Sudafrica storia e culture in paesaggi mozzafiato
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Sudafrica storia e culture in paesaggi mozzafiato 22 Ottobre – 03 Novembre 2020 Programma di viaggio 22 ottobre // Faenza – Lugo / Bologna aeroporto Trasferimento facoltativo con bus riservato all’aeroporto di Bologna (la quota verrà conteggiata solo a chiusura delle prenotazioni secondo le persone interessate al servizio: servizio garantito da Faenza, da Lugo al raggiungimento di un minimo di 5 partecipanti). Imbarco sul volo in partenza per Dubai, cambio aeromobile e proseguimento per Cape Town. Pasti e pernottamento a bordo. 23 ottobre // Cape Town Arrivo a Cape Town, incontro in aeroporto con la guida di lingua italiana e trasferimento in hotel. Pranzo in ristorante. Pomeriggio dedicato al giro città con salita alla Table Mountain. Cena in hotel e pernottamento. Trattamento: pensione completa.
24 ottobre // Cape Town, Robben Island e visita della città Colazione e mattinata dedicata alla visita di Robben Island, la più nota isola-prigione del pianeta, ove Nelson Mandela trascorse ben 18 dei suoi 27 anni di incarcerazione. Visita accompagnati dalla guida locale parlante italiano. Pranzo. Nel pomeriggio proseguimento della visita della città. Rientro in hotel, cena e pernottamento. Trattamento: pensione completa. Note: la guida italiana è presente ma l'escursione a Robben Island è in condivisione e la guida non potrà fare da traduttrice 25 ottobre // Cape Town, Penisola del Capo Colazione e intera giornata di visita del Capo di Buona Speranza accompagnati dalla guida locale parlante italiano. Sarà prevista un’uscita in crociera per Seal Island, prima di proseguire per Cape Point. Salita a Cape Point con funicolare (inclusa) e termine dell’escursione con visita di Boulders Beach. Pranzo previsto in ristorante a base di pesce. Rientro in serata in hotel per la cena ed il pernottamento. Trattamento: pensione completa. 26 ottobre // Cape Town, Winelands Colazione e partenza verso la zona vinicola del Capo. Sarà prevista una degustazione di vini con visita alle cittadine di Franschhoek, Paarl e Stellenbosch. Pranzo in ristorante Termine della visita in museo locale. Rientro in serata in hotel per la cena ed il pernottamento. Trattamento: pensione completa. 27 ottobre // Cape Town / Johannesburg (volo) Colazione e trasferimento all’aeroporto di Città del Capo in tempo utile per l’imbarco sul volo diretto a Johannesburg. Arrivo ed incontro con la nuova guida di lingua italiana per la visita di Soweto e del Museo dell’Apartheid (biglietto incluso). Pranzo al ristorante Franco’s. Sistemazione in hotel cena e pernottamento. Trattamento: pensione completa. 28 ottobre // Johannesburg / Karongwe Game Reserve Dopo la colazione partenza verso la Riserva Privata Karongwe. Pranzo al ristorante del lodge e pomeriggio dedicato ad un primo fotosafari a bordo di veicoli 4x4 e ranger del lodge parlante inglese. Cena al ristorante del lodge e pernottamento. Trattamento: pensione completa.
29 ottobre // Johannesburg / Karongwe Game Reserve Molto presto la mattina, uscita in fotosafari all’interno della riserva, con veicolo 4x4 della struttura stessa accompagnati da ranger locale parlante inglese alla ricerca degli animali che abitano questa zona. Rientro al lodge. Pranzo e tempo a disposizione per un po' di relax prima del fotosafari serale. Trattamento: pensione completa 30 ottobre // Karongwe Game Reserve / Hazyview Colazione e ultimo fotosafari in 4x4 e ranger del lodge prima della partenza per la visita della Panorama Route accompagnati dalla guida locale parlante italiano. Pranzo in ristorante. In serata sistemazione in hotel, cena e pernottamento. Trattamento: pensione completa 31 ottobre // Hazyview / Pretoria Dopo la colazione partenza per Pretoria. Giornata dedicata al trasferimento con sosta lungo il tragitto per pranzo in ristorante. Arrivo nel pomeriggio, tempo a disposizione per relax, con cena e pernottamento in hotel. Trattamento: pensione completa. 01 novembre // Pretoria / Zonderwater / Pretoria Colazione e intera giornata con pullman e guida italiana a disposizione per accompagnare i clienti a Zonderwater a quello che è stato il più grande campo di prigionia che ha accolto dal 1941 al 1947 oltre 100mila prigionieri italiani. Si potrà assistere alla annuale commemorazione con la presenza di autorità Italiane e Sudafricane. Pranzo condiviso con tutti gli altri partecipanti in loco alla cerimonia. Rientro nel pomeriggio a Pretoria. Cena in hotel e pernottamento. Trattamento: mezza pensione. 02 novembre // Pretoria / Zonderwater / Miniera Cullinan / Partenza Colazione e pullman a disposizione per tornare a Zonderwater per visita al museo. Visita alla miniera Cullinan con ingresso incluso. Trattamento: mezza pensione. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo di rientro via Dubai. Cena e pernottamento a bordo. 03 novembre // Dubai / Bologna / Lugo-Faenza Sosta a Dubai per cambio aeromobile nella prima mattinata e proseguimento per Bologna. All’arrivo, proseguimento facoltativo con bus riservato (per chi ha richiesto il servizio) fino a Faenza e Lugo.
Operativo voli (indicativo: alla conferma di disponibilità dei voli avremo anche il costo esatto del viaggio*) EK 094 22 ottobre Bologna – Dubai 15:35 - 23:30 EK 772 23 ottobre Dubai – Città del Capo 03:50 - 11:35 SA 302 27 ottobre Città del Capo – Johannesburg 06:00 - 07:55 EK 764 02 novembre Johannesburg – Dubai 18:50 – 05:05 del 03/11 EK 093 03 novembre Dubai – Bologna 08:55 – 12:40 EK: Emirates Airways SA: South African Airways Riepilogo Hotel: Cape Town AC Marriott, camere standard Johannesburg Protea Hotel by Marriot Balalaika Sandton Karongwe Game Reserve Karongwe Shiduli Lodge Hazyview Umbhaba Lodge Pretoria Protea Hotel by Marriott Fire&Ice Menlyn QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE (indicativa*) Euro 3.980 base minimo 18 partecipanti Supplemento per camera singola Euro 700 Tasse aeroportuali Euro 148 La quota include Voli internazionali e domestici come indicato nel programma; Assistenza in arrivo e partenza; Guida di lingua italiana per le visite come specificato in programma; Attività, pasti e sistemazioni come indicati in programma; Tasse di accesso ai parchi Trasferimenti e visite in pullman 28-32 posti Bottiglia d’acqua da ½ lt per ogni mezza giornata di visita Assicurazione annullamento viaggio e aumento massimale spese medico/ospedaliere fino a € 250.000 Capogruppo d’agenzia per tutta la durata del viaggio Kit documenti di viaggio La quota non include Trasferimento in bus da Faenza (ed eventualmente Lugo) a/r per Bologna aeroporto; Tasse aeroportuali (indicate a parte) Mance e facchinaggio Bevande in genere (oltre all’acqua indicata come inclusa) Eventuale adeguamento carburante e valutario Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota include”
DOCUMENTAZIONE PER L’INGRESSO NEL PAESE Necessario il passaporto elettronico. Richiesta validità residua di almeno 30 giorni successiva alla data di uscita prevista dal Paese, con almeno 2 pagine bianche nella sezione Visti. Visto d’ingresso non necessario fino a 90 giorni di permanenza nel Paese VACCINAZIONI Non è richiesta alcuna vaccinazione. A chi intende recarsi nella zona del Kruger Park e nelle riserve limitrofe (ma solo da ottobre a marzo) è suggerita la profilassi antimalarica, ma potrebbe essere sufficiente una buona protezione con abbigliamento e spray adeguati dato il soggiorno limitato nell’area. Nel resto del Paese non esiste rischio di malaria per tutto l’anno. Consigliamo comunque di rimettersi alle decisioni del proprio medico curante. Cambio applicato: euro / rand sudafricano all’11/03/20: 1 € = ZAR 18,21 ISCRIZIONI: da subito ed entro il 20 Luglio con acconto di € 1.000 e consegna di copia del passaporto. Saldo entro il 20 Settembre Organizzazione tecnica: Essentia in collaborazione con B.T.A. Brasini – Lugo UFFICIO GRUPPI Corso Matteotti 36/a Faenza RA Tel. 0546 680867 - gruppi@brasiniviaggi.com SEDE Largo della Repubblica 14 Lugo RA Tel. 0545 30630
Zonderwater – ‘luogo senz’acqua’ in Afrikaans – è stato il più grande campo di prigionia alleato della Seconda Guerra Mondiale. Subito dopo l’entrata in guerra dell’Italia contro le Forze Alleate l’11 giugno 1940, il Governo sudafricano, all’epoca parte del Commonwealth e guidato dal generale Smuts, dichiarò aperte le ostilità contro Roma e ben presto, a seguito delle prime vittorie Alleate in Africa Orientale, i prigionieri di guerra italiani cominciarono ad arrivare in Sud Africa. A circa 40 km a nord di Pretoria, su una vasta pianura arida – da cui il toponomastico Zonderwater, ‘luogo senz’acqua’ in Afrikaans – venne costruito un campo di prigionia riconoscibile per l’immensa distesa di tende coniche destinate ai prigionieri. In poco tempo il numero di prigionieri aumentò inesorabilmente: 54.000 già nell’aprile del 1942, 63.000 nel 1943, fino a raggiungere i 90.000 prigionieri. In poco tempo Zonderwater divenne una vera e propria città-prigione dove, grazie allo spirito d’iniziativa degli stessi prigionieri e all’umanità mostrata dal comandante del campo, il Colonnello Prinsloo, fu possibile costruire ospedali, campi sportivi, teatri, cappelle e scuole. I prigionieri italiani riuscirono a mantenere alto il morale dedicandosi ad attività culturali e sportive e alla produzione manifatturiera. Le autorità del campo riconobbero la bravura dei prigionieri e, grazie anche all’aiuto delle comunità italiane di Pretoria e Johannesburg, fornirono loro i mezzi per migliorare la qualità della propria produzione. Questa si rivelò di un livello così alto che furono organizzate, dentro e anche fuori dal campo, mostre di giocattoli, di oggetti intagliati, di mobili e di lavori in ferro battuto. Anche la produzione artistica venne incoraggiata e molti prigionieri si dimostrarono ottimi pittori, scultori, attori di teatro e musicisti e in breve tempo Zonderwater, nonostante il panorama desolante della guerra, divenne un luogo vivace e sempre meno somigliante a un campo di prigionia. Nel maggio del 1945 ebbe inizio il graduale rimpatrio dei prigionieri, conclusosi due anni più tardi con lo smantellamento del campo. Grazie all’intraprendenza dei prigionieri italiani e alla comprensione delle autorità sudafricane, le tragiche esperienza della guerra e della prigionia si trasformarono in qualcosa di costruttivo, dando vita ad un nuovo legame tra l’Italia e il Sud Africa A partire dagli anni Cinquanta gli stessi prigionieri rimpatriati aprirono la strada a un consistente flusso migratorio di italiani nel Paese: circa 20.000 ex prigionieri tornarono in Sud Africa dopo pochi anni e una parte importante dell’attuale comunità italiana – circa 40.000 unità – è tuttora composta da discendenti di quel nucleo di migranti. Oggi, nella stessa area dove una volta si ergeva il campo di prigionia, si trova il Cimitero Militare Italiano di Zonderwater, dove sono seppelliti i militari italiani morti durante la prigionia e ogni anno, la prima domenica del mese di novembre, le autorità italiane e le comunità di italiani presenti in Sud Africa rendono omaggio alla memoria dei nostri concittadini che, nonostante la guerra, la durezza della prigionia e la distanza da casa, riuscirono a dare vita a un’esperienza che ha finito per rendere più vicini il popolo italiano e il popolo sudafricano.
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