TEATRO DEGLI ILLUMINATI - Città di Castello
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Come una scatola dei tesori, dove da piccoli mettiamo tutti i furori. Pietra per il tatto, piuma per il naso, una figurina per l’olfatto, un petardo LA STAGIONE TEATRALE per l’orecchio, e per il gusto un animale. Tutto ciò che ritieni prezioso. Fai entrare luce e aria. Apriamo: ai bambini e alle bambine pronti all’incanto. Ai grandi che diventano bambini. RAFFAELLO NOTA STONATA A quelli che ridono rumorosamente, quelli che piangono e si commuovono, il figlio del vento domenica 16 gennaio quelli che non sanno stare fermi nella loro poltrona, che non perdono una lunedì 20 dicembre sola parola, che sonnecchiano, quelli che cantano, intonati e stonati. A quelli che vivono dietro le quinte. Alle persone nei palchetti, che ognuno è un punto di vista. Allo sguardo che finalmente si alza. BUBIKOPF: Al corpo dell’attore che ruba e regala. TUTTA CASA, TRAGEDIA COMICA Agli occhi dello spettatore che ruba e regala. LETTO E CHIESA PER PUPAZZI martedì 1 febbraio Apriamo a incanto e disperazione. A svago e capriole. giovedì 27 gennaio Alle lingue del mondo. Alle risate, alle lacrime, alla musica. Riapriamo al fuoco di chi non può farne a meno. Alla comunità, del palco e del pubblico. Allo stupore. Allo stupore. Apriamo. DITEGLI LA SIGNORINA SEMPRE DI SÌ GIULIA martedì 22 febbraio mercoledì 9 marzo Per presentare la nuova Stagione del Teatro degli Illuminati anche quest'anno ci siamo lasciati guidare dalla matita di François Olislaeger e ci siamo affidati alle parole della drammaturga PERSONE NATURALI E LOVE POEMS Linda Dalisi. sabato 9 aprile Un invito alla semplicità, al potere catartico del disegno e della parola, con l'auspicio per tutti STRAFOTTENTI di una rinnovata e ritrovata leggerezza. sabato 26 marzo
ONE AGI I ST IM AD EPR ANT RAFFAELLO Un racconto avvincente e poetico su un grande genio dell’u- con Matthias Martelli manità: Raffaello Sanzio. Considerato simbolo di grazia e per- musiche dal vivo IL FIGLIO DEL VENTO fezione, la vita del pittore divino esplode non solo di arte pura Matteo Castellan ma anche di felicità, eros, sfide, contraddizioni e perfino pole- disegno luci di MATTHIAS MARTELLI miche con l’autorità e il senso morale del tempo. Loris Spanu Matthias Martelli, accompagnato dalle musiche dal vivo del Maestro Castellan, riprende la tradizione del teatro giullare- PRODUZIONE sco e di narrazione e trascina lo spettatore all’interno di un TEATRO STABILE DELL’UMBRIA, DOC SERVIZI viaggio appassionante, rendendo vivi i personaggi, entrando in collaborazione con con le immagini e le parole dentro i capolavori di Raffaello, Comune di Urbino, scoprendo le curiosità, i suoi amori e immergendosi nel clima Regione Marche e AMAT dell’epoca. nell’ambito del progetto delle Celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio “Mi sono chiesto chi fosse realmente Raffaello - racconta Mat- thias Martelli - chi ci fosse dietro all’immagine stereotipata che si ringrazia Eugenio Allegri per l’amichevole e preziosa tutti abbiamo in mente: un ragazzo perfetto, tranquillo, mode- collaborazione sto. Più andavo avanti nella ricerca più emergeva la figura di un genio multiforme e affascinante, capace di meravigliarsi come un bambino, disponibile ad apprendere come un eterno — durata spettacolo 1 ora e 10 allievo, dotato di uno straordinario talento umano e artistico che gli ha permesso di esprimere tutto il suo genio creativo all’interno di una vita felice, piena e rocambolesca. Uno spettacolo che vuole essere celebrazione della vita di un genio, ma anche risposta a un'esigenza del presente: oggi, come non mai, è necessario puntare a un nuovo Rinascimento dell'arte e della cultura nel nostro Paese.” LUNEDÌ 20 DICEMBRE ore 21 FUORI ABBONAMENTO ph.ph. Stefano Roggero
“La pièce di Didier Caron, La Nota Stonata è, a mio parere, un traduzione di Carlo Greco testo teatrale deflagrante - afferma Moni Ovadia, che ha curato con la regia - dopo poche folgoranti quanto semplici battute di dia- Giuseppe Pambieri, Carlo Greco logo mi sono sentito agguantare per l’anima e il basso ventre e regia quella sensazione non mi ha mollato più fino alla parola fine.” Moni Ovadia scene Eleonora Scarponi Siamo nei primi anni ’90. L’azione si svolge presso la Filarmoni- costumi ca di Ginevra, nel camerino del direttore d’orchestra di fama in- Elisa Savi luci ternazionale Hans Peter Miller. Alla fine di uno dei suoi concerti, Daniele Savi Miller, viene importunato più volte da uno spettatore invadente, Léon Dinkel, che si presenta come un grande ammiratore del maestro, venuto appositamente dal Belgio per applaudirlo. Più — produzione il colloquio fra i due si prolunga più il comportamento di questo Golden Show srl Impresa visitatore diventa strano e oppressivo. Sociale Trieste Chi é dunque questo inquietante Signor Dinkel? Ma soprattutto Teatro della Città Catania Festival Teatrale Borgio Verezzi cosa vuole realmente dal direttore Miller? “Nota Stonata, con la regia di Moni Ovadia, è una storia inquie- — tante che rapisce e tiene col fiato sospeso man mano che si svi- durata spettacolo 1 ora e 15 luppa, sino al finale d’effetto. Tra colpi di scena degni del miglio- re thriller psicologico, lo spettatore passa poco alla volta dai toni leggeri della scena iniziale ai fantasmi del nazismo, sino al finale drammatico e sorprendente.” Lucia Marchiò, la Repubblica PREMIATO NOTA STONATA DOMENICA 16 GENNAIO ore 17 COME MIGLIORE SPETTACOLO AL 54° di DIDIER CARON FESTIVAL DI BORGIO VEREZZI
BUBIKOPF: Uno spettacolo dedicato agli adulti con la regia internazionale regia Neville Tranter di Neville Tranter, il grande artista di origine australiana, affer- con TRAGEDIA COMICA PER PUPAZZI mato e molto apprezzato da circa quarant’anni sulla scena in- Silvia Fancelli e Damiano ternazionale del teatro di figura. A. Zigrino Bubikopf è il nome dell’iconica acconciatura che portavano tut- scenografia di FANCELLI – TRANTER – ZIGRINO Jimmy Davies e Luca te le donne alla moda, nel periodo storico in cui il cabaret tede- Giovagnoli sco ha raggiunto il suo apice. sound design Giacomo Calli audio e luci Bubi canta per strada per qualche spicciolo, ma il suo talento Giacomo Polverino la porta ben presto dalla strada al palcoscenico, grazie alla be- costumi nevolenza di Hullo: lui è il capocomico di una piccola compa- Manuela Capaccioni gnia di cabaret, che si arrabatta per sopravvivere in tempi assai pupazzi Politheater difficili. Infatti, la vita di questi artisti è costantemente messa in pericolo dall’ascesa, rapida e violenta, dei Cani Sciolti, un gruppo armato reazionario. Fra paure e sacrifici, giungono al — produzione debutto di un nuovo sfavillante show, la loro ultima chance per Politheater sopravvivere: dimenticando la fame e le avversità, si sentono vivi solo nei gloriosi momenti trascorsi sul palco. La loro è una vita consacrata all’arte, ma... ce la faranno? — durata spettacolo 1 ora e 5 Un’innovativa e sorprendente produzione, nella quale le mol- teplici possibilità comunicative e la poetica magia del teatro di figura trovano la loro massima espressione. IN OCCASIONE DEL GIORNO GIOVEDÌ 27 GENNAIO ore 21 FUORI ABBONAMENTO DELLA MEMORIA
LE ONA R EGI LU SIVA ESC Tutta casa, letto e chiesa, tratto dal popolare testo di Dario Fo con e Franca Rame, è uno spettacolo sulla condizione femminile, Valentina Lodovini TUTTA CASA, LETTO E CHIESA regia in particolare sulle servitù sessuali della donna, uno spettacolo Sandro Mabellini dove si ride, e molto. movimento scenico Il primo debutto è stato a Milano, alla Palazzina Liberty, nel 1977, Silvia Perelli disegno luci in appoggio alle lotte del movimento femminista. Da allora è Alessandro Barbieri tuttora allestito in oltre trenta nazioni. scenografia Chaira Amaltea Ciarelli Valentina Lodovini interpreta quattro diversi personaggi fem- musiche Maria Antonietta minili: una casalinga che all’interno della famiglia ha tutto, al di DARIO FO e FRANCA RAME di fuori della considerazione, dell’essere trattata come una per- sona e rispettata in quanto tale, non solo usata come oggetto — produzione sessuale e come domestica senza stipendio né pensione; una Pierfrancesco Pisani e TPE- donna subalterna all’uomo nell’atto sessuale; un’operaia sfrut- Teatro Piemonte Europa tata tre volte, in fabbrica, in casa e in camera da letto; e un’Alice nel paese senza meraviglie, protagonista del disincantato atto — finale. durata spettacolo 1 ora e 10 “Valentina Lodovini è una femme fatale ironica, tenace, carnale e realistica. La sua interpretazione in Tutta casa, letto e chiesa è coinvolgente e naturale. Tra ironia, sensualità e frustrazione le donne di Valentina sono vitali, grazie a una presenza scenica dirompente e versatile, con cambi di accento e tono di voce re- pentini e fluidi, come gli stessi cambi di abito in scena.” Daniela Camarda,Teatro.it MARTEDÌ 1 FEBBRAIO ore 21
ph. Lia Pasqualino Ditegli sempre di sì è uno dei primi testi scritti da Eduardo, con (in ordine di locandina) Carolina Rosi, Gianfelice un’opera vivace, colorata il cui protagonista è un pazzo meto- Imparato, Edoardo Sorgente, dico con la mania della perfezione, una commedia molto diver- Massimo De Matteo, Federica tente che, pur conservando le sue note farsesche, suggerisce Altamura, Andrea Cioffi, Nicola serie riflessioni sul labile confine tra salute e malattia mentale. Di Pinto, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D'Amato, Tra porte che si aprono e si chiudono, equivoci, fraintendimenti, Gianni Cannavacciuolo, Boris menzogne, illusioni, bovarismi, lo spettatore si ritrova in un cli- De Paola ma sospeso tra la surrealtà di Achille Campanile e un Pirandello regia Roberto Andò irresistibilmente proiettato nel pastiche. scene e luci Via via che si avvicina al finale, il fantasma delle apparenze Gianni Carluccio assume in Ditegli sempre di sì un andamento beffardo, sino a costumi sfiorare, nel brio del suo ambiguo e iperbolico disincanto, una Francesca Livia Sartori forma spiazzante. — “Così lo spasso si mescola all’ansia e il pranzo del secondo atto produzione Elledieffe – La Compagnia di è un piccolo capolavoro di sapienza che gli attori moltiplicano Teatro di Luca De Filippo, come fosse un “all’improvviso” di vecchio teatro mentre invece Fondazione Teatro della Toscana sono parte di una costruzione precisa. Uno spettacolo accolto con applausi convinti da un pubblico tradizionalmente geloso — del “suo” grande Eduardo.” Giulio Baffi, la Repubblica durata spettacolo 1 ora e 50 escluso intervallo DITEGLI SEMPRE DI SÌ MARTEDÌ 22 FEBBRAIO ore 21 di EDUARDO DE FILIPPO
Con uno sguardo teatrale che mira a restituire il primato del te- adattamento e regia Leonardo Lidi sto, Leonardo Lidi ha vinto a soli trentadue anni il Premio della con Critica 2020 dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro. Giuliana Vigogna, Christian Lidi affronta i testi sacri smembrando e ricomponendo la pro- La Rosa, Ilaria Falini gressione temporale per rivelarne nuove e insolite pieghe inter- scene e luci Nicolas Bovey LA SIGNORINA GIULIA pretative, coerente con un ideale di teatro di parola. Dopo es- costumi sersi misurato con Spettri, Zoo di Vetro, Casa di Bernarda Alba, Aurora Damanti La Città Morta e Fedra, Lidi ha debuttato al Festival di Spoleto suono G.U.P. Alcaro con La signorina Giulia di August Strindberg in prima assoluta, riscuotendo molti consensi. PRODUZIONE di AUGUST STRINDBERG “Continuo la mia ricerca sui confini autoimposti dalla mia ge- TEATRO STABILE DELL’UMBRIA IN COLLABORAZIONE CON nerazione – afferma Lidi – consapevole che il concetto di lock- SPOLETO FESTIVAL DEI DUE down ora interroga lo spettatore quotidianamente sui limiti fisici MONDI e mentali della nostra esistenza. Tre orfani vivono uno spazio dove è impossibile non curvarsi al tempo, dove la vita è più fa- — ticosa del lavoro, in una casa ostile da dove tutti noi vorremmo durata spettacolo 1 ora e 20 fuggire. Nell’arco di una notte capiamo come gestire questa attesa, prima della fine, cercando di ballare, cantare e perdersi nell’oblio per non sentire il rumore del silenzio; se nella macabra attesa del Finale di Partita o nell’aspettare Godot sono i morti e i vagabondi a dover gestire il nulla, in Strindberg sono i figli a do- ver subire l’impossibilità del futuro. Nello spavento del domani l’unica stupida soluzione è quella del gioco al massacro, il can- nibalismo intellettuale. L’inganno. Il Teatro. Julie: Ottimo Jean! Dovresti fare l’attore...” MERCOLEDÌ 9 MARZO ore 21 ph. Lorenzo Porrazzini
LE ONA REGI LU SIVA ESC PERSONE NATURALI E STRAFOTTENTI L’opera più controversa e fra quelle di maggiore successo di con Marisa Laurito Giuseppe Patroni Griffi. Una tragicommedia cruda, poetica ed Giovanni Anzaldo, Giancarlo di GIUSEPPE PATRONI GRIFFI esilarante, fra situazioni grottesche, cinismi, ironia tagliente e Nicoletti, Livio Beshir surrealismo, in perfetto equilibrio fra Eduardo e Ruccello, e regia ancora attualissima nella sua geniale spudoratezza. Giancarlo Nicoletti Donna Violante, la padrona, ex serva in un bordello, discute e — litiga con Mariacallàs, un travestito, in bilico fra rassegnazio- produzione Altra Scena ne, ironia, squallore e cattiveria. in collaborazione con E ancora, Fred e Byron che sono alla ricerca dell’ebbrezza di Sycamore T Company una notte: l’uno, uno studente omosessuale alla ricerca di una vita libera dalle paure, l’altro, uno scrittore nero che vorrebbe — distruggere il mondo per vendicare le umiliazioni subite. durata spettacolo 1 ora e 40 Quattro persone naturali e strafottenti, che, per un gioco del compreso intervallo destino, dividono la loro solitudine con quella degli altri, men- tre fuori la città saluta il nuovo anno, fra accese discussioni, recriminazioni, desideri repressi, liti e violenze sessuali. Marisa Laurito interpreta il ruolo scritto per Pupella Maggio, affiancata da un cast straordinario. “In quanto al noioso, non se ne parla: di noioso non c’è nulla, non c’è che uno scoppiettante e continuo scambio di battute feroci, di giudizi lapidari di ogni personaggio verso gli altri e verso il mondo, di fuoriuscite d’anima.” Franco Cordelli, Cor- riere della Sera SABATO 26 MARZO ore 21
LE ONA R EGI LU SIVA ESC MM Contemporary Dance Company la compagnia di dan- DUO D’EDEN coreografia e colonna sonora za contemporanea, diretta dal coreografo Michele Merola, Maguy Marin presenta una serata composta da tre diversi brani. coreografia rimontata da Cathy DUO D’EDEN / BRUTAL LOVE POEMS / LA METÀ DELL’OMBRA Polo ed Ennio Sammarco costumi Montserrat Casanova coreografie Maguy Marin, Thomas Noone, Michele Merola In Duo d’Eden i danzatori interpretano con stile e padro- luci Pierre Colomer nanza un pezzo di rara bellezza, originale, molto difficile e interpreti Emiliana Campo, articolato. Un Adamo ed Eva immersi in un percorso di sen- Nicola Stasi sualità, eros, difesa, attacco, in un mondo non così tranquil- durata spettacolo 17 min. lo, sicuro e idilliaco. Un brano poetico e intenso. BRUTAL LOVE POEMS LOVE POEMS coreografia Thomas Noone Crudo e dinamico Brutal Love Poems esplora il lato “sel- musica Jim Pinchen vaggio” che nascondiamo dentro di noi e che si rivela solo luci Thomas Noone costumi Enrico Morelli nei momenti più intimi. Un'opera astratta, non narrativa, interpreti Dylan Di Nola, Lorenzo in cui la risonanza dei movimenti echeggia e si combina Fiorito, Matilde Gherardi, per formare un tutto, cercando di intrattenere, provocare Annalisa Perricone durata spettacolo 20 min. e sedurre. LA METÀ DELL’OMBRA La metà dell’ombra mette in scena un viaggio ideale e coreografia Michele Merola impalpabile nella sacralità. La gestualità e la musica ci ri- musica Johann Sebastian Bach, Geert Hendrix, Senking mandano al rito, ad un mondo arcaico, perduto per sem- costumi Carlotta Montanari pre. I danzatori alternano la fisicità del ‘corpo danzante’ interpreti Dylan Di Nola, Lorenzo con un’interpretazione intimistica della parte più spirituale Fiorito, Nicola Stasi, Giuseppe Villarosa dell’uomo. durata spettacolo 28 min. — produzione MM Contemporary Dance Company coproduzione Duo D’Eden Fondazione I Teatri SABATO 9 APRILE ore 21 con il sostegno di Centro Servizi Culturali S. Chiara - Trento - Circuito Danza del Trentino Alto Adige/ ph. Tiziano Ghidorsi Südtirol
ABBONAMENTI BIGLIETTI BOTTEGHINO PREZZI RIDUZIONI FAMIGLIA BOTTEGHINO PREZZI PREZZI TEATRO DEGLI ILLUMINATI Coloro che sottoscrivono TEATRO DEGLI ILLUMINATI Via dei Fucci, 14 - T 075 8555901 ABBONAMENTO l’abbonamento insieme ai figli Via dei Fucci, 14 - T 075 8555901 PLATEA E POSTO PALCO PER GLI SPETTACOLI 6 SPETTACOLI minorenni hanno diritto a un I – II – III ordine centrale RAFFAELLO 20 dicembre PRELAZIONE PER GLI ridotto carta giovani per uno dei I BIGLIETTI SI POTRANNO Intero € 23 BUBIKOPF 27 gennaio ABBONATI STAGIONE PLATEA E POSTO PALCO due genitori. ACQUISTARE IL GIORNO DELLO Ridotto carta giovani € 16 (in vendita dal 17 dicembre) 2019/2020 I – II – III ordine centrale SPETTACOLO DALLE ORE 17.30 Ridotto carta argento € 18 DOMENICA 12 DICEMBRE Intero € 99 RIDUZIONI GRUPPI (domenica 16 gennaio dalle ore 15) PLATEA E POSTO PALCO dalle 10 alle 12.30 Ridotto carta giovani € 69 I gruppi teatrali, l’Università POSTO PALCO I – II – III ordine centrale DA LUNEDÌ 13 A MERCOLEDÌ Ridotto carta argento € 78 della Terza Età e le Associazioni DA LUNEDÌ 17 GENNAIO I – II – III ordine laterale Intero € 20 15 DICEMBRE dalle 17 alle 19.30 acquistando un minimo di 5 potranno essere acquistati i Intero € 20 Ridotto abbonati 19/20 € 15 POSTO PALCO abbonamenti, possono usufruire biglietti fino ad aprile 2022. Ridotto carta giovani € 13 Ridotto carta giovani € 10 Gli abbonati possono confermare I – II – III ordine laterale della stessa riduzione prevista per Ridotto carta argento € 15 il proprio abbonamento, Intero € 84 i possessori della carta argento. ONLINE POSTO PALCO precisando il loro posto Ridotto carta giovani € 54 www.teatrostabile.umbria.it I – II – III ordine laterale e la propria riduzione anche Ridotto carta argento € 69 TESSERA SCONTO POSTO PALCO E POSTO PALCO IV ordine via email all’indirizzo STUDENTI 5 SPETTACOLI PRENOTAZIONI TELEFONICHE IV ordine Intero € 15 teatro@comune.cittadicastello.pg.it POSTO PALCO € 40 Intero € 13 Ridotto abbonati 19/20 € 10 e poi provvedere al pagamento IV ordine BOTTEGHINO DEL TEATRO Ridotto carta giovani €9 Ridotto carta giovani €7 presso il botteghino. Intero € 54 RAFFAELLO 20 dicembre T 075 8529323 dal lunedi al Ridotto carta argento € 10 Ridotto carta giovani € 45 BUBIKOPF 27 gennaio venerdì dalle ore 9 alle ore 12 VENDITA NUOVI Ridotto carta argento € 48 e TRE SPETTACOLI A SCELTA ABBONAMENTI da indicare al momento BOTTEGHINO TELEFONICO VENERDÌ 17 E SABATO 18 della sottoscrizione. REGIONALE DEL TEATRO DICEMBRE dalle 16 alle 19 STABILE DELL’UMBRIA DOMENICA 19 DICEMBRE Gli abbonati alla Stagione di Un'offerta interessante al T 075 57542222 dalle 10 alle 12.30 prezzo vantaggioso di soli TUTTI I GIORNI FERIALI DALLE LAST MINUTE GIOVANI € 9 Prosa, presentando la tessera 8 euro a spettacolo! Ogni 5 16 ALLE 20 FINO AL GIORNO UN’ORA PRIMA COSTA MENO di abbonamento, avranno la Gli abbonamenti non sono abbonamenti acquistati ne PRECEDENTE LO SPETTACOLO Presentandosi al botteghino possibilità di acquistare un nominativi e possono essere è previsto uno gratuito per del Teatro muniti del libretto biglietto ridotto per gli spettacoli ceduti ad altre persone aventi gli l’insegnante accompagnatore. I biglietti prenotati devono essere universitario o della carta giovani, delle altre Stagioni del Teatro stessi diritti di riduzione. ritirati in teatro entro le 20 del si può acquistare il biglietto tra i Stabile dell’Umbria. giorno dello spettacolo. posti disponibili in pianta. I biglietti acquistati non possono essere cambiati o rimborsati.
C M Y CM MY CY CMY K DA LUNEDÌ 20 A GIOVEDÌ 23 DICEMBRE PER ACQUISTARE ABBONAMENTI E BIGLIETTI REGALO È POSSIBILE CHIAMARE IL NUMERO 075 8529323 (ORE 9>12)
PER INFORMAZIONI UFFICIO SERVIZI CULTURA TEATRO DEGLI ILLUMINATI via dei Fucci 14 T 075 8523171 teatro@cittàdicastello.gov.it www.cittàdicastello.gov.it www.cittàdicastelloturismo.it CITTÀ DI CASTELLO PINACOTECA COMUNALE 30 OTTOBRE 2021 / 9 GENNAIO 2022 Orari di apertura Visita guidata Martedì - Domenica Visite guidate su prenotazione A TEATRO IN SICUREZZA 10.00-13.00 / 15.00-18.00 per gruppi e scuole Chiusa il 25 dicembre, 1 gennaio e il lunedì ad eccezione Info Poliedro Cultura Per accedere in teatro è necessario indossare la mascherina (anche durante lo spettacolo) e dei festivi e prefestivi cultura@ilpoliedro.org avere il Green Pass digitale o cartaceo. Tel. 075 8554202 Ingresso www.cittadicastelloturismo.it Intero € 10,00; ridotto € 6,00 Agevolazioni per famiglie PinacotecaperRaffaello Prenotazione consigliata IL TEATRO STABILE DELL’UMBRIA E IL COMUNE DI CITTÀ DI CASTELLO SI RISERVANO DI MODIFICARE Obbligatoria solo per gruppi IL PROGRAMMA
IL TEATRO STABILE Teatro degli Illuminati, Città di Castello DELL’UMBRIA (TSU) Teatro Morlacchi, Perugia è il teatro stabile pubblico Politeama Clarici, Foligno Auditorium San Domenico, Foligno dell'Umbria. Spazio Zut, Foligno Fondato nel 1985, svolge Corte di Palazzo Trinci, Foligno oggi la propria attività Teatro Comunale Luca Ronconi, Gubbio in 17 città del territorio. Teatro Secci, Terni Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, Spoleto Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi, Spoleto Teatro Comunale Giuseppe Manini, Narni Teatro Cucinelli, Solomeo Teatro Torti, Bevagna Teatro della Filarmonica, Corciano Teatro Don Bosco, Gualdo Tadino Teatro Talia, Gualdo Tadino Rocca Flea, Gualdo Tadino Teatro Mengoni, Magione Teatro Concordia, Marsciano Centro di Valorizzazione, Norcia Teatro Caporali, Panicale Teatro Comunale, Todi Soci fondatori Soci sostenitori Teatro dell’Accademia, Tuoro sul Trasimeno Regione Umbria Comune di Terni Fondazione Brunello Comune di Perugia Comune di Spoleto e Federica Cucinelli Comune di Foligno Comune di Narni Università degli Studi Comune di Gubbio di Perugia Per ricevere informazioni sulle attività del TSU iscriviti alla newsletter settimanale sul sito o lascia il tuo indirizzo email al botteghino del teatro tsu@teatrostabile.umbria.it www.teatrostabile.umbria.it | | Comune di Città di Castello
disegni di François Olislaeger TEATRO STABILE DELL’UMBRIA diretto da Nino Marino
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