Rivalutazione delle quote di Tfr versate al Fondo di Tesoreria: criteri e modalità

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     Articoli                                                                                                   IL SOLE 24 ORE

                        Rivalutazione delle quote di Tfr versate
                        al Fondo di Tesoreria: criteri e modalità
                        Antonino Cannioto Esperto in materia previdenziale
                        Giuseppe Maccarone Consulente del lavoro in Roma

                        L’Inps ha fornito le attese precisazioni in merito       le quote conferite al Fondo di Tesoreria. L’opera­
                        alla rivalutazione delle quote di Tfr trasferite ­ dal   zione, che riguarderà le quote di Tfr trasferite nel
                        2007 ­ al Fondo di Tesoreria                             corso del 2007, si completerà con il versamento
                                                                                 all’Erario ­ alle scadenze previste ­ dell’imposta
                                                                                 sostitutiva dell’11%. Quest’ultima, che grava sul
                        Secondo quanto reso noto dall’Istituto di previ­         lavoratore riducendogli la quota di accantona­
                        denza con il messaggio n. 5859/2008, sarà pro­           mento annuale, sarà quindi recuperata dal datore
                        prio il Fondo di Tesoreria, istituito e operante in      di lavoro sul DM10 mensile, conguagliandola con
                        base alle disposizioni contenute nella legge finan­      contributi dovuti.
                        ziaria 2007 (legge n. 296/2006), a sopportare il         Le medesime operazioni dovranno essere effet­
                        costo della rivalutazione delle quote conferitegli;      tuate con riferimento ai lavoratori per i quali,
                        gli adempimenti collegati ­ compreso il versamen­        nell’anno 2007, sono state versate quote di Tfr al
                        to all’Erario dell’imposta sostitutiva ­ dovranno,       Fondo di Tesoreria e il cui rapporto di lavoro
                        tuttavia, essere eseguiti dai datori di lavoro. Questi   cessa nel corrente anno. In questo caso, occorrerà
                        ultimi potranno poi recuperare quanto versato, in        anche recuperare, dal Fondo di Tesoreria, le quote
                        sede di conguaglio con i contributi dovuti per i         precedentemente versate, comprensive della riva­
                        propri dipendenti. Nel messaggio in rassegna             lutazione ex art. 2120 c.c. operata sulle stesse, al
                        l’Inps ha, altresì, fornito ulteriori precisazioni e     netto dell’imposta sostitutiva. Per il recupero di
                        chiarimenti in merito alle misure compensative           quest’ultima, sia con riferimento ai lavoratori ces­
                        previste ­ da gennaio di quest’anno ­ in favore dei      sati che per quelli che proseguono nel rapporto di
                        datori di lavoro che si spossessano in tutto o in        lavoro, le aziende dovranno utilizzare il nuovo
                        parte del Tfr, per destinarlo alla previdenza com­       codice «PF30», istituito dall’Inps per indicare ­
                        plementare ovvero al Fondo di Tesoreria Inps.            nel quadro «D» del DM10 ­ l’importo dell’imposta
                        Soffermiamoci, quindi, ad analizzare il documento        sostitutiva.
                        di prassi diffuso dall’Istituto previdenziale.           Nulla viene ulteriormente precisato in merito alle
                                                                                 anticipazioni. Si ritiene, quindi, che anche per
                        Rivalutazione delle quote di Tfr                         queste ultime l’eventuale recupero dell’imposta
                        e imposta sostitutiva                                    sostitutiva potrà essere eseguito alla fine dell’anno
                        L’articolo 2120 c.c. prevede, come noto, che le          di riferimento.
                        quote annuali di trattamento di fine rapporto ­ con
                        esclusione di quella maturata nell’anno ­ siano          E-Mens
                        indicizzate, al 31 dicembre di ogni anno ovvero          Le informazioni relative alla rivalutazione e all’im­
                        alla data di cessazione del rapporto di lavoro, con      posta sostitutiva saranno individualmente veicola­
                        l’applicazione di un tasso costituito dall’1,5% in       te attraverso l’E­Mens, che è stato a tal fine imple­
                        misura fissa e dal 75% dell’aumento dell’indice          mentato.
                        dei prezzi al consumo (Istat). Questo incremento ­       In particolare, l’importo relativo alla rivalutazione
N. 12 - 21 marzo 2008

                        al netto dell’imposta sostitutiva ­ va imputato alla     ex art. 2120 c.c. delle quote di Tfr versate al
                        posizione del singolo lavoratore.                        Fondo di Tesoreria ­ rilevata alla fine di ciascun
                        Alla rivalutazione non sfuggono le quote di Tfr          anno, ovvero alla cessazione del rapporto di lavo­
                        versate al Fondo di Tesoreria, che ­ come peraltro       ro ­ va riportato, al lordo dell’imposta sostitutiva
                        anticipato dall’Agenzia delle Entrate con la circo­      nell’elemento , presente in .
                        onere economico.                                         L’ammontare dell’imposta, invece, va indicato nel­
                        Alla fine del corrente anno, i datori di lavoro          l’elemento , presente in
                        saranno chiamati ­ per la prima volta ­ a rivalutare     .
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Guida al Lavoro                                                                 CONTRIBUTI E IRPEF
       IL SOLE 24 ORE                                                                               Articoli

 Misure compensative - Esempio

 Operaio - il cui Tfr è integralmente versato al Fondo di Tesoreria - assunto ex art. 8, comma 9, della
 legge n. 407/1990 da una azienda industriale con oltre 50 addetti operante nel centro-nord (importi in
 euro).
 q aliquota a carico del datore di lavoro senza la misura compensativa
 (41,57% – 9,49%) = 32,08%
 q quota a carico datore lavoro
 32,08% x 50% = 16,04%
 q aliquota «nettizzata» da utilizzare per il calcolo dei contributi
 16,04% + 9,49% (quota carico lavoratore) = 25,53%
 q contributi da indicare sul DM10 con il codice 158
 retribuzione mensile 1.700,00 x 25,53% = 434,01 [arrot. 434,00]
 (di cui 272,68 a carico del datore di lavoro)
 Misura compensativa spettante: 0,19%

 Determinazione dell’importo da indicare con il codice TF14
 q aliquota a carico del datore di lavoro al netto della misura compensativa
 (41,57% – 9,49% – 0,19%) = 31,89%
 q contributi dovuti a carico del datore di lavoro
 retribuzione mensile 1.700,00 x 31,89 % x 50% = 271,06
 retribuzione mensile 1.700,00 x 32,08 % x 50% = 272,68
 (contributi a carico del datore di lavoro compresi nella somma da indicare in DM10 con il codice 158)
 q importo da indicare con il codice TF14
 differenza tra 272,68 e 271,06 = 1,62 (arrotondato a 2)
 La riduzione spettante, di fatto, è pari a 1.700 x 0,19% x 50% = 1,615 (arrotondata a 2)

Misure compensative                                     codici per le eventuali restituzioni delle misure
Nel messaggio in commento, l’Inps fornisce anche        compensative fruite in eccedenza in relazione alle
alcune precisazioni in materia di misure compen­        somme versate al Fondo di Tesoreria o riferite alla
sative. Ricordiamo che, a decorrere dal 1° genna­       previdenza complementare:
io 2008, una norma contenuta nel Dl n. 203/             q «M123» per gli importi relativi al Fondo di
2005 (legge n. 248/2005) ­ successivamente              Tesoreria.
modificata a seguito dell’intervento della legge n.     q «M124» per quelli riferiti alla previdenza com­
296/2006 (Finanziaria 2007) ­ prevede una ri­           plementare.
duzione dei contributi sociali dovuti dai datori di     Le misure compensative abbattono ­ in proporzio­
lavoro che si spossessano in tutto o in parte del       ne al Tfr conferito a previdenza complementare
Tfr per destinarlo alla previdenza complementare        ovvero versato al Fondo di Tesoreria ­ le «contri­
ovvero al Fondo di Tesoreria Inps. La facilitazione,    buzioni minori» dovute per ciascun lavoratore.
che riguarda più annualità, inizia con una riduzio­     Nel caso in cui queste non dovessero essere suffi­
ne pari allo 0,19% (per il 2008) e aumenterà,           cienti a far recuperare, all’azienda, quanto di sua
progressivamente, fino al 2014, anno in cui la          competenza, il datore di lavoro potrà scalare l’im­
misura arriverà allo 0,28%.                             porto residuo ­ a titolo di esonero contributivo ­
L’impresa potrebbe avere l’esigenza di dover recu­      dall’ammontare complessivo dei contributi
perare, per i neo assunti e in generale per gli altri   dovuti all’Inps e non ad altri Enti (Enpals ­
                                                                                                              N. 12 - 21 marzo 2008

lavoratori già occupati, l’ammontare della misura       Inpdap ­ Ipost ­ Inpgi ­ ecc.).
compensativa in quanto non applicata in periodi         L’Istituto di previdenza, infine, chiarisce che la
pregressi, anche se spettante. L’Inps fornisce a tale   misura compensativa dello 0,19%, non spetta con
scopo due nuovi codici di conguaglio:                   riferimento ai lavoratori per i quali i datori di
q «TF15» per recuperare le misure connesse alla         lavoro non sono chiamati a versare alcuna contri­
previdenza complementare;                               buzione (ad esempio lavoratori assunti ex lege n.
q «TF16» per quelle relative alle quote trasferite      407/1990 da imprese del Mezzogiorno o da im­
al Fondo di Tesoreria.                                  prese artigiane); compete, invece ­ sempre in mi­
L’Istituto di previdenza fornisce altresì due nuovi     sura proporzionale al Tfr conferito e fino a ca­
                                                                                                              63
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     Circolari                                                                                                           IL SOLE 24 ORE

                        pienza ­ per i lavoratori parzialmente agevolati e            Per quanto attiene al Fondo di Tesoreria, ci sem­
                        per gli apprendisti. A titolo di esempio si ipotizzi il       bra utile ricordare che questa precisazione riguar­
                        caso di un lavoratore disoccupato da almeno 24                da sostanzialmente i versamenti riferiti ai lavora­
                        mesi per il quale il datore di lavoro ha diritto a            tori che, non avendo già esercitato la scelta presso
                        una riduzione contributiva pari al 50% dei contri­            una precedente azienda, hanno iniziato il proprio
                        buti posti a suo carico. La misura compensativa               rapporto di lavoro in data successiva al 31 dicem­
                        spettante (0,19% in casi di trasferimento totale del          bre 2006. Per costoro il contributo al Fondo di
                        Tfr ovvero una percentuale più bassa) deve essere             Tesoreria è comunque dovuto dalla data di assun­
                        sottratta dall’aliquota contributiva applicabile, pri­        zione fino al mese precedente la scelta, a prescin­
                        ma ancora di operare la riduzione del 50%.                    dere dall’opzione esercitata dai lavoratori.
                        Poiché la misura compensativa ­ stante la sua                 Infatti, se essi decidono di rimanere in regime di
                        variabilità ­ non può essere nettizzata, l’indicazio­         Tfr, quest’ultimo va integralmente girato al Fondo
                        ne sul DM10 segue regole specifiche illustrate
                                                                                      di Tesoreria dalla data di assunzione; se, invece, i
                        nell’esempio pubblicato a parte.
                                                                                      lavoratori aderiscono parzialmente o totalmente
                                                                                      alla previdenza complementare, l’azienda deve
                        Conferimento del Tfr e somme aggiuntive                       versare al Fondo il Tfr maturato dalla data di
                        Come noto, le quote di Tfr di prima devoluzione ­             assunzione sino al mese precedente quello del­
                        in caso di conferimento sia a forme pensionistiche            l’opzione.
                        che al Fondo di Tesoreria ­ sono gravate di una
                                                                                      Infine, se i dipendenti tacciono, si deve versare al
                        somma aggiuntiva pari alla rivalutazione, calcola­
                        ta ai sensi dell’articolo 2120 del codice civile, in          Fondo di Tesoreria il Tfr maturato nel semestre a
                        ragione del tasso d’incremento del Tfr applicato al           loro disposizione per la scelta.
                        31 dicembre dell’anno precedente, rapportato al               Appare opportuno, in chiusura, ricordare che, per
                        periodo intercorrente tra la data di assunzione e             i dipendenti che vengono a trovarsi in questa
                        quella di effettivo versamento.                               situazione, le aziende possono sempre risparmiare
                        Al riguardo, l’Inps comunica che, alla data del 31            le somme dovute a titolo di rivalutazione, versan­
                        dicembre 2007, il coefficiente di rivalutazione ex            do mensilmente le quote di trattamento di fine
                        art. 2120 c.c. è risultato pari al 3,485981% e che,           rapporto ­ già a decorrere dalla data di assunzione
                        ai fini del versamento, lo stesso deve essere utiliz­         dei lavoratori e prima, quindi, della consegna del
                        zato con troncamento alle sole due cifre decimali             modello TFR2 (cfr. messaggio Inps n. 10577/
                        (3,48%).                                                      2007).

                          Il testo del messaggio

                        Con la circolare n. 70 del       Inps - Messaggio 7 marzo 2008, n. 5859                     conferite in sede di prima
                        18 dicembre 2007 (Alle­                                                                     devoluzione alle forme
                        gato 1) l’Agenzia delle                                                                     pensionistiche     comple­
                                                         Oggetto: Tfr destinato al Fondo di Tesoreria               mentari e al Fondo di Te­
                        Entrate ha fornito chiari­
                                                         e/o a Fondinps. Rivalutazioni delle quote e ver-           soreria, sono gravate di
                        menti in merito agli
                                                         samento dell’imposta sostitutiva. Compilazione             una somma aggiuntiva
                        aspetti fiscali relativi alla
                                                         del flusso E-Mens. Misure compensative. Ulte-              corrispondente alle riva­
                        previdenza complemen­
                                                         riori precisazioni e chiarimenti. Istruzioni conta-        lutazioni, calcolate ai sen­
                        tare ex Dlgs. n. 252/
                                                         bili. Variazioni al piano dei conti                        si dell’articolo 2120 c.c.,
                        2005 e al Fondo di Teso­
                        reria ex lege 27 dicembre                                                                   in ragione del tasso d’in­
                        2006, n. 296. Con il pre­                                                                   cremento del Tfr applica­
                        sente messaggio si forniscono alcune precisazioni che        to al 31   dicembre  dell’anno  precedente, rapportato al
                        attengono più da vicino alla materia di competenza           periodo intercorrente tra la data di assunzione e quella
                                                                                     di effettivo versamento. A tale proposito si fa presente
N. 12 - 21 marzo 2008

                        dell’Istituto. Si forniscono altresì chiarimenti in merito
                                                                                     che ­ al 31 dicembre 2007 ­ il coefficiente di rivaluta­
                        alla compilazione del flusso E­Mens e alle misure com­
                                                                                     zione ex art. 2120 c.c. è risultato pari al 3,485981% e
                        pensative previste, da quest’anno, dal Dl 30 settembre       che, ai fini del versamento, lo stesso deve essere utiliz­
                        2005, n. 203 convertito, con modificazioni, dalla legge      zato con troncamento alle sole due cifre decimali
                        2 dicembre 2005, n. 248.                                     (3,48%)(1).
                                                                                     Come già precisato, il riferimento ai criteri dettati in
                        1. Conferimento del Tfr e somme aggiuntive.                  tema di rivalutazione dall’articolo 2120 c.c. va inteso
                        I decreti interministeriali Lavoro­Economia del 30 gen­      come un semplice meccanismo indicato dal legislatore
                        naio 2007, attuativi delle disposizioni di cui alla legge    al fine di individuare un «tasso di interesse» in linea
                        finanziaria 2007, hanno stabilito che le quote di Tfr        con questa tipologia di versamento.
64
Guida al Lavoro                                                                             CONTRIBUTI E IRPEF
        IL SOLE 24 ORE                                                                                         Circolari

Al riguardo, con la circolare di cui sopra, l’Agenzia          Si precisa che detto meccanismo opera da subito con
delle Entrate ha precisato (v. punto 2.1.1) che nel caso       riferimento ai lavoratori il cui rapporto di lavoro cessa
di conferimento alle forme pensionistiche complemen­           nel corso dell’anno 2008 mentre ­ per gli altri casi ­
tari detti importi devono considerarsi componenti ac­          troverà applicazione alla fine del corrente anno, a de­
cessori alla quota di Tfr maturando, con la conseguen­         correre dal quale andrà a regime.
za che gli stessi concorrono a formare la prestazione
pensionistica soggetta ad imposizione fiscale al momen­        2.1 Adempimenti a carico del datore di lavoro
to della erogazione della prestazione stessa.                  Con riferimento ai lavoratori per i quali nell’anno
Nel secondo caso (conferimento al Fondo di Tesoreria),         2007 sono state versate quote di Tfr al Fondo di
le somme aggiuntive destinate a tale Fondo, pur rappre­        Tesoreria e i cui rapporti di lavoro cessano nel corso del
sentando comunque una somma accessoria al Tfr, non             corrente anno, i datori di lavoro ­ all’atto della liquida­
sono destinate ad incrementare la posizione individua­         zione del Tfr ­ provvederanno a recuperare dal Fondo
le del singolo dipendente e quindi non assumono rilie­         di Tesoreria le quote precedentemente versate (cod.
vo fiscale nei riguardi del lavoratore.                        PF10 e PF20), comprensive della rivalutazione ex art.
Circa le modalità e i termini di versamento dei predetti       2120 c.c. operata sulle stesse al netto dell’imposta sosti­
importi, si richiamano le istruzioni diramate con circo­       tutiva.
lare n. 70 del 3 aprile 2007 (Fondo di Tesoreria) e con        L’importo di quest’ultima sarà riportato sul quadro «D»
la circolare n. 113 del 6 agosto 2007 e il successivo          del DM10, preceduto dal codice di nuova istituzione
messaggio 22789 del 19 settembre 2007 (Fondinps).              «PF30» con il significato di «importo imposta sostituti­
                                                               va Tfr Fondo di Tesoreria».
1.1 Riflessi sul flusso E­Mens                                 Le medesime operazioni di rivalutazione dovranno, al­
Ai fini della compilazione del flusso E­Mens, nell’ele­        tresì, essere effettuate alla fine dell’anno con riferimen­
mento  presente in ,             to ai lavoratori che proseguono nel rapporto di lavoro.
deve essere riportato ­ a livello individuale ­ l’importo
del versamento effettuato sul DM10 con i codici CF01           2.2 Riflessi sul flusso E­Mens
e CF02 e non anche quello riferito al codice CF11;             Ai fini della compilazione del flusso E­Mens, dovrà
nell’elemento , invece, deve essere              essere riportato nell’elemento , pre­
indicato quanto versato con il mod. F24 con la causale         sente in , l’importo relativo alla rivalu­
Foin comprensivo delle somme aggiuntive.                       tazione ex art. 2120 c.c. delle quote Tr versate al Fondo
                                                               di Tesoreria, rilevata alla fine di ciascun anno, ovvero
2. Fondo di Tesoreria.                                         alla cessazione del rapporto di lavoro, al lordo dell’im­
Rivalutazioni del Tfr e imposta sostitutiva                    posta sostitutiva.
Come noto, l’articolo 2120 c.c. stabilisce che le quote        Quest’ultima dovrà essere indicata nell’elemento , presente in .
ne di quella maturata nell’anno ­ devono essere
incrementate, al 31 dicembre di ogni anno, con l’appli­        3. Misure compensative
cazione di un tasso costituito dall’1,5% in misura fissa e     ex art. 8 del Dl 30.9.2005, n. 203.
dal 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo         Ulteriori precisazioni
per le famiglie di operai ed impiegati, accertato dal­         Con circolare n. 4 del 14 gennaio 2008 sono state
l’Istat, rispetto al mese di dicembre dell’anno preceden­      illustrate le misure compensative previste ­ a partire
te.                                                            dall’anno in corso ­ dall’articolo 8 del Dl 30 settembre
Anche il Tfr versato al Fondo di Tesoreria deve essere         2005, n. 203 convertito, con modificazioni, dalla legge
rivalutato alla fine di ciascun anno, ovvero alla data di      2 dicembre 2005, n. 248 ­ nel testo novellato dal
cessazione del rapporto di lavoro e tale incremento ­ al       comma 766 della legge finanziaria 2007.
netto dell’imposta sostitutiva ­ deve essere imputato          Al riguardo è stato chiarito che, ai fini della fruizione
alla posizione del singolo lavoratore.                         mensile di dette misure, devono essere utilizzati i codici
Il costo della rivalutazione resta a carico del Fondo di       TF13 e TF14.
Tesoreria.                                                     Per i lavoratori neo assunti e, in ogni caso, per il recupe­
Con riferimento all’imposta sostitutiva (11%) che, a far       ro di eventuali periodi pregressi, si rende, tuttavia, ne­
tempo dall’anno 2001, grava sulle rivalutazioni del Tfr,       cessario istituire nuovi codici di recupero.
l’Agenzia delle Entrate (v. punto 7) ha precisato che          Qualora l’azienda non abbia effettuato mensilmente il
l’applicazione e il versamento della stessa ­ con riferi­      recupero della misura compensativa spettante ex art. 8
mento sia alla rivalutazione della quota di accantona­         del Dl n. 203/2005, a decorrere dalla prima denuncia
                                                                                                                              N. 12 - 21 marzo 2008

mento maturata presso il datore di lavoro sia a quella         utile, potrà conguagliare gli importi arretrati utilizzando
maturata presso il Fondo di Tesoreria ­ dovranno essere        i codici di nuova istituzione:
effettuati, nei termini stabiliti dall’articolo 11, comma 4,   «TF15» avente il significato di «Rec arretrati Contr. Dl
del Dlgs 18 febbraio 2000, n. 47, dal datore di lavoro.        n. 203/2005 prev. Compl».
Questi provvederà poi a conguagliare l’importo versato         e
relativamente alla rivalutazione della quota di accanto­       «TF16» avente il significato di «Rec arretrati Contr. Dl
namento maturato presso il Fondo di Tesoreria nella            n. 203/2005 Fondo Tesoreria».
denuncia contributiva DM10, compensando il credito             Nelle ipotesi, invece, in cui le aziende dovessero trovar­
maturato attraverso l’assolvimento dell’imposta sostitu­       si nella condizione di dover restituire quote delle misu­
tiva con i contributi dovuti per i propri dipendenti.          re compensative già fruite in relazione alle somme in
                                                                                                                              65
CONTRIBUTI E IRPEF                                                                                          Guida al Lavoro
     Circolari                                                                                                             IL SOLE 24 ORE

                        precedenza versate al Fondo di Tesoreria, i datori di           Misura compensativa spettante:
                        lavoro opereranno come segue:                                   retribuzione mensile € 1.200,00 x 0,19% = € 1,19
                        ­ determineranno l’ammontare della misura compensa­             (importo da indicare con il codice TF14 € 1,00).
                        tiva fruita in eccedenza;
                        ­ indicheranno l’importo da restituire nel quadro «B/C»
                        del DM10 con il codice di nuova istituzione «M123».
                        Per l’eventuale restituzione di misure compensative             Esempio 3:
                        connesse alla previdenza complementare, i datori di             Operaio - il cui Tfr è integralmente versato al
                        lavoro provvederanno ad indicarne il relativo importo           Fondo di Tesoreria - assunto ex art. 8, comma
                        con il codice di nuova istituzione del quadro B/C               9, della legge n. 407/1990 da una azienda indu-
                        «M124».                                                         striale con oltre 50 addetti operante nel centro-
                        In corrispondenza dei detti codici dovranno essere indi­        nord.
                        cati solo il numero dei lavoratori interessati e il relativo    Aliquota a carico del datore di lavoro senza la
                        importo; nessun dato deve essere indicato nei campi             misura compensativa 32,08% (41,57% – 9,49%)
                        «giornate» e «retribuzione».                                    32,08% x 50% =
                        Si coglie l’occasione per precisare che le misure com­          16,04% + (quota carico datore lavoro)
                        pensative abbattono ­ in proporzione al Tfr conferito             9,49% = (quota carico lavoratore)
                        da ciascun dipendente a previdenza complementare                25,53% (aliquota «nettizzata» da utilizzare
                        ovvero versato al Fondo di Tesoreria ­ le aliquote intere                   per il calcolo dei contributi)
                        relative alle contribuzioni minori(2) dovute per ciascun        Retribuzione mensile € 1.500,00 x 25,53% = €
                        lavoratore e per ciascun settore aziendale. Nel caso di         383,00 (contributi da indicare con il cod. 158 di
                        incapienza, le aziende potranno attingere ­ fino a con­
                                                                                        cui a carico del datore di lavoro € 240,60).
                        correnza della quota spettante ­ da qualunque altro
                        contributo versato all’Inps (compreso l’Ivs) e non ad           Misura compensativa spettante: 0,19%
                        altri Enti.                                                     Determinazione dell’importo da indicare con il co-
                        La misura compensativa, infine, non opera con riferi­           dice TF14:
                        mento ai lavoratori per i quali non è dovuto alcun              Aliquota a carico del datore di lavoro al netto
                        contributo da parte del datore di lavoro (ad esempio            della misura compensativa 31,89% (41,57% –
                        lavoratori assunti ex lege n. 407/1990 da imprese del           9,49% – 0,19%)
                        Mezzogiorno o da imprese artigiane); spetta, invece,            Retrib. mensile € 1.500,00 x 31,89% x 50% = €
                        per intero ­ sempre in misura proporzionale al Tfr              239,17 (contributi dovuti a carico del datore di
                        conferito ­ con riferimento agli apprendisti. Nei con­          lavoro)
                        fronti dei lavoratori parzialmente agevolati la misura          Retrib. mensile 1.500,00 x 32,08% x 50% = €
                        compensativa spetta in proporzione alla contribuzione           240,60 (contributi a carico del datore di lavoro -
                        ridotta (vedi esempi).                                          cod. 158)
                                                                                        Differenza 240,6 – 239,17 = 1,43 (importo da
                         Esempio 1:                                                     indicare con il codice TF14 € 1,00).
                         Apprendista - dipendente da azienda industriale                La riduzione spettante, di fatto, è pari a € 1.500 x
                         che occupa più di 9 addetti ma meno di 50 - il cui             0,19% x 50%)
                         Tfr è conferito, in misura pari al 40%, a un Fondo
                         di previdenza complementare.
                         - Aliquota a carico del datore di lavoro 10%;                 4. Istruzioni contabili
                         - misura compensativa spettante: 0,076%;                      Omissis
                         - codice da utilizzare TF13.
                                                                                       Note
                         Retribuzione mensile € 1.200,00 x 10% = €
                         120,00 (contributi a carico del datore di lavoro).            (1) Per le assunzioni, le cui quote arretrate dovute al
                         Misura compensativa spettante:                                Fondo si collocano a cavallo dell’anno, si applicheranno
                                                                                       i rispettivi tassi di incremento riferiti all’anno preceden­
                         retribuzione mensile € 1.200,00 x 0,076% = €
                                                                                       te.
                         0,91 (importo da indicare con il codice TF13 €                (2) Sono oggetto di riduzione le contribuzioni dovute
                         1,00).                                                        alla gestione di cui all’articolo 24 della legge 9 marzo
                                                                                       1989, n. 88. L’esonero contributivo si applica priorita­
                                                                                       riamente considerando, nell’ordine, i contributi dovuti
N. 12 - 21 marzo 2008

                         Esempio 2:                                                    per assegni familiari, per maternità e per disoccupazio­
                         Apprendista - dipendente da azienda industriale               ne. Restano in ogni caso esclusi dalla riduzione contri­
                                                                                       butiva il contributo al Fondo di garanzia di cui all’arti­
                         che occupa più di 50 addetti - il cui Tfr è conferito,
                                                                                       colo 2 della legge 29 maggio 1982, n. 297 (0,20% o
                         in misura totale, al Fondo di Tesoreria.                      0,40% per i dirigenti industriali), nonché il contributo
                         - Aliquota a carico del datore di lavoro 10%;                 di cui all’articolo 25, comma 4, della legge 21 dicem­
                         - misura compensativa spettante: 0,19%;                       bre 1978, n. 845 (0,30%).
                         - codice da utilizzare TF14.
                         Retribuzione mensile € 1.200,00 x 10% = €
                                                                                       ALLEGATO 1
                         120,00 (contributi a carico del datore di lavoro).            Inps, circolare 18 dicembre 2007, n. 70.
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