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Concerto di Natale Orchestra della Svizzera italiana Videostreaming dal LAC Lugano Lunedì 21 dicembre 2020 Markus Poschner 20:30 www.osi.swiss Photo: © P. Hürlimann
Orchestra della Svizzera italiana Markus Poschner direttore Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 36 in do maggiore Linz KV 425 Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791) Sinfonia n. 36 in do maggiore KV 425 Linz (1783) 28’ Prima esecuzione: Linz, Ballhaus, 3 novembre 1783. Direttore Wolfgang Amadeus - Adagio, Allegro spiritoso Mozart - Poco Adagio Quando l’anziano conte Joseph Anton von Thun - Hohenstein seppe che Mozart, - Minuetto in viaggio da Salisburgo a Vienna, si sarebbe fermato a Linz, mandò un servitore alle - Presto porte della città affinché scortasse il compositore e sua moglie fino a casa propria. L’ospitalità fu tanto cordiale e munifica che Mozart dedicò all’anfitrione la sinfonia Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791) Videostreaming (www.osi.swiss) e diretta radiofonica RSI Rete Due scritta ed eseguita durante quel soggiorno. Sinfonia n. 41 in do maggiore KV 551 Jupiter (1788) 42’ - Allegro vivace - Andante cantabile Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 41 in do maggiore Jupiter KV 551 - Minuetto - Molto allegro Prima esecuzione: non ci sono pervenute testimonianze in merito Il titolo Jupiter, assegnato all’ultima sinfonia di Mozart secondo il figlio Karl Thomas Fabio Arnaboldi (*1977) dall’impresario Johann Peter Salomon, secondo altre fonti dal pianista ed editore Buon Natale per orchestra e 5 soprani inglese John B. Cramer, è riassuntivo della sommità olimpica raggiunta dall’Autore nella sintesi di stile galante e stile dotto. Buon Natale di Fabio Arnaboldi nasce ai tempi del COVID, composto e arrangiato per questa particolare occasione. Include quattro famosissimi brani della tradizione natalizia perfettamente riconoscibili -Stille Nacht, O Sanctissima, White Christmas e Adeste Fideles- all’interno di una composizione unitaria, costituita anche da sezioni completamente “originali”, seppur in parte innestate con il materiale tematico estrapolato dalle note melodie. Soprani: Laura Antonaz, Isabella Aurelia Hess Pagani, Roberta Giua, Nadia Ragni, Anna Simboli 2 3
Mozart e l’occasione sinfonica Pochi mesi prima di scrivere in soli quattro Il primo tema della sinfonia Jupiter, eroico e giorni la Sinfonia in do maggiore KV 425, W. muscolare e poi più quieto, prende significato A. Mozart aveva ricopiato tre incipit lenti di dopo il finale della precedente sinfonia in sol altrettante sinfonie di Franz Joseph Haydn. minore: «solo l’uomo che non si è lasciato Quegli attacchi che in Haydn richiamavano sommergere dalla mancanza di una via l’attenzione del pubblico furono trasformati d’uscita, può ritornare alla vita preparato in un’introduzione densa che affonda lo alla vittoria» (sempre i Massin). slancio eroico in un’ombra di dolore. Dopo l’introspezione dell’ardente Andante Tutta la sinfonia, infatti, vive sul principio, che porta a compimento lo scontro tematico adombrato nell’introduzione, della fra registro eroico, tenero-speranzoso e conciliazione degli opposti: melanconia e comico del primo movimento, il trionfo serenità, fierezza eroica e leggiadria, senza è festeggiato nell’allegro del Minuetto e trascurare «le frequenti rotture del discorso trasfigurato nel segno dello stile fugato. con pause ed esitazioni, l’andamento Questo messaggio di umana e solitaria interrogativo dell’espressione, l’importanza di vittoria, compiuto dall’Autore in un periodo passaggi dove la meditazione si libera a una in cui gli mancavano commissioni operistiche maggiore gravità di significati» (J. e B. Massin). e le richieste si limitavano a soddisfare La città di Linz, in Austria, con i mercatini che di solito si tengono a Natale. Se la sinfonia “di Linz” era scaturita in con contradanze i balli di corte, è stato Sotto, la “Mozarthaus”, la casa dove Mozart soggiornò nel novembre 1783: risposta all’accoglienza festosa del conte interpretato come la profezia di un mondo qui in pochi giorni compose la Sinfonia n. 36 Linz. Thun, vecchio ammiratore di Mozart, mistero nuovo che avrebbe cancellato il vetusto circonda le ragioni che lo portarono a status quo. «Quando il soffio della Rivoluzione scrivere in successione le ultime tre sinfonie, animerà un pubblico capace di comprendere di cui non si conoscono né committenti, né un simile trilogia, Wolfgang sarà già morto. occasioni particolari, ma si può ipotizzare solo Ma attraverso la porta che il suo eroismo la volontà dell’Autore di scriverle. aveva aperto, si infilerà Beethoven. Benché Il fatto però che costituiscano un tutt’uno così differenti e non paragonabili l’un l’altro, anche in senso filosofico (la Jupiter come avrebbero combattuto la stessa battaglia sintesi in senso hegeliano fra la saldezza per la stessa causa». luminosa della sinfonia in mi bemolle -tesi- e l’instabilità di quella in sol minore - antitesi) Giovanni Gavazzeni non è mai stato messo in discussione. Non molto tempo addietro lo ha ribadito anche il compianto maestro Nikolaus Harnoncourt, chiamando le tre sinfonie oratorio strumentale. A sostegno della forma a trittico, si ricorda che il secondo pannello della trilogia, la sinfonia in sol minore, non presenta né introduzione lenta, né coda. Inizia in medias res con il celebre (e difficilissimo) tema anapestico e finisce ex abrupto. 4 5
Markus Poschner direttore Cognome Poschner Ruoli attuali Particolarità Direttore principale Orchestra della «Nonostante le apparenze Mozart Nome Svizzera italiana è difficile, poiché scrive poche note. Markus Direttore principale Brucknerorchester I musicisti sono tutti concordi e direttore musicale Landestheater Linz nell’affermare che di fronte a Mozart Nascita Primo direttore ospite Deutsches si è sempre nudi, poiché è impossibile Monaco di Baviera 01.02.1971 Kammerorchester Berlin nascondere qualcosa: alla fine emerge sempre la verità» dice Poschner «Devo Ruolo Riconoscimenti ammettere che per me Mozart è stato il Direttore d’orchestra Preis der Deutschen Schallplattenkritik più grande di tutti i compositori. La sua 2020 follia è data dal fatto che non compose Professore onorario, Universität Bremen, nulla: scriveva e basta. Ma se da una parte Institut für Musikwissenschaft 2010 sono affascinato dal fatto che in lui non Deutscher Dirigentenpreis 2004 vi fosse alcun percorso compositivo, poiché tutto era già pronto nella sua testa, dall’altra parte rimango colpito (e questo è un aspetto che accomuna tutti i grandi compositori) da aspetti meno tecnici, come la sua profonda conoscenza del cuore degli esseri umani». 6 7
Orchestra della Svizzera italiana Musicisti (OSI) Orchestra residente al LAC Lugano Arte Altrettanto intensa l’attività discografica, VIOLINI Robert Kowalski Konzertmeister, Walter Zagato Sostituto spalla, Tamàs Major e Cultura, l’OSI prosegue il suo cammino in collaborazione con la Radiotelevisione Konzertmeister, Hans Liviabella Prima parte, Andreas Laake Prima parte di successo sotto la bacchetta di Markus svizzera di lingua italiana (RSI): già insigniti Barbara Ciannamea-Monté Rizzi Sostituto prima parte, Irina Roukavitsina-Bellisario, Poschner, direttore principale dal 2015. del prestigioso premio internazionale ICMA Duilio Galfetti, Fabio Arnaboldi, Katie Vitalie, Denis Monighetti, Piotr Nikiforoff, Ekaterina Györik, Julia Didier, Marco Norzi, Vittorio Passerini Negli ultimi anni si sono moltiplicate le nel 2018 per l’Integrale delle Sinfonie di VIOLE Jan Snakowski Prima parte, Ivan Vukčević Prima parte, Aurélie Adolphe, accoglienze entusiastiche di pubblico Brahms (SONY Classical), l’OSI e Poschner Andriy Burko e critica nei maggiori teatri e sale di proseguono nella loro originale e intrigante VIOLONCELLI Luca Magariello Prima parte, Johann Sebastian Paetsch Prima parte, tutta Europa, dalla Sala dorata del produzione con una serie di CD dedicati Felix Vogelsang Sostituto prima parte Musikverein di Vienna alla Philharmonie alle opere inedite di Rossini (pubblicati CONTRABBASSI Enrico Fagone Prima parte, Jonas Villegas Prima parte di Berlino, dal Grosses Festspielhaus di dall’etichetta Concerto Classics). Sono FLAUTI Alessandra Russo Prima parte, Bruno Grossi Prima parte Salisburgo alla Kölner Philharmonie di inoltre di rilievo le coproduzioni operistiche OBOI Marco Schiavon Prima parte, Federico Cicoria Prima parte Colonia, dall’Opernhaus di Francoforte al e di balletto con il LAC e con diversi partner CLARINETTI Corrado Giuffredi Prima parte, Paolo Beltramini Prima parte, Rui Pedro Brucknerhaus di Linz. internazionali. Ferreira Due le rassegne principali di cui è Straordinario infine l’impegno dell’OSI FAGOTTI Mathieu Brunet Prima parte, Alberto Biano Prima parte regolarmente protagonista l’Orchestra per i più giovani: oltre 11’000 bambini CORNI Zora Slokar Prima parte, Vittorio Ferrari Prima parte, Georges Alvarez Prima parte TROMBE Sébastien Galley Prima parte, Serena Basandella Prima parte a Lugano: la prima, OSI al LAC, si svolge seguono ogni anno i concerti-spettacolo TIMPANI Louis Sauvêtre Prima parte da autunno a primavera nella Sala Teatro ideati per loro a maggio. Nella formazione del LAC; la seconda, OSI in Auditorio, a musicale dei giovani l’OSI si qualifica per gennaio e febbraio nella sede storica una stretta collaborazione a più livelli dell’Orchestra, l’Auditorio Stelio Molo RSI a con la Scuola universitaria di Musica del Lugano Besso. Conservatorio della Svizzera italiana. La ricca programmazione concertistica Open air, cine-concerti e festival estivi -tra vede l’Orchestra collaborare, oltre che con cui il Locarno Film Festival- completano Poschner, con diversi altri direttori e con la programmazione, coinvolgendo un numerosi solisti di fama internazionale, pubblico sempre più ampio. sia nella Svizzera italiana sia al di fuori dei confini regionali: tra tutti si ricorda Martha Informazioni: www.osi.swiss Argerich, con cui l’OSI gode di un rapporto privilegiato da quasi 20 anni (in passato la grande pianista argentina ha scelto Lugano quale sede del Progetto che porta il suo nome). Nel contempo si sta sviluppando una collaborazione stabile con la violoncellista Sol Gabetta, culminata in un nuovo prestigioso festival musicale pluriennale che si svolgerà a Lugano nel periodo di Pentecoste nel 2021, 2022 e 2023. 8 9
San Prossimamente... OSI in Auditorio Silvestro ore 20:30 dall’Auditorio Stelio Molo RSI Lugano OSI in Auditorio ore 20:30 dall’Auditorio Stelio Molo RSI Lugano 14 gennaio 21 gennaio Christian Zacharias Alexei Ogrintchouk Play&Conduct Play&Conduct pianoforte oboe 14 gennaio 21 gennaio Christian Zacharias Alexei Ogrintchouk Play&Conduct Play&Conduct pianoforte oboe a Lugano Foto: Adriano Heitmann Orchestra della Svizzera italiana 28 gennaio 4 febbraio Martha Argerich, pianoforte Ion Marin, direttore Maurice 28 gennaioSteger 4 febbraio Nicolas Altstaedt Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 Play&Conduct Maurice Steger Play&Conduct Nicolas Altstaedt Schubert, Sinfonia n. 5 flauti Play&Conduct violoncello Play&Conduct flauti violoncello 31.12.2020, 18:30 www.osi.swiss Radio RSI Rete Due Videostreaming Videostreaming www.osi.swiss Diretta Streaming www.osi.swiss e diretta Rete Due
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