SPEDIZIONE / CORSO DI BIOLOGIA DELL'ORCA, PATAGONIA, ARGENTINA - 3 SPEDIZIONE 1 - 7 MAGGIO 2015
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SPEDIZIONE / CORSO DI BIOLOGIA DELL’ORCA, PATAGONIA, ARGENTINA 3° SPEDIZIONE - 1 - 7 MAGGIO 2015
INDICE - INTRODUZIONE - COSA COMPRENDE IL COSTO - IL TEAM - COOPERTURA ASSICURATIVA - ARRIVO ALL’ESTANCIA LA ERNESTINA - PASSPORTO E VISTO - VACCINAZIONI - BAGAGLI - CORSO SULLA BIOLOGIA, ECOLOGIA ED ETOLOGIA DELL’ORCA - OSSERVAZIONE DELLE ORCHE - ALTRI ANIMALI - ALLOGGIO - CAMBIO VALUTA - PASTI - TEMPERATURA E ABBIGLIAMENTO - TERMINI PER IL PAGAMENTO - PENALI IN CASO DI CANCELLAZIONE
Introduzione La Spedizione / Corso di Biologia dell’Orca in Patagonia, Argentina, dell’1-7 Maggio 2015 è organizzata da Juan Manuel Copello e dal Dott. Alessandro De Maddalena. I partecipanti osserveranno le orche nel loro habitat e apprenderanno nozioni di biologia, etologia ed eco- logia di questi predatori. Vi è posto disponibile per 10 partecipanti. Si tratta della 3a edizione di questo corso sul campo, dopo il successo delle precedenti edizioni in Norvegia. I partecipanti devono arrivare all’Estancia La Ernestina l’1 Maggio e ripartire l’8 Maggio 2015. Cosa comprende il costo Il costo della spedizione è di 3327 dollari USA (circa 2440 Euro, variabile a seconda delle fluttuazioni del cambio USD-EUR) per persona e include: − osservazioni delle orche dalla spiaggia, − osservazione di altri animali (leoni marini, pinguini, nandù, civette, avvoltoi, falchi, aquile, volpi, armadilli, guanachi, ecc.), − corso di biologia, etologia ed ecologia dell’orca tenuto dal Dottor Alessandro De Maddalena, − alloggio di 7 giorni all’Estancia La Ernestina, − pasti e bevande. I voli NON sono inclusi
Il team
Juan Manuel Copello è uno dei maggiori esperti di orche al mondo. È ricercatore e fotografo. Poiché
l’Estancia La Ernestina appartiene alla sua famiglia fin dal 1907, Juan Manuel Copello ha vissuto per 42
anni a Punta Norte, e ha assistito ad oltre 1000 eventi predatori di orche. Ha partecipato a diverse spe-
dizioni in Nuova Zelanda per studiare il comportamento predatorio delle orche ed ha osservato questi
cetacei anche in Sudafrica. È capo ricercatore di Punta Norte Orca Research, diretto dalla Dott.ssa Ingrid
N. Visser, per studiare la popolazione di orche della Peninsula Valdés, con particolare attenzione alla
distribuzione ed alle tecniche di predazione. Copello è impegnato nella divulgazione della corretta co-
noscenza di questi animali e del loro delicato ambiente.
Alessandro De Maddalena, ricercatore, scrittore, illustratore e fotografo naturalista, è uno dei mag-
giori esperti di squali del mondo ( www.alessandro-demaddalena.webs.com ). È Dottore Magistrale in
Scienze Naturali, con Laurea Magistrale conseguita presso l’Università degli Studi di Milano (con una
Juan Manuel Copello
Tesi sulla presenza dello squalo bianco nel Mediterraneo). È ricercatore indipendente ed è collabora-
tore di Apex Shark Expeditions, curatore della Banca Dati Italiana Squalo Bianco, membro fondatore
del Gruppo Mediterraneo di Ricerca sugli Squali, Investigatore Regionale del Global Shark Attack File,
Ambasciatore di Undersea Soft Encounter Alliance e consulente scientifico di Sharks Mission France. È
autore di 19 libri, 35 rapporti scientifici e 76 articoli divulgativi pubblicati in 17 Nazioni. Dal 2010 Ales-
sandro De Maddalena collabora con Apex Shark Expeditions di Chris e Monique Fallows, realizzando
numerose spedizioni / corsi di biologia degli squali in Sudafrica. Ha inoltre realizzato una spedizione /
corso di biologia degli squali in Australia in collaborazione con Rodney Fox Shark Expeditions. Dal 2014
collabora anche con Strømsholmen Sjøsportsenter di Olav Magne Strömsholm e con Pierre Robert de
Latour realizzando spedizioni / corsi di biologia dell’orca in Norvegia. Realizza inoltre spedizioni sardine
run in Sudafrica con Apex Shark Expeditions. Ha tenuto numerosissime conferenze e seminari in uni-
versità, musei e circoli subacquei in Europa.
Alessandro De Maddalena
Copertura assicurativa Il costo non comprende alcuna copertura assicurativa. Si raccomanda ai partecipanti di provvedere a stipulare per proprio conto una copertura assicurativa per l’intera spedizione. Arrivo all’Estancia La Ernestina I partecipanti devono arrivare all’Estancia La Ernestina l’1 Maggio e ripartire l’8 Maggio 2015 a qualun- que ora. I partecipanti possono raggiungere Buenos Aires con molte compagnìe aeree, incluse Aero- lineas Argentinas, Iberia, British Airways, Alitalia, Lufthansa, ecc. I partecipanti arriveranno a Buenos Aires all’aeroporto Ezeiza Ministro Pistarini International Airport (EZE). Quindi dovranno prendere un taxi (costo circa 60 dollari USA per un massimo di 4 persone) e raggiungere l’aeroporto Aeroparque Jorge Newbery Airport (AEP) per i voli domestici. I partecipanti possono volare da Buenos Aires AEP a Puerto Madryn (con Andes Airlines, c’è un volo al giorno, da lunedì a venerdì) oppure da Buenos Aires AEP a Trelew (con Aerolineas Argentinas, ci sono due voli al giorno). L’Estancia La Ernestina è a circa 250 km di strada dall’aeroporto di Puerto Madryn e a circa 300 km dall’aeroporto di Trelew. Questi trasporti possono essere organizzati da noi dietro richiesta dei partecipanti. Il costo del trasporto dall’aeroporto di Trelew all’Estancia La Ernestina andata/ritorno è di circa 450 dollari USA per un massimo di 4 perso- ne. Il costo del trasporto dall’aeroporto di Puerto Madryn all’Estancia La Ernestina andata/ritorno è di circa 420 dollari USA per un massimo di 4 persone. Questi trasporti sono fatti per mezzo di fuoristrada. I partecipanti dovranno comunicare ad Alessandro De Maddalena le informazioni complete riguardo al loro arrivo, compagnìa aerea, numero di volo, data e ora Passporto e visto Per il viaggio in Argentina è necessario essere in possesso di un passaporto in corso di validità. I cittadi- ni della maggior parte di Paesi non hanno bisogno di un visto per visitare l’Argentina per soggiorni non superiori a 90 giorni. Si contatti il locale Consolato Argentino per ulteriori informazioni in merito ai visti. Vaccinazioni Per visitare l’Argentina non ci sono vaccinazioni obbligatorie, a meno che non si provenga da un’area infetta. Bagagli A causa dei frequenti disguidi e ritardi nella consegna dei bagagli, si consiglia vivamente di portare con sé il solo bagaglio a mano. Inoltre al momento di imbarcarsi sull’aereo si faccia attenzione a non restare in fondo alla fila, poiché se l’aereo è completo potrebbe accadere che il personale di bordo esiga che il bagaglio a mano venga imbarcato come bagaglio da stiva. Se all’aeroporto di Puerto Madryn o di Trelew uno dei partecipanti scopra che il suo bagaglio da stiva non è giunto a destinazione, dovrà recarsi im- mediatamente al banco dei bagagli non consegnati e comunicare il seguente indirizzo per la consegna del bagaglio: Estancia La Ernestina, Punta Norte, Peninsula Valdes, Chubut, Patagonia, Argentina +5492804661079
Corso sulla biologia, ecologia ed etologia dell’orca Il corso sarà tenuto dal Dottor Alessandro De Maddale- na. Inoltre, Juan Manuel Copello, con la sua lunghissima esperienza di osservazione sul campo del comporta- mento predatorio delle orche, sarà disponibile a rispon- dere a tutte le domande dei partecipanti. Programma del corso: evoluzione, classificazione, iden- tificazione, dimensioni, colorazione, morfologia, nuoto, anatomia, riproduzione, habitat, distribuzione, movi- menti, socialità, strategie predatorie, dieta, relazioni con l’uomo. Osservazione delle orche L’Estancia La Ernestina è situata a Punta Norte, Peniso- la Valdes, Chubut, Patagonia. Il 10 Aprile, 1907 Santiago Copello comprò quella che oggi è l’Estancia La Ernestina a un’asta pubblica e la battezzò col nome della moglie Ernestina Podestá. Da allora nella tenuta sono state al- levate pecore merino australiane. Oltre 90 anni dopo, la quarta generazione dei Copello decise di condividere i suoi tesori naturali con il pubblico. Da quel momento in poi, gli ospiti della tenuta possono osservare orche, elefanti marini, leoni marini, pinguini, balene franche, uccelli e fauna terrestre. Ogni anno, durante i mesi di Marzo, Aprile e inizio Mag- gio, le orche (Orcinus orca) della Penisola Valdes vengo- no fino alla riva per cacciare i cuccioli di leone marino sudamericano (Otaria flavescens) sulla spiaggia. Le orche hanno sviluppato la tecnica dello spiaggiamento inten- zionale. Questa tattica predatoria viene tramandata di generazione in generazione. L’accesso alla spiaggia è vietato al pubblico, con l’eccezione di piccoli gruppi di ospiti dell’Estancia La Ernestina. La colonia di leoni ma- rini sudamericani di Punta Norte è una delle più impor- tanti della Patagonia. Circa 3000 adulti vi arrivano da Gennaio a Maggio, mentre i maschi subadulti e le fem- mine vi restano tutto l’anno. In linea di massima faremo al colazione alle 6:30, lasce- remo l’alloggio alle 7:00 portando con noi il pranzo al sacco, e trascorreremo l’intera giornata attendendo di
vedere le orche. A volte raggiungeremo semplicemente la spiaggia a piedi dall’Estancia, ma di norma ci sposteremo in auto per 5 km fino al faro di Punta Norte (a seconda dei venti), su di una collina, per scorgere le orche avvicinarsi da lontano. In alcuni giorni, a seconda della marea, andremo dritti giù alla spiaggia. Quando le orche arriveranno, Juan Manuel Copello condurrà il gruppo sulla spiaggia, avvici- nandosi il più possibile agli animali A volte le orche restano a centinaia di metri di distanza, altre volte arrivano fino a 5 metri dall’osservatore o anche meno se vogliono osservarlo da vicino. Torneremo all’E- stancia alle 19:00 quando si fa buio, ceneremo alle 20:00 dopodiché andremo a dormire. Nelle giornate di forte vento dal Nord con mare molto mosso, quando non vi è possibilità di vedere le orche, si darà spazio alle lezioni di biologia dell’orca e si osserveranno altri animali. Importante: si tenga sempre presente che le orche sono animali potenzialmente pericolosi, pertanto è indispensabile seguire scrupolosamente le istruzioni date dallo staff, e in generale non adottare alcun comportamento che possa mettere a repentaglio la propria incolumità o quella delle altre persone. Ovviamente gli avvistamenti di orche non sono garantiti, ma si stima una probabilità del 50% di riuscire a vederle durante la spedizione. Altri animali La Ernestina ha la concentrazione di mammiferi marini e uccelli più elevata di tutta la Penisola Valdes. Punta Norte ha una incredibile biodiversità di uccelli e fauna terrestre, da ammirare, fotografare e fil- mare. Stupendi cieli e paesaggi sono lo sfondo perfetto per passare splendidi momenti a La Ernestina. Lontana dalla civiltà, è il luogo ideale per godere la natura. C’è una piccola probabilità che si riescano a vedere delle balene franche australi (Eubalaena australis) e degli elefanti marini (Mirounga leonina), sebbene non sia l’alta stagione per queste due specie. Avremo l’opportunità di vedere i pinguini di Magellano (Spheniscus magellanicus) e molte altre specie di uccelli, inclusi ossifraga (Macronectes giganteus), nandù minore (Rhea pennata pennata), martinetta dal ciuffo (Eudromia elegans), civetta delle tane (Athene cunicularia), sterna sudamericana (Sterna hirundina- cea), chione bianco (Chionis albus), avvoltoio collorosso (Cathartes aura), falco pellegrino (Falco peregrinus cassini), gheppio americano (Falco sparverius), falco aplomado (Falco femoralis), aquila poiana pettonero (Geranoaetus melanoleucus), beccaccia di mare di Magellano (Haematopus leucopodus). La fauna terrestre che dovremmo essere in grado di vedere include volpe grigia sudamericana (Lycalo- pex griseus), moffetta della Patagonia (Conepatus humboldtii), armadillo peloso maggiore (Chaetophractus villosus), guanaco (Lama guanicoe), marà della Patagonia (Dolichotis patagonum) e forse anche il gatto di Geoffroy (Leopardus geoffroyi).
Alloggio Alloggeremo all’Estancia La Ernestina, una fattoria con una tenuta che copre 1500 ettari e 20 km di costa ed ha accesso esclusivo alla spiaggia. La Ernestina ha vista sull’oceano, sala da pranzo, caminetto e sala per l’asado. I 10 partecipanti dovranno condividere 5 camere doppie. Coperte, lenzuola, e asciugamani sono compresi. Ogni stanza è fornita di un grande calorifero. E’ disponibile connessione internet Wi-Fi gratuita, ma molto lenta. Si tenga presente che in Argentina sono in uso prese della corrente di tipo C (CEE 7/16 Europlug). Cambio valuta Sportelli Bancomat dai quali si possono prelevare i pesos argentini sono disponibili all’aeroporto di Bue- nos Aires. Per cambiare gli Euro in pesos è necessario avere con sé il passaporto. I partecipanti avranno bisogno dei pesos solo per pagare i trasporti stradali da un aeroporto di Buenos Aires all’altro e dall’ae- roporto di Puerto Madryn o da quello di Trelew all’Estancia La Ernestina e ritorno. Si suggerisce inoltre di attivare per la propria carta di credito o bancomat il servizio di notifica SMS, che permette all’utente di ricevere un avviso via messaggio SMS ogni qual volta viene effettuato un pagamento o un prelievo. In questo modo, qualora la carta venga utilizzata senza l’autorizzazione del titolare, questo riceverà l’avvi- so via SMS e potrà bloccarla immediatamente Pasti Durante il loro soggiorno, i partecipanti potranno gustare il barbecue (asado) preparato con i migliori agnelli e pecore della Patagonia, freschissimo pesce locale, piatti vegetariani, come pure una varietà di piatti tradizionali argentini. Sono inclusi nel menù anche pasta fatta in casa, piatti a base di frutti di mare locali, paella, i migliori vini della Patagonia e deliziosi desserts fatti in casa. Temperatura e abbigliamento Durante il nostro viaggio in Sudafrica sarà autunno. La temperatura media a Maggio nella Penisola di Valdes varia tra 1 e 20°C. In ogni stanza dell’Estancia La Ernestina vi sono grandi caloriferi. Sulla spiaggia può essere assai freddo e ventoso. L’abbigliamento per le uscite non viene fornito dall’operatore. Per- tanto si consiglia di portare una giacca che ripari bene dal freddo, dal vento e dagli spruzzi, una felpa con cappuccio, pantaloni impermeabili lunghi (staremo seduti su di una spiaggia umida), berretto (sia di pile o lana che con visiera), guanti, stivali in gomma o altre calzature impermeabili, sandali (da indossare in casa), crema solare e occhiali da sole con lenti polarizzate (permettono di vedere più nitidamente gli animali che nuotano sotto la superficie del mare). Si suggerisce di vestirsi a strati, in modo tale che se la temperatura salga ci si possa scoprire gradualmente. Non scordare di portare macchina fotografica, obbiettivi (per le orche si suggeriscono un 70-200 e un 400), batterie, carica-batterie, adattatori, asciuga- mani e pezzuole per le macchine fotografiche, binocolo, passaporto, prodotti per l’igiene (quelli di base sono comunque forniti), salviette da utilizzare durante il giorno quando saremo sulla spiaggia senza bagni a disposizione.
Termini per il pagamento Una prima rata, non rimborsabile, pari al 50% del costo totale della spedizione va versata al momento dell’iscrizione. Una seconda rata, non rimborsabile, pari al 50% del costo totale della spedizione va versata entro il 31 Dicembre 2014 Penali in caso di cancellazione Di seguito sono riportate le penali in caso di rinuncia del partecipante alla spedizione / corso di biologia dell’orca in Patagonia - 120 giorni o più dalla partenza: penale pari al 50% della tariffa, - meno di 120 giorni dalla partenza: penale pari al 100% della tariffa, - mancato arrivo o arrivo in ritardo: penale pari al 100% della tariffa. Il presente documento è stato preparato dal Dott. Alessandro De Maddalena. Realizzazione grafica Simona Fiume. Per contatti: cellulare: +27795573201 (Sudafrica) e-mail: alessandrodemaddalena@gmail.com sito web: www.alessandrodemaddalena.com Facebook: www.facebook.com/alessandro.demaddalena.1 Foto: © Pablo Cersosimo
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