Regolamento di prodotto MINERGIE-ECO - Versione 2020.1

Pagina creata da Cristian Berti
 
CONTINUA A LEGGERE
Regolamento di prodotto MINERGIE-ECO - Versione 2020.1
Regolamento di prodotto MINERGIE-ECO®
Versione 2020.1

Le modifiche rispetto alla versione precedente sono contrassegnate in blu.

17. gennaio 2020, valido dal 01 gennaio 2020
Minergie Svizzera
Segretariato
Bäumleingasse 22
4051 Basilea
T 061 205 25 50
info@minergie.ch
www.minergie.ch

Segretariato eco-bau
c/o NASKA GmbH
Röntgenstrasse 44
8005 Zurigo
T 044 241 27 22
info@eco-bau.ch
www.eco-bau.ch
Indice

1   Disposizioni generali                                            1
    1.1 Campo di applicazione                                        1
    1.2 Cooperazione tra le associazioni Minergie ed eco-bau         1
    1.3 Priorità e formulazione                                      2

2   Procedura di certificazione per l'ottenimento del certificato
    Minergie-ECO                                                     3
    2.1 Inoltro della domanda                                        3
    2.2 Verifica della richiesta                                     3
    2.3 Certificato provvisorio                                      4
    2.4 Certificato definitivo                                       4
    2.5 Ricertificazione                                             5
    2.6 Controlli a campione, verifiche successive e verifiche
          complementari                                              5
    2.7 Sanzioni                                                     6

3   Emolumenti                                                       7
    3.1 Disposizioni generali                                        7
    3.2 Emolumenti ordinari per ECO                                  7
    3.3 Certificazione per progetti con più edifici                  8
    3.4 Riduzioni e supplementi degli emolumenti ordinari            8

4   Requisiti e applicabilità                                        9

5   Minergie-ECO 2020                                               10
    5.1 Verifica Minergie-ECO                                       10
    5.2 Criteri d’esclusione                                        11
    5.3 Requisiti                                                   11
    5.4 Verifica Illuminazione                                      12
    5.5 Verifica energia grigia ed emissioni di gas serra           12
    5.6 Classificazione dei risultati                               13
    5.7 Misurazioni di controllo                                    13
    5.8 Sviluppo degli spazi da parte del locatario                 13

6   Disposizioni finali                                             14
    6.1 Entrata in vigore                                           14
    6.2 Altri documenti                                             14

A   Misurazioni dell’aria per formaldeide, COV, Radon e CO2         15

B   Misurazioni RNI e protezione fonica                             20
1     Disposizioni generali

1.1   Campo di applicazione

      Il presente Regolamento di prodotto si applica al prodotto supplementare Minergie
      ECO (di seguito “regolamento di prodotto”) e si basa sul “Regolamento d’uso del
      marchio di qualità MINERGIE®” (di seguito “regolamento d’uso”). Le specifiche in
      esso contenute, inclusa la terminologia, sono valide anche per il presente regola-
      mento di prodotto e sono pertanto parte integrante dello stesso nella misura in cui
      non siano espressamente disciplinate diversamente.

      ECO o Minergie-ECO, definisce un sistema di valutazione per il costruire sano e
      rispettoso dell'ambiente, basato sugli standard Minergie, Minergie-P, risp. Minergie-
      A (di seguito raccolti con il termine "Minergie”). Presupposto per il conferimento del
      certificato Minergie-ECO è il rispetto dei requisiti della parte Minergie. Il presente
      Regolamento stabilisce unicamente le esigenze supplementari di Minergie-ECO.

      Per quanto riguarda l'impiego libero e l'uso per prodotti d'informazione di Minergie-
      ECO si applica il Regolamento d’uso. Le convenzioni per i prodotti d'informazione di
      Minergie-ECO sono rilasciate dall'Associazione Minergie in accordo con l'Associa-
      zione eco-bau.

1.2   Cooperazione tra le associazioni Minergie ed eco-bau

      Proprietaria del marchio Minergie-ECO® è l'Associazione Minergie. Le due associa-
      zioni eco-bau e Minergie hanno regolamentato in un accordo di cooperazione i diritti
      e i doveri reciproci, come pure l'utilizzo del know-how di eco-bau tramite l'Associa-
      zione Minergie.

      L'Associazione Minergie coordina tutte le attività di Minergie-ECO, in particolare
      l'uso del marchio, e assicura un controllo di qualità. Può delegare parti delle sue
      attività a adeguate istituzioni pubbliche o private e/o a relativi uffici.

      Eco-bau è un'associazione dei committenti pubblici della Confederazione, dei can-
      toni e delle città, come pure delle istituzioni di formazione per l'architettura e la co-
      struzione, avente quale scopo quello di promuovere i metodi costruttivi rispettosi
      dell'ambiente. L'Associazione sviluppa strumenti pratici per la progettazione e la rea-
      lizzazione di edifici sani e rispettosi dell'ambiente, come p.es. Minergie-ECO. Da
      molti anni, inoltre, eco-bau valuta i materiali di costruzione secondo criteri ecologici.
      Queste valutazioni portano alle raccomandazioni Eco-CCC1, Eco-Devis e i prodotti
      Eco. Eco-bau organizza eventi di formazione per specialisti ed è attiva nella forma-
      zione continua per le costruzioni sostenibili.

      1
          Le raccomandazioni Eco-CCC (Codice dei costi di costruzione) sono disponibili in tedesco (Eco-
          BKP) e in francese (Eco-CFC) al sito https://www.eco-bau.ch/

                                                                                                           1
1.3   Priorità e formulazione

      Il seguente elenco si riferisce alla priorità dei documenti:

      -   Le norme vigenti per l’utilizzo del marchio di qualità Minergie (“Regolamento
          d’uso)

      -   L’attuale Regolamento di prodotto Minergie-Eco
      -   Cataloghi, modelli e aiuti pubblicati sul sito Minergie

      -   Gli aiuti applicativi per Minergie-Eco

      Nel caso di contraddizioni, le disposizioni specifiche del presente Regolamento di
      prodotto prevarranno sulle disposizioni generali del Regolamento d’uso.

      In caso di disposizioni contraddittorie e formulazioni diverse, il regolamento prodotti
      nella versione in lingua tedesca prevale su qualsiasi altra disposizione in altre lingue.

      Il termine “richiedente” include anche la forma femminile.

                                                                                              2
2     Procedura di certificazione per l'ottenimento
      del certificato Minergie-ECO

2.1   Inoltro della domanda

      La data della registrazione della domanda sulla piattaforma online Minergie è consi-
      derata quale data di inoltro. Dopo questa data i piani cartacei e la richiesta firmata
      devono essere trasmessi al Centro di certificazione entro un mese. Trascorso infrut-
      tuosamente questo lasso di tempo, la procedura di certificazione può essere inter-
      rotta. La documentazione necessaria deve essere inoltrata in modo completo e cor-
      retto assieme alla richiesta.

      Documenti incompleti o non corretti possono essere ritornati al mittente per rettifica.
      Se la rettifica non avviene entro tre mesi la procedura di certificazione può essere
      interrotta.

      Per la procedura di certificazione si applicano i regolamenti d’uso e i regolamenti di
      prodotto, come pure tutte le altre disposizioni dell'Associazione Minergie, valide al
      momento dell'inoltro.

2.2   Verifica della richiesta

      Il rispetto dei requisiti dei singoli standard Minergie viene verificato sulla base della
      documentazione inoltrata, per mezzo di controlli tecnici della plausibilità. Il Centro di
      certificazione non è obbligato a eseguire una verifica completa e a ricalcolare tutti i
      dati forniti. Il Centro di certificazione non è responsabile del controllo della qualità
      dei lavori di progettazione e delle prestazioni di ingegneria.

      In caso di necessità di chiarimento e indicazioni mancanti o errate, il Centro di certi-
      ficazione contatterà la persona competente per richiedere informazioni supplemen-
      tari. Per preparare e trasmettere i documenti supplementari si assegna un termine
      adeguato. Il Centro di certificazione può richiedere dati aggiuntivi per la verifica della
      plausibilità tecnica.

      La procedura di certificazione potrà essere interrotta se le richieste supplementari
      non dovessero essere soddisfatte entro tre mesi.

      Se il richiedente del marchio aggiuntivo ECO non dovesse coincidere con il richie-
      dente della parte Minergie, il certificato è trasmesso al richiedente della parte Miner-
      gie.

                                                                                              3
2.3   Certificato provvisorio

      Il richiedente riceve il certificato provvisorio Minergie-P/-A/-ECO se la conformità con
      gli standard Minergie-ECO è soddisfatta in modo completo e verificabile.

      I certificati provvisori sono rilasciati con una validità della durata di tre anni. In casi
      giustificati il Centro di certificazione competente può concedere una proroga di due
      anni. La procedura di certificazione potrà essere interrotta dopo la scadenza del pe-
      riodo di validità.

2.4   Certificato definitivo

      Entro otto settimane dalla conclusione dei lavori 2 il richiedente invia il dossier com-
      pleto “Appalto/Realizzazione” per l'ottenimento del certificato definitivo.

      Per questo secondo controllo tecnico il richiedente trasmette al Centro di certifica-
      zione i documenti d’offerta e le schede dei prodotti richiesti per verificarne la confor-
      mità. L'esame della documentazione inizia solo quando le tasse sono state pagate.

      Prima di rilasciare il certificato si procede con la misurazione della qualità dell'aria
      all'interno dei locali. Il Centro di certificazione può eseguire misurazioni ulteriori a
      campione e a proprie spese. Il metodo prescritto per lo svolgimento delle misurazioni
      è presentato nel relativo documento attuale per la garanzia di qualità Minergie-ECO.
      Il secondo controllo tecnico può essere svolto dopo aver analizzato i risultati delle
      misurazioni dell’aria.

      Il richiedente riceve il certificato Minergie-P/-A/-ECO definitivo e la targhetta Miner-
      gie-P/-A/-ECO quando è accertato che l'edificio adempie lo standard Minergie-ECO
      in modo completo e verificabile. Il certificato e la targhetta riportano il numero di
      certificazione e i dati sullo standard di costruzione. Il certificato specifica inoltre la
      versione dello standard secondo il quale l’edificio è stato certificato. Se il richiedente
      del marchio aggiuntivo ECO non dovesse coincidere con il richiedente della parte
      Minergie, il certificato e la targhetta sono trasmessi al richiedente della parte Miner-
      gie.

      Il certificato definitivo è valido per un periodo di tempo illimitato, a condizione che
      non vengano apportate modifiche rilevanti all'edificio per quanto riguarda i requisiti
      del certificato e che l'edificio sia iscritto nella lista degli edifici Minergie.

      2
          Conclusione: per Minergie-ECO si intende quando sono conclusi i lavori di finitura quali quelli di car-
          penteria, di pittura, di pavimentazione. Piccole rifiniture e la pulizia finale possono essere svolti an-
          che dopo.

          Fine dei lavori di costruzione: momento quando i lavori di costruzione sono ultimati e l'edificio può
          essere occupato. Decisivo non è l'avvenuto collaudo finale, ma piuttosto la possibilità di occupare
          l'edificio secondo la destinazione prevista.

                                                                                                                  4
2.5   Ricertificazione

      Mantiene la validità per le modifiche rilevanti
      Se la validità di un certificato Minergie-Eco vuole essere mantenuta nonostante mo-
      difiche rilevanti apportate all'edificio (ad es. altre fonti energetiche per la produzione
      di calore, aggiunte, ecc.), occorre dimostrare che i requisiti dello Standard (versione
      al momento della presentazione della domanda) sono ancora soddisfatti. La modi-
      fica deve essere notificata all'organismo di certificazione competente. L'ente di cer-
      tificazione esamina i cambiamenti e rilascia al proprietario dell'edificio una conferma
      sotto forma di scheda tecnica del progetto se i risultati sono positivi. L'ispezione è
      soggetta a pagamento e viene addebitata in base al tempo e allo sforzo richiesto
      dall'organismo di certificazione. Può essere addebitato un massimo del 50%
      dell’emolumento ordinario secondo il capitolo 3.2.

      Ricertificazione secondo la nuova versione dello standard edilizio
      Se il proprietario di un edificio, dopo una modifica dei requisiti dello standard edilizio
      o una modifica rilevante (ad es. cambio di destinazione d'uso), vuole dimostrare che
      il suo edificio è conforme all'ultima versione del regolamento del prodotto Minergie-
      Eco questo può essere richiesto presso l'organismo di certificazione competente.
      Per la ricertificazione, i documenti giustificativi attuali devono essere compilati e pre-
      sentati e le modifiche rispetto alla certificazione iniziale devono essere documentate.
      La ricertificazione è soggetta a pagamento. Di solito viene addebitato il 50%
      dell’emolumento ordinario secondo il capitolo 3.2.

2.6   Controlli a campione, verifiche successive e verifiche com-
      plementari

      A partire dal rilascio di un certificato provvisorio e sino a 5 anni dopo l’emissione del
      certificato definitivo, l’Associazione Minergie risp. i Centri di certificazione da questa
      incaricati possono svolgere in ogni momento dei controlli a campione per verificare
      la corretta messa in opera dello standard Minergie nell’ambito della realizzazione
      dell’edificio.

      L’Associazione Minergie, risp. i Centri di certificazione incaricati, effettuano a cam-
      pione controlli della qualità su almeno il 30% dei progetti certificati con il marchio
      aggiuntivo ECO. Gli oggetti per il controllo a campione sono di regola scelti casual-
      mente. La tempistica e la forma di tali controlli sono definiti a discrezione dell’Asso-
      ciazione Minergie risp. dei Centri di certificazione. Un preavviso non è necessario.

      Gli utilizzatori del marchio Minergie sono tenuti a fornire supporto e a collaborare
      nell’ambito di questi controlli di qualità e a mettere a disposizione le informazioni
      richieste. Essi consentono l'accesso agli edifici alle persone incaricate dei controlli
      durante la costruzione o l'utilizzo dell'edificio e forniscono loro la documentazione
      richiesta entro dieci giorni lavorativi al massimo. Ciò vale in particolare per:

      ▪ La documentazione e gli strumenti di verifica necessari per le fasi di appalto /
        realizzazione, secondo le informazioni date negli strumenti di verifica Minergie-
        ECO

      ▪ Documentazione rilevante di marketing, produzione e consegna

                                                                                              5
I costi dei controlli a campione sono di principio a carico dell’Associazione Minergie
      risp. dei Centri di certificazione incaricati. Nel caso in cui nell’ambito del controllo si
      rivelino irregolarità sostanziali, i costi del controllo sono a carico del richiedente. In
      particolare, sono considerate significative le irregolarità che hanno conseguenze
      sull’esito della procedura di certificazione e/o infrangono obblighi fondamentali dei
      regolamenti applicabili. In caso di dubbio si presume che l'irregolarità sia sostanziale.

      In caso di dubbi giustificati, l’Associazione Minergie può ordinare o effettuare – a
      complemento del controllo di routine – una perizia approfondita sulla logistica, sui
      processi di fabbricazione, sulle caratteristiche dell’esecuzione e dei materiali (ad es.
      controllo di campioni dei materiali), sulla loro funzione nelle principali situazioni d’im-
      piego, come pure sulle modalità di smaltimento e sulla qualità dell’aria interna (ad
      es. misurazioni). Le spese dovute per tali controlli supplementari non sono comprese
      negli emolumenti per il certificato Minergie-ECO e sono a carico del richiedente.

      Con riserva giustificata, possono essere effettuate verifiche successive e verifiche
      complementari. Queste includono eventuali verifiche successive per verificare l'av-
      venuta rettifica degli aspetti contestati. I costi per questa tipologia di onere aggiuntivo
      non sono inclusi negli emolumenti ordinarie e vengono fatturati separatamente in
      funzione dell’onere effettivo.

2.7   Sanzioni

      Se nel corso dei controlli di qualità vengono riscontrate irregolarità, ci si riserva
      espressamente il diritto di applicare ulteriori sanzioni come previsto dal Regolamento
      d’uso (paragrafo 6).

                                                                                               6
3                Emolumenti

3.1              Disposizioni generali

                 Il certificato Minergie-ECO è soggetto a pagamento. Gli emolumenti ordinari sono
                 esigibili al momento del rilascio del certificato provvisorio, i costi aggiuntivi al mo-
                 mento della fornitura di prestazioni. Per altre prestazioni non incluse negli emolu-
                 menti si fa riferimento al Regolamento d’uso (paragrafo 5).

                 Gli emolumenti includono la verifica di progetto entro i limiti abituali, incluse due ri-
                 chieste di informazioni supplementari, un’eventuale verifica a campione, come pure
                 il rilascio del certificato provvisorio e di quello definitivo. Tutte le altre prestazioni del
                 Centro di certificazione oltre a quelle usuali (ad es. gli oneri aggiuntivi in caso di più
                 di due richieste di informazioni supplementari, le modifiche di progetto dopo la pre-
                 sentazione della domanda o contestazioni) non sono incluse negli emolumenti e
                 dopo preavviso del Centro di certificazione vengono fatturate in base all’onere effet-
                 tivo. In base al paragrafo 2.5, possono in particolare essere messi a carico del ri-
                 chiedente anche i costi generati da un riscontro negativo emerso nell’ambito del
                 controllo a campione.

3.2              Emolumenti ordinari per ECO

                       AE                 > 250m²      > 500m²       > 1'000m²     > 2'000m²    > 5'000m²
                            ≤ 250m²                                                                           > 10'000m²
Categoria edificio                        ≤ 500m²      ≤ 1'000m²     ≤ 2'000m²     ≤ 5'000m²    ≤ 10'000m²

I e II Abitazioni MF, PF    CHF 1‘900     CHF 2'300    CHF 5'000     CHF 7'000     CHF 9‘000    CHF11‘000     Specifico

IV Scuole,                  CHF 1‘900     CHF 2'300    CHF 5'000     CHF 7‘000     CHF 9‘000    CHF11‘000     Specifico
XI Impianti sportivi

III Amministrazione,        CHF 5'000     CHF 5'000    CHF 5'000     CHF 7‘000     CHF 9‘000    CHF11‘000     Specifico
V Negozi
VI Ristoranti,              CHF 5'000     CHF 5'000    CHF 5'000     CHF 7‘000     CHF 9‘000    CHF11‘000     Specifico
VII Locali pubblici

VIII Ospedali               CHF 6'500     CHF 6'500    CHF 6'500     CHF 9‘100     CHF          CHF14‘300     Specifico
                                                                                   11‘700
IX Industrie                CHF 5'700     CHF 5'700    CHF 5'700     CHF 8‘100     CHF          CHF12‘600     Specifico
                                                                                   10‘300

                 Gli emolumenti sono intesi senza IVA. Per la parte di certificazione Minergie sono
                 previsti costi aggiuntivi.

                 Per gli edifici con utilizzo misto (diverse zone), edifici con utilizzi speciali o con AE >
                 10'000 m2 è sempre necessario prendere contatto in anticipo con il Centro di certifi-
                 cazione. L’emolumento viene calcolato in base al tempo necessario alla verifica e
                 viene presentato al richiedente prima dell’avvio dei lavori di certificazione sotto forma
                 di offerta.

                                                                                                             7
I costi per la misurazione della qualità dell'aria all'interno dei locali, come pure quelli
      per la misurazione di radiazioni non ionizzanti (RNI) o della protezione fonica non
      sono compresi e sono da saldare separatamente.

3.3   Certificazione per progetti con più edifici

      Edifici con più ingressi
      Per il calcolo dei costi per un edificio con più ingressi vale l’AE dell’intero edificio. Gli
      emolumenti includono il certificato per il primo ingresso. Per ogni certificato aggiun-
      tivo (viene rilasciato un certificato per ogni ingresso con un numero civico proprio),
      viene fatturato un forfait per l’elaborazione pari a Fr. 600. - ciascuno.

      Progetti con più edifici
      Per il calcolo degli emolumenti di un progetto (corrispondente a un numero di pro-
      getto nella piattaforma online Minergie) con più edifici della stessa tipologia, fa stato
      la somma delle AE di tutti gli edifici. Gli emolumenti includono il certificato per il primo
      edificio. Per ogni ulteriore certificato (un certificato per ogni edificio/entrata), viene
      fatturato un forfait per l’elaborazione pari a CHF 600. - ciascuno.

3.4   Riduzioni e supplementi degli emolumenti ordinari

      A seconda della natura dell'oggetto e dell'esito della domanda sono applicate le se-
      guenti riduzioni degli emolumenti ordinari:

      Zone diverse
      Nel caso di richieste che concernono edifici con zone diverse (secondo A1), risp.
      con situazioni edili diverse (nuova costruzione / ammodernamento), per ogni zona
      aggiuntiva si applica un supplemento del 20% dell’emolumento ordinario.

      Ritiro, interruzione, rifiuto o sospensione della procedura di certificazione
      Si rimanda alla cifra 5 del Regolamento d’uso del marchio di qualità MINERGIE.

                                                                                                 8
4   Requisiti e applicabilità

    Oltre alle condizioni stabilite nei regolamenti per la parte di Minergie, gli edifici Mi-
    nergie-ECO devono soddisfare i seguenti requisiti:

    Salute
    – Luce naturale: favorire e ottimizzare la luce naturale
    – Protezione acustica: diminuzione delle immissioni sonore provenienti dall’esterno
    – Ambiente interno: bassa contaminazione dell’aria interna dovuta a sostanze in-
      quinanti provenienti da materiali da costruzione, radiazioni ionizzanti e non, le-
      gionella, fibre, ecc.

    Ecologia della costruzione
    – Concetto dell'edificio: durevolezza, flessibilità d'uso, facilità dello smantella-
      mento e del recupero dei materiali
    – Materiali e processi di costruzione: materie prime povere di sostanze pericolose
      per l'ambiente e facili da smaltire, elevata quota di materiali da costruzione rici-
      clati, prodotti al beneficio di label, sensibilità alla protezione del suolo
    – Energia grigia: contenuto basso di energia grigia nell'insieme di tutti i materiali
      di costruzione impiegati nell’edificio

    La norma SIA 380/1:2009 stabilisce le esigenze per l’ottenimento del certificato Mi-
    nergie-ECO distinguendo le seguenti categorie d’edificio:

    I      Abitazioni plurifamiliari AP
    II     Abitazioni monofamiliari AM
    III    Amministrazione
    IV     Scuole
    V      Negozi
    VI     Ristoranti
    VIII   Ospedali
    IX     Industrie
    XI     Impianti sportivi

    La procedura semplificata Minergie-Eco può essere utilizzata per gli edifici delle
    categorie I e II (edifici residenziali) e IV (edifici scolastici), a condizione che la su-
    perficie di riferimento energetico non superi 500 m2.

                                                                                                 9
5     Minergie-ECO 2020

5.1   Verifica Minergie-ECO

      La verifica di un metodo di costruzione sano e rispettoso dell’ambiente si effettua
      per mezzo di calcoli e cataloghi di domande accessibili tramite uno strumento di
      verifica informatizzato. Le domande ruotano attorno alla tematica “Salute” ed “Eco-
      logia della costruzione” e si basano su sei criteri (vedi grafico 1). Le risposte sono
      fornite in due fasi in funzione dell’avanzamento della pianificazione e dei lavori, dap-
      prima nella fase di studio preliminare/progetto e poi prima della conclusione dei la-
      vori nella fase di appalto/realizzazione.

      Grafico 1: Il sistema di valutazione di Minergie-ECO (i valori indicati servono da esempio)

      Per il rilascio del certificato Minergie-ECO l’edificio deve soddisfare TUTTI i requisiti
      qui elencati (vedi logica a semafori nel grafico 1):

      – I requisiti della parte Minergie sono adempiuti
      – Sono soddisfatti tutti i criteri di esclusione
      – Nessuno dei sei criteri ottiene un risultato insufficiente (rosso)
      – Almeno un gruppo (Salute o Ecologia della costruzione) ottiene un’ottima valu-
        tazione (verde)
      – All’interno di uno o di entrambi i gruppi Salute ed Ecologia della costruzione al-
        meno due criteri ottengono risultati ottimi (verde)

                                                                                                    10
5.2             Criteri d’esclusione

                I criteri di esclusione (vedi Cataloghi dei requisiti sul sito Minergie) garantiscono una
                qualità minima di Minergie-ECO per quanto riguarda la salute e l'ecologia. Essi de-
                vono essere rispettati senza eccezioni per soddisfare i requisiti della certificazione.

5.3             Requisiti

                La valutazione dei requisiti inerenti alla protezione acustica, all'ambiente interno, al
                concetto dell'edificio così come ai materiali e processi di costruzione si basa sui Ca-
                taloghi dei requisiti (vedi Grafico 2).

                Ad ogni specifica dal catalogo si può rispondere con "Sì", "No" o "N.A.". La risposta
                “Sì” va data se almeno l’80% del requisito corrispondente per l’oggetto specifico è
                soddisfatto in relazione ad un’unità di misura adeguata. La risposta "N.A." va inserita
                quando il requisito in questione non è applicabile all’oggetto da certificare.

                Per le categorie luce naturale ed Energia grigia vanno calcolati i dati secondo il pro-
                getto (vedi capitoli 5.4 e 5.5).

Grafico 2: Panoramica dei metodi di valutazione dei requisiti.

                                                                                                      11
5.4   Verifica Illuminazione

      La prova della conformità ai requisiti di Minergie-ECO relativi all'illuminazione diurna
      nell'edificio avviene per mezzo di un calcolo o di una lista di domande (ammoderna-
      mento).

      Il calcolo della luce diurna si svolge secondo lo Strumento Illuminazione naturale
      luce Minergie-ECO. Lo strumento considera la durata attesa, durante la quale si as-
      sicura un'illuminazione naturale diurna sufficiente in un locale usato secondo la fun-
      zione principale, rapportata alle esigenze minime in funzione del tipo di edificio. Il
      valore percentuale risultante, rapportato alla superficie complessiva dei locali dell'e-
      dificio, quantifica il grado di adempimento per l'edificio. Il grado di adempimento mi-
      nimo ammonta al 50%. La quota di superficie dei locali con un risultato insufficiente
      non deve superare il 20% di tutte le superfici considerate (35% nel caso degli am-
      modernamenti).

      Il medesimo metodo è applicato nel caso di ammodernamenti, ma valuta il cambia-
      mento rispetto alla situazione precedente all'intervento. Normalmente la verifica av-
      viene in base a una lista di domande; a dipendenza dell'entità delle modifiche ap-
      portate all'edificio può risultare necessario completare la verifica con calcoli.

5.5   Verifica energia grigia ed emissioni di gas serra

      Energia grigia
      La prova della conformità con i limiti Minergie-ECO relativi all'energia grigia (energia
      primaria non rinnovabile) avviene per mezzo di un calcolo o di una lista di domande
      (ammodernamento).

      Il calcolo dell'energia grigia si basa sul Quaderno tecnico SIA 2032, le cui disposi-
      zioni valgono anche per Minergie-ECO. Nell'attestato la somma dell'energia grigia è
      calcolata per anno e si riferisce alla superficie di riferimento energetica A E. Il valore
      specifico va espresso in MJ/m2 AE. L'Associazione eco-bau stabilisce gli strumenti
      idonei per il calcolo dell'energia grigia.

      La valutazione si basa su due valori limite. Essi sono calcolati in modo specifico per
      oggetto (a seconda del tipo di edificio, delle aree non riscaldate, dell'area dei collet-
      tori fotovoltaici e termici e dell'uso di sonde geotermiche). L'esatta procedura di cal-
      colo si trova nella relazione finale su Minergie-ECO 2011. Se il valore di progetto è
      uguale o inferiore al valore limite 1, il grado di adempimento è del 50%. Se il valore
      di progetto è uguale o inferiore al valore limite 2, il grado di adempimento è del 70%.

      Per gli ammodernamenti, la verifica è avviene in primo luogo tramite un elenco di
      domande, allo scopo di identificare l’entità dell'intervento. Solo nel caso di un inter-
      vento di grande entità è necessario calcolare l'energia grigia.

      Emissioni di gas serra
      La valutazione delle emissioni di gas a effetto serra secondo il Codice dei costi di
      costruzione, CCC, si basa su uno specifico criterio del “concetto dell’edificio" e si
      ottiene quando il valore di progetto è uguale o inferiore al valore limite 2.

                                                                                             12
5.6   Classificazione dei risultati

      Il grado di adempimento del catalogo dei requisiti è espresso come rapporto tra il
      numero di requisiti adempiuti e il numero di requisiti applicabili al caso. La soglia S1
      (tra rosso e giallo, vedi Grafico 1) si trova al 50%, mentre la soglia S2 (tra giallo e
      verde, vedi Grafico 1) è al 70%.

      L'adempimento dei requisiti deve essere dichiarato sin dalla fase preliminare / di
      progetto (certificato provvisorio). Nella fase di appalto / realizzazione (certificato de-
      finitivo) devono essere aggiornate le informazioni relative ai requisiti per i quali esi-
      stono nuovi risultati. La documentazione necessaria per le diverse fasi è elencata
      negli strumenti di verifica attuali di Minergie-ECO.

      Va notato che il certificato provvisorio non garantisce la conformità ai requisiti per il
      certificato definitivo. La qualità dello svolgimento della procedura d'appalto e della
      realizzazione agevolano sensibilmente la certificazione di un edificio. È importante
      quindi che la persona responsabile di queste fasi conosca esattamente le esigenze
      di Minergie-ECO e provveda affinché le misure necessarie siano attuate.

5.7   Misurazioni di controllo

      Minergie-ECO richiede misurazioni dell'aria interna da parte del richiedente. I valori
      vengono utilizzati per verificare i requisiti di qualità Minergie-ECO per l'edificio finito
      per quanto riguarda l'inquinamento interno da sostanze nocive, CO2 o radiazioni. I
      requisiti esatti per le misurazioni dell'aria interna si trovano nell’Allegato 1.

5.8   Sviluppo degli spazi da parte del locatario

      Se un edificio, o parti di esso, è affidato ai locatari prima dell'ultimazione dei lavori,
      l'adempimento dei requisiti Minergie-ECO per questa parte deve essere assicurata
      dal locatario. Tale onere deve essere trasferito ai locatari per mezzo di un contratto
      in vista della successiva verifica per la certificazione.

      La certificazione può essere conclusa senza verifiche apposite sulla parte gestita dal
      locatario se l'area affidata al locatario ammonta a meno del 20% della AE comples-
      siva.

      Se la parte del locatario che ammonta a più del 20% dell’AE totale dell'edificio, può
      essere certificata provvisoriamente senza verifiche separate. Tuttavia, la certifica-
      zione definitiva può avvenire solo al termine dei lavori di finitura dell'inquilino. Per la
      parte dell'edificio che non è soggetta all'allestimento da parte del locatario, su richie-
      sta può essere rilasciata al richiedente una conferma dell'avvenuta ispezione (tassa
      amministrativa di CHF 600.-, vedi capitolo 3 Emolumenti).

                                                                                              13
6     Disposizioni finali

6.1   Entrata in vigore

      Il presente Regolamento di prodotto è stato approvato dal Comitato dell’Associa-
      zione Minergie il 06 novembre 2019 e dal Comitato dell'Associazione eco-bau il 27
      settembre 2019; entra in vigore il 1° gennaio 2020. Sostituisce tutti i regolamenti
      precedentemente esistenti concernenti il suo ambito di applicazione. Al momento
      della sua entrata in vigore, le procedure di certificazione già in corso vengono svolte
      in base al regolamento valido al momento dell’inoltro della domanda.

6.2   Altri documenti

      Si rimanda ai Cataloghi dei requisiti Minergie-ECO e ad altri documenti esplicative
      pubblicati dall’Associazione Minergie.

                                                                                          14
A               Misurazioni dell’aria per formaldeide, COV,
                Radon e CO2

                Finalità
                Le seguenti direttive per l'esecuzione e la valutazione delle misurazioni dell'aria in-
                terna hanno lo scopo di garantire che le misurazioni possano essere eseguite in
                condizioni limite uniformi e che i risultati delle misurazioni possano essere confrontati
                con i valori di riferimento.

                Strategia di misurazione
                Le misurazioni vengono effettuate nei locali principalmente utilizzati in base alla fun-
                zione dell’edificio. A tal fine, prima di procedere con le misurazioni, viene effettuata
                per tempo una selezione di locali, che comprende almeno un locale tipico per ogni
                utilizzo rilevante, le variazioni di materializzazione più importanti e in particolare le
                costruzioni più critiche in termini di emissioni (per es. grandi superfici di materiali a
                base di legno o rivestimenti di pavimenti a due componenti). La Tabella 1 elenca il
                numero di misurazioni da effettuare nell’ambito della procedura di certificazione.

Sup. di rif. energe-                                 > 500       > 2000       > 5000                 Zone        Modifiche
tico AE m2                                 ≤ 500     ≤ 2000      ≤ 5000                              suppl.      locatario

Parametro                 Categoria
                          dell’edificio

                          I, II e IV       1*        2*          3            3+1 ogni 5000m2        Minimo      Minimo +1
Formaldeide                                                                                          +1 per      per ogni
                          III, V fino XI   1         2
                                                                                                     ogni        zona in più
                          I, II e IV       1*        2*          3            3+1 ogni 5000m2        zona in     (secondo
COV                                                                                                  più (se-    AE)
                          III, V fino XI   1         2                                               condo
Radon                                                                         (4)+(1) ogni           AE)
                          I fino XI        (2)       (2)         (4)
(nuova costruzione) **                                                        2500m2

Radon
                          I fino XI        2         2           4            4+1 ogni 2500m2
(ammodernamento.) **

Radon (stato prima
                                                                              (4)+(1) ogni
dell’ammoderna-           I fino XI        (2)       (2)         (4)
                                                                              2500m2
mento) **

                                                                              (3)+(1) ogni
CO2                       I fino XI        (1)       (2)         (3)
                                                                              2500m2

Tabella 1:      Numero minimo di punti di misurazione in funzione del tipo di utilizzo e dell'area di riferimento energe-
                tico (misurazioni volontarie tra parentesi). Per AE > 5000 m2 si intende il numero di punti di misura per
                area analizzata.
                * Misurazioni passive di formaldeide e/o TCOV come specificato dal Centro di certificazione
                ** Il fattore determinante è l'area di riferimento energetico dei piani più in basso con uso permanente.

                La misurazione di formaldeide e COV è obbligatoria per gli oggetti con un'area di
                riferimento energetico superiore a 500 m2, per gli oggetti fino a 500 m2 è obbligatoria
                la misurazione della formaldeide o del TCOV (misurazioni obbligatorie). Le misura-
                zioni del radon sono obbligatorie anche per l'ammodernamento. Inoltre, è possibile
                misurare l'anidride carbonica e il radon (nuova costruzione, in caso di

                                                                                                                        15
modernizzazione: condizione prima dell'ammodernamento). Queste misurazioni
sono facoltative e forniscono punti aggiuntivi per la certificazione.

Per gli oggetti delle categorie di edifici I, II e IV con un'area di riferimento energetico
fino a 2000 m2 vengono utilizzati metodi di misurazione passiva, mentre per oggetti
più grandi (>2000 m2) e per gli oggetti delle categorie di edifici III, V e XI vengono
utilizzati metodi di misurazione attiva.

Per la misurazione del radon, per il calcolo del numero di punti di misurazione viene
presa in considerazione solo l'area di riferimento energetico dei piani più bassi con
uso permanente.

Nel caso di fasi di costruzione scaglionate di diversi mesi o nel caso di edifici in parte
ammodernati e in parte di nuova costruzione, la distribuzione dei punti di misura-
zione deve essere effettuata secondo le informazioni fornite dal Centro di certifica-
zione.

Nel caso di oggetti con un gran numero di punti di misurazione in locali con la stessa
materializzazione ed eseguiti dagli stessi appaltatori, il Centro di certificazione ha la
facoltà di ridurre il numero di punti di misurazione prescritti. Tuttavia, non devono
essere effettuate più di 7 misurazioni per parametro.

Se i richiedenti con oggetti fino a 500 m2 di superficie di riferimento energetico de-
cidessero per il rilevamento attivo, qualora si volesse superare il numero di misura-
zioni indicato nella tabella 1, o si volesse ottenere punti extra con rilevamenti sup-
plementari di cui a tabella 2, ciò va segnalato al centro di certificazione Minergie-
ECO unitamente all’inoltro della domanda per la fase di appalto/realizzazione.

Esecuzione delle misurazioni
- Le misurazioni devono essere effettuate entro 1 mese dopo il completamento
  dell'ultimo lavoro di costruzione (compresi i lavori di riparazione e pulizia dell'edi-
  ficio). Si raccomanda di ventilare bene l'edificio per alcune settimane prima della
  misurazione.
- L'impianto di ventilazione deve essere regolato prima di effettuare la misurazione.
  Deve essere garantito un ricambio d'aria che corrisponda a quello dell'uso suc-
  cessivo. Se l'impianto di ventilazione non è ancora stato messo in funzione al
  momento della misurazione dell'aria ambiente, si applicano le condizioni per la
  ventilazione tramite finestre (vedere il paragrafo "Misurazioni attive di formaldeide
  e dei composti organici volatili").
- La temperatura ambiente media al momento della misurazione deve essere com-
  presa tra 20 e 23 °C e il tasso medio di umidità tra il 30% e il 50%. La temperatura
  dell'aria interna e il tasso di umidità relativa dell'aria interna devono essere regi-
  strate per ogni misurazione durante le misurazioni attive.
- Eventuali influenze dell'utente devono essere ridotte al minimo. Il giorno prima e
  durante la misurazione non devono essere svolte attività che inquinano l'aria am-
  biente (ad es. uso di detergenti, fumo, profumi per l’ambiente, fai da te, ecc.).
- Eventuali fonti rilevanti nei locali che non possono essere attribuite ai materiali
  utilizzati devono essere registrate (ad es. mobili nuovi, nuove attrezzature d'uffi-
  cio).

                                                                                        16
Misura della temperatura e del tasso di umidità
- Gli strumenti di misura della temperatura e del tasso di umidità devono avere una
   calibrazione di fabbrica risalente a non più di 2 anni prima.
- Il valore di tolleranza della misurazione della temperatura deve essere inferiore
   a 1°C.
- Il valore di tolleranza della misurazione del tasso di umidità deve essere inferiore
   al 7% in presenza di un tasso di umidità del 50%.
- L’intervallo di misurazione non deve superare i 15 minuti.

Misurazioni passive di formaldeide e dei composti organici volatili
- Le misurazioni si basano sulle norme EN ISO 16000 per la misurazione dell'in-
   quinamento dell’aria interna.
- Per le misurazioni devono essere utilizzati metodi di misurazione e di analisi ade-
   guati. Il Centro di certificazione Minergie-ECO CH definisce tali procedure.
- La misurazione viene effettuata sotto la responsabilità del richiedente. In partico-
   lare, le misurazioni devono essere effettuate a tempo debito e in conformità al
   presente Documento GQ e alle istruzioni di misurazione allegate agli apparecchi
   di misurazione.
- La misurazione viene effettuata in condizioni d'uso normali per 7 giorni.
- La temperatura ambiente media nel periodo di misurazione deve essere com-
   presa tra 20 e 23 °C.
- Luogo di misurazione nel locale: almeno 1 metro di distanza da pareti, pavimento
   e soffitto. L’apparecchio di misurazione passivo deve essere collocato aperto ad
   un'altezza da 1 a 1,5 metri a diretto contatto con l'aria ambiente (non in armadi
   ecc.). Evitare le zone con molta circolazione dell'aria (ad esempio nelle imme-
   diate vicinanze di finestre o porte).

Misurazioni attive di formaldeide e dei composti organici volatili
- Le misurazioni si basano sulle norme EN ISO 16000 per la misurazione dell'in-
   quinamento dell’aria interna.
- Le misurazioni attive della formaldeide devono essere conformi alla norma ISO
   16000-3. (DIN ISO 16000-3 Inquinanti dell'aria interna - Parte 3: Misurazione
   della formaldeide ed altri composti carbonilici nell'aria interna e nelle camere di
   prova – Prelevamento di campioni tramite una pompa (ISO 16000-3:2011)).
- Le misurazioni devono essere effettuate da un'azienda in possesso di un certifi-
   cato S-Cert valido per "servizi di campionamento per la misurazione dell'aria in-
   terna" o di un certificato di qualità equivalente3. Se l'azienda di misura era già
   coinvolta nell'assistenza tecnica Minergie-ECO, solo le persone che non hanno
   partecipato all'assistenza tecnica possono effettuare misure dell'aria interna.
- Spetta al richiedente organizzare ed effettuare le misurazioni a tempo debito.
- È compito dell'azienda di misura determinare i punti di misura idonei e concordarli
   con il Centro di certificazione Minergie-ECO.
- L'impianto di ventilazione deve essere attivato in condizioni di funzionamento nor-
   male almeno 3 ore prima dell'inizio della misurazione. La misurazione deve es-
   sere effettuata in queste condizioni operative in un locale non occupato.

3
    L'equivalenza dei certificati di qualità alternativi è decisa dal dipartimento edilizio dell'Associazione
    eco-bau. Il certificato di qualità deve essere fornito almeno 30 giorni prima delle misurazioni dell'aria
    interna.

                                                                                                          17
-   Se l'impianto di ventilazione viene controllato su richiesta, le misurazioni vengono
    effettuate in un locale o gruppo di locali non occupati da almeno 3 ore prima. Il
    locale rimane libero durante la misurazione.
-   Il funzionamento dell'impianto di ventilazione deve essere registrato o misurato.
-   Nei locali a ventilazione naturale, le porte e le finestre del locale devono essere
    tenute chiuse per almeno 8 ore (preferibilmente durante la notte) prima della mi-
    surazione dopo un'intensa ventilazione di 15 minuti. La misurazione viene poi
    eseguita con il locale ancora chiuso e non occupato.

Misurazioni di CO2 (anidride carbonica)
- Gli strumenti di misura devono funzionare con il metodo NDIR.
- Il valore limite è conforme alla norma SIA 382/1 RL classe di qualità RAL 1-3, ma
   non deve superare i 1400 ppm.
- Gli strumenti di misura devono avere una calibrazione di fabbrica risalente a non
   più di 1 anno prima. La tolleranza della misura di CO2 a 5000 ppm deve essere
   inferiore al 7%.
- Le misurazioni avvengono dopo l'occupazione dei locali con carico abituale di
   persone e con sistema di ventilazione attivo in condizioni di funzionamento abi-
   tuali e con un regime di ventilazione abituale.
- Per l'interpretazione dei risultati delle misurazioni deve essere tenuto un proto-
   collo nel quale si registrano almeno l'occupazione temporale delle persone e il
   funzionamento della ventilazione. Gli utenti devono essere istruiti di conse-
   guenza.
- I valori di CO2 vengono registrati continuamente per almeno una settimana.
- L’intervallo di misurazione non deve superare i 15 minuti.

Misurazioni di radon
- Le misurazioni vengono effettuate dopo il completamento dell’edificio (ad ecce-
   zione delle misurazioni delle condizioni prima dell'ammodernamento), se possi-
   bile durante il periodo di riscaldamento.
- Per le misurazioni devono essere utilizzati i rilevatori di radon, che possono es-
   sere ottenuti dai punti di misurazione riconosciuti dall'Ufficio federale della sanità
   pubblica (elenco aggiornato sul sito www.ch-radon.ch).
- I rilevatori di radon sono esposti per un periodo di misurazione da uno a tre mesi.
- Zone di misurazione: locali tipiche ad uso permanente (appartamenti: soggiorno,
   camera/camera dei bambini; ufficio; aula scolastica, ecc.) al piano inferiore (di
   solito al piano terra).
- Evitare zone ad alta circolazione d’aria; i rilevatori devono essere posizionati ad
   un'altezza compresa tra 1 e 1,5 metri a contatto con l’aria dei locali e non nelle
   immediate vicinanze di finestre e porte.

                                                                                      18
Analisi e valutazione dei risultati di misurazione
               I requisiti per Minergie-ECO sono elencati nella Tabella 2 di seguito:

Parametro                       Requisiti Minergie-ECO                                 Requisiti incl.
                                                                                       incertezze di misurazione4

                                Misurazione passiva: ≤ 30 µg/m³ (≤ 0,025 ppm)          ≤ 40 µg/m³
Formaldeide
                                Misurazione attiva: ≤ 60 µg/m³ (≤ 0,05 ppm)            ≤ 75 µg/m³

                                Misurazione passiva: ≤ 500 µg/m³                       ≤ 700 µg/m³
COV
                                Misurazione attiva: ≤ 1000 µg/m³                       ≤ 1250 µg/m³

CO2 (anidride carbonica)        Valore massimo: ≤ 1400 ppm                             ≤ 1550 ppm

                                Nuova costruzione: ≤ 100 Bq/m3                         ≤ 200 Bq/m3
Radon
                                Ammodernamento: ≤ 300 Bq/m3                            ≤ 300 Bq/m3

Tabella 2:     Valori di valutazione per la misurazione dell'aria interna

               I requisiti di Minergie-ECO per quanto riguarda formaldeide, COV, CO2 e radon sono
               considerati soddisfatti se i valori effettivamente misurati sono inferiori ai requisiti,
               comprese le incertezze di misura secondo la Tabella 2.

               In singoli casi, le misurazioni dell'aria interna mancanti possono essere effettuate in
               seguito, in accordo con il Centro di certificazione competente. I valori limite di COV
               vengono ridotti a seconda del tempo trascorso dopo il completamento. Questa re-
               gola si applica in casi giustificati e non può essere applicata ai casi standard.

               Non conformità ai requisiti
               Se i requisiti secondo Tabella 2 non sono soddisfatti, il richiedente può far effettuare
               ulteriori misurazioni attive. Si applicano le seguenti scadenze: la seconda misura-
               zione deve essere effettuata entro un mese dal ricevimento della valutazione da
               parte del richiedente, ma non oltre 60 giorni dal completamento della valutazione.
               Se questa scadenza non viene rispettata, per le misurazioni COV si applicano valori
               limite adeguati (cfr. sezione "Analisi e valutazione dei risultati delle misurazioni").

               In caso di nuova inosservanza dei requisiti, il Centro di certificazione Minergie-ECO
               fisserà un termine ragionevole entro il quale devono essere adottate misure corret-
               tive e devono essere effettuate nuovamente misurazioni attive dell'aria interna (terza
               misurazione). Se i requisiti non possono essere soddisfatti entro sei mesi dal com-
               pletamento dei lavori, il certificato non può essere rilasciato.

               4
                   Le incertezze di misurazione per le misure passive di formaldeide e COV sono ca. il 30%, per le mi-
                   sure attive di COV e di formaldeide e le misure del radon ca. il 20%, per le misure di CO2 ca. il 10%.
                   Poiché l’esperienza nella misurazione delle basse concentrazioni di radon e nelle possibili misure di
                   risanamento è ancora troppo poca, il valore di valutazione al di sopra del quale si verifica l’inosser-
                   vanza dei requisiti è stato fissato a 200 Bq/m3. Una concentrazione di radon di 300 Bq/m3 è più fa-
                   cile da determinare, quindi non si tiene conto delle incertezze di misurazione.

                                                                                                                       19
B              Misurazioni RNI e protezione fonica

               Finalità
               Le misurazioni delle radiazioni non ionizzanti (RNI) e dell'isolamento acustico ser-
               vono a verificare i requisiti di qualità Minergie-ECO per l'edificio finito per quanto
               riguarda l'esposizione degli utenti dell'edificio alle radiazioni e al rumore. Le se-
               guenti direttive per l'esecuzione e l’analisi delle misurazioni hanno lo scopo di ga-
               rantire prestazioni e interpretazione uniformi.

               Strategie di misurazione
               Le misurazioni vengono effettuate nelle principali aree di utilizzo dell’oggetto in
               questione, tipiche dell'uso dell'edificio. A tal fine, prima di procedere con le misura-
               zioni, viene effettuata per tempo una selezione di locali, che comprende almeno un
               locale tipico per ogni utilizzo rilevante. La Tabella 3 mostra il numero di misurazioni
               da eseguire.

Superficie di rif. energetico AE m2          500  2000  5000

Parametro       Categoria edificio

                I, II, IV                     (2)                 (3)
RNI                                                                                    (4)           4+1 ogni 5000 m2
                III, V fino XI                (2)                 (3)

Protezione      I, II, IV                     (2)                 (3)
fonica                                                                                 (5)           5+1 ogni 5000 m2
(per tema*)     III, V fino XI                (3)                 (4)

Tabelle 3:     Numero minimo di punti di misurazione in funzione del tipo di utilizzo e dell'area di riferimento energe-
               tico (misurazioni volontarie tra parentesi). Per oggetti > 5000 m2 si intende il numero di punti di misura-
               zione per la superficie di riferimento iniziale.
               * I temi rilevanti per le misurazioni sono vanno concordati con il Centro di certificazione responsabile.

               Misurazioni di radiazioni non ionizzanti
               - Vanno misurati solo i campi a bassa frequenza.
               - Le misurazioni vanno eseguite secondo il PR-RNI, Allegato D.

               Misurazioni inerenti alla protezione fonica
               - Le misurazioni vanno eseguite secondo la norma SIA 181:2006, Allegato B.
               - I temi rilevanti per le misure di protezione acustica devono essere determinati in
                  anticipo con il Centro di certificazione responsabile.

                                                                                                                        20
Analisi e valutazione dei risultati di misurazione
              I requisiti per Minergie-ECO sono elencati nella Tabella 4 di seguito:

                                                                               Requisiti incl.
Parametro                               Requisiti Minergie-ECO
                                                                               incertezze di misurazione5
                                        Valori limite NISV devono essere
                                                                               Secondo PR-NIS Allegato D:
                                        rispettati ovunque e:
                                        Nuovo edificio Zona di utilizzo A:
Puoi anche leggere