Si scrive in francese Si legge in italiano - Jeunes Restaurateurs d'Europe, JRE - Associazione Hospes

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Si scrive in francese Si legge in italiano - Jeunes Restaurateurs d'Europe, JRE - Associazione Hospes
ASSOCIAZIONI

Foto di gruppo
sotto la targa
che sancisce
l’accordo tra

                                                                                                    PHOTO©MDACOM
JRE e l’Istituto
Erminio Maggia
di Stresa

                                Jeunes Restaurateurs d’Europe, JRE

              Si scrive in francese
               Si legge in italiano
                  Talento e Passione rappresentano lo slogan dei Jeunes Restaurateurs d’Europe
                 fin dalla loro fondazione in Francia, alla metà degli anni Settanta dello scorso
               secolo. Arrivati in Italia nel 1992, oggi la delegazione italiana è la più importante
                 all’interno dell’associazione. Il 3 giugno 2015 è diventato ufficiale l’accordo di
                  collaborazione con l’Istituto alberghiero Erminio Maggia di Stresa: si tratta di
              docenze nella scuola di Stresa da parte degli Chef dell’associazione e di stage e borse
                                               di studio per gli allievi

                                                    Gigliola Cinquesensi

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                                                          HOTEL
                                                           DOMANI
                                                s e t t e m b r e    2 0 1 5
Si scrive in francese Si legge in italiano - Jeunes Restaurateurs d'Europe, JRE - Associazione Hospes
N
                    el 1973 in Francia             La Francia passa dai Valois ai Borbone che      equilibrata, suggeriscono un nuovo stile
                    na sce la nouvel le            presto porteranno sul trono Luigi XIV, re       di vita basato su un’alimentazione naturale
                    vague della cucina             Sole, che diventerà re nel 1643, quasi 100      e biologica, che fa grande uso di prodotti
                    francese destinata a           anni dopo l’incoronazione di Caterina. La       freschi e di stagione, non a caso si parla
                    rivoluzionare l’intero         Francia, che nella prima metà del 1400          anche di “cucina del mercato”.
                    s e t t o r e a l i ve l l o   era distrutta e devastata dalla guerra dei      Henri Gault e Christian Millau condensano
mondiale. È la Nouvelle cuisine,                   100 anni con gli Inglesi (è del 1431 il rogo    la loro rivoluzione in dieci regole:
un movimento culinario che deve                    a Rouen della diciannovenne Giovanna            1. Rifiuto delle complicazioni inutili e
i suoi natali a due famosi critici                 d’Arco), che ne controllavano una buona         riscoperta della bellezza della semplicità.
gastronomici, Henri Gault e Christian              parte del territorio, due secoli dopo emerse    2. Riduzione dei tempi di cottura.
Millau, autori di una famosa guida                 come lo Stato più forte del continente          3. Applicazione della regola “della cucina
che ha rivoluzionato il modo di                    pronto a stabilire un’egemonia che sarà sia     del mercato” e cioè non essere schiavi di
intendere e valutare l’arte dei cuochi.            culturale che politica e militare.              un menu immutabile, ma cucinare ogni
Per molti versi sembra l’apoteosi della            Gli chef emergenti della Nouvelle cuisine si    giorno soltanto ciò che è di meglio possibile
cucina francese egemone a livello mondiale         chiamano Fernand Point, Michel Guérard,         acquistare.
da almeno tre secoli e mezzo, in realtà ne         Paul Bocuse, destinati a diventare maestri      4. Conseguente riduzione del numero dei
determinerà il declino a favore della cucina       a loro volta. La nuova tendenza promuove        piatti inseriti nella lista delle vivande.
italiana che era stata dominante durante il        una cucina più semplice e leggera,              5. Abbandono delle lunghe marinature e
periodo rinascimentale, nel 1400 e 1500,           rifiutando la complessità e i barocchi piatti   delle frollature a oltranza.
sopraffatta politicamente e culturalmente          tradizionali. Da questi principi di base        6. Abbandono delle salse troppo grasse e
dalla Francia di re Francesco I di Valois,         deriva tutta una serie di scelte all’insegna    pesanti, sostituite da salse più leggere e
che aveva conquistato la Lombardia nel             della semplificazione, come la drastica         digeribili.
1515 (i francesi erano arrivati una prima          riduzione del numero dei piatti proposti        7. Ritorno alla cucina regionale, con la
volta nel 1499 con il re precedente), e            nei menù, la diminuzione delle quantità,        riscoperta dei piatti borghesi e contadini.
soprattutto di re Sole, nel secolo successivo.     la predilezione per pietanze che richiedono     8. Ricerca di una cucina dietetica, povera
La Francia tra 1500 e 1600 aveva                   tempi di cottura inferiori, l’eliminazione di   di grassi, in armonia con i tempi moderni.
soppiantato l’Italia producendo grandi chef        preparazioni troppo lunghe ed elaborate         9. Fantasia nella invenzione di nuove
di corte come François Vatel, pseudonimo           come frollature e marinature. Gli chef della    ricette, di nuovi accostamenti di sapore e
di Fritz Karl Watel, morto suicida a soli          Nouvelle cuisine sono molto determinati         studio e ricerca per riproporre, aggiornati,
quarant’anni nel 1761 per una partita di           a proporre una cucina più sana ed               antichi piatti dimenticati.
pesce non consegnata in tempo per un
banchetto reale quando era al servizio del                                                                                                         La professoressa
                                                   PHOTO©MDACOM

principe di Condè. Il passaggio di consegne                                                                                                        Manuela Miglio.
                                                                                                                                                   A sinistra, il
dal punto di vista simbolico avviene nel
                                                                                                                                                   Presidente di
1533 con le nozze di Caterina dei Medici                                                                                                           Hospes Aldo Gozzi
che all’età di 14 anni va sposa al figlio
di Francesco I, Enrico II, portando con
sé i cuochi toscani considerati i migliori
dell’epoca. Caterina era nata a Firenze
nell’anno della morte di Leonardo da
Vinci, il 1519, morte avvenuta non a caso
in un castello francese, ad Amboise sulla
Loira, dove Leonardo era ospite del re di
Francia motivo per il quale la sua Monna
Lisa è al Louvre a Parigi e non agli Uffizi
a Firenze. Caterina ebbe tre figli maschi,
diventò regina nel 1547, divenne vedova nel
1559, da quell’anno fino alla sua morte nel
1589 governa la Francia da dietro le quinte
mentre i suoi tre figli maschi ne diventano
re ognuno per un breve periodo. Infine, sarà
la figlia di Caterina, Margherita, ad andare
sposa al nuovo re di Francia, Enrico IV di
Borbone alla fine delle guerre di religione
tra cattolici e protestanti (gli ugonotti) in
cui Caterina svolge un ruolo di primo piano.

                                                                              39
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                                                                             DOMANI
                                                                  s e t t e m b r e   2 0 1 5
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ASSOCIAZIONI

                                                                                   supera i confini francesi per allargarsi ad          3. Favorire lo sviluppo dei giovani talenti

                                                                    PHOTO©MDACOM
                                                                                   altri paesi del vecchio continente, fra cui          europei. Per garantire un futuro alla
                                                                                   l’Italia. JRE attualmente è presente in 11           ristorazione di qualità JRE Italia partecipa
                                                                                   Paesi del Vecchio continente - Austria,              alle più importanti giurie impegnate
                                                                                   Belgio, Croazia, Francia, Germania,                  nel scegliere le future promesse della
                                                                                   Lussemburgo, Olanda, Slovenia, Spagna,               gastronomia; inoltre sostiene progetti
                                                                                   Svizzera, Italia - con una piccola                   dedicati – come stage e borse di studio
                                                                                   rappresentanza in Australia. Gli associati           – che consentano agli aspiranti chef di
                                                                                   sono oltre 350 di cui 160 hotel/ristoranti.          domani di coltivare le proprie potenzialità e
                                                                                   Gli associati sono selezionati fra gli chef più      sviluppare al meglio le proprie competenze.
                                                                                   innovativi tra i 22 e i 37 anni d’età; oltre i       4. Creare un clima d’amicizia e di aiuto
                                                                                   45 anni i soci sono onorari. Ciò garantisce          reciproco tra chef, che si concretizza
                                                                                   all’associazione un’eterna giovinezza.               nella collaborazione e nella condivisione
                                                                                   I JRE in Italia sono 85, il maggior numero           dei singoli background culturali e
                                                                                   per singolo Paese, nettamente superiori              gastronomici. Nella convinzione che la
                                                                                   anche agli associati in Francia. Per il              contaminazione di idee ed esperienze e
                                                                                   triennio 2015-2018 JRE Italia è guidata              il confronto consentano di raggiungere
                                                                                   dal Presidente Marco Stabile, Chef e Patron          traguardi sempre più ambiziosi.
                                                                                   del Ristorante Ora d’Aria di Firenze.                “Il 2015 è l’anno di Expo, dunque è
                                                                                   Sono quattro i valori cardine che animano            indispensabile pensare in modo globale e
                                                                                   il lavoro dei Jeunes Restaurateurs:                  confrontarsi con il mondo” spiega Marco
                                                                                   1. Difendere e promuovere la gastronomia             Stabile, presidente di JRE Italia. “Noi
                                                                                   europea di alto livello, mettendo a punto            lo facciamo sempre più intensamente,
     Il vincitore    10. Ricerca di nuovi metodi di cottura che                    creazioni eccellenti che valorizzino il              ognuno all’interno delle proprie attività
   della borsa di
studio, Pierluigi
                     meglio rispecchiano l’integrità dei cibi.                     territorio e i suoi prodotti tipici. Una pluralità   e spesso fuori dal Paese con l’intento di
        Salinelli,                                                                 di voci che dimostrano l’eccellenza della            rendere ancora più forte e conosciuta la
     con lo chef     JEUNES RESTAURATEURS                                          tradizione, la capacità d’innovazione e il           vera gastronomia italiana, oggi più che mai
 Marco Stabile,
   Presidente di
                     D’EUROPE (JRE)                                                culto del savoir-vivre del vecchio continente.       in fermento e carica di rinnovata vitalità.
      JRE Italia     Non è un caso che nel 1974 sempre in                          2. Scambiare idee ed esperienze, sia                 Facciamo del nostro meglio per ispirare
                     Francia nasce l’associazione Jeunes                           all’interno che all’esterno del mondo                i giovani ad allargare gli orizzonti e
                     Restaurateurs d’Europe. L’associazione ha                     JRE; un processo virtuoso che stimola la             orientarsi verso una crescita reciproca,
                     l’obiettivo di stimolare solidarietà, amicizia                crescita di una cultura gastronomica fra             insieme. Siamo 85 chef proprietari del
                     e scambio di idee ed esperienze fra gli chef                  professionisti e consumatori e contribuisce          proprio ristorante e quella italiana è la
                     più giovani e innovativi. Nel 1992 JRE                        a innalzarne il valore.                              realtà più numerosa nell’associazione”.

                                                                                                                                                                                  PHOTO©MDACOM

                     I nove finalisti che hanno partecipato alle prove per l’assegnazione della borsa di studio il 3 giugno scorso a Stresa

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                                                                                                       HOTEL
                                                                                                         DOMANI
                                                                                           s e t t e m b r e       2 0 1 5
Si scrive in francese Si legge in italiano - Jeunes Restaurateurs d'Europe, JRE - Associazione Hospes
La redazione
                                                                                                                                                di eBook
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                                                                                                                                                coordinatore di
                                                                                                                                                Hospes Claudio
                                                                                                                                 PHOTO©MDACOM   Fava

JRE E L’ISTITUTO
ALBERGHIERO ERMINIO                            Si pronuncia stàge, si legge apprendimento
MAGGIA DI STRESA
“L’accordo con JRE è il coronamento di un      Gli italiani moderni non amano le lingue straniere forse impigriti dall’eccesso di
sogno” spiega Manuela Miglio, dirigente        dialetti che sono ancora diffusi sul territorio. Quando usano una terminologia
scolastico dell’istituto alberghiero di        straniera, di rado vanno alla radice del significato delle parole rischiando di
Stresa, uno dei più prestigiosi in Italia,     commettere errori piuttosto grossolani: uno di questi riguarda il francese
il primo aperto nel lontano 1939 con la        stage (pronuncia stàge) che molti leggono all’inglese “steig” non sapendo che
direzione di Albano Mainardi, figura           il primo significa apprendimento mentre pronunciato all’inglese si traduce in
storica del mondo alberghiero italiano         palcoscenico. Chi effettua un periodo di stage (alla francese) va ad apprendere
che diresse Stresa fino all’anno del           un mestiere. Se sarà bravo, diventerà un professionista in quel settore. Chi
pensionamento, nel 1978, salvo restare         frequenta uno “steig” (all’inglese) se gli va bene diventerà un attore, di certo
in prima fila fino all’anno della sua          non apprenderà altro. Visto che in italiano esiste la parola apprendimento,
morte, ormai novantenne, nel 2002 come         quello che fecero Leonardo da Vinci nella bottega di Andrea del Verrocchio
presidente di Hospes (da lui fondata nel       a Firenze e Michelangelo Buonarroti nella bottega di Domenico Ghirlandaio,
1955), l’associazione degli alunni e degli     perché non usarla senza scivolare in errori di traduzione? Effettuare un periodo
ex alunni dell’istituto alberghiero. Albano    di apprendimento significa quindi andare in un luogo e presso qualcuno per
Mainardi è stato molto più che una figura      apprendere: indica una propensione mentale prima ancora che professionale.
storica del mondo dell’insegnamento:           Indica umiltà come atteggiamento e apertura mentale come predisposizione.
continua a essere un faro etico per tutti      Apprende solo colui che vuole imparare. Ricordando, infine, che chi smette di
coloro che ogni giorno cercano di educare      migliorare smette di andar bene, altra lezione di vita vissuta che bisognerebbe
e formare le nuove generazioni. “Da quando     insegnare a scuola prima che sia la vita reale a incaricarsi di insegnarlo.
la riforma scolastica ha ridotto le ore di
pratica, non ci siamo più sentiti in grado
di conferire la qualifica di preparazione     prestigiosa borsa di studio per l’allievo più    16 marzo 2015 l’associazione ha dato
professionale” spiega la professoressa        meritevole. La prima borsa di studio è stata     l’avvio della collaborazione con l’Istituto
Manuela Miglio. “Con l’accordo con JRE,       assegnata il 3 giugno al pavese Pierluigi        alberghiero Erminio Maggia di Stresa.
potremo ricominciare a conferire una          Salinelli, classe 1996, allievo dell’ultimo      Abbiamo offerto consulenza e borse di
qualifica di preparazione professionale       anno del Maggia. Salinelli si è misurato         studio ai migliori allievi per aiutare a
che si affianchi e completi il diploma di     con altri otto allievi dell’istituto, ritenuti   crescere questa storica e importante
maturità.”                                    i più meritevoli, in un’intera giornata di       fucina di giovani talenti con l’obiettivo
“JRE Italia ha siglato l’accordo con          12 ore dedicata a prove scritte, orali e         di valorizzare l’alternanza scuola lavoro.
l’Erminio Maggia di Stresa per dare           pratiche. Ha vinto con pieno merito una          Quello di Stresa è stato il primo istituto
il proprio contributo nella formazione        borsa di studio di 10.000 euro che gli           alberghiero fondato in Italia. Ci è sembrato
delle giovani leve della gastronomia          consentirà di effettuare uno stage di un         prestigioso siglare questo tipo di accordo
nazionale” spiega Marco Stabile. “Inoltre,    anno in uno dei ristoranti dell’associazione.    proprio con Stresa.”
l’associazione mette a disposizione una       Con il Congresso nazionale del 15 e              © RIPRODUZIONE RISERVATA                  ■

                                                                   41
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                                                      s e t t e m b r e    2 0 1 5
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