RASSEGNA STAMPA 7 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia
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DATA: 07-10-2020 PAG.: 5 A due giorni dall’entrata in vigore della nuova ordinanza che estende la zona a pagamento le opinioni si dividono Parcheggi blu alla Barriera San Giusto: legittimi La Cassazione ha stabilito che le amministrazioni possono derogare al principio della necessaria paritaria compresenza di stalli gratuiti TARQUINIA - A tre giorni to, e c’è chi ha subito avanza- ministrazioni comunali che urbanistica o caratterizzate mente, nel caso dall’entrata in vigore della to l’ipotesi di un provvedi- istituiscono parcheggi con da particolare esigenze di di specie , i pre- nuova ordinanza che istitui- mento illegittimo. Tra i tanti strisce blu a pagamento, pos- traffico)”, confermando di supposti richia- sce i parcheggi a pagamento interventi, si registra quello sono derogare al principio fatto in ogni caso la legittimi- mati dalla Supre- su tutta l’area della Barriera dell’avvocato Giancarlo Ca- della necessaria paritaria tà del provvedimento previ- ma Corte, ed San Giusto, alle porte della pitani che sulla questione ha compresenza di stalli gratui- sto nell’ordinanza che in escludendosi città di Tarquinia, si divido- espresso un proprio parere, ti in loco o nelle vicinanze ogni caso indica stalli liberi con ciò, a mio no le opinioni dei cittadini. Il sia giuridico, da legale, sia dell'area a pagamento pur- nella vicina area di sosta del- modesto avviso , dibattito è alto, nei bar come personale, da cittadino di ché la delibera comunale mo- la Circonvallazione Cardarel- eventuali profili pure sui social, dove ognuno Tarquinia. tivi esaustivamente le ragio- li. Capitani esprime poi an- di illegittimità cerca di dire la propria. L’am- “La Cassazione – afferma ni di tale decisione ( esisten- che un giudizio personale della scelta della ministrazione è decisa a por- Capitani sui social - ha recen- za di zone a traffico limitato, quando afferma: “Ciò pre- nostra ammini- tare avanti il proprio proget- temente statuito che le am- aree di particolare rilevanza messo, rilevandosi evidente- strazione civica, restano i dubbi sulla oppor- tunità di tale decisione , tan- to più perché ( ed e' qui forse evidente la contraddizione del pronunciamento degli Er- mellini), proprio la presenza di una ztl dovrebbe invero ri- chiedere l'incentivazione, al suo esterno, di aree di par- cheggio agevolate, tali da bi- lanciare la limitazione del traffico imposta nella zona soggetta a restrizione. Laddo- ve il legislatore non è chiaro ( e sul punto il Codice della Strada non lo è) , non sempre la giurisprudenza aiuta a diri- mere la confusione”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 07-10-2020 PAG.: 5 fezionato ai giovani tanto che negli anni ho sem- muove idee di città aperte, re- Catini: «Il Comune aderisca pre cercato di farli avvicinare al mondo della poli- tica e dell’amministrazione pubblica - afferma silienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi al bando per la candidatura Catini - Ho avuto la fortuna di ricoprire nel corso del mio impegno politico sia la carica di primo dello Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che assi- a Città italiana dei giovani» Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani sia quella di assessore alle Politiche giovanili toc- curino comunità nelle quali i giovani possano vivere secon- do le proprie aspettative, in cando con mano le tantissime potenzialità dei TARQUINIA - Il Comune di Tarquinia aderisca giovani del nostro territorio. Tarquinia ha tutte un ambiente sano, sicuro, sti- al bando per la candidatura a “Città italiana dei le carte in regola per candidarsi e ricevere, con molante, con spazi dedicati allo sviluppo delle Giovani” per il 2021 proposto dal Consiglio Na- una progettualità seria e attenta, questo bellissi- potenzialità dei giovani. Per essere selezionate, zionale dei Giovani in collaborazione con il Di- mo riconoscimento che valorizzerebbe ulterior- le città che parteciperanno al bando dovranno partimento delle Politiche Giovanili e del Servi- mente la nostra città a livello nazionale”. Il Pre- da regolamento presentare un piano d’azione zio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i mio è assegnato, per il periodo di un anno, alla che favorisca il coinvolgimento, la responsabiliz- Giovani. La proposta arriva dall’ex consigliere miglior città italiana che presenti progetti di par- zazione e la partecipazione dei giovani anche ai comunale Manuel Catini. «Sono sempre stato af- tecipazione e inclusione giovanile. Il Premio pro- processi decisionali del proprio territorio. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 06-10-2020 https://baraondanews.it/coronavirus-due-positivi-nel-real-tarquinia/ Coronavirus, due positivi nel Real Tarquinia 6 Ottobre 2020 I due soggetti sono asintomatici e in isolamento domiciliare nella propria abitazione Coronavirus, due positivi nel Real Tarquinia – Ci sono due positivi all’interno del Real Tarquinia. Ad annunciarlo è stata direttamente la squadra sportiva. Nei giorni scorsi era emerso un giocatore positivo. Da qui è subito scattato il protocollo per il controllo dei contatti stretti dal quale è emersa un’altra positività. I due soggetti risultati positivi, attualmente sono asintomatici e sono in isolamento domiciliare nella loro abitazione. “Per il resto della squadra – spiegano dal Real Tarquinia – è stata disposta in via precauzionale la quarantena fiduciaria al fine di tutelare tutta la comunità”. “Si ringrazia ancora la Asl, il personale sanitario e il Comune di Tarquinia per essersi attivati tempestivamente e aver gestito nel migliore dei modi la situazione che ribadiamo essere attualmente ampiamente sotto controllo”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.bignotizie.it/arteritmica-tarquinia-interviene-il-pd-lassessore-tosoni-deve-assolutamente-chiarire-le-motivazioni-per- le-quali-non-solo-non-ha-concesso-lutilizzo-della-struttura-per-3-o/ Arteritmica Tarquinia, interviene il PD: “l’assessore Tosoni deve assolutamente chiarire le motivazioni per le quali non ha concesso l’utilizzo della struttura per 3 ore settimanali”. “L’amministrazione comunale continua imperterrita a sfasciare il tessuto sociale cittadino”. Ottobre 6, 2020 100 L’amministrazione comunale continua imperterrita a sfasciare il tessuto sociale cittadino: dopo aver colpito varie associazioni all’indomani del suo insediamento, ha sostanzialmente costretto la società sportiva ASD Arteritmica ad “emigrare”. La causa? Completa incapacità (o magari, voglia) di trovare una soluzione sui luoghi in cui la stessa potesse allenarsi, e teniamo a precisare che – parrebbe ovvio da ciò che apprendiamo dalla stampa – tale situazione non sia nata a seguito dell’emergenza coronavirus, ma fosse ad essa preesistente. Far fuggire una realtà che da così tanto tempo opera sul nostro territorio, attraverso istruttori altamente qualificati e con ottimi risultati anche a livello nazionale, è una mancanza di rispetto che non ha alcuna scusante. Ci domandiamo come sia possibile che questa amministrazione non abbia a cuore letteralmente niente e nessuno, non si preoccupi di tenersi strette le realtà che funzionano e fanno bene al paese, non sia minimamente interessata a dimostrazioni di gratitudine nei confronti di chi, attivamente, contribuisce alla promozione della città che questi signori (non) stanno amministrando! Era così difficile garantire 3 ore settimanali di una struttura, per il cui utilizzo l’associazione aveva già avuto modo di accordarsi con gli altri concessionari, nonché con la ditta che si sarebbe occupata di sanificare la stessa? Oppure non era così difficile ma mancava la “voglia”? Che un’associazione – poi – debba sapere circa il proprio “destino” tramite messaggini e whatsapp anziché risposte formali rimane inconcepibile. Qualche mese fa il Sindaco Giulivi giustificava il totale disinteresse dell’amministrazione verso questa problematica con un tragicomico “sono un’associazione con scopo di lucro”, affermazione che non commentiamo perché semplicemente ridicola ed infondata, e questo lo sanno bene tanto il sindaco quanto l’Assessore allo sport. Avevamo la speranza che alla fine qualcuno si ravvedesse e facesse l’unica cosa logica da fare: trovare una soluzione. E invece no. Le soluzioni non sono evidentemente nelle loro corde, meglio far danni. Ancora. L’assessore Tosoni deve assolutamente chiarire le motivazioni per le quali non solo non ha concesso l’utilizzo della struttura per 3 ore settimanali, ma anche perché non si sia mai impegnata a ricevere i rappresentanti dell’Arteritmica e con questi concordare una soluzione. Possibilmente trovi delle scuse convincenti e non faccia appello all’emergenza coronavirus come spesso capita all’amministrazione di fare per giustificare provvedimenti impopolari che non sono altro che scelte politiche. Auguri, non sarà facile trovarle. Nel frattempo, dato che abbiamo (per una volta) piacevolmente appreso che il Comune parteciperà al bando “Sport e periferie” (tra l’altro segnalato dallo stesso Partito Democratico di Tarquinia mesi fa all’amministrazione) ve la suggeriamo noi una soluzione: venga predisposto un progetto che sia funzionale a realizzare una struttura idonea ad ospitare questa realtà che è un fiore all’occhiello per la nostra città e che tanto lustro ha dato ad essa negli anni. Si trovi immediatamente una casa per questa associazione TARQUINIESE, che merita rispetto e considerazione come tutte le altre. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.bignotizie.it/asd-arteritmica-grazie-giulivi-sei-riuscito-a-far-andare-via-da-tarquinia-le-nostre-ginnaste/ Asd Arteritmica: “Grazie Giulivi, grazie Tosoni, siete riusciti a far andare via da Tarquinia le nostre ginnaste” "Siamo costretti, nostro malgrado, ad emigrare fuori dai confini comunali in quanto ci sono state negate 3 ore a settimana, da effettuarsi il sabato, presso il sito da noi richiesto" Ottobre 6, 2020 1602 “Grazie signor sindaco Giulivi, grazie assessore allo sport Tosoni, grazie! Siete riusciti a far andar via da Tarquinia le ginnaste agoniste dell’ASD Arteritmica che si devono allenare per il campionato Nazionale della Federazione Ginnastica d’Italia. Siamo costretti, nostro malgrado, ad emigrare fuori dai confini comunali in quanto ci sono state negate (tramite whatsApp!) 3 ore a settimana, da effettuarsi il sabato, presso il sito da noi richiesto. Non è bastato avere il consenso firmato delle ASD Pallavolo e Basket, concessionarie della palestra “ex consorzio”, nonché della ditta di pulizie incaricata di igienizzare sia prima che dopo gli allenamenti, (tra Polemica fra ASD Arteritmica e Comune l’altro la stessa ditta delegata dal comune per sanificare le scuole). L’ennesima richiesta ufficiale per fruire delle suddette ore, è stata fatta il 14 settembre 2020, ma la risposta, ufficiosa, non è arrivata per vie istituzionali ma tramite alcuni genitori che avevano chiesto precisazioni a riguardo direttamente all’assessore allo sport. A questo punto si pretende risposta scritta e ufficiale motivando validamente il diniego. Noi continueremo a lavorare a testa alta per la promozione dello sport a tutti i livelli, senza mettere in mezzo la politica, perché lo sport non ha colori politici ma solo il colore dei 5 cerchi olimpici. Le nostre richieste sono tutte regolarmente protocollate ma non hanno ricevuto risposte dal lontano settembre 2019 (quando chiedevamo un incontro ufficiale con l’amministrazione), poi maggio 2020 (quando il nostro sport avrebbe potuto iniziare in palestra in quanto disciplina individuale), poi agosto 2020 (quando abbiamo chiesto una rimodulazione oraria degli impianti comunali rimasti praticabili), a tal proposito si invita l’assessore a leggere attentamente il regolamento comunale per le concessioni delle palestre e verificare che le indicazioni in esso contenute siano rispettate! Certo è che ce ne andiamo dal nostro paese a malincuore, con molte spese in più a carico dell’Associazione e molti disagi per ginnaste e famiglie, ma siamo determinati nel voler dare alle nostre agoniste l’opportunità di partecipare dignitosamente alla finale nazionale. Abbiamo perso 3 mesi per covid, altri 3 mesi per l’ordinanza sindacale di chiusura delle palestre, ora che anche gli sport di squadra hanno iniziato gli allenamenti, noi siamo privati perfino di 3 ore settimanali in una vera palestra, evidentemente non siamo considerati al pari degli altri sport! La ginnastica ritmica poteva ricominciare le attività per prima dopo la quarantena! Ancora grazie da parte nostra, delle istruttrici, dei genitori e delle ginnaste”. Lo dichiara il consiglio direttivo dell’ASD Arteritmica Tarquinia. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.civonline.it/2020/10/07/parcheggi-blu-alla-barriera-san-giusto-legittimi/ Pubblicato il 7 Ottobre 2020 ALLE 06:28 A due giorni dall’entrata in vigore della nuova ordinanza che estende la zona a pagamento le opinioni si dividono Parcheggi blu alla Barriera San Giusto: legittimi La Cassazione ha stabilito che le amministrazioni possono derogare al principio della necessaria paritaria compresenza di stalli gratuiti TARQUINIA – A tre giorni dall’entrata in vigore della nuova ordinanza che istituisce i parcheggi a pagamento su tutta l’area della Barriera San Giusto, alle porte della città di Tarquinia, si dividono le opinioni dei cittadini. Il dibattito è alto, nei bar come pure sui social, dove ognuno cerca di dire la propria. L’amministrazione è decisa a portare avanti il proprio progetto, e c’è chi ha subito avanzato l’ipotesi di un provvedimento illegittimo. Tra i tanti interventi, si registra quello dell’avvocato Giancarlo Capitani che sulla questione ha espresso un proprio parere, sia giuridico, da legale, sia personale, da cittadino di Tarquinia. “La Cassazione – afferma Capitani sui social – ha recentemente statuito che le amministrazioni comunali che istituiscono parcheggi con strisce blu a pagamento, possono derogare al principio della necessaria paritaria compresenza di stalli gratuiti in loco o nelle vicinanze dell’area a pagamento purché la delibera comunale motivi esaustivamente le ragioni di tale decisione ( esistenza di zone a traffico limitato, aree di particolare rilevanza urbanistica o caratterizzate da particolare esigenze di traffico)”, confermando di fatto in ogni caso la legittimità del provvedimento previsto nell’ordinanza che in ogni caso indica stalli liberi nella vicina area di sosta della Circonvallazione Cardarelli. Capitani esprime poi anche un giudizio personale quando afferma: “Ciò premesso, rilevandosi evidentemente, nel caso di specie , i presupposti richiamati dalla Suprema Corte, ed escludendosi con ciò, a mio modesto avviso , eventuali profili di illegittimità della scelta della nostra amministrazione civica, restano i dubbi sulla opportunità di tale decisione , tanto più perché ( ed e’ qui forse evidente la contraddizione del pronunciamento degli Ermellini), proprio la presenza di una ztl dovrebbe invero richiedere l’incentivazione, al suo esterno, di aree di parcheggio agevolate, tali da bilanciare la limitazione del traffico imposta nella zona soggetta a restrizione. Laddove il legislatore non è chiaro ( e sul punto il Codice della Strada non lo è) , non sempre la giurisprudenza aiuta a dirimere la confusione”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.civonline.it/2020/10/06/tarquinia-pd-si-trovi-immediatamente-una-casa-per-larteritmica/ Pubblicato il 6 Ottobre 2020 ALLE 23:48 Tarquinia, Pd: “Si trovi immediatamente una casa per l’Arteritmica” TARQUINIA – “Nessun futuro per l’Arteritmica a Tarquinia. L’amministrazione comunale continua imperterrita a sfasciare il tessuto sociale cittadino: dopo aver colpito varie associazioni all’indomani del suo insediamento, ha sostanzialmente costretto la società sportiva ASD Arteritmica ad “emigrare”. La causa? Completa incapacità (o magari, voglia) di trovare una soluzione sui luoghi in cui la stessa potesse allenarsi, e teniamo a precisare che – parrebbe ovvio da ciò che apprendiamo dalla stampa – tale situazione non sia nata a seguito dell’emergenza coronavirus, ma fosse ad essa preesistente”. Il Partito democratico di Tarquinia attacca l’amministrazione comunale sul caso vede l’associazione Arteritmica in polemica con l’amministrazione comunale per la mancata autorizzazione all’uso Di alcune palestre per gli allenamenti.“Far fuggire una realtà che da così tanto tempo opera sul nostro territorio – attaccano dal Pd – attraverso istruttori altamente qualificati e con ottimi risultati anche a livello nazionale, è una mancanza di rispetto che non ha alcuna scusante. Ci domandiamo come sia possibile che questa amministrazione non abbia a cuore letteralmente niente e nessuno, non si preoccupi di tenersi strette le realtà che funzionano e fanno bene al paese, non sia minimamente interessata a dimostrazioni di gratitudine nei confronti di chi, attivamente, contribuisce alla promozione della città che questi signori (non) stanno amministrando! Era così difficile garantire 3 ore settimanali di una struttura, per il cui utilizzo l’associazione aveva già avuto modo di accordarsi con gli altri concessionari, nonché con la ditta che si sarebbe occupata di sanificare la stessa? Oppure non era così difficile ma mancava la “voglia”? Che un’associazione – poi – debba sapere circa il proprio “destino” tramite messaggini e whatsapp anziché risposte formali rimane inconcepibile”. “Qualche mese fa –aggiungono dal circolo Emanuelli – il Sindaco Giulivi giustificava il totale disinteresse dell’amministrazione verso questa problematica con un tragicomico “sono un’associazione con scopo di lucro”, affermazione che non commentiamo perché semplicemente ridicola ed infondata, e questo lo sanno bene tanto il sindaco quanto l’assessore allo Sport. Avevamo la speranza che alla fine qualcuno si ravvedesse e facesse l’unica cosa logica da fare: trovare una soluzione. E invece no. Le soluzioni non sono evidentemente nelle loro corde, meglio far danni. Ancora. L’assessore Tosoni deve assolutamente chiarire le motivazioni per le quali non solo non ha concesso l’utilizzo della struttura per 3 ore settimanali, ma anche perché non si sia mai impegnata a ricevere i rappresentanti dell’Arteritmica e con questi concordare una soluzione. Possibilmente trovi delle scuse convincenti e non faccia appello all’emergenza coronavirus come spesso capita all’amministrazione di fare per giustificare provvedimenti impopolari che non sono altro che scelte politiche. Auguri, non sarà facile trovarle. Nel frattempo, dato che abbiamo (per una volta) piacevolmente appreso che il Comune parteciperà al bando “Sport e periferie” (tra l’altro segnalato dallo stesso Partito Democratico di Tarquinia mesi fa all’amministrazione) ve la suggeriamo noi una soluzione: venga predisposto un progetto che sia funzionale a realizzare una struttura idonea ad ospitare questa realtà che è un fiore all’occhiello per la nostra città e che tanto lustro ha dato ad essa negli anni. Si trovi immediatamente una casa per questa associazione tarquiniese, che merita rispetto e considerazione come tutte le altre”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.civonline.it/2020/10/06/catini-il-comune-aderisca-al-bando-per-la-candidatura-a-citta-italiana-dei-giovani/ Pubblicato il 6 Ottobre 2020 ALLE 22:28 Catini: «Il Comune aderisca al bando per la candidatura a Città italiana dei giovani» TARQUINIA – Il Comune di Tarquinia aderisca al bando per la candidatura a “Città italiana dei Giovani” per il 2021 proposto dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani. La proposta arriva dall’ex consigliere comunale Manuel Catini. «Sono sempre stato affezionato ai giovani tanto che negli anni ho sempre cercato di farli avvicinare al mondo della politica e dell’amministrazione pubblica – afferma Catini – Ho avuto la fortuna di ricoprire nel corso del mio impegno politico sia la carica di primo Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani sia quella di assessore alle Politiche giovanili toccando con mano le tantissime potenzialità dei giovani del nostro territorio. Tarquinia ha tutte le carte in regola per candidarsi e ricevere, con una progettualità seria e attenta, questo bellissimo riconoscimento che valorizzerebbe ulteriormente la nostra città a livello nazionale”. Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di partecipazione e inclusione giovanile. Il Premio promuove idee di città aperte, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che assicurino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani. Per essere selezionate, le città che parteciperanno al bando dovranno da regolamento presentare un piano d’azione che favorisca il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani anche ai processi decisionali del proprio territorio. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-10-2020 https://corrierediviterbo.corr.it/news/viterbo/24799262/tarquinia-parcheggi-pagamento-barriera-san-giusto.html Tarquinia, parcheggi a pagamento alla barriera di San giusto. Sosta libera solo per 30 minuti 07 ottobre 2020 Tarquinia sempre più a strisce blu. Via i parcheggi liberi alla barriera San Giusto, si potrà sostare gratis solo per mezz’ora. Singolare il motivo scritto nelle premesse dell’ordinanza: “Favorire il ricambio dei veicoli nell’utilizzo degli stalli, limitandone l’occupazione”. Una decisione che ha fatto imbestialire i cittadini che sui social parlano di “un’amministrazione senza idea ma bravissima nel fare cassa”. L’area per anni ha visto una parte degli stalli di sosta a pagamento affiancata da un’altra completamente gratuita. E per chi si chiede dove è la quota di parcheggi liberi prevista per legge, la risposta è contenuta sempre nelle premesse dell’ordinanza. “in Circonvallazione V. Cardarelli ad una ridotta distanza dalla barriera San Giusto, vi è un’area adibita a parcheggio libero”. Si tratta di un piccolo parcheggio per lo più utilizzato dai professori delle scuole medie durante l’orario didattico. Da lunedì scorso dunque tramite ordinanza firmata dal responsabile del corpo di polizia locale e protezione civile, Massimo De Angelis è stata ratificata "l’istituzione di parcheggi a pagamento senza custodia, a mezzo di parcometro, sull’intera area della barriera San Giusto, sui quali la sosta è subordinata al pagamento di una somma in relazione al tempo di durata della sosta, con vigenza dalle 8 alle 19 di ogni giorno settimanale, festivi compresi”. La sosta per i primi trenta minuti sarà gratuita, costerà un euro per ogni ora o frazione di ora e tre euro per l’intera giornata. Per i residenti registrati alla app del Comune c’è la possibilità di fare un abbonamento mensile di 10 euro valido perle aree di parcheggio a pagamento fuori dal Centro storico o di 25 euro valido per tutte le aree a pagamento del territorio comunale. Inoltre nelle immediate vicinanze degli stalli di sosta riservati ai veicoli a servizio dei disabili, sono istituiti altri tre stalli di sosta peri veicoli a servizio dei disabili, muniti degli appositi contrassegni. Infine I veicoli elettrici sono esentati dal pagamento del Ticket, purché espongano i contrassegni\pass contrassegnati con la lettera “E” rilasciati dalla polizia locale Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 http://www.lacitta.eu/cronaca/56085-nessun-futuro-per-l-arteritmica-a-tarquinia.html Nessun futuro per l’Arteritmica a Tarquinia 06 Ottobre 2020 Tarquinia L’amministrazione comunale continua imperterrita a sfasciare il tessuto sociale cittadino: dopo aver colpito varie associazioni all’indomani del suo insediamento, ha sostanzialmente costretto la società sportiva ASD Arteritmica ad “emigrare”. La causa? Completa incapacità (o magari, voglia) di trovare una soluzione sui luoghi in cui la stessa potesse allenarsi, e teniamo a precisare che – parrebbe ovvio da ciò che apprendiamo dalla stampa – tale situazione non sia nata a seguito dell’emergenza coronavirus, ma fosse ad essa preesistente. Far fuggire una realtà che da così tanto tempo opera sul nostro territorio, attraverso istruttori altamente qualificati e con ottimi risultati anche a livello nazionale, è una mancanza di rispetto che non ha alcuna scusante. Ci domandiamo come sia possibile che questa amministrazione non abbia a cuore letteralmente niente e nessuno, non si preoccupi di tenersi strette le realtà che funzionano e fanno bene al paese, non sia minimamente interessata a dimostrazioni di gratitudine nei confronti di chi, attivamente, contribuisce alla promozione della città che questi signori (non) stanno amministrando! Era così difficile garantire 3 ore settimanali di una struttura, per il cui utilizzo l’associazione aveva già avuto modo di accordarsi con gli altri concessionari, nonché con la ditta che si sarebbe occupata di sanificare la stessa? Oppure non era così difficile ma mancava la “voglia”? Che un’associazione – poi – debba sapere circa il proprio “destino” tramite messaggini e whatsapp anziché risposte formali rimane inconcepibile. Qualche mese fa il Sindaco Giulivi giustificava il totale disinteresse dell’amministrazione verso questa problematica con un tragicomico “sono un’associazione con scopo di lucro”, affermazione che non commentiamo perché semplicemente ridicola ed infondata, e questo lo sanno bene tanto il sindaco quanto l’Assessore allo sport. Avevamo la speranza che alla fine qualcuno si ravvedesse e facesse l’unica cosa logica da fare: trovare una soluzione. E invece no. Le soluzioni non sono evidentemente nelle loro corde, meglio far danni. Ancora. L’assessore Tosoni deve assolutamente chiarire le motivazioni per le quali non solo non ha concesso l’utilizzo della struttura per 3 ore settimanali, ma anche perché non si sia mai impegnata a ricevere i rappresentanti dell’Arteritmica e con questi concordare una soluzione. Possibilmente trovi delle scuse convincenti e non faccia appello all’emergenza coronavirus come spesso capita all’amministrazione di fare per giustificare provvedimenti impopolari che non sono altro che scelte politiche. Auguri, non sarà facile trovarle. Nel frattempo, dato che abbiamo (per una volta) piacevolmente appreso che il Comune parteciperà al bando “Sport e periferie” (tra l’altro segnalato dallo stesso Partito Democratico di Tarquinia mesi fa all’amministrazione) ve la suggeriamo noi una soluzione: venga predisposto un progetto che sia funzionale a realizzare una struttura idonea ad ospitare questa realtà che è un fiore all’occhiello per la nostra città e che tanto lustro ha dato ad essa negli anni. Si trovi immediatamente una casa per questa associazione TARQUINIESE, che merita rispetto e considerazione come tutte le altre. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/10/07/parcheggi-blu-alla-barriera-san-giusto-legittimi/ Pubblicato il 7 Ottobre 2020 ALLE 06:28 A due giorni dall’entrata in vigore della nuova ordinanza che estende la zona a pagamento le opinioni si dividono Parcheggi blu alla Barriera San Giusto: legittimi La Cassazione ha stabilito che le amministrazioni possono derogare al principio della necessaria paritaria compresenza di stalli gratuiti TARQUINIA – A tre giorni dall’entrata in vigore della nuova ordinanza che istituisce i parcheggi a pagamento su tutta l’area della Barriera San Giusto, alle porte della città di Tarquinia, si dividono le opinioni dei cittadini. Il dibattito è alto, nei bar come pure sui social, dove ognuno cerca di dire la propria. L’amministrazione è decisa a portare avanti il proprio progetto, e c’è chi ha subito avanzato l’ipotesi di un provvedimento illegittimo. Tra i tanti interventi, si registra quello dell’avvocato Giancarlo Capitani che sulla questione ha espresso un proprio parere, sia giuridico, da legale, sia personale, da cittadino di Tarquinia. “La Cassazione – afferma Capitani sui social – ha recentemente statuito che le amministrazioni comunali che istituiscono parcheggi con strisce blu a pagamento, possono derogare al principio della necessaria paritaria compresenza di stalli gratuiti in loco o nelle vicinanze dell’area a pagamento purché la delibera comunale motivi esaustivamente le ragioni di tale decisione ( esistenza di zone a traffico limitato, aree di particolare rilevanza urbanistica o caratterizzate da particolare esigenze di traffico)”, confermando di fatto in ogni caso la legittimità del provvedimento previsto nell’ordinanza che in ogni caso indica stalli liberi nella vicina area di sosta della Circonvallazione Cardarelli. Capitani esprime poi anche un giudizio personale quando afferma: “Ciò premesso, rilevandosi evidentemente, nel caso di specie , i presupposti richiamati dalla Suprema Corte, ed escludendosi con ciò, a mio modesto avviso , eventuali profili di illegittimità della scelta della nostra amministrazione civica, restano i dubbi sulla opportunità di tale decisione , tanto più perché ( ed e’ qui forse evidente la contraddizione del pronunciamento degli Ermellini), proprio la presenza di una ztl dovrebbe invero richiedere l’incentivazione, al suo esterno, di aree di parcheggio agevolate, tali da bilanciare la limitazione del traffico imposta nella zona soggetta a restrizione. Laddove il legislatore non è chiaro ( e sul punto il Codice della Strada non lo è) , non sempre la giurisprudenza aiuta a dirimere la confusione”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/10/06/tarquinia-pd-si-trovi-immediatamente-una-casa- per-larteritmica/ Pubblicato il 6 Ottobre 2020 ALLE 23:48 Tarquinia, Pd: “Si trovi immediatamente una casa per l’Arteritmica” TARQUINIA – “Nessun futuro per l’Arteritmica a Tarquinia. L’amministrazione comunale continua imperterrita a sfasciare il tessuto sociale cittadino: dopo aver colpito varie associazioni all’indomani del suo insediamento, ha sostanzialmente costretto la società sportiva ASD Arteritmica ad “emigrare”. La causa? Completa incapacità (o magari, voglia) di trovare una soluzione sui luoghi in cui la stessa potesse allenarsi, e teniamo a precisare che – parrebbe ovvio da ciò che apprendiamo dalla stampa – tale situazione non sia nata a seguito dell’emergenza coronavirus, ma fosse ad essa preesistente”. Il Partito democratico di Tarquinia attacca l’amministrazione comunale sul caso vede l’associazione Arteritmica in polemica con l’amministrazione comunale per la mancata autorizzazione all’uso Di alcune palestre per gli allenamenti.“Far fuggire una realtà che da così tanto tempo opera sul nostro territorio – attaccano dal Pd – attraverso istruttori altamente qualificati e con ottimi risultati anche a livello nazionale, è una mancanza di rispetto che non ha alcuna scusante. Ci domandiamo come sia possibile che questa amministrazione non abbia a cuore letteralmente niente e nessuno, non si preoccupi di tenersi strette le realtà che funzionano e fanno bene al paese, non sia minimamente interessata a dimostrazioni di gratitudine nei confronti di chi, attivamente, contribuisce alla promozione della città che questi signori (non) stanno amministrando! Era così difficile garantire 3 ore settimanali di una struttura, per il cui utilizzo l’associazione aveva già avuto modo di accordarsi con gli altri concessionari, nonché con la ditta che si sarebbe occupata di sanificare la stessa? Oppure non era così difficile ma mancava la “voglia”? Che un’associazione – poi – debba sapere circa il proprio “destino” tramite messaggini e whatsapp anziché risposte formali rimane inconcepibile”. “Qualche mese fa –aggiungono dal circolo Emanuelli – il Sindaco Giulivi giustificava il totale disinteresse dell’amministrazione verso questa problematica con un tragicomico “sono un’associazione con scopo di lucro”, affermazione che non commentiamo perché semplicemente ridicola ed infondata, e questo lo sanno bene tanto il sindaco quanto l’assessore allo Sport. Avevamo la speranza che alla fine qualcuno si ravvedesse e facesse l’unica cosa logica da fare: trovare una soluzione. E invece no. Le soluzioni non sono evidentemente nelle loro corde, meglio far danni. Ancora. L’assessore Tosoni deve assolutamente chiarire le motivazioni per le quali non solo non ha concesso l’utilizzo della struttura per 3 ore settimanali, ma anche perché non si sia mai impegnata a ricevere i rappresentanti dell’Arteritmica e con questi concordare una soluzione. Possibilmente trovi delle scuse convincenti e non faccia appello all’emergenza coronavirus come spesso capita all’amministrazione di fare per giustificare provvedimenti impopolari che non sono altro che scelte politiche. Auguri, non sarà facile trovarle. Nel frattempo, dato che abbiamo (per una volta) piacevolmente appreso che il Comune parteciperà al bando “Sport e periferie” (tra l’altro segnalato dallo stesso Partito Democratico di Tarquinia mesi fa all’amministrazione) ve la suggeriamo noi una soluzione: venga predisposto un progetto che sia funzionale a realizzare una struttura idonea ad ospitare questa realtà che è un fiore all’occhiello per la nostra città e che tanto lustro ha dato ad essa negli anni. Si trovi immediatamente una casa per questa associazione tarquiniese, che merita rispetto e considerazione come tutte le altre”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/10/06/catini-il-comune-aderisca-al-bando-per-la- candidatura-a-citta-italiana-dei-giovani/ Pubblicato il 6 Ottobre 2020 ALLE 22:28 Catini: «Il Comune aderisca al bando per la candidatura a Città italiana dei giovani» TARQUINIA – Il Comune di Tarquinia aderisca al bando per la candidatura a “Città italiana dei Giovani” per il 2021 proposto dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani. La proposta arriva dall’ex consigliere comunale Manuel Catini. «Sono sempre stato affezionato ai giovani tanto che negli anni ho sempre cercato di farli avvicinare al mondo della politica e dell’amministrazione pubblica – afferma Catini – Ho avuto la fortuna di ricoprire nel corso del mio impegno politico sia la carica di primo Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani sia quella di assessore alle Politiche giovanili toccando con mano le tantissime potenzialità dei giovani del nostro territorio. Tarquinia ha tutte le carte in regola per candidarsi e ricevere, con una progettualità seria e attenta, questo bellissimo riconoscimento che valorizzerebbe ulteriormente la nostra città a livello nazionale”. Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di partecipazione e inclusione giovanile. Il Premio promuove idee di città aperte, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che assicurino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani. Per essere selezionate, le città che parteciperanno al bando dovranno da regolamento presentare un piano d’azione che favorisca il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani anche ai processi decisionali del proprio territorio. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.lextra.news/catini-il-comune-di-tarquinia-aderisca-al-bando-per-la-candidatura-a-citta-italiana-dei-giovani-2021/ Catini: “Il Comune di Tarquinia aderisca al bando per la candidatura a Città Italiana dei Giovani 2021” Pubblicato il 6 Ottobre 2020, 21:59 Riceviamo da Manuel Catini e pubblichiamo Il Comune di Tarquinia aderisca al bando per la candidatura a Città Italiana dei Giovani per il 2021 proposto dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani. “Sono sempre stato affezionato ai giovani tanto che negli anni ho sempre cercato di farli avvicinare al mondo della politica e dell’amministrazione pubblica. Ho avuto la fortuna di ricoprire nel corso del mio impegno politico sia la carica di primo Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani sia quella di Assessore alle Politiche Giovanili toccando con mano le tantissime potenzialità dei giovani del nostro territorio. Tarquinia ha tutte le carte in regola per candidarsi e ricevere, con una progettualità seria e attenta, questo bellissimo riconoscimento che valorizzerebbe ulteriormente la nostra Città a livello nazionale”. Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di partecipazione e inclusione giovanile. Il Premio promuove idee di città aperte, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che assicurino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani. Per essere selezionate, le città che parteciperanno al bando dovranno da regolamento presentare un piano d’azione che favorisca il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani anche ai processi decisionali del proprio territorio. Manuel Catini Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.lextra.news/pd-nessun-futuro-per-larteritmica-a-tarquinia/ PD: “Nessun futuro per l’Arteritmica a Tarquinia” Pubblicato il 6 Ottobre 2020, 18:22 Riceviamo dal PD di Tarquinia e pubblichiamo L’amministrazione comunale continua imperterrita a sfasciare il tessuto sociale cittadino: dopo aver colpito varie associazioni all’indomani del suo insediamento, ha sostanzialmente costretto la società sportiva ASD Arteritmica ad “emigrare”. La causa? Completa incapacità (o magari, voglia) di trovare una soluzione sui luoghi in cui la stessa potesse allenarsi, e teniamo a precisare che – parrebbe ovvio da ciò che apprendiamo dalla stampa – tale situazione non sia nata a seguito dell’emergenza coronavirus, ma fosse ad essa preesistente. Far fuggire una realtà che da così tanto tempo opera sul nostro territorio, attraverso istruttori altamente qualificati e con ottimi risultati anche a livello nazionale, è una mancanza di rispetto che non ha alcuna scusante. Ci domandiamo come sia possibile che questa amministrazione non abbia a cuore letteralmente niente e nessuno, non si preoccupi di tenersi strette le realtà che funzionano e fanno bene al paese, non sia minimamente interessata a dimostrazioni di gratitudine nei confronti di chi, attivamente, contribuisce alla promozione della città che questi signori (non) stanno amministrando! Era così difficile garantire 3 ore settimanali di una struttura, per il cui utilizzo l’associazione aveva già avuto modo di accordarsi con gli altri concessionari, nonché con la ditta che si sarebbe occupata di sanificare la stessa? Oppure non era così difficile ma mancava la “voglia”? Che un’associazione – poi – debba sapere circa il proprio “destino” tramite messaggini e whatsapp anziché risposte formali rimane inconcepibile. Qualche mese fa il Sindaco Giulivi giustificava il totale disinteresse dell’amministrazione verso questa problematica con un tragicomico “sono un’associazione con scopo di lucro”, affermazione che non commentiamo perché semplicemente ridicola ed infondata, e questo lo sanno bene tanto il sindaco quanto l’Assessore allo sport. Avevamo la speranza che alla fine qualcuno si ravvedesse e facesse l’unica cosa logica da fare: trovare una soluzione. E invece no. Le soluzioni non sono evidentemente nelle loro corde, meglio far danni. Ancora. L’assessore Tosoni deve assolutamente chiarire le motivazioni per le quali non solo non ha concesso l’utilizzo della struttura per 3 ore settimanali, ma anche perché non si sia mai impegnata a ricevere i rappresentanti dell’Arteritmica e con questi concordare una soluzione. Possibilmente trovi delle scuse convincenti e non faccia appello all’emergenza coronavirus come spesso capita all’amministrazione di fare per giustificare provvedimenti impopolari che non sono altro che scelte politiche. Auguri, non sarà facile trovarle. Nel frattempo, dato che abbiamo (per una volta) piacevolmente appreso che il Comune parteciperà al bando “Sport e periferie” (tra l’altro segnalato dallo stesso Partito Democratico di Tarquinia mesi fa all’amministrazione) ve la suggeriamo noi una soluzione: venga predisposto un progetto che sia funzionale a realizzare una struttura idonea ad ospitare questa realtà che è un fiore all’occhiello per la nostra città e che tanto lustro ha dato ad essa negli anni. Si trovi immediatamente una casa per questa associazione TARQUINIESE, che merita rispetto e considerazione come tutte le altre. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.lextra.news/tarquinia-larteritmica-costretta-ad-allenarsi-fuori-citta-evidentemente-non-siamo-considerati-al-pari- degli-altri-sport/ Tarquinia, l’Arteritmica costretta ad allenarsi fuori città: “Evidentemente non siamo considerati al pari degli altri sport!” Pubblicato il 6 Ottobre 2020, 17:36 Riceviamo dal consiglio direttivo dell’ASD Arteritmica Tarquinia e pubblichiamo Grazie signor sindaco Giulivi, grazie assessore allo sport Tosoni, grazie! Siete riusciti a far andar via da Tarquinia le ginnaste agoniste dell’ASD Arteritmica che si devono allenare per il campionato Nazionale della Federazione Ginnastica d’Italia. Siamo costretti, nostro malgrado, ad emigrare fuori dai confini comunali in quanto ci sono state negate (tramite whatsApp!) 3 ore a settimana, da effettuarsi il sabato, presso il sito da noi richiesto. Non è bastato avere il consenso firmato delle ASD Pallavolo e Basket, concessionarie della palestra “ex consorzio”, nonché della ditta di pulizie incaricata di igienizzare sia prima che dopo gli allenamenti, (tra l’altro la stessa ditta delegata dal comune per sanificare le scuole). L’ennesima richiesta ufficiale per fruire delle suddette ore, è stata fatta il 14 settembre 2020, ma la risposta, ufficiosa, non è arrivata per vie istituzionali ma tramite alcuni genitori che avevano chiesto precisazioni a riguardo direttamente all’assessore allo sport. A questo punto si pretende risposta scritta e ufficiale motivando validamente il diniego. Noi continueremo a lavorare a testa alta per la promozione dello sport a tutti i livelli, senza mettere in mezzo la politica, perché lo sport non ha colori politici ma solo il colore dei 5 cerchi olimpici. Le nostre richieste sono tutte regolarmente protocollate ma non hanno ricevuto risposte dal lontano settembre 2019 (quando chiedevamo un incontro ufficiale con l’amministrazione), poi maggio 2020 (quando il nostro sport avrebbe potuto iniziare in palestra in quanto disciplina individuale), poi agosto 2020 (quando abbiamo chiesto una rimodulazione oraria degli impianti comunali rimasti praticabili), a tal proposito si invita l’assessore a leggere attentamente il regolamento comunale per le concessioni delle palestre e verificare che le indicazioni in esso contenute siano rispettate! Certo è che ce ne andiamo dal nostro paese a malincuore, con molte spese in più a carico dell’Associazione e molti disagi per ginnaste e famiglie, ma siamo determinati nel voler dare alle nostre agoniste l’opportunità di partecipare dignitosamente alla finale nazionale. Abbiamo perso 3 mesi per covid, altri 3 mesi per l’ordinanza sindacale di chiusura delle palestre, ora che anche gli sport di squadra hanno iniziato gli allenamenti, noi siamo privati perfino di 3 ore settimanali in una vera palestra, evidentemente non siamo considerati al pari degli altri sport! La ginnastica ritmica poteva ricominciare le attività per prima dopo la quarantena! Ancora grazie da parte nostra, delle istruttrici, dei genitori e delle ginnaste. Il consiglio direttivo dell’ASD Arteritmica Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.lextra.news/tarquinia-la-barriera-san-giusto-e-sempre-piu-blu-da-ieri-il-parcheggio-ha-solo-stalli-a-pagamento/ Tarquinia, la Barriera San Giusto è sempre più blu: da ieri il parcheggio ha solo stalli a pagamento Pubblicato il 6 Ottobre 2020, 9:11 Niente più stalli bianchi alla Barriera San Giusto: il parcheggio alle porte di Tarquinia da ieri è tutto a pagamento. L’ordinanza che disponeva il provvedimento è datata 30 settembre, ma da ieri è effettivamente entrata in vigore: solo strisce blu, fatta eccezione per gli stalli per i portatori di handicap, saliti di tre unità. C’è la possibilità di una sosta rapida, entro i trenta minuti, richiedendo l’apposito ticket. Torna, tra i cittadini, la perplessità sulla proporzione tra parcheggi liberi e parcheggi a pagamento. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://tarquinianotizie.it/catini-invita-il-comune-a-candidare-tarquinia-citta-italiana-dei-giovani-2021/ CATINI INVITA IL COMUNE A CANDIDARE TARQUINIA “CITTA’ ITALIANA DEI GIOVANI 2021” In Articoli, Comune, cultura 6 Ottobre 2020 admin 114 Views 0 comments Il Comune di Tarquinia aderisca al bando per la candidatura a Città Italiana dei Giovani per il 2021 proposto dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Giovanili edel Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani. Lo chiede Manuel Catini, già presidente del Consiglio Comunale dei Giovani e successivamente Assessore alle Politiche Giovanili. “Sono sempre stato affezionato ai giovani tanto che negli anni ho sempre cercato di farli avvicinare al mondo della politica e dell’amministrazione pubblica – dice Manuel Catini – ho avuto la fortuna di ricoprire nel corso del mio impegno politico sia la carica di primo Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani sia quella di Assessore alle Politiche Giovanili toccando con mano le tantissime potenzialità dei giovani del nostro territorio. Tarquinia ha tutte le carte in regola per candidarsi e ricevere, con una progettualità seria e attenta, questo bellissimo riconoscimento che valorizzerebbe ulteriormente la nostra Città a livello nazionale”. Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di partecipazione e inclusione giovanile. Il Premio promuove idee di città aperte, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che assicurino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani. “Per essere selezionate – conclude Catini – le città che parteciperanno al bando dovranno, da regolamento, presentare un piano d’azione che favorisca il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani anche ai processi decisionali del proprio territorio.” Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.tusciatimes.eu/catini-il-comune-di-tarquinia-aderisca-al-bando-per-la-candidatura-a-citta-italiana-dei-giovani-per-il- 2021/ Catini: “Il comune di Tarquinia aderisca al bando per la candidatura a Città italiana dei giovani per il 2021” 6 Ottobre 2020 Redazione Notizie dai Comuni TARQUINIA (Viterbo) – Riceviamo e pubblichiamo:”Il Comune di Tarquinia aderisca al bando per la candidatura a Città Italiana dei Giovani per il 2021 proposto dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale e l’Agenzia Nazionale per i Giovani. “Sono sempre stato affezionato ai giovani tanto che negli anni ho sempre cercato di farli avvicinare al mondo della politica e dell’amministrazione pubblica. Ho avuto la fortuna di ricoprire nel corso del mio impegno politico sia la carica di primo Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani sia quella di Assessore alle Politiche Giovanili toccando con mano le tantissime potenzialità dei giovani del nostro territorio. Tarquinia ha tutte le carte in regola per candidarsi e ricevere, con una progettualità seria e attenta, questo bellissimo riconoscimento che valorizzerebbe ulteriormente la nostra Città a livello nazionale”. Il Premio è assegnato, per il periodo di un anno, alla miglior città italiana che presenti progetti di partecipazione e inclusione giovanile. Il Premio promuove idee di città aperte, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che assicurino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani. Per essere selezionate, le città che parteciperanno al bando dovranno da regolamento presentare un piano d’azione che favorisca il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani anche ai processi decisionali del proprio territorio”. Manuel Catini Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 06-10-2020 https://www.tusciatimes.eu/nessun-futuro-per-larteritmica-a-tarquinia-lintervento-del-pd/ Nessun futuro per l’Arteritmica a Tarquinia, l’intervento del Pd 6 Ottobre 2020 Redazione Notizie dai Comuni TARQUINIA (Viterbo)- Riceviamo dal Pd di Tarquinia e pubblichiamo: “L’amministrazione comunale continua imperterrita a sfasciare il tessuto sociale cittadino: dopo aver colpito varie associazioni all’indomani del suo insediamento, ha sostanzialmente costretto la società sportiva ASD Arteritmica ad “emigrare”. La causa? Completa incapacità (o magari, voglia) di trovare una soluzione sui luoghi in cui la stessa potesse allenarsi, e teniamo a precisare che – parrebbe ovvio da ciò che apprendiamo dalla stampa – tale situazione non sia nata a seguito dell’emergenza coronavirus, ma fosse ad essa preesistente. Far fuggire una realtà che da così tanto tempo opera sul nostro territorio, attraverso istruttori altamente qualificati e con ottimi risultati anche a livello nazionale, è una mancanza di rispetto che non ha alcuna scusante. Ci domandiamo come sia possibile che questa amministrazione non abbia a cuore letteralmente niente e nessuno, non si preoccupi di tenersi strette le realtà che funzionano e fanno bene al paese, non sia minimamente interessata a dimostrazioni di gratitudine nei confronti di chi, attivamente, contribuisce alla promozione della città che questi signori (non) stanno amministrando! Era così difficile garantire 3 ore settimanali di una struttura, per il cui utilizzo l’associazione aveva già avuto modo di accordarsi con gli altri concessionari, nonché con la ditta che si sarebbe occupata di sanificare la stessa? Oppure non era così difficile ma mancava la “voglia”? Che un’associazione – poi – debba sapere circa il proprio “destino” tramite messaggini e whatsapp anziché risposte formali rimane inconcepibile. Qualche mese fa il Sindaco Giulivi giustificava il totale disinteresse dell’amministrazione verso questa problematica con un tragicomico “sono un’associazione con scopo di lucro”, affermazione che non commentiamo perché semplicemente ridicola ed infondata, e questo lo sanno bene tanto il sindaco quanto l’Assessore allo sport. Avevamo la speranza che alla fine qualcuno si ravvedesse e facesse l’unica cosa logica da fare: trovare una soluzione. E invece no. Le soluzioni non sono evidentemente nelle loro corde. Ancora. L’assessore Tosoni deve assolutamente chiarire le motivazioni per le quali non solo non ha concesso l’utilizzo della struttura per 3 ore settimanali, ma anche perché non si sia mai impegnata a ricevere i rappresentanti dell’Arteritmica e con questi concordare una soluzione. Possibilmente trovi delle scuse convincenti e non faccia appello all’emergenza coronavirus come spesso capita all’amministrazione di fare per giustificare provvedimenti impopolari che non sono altro che scelte politiche. Auguri, non sarà facile trovarle. Nel frattempo, dato che abbiamo (per una volta) piacevolmente appreso che il Comune parteciperà al bando “Sport e periferie” (tra l’altro segnalato dallo stesso Partito Democratico di Tarquinia mesi fa all’amministrazione) ve la suggeriamo noi una soluzione: venga predisposto un progetto che sia funzionale a realizzare una struttura idonea ad ospitare questa realtà che è un fiore all’occhiello per la nostra città e che tanto lustro ha dato ad essa negli anni. Si trovi immediatamente una casa per questa associazione TARQUINIESE, che merita rispetto e considerazione come tutte le altre”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
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