2017 Bilancio di Impatto Sociale - 50 anni a fianco dei bambini soli - ConsumerLab
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Il 2017 segna per CIAI il compimento di 50 anni di attività. CIAI è stato fondato nel 1968 su iniziativa di un piccolo gruppo di famiglie che condividevano un’idea per l’epoca rivoluzionaria: che dei bambini, completamente diversi da noi, nati da altri, in Paesi lontani, potessero essere accolti come figli. Da allora CIAI non ha mai smesso di prendersi cura dei bambini più vulnerabili, dei bambini soli, non solo attraverso l’adozione internazionale ma anche con numerosi progetti in 25 Paesi del mondo. Sono più di 500.000 i bambini di cui ci siamo occupati in mezzo secolo di attività, per 3.115 di loro abbiamo trovato una famiglia in Italia. Ma i numeri, seppure molto importanti per raccontare l’impatto della nostra azione, non sono sufficienti per dire fino in fondo quanto abbiamo fatto in questi anni. Abbiamo imparato che per prendersi cura in modo efficace dei bambini soli è indispensabile creare legami: con la famiglia, con la scuola, con la comunità, con la società. Per farlo è necessaria tanta passione e professionalità, caratteristiche possedute in abbondanza dalle molte persone che quotidianamente in Italia e nel mondo lavorano per CIAI. Cosi come è caratteristica di ciascuno di loro avere la voglia di migliorarsi e di imparare sempre, dai successi ma anche dagli errori. In questi primi 50 anni di attività non abbiamo mai avuto timore di cambiare per riuscire a fare meglio il nostro lavoro ma siamo sempre stati fedeli ai nostri valori. Crediamo che la diversità sia una ricchezza per tutti e che l’accoglienza sia un valore fondamentale, sempre. Crediamo che la trasparenza e l’onestà siano alla base di ogni relazione e anche per questo abbiamo cura di rendicontare attentamente il nostro operato. Se il traguardo dei nostri primi cinquant’anni di attività ci rende orgogliosi, siamo però anche molto preoccupati per i tempi che stiamo vivendo in cui aumentano le intolleranze, il razzismo, la chiusura ai bisogni degli altri, la diffidenza verso chi opera nel sociale, la mancanza di rispetto per i bambini. Per questo riteniamo fondamentale ribadire oggi la nostra determinazione nell’impegno per costruire un mondo più giusto in cui nessun bambino si senta più solo ma ciascuno si possa sentire accolto, qualunque sia la sua provenienza, il suo colore, la sua lingua, la sua religione, le sue condizioni di salute. Paola Crestani Presidente CIAI 4
Sommario Metodologia di raccolta e analisi dati 6 Glossario e acronimi 6 1. Chi siamo 8 1.1 Missione e visione 9 1.2 50 anni di storia 9 2. Come lavoriamo 12 2.1 A fianco dei bambini soli 13 2.2 Con professionalità e trasparenza 13 2.3 Generare il cambiamento 14 2.4 Valutare l’impatto del nostro lavoro 15 3. Cosa facciamo 16 3.1 Il 2017 in numeri 17 3.2 Dove siamo 18 3.3 I nostri Partner 19 3.4 Progetti di cooperazione 20 3.5 Output e indicatori 23 3.6 Outcome e indicatori 26 3.7 Focus Adozione 27 3.8 Focus Italia 29 3.9 Focus Emergenza 30 4. Struttura organizzativa 32 4.1 Governance 33 4.2 Struttura Operativa 33 5. Stakeholder 34 6. Comunicazione e raccolta fondi 36 7. Dati economici 40 8. Bilancio 44 5
Metodologia di raccolta Beneficiari per il raggiungimento degli obbiettivi Le singole persone nei confronti comuni, secondo delle regole stabilite e e analisi dati delle quali l’output ha generato un formalizzate in un accordo di partenariato. cambiamento positivo: bambini, famiglie, Violenza comunità e istituzioni. Termine generico che comprende tutte Impatto le forme di danno quali l’abuso psichico, Nel presente Bilancio di Impatto Sociale i Il cambiamento direttamente attribuibile sessuale, emozionale, l’abbandono, la dati che CIAI ha preso in considerazione a un intervento, cioè l’outcome negligenza e lo sfruttamento. sono relativi al numero di beneficiari “depurato” da ciò che sarebbe successo diretti delle attività/servizi messi in atto anche senza l’intervento. Indicatore nel 2017 e sono stati raccolti sia attraverso Dato sintetico, qualitativo o quantitativo, questionari rivolti agli utenti finali delle attività, sia tramite rapporti (annuali e che misura il cambiamento. Acronimi Input finali) di monitoraggio degli interventi, I contributi e le risorse messe in campo implementati nelle diverse sedi di CIAI. per la realizzazione dell’attività. Tuttavia, i soli dati quantitativi avrebbero Outcome AICS fornito informazioni incomplete sul Gli effetti dell’intervento; il cambiamento Agenzia Italiana per la Cooperazione allo generato sui beneficiari diretti. Sviluppo contesto. Per questo motivo, i dati sono Output CAI integrati con ricerche, sistematizzazioni Prodotti, beni e servizi, che Commissione per le Adozioni Internazionali di buone pratiche, valutazioni interne CLTSH l’organizzazione produce, fornisce e/o ed esterne e con il coinvolgimento Community Lead Total Sanitation Health gestisce. diretto dei bambini, dei beneficiari e dei CRC Resilienza principali stakeholder. Child Rights Convention / Convenzione Capacità individuale, comunitaria e ONU per i Diritti dell’infanzia e istituzionale di riprendersi da un evento dell’Adolescenza traumatico, di prevederne i rischi e di CPIA limitare il loro impatto. Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti Stakeholder DEM Un soggetto, un gruppo o un’istituzione Direct E-mail Marketing che sono portatori di interesse nei DPO Glossario confronti di un’attività. Disabled People Organization Teoria del cambiamento IATI Spiegazione argomentata di come International Aid Transparency Initiative un’organizzazione pensa che il ICBF cambiamento sociale possa essere Instituto Colombiano de Bienestar Famliar Accountability generato. MAECI L’obbligo di dimostrare che il lavoro Valutazione d’ impatto Ministero degli Affari Esteri e della è stato condotto in conformità con le Processo attraverso il quale Cooperazione Internazionale regole e gli standard concordati e che un’organizzazione arriva a valutare le ODV i risultati delle prestazioni sono stati Organismo di Vigilanza informazioni raccolte circa il cambiamento riportati in modo corretto e accurato. OSC generato dalla sua attività specifica. Attivita’/ intervento Follow up Organizzazione della società civile Azioni svolte per ottenere i risultati SAD Relazioni periodiche sull’andamento (outcome e output) e per contribuire al Sostegno a distanza dell’adozione che le famiglie adottive raggiungimento del cambiamento. devono inviare alle autorità del Paese ToC Bambini Theory of Change / Teoria del Cambiamento d’origine del bambino. Bambine, bambini e adolescenti, nella Partner VRO fascia di età 0
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Chi siamo 1. Un’associazione italiana che ha cura di ogni bambino solo, come se fosse un figlio 8
1.1 La nostra visione è “Un mondo via di sviluppo e da allora ha Missione e visione in cui nessun bambino si senta implementato numerosi progetti solo e ciascuno possa crescere per garantire protezione, felice.” benessere e inclusione sociale ai bambini più vulnerabili. “Ci prendiamo cura di 1.2 Nel 2016, CIAI s’iscrive nell’elenco ogni bambino solo con 50 anni di storia delle Organizzazioni della società professionalita’ e amore. civile (OSC) dell’Agenzia Italiana Come se fosse un figlio.” per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). CIAI è un’associazione che ha CIAI nasce cinquant’anni fa, nel CIAI è Ente Autorizzato per le come missione la cura di ogni 1968, su iniziativa di un gruppo Adozioni Internazionali, iscritto bambino solo, come se fosse un di famiglie che decidono di all’Albo della CAI – Commissione figlio. impegnarsi per accogliere, come per le Adozioni Internazionali – Perché un bambino è solo? figli, bambini abbandonati che accreditato a operare su tutto il Un bambino può essere solo vivevano in Paesi lontani. Prima territorio italiano e nei seguenti perché abbandonato, ammalato, organizzazione in Italia a occuparsi Paesi: Burkina Faso, Cambogia, sfruttato, incompreso, discriminato di adozione internazionale, ha nel Cina, Colombia, Costa D’Avorio, o non ascoltato. E non c’è nulla tempo accumulato esperienza Ecuador, Etiopia, India, Perù, di peggio per un bambino che e autorevolezza, contribuendo Tailandia, Vietnam. sentirsi solo. alla stesura della Legge 184 del Noi pensiamo che ascoltare e 1983, che regolamenta l’adozione ricreare legami sia il punto di internazionale nel nostro Paese, partenza di tutto. Legami con e la Convenzione internazionale la famiglia, con la scuola, con de L’Aja del 1993, che definisce la comunità, con il mondo. E’ la procedura di adozione quello che sperimentiamo dal internazionale in oltre 90 Paesi. 1968, quando abbiamo iniziato Allo stesso tempo, CIAI non ha a lavorare per dare una famiglia mai smesso di essere a fianco ai bambini abbandonati che dei bambini soli. Soli perché vivevano in Paesi lontani. senza famiglia ma anche senza Da allora non abbiamo mai smesso attenzioni, senza ascolto, senza di essere a fianco dei bambini soli educazione; bambini malati, in garantendo attenzione, sostegno, carcere, migranti. Ovunque siano, cura e accoglienza, per aiutarli a senza distinzione alcuna. camminare verso il futuro. Nel 2000, CIAI ha ricevuto l’idoneità dal MAE – Ministero Lo facciamo sempre con degli Affari Esteri (ora MAECI- professionalità e amore, come se AICS) – a realizzare programmi ognuno di loro fosse un figlio. di cooperazione nei Paesi in 9
La storia di CIAI Europa fonda Milano Italia Milano Milano EurAdopt India organizza la collabora alla organizza il organizza la gruppo di avvia I Conferenza redazione Convegno sul II Conferenza Enti Europei collaborazione Mondiale della prima Sostegno a Mondiale che si con ICCW su adozione legge italiana Distanza “Un su adozione occupano contro Nasce CIAI e affido sull’adozione ponte fra due e affido di adozione l’infanticidio famigliare internazionale culture” famigliare internazionale delle bambine 1968 1971 1975 1986 1990 1991 1992 Italia Burkina Faso India Colombia riceve Italia L’Aja costruisce interviene con collabora con idoneità collabora partecipa alla l’ospedale progetti post ICBF per la dal MAE a alla legge redazione pediatrico emergenza gestione di realizzare italiana di Cambogia della per la cura nel sud-est un Centro programmi di ratifica della avvia i primi Convenzione dei bambini colpito dallo per ragazzi di cooperazione Convenzione sostegni a sull’adozione affetti da HIV Tsunami strada allo sviluppo de L’Aja distanza internazionale 2005 2005 2004 2000 1998 1996 1993 Haiti Nepal Etiopia intervento di Bologna organizza la avvia il emergenza Cambogia Tailandia organizza Conferenza programma Venezia e post- supporta la avvia il primo il Primo Internazionale contro la organizza la emergenza creazione della progetto per Meeting sui diritti tratta dei Conferenza terremoto per associazione di l’inclusione dei Nazionale dei dei bambini bambini ad Internazionale la protezione bambini artisti bambini con Figli Adottivi in Asia Arba Minch di EurAdopt dei bambini Tlaitno special need Adulti Meridionale 2008 2008 2010 2011 2012 2013 2013 Milano Italia Palermo Milano partecipa a elabora la Afghanistan prende il organizza il Italia EXPO 2015 per propria Policy avvia via il primo Convegno elabora la promuovere di Protezione progetto per progetto nazionale propria ToC, i valori di bambini, i bambini in 50 anni CIAI per i minori “L’adozione Teoria del sovranità bambine e conflitto con migranti soli che verrà” Cambiamento alimentare adolescenti la legge 2018 2017 2016 2016 2015 2015 2014 10
Cinquant’anni dalla parte dei bambini 3. 6. Vogliamo riaffermare oggi Amore e professionalità, L’eticità e la trasparenza i nostri principi-guida per gli ingredienti necessari sono alla base di tutte le ribadire il nostro impegno verso Ricreare legami forti e duraturi nostre azioni i bambini e verso la comunità… richiede molta passione e grande Da sempre abbiamo cura di perché nessun bambino sia più professionalità, mescolate con rendicontare attentamente solo. sapienza. il nostro operato perché la trasparenza e l’onestà sono le basi di ogni relazione. 1. 4. 7. Il problema più grande è Accogliere le differenze Continuare a imparare è la solitudine è nel nostro DNA il nostro impegno Abbiamo imparato che la cosa Crediamo che la differenza sia una Impariamo dai successi, e ancora peggiore per un bambino, ancor ricchezza per tutti e l’accoglienza di più dagli errori, a ricercare più che per chiunque altro, è la un valore fondamentale. soluzioni sempre nuove per nuove solitudine, non poter contare su sfide. nessuno. 2. 5. 8. Cura e legami sono la Il rispetto dei diritti è la La felicità di ogni nostra soluzione nostra guida bambino è il nostro Per prenderci cura in modo Ogni bambino ha dei diritti. La punto di arrivo efficace dei bambini soli è loro tutela è il dovere di tutti. Abbiamo a cuore la felicità di fondamentale ascoltare e ricreare ogni bambino e facciamo tutto il legami. Legami con la famiglia, possibile per garantirla a ognuno, con la scuola, con la comunità, come se fosse un figlio. con il mondo. 11
Come lavoriamo 2. In 25 Paesi del mondo, con interventi di protezione, inclusione sociale e benessere psico-emotivo per i bambini soli 12
2.1 delle Bambine e degli Adolescenti Dal 1968 a oggi A fianco dei bambini soli (2015); - CIAI Framework for Accountabilty to Affected People (2017). 1.000.000 Beneficiari In 50 anni di impegno, CIAI ha CIAI redige annualmente il svolto le proprie attività in 25 Bilancio economico certificato da 500.000 Bambini Paesi del mondo, garantendo PwC (PricewaterhouseCoopers) protezione, inclusione sociale Italia e il Rapporto delle Attività 3.115 Bambini adottati e benessere a 1 milione di (nel 2015 e 2016 il Rapporto di persone, di cui la metà bambini, Impatto, prima il Bilancio Sociale 30-40 lavorando insieme alle loro e il Rapporto Annuale). Progetti di cooperazione attivi all’anno famiglie, alla scuola, alla comunità Il Bilancio economico, con e alle istituzioni. Fra questi, anche nota integrativa e relazione di 25 missione, è esaminato dall’organo Paesi 3.115 bambini che hanno trovato statutario di revisione, il Collegio una famiglia in Italia attraverso dei sindaci revisori, certificato da l’adozione internazionale. A tutte un ente esterno di revisione, dal le famiglie adottive, CIAI offre 2004 PwC, e infine presentato dal sostegno e accompagnamento in Consiglio Direttivo all’Assemblea ogni fase della loro vita. dei Soci che ne approva la validità. In conformità agli adempimenti previsti dalla legge 124/2017 2.2 art.125 - c.d. Legge Concorrenza - CIAI pubblica ogni anno sul Con professionalità e proprio sito la lista delle donazioni trasparenza dalla pubblica amministrazione. Open-cooperazione, il portale in rete che permette a tutte le CIAI opera in contesti complessi, organizzazioni di contribuire a stretto contatto con bambini e volontariamente con i propri dati persone vulnerabili: per garantire a comporre il quadro complessivo trasparenza e coerenza, ci siamo della cooperazione allo sviluppo dotati di regole chiare riguardo e aiuto umanitario in Italia, ai temi di cui ci occupiamo. In dal 2013 attribuisce a CIAI un particolare si segnalano i seguenti Ranking di trasparenza del 100% documenti: secondo lo standard di riferimento - Piano Strategico (2015 – 2017); internazionale IATI (International - Codice di condotta dei dipendenti Aid Transparency Initiative) che (2015); mira a migliorare la trasparenza ed - Policy di Protezione dei Bambini, efficacia del settore. 13
2.3 Tailandia Generare il cambiamento Progetto Comunità per tutti I bambini delle comunità dove CIAI interviene sono al sicuro e vivono in un contesto famigliare Un team di consulenti esterni ha svolto sia la valutazione di medio termine sia quella adeguato e positivo, vanno finale del progetto. I valutatori hanno studiato tutti i documenti di progetto: report a scuola e hanno occasioni mensili, verbali di riunioni, moduli di formazione e questionari di valutazione. Inoltre, formative. Stanno bene, sono hanno svolto 42 interviste con beneficiari, tra persone e bambini con disabilità, sereni e sono protagonisti della stakeholder, operatori dei servizi e rappresentanti delle autorità locali in 4 Provincie. propria vita. La valutazione esterna finale ha constatato che il progetto ha contribuito, attraverso azioni di advocacy, ad avviare processi di inclusione delle persone con disabilità nelle Questo è l’impatto, o cambiamento politiche locali per l’inserimento lavorativo, nelle politiche sanitarie e in quelle per la finale, che CIAI vuole generare scuola, in 23 Distretti sub-amministrativi. In particolare: per tutti i bambini soli. - sono stati istituiti 23 Comitati per lo Sviluppo Inclusivo – Community Based Inclusive Noi pensiamo che ricreare Development – all’interno di altrettante Sub-Amministrazioni Distrettuali, che legami sia il punto di partenza prevedono il coordinamento tra gli amministratori locali, i membri delle DPO (Disabled di tutto. Legami con la famiglia, People Organization) e i rappresentanti delle agenzie di erogazione dei servizi pubblici con la scuola, con la comunità, in ambito sanitario, educativo e nel sostegno all’impiego; con il mondo. Per fare questo - nelle 23 Sub-Amministrazioni Distrettuali, sono state istituite e approvate le Disability riteniamo necessario lavorare Agenda: piani di azione concordati con le DPO con lo scopo di favorire l’inclusione delle con le famiglie, le comunità e le persone con disabilità in tutti gli ambiti della vita comunitaria, finanziati interamente istituzioni; attori che necessitano con risorse pubbliche. essi stessi di cambiamento e che giocano un ruolo essenziale nella tutela dell’infanzia. Famiglie I genitori o i tutori dei bambini Le persone che fanno parte di una stessa comunità, che hanno in comune norme, valori, Comunità identità e sono spesso localizzate in una data area geografica. Vengono incluse le piccole organizzazioni della società civile come le associazioni dei genitori o i gruppi di mutuo aiuto e il target dei giovani (18-25 anni). Istituzioni Le persone che lavorano o che hanno un ruolo riconosciuto nelle istituzioni normate e nelle organizzazioni della società civile (OSC). 14
2.4 bambini dei quali ci prendiamo Valutare l’impatto del cura è rimuovere le cause della nostro lavoro loro vulnerabilità, della loro solitudine. Rendere conto del lavoro svolto e di ciò che si è ottenuto, è per noi un impegno che non ha tanto a che fare con una ricerca di efficienza o efficacia quanto piuttosto con la ricerca di senso. Senza dare niente per scontato, ci confrontiamo continuamente con il significato di ciò che facciamo, con serietà e impegno. La nostra Teoria del Cambiamento (ToC) ci guida nel valutare e valutare ciò che abbiamo ottenuto. L’impatto, o cambiamento finale, che vogliamo generare per i Per ottenere il cambiamento, CIAI lavora per raggiungere i seguenti Output: Protezione del Prevenire, ridurre e dare una risposta all’abuso, alla negligenza e allo sfruttamento dei bambini – incluse bambino le pratiche di sfruttamento sessuale ed economico – al traffico, al lavoro minorile, alle pratiche tradizionali dannose e all’abbandono. Inclusione sociale Eliminare la povertà infantile, le disuguaglianze e le barriere alla mobilità sociale che impediscono ai bambini l’accesso all’educazione, ai servizi sanitari, all’acqua, all’igiene, alla nutrizione e al pieno godimento dei diritti. Benessere Garantire a ogni bambino un adeguato sviluppo psicologico ed emotivo, affinché possa crescere sereno psico all’interno di un contesto famigliare e sociale accogliente e attento ai suoi bisogni. In particolare, ci emotivo rivolgiamo a quei bambini che hanno vissuto storie difficili come l’abbandono o che sono stati vittime di negligenza, sfruttamento, maltrattamento o abuso, affinché siano in grado di diventare protagonisti della loro vita. 15
Cosa facciamo 3. Creiamo un cambiamento a partire dai bambini. Insieme 16
3.1 maggiore tutela dei diritti, sempre sul singolo individuo mentre Il 2017 in numeri dei bambini. Quindi, oltre al 34% quello sulla comunità permette di di beneficiari diretti che sono lavorare per gruppi, raggiungendo bambini, dobbiamo considerare in questo modo un numero che, per ciascuna persona, maggiore di persone con uno I numeri del 2017 ci restituiscono nel restante 64% di adulti, il sforzo minore. un’immagine particolareggiata del cambiamento positivo è definito Inoltre, gli interventi di CIAI lavoro di CIAI. Nel corso dell’anno in base all’impatto sui bambini, hanno assunto nel corso del sono state oltre centomila le andando quindi ad aumentare tempo delle caratteristiche persone che hanno sperimentato il numero totale di bambini trasformative sul piano sistemico un cambiamento positivo nella per i quali CIAI ha generato un distanziandosi sempre più da un loro vita grazie agli interventi cambiamento positivo diretto o modello puramente assistenziale. di CIAI. Tale cambiamento, indiretto. Questo è anche confermato dal per come abbiamo definito i E’ interessante osservare che i fatto che la maggior parte degli nostri interventi, riguarda una bambini non sono il gruppo più interventi riguarda l’inclusione trasformazione positiva diretta numeroso di beneficiari diretti, sociale, un obiettivo complesso e della propria condizione tramite ma il secondo, subito dopo la più strutturale che, se raggiunto, una migliore tutela dei propri comunità. Questo è dovuto alla permette di ottenere cambiamenti diritti, nel caso dei bambini, tipologia di interventi promossi più profondi e duraturi. oppure un’evoluzione delle da CIAI. L’intervento su ciascun proprie capacità di essere attore di bambino è molto personalizzato Anno 2017 Beneficiari 12 Paesi 32 Progetti di cooperazione attivi 101.596 Beneficiari 34.514 bambini 17
3.2 Dove siamo Paesi Beneficiari Ambiti Etiopia 33.292 Cambogia 22.011 India 18.483 Burkina Faso 8.630 Costa d’Avorio 7.237 Italia 5.067 Tailandia 4.374 Legenda Vietnam 1.673 Nepal 509 Protezione Afghanistan 300 Inclusione sociale Colombia 16 Benessere Cina 4 Emergenza TOTALE 101.596 CINA ITALIA NEPAL AFGHANISTAN VIETNAM TAILANDIA ETIOPIA INDIA COSTA D’AVORIO CAMBOGIA BURKINA COLOMBIA FASO 18
3.3 I nostri partner 19
Partner 3.4 Progetti di Cooperazione Paesi Progetti Inizio Mesi Ambito Afghanistan Bambini in conflitto con la legge, non con il diritto 01/06/2017 6 Educazione e Igiene - Strategia per una crescita adeguata dei Burkina Faso 01/04/2015 36 bambini in zone rurali del Burkina Faso Sostegno ai bambini in età scolare nei comuni rurali di Sabou Burkina Faso 01/01/2017 12 e Thyou Burkina Faso Sostegno all’educazione in ambito urbano 01/01/2017 12 Burkina Faso Protezione a Base Comunitaria nel contesto dei siti auriferi 01/02/2017 24 Cambogia Contro lo sfruttamento del lavoro minorile 01/01/2017 12 20
Paesi Progetti Inizio Mesi Ambito Cambogia Dalla Strada alla Scuola 01/01/2017 12 Cambogia Supporto all’Educazione 01/01/2017 12 Cambogia Equity-Il diritto alla salute materno infantile 02/05/2015 36 Cambogia Reach-La scuola dell’Eccellenza 01/06/2015 36 La mia Scuola: Bambini e Comunità nell’approccio Child Cambogia 01/01/2017 12 Friendly delle scuole di Pailin Colombia Una stanza per Rosanna 01/01/2016 24 Costa D’Avorio C2D-Educazione per tutti 01/06/2017 36 AMICI- Messa in opera di soluzioni alternative alla migrazione Costa D’Avorio irregolare per i giovani della Costa d’Avorio 01/01/2017 22 Etiopia Strategie e opportunità per i giovani del Tigray 01/05/2016 10 Protect - Per la protezione dei bambini del Gamo Gofa dal Etiopia 23/04/2015 36 traffico e dallo sfruttamento Etiopia La strada verso il futuro 01/01/2017 12 Giovani al Centro - Promozione di salute e ricerca per dare voce Etiopia ai giovani del Tigray 01/04/2017 36 Etiopia Acqua per tutti 29/03/2017 10 India Riabilitazione, educazione e inclusione sociale dei bambini con 01/01/2017 12 bisogni speciali India Prevenzione dell’abbandono infantile e dell’istituzionalizzazione 01/01/2017 12 Scolarizzazione e sviluppo comunitario ad Ambedkar Nagar & India Dharavi 01/01/2017 12 India Progetto di protezione integrata del bambino 01/01/2017 12 Promozione di un’educazione di qualità ed equa per i bambini India 01/01/2017 12 in un ambiente protetto Programma di sviluppo integrato per promuovere l’uguaglianza India 01/01/2017 12 di genere ed empowerment delle ragazze adolescenti Italia #EducAzione - Cittadini in classe, cittadini fuoriclasse 01/09/2016 24 Italia Filosofia a scuola 01/01/2016 24 Italia A Regola d’Arte 01/11/2017 8 Ragazzi Harraga - Processi di inclusione sociale per minori Italia 13/03/2017 30 migranti non accompagnati nella città di Palermo Ricostruzione post terremoto delle scuole nel Distretto di Nepal 16/10/2016 6 Gorkha Tailandia Comunità per Tutti 01/02/2013 48 Supporto all’educazione di base per i bambini delle minoranze Vietnam 01/01/2017 12 etniche 21
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3.5 Output e Indicatori Protezione specifiche sull’associazione. organizzata e istituzioni sono stati CIAI opera per prevenire, ridurre - 134 persone, componenti di coinvolti in interventi per sviluppare e dare una risposta all’abuso, alla coppie, hanno avuto accesso al maggiori capacità di assicurare negligenza e allo sfruttamento corso completo di formazione sicurezza e protezione ai bambini dei bambini, incluse le pratiche all’adozione internazionale. e per prevenirne qualsiasi forma di sfruttamento sessuale ed Ai corsi di formazione è stato di abuso, negligenza, abbandono, economico, al traffico, al lavoro somministrato singolarmente sfruttamento, violenza o tratta. minorile, alle pratiche tradizionali il questionario di valutazione dannose e all’abbandono. del percorso di preparazione Benessere psico emotivo - 4.558 bambini vulnerabili all’adozione internazionale e il CIAI opera per garantire a ogni hanno avuto accesso ai servizi punteggio di gradimento rilevato, bambino un adeguato sviluppo di protezione e vivono in un su scala da 1 a 5, è di 4,79 (media psicologico ed emotivo, affinché ambiente famigliare e/o sociale rispetto alla domanda “valutazione possa crescere sereno all’interno più sicuro. globale degli ‘incontri “) e di 4,67 di un contesto familiare e sociale - 35 bambini abbandonati (media rispetto alla domanda accogliente e attento ai suoi provenienti da 7 Paesi diversi “raggiungimento degli obiettivi bisogni. In particolare, si rivolge sono stati adottati. del corso”). a quei bambini che hanno vissuto - 868 persone, componenti - 47 nuove coppie hanno conferito storie difficili come l’abbandono di coppie, hanno partecipato incarico all’ente per la procedura o che sono stati vittime di ai nostri incontri informativi, di adozione internazionale. negligenza, sfruttamento, ottenendo informazioni generali - 4.037 genitori o tutori, 10.311 maltrattamento o abuso. sull’adozione – leggi e procedure persone appartenenti alle - 825 bambini hanno beneficiato italiane e straniere e panorama comunità di riferimento e 1.794 dei servizi di supporto psicologico. attuale – oltre a informazioni membri della società civile - 1.812 genitori hanno usufruito Beneficiari per Output Totale 101.596 di cui bambini 34.514 23
Protezione - 20.652 bambini in condizione Il Rapporto CRC alle Nazioni di esclusione socio-economica Unite hanno frequentato la scuola in un contesto educativo a misura di bambino “childfriendly”. - 3.600 bambini hanno partecipato Dal 2005 – anno della prima pubblicazione - CIAI contribuisce alla redazione annuale alle attività che gli permetteranno del Rapporto di Aggiornamento sul Monitoraggio della Convenzione sui Diritti di agire come titolari di diritti e dell’Infanzia e dell’Adolescenza in Italia. Il Rapporto è redatto dal Gruppo CRC, a partecipare attivamente alle network di oltre 90 organizzazioni impegnate per la tutela dei diritti dei minorenni. Nel decisioni che li riguardano nella famiglia, nella scuola e nella 2017, in occasione del periodo di monitoraggio dell’Italia in merito all’applicazione comunità. della CRC, il Gruppo CRC ha pubblicato il 3° Rapporto Supplementare alle Nazioni - 4.844 bambini svantaggiati, Unite, rivolto al Comitato dell’ONU incaricato di inviare le Osservazioni Conclusive 1.956 genitori, 24.000 persone alle istituzioni italiane. Nel Rapporto si fornisce un panorama aggiornato e dettagliato appartenenti alle comunità di riferimento e 99 membri della della tutela dei diritti dei bambini nei diversi ambiti di protezione dell’infanzia in Italia, società civile organizzata e si riportano punti di forza e di criticità e si suggeriscono interventi, a livello giuridico e istituzioni, sono stati supportati amministrativo, che le istituzioni italiane dovrebbero intraprendere per garantire una per combattere le malattie e migliore tutela dei diritti dei bambini in Italia. la malnutrizione infantile e per diminuire la mortalità materna, neonatale e infantile. - 5.032 genitori, 6.091 persone appartenenti alle comunità di dei servizi di sostegno e - 16 persone hanno partecipato riferimento e 978 membri della accompagnamento psicologico. al Viaggio di Ritorno alle Origini società civile organizzata e - Il 94% dei genitori si è affidato a (VRO). istituzioni hanno partecipato alle CIAI per l’attività di monitoraggio - 52 genitori e 190 membri delle attività di formazione, supporto dell’adozione (follow-up) rispetto comunità hanno partecipato ai e accompagnamento per offrire al totale di famiglie che hanno convegni. servizi educativi di qualità e a adottato con CIAI nel 2017. misura di bambino. - 493 persone hanno partecipato Inclusione sociale - 4.386 genitori, 2.400 persone ai seminari con un gradimento CIAI opera per eliminare la povertà appartenenti alle comunità di medio espresso di 4.68 (rilevazione infantile, le disuguaglianze e le riferimento e 2.245 membri attraverso la somministrazione barriere alla mobilità sociale che della società civile organizzata e di un questionario anonimo di impediscono ai bambini l’accesso istituzioni hanno partecipato alle valutazione in cui il punteggio di all’educazione, ai servizi sanitari, attività di miglioramento delle gradimento è espresso su scala da all’acqua, all’igiene, alla nutrizione condizioni ambientali e di igiene 1 a 5). e al pieno godimento dei diritti. nelle comunità e per migliorare 24
Inclusione Il Programma di Sviluppo Integrato per promuovere l’uguaglianza di l’accesso ai servizi sanitari e di genere e l’empowerment delle assistenza. ragazze adolescenti nelle isole - 172 persone appartenenti alle comunità di riferimento e Andamane e Nicobar (India) 56 membri della società civile organizzata e istituzioni sono CIAI e Butterflies hanno realizzato una “Child Safety Audit” che è un processo di stati coinvolti nelle attività per valutazione partecipativa, per comprendere la situazione del villaggio sia dal punto migliorare la partecipazione attiva dei bambini a tutti i livelli: in di vista infrastrutturale sia per rilevare quale fosse il ruolo attivo dei genitori, della famiglia, a scuola, nelle comunità comunità e delle istituzioni nella protezione dei bambini, in particolare per quanto e nelle istituzioni. riguarda: il matrimonio infantile; il consumo e abuso di tabacco, kutca, pan e altre droghe fra i giovani; la trascuratezza dopo che uno dei genitori lascia la famiglia e la violenza domestica. La ricerca ha incluso delle importanti raccomandazioni rivolte al Dipartimento dell’Educazione, all’Amministrazione distrettuale, al Dipartimento di Assistenza Sociale, all’Unità Distrettuale per la Protezione dell’Infanzia, alla Commissione per la Giustizia Minorile, al Comitato per la Protezione dell’Infanzia, al Servizio Child Line, ai genitori e alla comunità, per indirizzare correttamente le principali sfide di protezione dei bambini nell’area del progetto. 25
3.6 Per ogni tipologia di beneficiari, efficace, fornisce la ragionevole Outcome e Indicatori abbiamo individuato degli certezza che anche la metodologia Outcome e degli Indicatori applicata continui a funzionare. E’ misurabili, affiancati da analisi una valutazione prospettica dei Nell’orientamento verso il e commenti che si basano risultati che il lavoro genererà nel cambiamento è stato importante sull’esperienza di CIAI e su corso del tempo. focalizzare come ogni momento di valutazioni per analogia di lavoro, progettazione e interazione processo. Aver dimostrato, con i beneficiari fosse esso stesso sulla base di dati, che un certo un tassello di cambiamento. intervento di CIAI funziona ed è 26
3.7 Bambini per età al Adozioni realizzate Focus adozione momento dell’arrivo Con le famiglie prima, durante e dopo l’adozione. Nel 2017 sono nate 34 nuove famiglie attraverso l’accoglienza in adozione internazionale di 35 bambini provenienti da 7 diversi Paesi: Burkina Faso, Cina, Colombia, Costa D’Avorio, Etiopia, India, Tailandia. Testimonianze Testimonianza di Anna e Paolo una coppia che ha partecipato al colloquio pre- incarico “Abbiamo sostenuto il colloquio formativo con lo psicologo di CIAI. Non possiamo che rinnovarvi i complimenti per la vostra organizzazione, che si dimostra straordinaria, anche nella scelta di avvalersi del supporto di professionisti dalla spiccata competenza e professionalità, nonché dalla notevole carica umana ed empatica. L’incontro è stato intenso, ma davvero formativo.” Testimonianza di R., un figlio adottivo al ritorno dal VRO – Viaggio di ritorno alle origini in Tailandia “Penso che questo viaggio sia stato un insegnamento di vita che mi ha aperto un’infinità di porte e mi ha fatto conoscere in prima persona ogni aspetto e ogni varietà di stile di vita senza però perdere una cosa importantissima che è quella che accomuna me a questa terra e a questa gente speciale e incontaminata. Complessivamente questo viaggio è stato positivo, e anche un’ulteriore conferma per ridefinire la maggior parte delle informazioni che mi sono state mandate dal mio ente CIAI e anche per chiudere il mio buco nero e le mie domande sulla mia esistenza e la mia nascita.” 27
Per rispondere ai bisogni di all’estero, sino al rientro in Italia genitori e bambini, sono stati messi e in tutte le fasi successive, ai fini in campo numerosi interventi con del miglior inserimento possibile lo scopo di garantire informazione, del bambino in famiglia e nella formazione, assistenza e sostegno comunità. durante tutto l’arco della procedura adottiva. Attraverso il lavoro di psicologi e specialisti di adozione di CIAI, genitori e bambini sono stati preparati e assistiti nei momenti dell’attesa, al loro incontro e durante la permanenza PRIMA DURANTE DOPO ragazzi 28
messo il più possibile a frutto la Testimonianze loro esperienza, costruendo molto spesso relazioni durature con i loro datori di lavoro e rafforzando le proprie competenze e Testimonianza di Marc, ragazzo guineano partecipante al Laboratorio Diritti professionalità. “Finalmente mi sento un cittadino, perché la cittadinanza è conoscere il posto in cui Il progetto ha infine contribuito alla vivi, sapere rispondere quando qualcuno te ne chiede la storia, condividerne dolori e costruzione della cartella sociale gioie, come è successo quando ho incontrato le famiglie delle vittime di mafia.” condivisa: la piattaforma online elaborata insieme al Comune di Palermo per rafforzare le relazioni tra enti pubblici e del privato sociale 3.8 nel suo primo anno di vita più di - che partecipano alla costruzione Focus Italia 150 minorenni e neomaggiorenni dei percorsi di inclusione dei migranti, residenti a Palermo. I ragazzi - e per agevolare la ragazzi hanno partecipato al primo costruzione di questi percorsi Il progetto “Ragazzi Harraga”, ciclo dei laboratori Video, Ballo, superando la frammentarietà co-finanziato dal “Bando Never Diritti e Convivenza, Intercultura degli interventi, mappando anche Alone, per un domani possibile” ed Espressivo, realizzando uno desideri, progetti e competenze. UniCredit Foundation, Poste spettacolo finale in cui tutte le arti L’elaborazione della cartella Insieme Onlus e privati, è stato si sono mescolate seguendo come sociale ha visto come protagonisti avviato nel 2017 con l’obiettivo filo conduttore la domanda tratta un gruppo di 8 minorenni, di promuovere un modello di da una poesia di Rodari: “perché provenienti da Paesi diversi, che inclusione sociale che tenga il cielo è uno solo e la terra è tutta hanno partecipato alla validazione conto delle potenzialità, degli a pezzetti?” di ogni voce della cartella, aiutando interessi e delle aspettative dei I laboratori sono stati facilitati gli operatori coinvolti a costruire minori migranti soli per favorire da due neomaggiorenni, uno strumento realmente utile e a l’autonomia nel passaggio alla rispettivamente originari del misura di “ragazzo harraga”. maggiore età. Camerun e del Gambia, che hanno aiutato a costruire ponti tra lingue, In arabo “harraga” significa esperienze, visioni del futuro. “colui che brucia”, chi rischia Inoltre, i ragazzi coinvolti nei tutto pur di migrare. I ragazzi tirocini lavorativi inseriti nel “harraga” sono coloro che percorso curriculare del CPIA - la bruciano le frontiere. scuola dove conseguono la terza media - e quelli che hanno svolto “Ragazzi Harraga” ha coinvolto i tirocini extracurriculari, hanno 29
3.9 Focus Emergenza Testimonianze Il Progetto di Emergenza Testimonianza di Mohammednur, 12 anni, Etiopia “Acqua per tutti!”, co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la “In questi pochi mesi sono cambiate molte cose sia a casa che a scuola. A scuola abbiamo dei bagni, saponi per lavarsi le mani e altro materiale per pulire e soprattutto Cooperazione allo Sviluppo, si possiamo usare l’acqua quando abbiamo sete. Prima era davvero difficile… soprattutto è svolto in Etiopia nel Distretto quando fa molto caldo, stare a scuola senza poter bere rende tutto più complicato. di Fantalle, nello Stato regionale Gli operatori di CIAI ci hanno anche spiegato come dobbiamo fare per usare l’acqua, i dell’Oromia, a partire da marzo bagni e tutto l’altro materiale in modo corretto e ci hanno detto che tutte queste cose 2017. le dobbiamo spiegare anche ai nostri fratelli e genitori. A casa adesso beviamo sempre Con il progetto abbiamo attivato l’acqua pulita che viene dal filtro che gli operatori hanno consegnato alla mia famiglia strumenti per affrontare le e mio padre sta in questi giorni finendo di costruire una piccola latrina, secondo le conseguenze della siccità - che indicazioni che CIAI ha dato durante i momenti di formazione. In questo modo le dal 2015 colpisce diverse zone malattie diminuiscono e sia io che i miei fratelli potremo crescere più forti. Né io né i del Paese - nonché favorito la miei genitori pensavamo che con “poco” potevamo cambiare ‘tanto’.” resilienza delle comunità stesse in risposta a questo fenomeno che, seppur si presenti in maniera ciclica, negli ultimi anni ha raggiunto livelli estremi. gruppo di famiglie è stato formato locali hanno rafforzato la loro - 12 punti acqua sono stati riabilitati secondo il metodo CLTSH capacità di gestire e affrontare crisi o costruiti ex-novo, favorendo (Community Lead Total Sanitation cicliche causate da fenomeni quali maggior disponibilità di acqua Health) all’auto-costruzione di siccità e inondazioni, attraverso per la comunità, così come sono latrine per uso domestico. momenti di formazione formale e stati realizzati e migliorati sistemi - 1.500 famiglie, 9 scuole e 6 informale. di raccolta di acqua piovana. centri di salute hanno ricevuto filtri - 21.944 persone delle comunità per la purificazione dell’acqua, hanno ora un migliore accesso garantendo quindi loro l’accesso all’acqua. all’acqua pulita. - 9 scuole sono state dotate di - 1.037 bambini hanno visto servizi igienici e la comunità intera migliorare le proprie condizioni è stata coinvolta in attività di igienico-sanitarie. sensibilizzazione ed educazione - 249 membri delle istituzioni sulle pratiche basilari d’igiene tra cui insegnanti, professionisti personale. In questo senso, un sanitari e membri dei comitati 30
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Struttura organizzativa 4. Organo sovrano è l’Assemblea dei Soci che decide sulle attività, elegge il Consiglio Direttivo, approva i bilanci 32
4.1 Fabrizia Sepe. Servizi alle Famiglie, Cooperazione Governance I membri del Collegio dei allo Sviluppo, Centro Studi e Sindaci Revisori sono eletti Advocacy, Comunicazione, dall’Assemblea per controllare la Raccolta Fondi, Amministrazione gestione sociale. e Segreteria Generale. CIAI è un’associazione e come Nel 2017 è stato creato Nel 2017, hanno lavorato 138 tale ha il proprio organo sovrano l’Organismo di Vigilanza (ODV) dipendenti e collaboratori nelle nell’Assemblea dei Soci che ed è stato adottato un modello diverse sedi di CIAI all’estero e si riunisce almeno una volta di gestione in ottemperanza alle 48 Dipendenti e collaboratori l’anno e che, oltre ad approvare disposizioni del DLGS 231/01. nelle sedi di CIAI italiane. In Italia il bilancio consuntivo, decide si aggiungono 25 consulenti e sull’orientamento delle attività di operatori psicologi impegnati CIAI, elegge il Consiglio Direttivo 4.2 sulle attività di supporto alle ogni 5 anni, determina le quote sociali e delibera su quanto Struttura Operativa famiglie. CIAI conta 8 sedi in Italia (Milano, previsto dalla legge. Roma, Padova, Bari, Genova, I Soci supportano l’associazione Pistoia, Cagliari e Palermo) e nell’implementazione delle sue CIAI è un’associazione che ha una 10 sedi all’estero (Afghanistan, finalità, a titolo volontario, senza struttura complessa e dinamica. Burkina Faso, Cambogia, Cina, percepire compenso. Nel 2017, Dal Consiglio Direttivo dipende Colombia, Costa d’Avorio, Etiopia, i Soci con diritto di voto sono il Direttore Operativo e tutti i India, Tailandia e Vietnam). 1.428. settori: Adozioni Internazionali e Il Consiglio Direttivo Organigramma approfondisce e approva le strategie da proporre all’Assemblea su sviluppi di Assemblea soci contesto economico, politico, istituzionale e associativo che influiscono sulla vita dell’ente, Sindaci delibera su convenzioni e accordi revisori con altri organismi, decide in merito all’apertura di sedi e uffici. L’attuale Consiglio Direttivo Consiglio (2017-2022) è composto da Paola direttivo Crestani (Presidente), Alessandro Mele (Vice presidente), Maura Casamenti, Lucia Castelli, Livio Staff Finos, Paolo Limonta, Angelo Moretto, Cristina Pulvirenti e 33
Stakeholder 5. Nella definizione degli obiettivi si tiene conto della partecipazione attiva degli stakeholder 34
Gli stakeholder sono i portatori Il nucleo di stakeholder cosiddetti definire obiettivi che tengano di interesse che ruotano intorno tradizionali è stato allargato conto della loro soddisfazione e all’organizzazione: rappresentano includendo anche i media e i del contributo che questi possono l’universo delle persone e delle fornitori. Visto questo ampliamento dare all’associazione entità interessate alle attività, ai del mix di stakeholder, gestirne le servizi, allo stato e al benessere relazioni è diventato decisamente dell’organizzazione. più importante ed è opportuno Gli Stakeholder: numeri e livello di engagement Protagonisti del cambiamento, partecipano attivamente in interventi, servizi e attività. 35
Comunicazione e raccolta fondi 6. Rispetto nello stile comunicativo così come nei rapporti con i donatori 36
Campagna principale dell’anno è stata #non6solo che ha ripreso, ampliandoli, i temi legati alla protezione dei bambini/ragazzi coinvolti nel fenomeno migratorio. Al progetto Ragazzi Harraga (per i minori migranti soli a Palermo) è stato affiancato un intervento in Costa d’Avorio, il progetto AMICI. L’attività di Ufficio stampa ha coinvolto diversi media italiani sulle diverse tematiche trattate da CIAI. Le segnalazioni sono state 110 così suddivise, rispetto ai temi trattati: 37
1.551 persone seguono CIAI DONATORI PRIVATI SOSTEGNI A DISTANZA BAMBINI SOSTENUTI 5.152 Burkina Faso 1.455 Cambogia 1.045 Etiopia 852 India 1.438 Vietnam 362 38
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Dati economici Attenta gestione 7.delle spese e bilanciamento delle fonti di finanziamento 40
La composizione dei proventi per tipologia di donatore consolida una caratteristica ormai stabile di CIAI che vede come principali donatori le persone fisiche (privati e SAD nel grafico a lato) da una parte, e le istituzioni dall’altra. La crescita nel tempo della componente istituzionale dimostra una buona capacità di CIAI nell’ambito della progettazione. Tale capacità deve comunque essere sempre accompagnata da un adeguato sviluppo della componente Privati, per assicurare equilibrio nelle fonti di finanziamento. Anche rispetto alla distribuzione delle entrate per settore di attività, la Cooperazione allo sviluppo costituisce la voce largamente più rilevante nel bilancio di CIAI, aumentando in termini relativi i volumi gestiti rispetto all’anno precedente che passano dal 78% nel 2016 al 83% nel 2017. La distribuzione delle spese mostra una gestione particolarmente attenta, dove solo il 3% delle risorse è speso per la raccolta fondi e il 3% in comunicazione e advocacy. Se a questo si aggiunge un 9% di spese generali, si arriva a un’incidenza del 15% sui costi di programma che rimangono all’85%. 41
Guardando alla serie storica delle spese generali, si nota un calo evidente negli ultimi anni, dato da un continuo processo di riduzione di costi che, indipendentemente dalla disponibilità, è perseguito come ricerca costante di 6.689 efficienza. 42
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Bilancio Bilancio economico 8.certificato e pubblicato su sito 44
8.1 Rendiconto gestionale a proventi e oneri Bilancio certificato da PricewatherhouseCoopers Spa 45
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Giugno 2018 Progetto grafico Condiviso | Servizi alle Imprese Samuele Badino Genova Stampa Gruppo Poliartes Peschiera Borromeo - Milano Foto Francesca Acerbi, Silvia Badalotti, Maurizio Landriscina, Archivio CIAI 47
Via Bordighera, 6 - 20142 Milano - tel 02 848441 - info@ciai.it - www.ciai.it 48
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