THE SOUL OF SAFARI Tour/safari di 11 giorni - SDT Safaris & Travel
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Tour safari di 11 giorni Lake Nakuru National Park Masai Mara National Reserve Serengeti National Park Ngorongoro Crater Area Lake Manyara National Park Arusha Amboseli National Park Branchi di gnu invadono di continuo la pista che conduce al Parco Nazionale di Serengeti, in lingua Maa, dei Maasai, significa “pianura selvaggia senza fine”, termine appropriato per un altopiano dove per ore l’orizzonte è formato da centinaia di migliaia di goffe antilopi, gnu, oltre a moltitudini di zebre e gazzelle fino al Maasai Mara attraversandone il fiume omonimo, luogo di passaggio per la vita. Un tour all’insegna del safari “aspettando la grande migrazione”. Si parte con il Lago Nakuru e il suo Parco Nazionale omonimo, nella grande Rift Valley, santuario degli uccelli acquatici ospitante più di un milione di fenicotteri rosa che colorano le acque sottostanti, passando poi al tempio per eccellenza nell’Area di Serengeti; due Parchi divisi tra loro dal fiume Mara, la Riserva Nazionale di Masai Mara ed il Parco Nazionale di Serengeti alla ricerca della fauna selvatica e dei temibili Big Five che popolano i due Parchi in grandissima quantità. Il viaggio prosegue inoltrandosi nell’incredibile Cratere di Ngorongoro, unico nel suo genere per l’incontro con più di 70.000 animali selvatici che popolano la Caldera estinta più famosa la Mondo. Il Parco Nazionale del Lago Manyara ai margini della Rift Valley dove prende il nome il suo Parco Nazionale, offrendo vari ecosistemi e panorami mozzafiato oltre ad una quantità innumerevole di avifauna e fauna e babbuini. La cittadina di Arusha darà la possibilità di cavalcare nelle coloniali piantagioni di caffè, approdando come ultima tappa nel Parco Nazionale di Amboseli, caratterizzato da habitat diversi dalle pianure sconfinate alle formazioni rocciose laviche ricoperte da arbusti spinosi alle foreste di acacia o ancora a palmeti, laghi e paludi. 2/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno LAKE NAKURU NATIONAL PARK 1 Arrivo di buon mattino all’aeroporto di Nairobi, e dopo il disbrigo delle formalità SDT racconta partenza per il Parco Nazionale del Lago Nakuru, ubicato nella regione dei Laghi. Il Parco Nazionale del Lago Nakuru fu fondato nel 1961 e copre un’area di circa 180 kmq, Il Nakuru è uno degli innumerevoli laghi della Grande Rift Valley che hanno conosciuto come santuario degli uccelli acquatici è un vero paradiso per ornitologi e caratteristiche geologiche visibili dallo spazio. Conosciuto in tutto il mondo per i amanti del bird watching. suoi fenicotteri, il Lago è riconosciuto come una delle meraviglie naturali del Il Lago arriva a ospitare oltre un milione di fenicotteri minori e maggiori, tanto da esser Mondo. spesso indicato come il lago rosa. Nello stesso habitat convivono decine di migliaia di Il Lago Nakuru è un santuario per i rinoceronti. Ospita una popolazione di più di 40 pellicani bianchi, mignattai, ibis Hadada e sacri, garzette, chiurli, spatole e tanti altri, rinoceronti neri e oltre 60 rinoceronti bianchi, essendo in tal caso i fenicotteri offrendo così un’ indimenticabile spettacolo della natura. Le sue sponde inoltre offrono l’attrazione principale, dove possono arrivare fino a quasi 2 milioni di esemplari che rifugio per molti animali tra cui il rinoceronte nero e bianco, tanto che il Parco oggi è un stazionano, formando una fascia rosa intenso di straordinaria bellezza al bordo importante santuario dei rinoceronti in Kenya. della riva del lago. Arrivo al campo per il pranzo e tempo a disposizione per il relax. Non mancano, antilopi d’acqua, facoceri, eland, babbuini, sciacalli, dik dik, impala, bufali, Nel pomeriggio ripartenza per un favoloso game drive in 4×4. Cena e antilopi e leopardi. Il Lago Nakuru è grande ma poco profondo. pernottamento al lodge. Gli habitat che circondano il lago sono molto diversi: si incontrano paludi, zone boscose, praterie, savane arboree di acacie, scoscesi dirupi e colline rocciose ricoperte da foreste di Struttura: Lake Nakuru Lodge gigantesche Euphorbia candelabrum (la più estesa foresta di euphorbia esistente in Tipologia: Lodge Africa). Formula: FB Il Lago Nakuru, insieme al Lago Bogoria, è iscritto nella lista dei Patrimoni Unesco dal 2011. 3/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno MASAI MARA NATIONAL RESERVE 2-3 Dopo l’ultimo safari e la prima colazione, lasciamo il Lago Nakuru per SDT racconta dirigerci verso Sud, con destinazione finale la famosa “Riserva Naturale La Riserva Nazionale di Masai Mara è una grande Riserva Naturale istituita nel 1961. Masai Mara”, dove effettueremo un primo foto-safari lungo il tragitto Situata nella parte Sud-Occidentale del Paese prende il nome dal popolo Masai e del fiume Mara. raggiungendo così il gate e attraversando le Maasailand. La superficie del Masai Mara è di 320 km², l’intera Area attraversata dalla Grande Rift Valley è Nel primo pomeriggio game drive all’interno della Riserva. Durante il game l’habitat più rappresentativo, ovvero quello della savana africana punteggiata dalle tipiche acacie. drive sarà possibile l’incontro con il leone dalla criniera nera, il ghepardo, La Riserva Faunistica è nota per l’eccezionale concentrazione di fauna e per la celebre “grande l’elefante, l’ippopotamo, le iene assieme a vari tipi tra gazzelle e antilopi migrazione” di gnu e zebre che ha luogo in Aprile-Maggio. come le gazzelle di Thompson, gnu, zebre e bufali. L’icona più nota del Masai Mara è probabilmente l’immagine del leone, di cui si trovano grandi Rientro Cena e pernottamento al Lodge. branchi; nel Parco sono comunque presenti tutti i cosiddetti Big Five: leone, rinoceronte, Il giorno che segue la sveglia sarà di buon mattino per partire alla ricerca leopardo, elefante, bufalo) sebbene la popolazione di rinoceronti neri sia in serio pericolo, (nel della fauna selvatica all’interno della Riserva. I veicoli 4×4 in dotazione ai 2000 si stimava la presenza di appena 37 esemplari). Gli ippopotami sono numerosi nel fiume ranger permettono di avvicinarsi a grandi e piccoli animali per apprezzarli Mara e nel fiume Talek senza dimenticare i ghepardi considerati in pericolo, anche a causa del da vicino nel loro ambiente naturale in un contest naturalistico di grande disturbo della visita dei turisti. Come nel Parco del Serengeti, gli gnu sono i principali abitanti bellezza. Pranzo al campo e nel primo pomeriggio secondo safari della (milioni di esemplari). Essi migrano dal Serengeti al Masai Mara in primavera e viceversa in giornata. Rientro il pernottamento al lodge. autunno. Nella Riserva numerose sono anche altre specie di antilopi, in particolare la gazzella di Thomson Struttura: Tipilikwani Mara Camp e la gazzella di Grant, gli impala, e grandi branchi di zebre si trovano ovunque. Tipologia: Campo Tendato Formula: FB *La cena sarà in savana contornata dalla luce delle stelle e dai suoni del bush. 4/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno SERENGETI NATIONAL PARK 4-5 Sveglia di buon mattino e partenza per l’ultimo safari nel Masai Mara mentre ci si accinge SDT racconta all’uscita. Dopo il disbrigo delle formalità del confine tra Kenya e Tanzania proseguimento Il Parco Nazionale del Serengeti è senza dubbio il santuario della fauna selvatica più famoso verso il Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania, con una fermata per la visita alle famose al Mondo, senza eguali per la sua bellezza naturale e il suo valore scientifico. Prima gole di Olduvai, dove il dottor Louis e Mary Leakey scoprirono il primo Australopithecus dell'arrivo degli Europei, la pianura del Serengeti era abitata principalmente dai Masai, boisei e Homo habilis. Dopo aver partecipato a una breve conferenza sugli scavi archeologici e la geologia della gola, tempo per visitare il piccolo museo. allevatori e semi-nomadi. Oggi il parco detiene il maggior numero di fauna selvatica di tutto Il tempo di percorrenza può sembrare sostanzioso tra un Parco e l’altro, ma i panorami e la il Mondo, la grande migrazione: oltre un milione di gnu striati circa 200.000 zebre e altri fauna ne rendono il tragitto qual cosa di eccezionale. Tuttavia, si può opzionare di volare erbivori si muovono a Sud per le brevi piogge tra Ottobre e Novembre, per poi spostarsi a con un cessna o un aereo di dimensioni ridotte da un Parco all’altro, in modo da guadagnare Ovest ed a Nord dopo le lunghe piogge tra Aprile e Giugno. tempo, evitando le parti burocratiche oltre che i tragitti stradali. La quantità di fauna selvatica è enorme; 2.000.000 gnu, 1.000.000 gazzelle, 300.000 zebre, Il pranzo sarà a pic-nic, con arrivo al campo per la cena e il pernottamento. 100.000 impala, 80.000 bufali, 10.000 giraffe, 7.000 elefanti, 100 rinoceronti e numerosi In alternativa, si può aggiungere un giorno in più per visitare il Lago Vittoria, a metà strada predatori tra cui 3.000 leoni e 500 ghepardi; sono presenti tutti e cinque i cosiddetti "big tra i due Parchi. Il giorno seguente viene dedicato interamente al safari, proseguendo con l’esplorazione five": elefante, leone, leopardo, rinoceronte e bufalo. Il Parco si divide in zone virtuali ma ben delle vaste pianure di quest’area, caratterizzato da estese savane interrotte da boschetti di distanti tra loro; dalla Valle di Seronera, ciò che i Masai chiamano il “serengit”, ovvero acacie a ombrello. L’incontro con la fauna selvatica è assidua, essendo numerosa la specie sconfinata pianura selvaggia, alla zona di Lobo confinante con la Riserva Faunistica di Masai che ospita il Serengeti. Il pranzo sarà a picnic con arrivo al campo per la cena e il Mara in Kenya, essendo comunque la sezione meno visitata. L’uomo primitivo fece la sua pernottamento. apparizione nella gola di Olduvai circa 2 milioni di anni fa, qui alcuni stili di vita, morte, adattamento e migrazione sono vecchi quanto le colline stesse. Struttura: Kati Kati Tented Camp Tipologia: lodge *Consigliamo un suggestivo safari balloon all’alba (escursione in mongolfiera) per emozionarsi Formula: FB sorvolando il Parco Nazionale Serengeti e ammirarlo in tutta la sua maestosa grandezza. 5/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno NGORONGORO CRATER AREA 6 Sveglia all’alba per un ‘entusiasmante safari alla ricerca SDT racconta dei big five nel Parco del Serengeti. Dopo la prima Una delle meraviglie del Mondo, sia per gli aspetti geologici, per l’enorme densità di animali che vivono nel cratere, colazione, partenza in direzione del Parco Nazionale sia per la pacifica convivenza tra il popolo Maasai e gli animali. Ngorongoro, con un safari durante il tragitto per l’uscita Nominata la Caldera più grande al Mondo con una larghezza di circa 16 km, posizionata nell’Area di Conservazione in direzione Sud incontrando la fauna selvatica che lo di Ngorongoro ha una profondità di circa 600 metri e una superficie complessiva di circa 300 km quadrati. Il bordo popola. Tempo per il pranzo al sacco proseguimento per del Cratere è alto oltre 2.200 metri ed è spesso avvolto da nuvole trasformando uno dei pochi luoghi in Tanzania dove il Cratere di Ngorongoro con arrivo alla fattoria il clima si abbassa notevolmente durante le ore notturne. Ngorongoro si presume abbia la maggior densità di fauna posizionata sul bordo del Cratere, godendo così di una selvatica del continente circa 30.000 animali, oltre ad essere la più grande caldera vulcanica intatta del Mondo. vista mozzafiato. Sul fondo del cratere è possibile trovare pascoli, paludi, foreste e il lago Makat (termine Maasai per dire per “sale”), Cena e pernottamento alla farm un lago alcalino in cui affluisce fiume Munge. Gli animali sono liberi di uscire dal cratere, mancano solo le giraffe, essendo incapaci, una volta entrate di riuscire dalla caldera. Struttura: Ngorongoro Sopa Lodge Oltre al cratere del Ngorongoro, la Riserva omonima include due altri crateri di dimensioni minori, Olmoti ed Tipologia: lodge Empakaai, nonché l’importantissimo sito archeologico delle gole di Olduvai, conosciute come “culla dell’umanità”. Formula: FB Qui vennero rinvenuti resti di uomini primitivi risalenti a circa 1.75 milioni di anni fa e fossili di animali risalenti all’età della pietra. 6/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno LAKE MANYARA 7 Mattinata dedicata al vasto Cratere di Ngorongoro dove scenderemo SDT racconta all’interno del cratere in 4×4, l’autista ranger spiegherà dapprima sul bordo Il sistema di Rift Valley africane rappresenta un ambiente unico per comprendere l’origine e e poi all’interno la particolarità di questo cratere estinto da milioni di anni, l’evoluzione dell’uomo; per le importanti scoperte paleoantropologiche in Etiopia, Kenya, ospitante un gran numero di fauna selvatica che si aggira attorno ai 70.000 Tanzania, Uganda, Zaire (Congo). Ai margini della Rift Valley si trova il Lago Manyara da dove animali circa. Ripartenza per la Grande Rift Valley con una vista mozzafiato prende il nome il suo Parco Nazionale, offrendo vari ecosistemi e panorami mozzafiato. Dopo sul meraviglioso Lago Manyara. Arrivo al Parco Nazionale del Lago e inizio essere stato designato come riserva di caccia nel 1943, è diventato Parco Nazionale nel 1968. Le di uno splendido game drive all’insegna della fauna selvatica, con lo sue foreste, pianure arbustive, scogliere disseminate di baobab e sorgenti calde striate di alghe splendido sfondo di un numero infinito di eleganti e bizzarri fenicotteri offrono un’incredibile varietà ecologica in una piccola area, ricca di fauna selvatica, i famosi leoni rosa, i quali colorano le acque dell’omonimo lago. Il pranzo sarà a pic-nic. che si arrampicano sugli alberi ne fanno una grande attrazione. L’acqua alcalina, ricca di sodio, Dopo il tramonto rientro al lodge nell’area di Karatu per la cena e del lago Manyara ospita un’incredibile varietà di avifauna che prospera sulle sue acque salmastre, pernottamento. fenicotteri rosa, cicogne e aironi sono tra le specie più grandi. Oltre ai leoni, il Parco Nazionale ospita anche la più grande concentrazione di babbuini in tutto il Struttura: Pamoja olea Farm mondo, quindi è possibile avvistare famiglie numerose di questi primati. Il Manyara è stato Tipologia: lodge nominato dall’UNESCO Riserva della biosfera nel 2018. Formula: HB 7/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno ARUSHA 8 Dopo il disbrigo delle formalità partenza in direzione dell’affascinante SDT racconta Arusha. Il Parco Nazionale di Arusha è il punto di partenza ideale per il magnifico percorso che porterà alla Tempo per il pranzo e successivamente ci sarà ad aspettarci scoperta della caratteristica fauna e flora africana e alla ricerca dei big five (elefante, rinoceronte, un’adrenalinico safari a cavallo di circa un’ora nella zona di Usa River in bufalo, leone e leopardo). Il Parco prende il nome dalla vicina città di Arusha, secondo centro del una fattoria locale che permetterà di vivere l’atmosfera del vecchio west Paese. Pur essendo uno dei Parchi più piccoli della Tanzania, il Parco Nazionale di Arusha merita nel cuore dell’Africa coloniale. sicuramente di essere visitato per la sua bellezza e la varietà dei paesaggi, passando dalla foresta Rientro al lodge per il relax con cena e pernottamento. pluviale montana ai laghi d’acqua dolce e di soda, dalla savana boscata dove predominano le acacie alle praterie di pianura e di montagna. L’altitudine dell’area del Parco varia da 1500 metri a oltre 4500 metri, creando una grande biodiversità e l’habitat ideale per un elevato numero di specie Struttura: Moivaro Lodge animali. Tipologia: lodge Il Parco può essere visitato interamente in jeep, tranne per la salita al Monte Meru che richiede un Formula: FB trekking di almeno 3/4 giorni. Il Monte Meru si trova al centro del Parco, è la seconda vetta più alta della Tanzania con i suoi 4566 metri ed è ricoperto da una lussureggiante foresta pluviale alla base, sopra la quale spicca la vetta di nuda roccia. *Possibilità (su richiesta) sostituire il tour a piedi con una cavalcata immersi nelle coloniali piantagioni di caffè. 8/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno AMBOSELI NATIONAL PARK 9-10 Partenza di buon mattino attraversando il confine in SDT racconta direzione Nord-Est per il Parco Nazionale di Amboseli. L’Amboseli fu fondato come Riserva Naturale nel 1968 e dichiarato Parco Nazionale nel 1974. Arrivati al confine, dopo il disbrigo delle formalità Il Parco è caratterizzato da habitat diversi dalle pianure sconfinate alle formazioni rocciose laviche ricoperte da arbusti doganali, proseguimento per il lodge ubicato nel Parco spinosi alle foreste di acacia o ancora a palmeti, laghi e paludi. Nazionale di Amboseli, con una vista mozzafiato sul I fiumi sotterranei provenienti dal vicino Monte Kilimanjaro alimentano, in modo permanente, le sorgenti e i rigogliosi Kilimanjaro. Tempo per il pranzo e proseguimento della stagni ricolmi di papiri che, nei periodi di siccità, si popolano un gran numero di specie di animali selvatici alla ricerca giornata con un emozionante safari all’insegna della di acqua e cibo. fauna selvatica. L’Amboseli gode di una splendida posizione ai piedi del Monte Kilimanjaro offrendo così un’eccellente vista sulla fauna Rientro nel tardo pomeriggio con cena e pernottamento selvatica che popola il terreno sottostante. Il Parco Nazionale di Amboseli comprende, inoltre, il bacino del Lago al campo. Amboseli, solitamente asciutto eccetto durante intense e prolungate stagioni piovose, per questo motivo la sua scarsa Il giorno seguente dedicato interamente al safari nel vegetazione a causa di lunghi mesi di siccità favorisce la visione degli animali, tra cui i “Big Five” (leoni, elefanti, Parco Nazionale di Amboseli con un adrenalinico game leopardi, rinoceronti e bufali) e altre specie animale come giraffe, iene, zebre, gnu, ghepardi, ippopotami, gazzelle ecc. drive per l’avvistamento della fauna selvatica. Il pranzo Amboseli è noto per le sue grandi famiglie di elefanti. sarà a pic-nic, e nel tardo pomeriggio rientro al campo È presente anche una grossa quantità di uccelli di tutte le dimensioni, dove il Bird Watching è consigliabile tra Ottobre e per la cena e il pernottamento. Gennaio. Struttura: Kibo Safari Camp *In alternativa arrivati nella cittadina di Arusha dopo il safari a cavallo possibilità di trasferta in cessna o Tipologia: campo tendato piccolo aereo fino al Parco Nazionale di Amboseli. Formula: FB 9/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni giorno RIENTRO IN ITALIA 11 Sveglia di buon mattino per un’ultimo game drive nel SDT racconta Parco. Se il tempo lo permette visita facoltativa ad un Il popolo Maasai o Masai, con i loro abiti tradizionali e i loro gioielli di perline colorate, sono indubbiamente il popolo villaggio Maasai. guerriero più conosciuto grazie alle loro tradizioni e usanze, le quali vengono tramandate da secoli solo con il racconto Nel primo pomeriggio partenza per Nairobi. degli anziani. Le donne hanno i capelli rasati mentre gli uomini li portano lunghi con trecce; quello che però li Trasferimento in hotel o aeroporto. caratterizza di più sono i monili molto grandi e coloratissimi, fatti con filo di ferro e perline. Sono in prevalenza pastori nomadi o semi nomadi ed il bestiame rappresenta il fulcro di tutte le loro attività e ne influenza tutti gli aspetti della vita, dall’alimentazione alle tradizioni, alla disposizione dei villaggi e alla cultura. Sono originari dell’Etiopia ma vivono principalmente in Kenya e Tanzania nei pressi o all’interno di zone come il Kilimanjaro e i Parchi del Serengeti, dell’Amboseli e del Masai Mara. Parecchi sono gli aspetti interessanti di questo popolo: la loro organizzazione sociale, il villaggio, l’importanza del bestiame, i rituali e le loro credenze. Non ci sono dati certi, ma si stima che siano circa un milione. I Masai sono suddivisi in 12 clan e parlano il maa, sono monoteisti, credono in un unico dio, Enkai, creatore del mondo; l’importanza del bestiame è da ricercare proprio nelle loro credenze religiose. 10/11
SAFARI DREAM Tour di 11 giorni INCLUSO / ESCLUSO IL TOUR COMPRENDE IL TOUR NON COMPRENDE • Meet & Greet con personale parlante inglese • Visto di ingresso • Tutti i trasferimenti e safari con veicoli 4x4 (con driver • Assicurazione contro l’annullamento facoltativa parlante inglese) • Assicurazione medica di base e bagaglio • Trattamento e sistemazioni come da programma dettagliato • Pasti, trasporti e guide non menzionate • Fee di entrata a tutti i parchi/riserve previsti da programma • Mance per le guide (Si consiglia 8€ al giorno a persona) • Una bottiglia d’acqua al giorno durante il safari • Bevande • Assicurazione medica di base e bagaglio • Extra e spese di natura personale • Tutto quanto non indicato ne “la quota comprende” 11/11
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