PROGETTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - Liceo Aristofane
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MINISTERO dell'ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO CENTRO SERVIZI AMMINISTRATIVI – UFFICIO VI AMBITO TERRITORIALE DI ROMA LICEO CLASSICO E LINGUISTICO STATALE ARISTOFANE Via Monte Resegone,3 - 00139 Roma 06121125005 rmpc200004@istruzione.it Cod. Scuola RMPC200004 – C.f. 80228210581 Distretto XII - 3° Municipio – Ambito Territoriale IX rmpc200004@pec.istruzione.it- U.R.L. www.liceoaristofane.gov.it PROGETTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE a.s. 2022-2023 COORDINATORE: professor Domenico D’Orazio Docenti: prof.ssa Lucia Brongo prof.ssa Maria Blandino prof.ssa Antonella Corsini prof. Domenico D’Orazio prof.ssa Paola Ferretti prof.ssa Rosetta Rufo prof.ssa Alessandra Vetta
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA CURRICULO VERTICALE anno Competenze Abilità Conoscenze I 1. Conoscere il proprio corpo e la 1. Riconoscere la differenza tra stiramento, 1. Cenni di anatomia e fisiologia sua funzionalità. contrazione e rilasciamento muscolare. dell’apparato locomotore. 2. Ampliare le capacità Rilevare il battito cardiaco a riposo e Cenni sui principali paramorfismi e coordinative e condizionali sotto forzo. dismorfismi. realizzando semplici schemi Assumere e mantenere posture Le fasi della respirazione. motori anche con l’ausilio di corrette. Rapporto tra battito cardiaco e piccoli e grandi attrezzi. Controllare i movimenti nei diversi piani intensità di lavoro. 3. Comprendere e produrre dello spazio. 2. Le capacità motorie condizionali e consapevolmente messaggi 2. Utilizzare semplici schemi motori in coordinative. non verbali, decodificando i situazioni variate. 3. Gli aspetti della comunicazione propri messaggi corporei e Adattare il movimento alle variabili verbale e non verbale. quelli altrui. spazio-temporali. 4. I fondamentali individuali e di 4. Praticare in modo adeguato 3. Riconoscere i gesti e i segni della squadra degli sport proposti. l’attività motoria e sportiva, comunicazione non verbale. La terminologia e le principali regole partecipando allo svolgimento 4. Adattarsi a regole e spazi differenti. degli sport praticati. delle attività e dei giochi Eseguire correttamente i fondamentali 5. I principi fondamentali della sicurezza sportivi proposti, individuali di base degli sport proposti. in palestra e negli spazi annessi ad riconoscendone la valenza Praticare in forma globale i vari giochi essa. positiva ai fini del benessere proposti. personale e dell’acquisizione Applicare le principali regole degli sport 6. Conoscere ed acquisire sani stili di di corretti stili di vita. praticati. vita e corretti atteggiamenti posturali. 5. Muoversi in sicurezza e 5. Rispettare le regole in palestra e negli Il movimento come prevenzione. rispettare l’ambiente. spazi esterni. Il valore dei diversi ambienti come Orientarsi in contesti Utilizzare in modo appropriato le patrimonio della comunità. diversificati. attrezzature sportive e il materiale Le attività motorie adatte ai diversi Recuperare un rapporto scolastico. ambienti. corretto con l’ambiente. Rispettare i docenti e i compagni mantenendo un comportamento 7. Principi e pratica del fair play collaborativo e responsabile. Utilizzare un abbigliamento consono alle attività sportive.
II 1. Conoscere il proprio corpo e la 1. Riconoscere la differenza tra stiramento, 1. Cenni di anatomia e fisiologia sua funzionalità. contrazione e rilasciamento muscolare. dell’apparato locomotore. 2. Ampliare le capacità Rilevare il battito cardiaco a riposo e Cenni sui principali paramorfismi e coordinative e condizionali sotto forzo. dismorfismi. realizzando gradualmente Assumere e mantenere posture Le fasi della respirazione. schemi motori più complessi corrette. Rapporto tra battito cardiaco e intensità anche con l’ausilio di piccoli e Controllare i movimenti nei diversi piani di lavoro. grandi attrezzi. dello spazio. Linguaggio specifico della disciplina. 3. Comprendere e produrre Utilizzare il lessico specifico della 2. Le capacità motorie condizionali e consapevolmente messaggi disciplina. coordinative. non verbali, decodificando i 2. Utilizzare schemi motori via via più 3. Gli aspetti della comunicazione propri messaggi corporei e complessi in situazioni variate. verbale e non verbale. quelli altrui. Adattare il movimento alle variabili 4. I fondamentali individuali e di squadra 4. Praticare in modo adeguato spazio-temporali. degli sport proposti. l’attività motoria e sportiva, Controllare e dosare l’impegno in La terminologia e le principali regole partecipando allo svolgimento relazione della prova. degli sport praticati. delle attività e dei giochi 3. Riconoscere i gesti e i segni della I gesti arbitrali degli sport maggiormente sportivi proposti, comunicazione non verbale. praticati. riconoscendone la valenza 4. Adattarsi a regole e spazi differenti. 5. I principi fondamentali della sicurezza positiva ai fini del benessere Eseguire correttamente i fondamentali in palestra e negli spazi annessi ad personale e dell’acquisizione individuali di base degli sport proposti. essa. di corretti stili di vita. Praticare in forma globale i vari giochi Conoscere ed acquisire sani stili di vita Sperimentare nello sport i diversi proposti. e corretti atteggiamenti posturali. ruoli e le relative Applicare le principali regole degli sport Il movimento come prevenzione. responsabilità nei compiti di praticati e riconoscere i gesti arbitrali. Il valore dei diversi ambienti come arbitraggio e di giuria. 5. Rispettare le regole in palestra e negli patrimonio della comunità. 5. Muoversi in sicurezza e spazi esterni. Le attività motorie adatte ai diversi rispettare l’ambiente. Adattare l’attività fisica all'ambiente. ambienti. Orientarsi in contesti Utilizzare in modo appropriato le diversificati. attrezzature sportive e il materiale Proseguire un rapporto scolastico. Nozione di base di Educazione corretto con l’ambiente. Rispettare i docenti e i compagni Alimentare mantenendo un comportamento collaborativo e responsabile. 6. Principi e pratica del fair play Utilizzare un abbigliamento consono alle attività sportive.
III-IV 1. Ampliare le capacità 1. Rispondere adeguatamente ai diversi 1. Capacità condizionali e coordinative coordinative e condizionali stimoli motori. semplici e complesse. realizzando schemi motori Eseguire schemi motori semplici e 2. Cenni sulle variazioni fisiologiche complessi. complessi. indotte dalle differenti attività 2. Riconoscere le variazioni Riconoscere le principali capacità sportive. fisiologiche indotte dalla coordinative e condizionali coinvolte nei 3. Principi tattici di base degli sport pratica motoria e sportiva. diversi movimenti. praticati. 3. Cooperare in equipe Mantenere o recuperare l’equilibrio in I ruoli nel gioco praticato e le utilizzando e valorizzando le situazioni diverse e non abituali. caratteristiche necessarie per proprie attitudini (ruolo) e 2. Adeguare l’intensità del lavoro alla ricoprire ogni ruolo. applicando strategie efficaci durata della prova. 4. L’aspetto educativo, sociale ed individuali e di squadra in Controllare la respirazione durante lo inclusivo dello sport. situazioni problematiche. sforzo adeguandola alla richiesta della Sport come veicolo di valorizzazione 4. Osservare ed interpretare prestazione. delle diversità culturali, fisiche e fenomeni legati al mondo 3. Assumere ruoli all’interno del gruppo in sociali. sportivo e all’attività fisica. relazione alle proprie capacità Trasferire ed utilizzare I principi del 5. Prendere coscienza della individuali. fair play anche al di fuori dell’ambito propria corporeità al fine di Partecipare e collaborare per il sportivo. perseguire quotidianamente il raggiungimento di uno scopo comune. 5. I principi fondamentali per il proprio benessere individuale. 4. Trasferire valori culturali e atteggiamenti mantenimento di un buono stato di 6. Adottare comportamenti idonei personali appresi in campo motorio in salute. a prevenire infortuni nelle altre sfere della vita. 6. Nozioni di pronto soccorso. diverse attività nel rispetto 5. Assumere comportamenti finalizzati al Le caratteristiche delle attrezzature della propria ed altrui miglioramento della salute. per praticare l’attività sportiva. incolumità. 6. Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza propria ed altrui durante le esercitazioni. Rispettare le regole e I turni che consentono un lavoro sicuro. 7. Principi e pratica del fair play Utilizzare in modo appropriato le attrezzature sportive. Indossare abbigliamento idoneo alla pratica sportiva adattandolo alle condizioni ambientali.
V 1. Sviluppare una attività motoria 1. Riprodurre con fluidità I gesti tecnici 1. Percezione di sé e delle proprie complessa adeguata alla delle varie attività motorie affrontate. capacità motorie ed espressive. propria maturazione Progettare ed eseguire esercizi e 2. Le regole degli sport praticati. personale. sequenze motorie a corpo libero con Le capacità tecniche e tattiche degli 2. Conoscere ed applicare I piccoli o grandi attrezzi. sport praticati. giochi sportivi proposti. 2. Assumere ruoli all’interno di un gruppo. 3. I rischi della sedentarietà. Affrontare il confronto Assumere individualmente ruoli specifici Il movimento come elemento di agonistica con etica corretta, in squadra in relazione alle proprie prevenzione. con rispetto delle regole e fair potenzialità. Il codice comportamentale del Primo play. Rielaborare e riprodurre gesti motori Soccorso. 3. Assumere stili di vita e complessi. Nozione di base di Educazione comportamenti attivi nei Applicare e rispettare le regole. Alimentare confronti della propria salute, Rispettare l’avversario. 4. Le attività in ambiente naturale e le intesa come fattore dinamico, Fornire aiuto ed assistenza responsabili loro caratteristiche. conferendo il giusto valore durante l’attività dei compagni. 5. Principi e pratica del fair play all’attività fisica e sportiva. Collaborare e partecipare attivamente. 4. Mettere in atto comportamenti 3. Assumere comportamenti equilibrati nei responsabili nei confronti del confronti dell’organizzazione del proprio comune patrimonio tempo libero. ambientale, tutelando lo Intervenire in caso di piccoli traumi. stesso ed impegnadosi in Saper intervenire in caso di emergenza. attività ludiche e sportive nei 4. Muoversi in sicurezza nei diversi diversi ambiti. ambienti adattando abbigliamento ed attrezzature. Praticare in forma globale varie attività all’aria aperta.
CURRICULO VERTICALE (standard minimi) anno Competenze Abilità Conoscenze I - Partecipare attivamente allo - Rielaborare schemi motori semplici - I concetti essenziali relativi all’attività svolgimento dell’attività didattica - Produrre semplici sequenze motorie motoria e sportiva (conoscere il II - Riconoscere il ruolo espressivo individuali e collettive anche in proprio corpo, le capacità motorie e della propria corporeità maniera guidata le attività motorie di base) - Imparare a riconoscere le proprie - Applicare le regole di base degli sport - Linguaggio del corpo abilità proposti - I fondamentali di base degli sport - Esercitare la pratica motoria e - Applicare i principi basilari di praticati a scuola e il loro sportiva prevenzione per la sicurezza regolamento - Confrontarsi con gli altri tramite personale ed altrui nei differenti - I principi fondamentali sulla sicurezza l’esperienza sportiva ambienti di lavoro - Principi e pratica del fair play - Utilizzare alcuni strumenti ed - Interagire all’interno del gruppo attrezzatura specifiche della - Collaborare e partecipare attivamente disciplina alle lezioni rispettando i ruoli dei - Adottare comportamenti responsabili docenti e dei compagni a tutela della sicurezza personale e - Rispettare le regole degli altri - Aiutare i compagni in difficoltà III - Adattare le proprie abilità alle - Svolgere attività di diversa durata ed - Le regole degli sport praticati a differenti proposte motorie intensità riconoscendo le variazioni scuola IV - Praticare in modo adeguato l’attività fisiologiche che esse comportano - Riconoscere le finalità degli esercizi motoria e sportiva riconoscendone - Organizzare, anche in maniera proposti la valenza positiva ai fini del assistita, le proprie conoscenze e - Nozioni di base di anatomia benessere personale e capacità al fine di produrre semplici - I principi fondamentali sulla sicurezza all’acquisizione di corretti stili di vita sequenze motorie - Principi e pratica del fair play - Partecipare attivamente allo - Praticare gli sport scolastici svolgimento dell’attività didattica ricoprendo I ruoli più congeniali alle - Muoversi in sicurezza e rispettare proprie capacità l’ambiente - Svolgere funzioni di giuria ed arbitraggio durante il gioco V - Collaborare nell’organizzazione - Osservare con senso critico - Terminologia specifica della disciplina della lezione fenomeni connessi al mondo dello - Differenti tipologie di esercizi - Essere consapevoli dell’importanza sport - Le regole dei giochi sportivi praticati a
che riveste la pratica dell’attività - Correggere comportamenti che scuola motoria e sportiva per il benessere compromettono il gesto motorio - Concetti essenziali per un corretto e individuale ed esercitarla in modo - Sfruttare le proprie capacità sano stile di vita funzionale condizionali e coordinative nei vari - Gli effetti positivi dell’attività fisica - Adottare stili comportamentali ambiti motori - I principi fondamentali sulla sicurezza improntati al fair play - Cogliere l’importanza del linguaggio - Principi e pratica del fair play - Osservare e valutare I fenomeni del corpo nella comunicazione in connessi al mondo dello sport ogni ambito. nell’attuale contesto socio-culturale - Assumere un comportamento responsabile nei confronti dell’ambiente NODI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI 1° anno Il Linguaggio del corpo Rispetto delle regole e dell’ambiente. 2° anno Educazione alla salute e ai corretti stili di vita. 3° anno Cenni di anatomia. Sistemi e apparati 4°anno Nozioni di primo soccorso I principi di una buona alimentazione 5° anno Le Olimpiadi nella storia Olimpiadi e Paralimpiadi moderne METODOLOGIE La disciplina si basa sull’integrazione costante di saperi in termini di conoscenze e di abilità pratiche. Dal punto di vista metodologico, il saper fare si sviluppa attraverso la costruzione di un percorso individuale che, partendo dagli schemi di base, arriva nella sua applicazione pratica ad un miglioramento del livello di padronanza dei gesti tecnici e delle abilità motorie generali. Il sapere è rappresentato dalla consapevolezza del percorso di sviluppo motorio, coniugando conoscenze teoriche, collegamenti interdisciplinari e processi metacognitivi che conducono alla “conoscenza di sé”.
La presa di coscienza e la conseguente consapevolezza dell’allievo, anche se esercitate solo in occasione dell’apprendimento di una specifica abilità, possono diventare un modello generale di trasferimento di conoscenze e capacità atte a promuovere la costruzione di adeguati stili di vita. Sarà quindi importante per lo studente acquisire esperienze e cercare soluzioni e modalità personali di apprendimento accettando l’errore (problem solving); si potrà facilitare la comprensione e l’osservazione dell’attività incoraggiando l’allievo a scoprire le modalità di adattamento e la soluzione del compito, accentuando come strategia didattica alcuni aspetti come, ad esempio, l’uso della voce e di segnali uditivi di vario genere, l’utilizzo di chiari punti di riferimento spazio-temporali, indicazioni tecniche precise, tecniche di modeling. L’approccio avverrà attraverso la valutazione di semplici test d'ingresso che consentano di programmare il lavoro dell'anno scolastico e di predisporre interventi in itinere per consentire agli alunni di effettuare una attività motoria adeguata alle reali possibilità di ciascuno. Le attività avverranno: • con lezioni frontali; • con lavori di gruppo e assegnazione dei compiti; • con osservazione diretta finalizzata; • secondo il principio della complessità crescente articolando il percorso dal semplice al complesso, dal facile al difficile; • con un approccio globale, limitando gli interventi di tipo analitico alle situazioni di maggior complessità o quando si presentino particolari difficoltà da parte di singoli alunni o di piccoli gruppi; • attraverso forme di gioco codificato e/o non codificato che, per il loro contenuto ludico, creano situazioni stimolanti e motivanti per l'apprendimento, facilitando così il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per la parte teorica oltre all'uso del testo in adozione si ricorrerà a materiale digitale. Ogni docente potrà autonomamente decidere la scansione temporale dei moduli scelti. Per gli studenti esonerati dalle attività pratiche saranno previste attività di arbitraggio e giuria e prove teoriche su argomenti inerenti la disciplina. *In caso di attività a distanza si prevedono attività sia sincrone che asincrone, tramite utilizzo di piattaforme messe a disposizione dalla scuola. L’aspetto tattico dei giochi sportivi di squadra non potrà essere svolto. Ogni docente, in base alla propria programmazione, organizzerà l’attività, sincrona o asincrona, degli alunni che seguono a distanza. Risorse e strumenti Palestre, campi polivalenti esterni, palestrina, tutti gli spazi esterni pertinenti della scuola, eventuali impianti esterni individuati, attrezzature sportive, testi, tecnologie, piattaforme in uso nella scuola e RE.
VERIFICHE E VALUTAZIONI 1. Valutazione scrutini Scrutinio intermedio del primo trimestre: voto unico Scrutinio finale: voto unico 2. Numero di prove Per quanto riguarda le tipologie e il numero di verifiche per periodo si propongono due prove nel trimestre e almeno due prove nel pentamestre. Una delle prove nel corso di ciascun periodo può essere orale o scritta a scelta del docente. Ciascun insegnante deciderà la tipologia di prove in base alle proprie strategie didattiche, ai problemi di tipo logistico, al numero degli studenti e alle ore a disposizione per classe. 3. Tipologia di verifiche e criteri di valutazione Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi. La valutazione sarà redatta tramite prove fisico motorie, attitudinali e cognitive, facendo anche uso di questionari. I risultati conclusivi terranno sempre conto delle condizioni di partenza dell’allievo/a e dei miglioramenti ottenuti. Si valuteranno, anche in caso di attività esclusivamente a distanza: le abilità e le competenze motorie, le conoscenze teoriche attraverso prove teorico-pratiche; attraverso l’osservazione sistematica si valuteranno: l'impegno, la partecipazione, la correttezza e la puntualità nella consegna dei lavori assegnati. La valutazione motoria comprenderà: • test motori specifici • esecuzione tecnica del gesto richiesto • l'aspetto tecnico-sportivo, attraverso l'esecuzione di gesti e movimenti propri di una determinata disciplina sportiva • la qualità della partecipazione e dell’impegno dimostrati alle lezioni e ad altre eventuali manifestazioni sportive organizza te dalla scuola o Campionati Studenteschi. *In caso di attività a distanza l’aspetto tattico legato ai giochi sportivi non potrà essere valutato. Per quanto riguarda la valutazione del comportamento socio-relazionale, si ricorrerà all'osservazione sistematica dei singoli alunni sui seguenti aspetti: • partecipazione alle attività proposte • interesse per le attività proposte • rispetto delle regole • collaborazione con compagni.
Per quanto riguarda la valutazione numerica sarà adottata in accordo con i colleghi di dipartimento la sottostante valutazione numerica da 4 a 10: Indicatori → Conoscenze teoriche Capacità e abilità Competenze tattiche Impegno partecipazione motorie correttezza Descrittori ↓ 4
PERCORSI DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA (progetti dipartimentali) * Centro Sportivo Scolastico e partecipazione ai Campionati Studenteschi, al Volley e al Beach Volley Scuola La Corsa di Miguel Tutelare e proteggere la vita in collaborazione con la “C.R.I.” Progetto “Donazione del sangue con l’associazione “Ad Spem” Condizioni organizzative Le lezioni di Scienze motorie e sportive si svolgono in orario scolastico, mentre le attività connesse ai Campionati Studenteschi, al Volley Scuola e al Beach Volley si svolgono in orario extrascolastico. Gli incontri amichevoli, le gare, i tornei, le fasi d’istituto e le partite dei campionati studenteschi si svolgono in orario scolastico. Gli allievi con migliori capacità che prenderanno parte alle attività sportive pomeridiane potranno partecipare alle varie fasi dei CS. Attività Sportiva E’ prevista l’organizzazione del gruppo sportivo, come da progetto inserito nel P.T.O.F., che si svolgerà nelle ore pomeridiane, finalizzato all’avviamento di alcune discipline sportive e alla partecipazione ai CS. La scelta delle discipline dipenderà dagli spazi e dalle risorse effettivamente a disposizione. PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE Premiazione di fine anno delle studentesse e degli studenti che si sono distinti in ambito sportivo. ATTIVITA’ DI RECUPERO 1. Attività di recupero integrate nell’attività curricolare Il recupero avverrà in itinere. L'azione di recupero sarà il più possibile tempestiva e individualizzata. Saranno utilizzate strategie didattiche alternative più adeguate alle potenzialità e alla personalità degli alunni/e interessati: esecuzione del movimento scomposto in parti più semplici, esecuzione con l'aiuto dell'insegnante o di un compagno, diminuzione temporanea del carico. 2. Attività di sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali eventualmente presenti Verranno valutati in sede di Consiglio di Classe gli interventi più opportuni da adottare per gli alunni BES e DSA.
PIANO DI FORMAZIONE Il piano di formazione e di aggiornamento si avvarrà delle iniziative specifiche individuali o di quelle proposte dalla scuola o dal MIUR. DOCUMENTAZIONE, PUBBLICIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DI BUONE PRATICHE Sensibilizzazione degli studenti ad una cultura sportiva e acquisizione di corretti stili di vita attraverso la partecipazione a manifestazioni sportive di particolare interesse organizzate dalla scuola, dalle Federazioni sportive e da Enti di promozione sportiva riconosciuti, svolte anche in orario extracurricolare.
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