Rassegna stampa "Luce Finita Fest" - L'Uomo Illuminato Comiso 13 dicembre 2018 - 27 gennaio 2019 - Events & Communication

Rassegna stampa

“Luce Finita Fest”
L’Uomo Illuminato

Comiso
13 dicembre 2018 – 27 gennaio 2019

Comunicati

Comiso (Rg) 7 dicembre 2018

Luce Finita Fest. L’uomo illuminato: a Comiso il primo festival siciliano
delle “luminarie”: un contenitore di musica, arte, cinema, poesia

Un grande contenitore culturale, dedicato a Gesualdo Bufalino. Cinema, poesia,
musica, installazioni artistiche, mostre tematiche: tutto inserito all’interno di un
festival, il primo festival siciliano dedicato alle “luminarie”. A Comiso, dal 13
dicembre al 27 gennaio prende il via “Luce Finita FEST”. “L’uomo
illuminato” è il sottotitolo della prima edizione. È organizzato dalla Fondazione
degli Archi, con la collaborazione di Archinet, Cinestudio Groucho Marx,
Factory e con il patrocinio del comune di Comiso e della Fondazione Bufalino.
Il festival si proietta idealmente negli anni futuri candidandosi a divenire un
format culturale ed artistico capace di raccogliere le migliori potenzialità del
territorio. Il cortile della Fondazione Bufalino, ma anche gli altri luoghi della
città storica (piazze e sagrati) saranno la location che accoglierà i visitatori per
le serate all’insegna della musica, della cultura, della poesia, dell’arte. Sarà
allestita anche la “sala delle tazze” con una caffetteria. “Luce Finita Fest” trae
spunto dalla frase scolpita sulla tomba di Gesualdo Bufalino. Ma la luce non è
finita con la morte, ma l’arte e la cultura travalicano sempre oltre i limiti del
tempo e dello spazio.

Il primo step è in programma il 13 dicembre. Nel giorno tradizionalmente
dedicato alla “luce”, si accenderanno le tipiche luminarie, che caratterizzano il
periodo natalizio. Nel cortile della Fondazione Bufalino, si installerà una
luminaria realizzata su disegno di Giovanni Robustelli, realizzata da Salvatore
Di Benedetto, titolare dell’omonima ditta di luminarie di Monterosso Almo. È il
primo ed unico festival dedicato alle luminarie esistente in Sicilia. “Abbiamo
voluto riproporre – spiega il direttore artistico Andrea Zago – altre esperienze
artistico di grande spessore, come il “Light Fest” Amsterdam e “Luci di
Artista” di Torino, affidando il disegno alla maestria artistica di artisti
affermati. Quest’anno abbiamo invitato Gianni Robustelli. Abbinoiamo al tema
della “luce” una factory sperimentale, un luogo di dialogo in cui si realizza la
sinergia tra le arti performative e mediali. La luminaria, ripensata
artisticamente, offre l’opportunità di rivelare la nostra città come un luogo
storicamente votato all’arte e alla cultura, valorizzandone il ricco patrimonio
architettonico ed artistico”. “Per me è una scommessa ed una grande
opportunità – aggiunge Salvatore Di Benedetto – sono felice di aver collaborato
a questa iniziativa di grande spessore culturale”.

L’installazione artistica della “luminaria”, che resterà visibile fino a Natale,
costituirà il primo tassello di un ricco programma di iniziative che si
dipaneranno fino al 27 gennaio.

Spazio per il cinema, con “Una maratona di film”, una rassegna curata dal
Cinestudio Groucho Marx. Gli appuntamenti pomeridiani con il cinema
d’autore si susseguiranno fino al 23 dicembre.
Spazio per la poesia con Stazione Poesia#1aFermata (a cura di Giulia
Cacciatore e Grazia Calanna). La manifestazione si svolgerà dal 5 al 26
gennaio. “Il Luce Finita Fest – spiega Salvatore Schembari, di Fondazione degli
Archi - ospiterà una serie di incontri riconducibili alla prima (ideale) fermata
della manifestazione Stazione Poesia, dedicata quest'anno ai Poeti siciliani con
focus, reading, presentazioni di libri, seminari. Vi prenderanno parte agli
appunti i maggiori poeti siciliani contemporanei.
Spazio per l’arte con la mostra dedicata a Giovanni Schembari, detto
“Vannino”. Quaranta artisti hanno realizzato dei ritratti nel 2008. Tra questi, il
pastello realizzato da Piero Guccione, intitolato “Al più amato Giovannino
d’Italia”. La mostra sarà inaugurata il 26 dicembre, nell’atelier della Pinacoteca
comunale. “Questa mostra – ha detto Schembari – è una vetrina di quaranta
artisti, fotografi e pittori, che hanno realizzato disegni, pastelli, oli e foto d’arte.
Dedichiamo doverosamente questa mostra al maestro Guccione, scomparso da
poco”. La mostra chiuderà i battenti il 27 gennaio: quel giorno sarà presentato il
film documentario di Carlo Lo Giudice “Padre Nostro”, (Italia, 2008) che vede
tra i protagonisti anche Vannino Schembari.
Spazio per la musica (musica sperimentale ed elettronica) con la presenza di
vari artisti, alcuni tra i quali hanno realizzato artigianalmente i loro strumenti:
nell’arco delle sei settimane si susseguiranno Werto, Kinothon (Frametek +
Canecapovolto), Siddhi, Riccardo Napoli + Salvatore Fallico e altri.
“Luce Finita Fest” ha avuto un prodromo: il 15 novembre, Giovanni Robustelli
ha realizzato in estemporanea un ritratto di Gesualdo Bufalino, nel giorno del
suo compleanno. Il ritratto rimarrà esposto per tutta la durata del festival e sarà
donato alla Fondazione Bufalino.
                                                                  Francesca Cabibbo
                                                               Odg Sicilia n. 089291

Comiso, 14 dicembre 2018

Comiso, inaugurato “Luce Finita”, festival delle luminarie d’autore: le
scene de “Il Flauto Magico” nel cortile della Fondazione Bufalino

Le note de “Il Flauto Magico” di Mozart accompagnano l’accensione delle luci.
Nel cortile della “Fondazione Bufalino è stato inaugurato ieri sera “Luce Finita
Fest”, il primo festival siciliano delle luci d’artista:le luminarie montate tra gli
archi del cortile sono state disegnate dal pittore vittoriese Giovanni Robustelli e
realizzate da Salvatore Di Benedetto, di Monterosso Almo. È il primo momento
della manifestazione, organizzata dalla Fondazione degli Archi, con la
collaborazione di Archinet, Cinestudio Groucho Marx, Factori e con il
patrocinio del comune di Comiso e della Fondazione Bufalino. Il direttore
artistico è Nunzio Andrea Zago.
Le luminarie rappresentano delle scene del “Il Flauto Magico”: quattro “quadri”
attraverso cui Robustelli ha voluto sintetizzare alcuni dei momenti salienti
dell’Opera, tratta dal testo di Emanuel Schikaneder, su cui Mozart realizzò uno
dei suoi capolavori più celebri. “Per me, è la prima esperienza artistica con delle
“luminarie” – spiega Giovanni Robustelli - Nella prima scena - Ho scelto un
tema che non è direttamente legato al Natale: il Flauto Magico: ho
rappresentato il principe Tamino ed il suo viaggio spirituale verso la “luce”, un
viaggio pieno di riti e significati esoterici. La prima scena rappresenta il
momento del “buio”: Tamino è inseguito dal drago, che io interpreto come
parte di se stesso. Nella seconda scena vengono in soccorso i genietti che
donano a Tamino il Flauto Magico. Nella terza scena, Tamino suona il flauto e,
con il suono, ottiene la creatività e l’arte. Nell’ultima scena, si rappresenta
Tamino al centro tra le guardie che presidiano l’ingresso nel tempio, che
rappresenta il luogo della spiritualità, la meta da raggiungere. I quattro colori –
blu, verde, rosso e bianco – accompagnano le quattro scene: idealmente si passa
dal buio alla luce attraverso un percorso di conoscenza interiore e di
elaborazione del significato dell’esistenza”.
Soddisfatto il direttore artistico Nunzio Andrea Zago, ideatore della
manifestazione, che si realizza per la prima volta in Sicilia. “L’accensione delle
luminarie è stato un momento molto emozionante – commenta – non mi
aspettavo che fossero così belle. È il primo tassello di un grande contenitore
culturale per la città, un format che racchiude ed offre varie espressioni
artistiche. inizia un percorso che, fino al 27 gennaio, proporrà, ogni sera, una
serie di iniziative di cinema, poesia, libri e arte. Per Comiso una grande
opportunità che speriamo possano apprezzare in tanti. All’inaugurazione erano
presenti anche alcuni turisti”.

Salvatore Schembari ha dedicato un pensiero a Comiso ed ai suoi luoghi
simbolo: “Luce Finita si svolge sotto le estreme stelle del "Far Sud", nel Cortile
della Fondazione Gesualdo Bufalino, l'antico mercato del pesce. È l'ultimo
possibile “Granducato intellettuale” (come lo definì Bufalino) che ci resta: un
posto magico, racchiuso da un quadrilatero di cielo, tra le cabale simmetriche di
colonne e archi, di loggiato. Qui le “luminarie” regalano un’atmosfera diversa e
qui si svolgeranno tutte le iniziative culturali. Idealmente, abbiamo voluto far
iniziare questo festival il 15 novembre, data della nascita di Bufalino (con la
realizzazione di un suo ritratto da parte di Robustelli) e si concluderà il 27
gennaio, data della nascita di Mozart. Due grandi uomini racchiudono
l’orizzonte culturale del festival”.
Il sindaco, Maria Rita Schembari (presente all’inaugurazione, insieme ad alcuni
componenti della giunta, del consiglio comunale ed al sindaco dei ragazzi,
Giorgia Blanco) ha commentato: “Luce Finita: un festival della luce che
riprende e immortala i momenti salienti di una delle opere più belle di un
grande genio come Mozart, il primo ad avere il coraggio di comporre delle
opere nella sua lingua, il tedesco, rompendo un’antica tradizione del passato. Le
sue note e le scene rappresentate delle luminarie regalano a Comiso un
momento di grande spessore culturale”.
Fino al 27 gennaio si dipaneranno una serie di iniziative culturali: la rassegna
“Cinema Oltre – Zodiac Film Fest”, che andrà avanti fino al 5 gennaio; Stazione
Poesia#1aFermata (a cura di Giulia Cacciatore e Grazia Calanna), dal 5 al 26
gennaio; la mostra “Al più amato Giovannino d’Italia”, che sarà inaugurata il
26 dicembre e si concluderà il 27 gennaio (dedicata a “Vannino” Schembari).
Durante le sei settimane del festival, inoltre, si susseguiranno vari appuntamenti
musicali, con artisti simbolo della musica sperimentale, alcuni dei quali hanno
realizzato artigianalmente i loro strumenti: Werto, Kinothon (Frametek +
Canecapovolto), Siddhi, Riccardo Napoli + Salvatore Fallico e altri.
Info:
www.lucefinitafest.it
Fb/Istagram: luce finita fest
Nunzio Andrea Zago (dir. artistico): cell. 327 6673667

                                                             Francesca Cabibbo
                                                   Tessera Odg Sicilia n. 089291

Stampa

16 dicembre 2018
SPECIALE. ARRIVA NATALE

27 DICEMBRE 2018

13 DICEMBRE 2018

SEGUE

28 DICEMBRE 2018

Web

Dopo
l’inaugurazione

Tv / Radio

Link video:

    https://www.videomediterraneo.it/news/attualita/3239-comiso-
  inaugurato-luce-finita-fest-primo-festival-luminarie-d-autore.html

VIDEO REGIONE
https://www.facebook.com/vrsicilia/videos/535034370
346763/ (dal minuto 15,47 al minuto 18,34)

ALTRI

M

Inpress events & communication S.r.l.s.
           p. i.v.a. 01614790887
     Ragusa, Via Dante Alighieri 91
       inpress.ragusa@gmail.com
    cell. 329 3167786 / 393 0000061
          www.inpressweb.com
    www.inpressufficiostampa.com