Quest'anno regalo ciò che ho di più prezioso: il mio tempo - LILT Firenze
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ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI FIRENZE LA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI INFORMA • NUMERO 4/2022 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Firenze Quest’anno regalo ciò che ho di più prezioso: il mio tempo Diventa anche tu volontario LILT
N. 1 • Marzo 2021 N. 4 • Dicembre 2022 Vi aiutiamo ASSOCIAZIONE PROVINCIALE Direttore responsabile DI FIRENZE Marco Rosselli Del Turco a diventare grandi. Redazione Elisabetta Bernardini Segreteria Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Ass. prov. Firenze Viale D. Giannotti 23 - 50126 Firenze Telefono: 055 576939, Fax 055 580152 Con la prevenzione. e-mail: info@legatumorifirenze.it - http://www.legatumorifirenze.it Progetto grafico e stampa Elisabetta Bernardini, Gianni Cammilli; Tipografia ABC Tariffa Associazioni senza fini di lucro: “Poste Italiane S.p.A. Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27.02.2004 n. 46), art. 1 comma 2° DCB Fi” Autorizz. del Tribunale di Firenze n° 3127 dell’11.04.1983 Questo numero è stato stampato in 20.000 copie inviate e distribuite a Soci e amici della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Consiglio Direttivo della Lilt Firenze Alexander Peirano Presidente Antonio Panti Susanna Bausi Vice Presidente Cristina Ranzato Guido Brilli Rosangela Terrone Paolo Golini Letizia Tinti Collegio dei Revisori dei Conti Antonietta Donato Presidente Alberto Maria Sabatino Giancarlo Viccaro come aiutarci Per diventare soci, rinnovare la quota o effettuare donazioni • c/c postale numero 12911509 • c/c bancario 1000/75424 Intesa San Paolo Iban IT58Y0306909606100000075424 • Sede LILT • in Viale Giannotti, 23 - tel. 055.576939 Siamo aperti con orario lunedì e venerdì 9,00-13,30; dal martedì al giovedì 9,00-13,30 / 14,30-18,00 A causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 consigliamo di chiamare prima di venire in sede SOCIO ORDINARIO euro 15 SOCIO SOSTENITORE euro 100 SOCIO BENEMERITO da euro 300 Per avere informazioni sui benefici fiscali della tua donazione consulta il sito www.legatumorifirenze.it Grazie a te, possiamo stanziare fondi per: • Ce.Ri.On. - Centro di Riabilitazione Oncologica Ispro-LIlt • Servizio Donna Come Prima per le donne operate di tumore al seno • Servizio di Prevenzione ed Educazione alla Salute • Servizio di Diagnosi Precoce Melanoma • Servizio C.A.M.O. Centro di Aiuto al Malato Oncologico • Finanziamenti per la ricerca Copertina:© freepik/benzoik
Editoriale Presidente Alexander Peirano Cari amici, © Istockphoto.narivikk desidero innanzitutto congratularmi con il sostenere Presidente LILT Nazionale Prof. Francesco la lotta con- Schittulli per la recente rielezione e con il tro il tumore al seno. nuovo Consiglio Direttivo che lo affiancherà. Sono tanti i ricordi di questa La Lega Tumori, che ha celebrato quest’an- edizione speciale che ci porteremo dentro no i 100 anni dalla sua fondazione, sem- a lungo, ma uno in particolare ha lascia- pre più si consolida come Ente di riferi- to un segno indelebile. In un momento di mento autorevole per affrontare le sfide grande commozione, Drusilla Foer ha let- che la battaglia contro il cancro compor- to sul palco le parole scritte da Maria, una ta. Mi fa davvero piacere che Francesco, nostra paziente di Villa delle Rose, dando che da tanti anni si dona alla LILT, possa voce alla sua storia, ma anche a quella proseguire la strada intrapresa, continuan- di tutte le donne che arrivano al CeRiOn do a mettere a nostra disposizione la sua dopo una diagnosi di tumore. esperienza, competenza e professionalità. Rinnovo la nostra profonda gratitudine a A lui e a tutti i Consiglieri vanno i migliori Bona Frescobaldi e a tutta Corri la Vita per auguri di buon lavoro. l’aiuto prezioso con cui permettono alla LILT di mantenere il suo impegno al Ce- In una recente intervista che mi è stata RiOn e per volerci al loro fianco nell’or- fatta dal TGR Toscana, ho avuto modo di ganizzazione di questo grande evento, evidenziare come la pandemia prima (con dimostrandoci da sempre fiducia e stima. tutti gli eventi di raccolta fondi annullati a causa del Covid) e la crisi energetica ades- Un nuovo ambizioso obiettivo per il so (che ha comportato rincari tra il 50 e il “Gruppo Impronte LILT”, gruppo di cam- 100% di bollette, carburante, manutenzio- minate terapeutiche, che si sta organiz- ne mezzi e spese generali) abbiano messo zando per percorrere una parte del cam- in seria difficoltà anche il terzo settore. mino di Santiago de Compostela. Il sogno In tutto questo, se stiamo continuando ad di arrivare a Santiago si lega con forza al erogare i nostri servizi, se riusciamo a non desiderio di portare con sé simbolicamen- lasciare solo nessun paziente, se possia- te tutte le persone che non possono cam- mo portare avanti tutti i nostri progetti di minare, che stanno affrontando terapie o prevenzione e assistenza, è grazie al vo- interventi e anche chi non ce l’ha fatta: a stro sostegno, all’aiuto che non avete mai loro dedicheranno i loro passi. mancato di darci e che è ancora più pre- Per chi volesse aiutarci a coprire parte zioso in questo periodo di grandi incertez- delle spese del viaggio, la causale da uti- ze. Grazie, di cuore, a nome di tutti coloro lizzare è “Donazione Progetto Impronte che beneficeranno della vostra generosità. LILT”: intanto i nostri pazienti iniziano l’allenamento! L’ultima domenica di settembre si è svolta la ventesima edizione di Corri la Vita. Concludo ringraziando con tutto il cuore i Siamo tornati finalmente in piazza in pre- volontari e lo staff della Lilt, grande fami- senza, dopo due anni di restrizioni a cau- glia che mi onoro di rappresentare, per la sa della pandemia. dedizione che mostrano ogni giorno. È stata un’emozione intensa e bellissima e si percepiva chiaramente la gioia di tutti i A tutti voi e ai vostri cari, sinceri auguri partecipanti per essere di nuovo insieme a di Buon Natale e Felice Anno Nuovo. 3
rubrica il medico domanda il medico risponde cura di Paola Mantellini, a Direttore S.C. Screening e prevenzione secondaria ISPRO Lo stile di vita come prevenzione Intervista alla Dr.ssa Giovanna Masala G entili lettori, in questo notiziario vorrei ap- tivo. Tra i fattori modificabili vi sono l’obesità, fat- profondire un argomento molto interessan- tore di rischio per il tumore in postmenopausa e il te: vorrei capire se stili di vita sani possono consumo di bevande alcoliche. Per quanto riguarda avere effetti di riduzione del rischio di ammalarsi la dieta ci sono indicazioni su alimenti associati di tumore al seno in chi è maggiormente esposto a ad un ridotto rischio di sviluppare il tumore quali questa malattia. Per questo motivo ho invitato a le verdure e in genere gli alimenti ricchi di fibre, parlarne la Dr.ssa Giovanna Masala. mentre consumi elevati di alimenti ricchi di zuc- cheri semplici o alimenti ricchi di grassi di origine Cara Giovanna, benvenuta. Innanzitutto vor- animale, o derivanti da alimenti ultraprocessati rei che ti presentassi ai nostri lettori. quali i cibi pronti, potrebbero aumentare il rischio. Infine l’attività fisica condotta in modo costante Sono un medico e sono specializzata in Igiene e Me- nel tempo, anche se di intensità moderata, riduce il dicina Preventiva. Ho sempre lavorato nel campo rischio. Per le donne più giovani è consigliata una dell’epidemiologia occupandomi soprattutto dello attività più intensa anche se non necessariamente studio dei fattori di rischio per la patologia oncolo- sportiva. gica. Dirigo la Struttura di Epidemiologia Clinica di ISPRO dove ha sede il Registro Tumori Toscano, Sulla base di quanto ci hai detto esistono l’attività di valutazione dei programmi di scree- quindi fattori di rischio modificabili su cui ning e la ricerca collegata. Sono anche responsabi- possiamo intervenire con una serie di misu- le della coorte fiorentina del progetto EPIC (13.000 re e azioni. A questo proposito cosa ci dice la partecipanti di cui 10.000 donne), attivo da oltre 25 scienza? anni, che ha coinvolto 500.000 cittadini di 10 paesi europei e ha proprio l’obiettivo di studiare il rap- Agenzie internazionali, come il Fondo Mondiale per porto tra stile di vita e rischio di tumori. In parti- la Ricerca sul Cancro che rivedono periodicamente colare abbiamo condotto molti studi sul tumore al i risultati della letteratura, stimano che il 30-40% seno, il più frequente in questa coorte costituita per dei tumori al seno sia causato da uno stile di vita due terzi da donne. non salutare. In un’analisi condotta su 30.000 don- ne italiane dello studio EPIC, sedentarietà, ecces- Prima di tutto ti chiederei di riassumere quali sivi consumi di alcol e il sovrappeso/obesità sono sono i fattori di rischio per il tumore del seno. risultati responsabili di un terzo dei tumori al seno in menopausa. Sui risultati di studi come EPIC si Tradizionalmente si distinguono fattori di rischio basano le raccomandazioni per la prevenzione dei non modificabili e tumori tramite lo sti- modificabili. Tra i primi vi sono l’età, l’altezza, il livello di “ Esistono fattori di rischio modificabili le su cui possiamo intervenire di vita. Il controllo del peso, l’attività fi- sica, una dieta ricca istruzione elevato, di alimenti di origine con una serie di misure e azioni ” la storia familiare vegetale, poco lavo- e aspetti legati alla rati e ricchi di fibre e storia riproduttiva quali l’età precoce alla prima povera di alimenti di origine animale, insieme al ri- mestruazione e l’età tardiva alla menopausa, il non dotto consumo di alcol potrebbero ridurre il rischio avere figli o averli in tarda età. Si tratta di condi- di sviluppare gran parte dei principali tumori. zioni associate a una maggiore esposizione a ormo- ni sessuali, in particolare estrogeni, che sono tra Tu e i tuoi colleghi avete condotto numerosi i fattori implicati nello sviluppo di questo tumore. studi rivolti a donne con rischio aumentato L’allattamento al seno invece è un fattore protet- di sviluppare un tumore del seno, con l’in- 4
il medico domanda il medico risponde Puoi quindi parlarci dello © freepik/nensuria studio DAMA 25? DAMA25 era rivolto a donne giovani (25- 49 anni) con fami- liarità importante per tumore al seno, o anche portatrici di mutazioni (BRCA1 e 2), che con- feriscono un rischio molto eleva- to di sviluppare questo tumore e altri come il tumore ovarico. Una serie di studi indicano che lo stile di vita può influenzare il livello di rischio anche in queste donne. In DAMA25 l’intervento della durata di un anno, pro- posto a 100 donne, riguardava sia la dieta che l’attività fisica. Ci siamo basati sull’esperienza fatta in DAMA e alle attività in presenza (passeggiate, lezioni di tento di valutare gli effetti giorno associata a un’ora setti- cucina) e al materiale cartaceo dell’adozione di stili di vita manale di attività più intensa), sani. A questo proposito puoi o a un intervento di modifica di abbiamo aggiunto materiali fru- raccontarci cosa è lo studio entrambi. ibili online. DAMA? Le donne nei 3 gruppi di inter- La risposta è stata molto buona. vento sono state seguite per 2 Abbiamo registrato un migliora- DAMA (Dieta, Attività fisica anni con incontri di gruppo e mento evidente nelle abitudini e Mammografia) è uno studio attività pratiche specifiche per alimentari e di attività fisica. Le di intervento di modifica della l’intervento assegnato (lezioni partecipanti hanno valutato po- dieta e dell’attività fisica rivol- di cucina, attività guidata in sitivamente la possibilità di fare to a donne di età tra i 50 e i 69 palestra, passeggiate di gruppo) qualcosa in prima persona per la anni con densità mammografi- mentre a un quarto gruppo di propria salute e di trasmettere ca elevata definita all’esame di controllo sono state date infor- quanto appreso alle proprie fi- screening. mazioni sulle scelte alimentari glie e in genere alla famiglia. La densità mammografica si e di movimento più indicate per riferisce alla quota di tessuto la prevenzione, senza però pro- Cara Giovanna, sono sicura mammario fibroghiandolare porre interventi attivi. Rispet- che le informazioni che ci come appare alla mammografia to al gruppo di controllo, nelle hai dato saranno di ausilio a e se è elevata, è un indicatore donne assegnate ai gruppi di tutte le donne a prescindere di rischio aumentato di tumo- intervento si è osservata una dal proprio livello di rischio! re del seno. La densità, tende a riduzione della densità del seno diminuire con l’età e in partico- nella mammografia eseguita al lare dopo la menopausa. DAMA termine dello studio. Inoltre, aveva l’obiettivo di valutare se poiché avevamo raccolto cam- anche alimentazione e attività pioni di sangue a inizio e fine fisica possono modificarla. Ab- studio, abbiamo potuto dimo- biamo condotto uno studio che strare che l’attività fisica aveva ha coinvolto 234 donne, asse- ridotto una serie di marcatori di gnate casualmente a un inter- infiammazione cronica. Gli in- vento alimentare basato princi- terventi hanno poi avuto l’effet- palmente su alimenti di origine to di influenzare positivamente vegetale e poco raffinati, ricchi una serie di indicatori di invec- di fibre e pochi cibi di origine chiamento biologico. animale, raffinati e molto tra- sformati, o a un intervento sul Dopo questo primo studio ne livello di attività fisica (almeno avete intrapreso uno succes- un’ora di attività moderata al sivo rivolto a donne giovani. Dr.ssa Giovanna Masala 5
sano&buono a cura di Simonetta Salvini Dietista, libera professionista, www.simonettasalvini.it La Zucca è... P er molti la zucca è solo quel grosso vegeta- Erano gli anni le che si intaglia a mo’ di mostro alla festa del boom econo- di Ognissanti, Halloween per i giovani. Per mico e facevano più altri è quel magico ortaggio che si trasforma in car- gola i nuovi prodotti trasfor- rozza per portare Cenerentola al ballo. Ma forse a © freepik/topntp26 mati dall’industria che i cibi semplici che stia- pochi è noto che la zucca è un frutto e oltre ad mo oggi rivalorizzando. essere un mostro o una carrozza, è soprattutto un alimento preziosissimo per la nostra salute! Un altro ricordo del passato: nei miei anni trascorsi negli USA avevo fatto conoscenza con la butternut La zucca è un vegetale autunnale, appartiene alla squash, che in Italia non avevo mai visto: una pa- famiglia delle cucurbitacee, come pure le zucchine, rente stretta della zucca violina, da noi ora molto i cetrioli, il melone e l’anguria. Le principali zuc- ricercata ed amata. Altra varietà conosciuta all’e- che ad uso alimentare sono la Cucurbita maxima stero era la spaghetti squash, che in Italia non ha e la Cucurbita moschata. Ma poi tra queste vi sono preso piede: è molto divertente prepararla perché moltissime tipologie e cultivar, ognuna con l’interno è fatto di fili spaghettiformi che si distac- forme, colori ed altre caratteristiche che variano cano, una volta cotta, grattando con una forchetta, dall’una all’altra: non mi dilungo nei dettagli, per- ma il sapore è molto blando e insignificante. Un ché rischio di sbagliare. finto spaghetto poco calorico, ma che certo non è per noi un valido sostituto. Ma prima di venire al dunque, torno indietro alla Da una ventina d’anni a questa parte la zucca è mia infanzia (anni 60 del Novecento). Nei miei ri- più presente sul mercato, con mille varietà e co- cordi la zucca era una grossa zucca ovale (chiama- lori allettanti. ta pumpkin in inglese), arancione chiaro, coltivata nelle campagne marchigiane. A fine estate con le Ma bando alle chiacchere, ecco qualche informa- mie sorelle, cugini e amici ci divertivamo ad inta- zione nutrizionale sulla zucca. La composizione varia moltissimo a seconda del tipo di zucca. Di base “preziosissimo sono tutte ricche di acqua, fibra, vitamine e altri an- La zucca è un frutto ed è un alimento tiossidanti e minerali. Dello zucchero parliamo sotto. Un alimento protettivo? Anche se ad oggi non ci per la nostra salute ” sono studi specifici sul ruolo della zucca sulla salu- te, possiamo però dire che ha caratteristiche inte- ressanti per chi soffre di diabete o per contrastare gliare “mostri” che di notte illuminavano il giardi- la malattia. Oltre ad avere un basso indice glice- no dei nonni. Chissà se altri in Italia lo facevano in mico, contiene anche polisaccaridi (un tipo di fibra) quegli anni, o se l’uso in famiglia era giunto per via che ostacola l’aumento della glicemia (zucchero nel del mix di provenienze di nonni, genitori e paren- sangue) dopo il pasto. I semi sono ricchi di proteine ti vari e dei loro periodi lavorativi all’estero. Fatto e grassi insaturi che possono avere effetti benefici sta che di quelle zucche noi mangiavamo sola- sugli zuccheri del sangue: non buttateli via! mente i semi. Erano zucche con poca polpa, pochi Il potassio di cui è ricca (ne contiene più o meno filamenti e molti semi. Una volta tagliato il “cap- come le banane) può contribuire alla salute del pello”, con un cucchiaio si eliminavano i filamenti cuore, bilanciando l’effetto sfavorevole del sodio (il interni e si mettevano da parte i semi per seccarli sale da cucina) sulla pressione arteriosa. nel forno e trasformarli in un divertente snack È ricca di beta-carotene e luteina, precursori per gli ultimi pomeriggi di vacanza, prima del rien- della vitamina A, con effetto antiossidante. Queste, tro a scuola. Ma non ricordo nella mia infanzia di insieme ad altri flavonoidi e altri antiossidanti, aver mai mangiato la zucca. Forse mamma ne com- contrastano i danni dell’ossigeno sulle nostre cel- prava ogni tanto una fetta al mercato e la aggiun- lule, difendendoci anche dai tumori. Attenzione: la geva al minestrone. Ma nient’altro. E ricordo nei luteina si trova anche nella buccia verde, quindi se negozi solo le zucche di Halloween oppure le grosse non è troppo spessa non scartatela. zucche mantovane che si vendono a pezzi o fette. E veniamo al dunque: come cucinarla? 6
sano&buono Naturalmente le ricette sono in- preferisco metterla in forno così Vellutata di zucca finite e se ne possono inventare com’è, per una mezz’oretta. Poi Per questa ricetta si può usare la ogni volta di nuove. Per mante- la uso nei giorni successivi per zucca che si compra già surgelata nere le proprietà benefiche della un risotto o per una vellutata. in cubetti. Ma se hai a disposizio- zucca, consiglio di evitare ricette ne una zucca violina il risultato che abbondino di formaggi, panna Zucca delica ripiena di riso o sarà eccellente. Lava la zucca e ecc., a parte le occasioni speciali! farro (è una zucca con buccia ammorbidiscila nel microonde. Se l’idea di intagliare quella verde scuro con leggere Quindi tagliala a pezzi (se la buc- spessa buccia spaventa, a tutto solcature, polpa compatta, cia è sottile può essere mangiata) c’è rimedio. Fino a poco tempo fa molto dolce, ottima per ripie- e mettila in una casseruola, con sbucciavo sempre le zucche e lo ni di tortelli e simili). una cipolla a pezzi e una o due facevo a crudo. Ora ho impara- Con una zucca da 1.5 kg, potete patate. Aggiungi acqua, ma senza to che conviene ammorbidire preparare questo bel piatto per esagerare (non oltre la superficie la zucca per qualche minuto 4 persone. Togli un cappello alla delle verdure). Cuoci per circa 20 in forno o nel microonde. Un zucca, possibilmente lasciando il minuti. Togli un po’ di brodo, se è trucco che rende il tutto molto picciolo. Il buco dovrà essere ab- troppo (se serve lo ri-aggiungerai più facile e meno pericoloso. bastanza largo da permetterti di dopo, se avanza lo puoi usare per A seconda dell’uso che se ne vuole togliere con il cucchiaio i semi e un risotto), aggiungi pepe e noce fare si può procedere in modi di- i filamenti. Se la buccia è dura, moscata e frulla con il mixer ad versi. Qui sotto qualche ricetta passa la zucca in microonde per immersione o nel frullatore, fino e i trucchi per affrontare la zucca. qualche minuto oppure nel forno, ad ottenere una crema liscia. Ser- un po’ più a lungo. Scalda il for- vi subito, con una cucchiaiata di Zucca di Chioggia al forno, un no a 150 gradi. Prepara un trito yogurt greco al 2% di grassi, un contorno saporito (è una zucca di erbe aromatiche, cipolla, aglio, cucchiaio di prezzemolo tritato e a buccia verde, abbastanza pepe e poco sale. In una scodella una manciatina di semi di zucca appiattita e rugosa, polposa e mischia del riso integrale o far- tostati. dolce). ro (circa 60 g a testa) con le erbe Lava bene la zucca sotto acqua aromatiche e un po’ di olio buo- Biscotti morbidi alla zucca, corrente e spazzolala, per togliere no. Aggiungi dell’acqua o brodo vegani lo sporco che sicuramente sarà vegetale (una volta e mezza il Cuoci la zucca (microonde o for- nascosto tra le rughe. La buccia volume del riso). Versa il tutto no): passala al passaverdure o è abbastanza sottile, per cui io all’interno della zucca: il ripieno nel mixer. Accendi il forno a 180 la taglio direttamente da cruda: non dovrà superare la metà del- gradi. Mescola bene 150 g di tolgo il picciolo, la taglio a metà lo spazio disponibile, perché si purea di zucca con 50 g di zuc- verticalmente, tolgo i semi e poi gonfierà con la cottura. Rimetti chero bianco e 50 g di zucchero taglio metà zucca in tanti spicchi il cappello alla zucca, ponila in di canna, 80 g di olio di arachi- spessi circa 1 cm. Su una gran- una teglia o pirofila e infornala de, un po’ di vanillina o essenza de teglia coperta da carta forno per circa un’ora (il tempo dipen- di vaniglia e 80 g di gocciole di metto tutte le fettine una accan- de dalla misura della zucca). Nel cioccolato. Mischia tra loro e poi to all’altra, irroro con olio EVO e frattempo, tosta (in forno o in aggiungi all’impasto 180 g di fa- un po’ di pepe e poco sale. Infor- padella) i semi di zucca decorti- rina, ½ cucchiaino di lievito per no sotto al grill a 200 gradi per cati. Verifica la cottura della zuc- dolci, 1 pizzico di sale, 2 cucchia- circa 30 minuti. Tienila d’occhio: ca e del ripieno. Porta in tavola ini di cannella + noce moscata. la vogliamo bella colorata, ma la zucca e servi scavando con un Con un cucchiaio forma dei bi- non deve bruciarsi. L’altra metà cucchiaio per tirar su zucca e scotti, mettili sulla carta forno e © freepik può essere fatta nello stesso riso, decorando con una cucchia- cuoci per circa 15 minuti. (ricetta modo naturalmente, ma a volte iata di semi tostati. da dolcetico.com). 7
rubrica voci a cura di Giovanna Franchi, Responsabile Servizio Psico-Oncologia della LILT presso Villa delle Rose Spazio Benessere: a Villa delle Rose si aprono nuovi percorsi © freepik/wirestock A ll’inizio di quest’anno la dottoressa Alice della Velaterapia, gli operatori dell’Associazione L’I- Maruelli, psicologa del CeRiOn, è stata in- sola della Vela. Tutti sono stati formati rispetto alla vitata a collaborare ad una sperimentazio- tematica del progetto e agli obiettivi, anche attra- ne, proposta dalla Lilt di Reggio Emilia, intitolata verso i materiali del corso info-motivazionale. Percorso Benessere Psicofisico PDTA. Il pro- Questo percorso, integrato e trasversale alle atti- getto, rivolto alle donne colpite da neoplasia mam- vità già esistenti presso il Centro di Riabilitazione maria, voleva creare le condizioni per stimolare “a Oncologica Ispro-Lilt di Firenze, è stato accolto con prendersi cura di sé nei percorsi di remissione di entusiasmo dai partecipanti e dagli operatori. Ogni malattia, riabilitazione e fornire supporto al rein- professionista ha condiviso con gli altri colleghi serimento professionale con interventi di preven- della Lilt la modalità di svolgimento degli incontri zione terziaria”. Partiva dalla consapevolezza che e c’è stato un confronto continuo rispetto all’effi- “la riduzione dello stress e un cambiamento degli cacia dei gruppi sui pazienti. È stato importante stili di vita a rischio possono portare a un signifi- lavorare sulle aspettative e sulla motivazione non cativo miglioramento dei percorsi di prevenzione solo per i partecipanti ma anche per gli operatori. delle recidive e della qualità di vita generale dei Nel 2022 è stato possibile effettuare tre percorsi di pazienti”. Spazio Benessere, con la partecipazione di più di Obiettivi e modalità trovavano piena sinto- 45 persone.” nia nelle attività che la Lilt insieme ad Ispro porta avanti al CeRiOn e ci è sembrato prezioso Ma lasciamo alle parole di due delle parteci- far diventare questa esperienza un arricchimento panti il commento dell’esperienza. del nostro percorso di riabilitazione. Alessia La dottoressa Maruelli ci racconta come è andata. Mi chiamo Alessia e ad ottobre 2021 la mia vita è “Abbiamo chiamato Spazio Benessere il nuovo proget- andata a sbattere contro un muro. Un botto e basta… to, che verte su tre aree principali, Benessere Psico- rimani lì a chiederti come è possibile, perché a te. fisico-Alimentazione-Movimento, e si articola in una Tumore al seno. Boom. Fine. serie di cinque o sei incontri in presenza e on-line. Operazione, controlli, terapie e tanta solitudine. Per definirlo, si è costituito un gruppo di lavoro di Solitudine nera, di quella che ti prende allo stomaco. quindici Danielapersone Serra con operatori della Lilt di Firenze: Nonostante la famiglia che fa cerchio, nonostante psico-oncologhe, nutrizionista, insegnante di danza gli amici e le persone che ti vogliono bene, sei sola. egiziana, volontarie per la conduzione dei gruppi Tu e quel muro. Non c’è altro, non vedi e non senti altro. motivazionali e come partner esterno, per la parte Sono sensazioni difficili da spiegare. Difficili da ge- 10
voci stire, ti scopri a non sopportare le stesse di 10 anni fa… la ricer- Perché io ? nemmeno il suono della tua voce. ca va avanti e con lei il supporto Ho capito che mi stavo di nuovo Già ti immagini i capelli che cado- alle cure. richiudendo in me stessa e ho no (ma ricresceranno?), i chili in Per la mia esperienza non posso cercato aiuto. più (ma davvero poi si perdono?) che ringraziare il supporto del Una mia amica mi ha parlato del la vita stravolta (tornerà come CeRiOn di Villa delle Rose anche CeRiOn di Villa Le Rose. prima?). perché portato avanti da profes- Fin da subito dai primi colloqui Poi, durante una chiacchierata sioniste splendide sia dal punto con le volontarie e poi con la Dr.s- come tante “perché non chiami il di vista della preparazione che sa Alice Maruelli da cui sono tut- CeRiOn a Villa delle Rose?”. dell’accoglienza, dell’ascolto e tora seguita, mi sono sentita a mio Una mail alla dottoressa Brac- delle disponibilità. agio, ascoltata, capita, accolta. ciali e mi si è aperto un mondo. Grazie di cuore in attesa del La Dr.ssa Maruelli mi illustrò tut- Al di là del supporto medico (fi- prossimo incontro. te le attività a cui potevo parteci- sioterapia, alimentazione…) e pare come riabilitazione oncologi- psicologico impagabili, ho avu- ca e da lì iniziò la mia rinascita. to la fortuna di partecipare al Marisa Decidemmo insieme via via i cor- Percorso Benessere, una serie di si più adatti al mio percorso. incontri con “il progetto - diceva Mi chiamo Marisa, ho 60 anni. Iniziai con il corso di rilassamento l’invito -per la riduzione dello Se dovessi iniziare a descrivere e poi Arteterapia, Musicoterapia, stress ed un cambiamento degli chi sono io oggi posso sicuramen- Mindfullness, Teatroterapia, Yoga, stili di vita a rischio”. te affermare che sono una perso- Tai chi, Scrittura creativa (che Sono stati incontri in parte in na molto migliore di come ero ieri. adesso continuo a fare da sola)… presenza ed in parte online che Il mio passato: colpita molto gio- Lentamente, passo dopo passo, hanno spaziato dalla psicotera- vane da una gravissima disgra- mi sentivo sempre più forte, in pia alla creatività, dalla nutri- zia che ha condizionato in segui- grado di gestire le mie paure, le zione al movimento fisico. to tutta la mia vita ho sempre ansie. Tornavo a casa dopo i corsi Sono riuscita a partecipare a messo tra le mie priorità il lavo- con più energia, rigenerata. E poi tutti gli incontri ed è stato vera- ro, la carriera, amante di viaggi le persone conosciute al Centro, mente un “percorso benessere” ho sempre vissuto la mia vita in ognuna con la propria storia, ma perché, sembra quasi impossibi- modo frenetico, senza fare pro- tutte accomunate da un unico ob- le, per la malattia non c’è stato grammi per il futuro. biettivo: uscire da quel tunnel. spazio! Eravamo sì lì per condi- Poi arriva la mattina del 19 Marzo Donne con foulards o parrucche videre questo momento difficile, 2018. e ho visto che i capelli ricresce- ma al di là delle “presentazioni”, Un lunedì come tanti altri: doccia, vano (era vero!) e spesso più bel- poi la mente si è sempre liberata colazione veloce e via di corsa in uf- li di prima. dal quel peso… si è liberata gra- ficio. Ma quella mattina è diversa. Qualche mese fa mi fu proposto zie ai mandala e alla danza egi- D’improvviso davanti allo specchio di partecipare al Progetto Be- ziana, grazie a chi con entusia- un battito di ciglia mi fa notare un nessere – alcuni corsi integrativi smo ti dice “si guarisce”, “i capelli minuscolo affossamento sul seno oltre a quelli che già facevamo e ricrescono più belli di prima!” e a sinistro quasi sotto l’ascella. incontri sull’alimentazione. chi ti dà le dritte che ha utilizza- Mai notato prima. Mi tocco. Un Ho accettato con entusiasmo e to quando è stato il suo turno su nodulo o meglio il primo pensiero spero che in futuro nascano altre questa giostra. “ma guarda una zanzara dove mi iniziative. Conoscere persone che, come me, ha pinzato? Come ha fatto a pas- Che altro dire? C’è ancora strada stanno attraversando questo mo- sare sotto il pigiama?”. da fare per uscire dal tunnel, ma mento, sentire dire anche da loro Vado tranquilla in ufficio, ma la non sarei dove e come sono oggi che si sentono sole nonostante mano era sempre a quel nodulo senza questo Centro, queste per- la vicinanza di famiglia e amici, che rimaneva lì e non si muoveva sone che mettono cuore e passione che hanno paura, che a volte non poi ho realizzato: PANICO! al primo posto in quello che fanno. riescono nemmeno a respirare e Iniziò cosi: in un vortice di visite, Purtroppo questo non è sempre non sanno perché, mi ha fatto ca- biopsie, esami, analisi, diagno- scontato. pire che comunque non c’è nien- si: tumore al seno. Per me è stata ed è tuttora un’e- te di strano nel sentirsi persi o Una sensazione di vuoto, buio, sperienza positiva e consiglierei nell’avere il terrore dei capelli sentirsi senza speranza e con il CeRiOn a tutte le persone che che cadranno o dei chili in più… una solitudine sorda dove avresti stanno affrontando queste pro- Perché ricrescono, perché chi ci è voglia di urlare ma la voce non blematiche. già passato ti dice che le terapie esce, la fine della vita. Non siamo sole! alla fine sono gestibili e non sono La prima domanda che ti fai: Grazie con tutto il mio cuore! 11
Foto di Matteo Bonan
rubrica alleniamociastarbene a cura di Diego Petrini, Associazione Sportiva Firenze Marathon La Maratona, una splendida avventura Il fascino di una sfida alla portata di tutti S crivo questo articolo a pochi giorni dalla pros- sima Maratona di Firenze che, come ogni anno, si svolge nella nostra città l’ultima Do- menica di Novembre. Faccio parte di quella ristretta schiera di persone che hanno avuto dalla vita la fortuna di poter far diventare la propria passione, nel mio caso lo sport, il proprio lavoro. Una formazione accademica specifica, Laurea Ma- gistrale in Sport Management, qualche specializ- zazione successiva (Corso di Perfezionamento in Diritto ed Economia dello Sport, Master post acca- demico in Gestione Eventi Sportivi) e tanto lavoro sul campo, mi hanno portato a ricoprire l’attuale incarico di Direttore Generale della Firenze Marathon. Ruolo che mi permette di vivere a pieno tale evento: non solo il dietro le quinte che riguarda l’organiz- dica una distanza ben precisa: 42km e 195m. zazione, ma, soprattutto, le fasi di svolgimento Distanza che, nel caso della Maratona di Firenze, della gara. Molti di voi che leggeranno questo ar- ma di tutte le Maratone più importanti al mondo, è, ticolo non hanno mai partecipato ad una Maratona per regolamento della Federazione Internazionale e, scommetto, nemmeno assistito all’arrivo di ma- di Atletica, misurata e certificata. ratoneti a fine gara. Magari non vi interessa nem- È una distanza importante, una gara che va prepa- meno la corsa. rata con una buona base di allenamento. Si dice che Vi do un consiglio, ormai per il prossimo anno: se alla maratona “si debba dare del Lei”, perché si avete la possibilità andate a vedere l’arrivo deve rispettare un certa metodica nella prepara- della Firenze Marathon in Piazza Duomo o, zione, al fine di evitare prima di tutto infortuni e, in generale, di una Maratona. Una qualsiasi. soprattutto, arrivare a concluderla, cosa non scon- Non vi soffermate solo sulla bellezza dei ragazzi che tata: in media, ce lo dicono statistiche mondiali del la vincono (vere e proprie “gazzelle” umane, capaci settore podistico, solo il 70% delle persone che par- di correre ininterrottamente per 2h ad una veloci- tono la finiscono. tà superiore ai 20 km/h), ma attardatevi, aspettate Perché la Maratona è un lungo viaggio, una lunga qualche ora, ed osservate le persone che arriveran- ed incredibile avventura. no al “finish line” dopo le 4 ore. Studi scientifici dimostrano che il corpo umano si Scoprirete un mondo incredibile e, ne sono sicuro, oppone a continuare uno sforzo prolungato… Dio, la Natura o chissà chi ci ha dato l’intelligenza per “ Se vuoi correre un miglio, corri un miglio. Se vuoi vivere trovare il modo di non dover fare attività fisiche lunghe nel tempo. Abbiamo ad esempio inventato la ruota, il motore a vapore, quello a scoppio per spostarci e muoverci su lunghe distanze. un’altra vita, corri una Maratona ” questo vi emozionerà a tal punto da portarvi a con- Quello che succede al nostro fisico e, soprattutto, alla nostra mente, quando decidiamo di correre una Ma- ratona, è molto particolare. Si crea un “muro”, anzi siderare l’idea di preparare una Maratona. “il” muro, al 30° km: un momento in cui, tutti co- Di cosa parlo? loro che corrono tale distanza, si ritrovano a dover Prendo spunto da una frase emozionale di Emil Za- lottare contro il pensiero di abbandono della gara. topek: “Se vuoi correre un miglio, corri un miglio. Una frase su tutte esprime questo concetto: “la Mara- Se vuoi vivere un’altra vita, corri una Maratona”. tona si corre per 30 km con le gambe, 10 km con la te- Per chi non lo sapesse, la parola Maratona in- sta, 2 km con il cuore e 195m con le lacrime agli occhi”. 13
alleniamociastarbene E qui ritorno al trovarsi spettatori di tale emozione. Guardateli i runners che finiscono una Maratona dopo le 4h. Sono persone nor- mali, non atleti professionisti. Ritroverete tra di loro il vostro vicino di casa, un vostro vecchio insegnante, la si- gnora che incontrate la mattina al bar con cornetto e cappuccino sul bancone: li ritroverete tutti in quello stato di felicità che solo la consapevolezza di aver finito qualcosa di grande crea. Ognuno con una sua storia, ognuno con la volontà di finire la Maratona per un personale motivo. Ecco che tale evento acquista un signifi- cato diverso, più alto rispetto alla mera conclusione di una gara, di un personale risultato atletico sportivo. Diventa una cornice di un’emozione, una sottolineatura di un momento decisivo, importante, nella e della propria vita. Ho visto runners prendere bambini ap- pena nati tra le braccia e correre gli ulti- mi metri con loro. Fidanzati che hanno corso insieme ed aspettavano la conclusione della gara per scambiarsi la reciproca proposta di matrimonio. Corridori che finiscono indossando t-shirt, bandiere sulle spalle, o sempli- cemente alzando al cielo immagini di persone care che non ci sono più… ”l’ho corsa per te”. Storie di uomini e donne che hanno avu- to, o continuano ad avere, un percorso di malattia e lo esorcizzano con un pianto liberatorio all’arrivo, con la consapevo- lezza di sapere che possono ancora af- frontare grandi sfide. Ognuno con il suo passo, ognuno con il suo tempo all’arrivo. È questa la Magia che si crea nella Ma- ratona. Vivetela, vi assicuro che sarà una tra le più importanti della vostra vita. Siamo a Dicembre, mese di cene e fe- steggiamenti, di giusto rallentamento, di weekend passati principalmente in relax sul divano davanti alla tv. Ma sotto l’albero di Natale vi consiglio di farvi mettere un paio di scarpe da corsa e da Gennaio programmare la sfida per il 2023… e, perché no, proprio a Firenze! Buone Feste e buona programmazio- ne sportiva a tutti. 14
in particolare del servizio CAMO che si occupa dell domiciliare al malato o annunci La Lilt Firenze ringrazia di cuore tutti i volontari e i cittadini del Galluzzo per il pr PROVA LA Per ogni ricorrenza Fai una donazi BIGLIETTO SOLIDALE VILLA MACHIAVELLI Ristorante L'Albergaccio dal 1450 che vuoi celebrare, LIBERTà, puoi rendere • c/c postale numero 12911509 ancora più indimenticabile Località Sant’Andrea in Percussina SOSTIENICI Via Scopeti, 64 - Tel: (+39) 055 828471 50026 San SCEGLIENDO IL TUO BIGLIETTO DI Casciano LASCIA INDIETRO AUGURI Val di Pesa (Firenze) trasformandolo • c/c bancario 05000/1000/00075424 quel momento Banca Prossima LA SIGARETTA! www.villamachiavelli.it | info@villamachiavelli.it IBAN IT95C0335901600100000075424 in un gesto di solidarietà. • Sede L.I.L.T. in Viale Giannotti, 23 - tel. 055 Siamo aperti dal martedì al giovedì con orario 18 e il lunedì e il venerdì dalle 9 alle 13,30 L’intero ricavato SABATO 9 LUGLIO, dalle 16.00 alle 20.00 Per avere informazioni sui benefici fiscali della andrà a sostegno della lotta contro i tumori. consulta il sito www.legatumorifirenze.it Per ogni ricorrenza UNA MERENDA PER LA LILT! Sostituisci i tradizionali biglietti di auguri verrà spiegata la tua sceltaGrazie a te, possiamo stanziare fondi per: con le pergamene della LILT, che vuoi celebrare, dove di condividere con amici e parenti un gesto di•grande valore. Ce.Ri.On. - Centro di Riabilitazione Oncolo Degustazioni di prodotti toscani puoi rendere intrattenimento musicale • Servizio Donna Come Prima • Servizio di Prevenzione ed Educazione alla ancora più eindimenticabile truccabimbi • Servizio C.A.M.O. Centro di Aiuto al Malato Possibilità di visita guidata quel Peralla ogni momento ricorrenza Tenuta Machiavelli • Unità di Cure Palliative zona Nord Ovest chetrasformandolo AUGURI su prenotazione Hospice Torregalli (personale) vuoi celebrare, • Finanziamenti per la ricerca in un gesto di solidarietà. puoi Ingresso rendere La Lilt Firenze ancora più 10 ringrazia euro | gratis per i bambini fino a 12 anni indimenticabile di cuore la Il ricavato, al netto delle spese, quel famiglia Saraceni andrà momento a sostegno delle attività per il generoso istituzionali della Lega Italiana AUGURI trasformandolo sostegno Lotta L’intero ricavato contro i Tumori Firenze andrà a sostegno della lotta contro i tumori. in un gesto di solidarietà. Per conoscere i percorsi LILT per Sostituisci i tradizionali biglietti di auguri smettere di fumare, con le pergamene della LILT, chiama lo 055.576939 o scrivici a dove verrà spiegata la tua scelta di condividere con amici e parenti un gesto di grande valore. info@legatumorifirenze.it @ L’intero ricavato andrà a sostegno della lotta contro i tumori. Per essere aggiornato sulle nostre attività © freepik/BiZkettE1 Per rimanere aggiornato sulle nostre attività iscriviti alla newsletter della Lilt iscriviti alla newsletter della Lilt su sul sitoi tradizionali Sostituisci biglietti di auguri www.legatumorifirenze.it www.legatumorifirenze.it e seguici sulle nostre pagine social con le pergamene della LILT, dove verrà spiegata la tua scelta di condividere con amici e parenti un gesto di grande valore. 15
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