
detassazione redditi sino al 30 giugno 2021
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
TRANSFER PRICE - REGOLE GENERALI IN VIGORE
art. 110 co. 7 del Tuir
NORMA
art. 9 del Tuir
operazioni effettuate da una società ITA con società
non residenti che, direttamente o indirettamente:
REQUISITI • controllano l'impresa ITA;
SOGGETTIVI • sono controllate dall'impresa ITA;
• o sono controllate dalla stessa società che
controlla l'impresa ITA
prezzo di trasferimento dei beni e dei servizi tra
TRANSFER imprese consociate
PRICE determinato
secondo il criterio del valore normale
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
TRANSFER PRICE - NOVITÀ
prezzo di trasferimento dei beni e dei servizi tra
imprese consociate
determinato
facendo riferimento alle condizioni e ai prezzi che
sarebbero stati pattuiti tra soggetti indipendenti
operanti in condizioni di libera concorrenza e in
TRANSFER circostanze comparabili
PRICE
Criterio del valore normale
sostituito dal
Criterio di libera concorrenza
(art. 9 modello di convenzione OCSE)
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TRANSFER PRICE - NOVITÀ
con un decreto del MEF verranno indicate le linee
CRITERIO
guida per l’applicazione dei criteri e dei metodi di
DI LIBERA
CONCORRENZA applicazione del transfer pricing in aderenza alle
direttive OCSE
DECORRENZA a partire dalla data di entrata in vigore del decreto
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
TRANSFER PRICE - NOVITÀ
Fattispecie:
rettifiche ai prezzi di trasferimento effettuate dallo Stato
estero della controparte di gruppo possono generare una
diminuzione del reddito in capo all'impresa ITA
Riconoscimento della diminuzione del reddito dell’impresa
ITA:
a) in esecuzione degli accordi conclusi con le autorità
NUOVO ART. competenti degli Stati esteri a seguito delle procedure
31-QUATER amichevoli (convenzioni internazionali o Convenzione
DEL D.P.R. 90/436/CE del 23 luglio 1990)
n. 600/1973 b) a conclusione dei controlli effettuati nell'ambito di
attività di cooperazione internazionale i cui esiti siano
condivisi dagli Stati partecipanti;
c) a seguito di istanza da parte del contribuente, a fronte
di una rettifica in aumento definitiva e conforme al
principio di libera concorrenza effettuata da uno Stato
con il quale è in vigore una convenzione contro le
doppie imposizioni che consenta un adeguato scambio
di informazioni
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ
tutti gli atti impositivi impugnati difronte al giudice
tributario aventi quali controparte l’Agenzia delle
Entrate
1) Io grado – CTP: ricorso depositato entro il 31
dicembre 2016
LITI PENDENTI
2) IIo grado – CTR: pronuncia non definitiva alla
data di presentazione della richiesta di
definizione
3) IIIo grado – Cassazione: pronuncia non definitiva
alla data di presentazione della richiesta di
definizione
DECORRENZA a partire dalla data di entrata in vigore del decreto
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ
controversie concernenti anche solo in parte:
• le risorse proprie tradizionali previste
dall'articolo 2, paragrafo 1, lettera a), delle
decisioni 2007/436/CE, Euratom del Consiglio,
LITI PENDENTI del 7 giugno 2007, e 2014/335/UE, Euratom del
ESCLUSE Consiglio, del 26 maggio 2014, e l'imposta sul
valore aggiunto riscossa all'importazione
• le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di
Stato ai sensi dell'articolo 16 del regolamento
(UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015
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DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ
invio richiesta
MODALITÀ
per ciascun atto impugnato
TERMINE entro il 30 settembre 2017
in unica soluzione entro il 30 settembre 2017
se importi dovuti > 2.000 Euro
VERSAMENTO
possibilità di rateazione
I rata 40% del dovuto – 30 settembre 2017
II rata 40% del dovuto – 30 novembre 2017
III rata saldo – 30 giugno 2018
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ
Liti relative a imposte, sanzioni e interessi
Versamento delle imposte e degli interessi
No versamento sanzioni collegate ai tributi
AMMONTARE No versamento interessi di mora
DEL
VERSAMENTO
liti relative ai soli interessi di mora e a sanzioni non
collegate ai tributi
Versamento del 40% degli importi in contestazione
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DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE LITI PENDENTI - NOVITÀ
liti relative esclusivamente alle sanzioni collegate ai
tributi cui si riferiscono
AMMONTARE
DEL
VERSAMENTO
non è dovuto alcun importo
qualora il rapporto relativo ai tributi sia stato
definito anche con modalità diverse dalla
definizione
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoManovra correttiva 2017
RECLAMO/MEDIAZIONE - REGOLE GENERALI IN VIGORE
NORMA art. 17-bis del DLgs. 546/1992
CONTROVERSIE valore < 20.000 euro
AMBITO provvedimenti impositivi emessi da qualsiasi ente
APPLICATIVO impositore
negoziare la pretesa con l’ente impositore
PROCEDURA
sanzioni ridotte del 35% del minimo
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RECLAMO/MEDIAZIONE - NOVITÀ
AMBITO provvedimenti impositivi emessi da qualsiasi ente
APPLICATIVO impositore e dall’agente della riscossione
CONTROVERSIE valore < 50.000 euro
atti impugnabili notificati a decorrere
DECORRENZA
dal 1° gennaio 2018
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REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI - REGOLE GENERALI IN VIGORE
art. 3 del DLgs. n. 23/2011 (cedolare secca)
NORMA art. 37 del TUIR (regime ordinario IRPEF)
art. 67 del Tuir (reg. ord. IRPEF - loc. turistica)
• locatore persona fisica
CEDOLARE
• titolare del diritto di proprietà o di altro diritto
AMBITO
reale di godimento sull'immobile
SOGGETTIVO
• locazione fuori dall’esercizio d’impresa
CEDOLARE
AMBITO locazione di immobili ad uso abitativo
OGGETTIVO
CEDOLARE 21% contratto «libero»
ALIQUOTA 10% contratto concordato
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REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI BREVI - NOVITÀ
locazioni abitative
(comprese prestazioni di servizi di pulizia e fornitura
LOCAZIONI di biancheria)
SUB-LOCAZ.
COMODATI
durata < 30 giorni
medesimi ambiti oggettivi e soggettivi previsti per la
AMBITI
cedolare secca
• regime cedolare secca - aliquota del 21%; o
TASSAZIONE
• regime ordinario
DECORRENZA Contratti stipulati dal 1° giugno 2017
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REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI BREVI - NOVITÀ
trasmettere all’AdE tutti i dati relativi ai contratti
(locatore, locatario, canone, ecc.)
OBBLIGHI DEGLI
INTERMEDIARI se intervengano nella fase di pagamento dei canoni
devono operare la ritenuta del 21% all’atto di
avvenuto pagamento
COMUNICAZIONI • Termine: stabilito con provvedimento dell’AdE
DEI DATI • Sanzione: da 250 a 2.000 Euro
• Termine: entro il 16 del mese successivo
VERSAMENTO
(modello F24)
RITENUTA
• Sanzione: medesime per le ritenute
DECORRENZA Contratti stipulati dal 1° giugno 2017
Commissione Fiscalità UGDCEC di MilanoCommissione Fiscalità
UGDCEC di Milano
Componenti del gruppo di studio:
Dott. Comm. Giorgio Frigerio
Dott. Comm. Giulio Tombesi
Dott. Comm. Pierandrea ColucciGrazie a tutti per l’attenzione
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