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L et’s Nuove prospettive
e popolazioni speciali
Chairs: C. Mussini, L. Sighinolfi
Rimini 2-3 aprile 2019
Hotel Savoia
Programma ScientificoCONVEGNO NAZIONALE
’s st o p H I V
L e t Nuove prospettive
e popolazioni speciali
Per clinici e ricercatori l’infezione da HIV ancora oggi resta un modello unico di intera-
zione cronica tra virus e ospite. Infatti, se è vero che non si è ancora arrivati all’eradi-
cazione, tuttavia i risultati più recenti della ricerca in questo campo hanno permesso di
mettere a punto diverse strategie il cui utilizzo combinato fa sperare di potere ottenere
risultati importanti: ad oggi, però, anche le ricerche più promettenti di cura funzionale di
HIV (strategie shock and kill con due vaccini più vorinostat, anticorpi monoclonali come
vedolizumab) non hanno ottenuto i risultati attesi.
Il modello di approccio multidisciplinare all’infezione da HIV utilizzato finora risulta vin-
cente, e ha permesso in molti paesi, come il nostro, di ottenere ottimi risultati nella sfida
per raggiungere entro il 2030 i 3 ‘90 stabiliti dall’OMS (diagnosi, inizio della terapia, ca-
rica virale non rilevabile): oggi è però importante perseguire anche il quarto obiettivo, la
garanzia per le persone con HIV in terapia di una buona qualità della vita correlata alla
salute. Obiettivi importanti e imprescindibili soprattutto nelle popolazioni più complicate
e vulnerabili, come migranti, detenuti, tossicodipendenti, sex workers e transgender,
oggi al centro dell’attenzione particolare dei clinici per il forte impatto di HIV sulla loro
vita. Garantire alle persone con HIV, soprattutto a quelle più fragili, una buona qualità
della vita correlata alla salute non può quindi prescindere soprattutto oggi dalla valuta-
zione degli aspetti di vita quotidiani, come il rischio di isolamento e le difficoltà, ancora
importanti, per le persone con HIV di progettare il proprio futuro.
Dallo scambio di opinioni e dalla discussione del Convegno potranno emergere rifles-
sioni ed idee utili ad affrontare e superare gli ostacoli nell’approccio e nella cura delle
popolazioni più complesse, oggi ritenute il target a cui mirare nella lotta contro HIV.Faculty Massimo Andreoni Università degli Studi “Tor Vergata”, Roma Andrea Antinori INMI “Lazzaro Spallanzani” IRCCS, Roma Sergio Babudieri Università degli Studi di Sassari Andrea Bedini Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena Vanni Borghi Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena Fiona M. Burns University College London, London UH Antonella Castagna IRCCS San Raffaele, Università Vita-Salute, Milano Anna Maria Cattelan Azienda Ospedaliera di Padova Francesca Ceccherini-Silberstein Università degli Studi “Tor Vergata”, Roma Antonella Cingolani Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Mario Salvatore Clerici Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli Studi di Milano Andrea Cossarizza Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena Antonella d’Arminio Monforte ASST Santi Paolo e Carlo - Polo Universitario, Milano Antonio Di Biagio IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – IST Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro, Genova Margherita Errico NPS Italia Onlus, Milano Cristina Gervasoni ASST Fatebenefratelli Sacco, Polo Universitario, Milano Enrico Girardi INMI “Lazzaro Spallanzani” IRCCS, Roma Andrea Gori Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli Studi di Milano Giovanni Guaraldi Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena
Giuseppe Lapadula
Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli Studi di Milano
Sergio Lo Caputo
Università degli Studi, Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Bari
Franco Maggiolo
ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo
Giulia Carla Marchetti
ASST Santi Paolo e Carlo - Polo Universitario, Milano
Cristina Mussini
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Università degli Studi di Modena e
Reggio Emilia, Modena
Felice Alfonso Nava
Azienda U.L.S.S. N. 6 Euganea, Padova
Silvia Nozza
IRCCS San Raffaele, Università Vita-Salute, Milano
Massimo Oldrini
LILA Onlus, Milano
Giuseppe Pantaleo
Centre Hospitalier Universitaire Vaudois (CHUV) University of Lausanne
Carlo Federico Perno
ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Università di Milano
Stefano Pieralli
PLUS Onlus, Bologna
Tullio Salvatore Prestileo
Ospedale Civico Benfratelli, Palermo
Agostino Riva
ASST Fatebenefratelli Sacco, Polo Universitario, Milano
Giuliano Rizzardini
ASST Fatebenefratelli Sacco, Polo Universitario, Milano
Stefano Rusconi
ASST Fatebenefratelli Sacco, Polo Universitario, Milano
Annalisa Saracino
Università degli Studi, Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Bari
Laura Sighinolfi
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara
Ottavia Voza
Arcigay Onlus, Salerno
CONVEGNO NAZIONALE
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Let’s st Nuove prospettive
e popolazioni specialiProgramma scientifico martedì 2 aprile 2019
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Let
12.30-13.30 Registrazione dei partecipanti e snack lunch
13.30-13.40 Benvenuto, introduzione e obiettivi
del Convegno C. Mussini, L. Sighinolfi
sessione 1
13.40-15.20 Quanto siamo vicini a un vaccino preventivo?
Chairs: A. Antinori, S. Lo Caputo
13.40-14.10 Quanto siamo vicini a un vaccino preventivo? G. Pantaleo
14.10-14.30 Il ruolo degli anticorpi neutralizzanti A. Riva
14.30-14.50 Il ruolo dell’immunità cellulo-mediata M.S. Clerici
14.50-15.20 Discussione
15.20-15.40 Coffee break
Sessione 2
15.40-17.50 Quanto siamo vicini a una cura eradicante?
Chairs: V. Borghi, F. Ceccherini-Silberstein
15.40-16.10 Quanto siamo vicini a una cura eradicante? G.C. Marchetti
16.10-16.30 Come scappa il virus C.F. Perno
16.30-16.50 Come scappa il sistema immunitario A. Cossarizza
16.50-17.20 Discussione
17.20-17.50 Considerazioni conclusive
e take home messages C. Mussini, L. SighinolfiProgramma scientifico mercoledì 3 aprile 2019
Sessione 3
08.30-11.25 Quanto siamo vicini al 90-90-90-90 nelle popolazioni
più complicate?
Chairs: A. Castagna, A. Gori
08.30-09.00 Quanto siamo vicini al 90-90-90-90
nelle popolazioni più complicate? F.M. Burns
09.00-10.00 Focus sulla popolazione migrante
• Quando acquisiscono l’infezione:
cosa fare per prevenirla M. Oldrini, T.S. Prestileo
• Il trattamento A. Saracino
• Le comorbosità G. Guaraldi
10.00-10.20 Discussione
Sessione 4
Chairs: C. Gervasoni, F. Maggiolo
10.20-10.40 La popolazione detenuta in Italia S. Babudieri
10.40-11.25 Focus sulla popolazione detenuta
• Come fare prevenzione M. Errico
• Come trattare all’interno del carcere A. Bedini
• Gli ostacoli alla continuità di cura E. Girardi
11.25-11.40 Coffee Break
11.40-13.00 Lavori di gruppo
• Focus sui migranti diagnosi e linkage to care S. Nozza
• Focus sulla popolazione detenuta S. Rusconi
• Gli aspetti amministrativi e organizzativi
delle popolazioni complesse G. Rizzardini
• Gli aspetti psicologici delle popolazioni complesse A.M. Cattelan
13.00-14.00 LunchProgramma scientifico
Sessione 5
14.00-15.40 Focus sulla popolazione tossicodipendente e transgender
Chairs: A. d’Arminio Monforte, C. Mussini
14.00-14.20 La mappa della nuova tossicodipendenza F.A. Nava
14.20-14.40 Come approcciare nuove e vecchie tossicodipendenze S. Pieralli
14.40-15.00 Il linkage to care e la retention in care M. Andreoni
15.00-15.20 La popolazione transgender O. Voza
15.20-15.40 Un progetto sulla popolazione transgender G. Lapadula
Sessione 6
15.40-16.30 Lavori di Gruppo
• Focus sulla popolazione tossicodipendente A. Di Biagio
• Focus sulla popolazione transgender A. Cingolani
Sessione 7
16.30-17.30 Tavola Rotonda: Wrap-up dai Lavori di Gruppo
• Focus sui migranti diagnosi e linkage to care S. Nozza
• Focus sulla popolazione detenuta S. Rusconi
• Gli aspetti amministrativi e organizzativi
delle popolazioni complesse G. Rizzardini
• Gli aspetti psicologici delle popolazioni complesse A.M. Cattelan
• Focus sulla popolazione tossicodipendente A. Di Biagio
• Focus sulla popolazione transgender A. Cingolani
17.30-17.45 Conclusioni e chiusura dei lavori C. Mussini, L. Sighinolfi
CONVEGNO NAZIONALE
st o p H I V
Let’s Nuove prospettive
e popolazioni specialiInformazioni generali
Sede congressuale
Hotel Savoia
Lungomare Augusto Murri, 13
47921 Rimini
Iscrizioni
Il Convegno è a numero chiuso e riservato a Biologi, Farmacisti e Medici Chirurghi
Specialisti in Malattie Infettive, Microbiologia e Virologia, Ematologia, Gastroenterologia,
Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica, Allergologia e Immunologia Clinica, Medicina
Interna, Direzione Medica di Presidio Ospedaliero.
Accreditamento ECM
Sono stati assegnati al Convegno n° 12 Crediti formativi, secondo il programma per
l’Educazione Continua di Medicina (ID. evento N. 150-246734).
Metodologia di valutazione
L’assegnazione dei crediti formativi è subordinata alla presenza di almeno il 90% dei
lavori e alla corretta compilazione di almeno il 75% delle domande proposte all’interno
del questionario di valutazione finale. Sarà inoltre obbligatoria la rilevazione della presenza
e la compilazione del questionario di gradimento dell’evento formativo.
Obiettivo formativo nazionale
Fragilita’ (minori, anziani, tossico-dipendenti, salute mentale) tutela degli aspetti
assistenziali e socio-assistenziali.
Tecniche didattiche
Lezioni magistrali, serie di relazioni su tema preordinato, confronto/dibattito tra pubblico
ed esperto/i guidato da un conduttore (“l’esperto risponde”), lavoro a piccoli gruppi su
problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto.
Provider e segreteria organizzativa
Effetti srl
Via Giorgini, 16 - 20151 Milano
Tel. 02 3343281 - Fax 02 33496370
Ref. Simona Ceccarini - E-mail: simona.ceccarini@effetti.it
www.effetti.It - www.makevent.ItPuoi anche leggere
