Venti pizzerie napoletane imperdibili per il Maggio di Napoli - Luciano Pignataro
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Venti pizzerie napoletane imperdibili per il Maggio di Napoli Piazza del Plebiscito Siete a Napoli per il Maggio dei Monumenti, per Wine and City, semplicemente perché è la città più bella da vedere in questo mese, state girando girando per chiese, botteghe, palazzi nobiliari. Ma la domanda alla fine è sempre la stessa: dove mangiare la pizza? Vi proponiamo una piccola guida centrata sui luoghi più frequentati dai turisti e dai visitatori oltre che dai pendolari (con l’eccezione di Enzo Coccia). Una sorta di educazione sentimentale della pizza al termine della quale ne saprete sicuramente di più. ______________________________ NEL CUORE DEL CENTRO STORICO © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 1
___________________________ _________ Di Matteo Pizzeria Di Matteo Di Matteo è un po’ “La madre di tutte le pizzerie”. Margherita classica imperdibile, soprattutto una fritattina di maccheroni al top perché fatta con il classico ragù bianco e non offuscata dal formaggio come purtroppo ormai si torva dappertutto. __________ Da Michele © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 2
Pizzeria Da Michele Da Michele è l’altra anima della pizza napoletana. Quella popolare. I puristi storcono il naso per l’olio di semi, ma l’impasto dei Condurro ha inciso sullo stile di quasi tutti i pizzaioli napoletani classici. ________ Sorbillo © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 3
Gino Sorbillo Radici antiche ma cuore mediatico. Il primo a capire che Napoli va venduta fuori Napoli e che è necessario l’aggancio con il 2.0 e i social. Pizza a ruota di carro a 3,5 euro. File interminabili e servizio di fuoco indimenticabile. ___________________ La figlia del Presidente © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 4
Maria Cacialli Occhi magnetici, il culto del padre Ernesto, Maria è la figura femminile più forte nel mondo della pizza napoletana. Anima e passione. Il Decumano imperdibile. ___________ © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 5
Da Attilio Attilio Bachetti La Pignasecca è il mercato più bello d’Italia insieme a quello di Palermo. La famiglia Bacchetti è un presidio storico, crocchettone con patate gigante anti Mcd, pizza essenziale di buona qualità e ottimo impasto. _________ Al 22 © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 6
Giovanni Improta Altra grande tradizione di quartiere. Giovanni Improta è molto amato dai napoletani e totalmente sconosciuto dal 2.0. Ma la sua è una pizza sincera, imperdibile, popolare. _________ Starita © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 7
Antonio Starita con i figli Giuseppe e Mena Primo manager della pizza con l’apertura a New York, la Bibbia del settore: a Materdei è passato il mondo. Pizza tradizionale e tante variazioni spettacolari. _________________ VICINO LA STAZIONE ________________ ______________ Carmnella © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 8
Vincenzo Esposito Vincenzino ha da poco rinnovato il locale. Ci voleva? Non ci voleva? Sicuramente sì, anche perché la sua è rimasta una pizza efficace, buona, seguita con amore nell’impasto e con attenzione nei condimenti. Sui raggiunge a piedi da piazza Garibaldi. ____________ La Masardona © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 9
Enzo Piccirillo e la sua mitica pizza fritta Il regno della pizza fritta in tutte le sue declinazioni possibili. Un must che ha contribuito a rilanciare un segmento senza compromessi in questi ultimi due anni. Imperdibile: non potete dire che siete stati a Napoli se non siete passati da qui. _________ Pellone © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 10
la pizza di Pellone Ancora vicino alla Stazione, la “Pellonata” è la grande pizza a ruota di carro preceduta da fritti e sfizi. Sempre fila, aperta a tutte le ore. Fuori dai circuiti turistici. ______________ SUL LUNGOMARE ______________ ___________________ Lievito Madre al Mare © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 11
Gino Sorbillo a Lievito Madre in Via Partenope sul Lungomare Un format che dopo l’iniziale periodo di rodaggio si conferma valido e buonissimo. Un piacere stare seduti a trovare il sapore dei Tribunali sul Lungomare più bello del mondo. I prezzi sono diversi, ma tra vini e birra ci si può divertire. ______________ Rossopomodoro © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 12
Davide Civitiello con la pizza mortadella e limone Qui il resident è Davide Civitiello, campione del mondo, ancora poco conosciuto fuori dall’ambiente ma molto stimato. Il suo impasto è sottile come un’ostia, la qualità dei prodotti è elevata. Un rifugio sicuro sul Lungomare. ____________ DI TENDENZA ___________ ____________ La Notizia © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 13
Enzo Coccia Se siete appassionati della pizza non potete prescindere da Enzo Coccia, pizzaiolo di tradizione familiare che però non si è accontentato e ha provato a crescere imponendo per primo discorsi sulla qualità. Forse il primo moto della pizza verso la modernità, il © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 14
primo passo in avanti di un prodotto che si stava lasciando andare. Imperdibili i suoi due locali a via Caravaggio. __________ 50 Kalò Ciro Salvo C’è sempre fila in questa pizzeria nuova. La sua pizza parte dall’impasto, le sue creazioni hanno fatto scuola. Ciro Salvo ha dato un buono scossore in questa zona della città e bisogna venire qui per capire le nuove tendenze sull’impasto e sui condimenti. ________________________________________ © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 15
QUANDO ENTRATE O QUANDO USCITE IN AUTO _____________________________________ __________________________________ Guglielmo Vuolo a Eccellenze Campane Stefania e Guglielmo Vuolo Problemi di parcheggio? Siete terrorizzati dal traffico napoletano? Niente paura, Eccellenze Campane è il posto che fa per voi. Qui c’è Guglielmo Vuolo che vi coccola a bocca di forno. Servizio rapido, buone le sue marinare che a me fanno impazzire. _________ LA SANITA’ _________ Concettina ai Tre Santi © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 16
Ciro Oliva e i bambini della Sanità ‘O Guaglione della Sanità ha rifatto il look al locale, messo un forno in più. Lui è il re del fritto, imperdibile e ogni tanto caccia qualche bella novità, come la pizza al limone dello scorso anno. _______ VOMERO _______ Gorizia © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 17
Pizzeria Da Gorizia La pizza dei vomeresi, una città nella città. Ed è per questo che rimandiamo alla guida delle pizzerie del Vomero di Dora Sorrentino. ____________ FUORIGROTTA ____________ Add’ò Guaglione © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 18
Add’ò Guaglione, il forno Pizzeria di quartiere, quando andate a vedere la partita del Napoli è un riferimento sicuro perché non lontano dallo stadio. Nata degli anni ’70, ai forni padre e figlio, pizzaioli della Verace _________ POSILLIPO _________ Solo Pizza © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 19
Gaetano Genovesi Solopizza. Margherita con bufala Il giovane pizzaiolo ha portato la pizza a Posillipo, altro quartiere a se stante rispetto alla città. Ma se state da queste parti, magari ospiti di un amico, questa è la pizzeria da cercare. _______ CHIAJA Da Umberto © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 20
Lorella e Massimo di Porzio che con la sorella Roberta sono Umberto Cuore della città, cento anni di storia. La famigliaDi porzio ha visto passar eil mondo da qui. Ristorante ma anche pizzeria, pizzeria ma anche ristorante. A colpo sicuro. **************** © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 21
I pizaioli napoletani ocn Oliviero Toscani Ogni napoletano ha la sua pizzeria del cuore. Ne abbiamo dimenticate sicuramente tante, ma di una cosa siamo certi: se le provate tutte e venti avrete una idea precisa di cosa sia la pizza per questa città e capirete perché McDonald’s e Report hanno offeso qualcosa di cui tutto il popolo napoletano va giustamente orgoglioso: una tradizione così forte che è l’unica che l’Italia riesce ad esportare in tutto il mondo. © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog pag. 22
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