TRASPORTO FERROVIARIO: UN MERCATO AD ALTA VELOCITA'

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EXPO Ferroviaria e INTERtunnel da oggi al 10 giugno a Torino, il più importante appuntamento
                      internazionale dell’industria ferroviaria e delle gallerie

        TRASPORTO FERROVIARIO: UN MERCATO AD ALTA VELOCITA’
      Ecologia e sicurezza in primo piano: trasporti ferroviari sostenibili e tecnologie green per
             salvaguardare l’ambiente, le soluzioni del futuro della sicurezza in galleria

Torino, 08 giugno 2010 – Inaugurate oggi a Torino EXPO Ferroviaria e INTERtunnel 2010, le più grandi
rassegne internazionali in Italia dedicate alla tecnologia ferroviaria e alle gallerie, con 440 espositori
provenienti da 21 Paesi, 26.000 mq di esposizione, e 7.000 visitatori previsti. Alla cerimonia di apertura
sono intervenuti Mario Virano, Commissario di Governo per la Torino Lione, Mauro Moretti,
Amministratore Delegato di FS, Barbara Bonino, Assessore ai trasporti Regione Piemonte, Gianpiero
Fantini, neo Direttore di Metroferro GTT, e il presidente di Mack Brooks Exhibition Stephen Brooks. Tra i
principali temi trattati: alta velocità, trasporto locale, ammodernamento delle infrastrutture,
implementazione delle metropolitane.
In Italia sono numerose le opportunità di business legate al piano di investimenti previsti dalla legge-
quadro varata dal Governo per il 2007-2011, poi sviluppata dal Gruppo Ferrovie dello Stato FS, presente
come espositore: 16 miliardi di euro in infrastrutture, 10.3 miliardi di euro per i servizi passeggeri
regionali, 1.3 miliardi di euro per servizi passeggeri a lunga percorrenza e 850 milioni di euro per servizi
merci. In particolare, per il periodo 2009-2013 Trenitalia, che gestisce in FS le attività di trasporto
passeggeri e merci, ha previsto un investimento complessivo in materiale rotabile 3,3 miliardi di euro, dei
quali 2 in trasporto regionale (acquisto di 600 carrozze Doppio Piano, 150 nuove locomotive elettriche
E464, 64 convogli metropolitani e 24 complessi diesel, ristrutturazione di 243 carrozze a Piano Ribassato e
di 2.315 carrozze per la media distanza) e 1,3 in Alta Velocità (52 nuovi convogli veloci con alto livello di
comfort).
Anche il mercato del trasporto merci offre ampi margini di sviluppo, se si pensa che la quota italiana di
merci trasportata su rotaia raggiunge appena il 9,9% del totale contro il 17,7% della media europea
(Eurostat Yearbook 2009). Oltre la metà del traffico è di carattere internazionale: secondo i dati FS le merci
trasportate dalla Divisione Cargo di Trenitalia per il 53% provengono o vanno all’estero, il 54% delle
tonnellate trasportate è intermodale e, nel trasporto convenzionale, la merceologia più rappresentativa è la
siderurgia (17%).
Il settore delle gallerie, inoltre, è in fase di sviluppo in quasi tutti i Paesi europei grazie alla realizzazione di
diversi interventi infrastrutturali che prevedono la costruzione di gallerie per la rete ferroviaria ordinaria, per
l’alta velocità e per le metropolitane cittadine. L’Italia, in particolare, presenta una quantità di progetti
superiore a qualsiasi altro paese europeo. Sono infatti una sessantina i tunnel previsti in tutto il Paese, tra
rete stradale e ferroviaria, con scavi che vanno da pochissimi chilometri a progetti straordinari come il tunnel
di base di oltre 50 km, che Lyon Turin Ferroviaire sta realizzando lungo la nuova linea tra Torino e Lione. Per
quanto riguarda le metropolitane a Milano sono previste le linee 4 e 5 (13 km totali per il 2015) e il
prolungamento della linea 2 e 3 (8,7 km totale), a Torino la linea 2 (20 km) e il prolungamento della linea 1
(3,9 km), a Roma le linee C e D (36 km totali), a Napoli il prolungamento delle linee 1 e 6 (12,4 km), cui si
aggiungono i progetti per le metro di Cagliari (17,5) e di Parma (11).

Occhi puntanti anche sulla sostenibilità dei trasporti e delle infrastrutture. Per l’alta velocità, come
sottolinea FS, il Frecciarossa consente un risparmio in emissioni nocive del 70% rispetto all’aereo e del 63%
rispetto all’auto. E a breve su tutti i biglietti ferroviari saranno evidenziati oltre ai dati del viaggio anche i
risparmi in termini di minori emissioni di CO2. Ogni passeggero saprà quante emissioni in meno avrà
prodotto nell’ambiente preferendo il treno all’auto o all’aereo. Tale risparmio sarà poi convertito in punti
verdi con tanto di premi in biglietti gratuiti, sconti e cambi classe. I benefici sull’ambiente del sistema
ferroviario arrivano soprattutto dal trasporto regionale. Sono quasi 1.700.000 i pendolari che ogni giorno
utilizzano il treno per recarsi al lavoro: una scelta virtuosa sottrae 1,4 milioni di tonnellate di emissioni
nocive all’anno dall’atmosfera. Tra gli espositori di EXPO Ferroviaira, Bombardier presenta le soluzioni eco-
sostenibili come vantaggio competitivo per gli operatori del trasporto pubblico, come il "treno verde"
V300ZEFIRO, che viaggerà a 300 km/h e consumerà fino al 50% in meno rispetto ai treni veloci in servizio.
Questa edizione di EXPO Ferroviaria e INTERtunnel, patrocinate dal Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti e supportate dalla Regione Piemonte, GTT Gruppo Torinese Trasporti, FS Ferrovie dello Stato,
CIFI Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, LTF Lyon Turin Ferroviaire, SIG Società Italiana Gallerie, si apre in
un clima di generale interesse per il settore, grazie, da un lato, alle opportunità legate ai grandi progetti
europei in cui l’Italia è coinvolta (Corridoi Lisbona-Kiev, Genova-Rotterdam e Palermo-Berlino), e dall’altro,
alle eccellenze ad alto contenuto tecnologico, come il Pendolino - il treno italiano più esportato - o il
sistema ERTMS liv.2 per la gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario, che garantisce
l'interoperabilità dei treni in Europa, soprattutto sulle nuove reti ad alta velocità.
Tra i 350 espositori provenienti da 16 Paesi che partecipano quest’anno a EXPO Ferroviaria sono presenti
grandi nomi in tutti i settori. Per il materiale rotabile espongono, tra gli altri, Alstom, AnsaldoBreda,
Bombardier. Nomi di prim’ordine anche per gli interni dei veicoli, con la firma del Made Italy Bertone,
accanto agli specialisti delle tecnologie per il trasporto passeggeri, che include anche sicurezza,
informazione e controlli, con, tra gli altri Ansaldo STS e Thales.
Fiore all’occhiello di questa edizione è l’allestimento dell’Area Binari, con 5 vere sezioni di binario per
permettere alle aziende della categoria infrastruttura di mostrare il funzionamento di attrezzature, sistemi
di sicurezza e di elettrificazione aerea, normalmente visibili solo virtualmente.
Ad EXPO Ferroviaria è abbinata, come nelle precedenti edizioni, INTERtunnel, la rassegna dedicata al
mondo delle gallerie, cui hanno aderito 90 espositori provenienti da 15 Paesi, di cui più della metà sono
esordienti, ed il 38% stranieri. In primo piano quest’anno è il tema della sicurezza, con numerosi operatori
italiani e stranieri, tra cui gli specialisti in protezione e antincendio (Hodapp con le porte di sicurezza
antincendio, Norinco Italia, che presenta per la prima volta in Italia, una serie di soluzioni “taglia fuoco” per
gallerie, Raet e Thermostick Elettrotecnica, per il rilevamento incendi in galleria e Ruskin per il rilevamento
ed estrazione di fumo) e dell’illuminazione, fondamentale per la sicurezza in galleria (dai colossi come
BTicino, che espone per la prima volta, alla britannica Tunnel Sensors, che presenta il suo sistema per
evitare gli sbalzi tra luce e buio all’ingresso e all’uscita dei tunnel, all’italiana Forma Illuminazione Tecnica
con nuovi led a risparmio energetico).
EXPO Ferroviaria e INTERtunnel 2010 sono organizzate da Mack Brooks Exhibitions, il leader mondiale oltre
che nella gestione delle fiere rivolte all’industria del tunnelling e ferroviaria, anche in quelle del settore
aeroportuale, tessile, della lavorazione dei metalli e della gestione del traffico.

                                               Ufficio stampa Mailander

                       Giorgia Brescia                                            Gloria Tomaselli
               Tel 011 5527326 – 334 3510351                              Tel 011 5527319 – 335 1403879
                Mail g.brescia@mailander.it                                Mail g.tomaselli@mailander.it

EXPO Ferroviaria 2010
Dall’8 al 10 giugno 2010 sono in scena al Lingotto Fiere di Torino 350 espositori provenienti da 16 paesi, dei
quali il 45% esordisce quest’anno, per presentare il meglio dei prodotti e delle tecnologie alla quarta
edizione di EXPO Ferroviaria 2010, la più grande rassegna internazionale in Italia dedicata all’industria
ferroviaria.
Patrocinata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e supportata dalla Regione Piemonte, GTT
Gruppo Torinese Trasporti, FS Ferrovie dello Stato e CIFI Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, questa
edizione di EXPO Ferroviaria si apre in un clima di generale interesse per il settore, grazie, da un lato, alle
opportunità legate ai grandi progetti europei in cui l’Italia è coinvolta (Corridoi Lisbona-Kiev, Genova-
Rotterdam e Palermo-Berlino), e dall’altro, alle eccellenze ad alto contenuto tecnologico, come il Pendolino
- il treno italiano più esportato - o il sistema ERTMS liv.2 per la gestione, controllo e protezione del traffico
ferroviario, che garantisce l'interoperabilità dei treni in Europa, soprattutto sulle nuove reti ad alta velocità.
Sono presenti grandi nomi in tutti i settori. Per il materiale rotabile espongono, tra gli altri, Alstom,
AnsaldoBreda, Bombardier e Siemens. Nomi di prim’ordine anche per gli interni dei veicoli, con la firma
del Made Italy Bertone, accanto agli specialisti di porte e finestre (Gebr Bode, Hübner, Vapor Europe),
sedili (Farbo, Fisa) e climatizzazione (Autoclima, Faiveley Transport, Klimat Fer). Nel settore delle tecnologie
per il trasporto passeggeri, che include anche sicurezza, informazione e controlli, compaiono Ansaldo STS e
Thales, oltre alle innovative proposte da Amesys (e-ticketing e animazione a bordo), Ermes (comunicazioni
audio e video a bordo e a terra), Eyevis (display e monitor ad altissima visualizzazione) e Isoil (micro sensori
di velocità).
Fiore all’occhiello di questa edizione è l’allestimento di quella che viene definita l’Area Binari, con 5 vere
sezioni di binario per permettere alle aziende della categoria infrastruttura di mostrare il funzionamento di
attrezzature, sistemi di sicurezza e di elettrificazione aerea, normalmente visibili solo virtualmente.
Altra novità è il Forum Espositori, uno spazio utilizzato dagli espositori per presentare i prodotti più
innovativi ai professionisti del settore attraverso la formula del seminario. Hanno aderito aziende come
Alstom Ferroviaria, AnsaldoBreda, BAE Systems, Bombardier, il gruppo Bonomi/Satfer/Bonciani/ITS, CEA,
Deuta-Werke, Eurogamma, e Scai Polska.
EXPO Ferroviaria propone inoltre un programma di visite tecniche, che comprendono lo stabilimento
Alstom di Savigliano e le principali attività di GTT Gruppo Trasporti Torinese: la metropolitana automatica
di Torino, la prima in Italia senza conducente a bordo, l’Officina Binari, la tramvia a dentiera Sassi-Superga,
l’officina treni di Porta Milano e il Museo Ferroviario. Per la parte convegnistica si segnala la conferenza di
due giorni di CIFI, Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani su "Manutenzione, innovazione ed accessibilità
dell'intera rete ferroviaria".

Ad EXPO Ferroviaria è abbinata, come nelle precedenti edizioni, INTERtunnel, la rassegna dedicata al
mondo delle gallerie. Entrambe sono organizzate da Mack Brooks Exhibitions, il leader mondiale oltre che
nella gestione delle fiere rivolte all’industria del tunnelling e ferroviaria, anche in quelle del settore
aeroportuale, tessile, della lavorazione dei metalli e della gestione del traffico.
INTERtunnel 2010

Torna per la terza volta al Lingotto Fiere di Torino, dall’8 al 10 giugno, INTERtunnel, la più grande rassegna
internazionale in Italia dedicata al settore delle gallerie. All’appuntamento, punto di incontro con i grandi
nomi della progettazione, costruzione e gestione delle gallerie, hanno aderito 90 espositori provenienti da
15 paesi, di cui più della metà sono esordienti, ed il 38% stranieri.

Come per le edizioni passate l’evento gode del patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
e del supporto della Regione Piemonte, GTT Gruppo Torinese Trasporti, LTF Lyon Turin Ferroviaire e SIG
Società Italiana Gallerie.

In primo piano quest’anno è il tema della sicurezza, elemento di attenzione prioritaria per le gallerie sia in
fase di progettazione che di realizzazione ed esercizio, soprattutto in relazione all’aumento dei rischi
connesso con l’incremento dei volumi di traffico. Numerosi gli operatori presenti ad INTERtunnel 2010
impegnati nel miglioramento della sicurezza, sia italiani che stranieri. Tra gli specialisti in protezione e
antincendio: Hodapp con le porte di sicurezza antincendio, Norinco Italia, che presenta per la prima volta
in Italia, una serie di soluzioni “taglia fuoco” per gallerie, Raet e Thermostick Elettrotecnica, per il
rilevamento incendi in galleria e Ruskin per il rilevamento ed estrazione di fumo.

Particolare attenzione è rivolta all’illuminazione, elemento fondamentale per la sicurezza in galleria: dai
colossi come BTicino, che espone per la prima volta, alla britannica Tunnel Sensors, che presenta il suo
sistema per evitare gli sbalzi tra luce e buio all’ingresso e all’uscita dei tunnel, all’italiana Forma
Illuminazione Tecnica con nuovi led a risparmio energetico.

Per i visitatori l’organizzatore Mack Brooks Exhibitions ha previsto visite tecniche GTT e cicli di seminari,
workshop e conferenze in collaborazione con le associazioni del settore AIF – Associazione Imprese
Fondazioni, ANISIG - Associazione Nazionale Imprese Specializzate Indagini Geognostiche e SIG Società
Italiana Gallerie.

Ad INTERtunnel è abbinata, come nelle precedenti edizioni, EXPO Ferroviaria, la rassegna dedicata al
mondo delle ferrovie. Entrambe sono organizzate da Mack Brooks Exhibitions, il leader mondiale oltre che
nella gestione delle fiere rivolte all’industria del tunnelling e ferroviaria, anche in quelle del settore
aeroportuale, tessile, della lavorazione dei metalli e della gestione del traffico.
Il mercato ferroviario italiano

La rete ferroviaria italiana è la quarta in Europa, dopo Francia, Germania e Polonia, in termini di linee-km e
sta vivendo un importante sviluppo con opportunità di mercato legate sia alle possibilità di libero accesso
all’infrastruttura per i nuovi operatori, sia ai progetti dell’Alta Velocità/Alta Capacità, sia alle nuove
modalità di trasporto locale che vedono in crescita il ruolo delle autorità regionali.

L’indagine svolta da Mack Brooks Exhibitions1 sul mercato ferroviario italiano evidenzia gli investimenti
previsti dalla legge-quadro varata dal Governo per il 2007-2011, poi sviluppata dal Gruppo Ferrovie dello
Stato FS (Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, Italferr, Grandi Stazioni e Centostazioni):
    • infrastrutture - 16 miliardi di euro
    • servizi passeggeri regionali - 10.3 miliardi di euro
    • servizi passeggeri a lunga percorrenza - 1.3 miliardi di euro
    • servizi merci - 850 milioni di euro

I dati forniti da FS sottolineano per il 2009 un utile netto di gruppo di 44 milioni di euro (+175% rispetto ai
16 milioni del 2008). Tra i progetti più interessanti: il completamento della rete in Alta Velocità (AV) da
Torino a Salerno, passando da Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli, utilizzata da oltre 7,5 milioni di
viaggiatori nei primi cinque mesi del 2010. Le prospettive per il futuro sono incoraggianti se si considera che
rispetto al 2009, sempre nei primi 5 mesi di quest’anno, i passeggeri dell’AV sono cresciuti del 22% sulla
Roma – Milano e del 31% sulla Roma – Napoli.
Per il periodo 2009-2013 Trenitalia, che gestisce in FS le attività di trasporto passeggeri e merci, ha previsto
un investimento complessivo in materiale rotabile 3,3 miliardi di euro, dei quali 2 in trasporto regionale
(acquisto di 600 carrozze Doppio Piano, 150 nuove locomotive elettriche E464, 64 convogli metropolitani e
24 complessi diesel, ristrutturazione di 243 carrozze a Piano Ribassato e di 2.315 carrozze per la media
distanza) e 1,3 in Alta Velocità (52 nuovi convogli veloci con alto livello di comfort). Trenitalia trasporta ogni
anno più di mezzo miliardo di viaggiatori su circa 9mila treni al giorno.

A livello europeo l’Italia è coinvolta in tre progetti definiti dalla UE “prioritari” che offrono opportunità per
l’intera filiera dell’industria ferroviaria, dalla progettazione, alla costruzione, alla gestione:
    • Lione-Torino-Venezia-Trieste, sul Corridoio Europeo V (Lisbona-Kiev), che include il progetto del
         tunnel di base di circa 50 km tra Lione e Torino per attraversare le Alpi,
    •     Berlino-Palermo, parte del Corridoio Europeo I, con la Galleria di Base del Brennero, il raddoppio
         della tratta Bologna-Verona e tratte della Messina-Palermo,
    • Corridoio intermodale merci Genova-Rotterdam, con il grande tunnel di base di 57 km sotto il San
    Gottardo, tra Italia e Svizzera, previsto per il 2017.

Anche per quanto riguarda il trasporto locale il mercato è in fermento. Le Regioni stipulano infatti con
Trenitalia un vero e proprio contratto della durata di 6 anni (rinnovabili per altri 6), decidendo quali e
quanti servizi acquistare: il costo del trasporto è coperto mediamente per circa un terzo dai ricavi
provenienti dai biglietti e dagli abbonamenti venduti (11,8 centesimi di euro a passeggero/km circa, contro

1
        Il mercato ferroviario in Italia, Mack Brooks Exhibitions Ltd, 2009
i 19,2 centesimi di euro in Germania e 22,1 in Francia). Spetta poi alle Regioni impegnare ulteriori risorse
finanziarie, che ricevono ogni anno dallo Stato, per garantire la completa sostenibilità economica del
trasporto regionale.
Negli ultimi anni le amministrazioni regionali hanno assunto sempre più responsabilità per i servizi,
avviando processi di licitazione dei contratti e finanziando l’acquisto del materiale rotabile per Trenitalia. In
molte regioni operano ferrovie “indipendenti”, che fanno parte da tempo della rete nazionale. La
liberalizzazione della rete ferroviaria ha spinto alcune di queste ferrovie a richiedere e a ottenere la licenza
per il libero accesso all’infrastruttura per poter operare anche sulla rete di RFI, principalmente nel settore
merci.
Gli operatori privati attivi in Italia per il traffico passeggeri sono ArenaWays (Torino-Alessandria-Milano-
Novara-Torino), Nuovo Trasporto Viaggiatori NTV (primo operatore privato in Europa nel settore dei treni
ad alta velocità, con servizi a partire dal 2011), Railjet (Germania, Austria e Italia) e Sea Train (Civitavecchia-
Roma, Circumvesuviana tra Pompei e Sorrento, Livorno-Firenze).

Sul fronte del trasporto merci, la quota italiana di merci trasportata su rotaia è decisamente inferiore
rispetto alla media europea: in Italia il 9,9% delle merci si muove sui binari contro il 17,7% della media
europea (Eurostat Yearbook 2009). Oltre la metà del traffico è di carattere internazionale: secondo i dati
FS le merci trasportate dalla Divisione Cargo di Trenitalia per il 53% provengono o vanno all’estero, il 54%
delle tonnellate trasportate è intermodale e, nel trasporto convenzionale, la merceologia più
rappresentativa è la siderurgia (17%). Trenitalia Cargo opera in Europa in collaborazione con altre imprese
ferroviarie europee o direttamente con la società privata leader in Europa TX Logistik AG (il 51% delle azioni
sono FS).
Come per il trasporto passeggeri, anche per le merci non mancano gli operatori privati: BLS Cargo Italia,
Crossrail Italia, DB Schenker Rail Italia, General Transport Service, InRail, Linea Smart Business Ways,
NordCargo e Rail Italia.

Investimenti sono infine previsti anche per le infrastrutture urbane su ferro per migliorare la mobilità nelle
città, per tutelare condizioni ambientali delicate e ridurre le emissioni di anidride carbonica.
Il mercato delle gallerie in Europa

Secondo l’ultimo rapporto INTERtunnel2 il settore delle gallerie, è in fase di sviluppo in quasi tutti i Paesi
europei grazie alla realizzazione di diversi interventi infrastrutturali che prevedono la costruzione di gallerie
per la rete ferroviaria ordinaria, per l’alta velocità e per le metropolitane cittadine.

In Austria le gallerie stanno svolgendo un ruolo chiave nel potenziamento della capacità della rete
ferroviaria, con numerosi progetti in corso o programmati. L’opera più consistente è la nuova galleria di base
ferroviaria del Brennero di 56 km, che nel 2022 alleggerirà l'intenso traffico dell'attuale linea transalpina. La
galleria ferroviaria di Koralm (33 km entro il 2018) costituisce invece l'opera di ingegneria più rilevante della
Koralmbahn, la nuova linea ferroviaria ad alta velocità di 130 km tra Graz e Klagenfurt, nel sud del Paese.

Per quanto riguarda la Francia sono previsti 153 km di gallerie entro il 2030, per lo più ferroviarie, tra le quali
spicca il tunnel di base di oltre 50 km che attraversa le Alpi lungo il Corridoio V sulla tratta Lione- Torino. Altri
130 km di costruzioni sotterranee sono in progetto per la metropolitana orbitale di Parigi.

In Germania i progetti ferroviari occupano un posto di rilievo negli oltre 250 km di nuove gallerie previste,
con programmi di potenziamento della capacità (linea Karlsruhe-Basilea) e miglioramenti delle linee
ferroviarie urbane (in particolare a Lipsia e Monaco). Particolarmente innovativo il progetto TESLA, che
prevede la costruzione di un sistema a superconduzione di 33 km nei pressi di Amburgo.

Al di là della Manica nel Regno Unito è da segnalare Crossrail, un importante progetto a lungo termine per la
realizzazione di una ferrovia suburbana est-ovest attraverso Londra: 41,5 km da completare nel 2017.
Interessanti anche le opportunità di sviluppo offerte dai contratti per la rete fognaria di Thames Tideway,
che prevede due tunnel di quasi 40 km.

Guardando verso sud, la Spagna vanta un ambizioso programma di implementazione della ferrovia ad alta
velocità, richiede la costruzione di numerose gallerie spesso di piccole dimensioni. Anche i progetti per le
metropolitane sono oggetto di ingenti investimenti: la linea 9 di Barcellona prevede 44 km da completare nel
2014 ed è di altri 23 km il progetto per la linea 12. Sono inoltre 80 km i km di sviluppo delle nuove linee e dei
prolungamenti previsti sulla metropolitana di Madrid.
Sono infine stati intrapresi gli studi preliminari del fondo marino in vista della futura costruzione di una
galleria di 38,5 km sotto lo Stretto di Gibilterra, per collegare la Spagna e il Marocco.

Nel cuore delle Alpi, in Svizzera l'attività di realizzazione delle gallerie è dominata dai progetti ferroviari
AlpTransit, con il tunnel di base del San Gottardo, che una volta completato nel 2017, sarà con i suoi 57 km la
galleria ferroviaria più lunga del mondo.
L’Italia, infine, presenta una quantità di progetti superiore a qualsiasi altro paese europeo. Sono infatti una
sessantina i tunnel previsti in tutto il Paese, tra rete stradale e ferroviaria, con scavi che vanno da pochissimi

2
         Il settore delle gallerie in Europa, Mack Brooks Exhibitions Ltd, Gennaio 2010
chilometri a progetti straordinari come il tunnel di base di oltre 50 km, che Lyon Turin Ferroviaire sta
realizzando lungo la nuova linea tra Torino e Lione.
Particolarmente interessanti le opportunità offerte dalla rete delle metropolitane: a Milano sono previste le
linee 4 e 5 (13 km totali per il 2015) e il prolungamento della linea 2 e 3 (8,7 km totale), a Torino la linea 2
(20 km) e il prolungamento della linea 1 (3,9 km), a Roma le linee C e D (36 km totali), a Napoli il
prolungamento delle linee 1 e 6 (12,4 km), cui si aggiungono i progetti per le metro di Cagliari (17,5) e di
Parma (11).
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