PROGES E CARITAS CHILDREN ONLUS - UNA STORIA NATA 29 ANNI FA

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PROGES E CARITAS CHILDREN ONLUS - UNA STORIA NATA 29 ANNI FA
PROGES E CARITAS CHILDREN ONLUS
         UNA STORIA NATA 29 ANNI FA…
PROGES E CARITAS CHILDREN ONLUS - UNA STORIA NATA 29 ANNI FA
CHI SIAMO?

• CARITAS CHILDREN ONLUS NASCE NEL 2004 SU INIZIATIVA DELLA DIOCESI DI PARMA. È
  L’ASSOCIAZIONE ATTRAVERSO LA QUALE LA DIOCESI DI PARMA ESPRIME LA SUA ATTENZIONE
  VERSO I PAESI PIÙ POVERI, IN PARTICOLARE VERSO I BAMBINI E I RAGAZZI E I LORO DIRITTI.
• LA SUA ATTIVITÀ NASCE IN VERITÀ NEL 1990 CON IL PROGETTO DELLE «ADOZIONI A
  DISTANZA» DI CARITAS DIOCESANA. GRAZIE AL SUO SENSIBILE SVILUPPO NEGLI ANNI ’90, SI È
  RESA NECESSARIA LA CREAZIONE DI UNA ASSOCIAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITÀ SOCIALE
  (ONLUS) CHE AVESSE QUESTO SCOPO IN VIA PREVALENTE.

                     Cco per Proges Cda 28/2/2020
PROGES E CARITAS CHILDREN ONLUS - UNA STORIA NATA 29 ANNI FA
DOVE OPERIAMO?

• I PAESI NEI QUALI SI TROVANO LE MISSIONI DI RIFERIMENTO SONO: ETIOPIA, BRASILE,
  BANGLADESH, MADAGASCAR, THAILANDIA, ERITREA, TOGO, LIBANO, SENEGAL, INDIA, SRI
  LANKA, COLOMBIA, CONGO, PERÙ, PALESTINA, GEORGIA.

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PERCHÉ CI SIAMO? MISSIONE, VALORI E STRATEGIE

• SCOPO DELL’ASSOCIAZIONE È PROMUOVERE E REALIZZARE OGNI AZIONE E INIZIATIVA VOLTA A TUTELARE I
  DIRITTI DELL’INFANZIA E DELLA GIOVENTÙ INDIPENDENTEMENTE DA CONDIZIONI ETNICHE, SOCIALI, RELIGIOSE,
  SESSO ED ETÀ, PRINCIPALMENTE ATTRAVERSO LA PROMOZIONE E REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADOZIONE A
  DISTANZA (EX ART. 2.2 STATUTO).
• SE DUNQUE “LA TESTA” È IN PIAZZA DUOMO A PARMA, SEDE DEGLI UFFICI, “IL CUORE” SONO I BAMBINI E LE
  BAMBINE CHE NEI DIVERSI PAESI DEL MONDO VIVONO IN CONDIZIONI DI PARTICOLARE POVERTÀ E FRAGILITÀ.
• AD ESSI ATTRAVERSO I DIVERSI PROGETTI, PRIMO TRA TUTTI IL SOSTEGNO A DISTANZA, CARITAS CHILDREN
  ONLUS INTENDE ASSICURARE I BISOGNI PRIMARI DELLA SALUTE, NUTRIZIONE, ISTRUZIONE, EDUCAZIONE,
  RICONOSCENDO COSÌ I DIRITTI DELL’INFANZIA.

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CON CHI COLLABORIAMO? LE RETI

• L’ASSOCIAZIONE È SOCIA DI FORUMSAD, IL FORUM PERMANENTE DEL SOSTEGNO A DISTANZA, A CUI ADERISCONO CIRCA 90 ENTI;
• È ISCRITTA ALL’ELENCO NAZIONALE SAD IN QUANTO ADERISCE ALLE "LINEE GUIDA SUL SOSTEGNO A DISTANZA DI MINORI E GIOVANI"
  EMANATE DALLA EX AGENZIA DEL TERZO SETTORE, ACQUISITE DALLA DIREZIONE GENERALE PER IL TERZO SETTORE E LE FORMAZIONI
  SOCIALI – MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI;
• OPERA NEL RISPETTO DEI PRINCIPI INDICATI NELLE LINEE GUIDA, GARANTENDO AI SOSTENITORI E AI BENEFICIARI TRASPARENZA E
  QUALITÀ NEI PROGETTI, INFORMAZIONI CHIARE E COMPLETE SUL CONTRIBUTO VERSATO A SOSTEGNO DEI BAMBINI E DELLE LORO
  COMUNITÀ DI APPARTENENZA;
• FA PARTE DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE PER L’ADOZIONE/SOSTEGNO A DISTANZA DELLA PROVINCIA DI PARMA. LE
  ORGANIZZAZIONI, INSIEME ALLA PROVINCIA, PROPONGONO AZIONI PER LA DIFFUSIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEI DIRITTI
  DELL’INFANZIA ALL’INTERNO DEL PROGETTO “ADOZIONE E SOSTEGNO A DISTANZA PER LA GARANZIA DEI DIRITTI”.

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CHI COINVOLGIAMO? GLI STAKEHOLDER

• GLI STAKEHOLDER (“PORTATORI DI INTERESSE”) PRINCIPALI DELLA ASSOCIAZIONE SONO I BAMBINI INSERITI NEL PROGETTO DI
  SOSTEGNO A DISTANZA E I MISSIONARI CHE RAPPRESENTANO I REFERENTI LOCALI DEL PROGETTO DI SOSTEGNO A DISTANZA. SONO
  LORO CHE IN LOCO REALIZZANO A NOME E PER CONTO DI CARITAS CHILDREN I PROGETTI DI SOSTEGNO AI PIÙ DEBOLI,
  INDIVIDUANDO I BAMBINI CHE VERSANO IN CONDIZIONI DI PARTICOLARE NECESSITÀ E ATTUANDO OGNI AZIONE UTILE CHE LI AIUTI A
  COSTRUIRE UN FUTURO POSITIVO NEL LORO PAESE. CON I MISSIONARI L’ASSOCIAZIONE HA RAPPORTI CONSTANTI DI INFORMAZIONE,
  CONFRONTO, AGGIORNAMENTO.
• STAKEHOLDER DELLA ASSOCIAZIONE SONO ALTRESÌ I CIRCA 6.000 BENEFATTORI CHE SOSTENGONO A DISTANZA GLI STESSI BAMBINI E
  PROVVEDONO AL VERSAMENTO DELLA QUOTA MENSILE. I RAPPORTI SONO PREVALENTEMENTE EPISTOLARI, TELEFONICI, TALVOLTA
  PERSONALI IN SEDE O IN OCCASIONE DI INCONTRI A PARMA CON I MISSIONARI.
• SONO INFINE STAKEHOLDER I SOCI, I DIPENDENTI, I VOLONTARI E I PARTNER ISTITUZIONALI CHE IN FORMA CONTINUATIVA O
  OCCASIONALE COLLABORANO CON L’ASSOCIAZIONE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE SUE FINALITÀ: ENTI LOCALI, PERSONE
  GIURIDICHE PUBBLICHE E PRIVATE ECC.

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COME SIAMO FATTI? ASSETTO ISTITUZIONALE

•   L’ASSOCIAZIONE È AMMINISTRATA DA UN CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I CUI MEMBRI SONO ELETTI DALL’ASSEMBLEA DEI SOCI E LA CUI
    CARICA DURA TRE ANNI. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA È COSÌ COMPOSTO:

•   PRESIDENTE                      DON MATTEO VISIOLI
•   VICE PRESIDENTE                 FLAVIA LONARDI

•   CONSIGLIERI                     SUOR ALBA NANI
•                                   CECILIA VEZZANI
•                                   ALESSANDRO DE LUCA
•   AL CONSIGLIO SI AFFIANCA IL REVISORE DEI CONTI, DOTT. WILLIAM PIETRALUNGA, CHE ANNUALMENTE DISPONE LA CERTIFICAZIONE DEL
    BILANCIO CONSUNTIVO DI ESERCIZIO.

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TI PIACE LA MATEMATICA? DIAMO UN PO’ DI NUMERI

•   16           GLI ANNI DI VITA DI CARITAS CHILDREN ONLUS

•   30           GLI ANNI DI ATTIVITÀ NELLA DIOCESI DI PARMA

•   5            I MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

•   40           LE MISSIONI DI RIFERIMENTO

•   17           I PAESI NEI QUALI OPERA

•   3            I CONTINENTI INTERESSATI: ASIA, AFRICA, AMERICA LATINA

•   5500         I BAMBINI E BAMBINE SOSTENUTE A DISTANZA

•   1300         I BAMBINI ASIATICI NEL PROGETTO DI SOSTEGNO A DISTANZA

•   2000         I BAMBINI LATINOAMERICANI NEL PROGETTO DI SOSTEGNO A DISTANZA

•   2200         I BAMBINI AFRICANI NEL PROGETTO DI SOSTEGNO A DISTANZA

•   6000         I BENEFATTORI CHE DALL’ITALIA E DALL’ESTERO AIUTANO I BAMBINI IN DIFFICOLTÀ

•   INNUMEREVOLI… I PROGETTI COMPIUTI IN QUESTI ANNI!

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COSA FACCIAMO? IL RAPPORTO PROGRAMMI
                         ATTUALMENTE IN CORSO
•   L’ASSOCIAZIONE TENDE A RAGGIUNGERE GLI SCOPI ASSOCIATIVI TRAMITE LA MEDIAZIONE DI MISSIONI CATTOLICHE OPERANTI NEI CONTINENTI DI AFRICA, ASIA, AMERICA LATINA. QUESTE
    MISSIONI SONO GESTITE IN PREVALENZA DA ISTITUTI DI VITA CONSACRATA MASCHILI E FEMMINILI, MA ANCHE DA ASSOCIAZIONI ECCLESIALI, DA MISSIONARI FIDEI DONUM E DA LAICI.

•   1. IL SOSTEGNO A DISTANZA — L’ATTIVITÀ PRINCIPALE CONSISTE NEL “SOSTEGNO A DISTANZA”, UNA FORMA DI AIUTO CONCRETO CHE IL BENEFATTORE (PUÒ ESSERE UNA PERSONA MA
    ANCHE UN GRUPPO DI AMICI E COLLEGHI, UNA FAMIGLIA, UNA CLASSE, UN CIRCOLO…) DESTINA ALLA CRESCITA DI UN BAMBINO PRECISO, CON UN NOME, UN VOLTO, UNA STORIA.

•   ATTRAVERSO CARITAS CHILDREN E IL MISSIONARIO IN LOCO L’AIUTO VIENE TRASMESSO AL BAMBINO E ALLA SUA FAMIGLIA NELLA FORMA CHE SI RITIENE PIÙ OPPORTUNA: BENI DI PRIMA
    NECESSITÀ (ALIMENTARI, SANITARI E SCOLASTICI) OPPURE MANTENIMENTO DEL BAMBINO PRESSO UNA STRUTTURA DI ACCOGLIENZA NELLA QUALE PUÒ STUDIARE, EDUCARSI, IMPARARE UN
    MESTIERE.

•   LO SCOPO PRIMARIO DEL SOSTEGNO A DISTANZA È COMUNQUE QUELLO DI GARANTIRE AL BAMBINO ASSISTENZA ALIMENTARE, SANITARIA E SOPRATTUTTO SCOLASTICA. INFATTI, SOLO
    GARANTENDO UNA ADEGUATA ISTRUZIONE SCOLASTICA E PROFESSIONALE LÀ DOVE VIVONO SI CREANO LE CONDIZIONI PERCHÉ QUESTI BIMBI POSSANO AVERE UN FUTURO DIGNITOSO
    PUR RIMANENDO NEL LORO PAESE INSERITI NELLE PROPRIE REALTÀ CULTURALI.

•   L’ADOZIONE DI UN BAMBINO COMPORTA IL PAGAMENTO DA PARTE DEL “GENITORE ADOTTIVO” DI UN IMPORTO MENSILE MINIMO DI € 26 (VENTISEI/00) PER TUTTE LE MISSIONI.

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COSA FACCIAMO? IL RAPPORTO PROGRAMMI
                            ATTUALMENTE IN CORSO
•   2. — IL PROGETTO CENTRO DE REHABILITACIÓN A LIMA IN PERÙ, È UN PROGETTO A FAVORE DEI BAMBINI DISABILI, INIZIATO NEL 2009, CHE CON UN CONTRIBUTO PARI A EURO 500 GARANTISCE IL FUNZIONAMENTO DI UNA
    STRUTTURA PER LA RIABILITAZIONE — GRAZIE A OPERATORI SPECIALIZZATI — DEI BAMBINI NATI CON LESIONI CEREBRALI E DIFFICOLTÀ DI MOVIMENTO E DI PAROLA CHE NELLA PERIFERIA DEL PERÙ COSTITUISCONO UN NUMERO
    RILEVANTE.

•   3. — IL PROGETTO “SICUREZZA ALIMENTARE”.

•   LA SICUREZZA ALIMENTARE È UN PROGRAMMA IL CUI OBIETTIVO È FORNIRE LATTE IN POVERE A NEONATI ABBANDONATI SUBITO DOPO LA NASCITA A CAUSA DELLA MORTE DELLA MAMMA OPPURE PER SITUAZIONI DI GRAVE DISAGIO E
    POVERTÀ.

•   QUESTO PROGETTO SI SVOLGE PREVALENTEMENTE IN AFRICA DOVE IL LATTE È UN PRODOTTO DIFFICILMENTE REPERIBILE IL CUI COSTO PER UNA CONFEZIONE È PARI A CIRCA EURO 50. I NEONATI NECESSITANO DI QUESTO ALIMENTO
    FINO A CIRCA TRE ANNI DI ETÀ.

•   4. – IL PROGETTO “ORFANOTROFIO DI OSSOUYE” IN SENEGAL

•   IL PROGETTO, IN COLLABORAZIONE CON LE SUORE DELLA CONGREGAZIONE “FILLES DU SAINT COEUR DE MARIE” PREVEDE LA COSTRUZIONE DI UN EDIFICIO AD UN PIANO COMPOSTO DA UN REFETTORIO, DUE DORMITORI, UNA
    STANZA PER I NEONATI, UNA STANZA PER LA RESPONSABILE DEL CONTROLLO NOTTURNO, LE TOILETTE ED I BAGNI.

•   L’EDIFICIO VERRÀ COSTRUITO A OUSSOUYE, UN PICCOLO VILLAGGIO NELLA REGIONE DI ZIGUINCHOR NEL SUD DEL SENEGAL.

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COSA FACCIAMO? IL RAPPORTO PROGRAMMI
                         ATTUALMENTE IN CORSO
•   5- - IL PROGETTO “DOPOSCUOLA PER I RAGAZZI MIANI BOYS” IN SRI LANKA

•   IL CENTRO MIANI BOYS SI TROVA A BATTICALOA, NORD EST DELLO SRI LANKA ED È GESTITO DAI PADRI SOMASCHI. ACCOGLIE NELLA PROPRIA STRUTTURA 40
    BAMBINI E RAGAZZI TRA 6 E 18 ANNI. QUESTI BAMBINI RISIEDONO PRESSO IL CENTRO, CHE PROVVEDE A TUTTI I LORO BISOGNI. NESSUN CONTRIBUTO
    ECONOMICO VIENE VERSATO DALLE LORO FAMIGLIE.

•   IL CENTRO MIANI BOYS È INOLTRE COINVOLTO NEL SUPPORTO ATTIVO E REGOLARE DI CIRCA 160 RAGAZZI DELLA ZONA CIRCOSTANTE, LE CUI FAMIGLIE HANNO
    DIFFICOLTÀ ECONOMICHE MA SONO COMUNQUE IN GRADO DI ESERCITARE IL LORO DOVERE EDUCATIVO NEI CONFRONTI DEI FIGLI.

•   CI SONO MOLTISSIMI RAGAZZI CHE NON SONO IN GRADO DI PROSEGUIRE NEI LORO STUDI A CAUSA DEL SISTEMA EDUCATIVO LACUNOSO DEL PAESE. LE FAMIGLIE
    BENESTANTI MANDANO I LORO FIGLI A LEZIONI PRIVATE MA LE FAMIGLIE POVERE NON SE LO POSSONO PERMETTERE CON IL RISULTATO CHE LA PERCENTUALE DI
    ALUNNI PROMOSSI È MOLTO BASSA E L’ABBANDONO SCOLASTICO AUMENTA DI GIORNO IN GIORNO. INOLTRE NON È PREVISTO UN TEMPO DEDICATO
    ALL’ESERCIZIO FISICO, IMPORTANTE PER IL BENESSERE DEGLI ALUNNI. DOPO AVER VALUTATO QUESTA SITUAZIONE, PER IL BENE DEI RAGAZZI SI È PENSATO AD
    UN PROGETTO CHE CENTRALIZZI LE LEZIONI PRIVATE INTEGRATIVE ALLA SCUOLA PRESSO IL CENTRO MIANI CHE È DOTATO DI CLASSI E STRUTTURE ADATTE
    ALLO SCOPO. I RAGAZZI BENEFICIARI DI QUESTO PROGETTO SONO CIRCA 200 DI CUI 40 RESIDENTI AL CENTRO.

•   IL PROGETTO PREVEDE L’INGAGGIO DI 5 INSEGNANTI DI DIVERSE MATERIE PER DUE ORE OGNI GIORNO.

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