TESINA DI BREVETTO DI CAPO CERCHIO - Giusy Stea Gruppo Treviso 2 - Don Ugo De Lucchi Distretto Treviso Est - Fides et Ratio - Gruppo Scout ...
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TESINA DI BREVETTO DI CAPO CERCHIO Giusy Stea Gruppo Treviso 2 – Don Ugo De Lucchi Distretto Treviso Est – Fides et Ratio 1
INDICE Introduzione: chi sono? ....................................................................................................................... 3 Motivazioni della scelta ....................................................................................................................... 4 Cosa dice Baden Powell a proposito .................................................................................................... 5 Norme direttive .................................................................................................................................... 6 Secondo la psicologia ........................................................................................................................... 8 La mia proposta.................................................................................................................................... 8 DIVISIONE DELLE ABILITÀ MANUALI PER PERIODO ..................................................................... 10 DIVISIONE DELLE ABILITÀ MANUALI PER CATEGORIE .................................................................. 12 Carta e forbici ............................................................................................................................. 12 Natura ......................................................................................................................................... 17 Ago e filo ..................................................................................................................................... 21 Natale e Pasqua .......................................................................................................................... 24 Riciclo .......................................................................................................................................... 27 C.D.A. .......................................................................................................................................... 29 Mani in pasta e... manicaretti ............................................................................................................ 30 E le Capo? ........................................................................................................................................... 31 Verifica e conclusioni ......................................................................................................................... 32 2
Introduzione: chi sono? Sono Giusy Stea, sono nata il 25 agosto 1997 e abito a Treviso. Mi sono appena laureata in Economia Aziendale a Venezia. A settembre ho iniziato la Laurea Magistrale in Marketing e Comunicazione, sempre a Venezia. Per quanto riguarda il mio percorso Scoutistico, è stato abbastanza regolare: ho iniziato a 8 anni nel “Cerchio dell’Arcobaleno” del Gruppo Treviso 2 e, dopo 3 anni, sono passata in Riparto. Conclusi i miei 5 anni, ho passato 3 anni in Fuoco prima di prendere la Partenza e diventare Capo Unità nel Cerchio “Sorgente di Gioia” in cui, per 2 anni, avevo fatto servizio come Aiuto Capo. Sono diventata Capo a soli 19 anni e, soprattutto il primo anno, non sempre è stato semplice, ma la passione e l’entusiasmo per lo Scoutismo mi hanno aiutata molto a cercare di migliorarmi sempre di più e ad abbattere le mie difficoltà. Ho iniziato quest’anno il mio quarto anno di Capo Cerchio e la mia voglia di mettermi in gioco continua ad essere molto alta: mi piace vedere la crescita delle bambine, i loro cambiamenti nei diversi anni e vederle sempre di più appassionarsi a questo mondo. Allo stesso tempo, credo che loro possano insegnare a noi Capi davvero molto, aiutandoci a stupirci anche delle piccole cose, a cui spesso non facciamo caso ma che alla fine sono le più belle. Condivido profondamente quelli che sono i valori dello Scoutismo e credo che sia un’opportunità che ogni bambino o ragazzo dovrebbe cogliere, in quanto si tratta di un Metodo senza tempo, che spinge ciascuno di noi a migliorarsi e ad avere un occhio vigile e attento verso il prossimo, cose molto importanti nella nostra società in cui, spesso, si trascurano questi aspetti e si tende sempre di più a sopprimere le proprie capacità, emozioni e la propria fantasia dietro ad un telefono o una televisione. Sono riuscita solo quest’estate a partecipare al Secondo Tempo Coccinelle, svoltasi a Tuscania (VT) dal 17 al 24 agosto 2019, nonostante fosse nei miei desideri già da un po’: è stata una settimana ricca di stimoli, in cui potermi confrontare con altre ragazze, ma allo stesso tempo riflettere su me stessa come Capo Unità, ma anche come donna. Tornata a casa, ancora più carica, mi sono interrogata a lungo sull’argomento di questa tesina e, prima di decidermi, ho provato ad abbozzarne altre. Ricordandomi delle parole dette, però, “scrivete una tesina che vi appassioni, altrimenti non riuscite a farla o non vi verrà bene”, alla fine ho deciso di incentrarla su ciò che, in questi anni di Capo Cerchio, ho sviluppato particolarmente. 3
Motivazioni della scelta Ho pensato per molto tempo a quale potesse essere il tema più adatto a questa tesina: ho preso in considerazione il mio Cerchio e i miei anni di servizio come Aiuto Capo e Capo Unità. Non essendo al primo anno di Capo Cerchio, una visione generale era già presente nella mia testa da un po’ e ho ripercorso questi anni, pensando anche a quale potessero essere le necessità di una Capo Cerchio e delle Coccinelle. In un mondo in cui spesso i bambini preferiscono stare davanti a uno schermo piuttosto che mettere in gioco le proprie attitudini, si potrebbe finire per appiattire la propria immaginazione. I bambini di oggi, inoltre, a volte tendono a preferire l’avere tutto pronto, senza dover impegnarsi per ottenere un buon risultato. Ho notato che, spesso, le mie Coccinelle risultavano “pigre” di fronte a proposte di attività che richiedessero loro di utilizzare la fantasia. In questi anni di Capo Cerchio, mi sono accorta che spesso nemmeno provavano a fare ciò che noi proponevamo loro di mani abili: guardavano come faceva la Capo e, piuttosto che provarci, la risposta immediata era “Non riesco, non lo so fare; puoi farmelo tu?”. Da qui nasce il mio obiettivo: aiutare le mie Coccinelle a superare la pigrizia e vedere il proprio impegno trasformato in risultato. Ho sempre cercato di spronare le Coccinelle a farcela da sole, facendo rivedere loro più di una volta cosa dovevano fare e, la loro soddisfazione e gioia una volta visto il risultato ottenuto autonomamente, è sempre qualcosa che rimane impresso nella mia mente e che ha aiutato loro a capire che con un po’ di impegno è possibile superare molti dei propri limiti. Un’altra motivazione, che si aggiunge a quella già espressa, è legata alla mia personale capacità relativa alle “Mani Abili”. La mia capacità artistica non è mai stata delle migliori, ma grazie al mio ruolo da Capo Cerchio ho imparato l’importanza di mettersi sempre in gioco capendo anch’io che effettivamente, con un po’ di impegno e pratica, si possono raggiungere ottimi risultati. Grazie alle Coccinelle e al mio ruolo in questa Branca, quindi, ho notato dei miglioramenti anche su me stessa, che mi hanno spinto a scegliere di fare un approfondimento su questo argomento perché rispecchia molto ciò che penso dello Scoutismo: anche quando si è Capi e ci si trova a dover educare, non bisogna mai pensare di essere perfetti, ma bisogna continuare a mettersi in gioco e non smettere mai di imparare cose nuove. “L'insegnante non può insegnarti tutto, ma quando ti ha mostrato come acquisire conoscenze utili, sta a te continuare ad imparare altre cose per conto tuo. Coloro che sanno insegnare a se stessi sono quelli che vanno avanti nella vita. Perciò insegna a te stesso, non aspettare che qualcuno ti insegni. (pp. 10-12, da Giocare il gioco, p. 70)” L’Abilità Manuale, inoltre, riveste un ruolo importante per la vita di Cerchio ed è fondamentale ci sia nel momento in cui si sviluppa il programma dell’anno per riuscire ad abituare le Coccinelle ad utilizzare le proprie mani per creare qualcosa e sviluppare la loro fantasia e creatività, nell’ottica della continuità del Metodo. Per tutti questi motivi, quindi, ho deciso di approfondire il tema dell’abilità manuale, concentrandomi, in particolare, sulle “Mani Abili” 4
Cosa dice Baden Powell a proposito “L’ Abilità Manuale comprende tutto ciò che tende alla formazione di persone che sappiano adoperare le proprie mani” (Il Libro dei Capi) “Nello Scoutismo cerchiamo di aiutare i ragazzi ad acquistare questo atteggiamento, entusiasmandoli ad attività che li interessino profondamente e personalmente e che saranno loro utili in futuro” (Il Libro dei Capi) “[…] Il segreto di ogni sana educazione è di far sì che ogni allievo impari da sé, invece di istruirlo convogliando dentro di lui una serie di nozioni in base ad un sistema stereotipato. Il metodo è quello di condurre direttamente il ragazzo ad affrontare l’obiettivo di fondo della sua formazione, senza annoiarlo in partenza con troppi particolari. […] Esse – le autorità educative – preferiscono seguire la via dello sviluppo dell’intelligenza, mentre noi ci occupiamo piuttosto dello sviluppo del carattere.” (Taccuino) “[…] È qui dunque lo scopo più importante della formazione scout: educare. Non istruire, si badi bene, ma educare; cioè spingere il ragazzo ad apprendere da sé, di sua spontanea volontà, ciò che gli serve per formarsi una propria personalità.” (Il Libro dei Capi) 5
Norme direttive “L’Abilità Manuale è uno dei punti fondamentali del progetto educativo proposto da B.P. nella specifica di ogni Branca; è un’educazione al saper fare che diventa mentalità, essa mira ad uno sviluppo concreto del carattere e della personalità, che culmina nella formazione di uomini e donne di carattere. Il Metodo Coccinelle propone l’Abilità Manuale come strumento necessario per esprimere, sviluppare, valorizzare e, soprattutto, riscoprire la fantasia e lo spirito creativo, che sono attitudini naturali di ogni bambina. Il Cerchio mette a disposizione delle Coccinelle gli strumenti più idonei a tradurre la loro creatività in attività fantasiose, che possono rallegrare ed essere utili per l’intera comunità. Inoltre la Coccinella acquisterà il gusto del “far da sé”, la gioia di saper usare le proprie mani per creare cose utili e la capacità di esprimersi e comunicare con gli altri” (Norme Direttive e Cerimoniale della Branca Coccinelle, pagina 15) Per Abilità Manuale si intende “l’educazione al saper fare che si fa mentalità” e al suo interno comprende: - Mani Abili: insieme di tecniche che rappresentano lo strumento pratico per la realizzazione dell’Abilità Manuale. Nella vita di Cerchio si inseriscono particolari attività manuali che aiutano a sviluppare la creatività della Coccinella. Esse rappresentano un mezzo fondamentale per la formazione del carattere e la Capo deve essere attenta, nel tempo, che i mezzi e gli strumenti siano diversi nel tempo. Le attività sono utili allo sviluppo creativo e intellettivo della bambina solo se proposte in modo graduale: via via che la Coccinella sviluppa le sue capacità ha bisogno di mezzi sempre più complessi per arrivare ad esprimersi liberamente. La Coccinella deve poter stabilire rapporti approfonditi con la tecnica proposta affinché possa scoprirne le varie possibilità di applicazione e possa esprimersi nel modo che le è più congeniale. Per questi motivi, la Capo Cerchio deve lasciare spazio alla libera fantasia e alla capacità di ogni bambina, ma deve anche assolvere il suo ruolo educativo nello spirito del Metodo: il compito della Capo è quello di condurre la Coccinella a migliorare le proprie capacità, ad avere fiducia in se stessa, a sviluppare lo spirito creativo e di osservazione, a desiderare di essere utile, mettendo a disposizione degli altri il proprio talento. - Espressione: insieme delle tecniche che permettono di comunicare e interagire con gli altri. Nel corso della Riunione di Cerchio bisogna lasciare un ampio spazio ad attività che abbiano lo scopo di permettere alle Coccinelle di esprimere i propri sentimenti o il risultato delle proprie osservazioni mediante il disegno, la voce, il movimento. Può essere considerato un valido mezzo per comprendere la Coccinella. Fondamentale la presenza della Capo che guidi e indirizzi la bambina. - Canto e danza: fondamentali per il Metodo Coccinelle per creare un clima di Gioia. Il canto insegna comunica messaggi e ha un grande valore pedagogico: la bambina si sente libera e lo manifesta con estroversione e slancio, crea un clima allegro, un ambiente vivace, uno spirito di unione tra le Coccinelle e rende la bambina più serena e tranquilla. È anche una forma di educazione sociale perché la bambina non canta da sola, ma con le altre e perciò deve imparare a rispettare certe regole . La danza è finalizzata alla presa di coscienza del proprio corpo, inteso come strumento di comunicazione ed espressione; attraverso quest’ultima acquisterà una maggiore precisione e scioltezza dei movimenti. (Norme Direttive e cerimoniale della Branca Coccinelle, pagina 28 - 30) 6
Nelle norme direttive, nella parte relativa ai Sentieri (pagina 60 e seguenti), è possibile vedere la suddivisione degli obiettivi che la Coccinella dovrebbe raggiungere nel Sentiero del prato, del bosco e della montagna relativi all’Abilità Manuale; questo aiuta a sviluppare le attività di Mani Abili in progressione, anche partendo dagli spunti dati dalle prove di Sentiero, consentendo alle Coccinelle di consolidare l'Abilità Manuale necessaria anche per prepararle all'acquisizione delle Tecniche che avverrà in Riparto, nell'ottica della continuità del Metodo. Le Specialità sono un altro mezzo del Metodo in cui vediamo la presenza dell’Abilità Manuale; il terzo gruppo – Abilità Manuale- , infatti, contiene varie Specialità a cui le Coccinelle potranno dedicare il proprio tempo, mettendosi in gioco, scegliendo tra varie tipologie. Di queste fanno parte Specialità come decoratrice, artista, bigiotteria, ecc, ma anche altre più particolari come uncinetto e filo, scultrice, elettricista, ecc, che noi Capi possiamo proporre alle Coccinelle in varie forme, facendo anche spesso scoprire loro vari interessi verso qualcosa che potrebbero non conoscere semplicemente per non averla mai sperimentata. 7
Secondo la psicologia Creatività e fantasia sono indispensabili nell’evoluzione di ogni bambino anche se, talvolta, soprattutto in ambito scolastico, non trovano tutto lo spazio che meriterebbero. In ambito psicologico è stato dimostrato come ci sia un forte collegamento tra l’utilizzo della propria manualità e delle proprie abilità artistiche con lo sviluppo fisico – emotivo - cognitivo del bambino, che lo aiutano a migliorare le proprie capacità espressive, rafforzare quelle logico - matematiche e lo aiutano ad avere una maggiore consapevolezza di sé. L’arte, in ogni forma, coinvolge tutti i sensi del bambino e ne rafforza le competenze cognitive, socio emotive e multisensoriali, aiutando lo sviluppo del cervello, l’abilità, l’autostima e la creatività, favorendo l’interazione con il mondo esterno. Le arti: - Aiutano il bambino a comprendere che i problemi possono avere più di una soluzione e ogni domanda più di una risposta; - Servono per prendere consapevolezza del fatto che attraverso mezzi e materiali si possono trasformare le idee in realtà; - Consentono di sviluppare capacità comunicative, in quanto attraverso l’arte si riescono ad esprimere emozioni che altrimenti non troverebbero sfogo; - Sono un ottimo strumento terapeutico per bambini con varie problematiche; - Migliorano la padronanza fisica del bambino sugli oggetti ; - Accrescono l’autostima dei bambini, che si rendono conto di riuscire a realizzare con le proprie mani, oggetti utili e belli; - Favoriscono la prima forma di coordinazione occhio – mano. Un bambino che riesce a portare a termine lavoretti alla sua portata acquisisce fiducia in se stesso: per questo motivo è molto importante che ciò che viene fatto sia pensato e adeguato alle personali capacità del bambino e svolto in progressione, facendo far loro lavori adatti alla loro età. È fondamentale che i bambini lavorino in autonomia, motivo per cui è consigliabile mettere a disposizione piccoli materiali organizzati, istruzioni facili da seguire e strumenti alla loro portata 8
La mia proposta Non sempre è facile trovare l’Abilità Manuale giusta da proporre alle Coccinelle, in base al periodo e alla progressione. In questa tesina ho deciso di proporre alcune delle attività di “Mani Abili “che, in questi tre anni, ho proposto loro e che sono riuscite particolarmente bene. Ho deciso di raccoglierle in diverse categorie in modo da poter avere una visione più chiara e completa di queste ultime. La cosa più importante, nel momento in cui si propone una di queste attività, è che ognuna di esse sia finalizzata: come il Metodo Coccinelle insegna, la nostra proposta educativa non deve essere lasciata al caso, ma le loro Abilità Manuali dovrebbero poi avere uno scopo: essere utilizzate dalle bambine in qualche modo, essere donate a qualcuno, rafforzare un concetto che si vuole passare loro proponendo un’attività, rappresentare il ricordo di un’uscita …. Prima di proporre qualsiasi cosa, è importante che ogni Pattuglia Direttiva (di Cerchio) faccia una prova di come poi sarà il risultato finale: solo in questo modo potrà effettivamente rendersi conto della difficoltà, capendo come poter spiegare alle bambine i singoli passaggi, ma anche riuscendo a gestire le varie tempistiche, che saranno nettamente diverse tra Capi e Coccinelle. Nel momento in cui si pensa al tempo, bisogna calcolare la distribuzione del materiale, il momento di spiegazione dei vari passaggi, l’esecuzione della Coccinella ed eventuali difficoltà che le bambine potrebbero trovare nelle fasi più complesse e che quindi necessitano di maggiore attenzione e ripetizione. Ho deciso di dividere la tesina in due parti, la prima con un esempio di Programmazione relativamente alle Mani Abili, e una seconda con una serie di proposte, divise per categorie: carta e forbici, natura, ago e filo, Natale e Pasqua, C.D.A. Ogni proposta è stata provata con le Coccinelle nel corso dei miei anni da Capo Cerchio. Ho segnato per ogni Abilità Manuale il costo per un singolo lavoro realizzato e il periodo a partire dal quale è meglio proporlo: nulla vieta che qualcosa del primo periodo possa essere proposto anche in quelli successivi e che, per un Cerchio ben rodato, alcune proposte possano essere anticipate. Il costo indicato è indicativo, così come il tempo, che si riferisce a quello necessario per un Cerchio di Coccinelle. 9
DIVISIONE DELLE ABILITÀ MANUALI PER PERIODO MANI ABILI 1° PERIODO 2° PERIODO 3° PERIODO Aquilone di benvenuto Biglietto/invito Coccinella Manica a vento arcobaleno Copertina “Quaderno di Bosco” Fungo porta messaggi Scoiattolo con materiale di riciclo Lanterna di carta Ragnatele della “natura” Cornice con ghiande e legnetti Riccio d’erba Animali “natura” Segnalibro arcobaleno Acchiappasogni Gufo autunnale Saper cucire un bottone Borsa del riccio Coccinella porta tovagliolo Saper fare dei punti semplici di Astuccio chiusura con ago e filo Croce con chiodi e filo Portachiavi Coccinella Sacchetto porta Eccomi o Gesù/ quadernino/canzoniere Albero con filo Croce vetrata Croce con mollette Palline con filo Mano fraterna Lanterne di vetro con carta Bastone della pioggia Portamonete con tetrapak crespa Ho creato una tabella, dividendo tutte le proposte nei tre periodi per sottolineare quanto sia importante curare la progressione nel momento in cui elaboriamo il nostro Programma. Per far sì che le Coccinelle abbiano una crescita costante, si partirà proponendo attività più semplici, che richiedono pochi passaggi e l’utilizzo di materiali più facilmente utilizzabili da parte delle bambine. Una volta verificato che tutte abbiano raggiunto l’obiettivo, si potranno proporre lavoretti via via più complessi, che comportino più step e l’utilizzo di materiali e tecniche diverse. In questo modo si abitueranno le bambine a mettersi in gioco, ma seguendo un determinato percorso che permetterà loro di riuscire a realizzare senza eccessiva difficoltà ogni proposta. 10
Un esempio di Programmazione delle Mani Abili divisa nei tre periodi potrebbe essere la seguente: PERIODO OBIETTIVO e REALIZZAZIONE 1° PERIODO Avvicinarle all’Abilità Manuale: utilizzo di strumenti basici, come carta e forbice, per creare semplici oggetti, che richiedano pochi passaggi e abituarle all’utilizzo delle mani. 2° PERIODO Far capire alle Coccinelle che con le proprie mani possono creare oggetti utili: Dopo aver verificato di aver superato il primo obiettivo per tutte le Coccinelle, si potranno aggiungere le tempere ed altro materiale più ricercato (anche materiale di riciclo) che possano utilizzare per creare oggetti che possano essere loro utili. 3° PERIODO Pazienza e impegno per affinare la propria tecnica e utilizzo della propria fantasia: impegnare tempi più lunghi che richiedono maggiore pazienza e precisione per creare lavori più complessi dall’inizio alla fine, che prevedano più passaggi. Non proporre solo Abilità Manuali che implichino passaggi standardizzati, ma lasciare loro più libero spazio alla personalizzazione. C.D.A. Realizzazione di oggetti utili per il Cerchio, da donare alle proprie sorelline: con il C.D.A. si potrà proporre la creazione di oggetti ancora più complessi. Si potrebbe realizzare insieme una specialità all’interno del C.D.A. – mani abili – sperimentando diverse tecniche, anche in step diversi. Potrebbe essere un’idea donare poi, qualcosa di quello che si è realizzato, alle altre sorelline del Cerchio. 11
DIVISIONE DELLE ABILITÀ MANUALI PER CATEGORIE Carta e forbici ➢ Aquilone di benvenuto MATERIALE: o Cartoncino colorato quadrato o 2 cannucce o Fili colorati o Spillatrice o Colla vinilica PROCEDIMENTO: disporre il quadrato in modo da formare un rombo e attaccare due cannucce con della colla, nella parte centrale, in modo da formare una croce. Sui 3 lati (tutti escluso quello superiore), attaccare con la spillatrice 2/3 fili colorati che pendano, in modo da abbellire l’aquilone. In fine, ogni bambina scriverà sul proprio aquilone “Benvenuta Cocci” e lo donerà alle nuove sorelline che arriveranno a provare le Coccinelle. PERIODO: 1 COSTO: 0,40 centesimi TEMPO: 20 minuti ➢ Copertina “Quaderno di Bosco” MATERIALE: o Quadernino A5 o Foglio bianco A3 o Carta Gomma o Pastelli o Pennarelli o Carta Crespa o Matita o Forbice o Colla PROCEDIMENTO: Ricoprire il quadernino A5 con il foglio bianco A3, in modo da lasciare libero spazio alle Coccinelle per la loro fantasia. Fornire loro cancelleria varia come: carta gomma, carta crespa, pennarelli, pastelli, colla, forbice, ecc. e lasciare che, con la loro creatività, decorino il loro quadernino a tema “Bosco”, con la Grande Quercia e i vari animali e piante. PERIODO: 1 COSTO: 2 euro TEMPO: 30 - 40 minuti 12
➢ Scoiattolo con materiale di riciclo MATERIALE: o Rotolo di carta igienica o Tempera marrone o Cartoncino marrone o Occhi adesivi o Pennarelli beige, bianco e nero o Forbice o Colla PROCEDIMENTO: prendere un rotolo di carta igienica, dipingerlo di marrone e lasciarlo asciugare. Nel frattempo, con del cartoncino marrone, ritagliare la coda dello scoiattolo, piegandola leggermente nella parte superiore; disegnare e tagliare anche le braccia. Disegnare su un foglio bianco bocca e naso dello scoiattolo, colorandolo di beige con i pennarelli stando attenti a lasciare i denti bianchi e il naso nero. Una volta che la tempera si sarà asciugata, assemblare il tutto: piegare la parte superiore del rotolo in modo da creare la testa e le orecchie; attaccare gli occhi, la bocca, il naso e la coda dello scoiattolo PERIODO: 1 COSTO: 0,50 centesimi TEMPO: 30 minuti ➢ Lanterna di carta MATERIALE: o Cartoncino rosso A4 o Forbice o Spillatrice PROCEDIMENTO: prendere un cartoncino A4 e disporlo in orizzontale, ritagliando una striscia larga 1,5 cm da una delle due estremità. Dopo aver fatto questo, piegare a metà il cartoncino e dalla parte piegata, fare una serie di tagli lunghi fino a pochi cm prima dell’estremità e larghi 1 – 2 cm. Una volta fatto ciò, riaprire il foglio e, con la spillatrice, fissare le due estremità in modo che le pieghe siano verso l’esterno. Per completare la lanterna, bisognerà attaccare su due estremi la striscia tagliata in precedenza che fungerà da manico. Alternativa: per chiudere la lanterna, basterà creare un cerchio più largo della circonferenza della lanterna, in modo da potervi inserire un lumino e poterla usare nel concreto. PERIODO: 1, presentazione della lanterna, della gioia delle Coccinelle COSTO: 0,20 centesimi TEMPO: 10 – 15 minuti 13
➢ Bigliettino/invito Coccinella MATERIALE: o Cartoncino nero o Cartoncino rosso o Cartoncino bianco o Forbice o Colla o Fermacampioni o (facoltativo) filo di ferro o Pennarello nero o Matita o Gomma PROCEDIMENTO: per le Coccinelle, creare precedentemente degli stencil con un compasso; in particolare: un cerchio nero di raggio 5 cm, con la testa integrata (mezzo cerchio piccolo sulla parte superiore); un cerchio bianco di raggio 4 cm; un cerchio rosso di 5 cm da tagliare a metà (due mezzi cerchi rossi). Le Coccinelle, poi, dovranno fare il contorno di tutti gli stencil e ritagliarli. Una volta tagliati dovranno assemblarli. Per prima cosa attaccheranno il cerchio bianco su quello nero, poi, con l’aiuto di una matita e di una gomma, bucheranno la parte superiore del cerchio nero, di quello bianco e delle due mezze ali. Nei buchi creati inseriranno il fermacampione. In questo modo tutto sarà assemblato e le ali si apriranno e chiuderanno con facilità. Con un pennarello nero si faranno loro disegnare i 7 punti neri della Coccinella e, sulla parte bianca potranno scrivere un pensiero per un’altra sorellina, un invito, ecc.… in base alla necessità e finalità dell’attività proposta. Per fare delle antenne, si può consegnare alle Coccinelle del filo di ferro da attaccare, una volta modellato, con della colla a caldo, sul retro della testa. PERIODO: 2 COSTO: 0,50 centesimi TEMPO: 20 – 30 minuti 14
➢ Fungo porta messaggi MATERIALE: o Rotolo di carta igienica o Cartoncino rosso o Cartoncino verde/carta crespa verde 10 x 20 cm o Spillatrice o Cerchi bianchi o Cartone 10 x 10 cm o Tempera verde PROCEDIMENTO: colorare il quadrato di cartone di verde e farlo asciugare Nel frattempo, con il foglio rosso, creare la “testa del fungo”, facendo un cono su cui attaccare le varie “macchie bianche” del fungo. Ritagliare, nel lato corto del cartoncino verde, piccole strisce larghe 1 cm che arrivino fino a metà della lunghezza (a 5 cm circa), arricciarle in modo da creare l’effetto dell’erba e attaccare la parte inferiore attorno al rotolo. Attaccare il rotolo sul cartone ormai asciutto con la colla vinilica. Come ultima cosa, appoggiare il cono rosso sul rotolo di carta igienica. Ogni volta che una Coccinella vorrà mandare un messaggio ad una sua sorellina, potrà alzare il cono, inserire il messaggio e riappoggiarlo. PERIODO: 2 – 3 periodo (io l’ho utilizzata come cassetta personale durante il volo estivo) COSTO: 0.50 centesimi TEMPO: 30 – 40 minuti ➢ Manica a vento arcobaleno MATERIALE: o Cartoncino spesso colorato o Cordino o Spillatrice o Carta crespa colorata o Forbice o Colla o Cartoncino bianco o Pennarelli PROCEDIMENTO: ritagliare un cartoncino lungo 10 x 15 cm per ciascuna Coccinella. In seguito, prendere dei rotoli di carta crespa colorata e ritagliare 7 strisce colorate (una per ogni colore dell’arcobaleno) nella loro lunghezza, spesse 2 cm. Attaccare con la spillatrice le 7 strisce dei colori dell’arcobaleno nella parte lunga 15 cm, stando attente a fissarle bene. Una volta fatto questo, creare un cilindro con il cartoncino a cui saranno attaccate le strisce, fissando con la spillatrice le due estremità. Per abbellire la manica a vento, si può attaccare sul cartoncino una nuvola o un sole disegnati sul cartoncino. Per concludere, si dovranno creare due piccoli buchi sull’estremità alta, in modo da far passare il filo e poter appendere la manica a vento. 15
PERIODO: 3. Di per se non è difficile da creare, ma nel mio caso è stata fatta per spiegare come funzionano i venti: la manica a vento, infatti, serve per capire da che parte soffia il vento attraverso il movimento delle strisce di carta crespa. Questo costituisce un obiettivo del 3 periodo COSTO: 0, 50 centesimi TEMPO: 30 – 40 minuti 16
Natura ➢ Ragnatele della natura MATERIALE: o 4 legnetti o Filo o Elementi della natura PROCEDIMENTO: creare un quadrato facendo delle piccole legature quadrate ai 4 estremi dei legnetti e consegnarli alle Coccinelle. Le Coccinelle dovranno poi cercare, intorno a loro, fiori, foglie, fili d’erba, ghiande, boccioli, fragoline, ecc, per creare una vera e propria ragnatela con gli elementi della natura. PERIODO: 1 COSTO: 0 TEMPO: 20 minuti ➢ Animali “naturali” MATERIALE: o Foglie o Foglio di carta o Colla o Forbice PROCEDIMENTO: si tratta di un’Abilità Manuale molto semplice, ma che stimola la fantasia delle Coccinelle, attraverso l’utilizzo di elementi della natura e poco più. Le Coccinelle dovranno raccogliere delle foglie di diverse forme e dimensioni e con l’utilizzo di queste dovranno creare degli animali. Potranno essere date loro delle forbici per fare i piccoli particolari (es. zampe). Con la colla, poi, dovranno attaccarle su un foglio di carta PERIODO:1 COSTO: 0 TEMPO: 20 minuti 17
➢ Gufo autunnale MATERIALE: o Sagoma di un gufo o Foglie autunnali o Colla vinilica o Pennelli PROCEDIMENTO: far raccogliere alle Coccinelle, 7-8 foglie autunnali, consegnare loro la sagoma di un gufo. Le Coccinelle dovranno poi prendere la colla vinilica, stenderla sulle ali del gufo e attaccare le foglie che rappresenteranno il piumaggio del gufo. Con i pennarelli, potranno completare a loro piacimento la decorazione del gufo. PERIODO: 1, è bello farlo in autunno, approfittando dei colori delle foglie autunnali COSTO: 0,20 centesimi TEMPO: 10 – 15 minuti ➢ Cornice con ghiande e legnetti MATERIALE: o Cornice con bordo liscio (es. in legno) o Ghiande o Legnetti o Colla vinilica PROCEDIMENTO: cospargere un lato alla volta della cornice di colla vinilica e attaccarci ghiande e/o bastoncini sottili. Si può realizzare una cornice solo di ghiande, solo di bastoncini o mista, alternando i lati della cornice stessa. Posizionare poi all’interno la foto della dimensione adeguata. PERIODO: 2 COSTO: 3 euro TEMPO: 25 minuti 18
➢ Segnalibro dell’arcobaleno MATERIALE: o Striscia di cartone 5 x 20 cm o Elementi della natura dei colori dell’arcobaleno o Nastro adesivo o colla vinilica PROCEDIMENTO: Far raccogliere alle Coccinelle, 7 elementi della natura dei colori dell’arcobaleno. Consegnare loro un pezzo di cartone e del nastro adesivo/colla vinilica e farli attaccare sul cartone nell’ordine giusto. Utile per incrementare il loro spirito di osservazione e per rendersi conto di tutti i colori che la natura sa offrirci. PERIODO: 2 COSTO: 0, 05 centesimi TEMPO: 20 - 30 minuti, compresa la ricerca degli elementi naturali. ➢ Riccio d’erba MATERIALE: o Calza di nylon o Terra o Semi di erba o Acqua o Cartoncino o Spillatrice o Pennarelli PROCEDIMENTO: prendere una calza di nylon e riempirla di terreno. A quest’ultimo, aggingere dei semi di erba e mescolarli al suo interno. Richiudere la calza facendoci un nodo. Creare con un cartoncino marrone un cono, su cui disegnare gli occhi e la bocca del riccio e pinzarli sulla calza. Ogni 2 giorni, spruzzarci un po’ di acqua in modo che cresca l’erba, creando così gli aculei del riccio. Stimola le Coccinelle a prendersi piccole responsabilità e a curare la propria piantina personale. Ideale se fatto durante un volo estivo. PERIODO: 3 COSTO: 1,50 euro TEMPO: 25 minuti 19
➢ Acchiappasogni MATERIALE: o Bastone di legno o Fili colorati o Elementi della natura PROCEDIMENTO: Far scegliere alle Coccinelle il bastone che più piace loro, oltre che ad altri elementi della natura come foglie, pigne, sassi, ghiande, eccetera. Consegnare loro dei fili colorati da attaccare sul bastoncino e su cui fissare i vari elementi naturali trovati. Fissare un filo più lungo, poi, alle due estremità per poter attaccare l’acchiappasogni. Alternativa: acquistare dei cerchi in legno, a cui appendere i fili. Si possono dare alle Coccinelle, oltre agli elementi naturali, delle perline e delle piume per abbellire il proprio acchiappasogni e renderlo più colorato PERIODO: 3 COSTO: 0,10 - 0,50 centesimi TEMPO: 20- 30 minuti (versione 1), 50 minuti – 1 ora (versione 2) . 20
Ago e filo ➢ Borsa del riccio MATERIALE: o Borse di tela o Colori acrilici per tessuti o Stencil riccio o Spugnette o Pennelli o Bottone, ago e filo PROCEDIMENTO: verrà dato alla Coccinella lo stencil con la forma del riccio di cui ripassare i contorni. Con i colori acrilici, poi, potranno colorare il riccio come vogliono, con le spugnette o con i pennelli e scriveranno sotto il loro nome. È importante fare attenzione a mettere un cartone all’interno della borsa per evitare che il colore trapassi anche nella parte posteriore. Per concludere il riccio, le Coccinelle un bottone da attaccare sulla borsa con ago e filo, per creare l’occhio del riccio. PERIODO: 2 COSTO: 4 euro TEMPO: 30 minuti ➢ Coccinella porta tovagliolo MATERIALE: o Pannolenci rosso, nero e bianco o Ago o Filo o Bottoni PROCEDIMENTO: tagliare un cerchio di pannolenci di 5 centimetri di raggio e fare due tagli orizzontali, ciascuno a 2 centimetri di distanza dal centro. Consegnare alle Coccinelle una mezza luna di pannolenci nero, da attaccare con la colla a caldo come testa della coccinella e su cui scrivere il proprio nome con un pennarello bianco. In seguito, dare loro 7 bottoni neri piccoli e del filo nero, con cui cuciranno i bottoni sulla coccinella. Inserire poi, il tovagliolo, tra i due buchi in centro, in modo che la coccinella sia ben visibile e solo la fascia di 4 cm tra un foro e l’altro, si trovi nella parte inferiore. PERIODO: 3, preparazione per volo estivo COSTO: 3 euro TEMPO: 50 minuti 21
➢ Astuccio MATERIALE: o Feltro 20 x 20 o Filo o Ago o Bottone o Nastrino colorato o Fiorellini di tessuto per decorare o Colla a caldo PROCEDIMENTO: piegare il pezzo di feltro a metà, lasciando scoperti 5 centimetri sulla parte superiore. Cucire i due lati laterali in modo che siano ben saldi con il punto sorfilo. Cucire, poi, al centro dell’astuccio un bottone e sulla parte superiore fissare un filo piegato in due in modo da formare un’asola che riesca ad incastrarsi nel bottone. Decorare il tutto con Coccinelle, fiori, farfalle, ecc in tessuto, attaccandoli con la colla a caldo. PERIODO: 3, volo estivo COSTO: 3 – 4 euro TEMPO: 1 ora ➢ Croce con filo e chiodi MATERIALE: o Chiodi o Martelli o Compensato o Filo PROCEDIMENTO: disegnare una croce su un pezzo di compensato, consegnare a ciascuna Coccinella un piccolo martello e dei chiodi da piantare ai lati della croce e al centro, formando un cuore. Dopo aver piantato i chiodi, dovranno passare il filo in modo casuale, stando attente a non toccare il cuore centrale, fino a riempire la croce quasi completamente. PERIODO: 3 COSTO: 5 euro TEMPO: 1 ora/1 ora e 10 22
➢ Sacchetto porta Eccomi o Gesù/Canzoniere/quadernino MATERIALE: o Stoffa colorata 50 x 20 cm o Pannolenci rosso o Pannolenci nero o Pannolenci bianco o Paiette nere o Pennarello nero o Colla a caldo PROCEDIMENTO: piegare a metà il lato lungo, cucire i lati aperti con il punto sorfilo in modo da chiuderli bene e girare al contrario il sacchetto ricavato, in modo che si vedano poco le cuciture. Consegnare ad ogni Coccinella un cerchio rosso di 5 cm di raggio, un mezzo cerchio nero, due cerchi piccoli (0,5 cm di diametro) bianchi e 7 paiettes. Le Coccinelle dovranno attaccare con la colla a caldo le paiettes sulla parte rossa della coccinella, su quest’ultima attaccarci la testa e sulla testa gli occhi, colorando di nero le pupille. La coccinella, poi, verrà attaccata sul sacchetto, che potrà poi essere decorato a piacere. Creato per mettere al suo interno Quadernino di Bosco, Canzoniere ed Eccomi o Gesù per il volo estivo in modo da tenere tutti i sacchetti insieme, pronti all’occorrenza PERIODO: 3 COSTO: 3 euro TEMPO: 40 - 50 minuti ➢ Coccinella portachiavi MATERIALE: o Feltro rosso e nero o Ago o Filo o Bottoni neri o Cotone idrofilo o Filo rosso lungo 5 cm o Pennarello per tessuti bianco o Anello in ferro PROCEDIMENTO: consegnare alle Coccinelle 2 cerchi rossi di 6 cm di diametro. Su uno di questi, far attaccare loro un mezzo cerchio nero – formando la testa - e con ago e filo far attaccare loro 7 piccoli bottoni neri sullo spazio rosso corrispondente. Posizionare i due cerchi rossi uno sopra l’altro, stando attenti a tenere quello con i bottoni cuciti verso l’interno e cucire lungo le estremità, lasciando solo un piccolo spazio di qualche centimetro. Girare al contrario il tutto, in modo che non si vedano le cuciture e riempire di cotone il portachiavi per dare spessore. Inserire l’anello nella fascetta rossa, formare un’asola e cucire il tutto in modo da chiudere la coccinella e fissare il filo. Far disegnare sulla testa della coccinella gli occhi con il pennarello per tessuti bianco. PERIODO: 3 o da fare con CDA COSTO: 1 euro TEMPO: 1 ora/ 1 ora e 20 23
Natale e Pasqua ➢ Albero con filo MATERIALE: o Cono fatto con la carta o Carta velina o Colla vinilica o Pennello o Filo di lana o Colla a caldo PROCEDIMENTO: dopo aver ricoperto il cono di carta con la carta velina, cospargerlo di colla e passare il filo tutto intorno, stando attenti che si attacchi bene. Una volta finito, ricoprire nuovamente il filo con un altro strato di colla e lasciare asciugare per qualche ora. Quando sarà asciutto, sfilare il cono interno e decorare l’albero di filo con nastrini e perline da attaccare con la colla a caldo. PERIODO: 1 COSTO: 0,50 centesimi TEMPO: 20 minuti + asciugatura ➢ Palline con filo MATERIALE: o Palloncini o Fili colorati o Colla vinilica o Pennello PROCEDIMENTO: Il procedimento è simile a quello dell’albero. Bisogna gonfiare il palloncino, cospargerlo di colla e attaccare pian piano il filo girando in modo casuale. una volta finito, passare uno strato di colla per farlo attaccare bene e lasciarlo asciugare. Una volta asciugato, con un ago o stuzzicadenti, far scoppiare il palloncino e attaccare un altro filo per formare l’asola e far attaccare la pallina all’albero. PERIODO: 1 COSTO: 0,50 centesimi TEMPO: 20 minuti + asciugatura 24
➢ Mano fraterna MATERIALE: o 1 bicchiere di sale o 1 bicchiere di farina o 1/3 di acqua tiepida o Nastro colorato o Brillantini o Colla vinilica o Mattarello PROCEDIMENTO: unire i vari ingredienti nella ciotola: farina, acqua e sale, mescolare inizialmente con un cucchiaio fino a che non si uniscono tutti gli ingredienti. Continuare poi con le mani, ottenendo un composto omogeneo. Una volta ottenuto stendere la pasta di sale con un mattarello e formare un cerchio all’interno del quale stia la mano della Coccinella. La Coccinella dovrà poi appoggiare la mano sul cerchio, in modo da lasciare la forma. Per riuscire ad appenderla, prima di metterla ad asciugare, fare due buchi sulla parte alta. Una volta asciutta, cospargere di colla i contorni della mano e far cadere sopra i brillantini, scuotendo per fare cadere le eccedenze. Passare il filo nei due buchi, come ultima cosa, per poter appendere la mano dove si vuole. Il significato era legato al fatto che a Natale dovremmo essere tutti più attenti al prossimo, aiutando e dando una mano ai più bisognosi, anche se non ci viene esplicitamente richiesto. PERIODO: 1 COSTO: 0,50 centesimi TEMPO: 30 – 40 minuti per la creazione+ asciugatura (tutta la notte) + 15 minuti per decorare ➢ Croce vetrata MATERIALE: o Carta velina colorata o Cartoncino nero o Forbici o Carta adesiva trasparente PROCEDIMENTO: Ritagliare dei piccoli quadratini di carta velina di tutti i colori e metterla da parte. Prendere il cartoncino nero e far disegnare alle Coccinelle due croci, una interna e una esterna. Ritagliare il bordo della croce esterna e l’interno della croce interna. Prendere un foglio di carta adesiva trasparente ed attaccarci la croce. Pian piano riempire la croce con la carta velina colorata. Una volta finito, appoggiare un altro foglio di carta adesiva trasparente sopra e tagliare le eccedenze. PERIODO: 2 COSTO: 0,50 centesimi TEMPO: 40 minuti 25
➢ Croce con mollette MATERIALE: o 18 mollette o Colla vinilica PROCEDIMENTO: dare ad ogni Coccinella 18 mollette e attaccarle l’una all’altra con la colla vinilica in modo da formare una croce come quella del disegno. Far vedere alla Coccinella ogni singolo passaggio. PERIODO: fine 2, 3 COSTO: 2 euro TEMPO: 40 minuti 26
Riciclo ➢ Lanterne di vetro con carta crespa MATERIALE: o Vasetti di vetro o Carta velina o Filo di ferro o Colla vinilica o Forbici o Lumino PROCEDIMENTO: ritagliare la carta velina nelle forme che si preferiscono e attaccarle sul vasetto di vetro con la colla vinilica. Per trasportare la lanterna, prendere del filo di ferro e fare un giro sulla bocca del vasetto e poi farla passare da un lato all’altro, fissandola facendo un giro sulla parte finale. Per ultima cosa, accendere il lumino ed inserirlo PERIODO: 1 COSTO: 1 euro TEMPO: 30 - 40 minuti ➢ Bastone della pioggia MATERIALE: o Rotolo di Scottex o 2 quadrati di cartone 5x5 cm o Sassi piccoli o Tempere o Pennelli o Colla vinilica PROCEDIMENTO: Attaccare un cartone su uno dei due lati del rotolo di Scottex in modo da impedire la fuoriuscita dei sassi. Prendere una piccola manciata di sassi e metterli all’interno del cilindro. Richiudere con l’altro pezzo di cartone e con la colla vinilica e decorare a piacere con la tempera. PERIODO: 2 - 3 COSTO: 0,50 centesimi TEMPO: 30 minuti + asciugatura 27
➢ Portamonete MATERIALE: o Scatola di tetrapak o Forbice o Spillatrice PROCEDIMENTO: prendere il tetrapak e appiattirlo, tagliare la parte superiore e la parte inferiore, lavare e sciacquare il tetrapak al suo interno Sul lato lungo, dividere in tre parti il cartone. Prendere il lato superiore e ritagliare tutto, lasciando solamente la linguetta della parte anteriore ed eliminando i due lati e quella inferiore. In questo modo, avremo un solo lato nella parte superiore e tutti e quattro in quelle inferiori. Riapriamo la scatola e pieghiamo le parti laterali verso l’interno e pieghiamo in due la parte intera lunga rimanente. Riaprire e pinzare all’interno, in modo da avere le due taschine. Per chiudere, usiamo del velcro oppure riutilizziamo il tappo di chiusura facendo un foro con la forbice e riattaccandolo sull’altro lato. Link You Tube: https://www.youtube.com/watch?v=z32dEtGXx34 PERIODO: 3 COSTO: 0 TEMPO: 50 minuti 28
C.D.A. ➢ Canzoniere grande di Cerchio MATERIALE: o 2x compensato grande 50 x 70 cm o Tempere o Pennelli o Cordino o Canti scritti su cartoncini PROCEDIMENTO: far decorare alle Coccinelle il canzoniere, pensando prima al progetto e facendolo fare loro su un foglio, poi riportandolo sul compensato in matita e, come ultimo step, colorando i disegni con le tempere. Successivamente le Capo faranno i buchi con un trapano, su una e l’altra parte del compensato, su tutti i cartelloni e completeranno tutto facendo passare il cordino e chiudendo il tutto. Le Coccinelle del C.D.A., inoltre, ogni tanto scriveranno delle canzoni da inserire e da insegnare al resto del Cerchio. COSTO: 10 euro TEMPO: 2 ore (diviso in 2 volte) ➢ Canzoniere personale MATERIALE: o Quaderno ad anelli A5 o Carta gomma colorata o Buste trasparenti A5 o Cartoncini o Stampa canzoni o Colla a caldo PROCEDIMENTO: progettare come fare i vari canzonieri insieme alle varie Coccinelle del C.D.A. Preparare gli stencil su dei cartoncini, che poi useranno come base per fare il contorno sulla carta gomma, Posizionare il tutto e attaccare con la colla a caldo. Stampare le canzoni (del Bosco, di Chiesa, Bans) e inserirle nel canzoniere nei vari scomparti in ordine alfabetico. Regalare poi, i vari canzonieri, alle Coccinelle. Verranno usati sia durante l’anno che al volo estivo. COSTO: 5 -7 euro TEMPO: 1 ora e mezza (diviso in due volte) 29
Mani in pasta e... manicaretti Un altro modo per sviluppare la creatività e la fantasia delle Coccinelle, è quello di far preparare loro qualcosa da mangiare con le loro mani, mettendosi alla prova e insegnando loro cose importanti, come le regole di igiene ed evitare sprechi di cibo. Esempi possono essere la preparazione di biscotti, della merenda di quel giorno (ghiaccioli, panini con marmellata fatta da loro), del pane e, perché no, del cibo per una festa che ci sarà l’ultimo giorno del Volo Estivo. Solitamente, durante queste attività, è meglio farle lavorare in piccoli gruppetti in modo che tutte facciano qualcosa. Durante il Volo Estivo, ci si può avvalere dell’aiuto delle Cambusiere, solitamente entusiaste di poter insegnare qualcosa alle Coccinelle. Sono un valido metodo anche per coinvolgerle di più e farle conoscere al Cerchio. 30
E le Capo? Anche noi Capo, questo settembre ci siamo messe d’impegno e abbiamo deciso di trasformare un’anonima stanza bianca, con solo qualche cartellone, in una Tana di tutto rispetto, in cui le Coccinelle potessero sentirsi a proprio agio e pienamente rappresentate! Non è certamente stato facile, ci siamo trovate tante volte per decidere come fare, per andare a comprare tutto il materiale e poi per dipingere, aspettando tutti i tempi di asciugatura necessari. Il costo non è stato basso: tra pitture, teli e strumenti vari (come per esempio i rulli), abbiamo speso in totale 200 euro. Una volta finito, alla prima Riunione di Cerchio, abbiamo organizzato un’intera attività in cui abbiamo fatto scoprire solo alla fine la Tana alle Coccinelle: l’entusiasmo e la gioia vista nei loro occhi in quel momento, non hanno avuto paragoni! Le Mani Abili erano un importante obiettivo dello scorso anno e ho voluto provare a sperimentarlo anche con le mie Aiuto Capo. Sono pienamente soddisfatta del risultato finale e della loro disponibilità nel mettersi a servizio per realizzare un progetto così bello per le Coccinelle! 31
Verifica e conclusioni L’Abilità Manuale, come detto precedentemente, è fondamentale in tutte le Branche ed è importante, fin dalle prime, abituare i bambini ad utilizzare le proprie mani per costruire oggetti da soli. Fondamentale, nel mondo delle Coccinelle, è sviluppare al meglio la loro Abilità Manuale, seguendo la progressione, per prepararle al meglio nell’utilizzo delle Tecniche che affronteranno poi in Riparto. Questo ha un’importante funzione psicologica ed è compito di tutti i Capi cercare di trovare il modo più adatto. Pensando alla mia personale esperienza, di un Cerchio che “faticava” ad utilizzare la propria fantasia e le proprie mani, investendo parte del programma puntando sull’Abilità Manuale, ho visto dei miglioramenti notevoli. Sono partita con un Cerchio che sbuffava e con Coccinelle che spesso non portavano nemmeno a termine il proprio lavoro, fino ad oggi in cui mi chiedono loro “ma, Giusy, quando facciamo un lavoretto?”. Credo che in quest’età, in cui assorbono e imparano come spugne, sia fondamentale improntare il proprio Programma e le proprie Riunioni di Cerchio su quegli aspetti che è importante che loro migliorino. Tutto deve essere svolto in progressione, che non è la stessa per tutti i cerchi e nemmeno in tutti gli anni: è importante partire da cose basilari – consultando le schede personali - e guardare ogni singola Coccinella, per capire quale potrà essere il passaggio successivo, in modo che nessuna di loro si senta “più indietro” o “più avanti” rispetto alle altre. Ovviamente, come in tutte le cose, i risultati non saranno mai uguali per tutte: ci saranno Coccinelle più o meno portate e capita, a volte, che qualcuna dica “ma non è giusto, il suo è più bello”. È proprio in quei momenti il nostro ruolo di Capi è fondamentale per far capire loro che tutto ciò che creiamo con le nostre mani è meraviglioso, anche con le sue piccole imperfezioni e che, a volte, sono proprio quelle a rendere ciò che creiamo ancora più bello, soprattutto se ci abbiamo messo tutto il nostro impegno e la nostra fantasia. Buona Strada Koala Premuroso Giusy Stea 32
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