Un magico weekend tra feste dei sapori, musei e castelli

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Un magico weekend tra feste dei sapori, musei e castelli
Un magico weekend tra feste
dei sapori, musei e castelli
Domenica 12 maggio sarà la Festa della Mamma. Quale occasione
migliore, allora, per ritagliarsi una gita fuori porta o un
weekend insieme a lei? Se siete a vostra volta mamme, potete
regalarvi una magica avventura con i vostri bambini nella
splendida cornice della Rocca Viscontea di Castell’Arquato
insieme alla magia di Harry Potter. Se preferite un weekend al
mare, a Camogli c’è la celebre Sagra del Pesce con la sua
padella da Record. Se vi trovate in Sardegna, potete regalarvi
un weekend di coccole al cioccolato al Geovillage di Olbia,
mentre se avete una passione per il vino e prodotti della
terra, a Orvieto vi aspetta il Terrawine Festival. Infine, se
siete amanti dell’arte, questa domenica a Napoli si può
visitare gratis la splendida mostra su Antonio Canova presso
il Museo Archeologico Nazionale. Ecco, allora, in dettaglio,
le nostre proposte.

A Castell’Arquato (PC) rivive la magia di
Harry Potter
Domenica 12 maggio, la meravigliosa Rocca Viscontea di
Castell’Arquato (PC) si trasforma nella “Scuola di Magia”
ispirata ai personaggi della saga di Harry Potter. Un’
occasione davvero unica per fare vivere ai bambini l’emozione
di diventare “piccoli maghi”. Tuttavia, considerando che il
celebre “maghetto” ha compiuto vent’anni, saranno molti anche
i genitori che, all’epoca della sua uscita, erano adolescenti.
Quale migliore occasione, allora, per vivere questa avventura
in famiglia?
Un magico weekend tra feste dei sapori, musei e castelli
Il percorso gioco dura circa un’ora, durante la quale gli
apprendisti maghi si cimenteranno in prove di Incantesimi,
Pozioni, Divinazione rivelando il loro talento nell’arte
magica. L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 6 anni.
Dai 6 ai 12 anni l’ingresso costa € 8, mentre per gli adulti è
di € 10. I biglietti si possono acquistare direttamente
all’ingresso della Rocca, in Piazza Municipio, non occorre
prenotazione.
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E, dopo il gioco, si può andare tutti insieme alla scoperta di
Castell’Arquato, che vanta il titolo di “città d’arte”
insignita della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano e
fa parte de I borghi più belli d’Italia.

INFO: www.castellarquatoturismo.it

A Camogli (GE) torna la Sagra del Pesce
da record
È una delle feste gastronomiche più attese della Liguria, ma
anche da Lombardia e Piemonte, da cui ogni anno arrivano
migliaia di turisti, con un record di 100 mila visitatori
nella scorsa edizione. La Sagra del Pesce di Camogli festeggia
quest’anno i suoi 68 anni. È nata infatti nel 1952 da un’idea
di alcuni pescatori locali e, da allora, ha raggiunto numeri
da record grazie alla bontà della frittura di pesce e del suo
“padellone”, un gigantesco recipiente di acciaio inossidabile,
in uso dal 1954, dal diametro di 3,8 metri, un manico di 6
metri, un peso di 2,8 tonnellate e una capacità di 3000 litri
di olio.

Quest’anno, la sagra si svolge domenica 12 maggio, all’insegna
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dell’ecosostenibilità. Saranno utilizzati, infatti, solo
materiali totalmente compostabili, mentre il sostegno andrà
all’Associazione no-profit per la lotta ai disturbi alimentari
“Mi nutro di vita”. Nel “padellone da record” saranno fritti
più di 30 quintali di pesce azzurro. Con un ticket di soli 6
euro, si possono avere la vaschetta colma di pesce fritto e il
piattino ricordo in ceramica con il manifesto dell’edizione
2019.

La sagra si svolge domenica, ma già dalla serata di venerdì 10
si può avere un assaggio di prelibatezze locali nell’ambito
de “La Sagra in tavola” a cura della Pro Loco. Sabato 11,
invece, si celebra il Patrono San Fortunato con una suggestiva
celebrazione religiosa che comincia con la processione
dell’Arca di San Fortunato e culmina con lo spettacolo
dell’incendio dei falò presso la spiaggia di Camogli.

INFO: www.camogliturismo.it

A Orvieto (TR) c’è il Terrawine Festival
Nella splendida cornice del Castello di Titignano, il weekend
dell’11 e 12 maggio è dedicato alla tradizione del vino e dei
buoni sapori umbri. Si tiene infatti Terrawine Festival, che
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si propone di celebrare l’arte, i sapori e i prodotti della
terra. Tantissimi gli eventi in programma. Ve ne segnaliamo
alcuni.

Sabato 11, inaugurazione dell’evento alle 10 e, a seguire,
apertura delle mostre Enoarte della pittrice Elisabetta Rogai,
Progettare ciò che esiste dell’architetto Ruggero Giuliani e
presentazione del libro Orvieto tra cielo e terra. Alle 11
apre il Villaggio dell’Aia, nella splendida cornice del
Castello, con vista sul Lago di Corbara. Qui i visitatori
potranno incontrare le aziende produttrici di Olio
Extravergine di Oliva con assaggi e degustazioni per
avvicinare il pubblico al mondo dell’olio di qualità.
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Alle 11. 30, presso la Sala della Barricata si celebrano le
Donne del Vino provenienti da tutta Italia per premiare e fare
conoscere le imprenditrici che hanno avuto il coraggio di
manifestare la loro passione e di trasformarla in vini di
qualità. Sarà anche un’occasione per avvicinarsi al banco di
assaggio e approfondire la conoscenza di vigne e territori.
Alle 20, è prevista la Cerimonia per il Premio Eccellenza 2019
attribuito a una donna imprenditrice. La giornata si conclude
con una cena di gala presso il ristorante del Castello di
Titignano.
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Per chi lo desidera, c’è la possibilità di avventurarsi in un
trekking di circa 4 ore con partenza dal borgo di Tritignano e
lungo un percorso tra pascoli, vigneti e boschi si raggiungono
i ruderi della Roccaccia, a strapiombo sulle gole del Forello,

Domenica 12 maggio, riaprono le mostre e il Villaggio dell’aia
con degustazione di olio ed eccellenze agroalimentari,
incontri con in produttori e possibilità di acquisti diretti.
Alle 14.30, presso la Sala degli Archi si parla di olio nel
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corso del seminario “Olio da olive” con Angela Canale,
agronomo, e Cesare Batalocco assaggiatore EVO. Al      termine
della giornata saranno assegnati i premi TERRAWINE 2019 per un
produttore di vino, TERRAOLIO 2019 per un produttore di olio,
TERRE AMERINA 2019 per un produttore agricolo. L’ingresso
giornaliero alla manifestazione costa € 18.

INFO: https://terrawinefestival.wordpress.com

A Napoli il Canova è gratis!
Domenica 12 maggio sarà la prima delle tre domenica (le altre
sono il 19 e il 26 maggio) in cui si potrà visitare
gratuitamente il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e la
straordinaria mostra “Canova e l’Antico”, ospitata tra le sale
del museo fino al prossimo 30 giugno.

Grazie al programma ministeriale #IoVadoAlMuseo, infatti, ogni
museo statale potrà prevedere venti aperture gratuite
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all’anno, una settimana di ingressi gratuiti e otto giornate
nell’arco dell’anno. Chi si trova a Napoli per il weekend,
quindi, non può perdere l’occasione per visitare questa
mostra, che presenta al visitatore un’ampia panoramica sulla
produzione artistica di Antonio Canova tra disegni, bozzetti,
dipinti, gessi e marmi.

Tra i capolavori di inestimabile valore, c’è il celeberrimo
Gruppo delle Grazie, arrivato a Napoli dall’Ermitage di San
Pietroburgo, insieme ad altri sei marmi, tra cui l’Amorino
Alato, L’Ebe, la Danzatrice con le mani sui fianchi, Amore e
Psiche e la testa del Genio della Morte. Da Kiev arriva invece
la gigantesca scultura che raffigura la Pace, alta tre metri,
mentre dal Getty Museum di Los Angeles è arrivato in terra
partenopea l’Apollo che s’incorona.
Un magico weekend tra feste dei sapori, musei e castelli
Dai rinomati musei italiani provengono invece capolavori come
la Maddalena Penitente, da Genova, il Paride, dal Museo Civico
di Asolo, e la Stele Mellerio.

INFO: www.museoarcheologiconapoli.it

A Olbia (OT) la mamma si festeggia…con il
cioccolato
Al Geovillage di Olbia (OT), la festa della mamma si celebra
nel modo più dolce…con il cioccolato! Dal 9 al 12 maggio si
tiene infatti la kermesse Cioccolato, il superfood in tutte le
sue forme, un vero e proprio percorso emozionale e sensoriale
che ha come protagonista assoluto quello che è stato definito
“il cibo degli Dei”, in tutte le sue forme. Il ricco
programma, oltre agli stand espositivi dedicati al cioccolato,
propone degustazioni, trattamenti estetici, incontri ed eventi
a tema.
Si comincia giovedì 9 maggio, alle 15, con l’inaugurazione
dell’evento presso la Beauty & Spa. Segue una degustazione
guidata emozionale e sensoriale a base di fave e granella di
cacao, tè aromatizzato al cioccolato presso la Tisaeria. Si
torna poi presso lo spazio Beauty & Spa per scoprire e provare
i trattamenti estetici a base di cioccolato.

Venerdì 10 maggio, alle 18, presso il Soffi Bar inaugura la
mostra fotografica con percorso visivo dedicata al cioccolato
con una degustazione di cacao e cioccolato abbinata a cocktail
a base di rum o miscele di caffè. Per tutta la giornata, si
potranno ancora provare i trattamenti estetici al cioccolato
presso lo spazio Beauty & Spa.

Nel weekend si entra nel vivo. Sabato 11, oltre ai percorsi
degustazione e benessere, alle 16 è in programma il seminario
“La storia del cioccolato e le sue proprietà nutrizionali” con
esperti della nutrizione. Alle 18, i più piccoli potranno
divertirsi a creare con il cioccolato presso il laboratorio
didattico Choco Creazioni, nello spazio Geolandia.
Domenica 12 maggio, continuano le attività per bambini, i
trattamenti estetici al cioccolato e le degustazioni guidate.
Alle 13, presso il ristorante Sa Mesa, ci si siede tutti a
tavola con il pranzo a tema Un amore di cioccolato, dedicato a
tutte le mamme, durante il quale saranno servite le praline
preparate durante il precedente laboratorio creativo.

INFO: www.geovillage.it

Capodanno, sei idee per tutti
i gusti
Ormai manca poco! Il 2017 è agli sgoccioli e tutta l’Italia si
prepara per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. E se sui
social, sui telefonini (e non solo!) impazza la fatidica frase
“Che cosa fai a Capodanno?” è vero anche che sono ancora molti
gli indecisi. Di seguito, allora, vi proponiamo alcune idee
per trascorrere la notte di San Silvestro “con stile”.
Capodanno con gli amici? Il più divertente è a Napoli
La città più vivace, chiassosa, contagiosa, elettrizzante dove
trascorrere il Capodanno non può essere che il capoluogo
partenopeo, che nella notte di San Silvestro si illumina quasi
a giorno grazie allo spettacolo meraviglioso dei fuochi
d’artificio. Ricchissimo il cartellone di eventi culturali,
che immergono la città in un’atmosfera di festa fino al 7
gennaio. A partire dal tradizionale “concertone” in Piazza del
Plebiscito.

A salire sul palco, quest’anno, sarà il collettivo “Terroni
Uniti”, reduce dal successo del brano contro ogni forma di
razzismo “Gente do Sud”. Immancabile lo spettacolo di fuochi
d’artificio per salutare il nuovo anno e la discoteca
all’aperto sul Lungomare Carracciolo. Per i più piccoli, gli
spazi del Convento di San Domenico Maggiore si trasformano nel
Piccolo Regno Incantato. Camminando tra corridoi e celle dei
monaci si potranno incontrare i personaggi delle favole che
racconteranno storie di mondi fantastici.

Senza dimenticare, poi il piacere dell’opulenta tavola
partenopea, che durante le feste dà il meglio di sé tra
struffoli, pastiere, mostaccioli, babà e altre squisitezze.

Capodanno in relax alle Terme di Bormio
Chi invece a Capodanno non desidera immergersi nella
confusione dei festeggiamenti, ma vuole solo rilassarsi,
magari in compagnia della sua dolce metà, può scegliere
Bormio, una delle località più amata e rinomata della
Valtellina. Non solo per dare il benvenuto al nuovo anno con
una bella ciaspolata nella natura innevata del Parco
Nazionale, ma rilassandosi nell’atmosfera rilassante delle
Terme di Bormio, magari trascorrendo il pomeriggio in una
piscina di acqua termale e una cena a base di eccellenze
valligiane a km zero.

Le acque termali di Bormio, già conosciute dagli antichi
Romani, dai signori medievali e da Leonardo da Vinci per le
loro proprietà benefiche, sono classificate come acque termali
solfato-alcaline-terrose minerali”, e scaturiscono dal
massiccio delle Alpi Retiche a pochi chilometri dal paese. Con
temperature alla fonte tra i 37 e i 43 gradi, sono ottime per
la pelle e l’apparato respiratorio.

Oggi, Bormio Terme (www.bormioterme.it ), convenzionato con il
SSN, e QC Terme Bagni Nuovi e Bagni Vecchi (www.qcterme.com)
offrono oltre settanta differenti tipi di pratiche termali,
comprese vasche e piscine interne ed esterne aperte dodici
mesi l’anno, e ancora massaggi, fanghi e trattamenti estetici.
Per gruppi o per singoli, per famiglie o per coppie.

Anche a Capodanno, è possibile usufruire del pacchetto di QC
Terme, Fuga romantica, a partire da € 496 a persona. Include:
2 notti con sistemazione in camera doppia, ricca, colazione,
bottiglia di Franciacorta in camera, accesso illimitato alle
terme Bagni Vecchi e Bagni Nuovi, un massaggio da 50 minuti a
persona (solo per chi alloggia presso l’Hotel Bagni Vecchi,
con quota a partire da € 556 a persona).

Capodanno a Milano con cenone gourmet
Nel capoluogo lombardo, il Capodanno si festeggia, come
tradizione, in Piazza Duomo, con il “concertone” degli auguri,
che quest’anno vede protagonisti Fabri Fibra e Luca Carboni.
Chi desidera, tuttavia trascorrere un ultimo dell’anno,
tranquillo e raffinato, può scegliere di cenare in un piccolo
ristorante gourmet, in coppia, con gli amici o in famiglia.
Il Ristorante Melara, ( www.ristorantemelara.com) di via
Ripamonti 294, è una nuova piccola realtà che si distingue per
una cucina italiana creativa e raffinata, con una ricerca di
materie prime di primo livello, tra salumi, formaggi e alcune
“chicche” da veri gourmand, carni tenere e freschissime e
lievitati d’autore. L’ambiente, intimo e curato, è perfetto
per una serata speciale come la notte di San Silvestro. Il
locale, infatti, è ricavato in un antico casale di pianura
arredato mescolando tradizioni e modernitàIl cenone di San
Silvestro viene proposto a € 65 a persona.
Il menù include un tris di antipasti (carpaccio di salmone
marinato in lemon grass, insalata di mare tiepida e Sfoglie di
polpo con puntarelle alla romana), bis di primi, tre secondi e
dessert della casa, 1 bottiglia di vino ogni quattro persone e
acqua

Per prenotazioni e disponibilità:       Tel.   393   810   2464,
info@ristorantemelara.com

Capodanno romantico a Venezia
La città più romantica del mondo propone scorci
indimenticabili per un Capodanno a due. La notte del 31
dicembre si può raggiungere Piazza San Marco per la
tradizionale serata di musica e concerti dal vivo, che termina
con il tradizionale bacio collettivo di mezzanotte, preludio
del meraviglioso spettacolo pirotecnico. Per festeggiare in
maniera più intima, invece, si può raggiungere la Giudecca da
cui godere del migliore panorama della città illuminata dai
fuochi d’artificio.
Perché non completare questa occasione speciale con un
soggiorno a due in un piccolo ed elegante hotel di charme?
L’Hotel        Amman        Canal        Grande        Venice
(www.aman.com/resorts/aman-venice) , ospitato tra le mura di
Palazzo Padapopoli, costruito nel XVI secolo dall’architetto
Giacomo De Grigi, è una struttura curatissima, a cui si accede
in barca dal Canal Grande, oppure percorrendo una scalinata
che porta al piano nobile, dove si trova la reception, la
dining room con sale relax e un raffinatissimo bar.
Le sale del palazzo ora Aman Canal Grande Venice lasciano a
bocca aperta dalla bellezza: grandi vetrate, affreschi e
stucchi, spazi immensi. Il palazzo, infatti, commissionato
dalla famiglia Coccina di Bergamo e poi acquistato dai
fratelli Nicolò e Angelo Papadopoli Aldobrandini, venne
decorato per volontà di questi ultimi nella zona giorno da
Michelangelo Guggenheim, al quale dobbiamo il particolarissimo
stile Neo-Rinascimentale e Rococò degli interni.

A Orvieto, Capodanno in…jazz
Se avete voglia di trascorrere un Capodanno in musica, ma
fuori dagli schemi, potete raggiungere la bellissima Orvieto,
dove, dal 28 dicembre al primo gennaio 2018 si terrà Umbria
Jazz Winter.( www.umbriajazz.com), cinque giorni di musica,
dalla tarda mattinata a notte fonda, in piazza, tra i vicoli e
nei teatri del centro storico.
Le location sono le stesse che raccontano la storia e il
patrimonio artistico della città: teatro Mancinelli al Duomo,
Palazzo del Capitano del Popolo a Palazzo dei Sette, Museo
Emilio Greco, l’ex convento di San Francesco. Ma tutto il
centro della città sarà coinvolto dalla musica itinerante e
festosa della marching band, mentre i canti gospel inonderanno
di emozione il Duomo, per la Messa di Pace, e il nuovo anno si
festeggerà fino alle prime luci dell’alba tra veglioni e jam
session improvvisate, con artisti provenienti da mezzo mondo.
Orvieto: capodanno a suon di
Jazz
Il capodanno e i giorni che lo precedono assumono un carattere
decisamente particolare sotto le splendide guglie del Duomo di
Orvieto, con l’appuntamento tradizionale della città con il
jazz di alto livello. L’Umbria Jazz porta una serie di
concerti fra i palazzi storici della città ed esibizioni
gospel all’interno del Duomo. Le botteghe e i negozi artigiani
si riempiono dei colori natalizi e rendono incantevole
passeggiare fra le strette vie cittadine, da cui si può
raggiungere il Pozzo della Cava, dove viene allestito uno
scenografico presepe.
DOVE DORMIRE:
Hotel Duomo si trova a due passi dalla bellissima chiesa di
Orvieto, ed unisce l’ottima location ad un servizio
d’eccellenza, a prezzi contenuti. Le camere sono spaziose e
pulite, il personale cordiale e disponibile.
Tel. 0763 341887
www.orvietohotelduomo.it.

DOVE MANGIARE:
Un prelibato ristorante da provare ad Orvieto è il ristorante
al Pozzo Etrusco da Giovanni, dove si gustano ottimi taglieri
di salumi e formaggi, portate calde preparate con maestria e
prodotti saporiti e sempre freschi.
Piazza Ranieri 1 A / 2.
Tel. 0763 341050
www.alpozzoetruscodagiovanni.it

COME ARRIVARE: Dall’autostrada A1 Roma – Firenze uscita
Orvieto o dalla superstrada Perugia – Todi, seguendo le
indicazioni per Orvieto.
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