RASSEGNA STAMPA 21 febbraio 2020 - Comune di Tarquinia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
DATA: 21-02-2020 PAG.: 15 $BSOFWBMF Niente carri per mancanza di permessi ! .BODBOP MF BVUPSJ[ [B[JPOJ OJFOUF DBSSJ BM MFHPSJDJ JFSJ OFMMB TFDPO EB VTDJUB EFM $BSOFWBMF UBSRVJOJFTF 6OB TDBS OB DPNVOJDB[JPOF TVJ TPDJBM EB QBSUF EFM $BH i1FS QSPCMFNJ UFDOJDJ MF HBUJ BE BVUPSJ[[B[JPOJ QBSUJDPMBSJ J DBSSJ EJ DBS OFWBMF PHHJ JFSJ OES OPO QPUSBOOP DJSDPMB SF $J EJTQJBDF QFS JM EJ TBHJP NB TJBNP GJEVDJP TJ EJ QPUFS SFQMJDBSF MB TGJMBUB DPO J DBSSJ EPNF OJDBu Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 19-02-2020 http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/02/19/inceneritore-la-regione-convoca-la-conferenza- dei-servizi/ Inceneritore, Tedesco: “La mia opposizione e dei comuni sarà totale” Amareggiato il sindaco di Civitavecchia: "La Regione Lazio ha già convocato tutti per il 5 marzo, passando sopra i pareri espressi dallo stesso consiglio nel quale siedono rappresentanti del nostro territorio, che vorremmo definire autorevoli e che invece vengono continuamente ignorati dalla stessa Amministrazione regionale di cui fanno parte" Pubblicato il 19 Febbraio, 17:48 CIVITAVECCHIA – “È amaro doverlo ammettere. Ma quando c’è da massacrare il territorio di Civitavecchia, la Regione Lazio è sempre in prima fila. Ciò che andiamo sottolineando da settimane, se non da mesi, è ormai sotto gli occhi di tutti davanti alla celerità con cui si è convocata la conferenza dei servizi per portare avanti il progetto dell’inceneritore da mezzo milione di tonnellate l’anno a Pian d’Organi, Comune di Tarquinia e letteralmente attaccato ai confini della nostra città”. “Come un rullo compressore, la Regione Lazio ha già convocato tutti per il 5 marzo, passando sopra i pareri espressi dallo stesso consiglio nel quale siedono rappresentanti del nostro territorio, che vorremmo definire autorevoli e che invece vengono continuamente ignorati dalla stessa Amministrazione regionale di cui fanno parte. Credo sia superfluo dire che l’opposizione dei Comuni, e mia personale, a questo progetto sarà totale”. Questo quanto dichiara il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco. LA POSIZIONE DELLA LEGA – “Siamo, di nuovo, semplicemente sbalorditi. In questi primi 8 mesi di governo cittadino – tuonano i salviniani – da parte della Regione Lazio ed il Presidente-Segretario del Pd, forse troppo preso dagli inciuci di palazzo a livello nazionale, abbiamo assistito solo ad un continuo esercizio di soprusi e dove le prese di posizione di Sindaco, consiglio comunale ed amministrazioni locali sono sempre rimaste inascoltate. Il vero responsabile di questo scempio è Zingaretti, con l’aiuto della sua stampella grillina, e va ad aggiungersi a tutta una serie di attacchi che questo territorio ha dovuto sopportare: le ordinanze sul conferimento di rifiuti in piena estate e poi a novembre, il forno crematorio realizzato dai 5 stelle, la pescicoltura portata avanti da Zingaretti: la volontà evidente è stata sempre quella di non ascoltare il territorio. Oggi – continuano dalla Lega locale – arriva la convocazione della prima conferenza dei servizi per l’inceneritore. L’inceneritore che il comprensorio non vuole e contro il quale si è espresso con un atto del consiglio comunale ed in sede di consiglio congiunto con in comune di Tarquinia. Pensare ad un impianto di termovalorizzazione in un’area al confine tra il comune di Tarquinia ed il comune di Civitavecchia è follia. La nostra città non può permettersi altre sollecitazioni in negativo sul fronte ambientale. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo oggi. Siamo pronti, con in testa in nostro Sindaco Tedesco, a scendere nuovamente in piazza come avvenuto per l’altra idea malsana di portare i rifiuti di Roma a Civitavecchia”. LISTA TEDESCO – “Apprendiamo della decisione della Regione Lazio di convocare “per direttissima” la conferenza dei servizi per approvare l’inceneritore di Pian d’Organi. Crediamo – scrivono in una nota Mirko Mecozzi, Barbara La Rosa e Manuel Magliani – sia una scelta scellerata e la combatteremo, al fianco dei cittadini. Al contempo, crediamo sia doveroso aspettarsi le dimissioni immediate e irrevocabili dei consiglieri regionali del comprensorio, che sulla vicenda dell’inceneritore avevano assunto impegni e si erano spesi in rassicurazioni con i cittadini, anche in via ufficiale, e che invece sono stati clamorosamente delegittimati dalla Regione Lazio. Ma il piano rifiuti non doveva metterci al riparo da qualsiasi impianto di termo combustione? Forse Pd e 5 stelle contano di risolvere i problemi di Roma con questa tiritera, rovesciandoli addosso a Civitavecchia? E soprattutto: chissà cosa ne pensa il segretario locale del Pd, Stefano Giannini”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 20-02-2020 https://www.lextra.news/tarquinia-pd-a-carnevale-ogni-scherzo-vale-dopo-il-presepe-e-le-contrade-salta-anche-la-sfilata-di- giovedi-grasso/ Tarquinia, PD: “A Carnevale ogni scherzo vale: dopo il Presepe e le Contrade salta anche la sfilata di Giovedi Grasso” Pubblicato il 20 Febbraio 2020, 22:23 Riceviamo dal PD di Tarquinia e pubblichiamo “A Carnevale ogni scherzo vale” recita un vecchio detto. Devono aver pensato ad uno scherzo, di cattivo gusto, i bambini che alle 16 attendevano, trepidanti e mascherati, il passaggio dei carri in Via Aldo Moro al Top 16. Giovedì grasso. Tutto pronto per fare festa. I bambini c’erano, i coriandoli pure. I carri no. Dopo la Giostra delle Contrade e il Presepe Vivente, salta anche la sfilata dei carri di Carnevale. E’ stato bollato anche questo come “evento di paese”? O si è forse inceppato qualcosa nella macchina amministrativa? Dov’era l’assessora alla cultura e allo spettacolo? Decisamente scorretto da parte dell’amministrazione comunale, affidare le scuse e la spiegazione della “gaffe istituzionale”, ad un post pubblicato sulla pagina Facebook del Centro di Aggregazione Giovanile, considerando che l’evento era stato calendarizzato e già ampiamente pubblicizzato dal Comune di Tarquinia. Quando accadrà che questa amministrazione comunale “ci metterà la faccia” non solo per accaparrarsi meriti (che spesso non sono neanche suoi) e inizierà a prendersi le proprie responsabilità di fronte ai cittadini? Ci piacerebbe vedervi in prima linea anche quando inciampate. D’altronde sono molte le risposte che questa amministrazione deve ai propri concittadini sebbene il dialogo non sia il cavallo di battaglia del sindaco e dei suoi assessori. Noi speriamo che ce la caviamo. Male che vada, abbiamo materiale “allegorico” a sufficienza per i carri del prossimo anno. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 20-02-2020 https://www.lextra.news/tarquinia-fratelli-ditalia-carnevale-ennesimo-autogol-dellamministrazione/ Tarquinia, Fratelli d’Italia: “Carnevale, ennesimo autogol dell’amministrazione” Pubblicato il 20 Febbraio 2020, 22:17 Riceviamo da Fratelli d’Italia Tarquinia e pubblichiamo Ennesimo autogol dell’Amministrazione Comunale sulle manifestazioni. Annullata la tradizionale sfilata dei carri allegorici del Giovedì Grasso. Leggiamo di problemi sulle autorizzazioni, e a rimetterci è la sfilata in programma oggi pomeriggio nel quartiere Top 16 saltata all’ultimo momento lasciando a bocca asciutta i tanti che già erano in attesa del passaggio e le varie attività commerciali. Pur comprendendo quanto sia ostica la burocrazia non si può nascondere l’evidente errore umano. Cosa è successo? Cosa succederà domenica e martedì prossimi? E la scorsa domenica era tutto in regola? Rivolgiamo all’Assessore agli eventi Martina Tosoni e all’Amministrazione Comunale queste semplici domande. Ci chiediamo infine: anche il carnevale é ritenuto un evento di “paesetto” da cancellare o è questa Amministrazione con gli assessori competenti a non essere all’altezza di organizzare gli eventi cittadini? Se così fosse riteniamo sia giusto rimuovere dall’incarico chi pecca di così tanta negligenza. Sentiamo di ringraziare invece tutti quei cittadini che in forma volontaria, ed impiegando risorse proprie, hanno lavorato per tutte queste settimane ed oggi si sono visti privare del divertimento e dell’allegria nel colorare la nostra cittadina augurandoci che lo stesso problema non si verifichi per le prossime uscite. Fratelli d’Italia Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 20-02-2020 https://www.lextra.news/tarquinia-problemi-tecnici-legati-ad-autorizzazioni-particolari-salta-la-sfilata-dei-carri-di-giovedi-grasso/ Tarquinia, “problemi tecnici legati ad autorizzazioni particolari”: salta la sfilata dei carri di Giovedì Grasso Pubblicato il 20 Febbraio 2020, 16:47 “Per problemi tecnici legate ad autorizzazioni particolari i carri di carnevale oggi non potranno circolare”: salta a Tarquinia la sfilata dei carri di Carnevale del Giovedì Grasso. L’attesa a vuoto da parte degli spettatori trova una spiegazione in un post del Centro di Aggregazione Giovanile di Tarquinia, poi ripreso dalla pagina Facebook ufficiale del Comune della città tirrenica, che conferma come “avrà luogo comunque al top 16 la festa in maschera con musica e animazione”. “Ci dispiace per il disagio – chiude la nota – ma siamo fiduciosi di poter replicare la sfilata con i carri questa domenica”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 21-02-2020 https://www.lextra.news/tirrenica-addio-una-nota-del-movimento-civico-per-tarquinia-sullautostrada/ “Tirrenica addio!”: una nota del Movimento Civico per Tarquinia sull’autostrada Pubblicato il 21 Febbraio 2020, 7:56 Riceviamo dal Movimento Civico per Tarquinia e pubblichiamo Se la notizia è confermata il nostro Comune sarebbe l’unico in Italia a non avere più la S. S. Aurelia. Da fonti provenienti dalla Regione Toscana sembrerebbe che l’autostrada della Maremma non sarà più realizzata, il tutto a favore dell’adeguamento e della messa in sicurezza della strada statale Aurelia. Dopo il tanto tempo trascorso inutilmente e, soprattutto, a fronte di un’ipotesi che non è mai stata supportata da piani economico- finanziari attendibili, per completare il corridoio tirrenico e renderlo sicuro e moderno è stata scelta la soluzione più economica e meno impattante dal punto di vista ambientale e di più rapida realizzazione, vale a dire trasformare la variante Aurelia in una superstrada senza pedaggio. Tutto ciò è potuto avvenire attraverso un emendamento al decreto Milleproroghe, approvato alcuni giorni fa, che consente al MIT di revocare la concessione a SAT assegnando ad ANAS i lavori per adeguare la variante Aurelia. Il provvedimento solleva, infatti, SAT dalla responsabilità dei lavori nei tratti non ancora completati che sono invece affidati ad ANAS. Dalla data della revoca ANAS prenderà subito in carico tutto il tratto che da San Pietro in Palazzi conduce fino al casello di Tarquinia. Ora come la mettiamo? La concertazione tra Governo e Regione Toscana ha permesso di raggiungere l’importante obiettivo che consentirà a tutto il territorio toscano di fruire di un’arteria funzionale, sicura e gratuita. Tutto questo è avvenuto, tra l’altro, dopo i numerosi e costanti rapporti tra i Comuni toscani, la Regione e lo Stato. La Regione Lazio, con la complicità di alcune amministrazioni territoriali (Provincia e Comune), cosa ha combinato? Ha regalato l’unico tratto di strada statale (Aurelia) che attraversa il nostro territorio! Dalla sua istituzione avvenuta nel 1928 il tracciato, partendo da Roma e raggiungendo Ventimiglia al confine con la Francia è rimasto tale e quale fin quando qualcuno, una mattina, avvalendosi del mandato assegnatogli dagli elettori ha ben pensato di regalarla alla SAT costringendo gli stessi cittadini a privarsi di un bene collettivo e obbligandoli, onde evitare onerosi pedaggi, a percorrere in altenativa la strada provinciale n. 45 (ex Litoranea), arteria nata come strada di bonifica per i terreni agricoli limitrofi, assoggettata tra l’altro da un legittimo e quanto mai salutare limite di velocità (50 km/h) vista la sua inadeguatezza e innata pericolosità. Rovistando sulla rete si vede chiaramente nelle immagini e leggibile negli argomenti il ratto dell’Aurelia compiuto ai danni della nostra comunità, vi si legge inoltre ……. l’Aurelia si pone, comunque, come alternativa all’A12 …….. a Tarquinia no di certo! Una delle più importanti strade italiane, derivante dall’omonima storica consolare romana, regalata con il miraggio di migliaia di posti di lavoro! Detto tutto questo riportiamo in modo fedele una dichiarazione fatta dall’attuale Sindaco di Tarquinia sig. Alessandro Giulivi al portale d’informazione Lextra.news e pubblicata dallo stesso il 12 giugno 2019, alcuni giorni prima del giuramento del nuovo Sindaco in Consiglio Comunale… Poi su Enel, autostrada, trasversale e Talete. “Abbiamo ottimi avvocati. – risponde deciso. – Ed i Primi passi li faremo con Enel, autostrade e Talete: questa città non sarà più terra di conquista. Quindici anni fa ero meno preparato, oggi molto di più. Il casello, ad esempio, secondo me va levato: non mi va giù che abbiano fatto un’autostrada sull’Aurelia. Discorso simile per la Trasversale: facciano Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 21-02-2020 https://www.lextra.news/tirrenica-addio-una-nota-del-movimento-civico-per-tarquinia-sullautostrada/ il percorso viola, come vogliamo noi, ma il Mignone non si tocca”. Poi, su Talete, manifesta l’intenzione di chiedere al Governo di abolire la legge Galli e riportare la gestione delle acque ai comuni… Oggi, dopo essere passati ben oltre 100 giorni dall’insediamento della nuova Amministrazione Comunale, chiediamo al nostro primo cittadino se intende burlarsi di tutti i suoi concittadini in merito a tutto ciò! Come Movimento Civico per Tarquinia vogliamo invece continuare a combattere e adoperarci con ogni mezzo affinché il legittimo diritto ad usufruire di una strada statale “funzionale, sicura e gratuita”, totalmente dissimile da una strada ad alto scorrimento riservata esclusivamente ad autoveicoli e motoveicoli al di sopra di una certa cilindrata, sia ripristinato al più presto sottraendo inoltre i nostri concittadini da ulteriori “gabelle” oltre a quelle che regolarmente ci oberano in un momento di forte crisi economica come quella che stiamo attraversando. Il Movimento Civico per Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2
DATA: 21-02-2020 https://www.newtuscia.it/2020/02/21/salta-lautostrada-tirrenica-toscana-tarquinia/ “Salta l’Autostrada Tirrenica in Toscana? E Tarquinia?” 21 Febbraio 2020 Gaetano Alaimo autostrada tirrenica, tarquinia, toscana NewTuscia – TARQUINIA – Se la notizia fosse confermata il nostro Comune sarebbe l’unico in Italia a non avere più la S. S. Aurelia. Da fonti provenienti dalla Regione Toscana sembrerebbe che l’autostrada della Maremma non sarà più realizzata, il tutto a favore dell’adeguamento e della messa in sicurezza della strada statale Aurelia. Dopo il tanto tempo trascorso inutilmente e, soprattutto, a fronte di un’ipotesi che non è mai stata supportata da piani economico- finanziari attendibili, per completare il corridoio tirrenico e renderlo sicuro e moderno è stata scelta la soluzione più economica e meno impattante dal punto di vista ambientale e di più rapida realizzazione, vale a dire trasformare la variante Aurelia in una superstrada senza pedaggio. Tutto ciò è potuto avvenire attraverso un emendamento al decreto Milleproroghe, approvato alcuni giorni fa, che consente al MIT di revocare la concessione a SAT assegnando ad ANAS i lavori per adeguare la variante Aurelia. Il provvedimento solleva, infatti, SAT dalla responsabilità dei lavori nei tratti non ancora completati che sono invece affidati ad ANAS. Dalla data della revoca ANAS prenderà subito in carico tutto il tratto che da San Pietro in Palazzi conduce fino al casello di Tarquinia. Ora come la mettiamo? La concertazione tra Governo e Regione Toscana ha permesso di raggiungere l’importante obiettivo che consentirà a tutto il territorio toscano di fruire di un’arteria funzionale, sicura e gratuita. Tutto questo è avvenuto, tra l’altro, dopo i numerosi e costanti rapporti tra i Comuni toscani, la Regione e lo Stato. La Regione Lazio, con la complicità di alcune amministrazioni territoriali (Provincia e Comune), cosa ha combinato? Si è fatta derubare o ha regalato l’unico tratto di strada statale (Aurelia) che attraversa il nostro territorio! Dalla sua istituzione avvenuta nel 1928 il tracciato, partendo da Roma e raggiungendo Ventimiglia al confine con la Francia è rimasto tale e quale fin quando qualcuno, una mattina, avvalendosi del mandato assegnatogli dagli elettori ha ben pensato di regalarla alla SAT costringendo gli stessi cittadini a privarsi di un bene collettivo e obbligandoli, onde evitare onerosi pedaggi, a percorrere in altenativa la strada provinciale n. 45 (ex Litoranea), arteria nata come strada di bonifica per i terreni agricoli limitrofi, assoggettata tra l’altro da un legittimo e quanto mai salutare limite di velocità (50 km/h) vista la sua inadeguatezza e innata pericolosità. Rovistando sulla rete si vede chiaramente nelle immagini e leggibile negli argomenti il ratto dell’Aurelia compiuto ai danni della nostra comunità, vi si legge inoltre ……. l’Aurelia si pone, comunque, come alternativa all’A12 …….. a Tarquinia no di certo! Una delle più importanti strade italiane, derivante dall’omonima storica consolare romana, regalata con il miraggio di migliaia di posti di lavoro! Detto tutto questo riportiamo in modo fedele una dichiarazione fatta dall’attuale Sindaco di Tarquinia sig. Alessandro Giulivi al portale Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 21-02-2020 https://www.newtuscia.it/2020/02/21/salta-lautostrada-tirrenica-toscana-tarquinia/ d’informazione Lextra.news e pubblicata dallo stesso il 12 giugno 2019, alcuni giorni prima del giuramento del nuovo Sindaco in Consiglio Comunale … Poi su Enel, autostrada, trasversale e Talete. “Abbiamo ottimi avvocati. – risponde deciso. – Ed i Primi passi li faremo con Enel, autostrade e Talete: questa città non sarà più terra di conquista. Quindici anni fa ero meno preparato, oggi molto di più. Il casello, ad esempio, secondo me va levato: non mi va giù che abbiano fatto un’autostrada sull’Aurelia. Discorso simile per la Trasversale: facciano il percorso viola, come vogliamo noi, ma il Mignone non si tocca”. Poi, su Talete, manifesta l’intenzione di chiedere al Governo di abolire la legge Galli e riportare la gestione delle acque ai comuni … Oggi, dopo essere passati ben oltre 100 giorni dall’insediamento della nuova Amministrazione Comunale, chiediamo al nostro primo cittadino se, come al solito e visto i precedenti, intende burlarsi di tutti i suoi concittadini in merito a tutto ciò! Come Movimento Civico per Tarquinia vogliamo invece continuare a combattere e adoperarci con ogni mezzo affinchè il legittimo diritto ad usufruire di una strada statale “funzionale, sicura e gratuita”, totalmente dissimile da una strada ad alto scorrimento riservata esclusivamente ad autoveicoli e motoveicoli al di sopra di una certa cilindrata, sia ripristinato al più presto sottraendo inoltre i nostri concittadini da ulteriori “gabelle” oltre a quelle che regolarmente ci oberano in un momento di forte crisi economica come quella che stiamo attraversando. Il Movimento Civico per Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2
DATA: 20-02-2020 https://www.ontuscia.it/politica/pd-tarquinia-a-carnevale-ogni-scherzo-vale-310238 PD Tarquinia: “A Carnevale ogni scherzo vale” 20/02/2020 - 22:26 “‘A Carnevale ogni scherzo vale’ recita un vecchio detto. Devono aver pensato ad uno scherzo, di cattivo gusto, – osservano in un comunica il Partito Democratico Circolo “Domenico Emanuelli” Tarquinia – i bambini che ieri alle 16 attendevano, trepidanti e mascherati, il passaggio dei carri in Via Aldo Moro al Top 16. Giovedì grasso. Tutto pronto per fare festa. I bambini c’erano, i coriandoli pure. I carri no. Dopo la Giostra delle Contrade e il Presepe Vivente, salta anche la sfilata dei carri di Carnevale. E’ stato bollato anche questo come “evento di paese”? O si è forse inceppato qualcosa nella macchina amministrativa? Dov’era l’assessora alla cultura e allo spettacolo? Decisamente scorretto da parte dell’amministrazione comunale, affidare le scuse e la spiegazione della “gaffe istituzionale”, ad un post pubblicato sulla pagina Facebook del Centro di Aggregazione Giovanile, considerando che l’evento era stato calendarizzato e già ampiamente pubblicizzato dal Comune di Tarquinia. Quando accadrà che questa amministrazione comunale “ci metterà la faccia” non solo per accaparrarsi meriti (che spesso non sono neanche suoi) e inizierà a prendersi le proprie responsabilità di fronte ai cittadini? Ci piacerebbe vedervi in prima linea anche quando inciampate. D’altronde sono molte le risposte che questa amministrazione deve ai propri concittadini sebbene il dialogo non sia il cavallo di battaglia del sindaco e dei suoi assessori. Noi speriamo che ce la caviamo. Male che vada, abbiamo materiale “allegorico” a sufficienza per i carri del prossimo anno”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 20-02-2020 https://www.ontuscia.it/politica/fratelli-ditalia-tarquinia-carri-di-carnevale-annullati-perche-310236 Fratelli d’Italia Tarquinia: carri di carnevale annullati, perché? 20/02/2020 - 22:14 “Ennesimo autogol dell’Amministrazione Comunale sulle manifestazioni. Annullata la tradizionale sfilata dei carri allegorici del Giovedì Grasso. Leggiamo – si legge in un comunicato di Fratelli d’Italia Tarquinia – di problemi sulle autorizzazioni, e a rimetterci è la sfilata in programma oggi pomeriggio nel quartiere Top 16 saltata all’ultimo momento lasciando a bocca asciutta i tanti che già erano in attesa del passaggio e le varie attività commerciali. Pur comprendendo quanto sia ostica la burocrazia non si può nascondere l’evidente errore umano. Cosa è successo? Cosa succederà domenica e martedì prossimi? E la scorsa domenica era tutto in regola? Rivolgiamo all’Assessore agli eventi Martina Tosoni e all’Amministrazione Comunale queste semplici domande. Ci chiediamo infine: anche il carnevale é ritenuto un evento di “paesetto” da cancellare o è questa Amministrazione con gli assessori competenti a non essere all’altezza di organizzare gli eventi cittadini? Se così fosse riteniamo sia giusto rimuovere dall’incarico chi pecca di così tanta negligenza. Sentiamo di ringraziare invece tutti quei cittadini che in forma volontaria, ed impiegando risorse proprie, hanno lavorato per tutte queste settimane ed oggi si sono visti privare del divertimento e dell’allegria nel colorare la nostra cittadina augurandoci che lo stesso problema non si verifichi per le prossime uscite”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 20-02-2020 https://tarquinianotizie.it/pasticcio-in-comune-niente-carri-per-il-carnevale-tarquiniese/ PASTICCIO IN COMUNE, NIENTE CARRI PER IL CARNEVALE TARQUINIESE In Articoli, cultura, spettacolo 20 Febbraio 2020 admin 1475 Views 0 comments Pasticcio in Comune sulle autorizzazioni, a rimetterci la sfilata dei carri allegorici in programma oggi pomeriggio a Tarquinia. Quello che doveva essere un pomeriggio di festa e allegria per le vie del Top 16, come ormai da tradizione nel giorno del “giovedì grasso”, all’ultimo momento è rimasto privo della sfilata quando già in tanti erano Pasticcio in Comune sulle autorizzazioni, a rimetterci la sfilata dei carri allegorici in programma oggi pomeriggio a Tarquinia. Quello che doveva essere un pomeriggio di festa e allegria per le vie del Top 16, come ormai da tradizione nel giorno del “giovedì grasso”, all’ultimo momento è rimasto privo della sfilata quando già in tanti erano in attesa del passaggio dei carri allegorici. Molte le domande che si pongono i cittadini, giustamente sfiduciati e avviliti per la mancanza dei carri, che ormai da molti anni allietano i festeggiamenti carnevaleschi. Cosa è successo? Cosa succederà domenica e martedì prossimi? Sfileranno i carri? Ci saranno martedì 25 il funerale in piazza e il rogo della mora? E la scorsa domenica era tutto in regola? A rispondere a queste semplici domande dovranno essere l’Assessore agli eventi Martina Tosoni e l’Amministrazione Comunale. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
Puoi anche leggere