PORTA FUTURO BARI. SERVIZIO DI BACK OFFICE, NETWORKING, PRESELEZIONE, SOSTEGNO ALLO START-UP - Capitolato speciale d'appalto
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PON Città Metropolitane 2014-2020 PORTA FUTURO BARI. SERVIZIO DI BACK OFFICE, NETWORKING, PRESELEZIONE, SOSTEGNO ALLO START-UP Capitolato speciale d’appalto Asse 3, Azione BA3.3.1.c Porta Futuro Bari CUP J96B16000000006- CIG 7482489940
Capitolato Speciale d’Appalto del Servizio di Back Office, Networking con le imprese, Preselezione Aziendale, Sostegno allo start-up, Comunicazione e Assistenza al RUP di Porta Futuro Bari, della durata di tre anni dalla data di consegna del servizio - CUP J96B16000000006 – CIG: 7482489940 - CPV 79634000-7. Premessa Il Comune di Bari è destinatario dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città metropolitane (d’ora in poi PON Metro 2014-2020), approvato con Decisione della Commissione Europea C(2015)4998 del 14 luglio 2015, dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell'Agenda urbana europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nei 14 Comuni capoluogo delle città metropolitane. Il Programma è coordinato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale. In attuazione di quanto previsto dall’Accordo di Partenariato 2014-20, adottato dalla Commissione Europea con decisione C(2014)8021 del 29 ottobre 2014, ai Sindaci dei 14 Comuni capoluogo delle città metropolitane, e fra questi, quindi, il Comune di Bari, è attribuito il ruolo di Autorità Urbana (AU), con funzioni di Organismo. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Intermedio (OI) del PON METRO, ai sensi dei Regolamenti (UE) nn. 1301/2013 e 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013. Con propria deliberazione n. 155 del 17/03/2016, la Giunta comunale ha individuato nello Staff Autorità Urbana, l'Organismo Intermedio (OI) per l'esercizio delle funzioni delegate dall’Autorità di Gestione (AdG) del PON METRO. In data 02/11/2016 è stato sottoscritto tra il Comune di Bari e l’Agenzia per la Coesione Territoriale l’atto di delega per l’Organismo Intermedio (rif. deliberazione di G.M. n° 638 del 02/10/2016), ai sensi dell’art.7 del Reg. CE 1301/2013. Nell’atto di delega è stato identificato un programma di interventi con una dotazione finanziaria per tutto il periodo di programmazione (2016-2023) pari a € 90.645.333,67 di risorse, comprensivi di € 4.415.333.5 di premialità per il raggiungimento degli obiettivi di spesa previsti, suddivisa sui 4 assi di cui si compone il PON METRO 2014-2020. Con Delibera n. 267 del 15/04/2014 la Giunta Comunale ha approvato la Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile ai sensi dell’art. 7 Regolamento UE n. 1301/2013 (cd. Dossier Strategico) che illustra le proposte che la Città di Bari intende candidare e gestire, in qualità di organismo intermedio, all’interno del PON METRO a valere sulla programmazione 2014-2020. PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 3 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Il Comune di Bari ha condotto un processo partenariale che ha visto il coinvolgimento delle principali associazioni datoriali e sindacali, nonché delle associazioni del terzo settore e della cittadinanza attiva per tramite di forum tematici nella definizione dei singoli interventi da inserire nel Piano Operativo della Città di Bari. - la Giunta Comunale con delibera n. 512 del 26 luglio 2017 ha approvato il Piano Operativo (PO), integrato con la D.D. n. 2018/176/00011 del 02.05.2018 che, partendo dagli indirizzi forniti dal dossier strategico, definisce in dettaglio gli interventi da realizzare secondo le linee guida fornite dall’Agenzia della Coesione Territoriale e in conformità al Si.Ge.Co. dell’AdG e ai criteri forniti dal Comitato di Sorveglianza del PON Metro. L’azione prevede il consolidamento dei servizi del job centre di nuova generazione denominato Porta Futuro Bari sito presso la ex Manifattura nel Quartiere bersaglio Libertà. Porta Futuro eroga servizi di accoglienza, orientamento, bilancio di competenze, formazione tutoring, matching tra domanda e offerta e accompagnamento all’autoimpiego per le fasce deboli svantaggiate ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO Il presente Appalto ha per oggetto l’affidamento del Servizio di BACK OFFICE, NETWORKING CON LE IMPRESE, PRESELEZIONE AZIENDALE, SOSTEGNO ALLO START-UP, COMUNICAZIONE E PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
ASSISTENZA AL RUP DI PORTA FUTURO BARI, costituito da un unico lotto trattandosi di servizio integrato. PORTA FUTURO BARI è un Job Centre di nuova generazione prevalentemente rivolto ai giovani residenti della Città Metropolitana di Bari e attivato in via sperimentale dal Comune di Bari presso i locali già destinati al Consorzio della ex-Manifattura dei Tabacchi. Il Centro è finalizzato all'accoglienza, informazione, formazione, orientamento, supporto, assistenza, ascolto e accompagnamento al lavoro dell’utenza giovanile in stato di disoccupazione/sottoccupazione e/o in cerca di (prima) occupazione. PORTA FUTURO BARI, sulla scia di esperienze analoghe sperimentate con successo presso altre realtà italiane e europee, si propone come piattaforma (fisica e virtuale) di dialogo, di approfondimento e di confronto sui temi del lavoro, della formazione e dell’inserimento lavorativo dei giovani, specie in cerca di prima occupazione, sperimentando formule virtuose di collaborazione orizzontale tra il tessuto istituzionale, i centri per l’impiego, le agenzie formative e le rappresentanze economico-sociali presenti e attive sul territorio. Una community del lavoro che intende operare secondo standard organizzativi, modalità comunicative e forme collaborative in linea con l’attuale configurazione della domanda sociale giovanile. I servizi oggetto del presente appalto rientrano tra i servizi di cui all’art. 140 e all’allegato IX del D. Lgs. n. 50/2016 (Codice dei Contratti). PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 5 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Il detto decreto, per gli appalti di servizi sociali, si applica, ai sensi dell’art. 35 co.+ 1, lett.d) dello stesso, ai contratti pubblici d’importo, al netto dell'imposta sul valore aggiunto, pari o superiore ad € 750.000,00. L’affidamento del servizio in oggetto, di importo inferiore alla soglia sopra indicata, sarà, comunque, effettuato sulla base di idonea procedura di selezione di operatori qualificati, nel rispetto dei principi di cui all’art. 4 del D. Lgs. n. 50/2016. Tutti gli atti di gara (Determina a contrarre, Bando di gara, Capitolato Speciale di appalto e relativi allegati) costituiscono “lex specialis” della presente procedura. Saranno, in ogni caso, vincolanti esclusivamente le disposizioni del detto decreto espressamente richiamate negli atti di gara e tali richiami non costituiscono in alcun modo applicazione automatica ed integrale del Codice dei Contratti. ART. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Il servizio in appalto prevede l’erogazione dei Servizi di back office del Job Centre “PORTA FUTURO BARI” con particolare riferimento ai segmenti del networking con il tessuto industriale e produttivo territoriale, della pre- selezione dei candidati da parte delle imprese e del sostegno allo start-up di imprese, attraverso percorsi di formazione specialistica e/o attrazione di finanziamenti, finalizzati al rafforzamento delle relazioni tra il Job Centre e il tessuto economico – produttivo territoriale e per ampliare quanto possibile il PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
patrimonio relazionale e di chances occupazionali e/o imprenditoriali degli utenti e l’attività di comunicazione del job center. Il servizio comprende: l’attività di catalogazione di tutti gli stakeholders economico-sociali potenzialmente interessati dal servizio a scala metropolitana, regionale e nazionale (es. distretti, rappresentanze economiche, sindacali e sociali, multinazionali, grandi imprese, PMI, industrie, centri di ricerca, organismi, agenzie, ecc.).; la promozione e organizzazione di tavoli collaborativi di concertazione con gli stakeholders sugli obiettivi del lavoro e collaborazione alla stipula di protocolli di intesa; l’attivazione degli stakeholders presso il Centro con postazioni dedicate a rotazione; la gestione di processi di pre-selezione per conto di imprese interessate da processi assunzionali; la pianificazione e promozione di percorsi di formazione specialistica mirata all’acquisizione di skills settoriali e richieste dal mercato del lavoro; il sostegno allo start-up di impresa e all’attrazione di finanziamenti per l’autoimpiego; la pianificazione e gestione di eventi aziendali dentro Porta Futuro Bari per promuovere la conoscenza delle attività delle imprese presso il pubblico degli utenti; la pianificazione e gestione di eventi pubblici partecipati dal tessuto produttivo su un determinato settore economico e/o plurisettoriali (es. piccole fiere, open day ecc.). PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 7 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
la gestione di tutta la comunicazione delle attività del Job centre, attraverso la predisposizione di un piano di comunicazione che comprenda la gestione del portale, di tutti i canali di comunicazione social, nonché, la presenza del job centre in tutti i canali di comunicazione; l’assistenza al Rup di progetto per la gestione delle procedure di gestione della misura finanziata dal PON METRO; Nello specifico, il servizio di NETWORKING IMPRESE, PRESELEZIONE, EVENTI AZIENDALI, SOSTEGNO ALLO START-UP, COMUNICAZIONE E ASSISTENZA AL RUP di Porta Futuro Bari dovrà soddisfare le seguenti 7 funzioni: 1. NETWORKING Obiettivo: promuovere un più forte dialogo con il tessuto economico-sociale catalogare e iscrivere presso il database di Porta Futuro Bari i potenziali stakeholders territoriali; promuovere l’adesione del tessuto industriale e produttivo e delle rappresentanze socio-economiche a scala metropolitana, regionale e nazionale al servizio; organizzare tavoli di concertazione e di confronto permanente con gli stakeholders sui temi del lavoro e dell’occupabilità; promuovere la presenza degli stakeholders presso il Centro in modalità desk a rotazione su postazioni individuate; redigere protocolli collaborativi con le imprese e/o i soggetti interessati a beneficiare dei servizi e/o del network di Porta Futuro Bari PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
2. PRESELEZIONE Obiettivo: favorire i processi di pre-selezione per conto delle imprese attivare canali di collaborazione sulle procedure di pre-selezione dei candidati iscritti presso il Centro organizzare e gestire colloqui mirati di pre-selezione per conto delle imprese interessate ad assumere profilare le utenze sulla base delle competenze richieste dal mercato realizzare presentazioni individuali e/o video curriculum degli utenti coinvolti nelle pre-selezioni predisporre un piano di lavoro che preveda la visita annuale per la promozione dei servizi di Porta Futuro di 300 aziende annue; 3. EVENTI AZIENDALI Obiettivo: favorire la massima conoscenza delle organizzazioni e dei settori produttivi pianificare e organizzare almeno 60 eventi aziendali nei 36 mesi che possano veicolare presso l’utenza gli obiettivi, l’organizzazione e le esigenze di un’impresa e/o di una rete di imprese (es. distretto, consorzio ecc.); pianificare e organizzare almeno 30 momenti pubblici di partecipazione nei 36 mesi (es. piccole fiere, open day ecc.) delle imprese su presupposti tematici e/o settoriali (es. innovazione, green economy ecc.) pianificare e organizzare almeno 30 eventi mirati di confronto orizzontale tra utenza e tessuto produttivo nei 36 mesi (es. OST, Forum, Focus Group ecc.) pianificare ed organizzare almeno 30 recluting day. 4. SOSTEGNO ALLO START-UP PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 9 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Obiettivo: favorire la possibilità di auto impiego da parte degli utenti interessati catalogare possibilità di finanziamento per lo start-up e/o occasioni di auto impiego individuare profili maggiormente propensi ad auto attivarsi su processi di auto impiego pianificare e gestire percorsi professionalizzanti (individuali e collettivi) mirati a rafforzare le competenze dell’utenza in materia di auto impiego (es. business plan, bilancio, fiscalità, contratti ecc.) gestire e sostenere singoli e/o gruppi informali interessati a candidare proposte di microimpresa e/o di start-up a valere su bandi locali, regionali, nazionali ed europei 5. FORMAZIONE SPECIALISTICA Obiettivo: adeguare le competenze degli utenti alle esigenze del mercato pianificare, organizzare e gestire almeno 10 percorsi annui, mirati di formazione specialistica (es. software progettazione, informatica avanzata, business english ecc.) per allineare le competenze dell’utenza con le richieste specifiche di mercato; pianificare, organizzare e gestire almeno 10 percorsi annui mirati di empowerment aziendale finalizzati al rafforzamento delle competenze dell’utenza in materia di gestione sociateria; promuovere percorsi di alternanza scuola-lavoro e/o di tirocinio presso le imprese aderenti al network, attivazione sportello tirocini formativi, e di inclusione; PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
6. PIANO DI COMUNICAZIONE Obiettivo:redazione di un piano di comunicazione di Porta Futuro con particolare enfasi sugli strumenti di social media marketing, Redazione e progettazione di campagne integrate di social media marketing efficaci, che generino viralità e nuovi followers e nello specifico si richiede la gestione della pagina FACEBOOK e del profilo Twitter di Porta Futuro Bari e la progettazione grafica, la redazione e la pubblicazione di almeno 3 post per diem (lunedì venerdì) con possibilità di interazione con l’utenza (risposte commenti) previa condivisione con i referenti dell’amministrazione; acquisizione di spazi pubblicitari sui social media marketing efficaci quali google, libero linkedin etc. Copywriting redazione di testi in italiano ed inglese e ideazione di visual grafici per la realizzazione di brochure o strumenti di comunicazione -off- line (fluyers, cartoline etc) in occasione di eventi e/o promozione di nuovi servizi e strumenti stimati in un numero di 20 per anno, compreso la stampa di tre opuscoli informativi di Porta Futuro da realizzarsi in nuova veste grafica in un numero di 10.000 copie per tipologia, Realizzazione di servizi fotografici e video in occasione degli eventi promossi da Porta Futuro Bari per un numero di almeno 20 fotografie e 1 video per evento da utilizzare sui supporti comunicativi off-line e sui canali social di Porta Futuro e da pubblicare sul Portale di Porta Futuro Bari; Realizzazione di tre video per anno della durata di due minuti ciascuno da promuovere sui canali social di Porta Futuro e da pubblicare sul Portale di Porta Futuro; Supervisione sugli accessi (dal lunedì alla domenica) dell’andamento degli accessi al Portale web e monitoraggio costante delle conversazioni sui canali social PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 11 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
7. ASSISTENZA AL RUP Obiettivo: assistere il RUP per le attività di monitoraggio della Misura del PON METRO Organizzare il sistema di archiviazione delle pratiche, anche su supporto elettronico e trascriverle sui portali predisposti dall’Agenzia per la Coesione; assistenza alla predisposizione delle piste di controllo previste dalle direttive Comunitarie; predisporre reportistica sulle attività della Misura da trasmettere all’Autorità Urbana; Porta Futuro Bari dovrà mantenere un raccordo efficace con tutti i centri impegnati sul tema della formazione, orientamento e valorizzazione delle competenze giovanili presenti sul territorio (es. Scuole, ITS, Università, Europ direct, URP, Informagiovani ecc.) nonché con gli sportelli informativi rivolti ai giovani e alle imprese del territorio (es. enti gestori dei vari programmi Nazionali o Regionali ) interessati a partecipare a programmi europei e ad avere accesso ai fondi strutturali e ad altri fondi europei per il finanziamento di progetti e per l’avvio di nuove imprese, garantendo, fra le altre, le fondamentali funzioni di informazione e assistenza sulle modalità di accesso ai programmi di mobilità europea per studio, volontariato e lavoro all’estero, primo orientamento all’avvio d’impresa, informazione sui bandi di finanziamento regionali, nazionali ed europei. Porta Futuro Bari dovrà PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
sviluppare un raccordo attivo altresì con le Associazioni di categoria e la Camera di Commercio per l’implementazione comune di politiche attive di supporto all’occupazione e alla nuova imprenditoria, nonché per la condivisione delle informazioni e l’integrazione degli strumenti informativi utilizzati. Nell’ambito delle finalità e delle funzioni di cui sopra, il servizio prevede anche l’analisi del servizio, con ricerche e monitoraggi di tipo quantitativo e qualitativo sull’utenza che ha frequentato il servizio e sul gradimento dello stesso, presentando: mensilmente una relazione dettagliata riassuntiva dell’attività svolta riportante valutazioni e approfondimenti, nonché suggerimenti e proposte operative da sottoporre all’Amministrazione Comunale; trimestralmente un elaborato relativo alla rilevazione della qualità e della regolarità delle prestazioni rese nel trimestre, comprensivo della rilevazione della consistenza e della tipologia dell’utenza servita e della tipologia dei servizi richiesti; entro fine anno solare una relazione sulla tipologia e del gradimento dei servizi offerti da parte dell'utenza in forma di bilancio sociale. ART. 3 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO La pianificazione e gestione del servizio è assegnata all'Appaltatore, il quale vi provvederà con proprio personale qualificato, come da offerta presentata in PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 13 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
sede di gara e con le proprie capacità organizzative, secondo le modalità e i programmi definiti dall’Amministrazione Comunale nel presente capitolato, sottoponendosi ai controlli, alle verifiche e alle indicazioni del Responsabile del Procedimento incaricato che ricoprirà la veste di Coordinatore Tecnico di Porta Futuro Bari. Gli operatori impiegati risponderanno del loro operato all'Appaltatore, il quale sarà l'unico responsabile delle obbligazioni assunte con il contratto di appalto, confrontandosi sistematicamente con il RUP espresso dal Comune di Bari per condividere strategie, modalità e obiettivi da perseguire nel breve, medio e lungo periodo di conduzione del servizio. Il RUP svolgerà una funzione di raccordo tra l’Amministrazione appaltante e l’Appaltatore, assicurando al servizio una coerenza e sistematicità di visione, organizzativa e di finalità. L’orario di apertura al pubblico previsto per Porta Futuro Bari sarà nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 con esclusione del venerdì pomeriggio; In tali orari dovrà essere sempre garantita la presenza di 7 operatori, di cui 1 per l’assistenza al RUP, con possibilità di effettuare lavoro in remoto e/o in trasferta presso gli stakeholders qualora l'affluenza dell'utenza lo consenta. Sarà inoltre possibile, per taluni servizi (es. sostegno allo start-up) organizzare l’utenza attraverso appuntamenti. L’Amministrazione Comunale si PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
riserva di modificare a suo insindacabile giudizio gli orari di apertura dei servizi, di ridurre e di ampliare, nel limite di 1/5 (un quinto) del totale, il servizio, dandone preventiva comunicazione scritta all’Appaltatore. In tal caso il corrispettivo dovuto sarà definito in proporzione al valore totale dell’appalto. È prevista la chiusura di Porta Futuro Bari per un periodo complessivo di tre settimane l’anno, in coincidenza con le festività natalizie e di ferragosto. Resta in capo all'Amministrazione Comunale la facoltà di rideterminare il numero di settimane annue di apertura del Centro, oppure di stabilire, a richiesta, ulteriori differenti giornate di chiusura da concordarsi con gli Assessorati di riferimento. Il personale assegnato al Centro dovrà osservare comportamenti corretti nei confronti dell’utenza, dotarsi di apposito badge identificativo, fornire con imparzialità e responsabile completezza le informazioni, osservare l’obbligo del segreto d’ufficio, il dovere della riservatezza e il diritto all’anonimato degli utenti qualora richiesto. Inderogabilmente il personale assegnato a Porta Futuro, non potrà essere utilizzato per servizi analoghi presso strutture che svolgono le stesse attività PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 15 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
ART. 4 - PERSONALE L’Appaltatore si obbliga ad assegnare a Porta Futuro Bari e mantenere, per tutta la durata del periodo contrattuale, n. 7 operatori in possesso della formazione culturale e del titolo di studio necessari per le mansioni da svolgere, in particolare: diploma di laurea e/o di istruzione secondaria superiore con almeno tre anni di esperienza in servizi analoghi, opportunamente attestati, comprovanti una specifica abilità relazionale nel settore dell’assistenza tecnica nel settore pubblico e privato, del sostegno allo start-up, della formazione specialistica (o alta formazione), della consulenza alle imprese, della progettazione europea; conoscenze dell’uso di programmi informatici; conoscenza di almeno una lingua comunitaria oltre l’italiano, preferibilmente l’inglese parlato e scritto. Il monte ore settimanale previsto per ciascun operatore è di 27 h. Uno degli operatori, a discrezione dell’Appaltatore, assumerà il ruolo di Referente del gruppo nei confronti del RUP per condividere le strategie operative del Centro. L’Appaltatore, altresì, dovrà nominare un Responsabile di servizio, incaricato di interfacciarsi con il RUP dell’Amministrazione Comunale per quanto attiene all’esecuzione del contratto di appalto. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Il referente sarà nominato responsabile del trattamento dei dati personali utilizzati per le attività istituzionali del Centro, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 196/2003, mentre i restanti operatori saranno nominati incaricati di trattamento ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 196/2003. L'Appaltatore, all’atto dell'inizio dell'attività, dovrà comunicare per iscritto al Responsabile del Procedimento, i nominativi degli operatori assegnati al Centro, individuando fra questi il referente. In seguito, le eventuali sostituzioni, dovranno essere comunicate al Responsabile del Procedimento entro un termine massimo di tre giorni. In caso di sostituzione del referente il nuovo nominativo dovrà essere immediatamente comunicato. Il Responsabile del Procedimento si riserva di verificare il possesso dei requisiti richiesti da parte del personale assegnato e di affiancare eventualmente la dotazione organica garantita dall’Appaltatore di figure professionali interne/esterne all’Amministrazione per garantirsi una migliore performance nella conduzione del Centro. L'Amministrazione Comunale, su indicazione del Responsabile del Procedimento, potrà richiedere inoltre la sostituzione, da valutare in contraddittorio con il referente dell'Appaltatore, delle persone ritenute non idonee, qualora non osservino un comportamento corretto, vengano meno al dovere dell'imparzialità dell'informazione e/o non offrano sufficienti garanzie di riservatezza. L’Appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione delle persone non idonee entro e non oltre sette giorni dal PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 17 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
ricevimento della comunicazione. Il personale impegnato nell’appalto deve essere assegnato al servizio in modo esclusivo. In linea con le direttive della Delibera di Giunta Comunale n.165 del 12.03.2015 ai sensi dell’articolo 50 del Decreto Legislativo n. 50/2016 il concorrente si impegna ad utilizzare prioritariamente gli stessi operatori della precedente ditta affidataria impegnati da almeno un anno nel servizio di cui trattasi, allo scopo di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e condizioni contrattuali, per il periodo di durata del servizio, a condizione a condizione che il numero e la qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione di impresa della ditta aggiudicataria e con le esigenze tecnico-organizzative previste per l’esecuzione del servizio. Per l’individuazione dei contratti di lavoro da applicare, si richiama quanto disposto dall’artico 30 comma 4 del Decreto Legislativo 50/2016. ART. 5 - LOCALIZZAZIONE DI PORTA FUTURO E DOTAZIONI Il servizio sarà svolto nei locali individuati e adeguatamente organizzati presso la ex-Manifattura dei Tabacchi di Bari, opportunamente arredati e dotati delle necessarie attrezzature informatiche e telematiche individuate allo scopo, in perfetto stato di funzionamento. I contenuti informativi inseriti e aggiornati nelle banche dati utilizzate, informatiche e cartacee, nonché tutto il materiale prodotto, raccolto o acquisito nelle normali attività di gestione dei servizi resteranno proprietà del Comune di Bari, e rimarranno tali anche dopo la scadenza del contratto di appalto. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
ART. 6 - MEZZI PER LO SVOLGIMENTO DELL'INCARICO Il servizio sarà effettuato nei locali e con le attrezzature fornite dall'Amministrazione Comunale che quindi sosterrà i seguenti costi: messa a disposizione dei locali e relativi oneri di manutenzione, comprese le utenze varie (gas, acqua, telefono, elettricità, spese postali); mobili e attrezzature d'ufficio, compresi gli apparecchi di fotoriproduzione e la strumentazione informatica dati in dotazione e la loro manutenzione. piattaforma informatica di gestione dell’utenza Sono invece a carico dell’Appaltatore le spese di cancelleria, di stampa ed ogni spesa generale riguardante l’esecuzione del servizio, ad esclusione degli oneri riguardanti la gestione della struttura. ART. 7 - IMPORTO DELL’APPALTO L’importo complessivo posto a base di gara ammonta ad € 604.000,00 oltre IVA se ed in quanto dovuta. PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 19 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Ai sensi dell’art.23 comma 16, ultimo periodo, del D.Lgs 50/2016, si precisa che l’incidenza del costo stimato della manodopera per il presente appalto, preso atto del costo annuo per il servizio in oggetto di cui al Decreto Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali D.M. 02/10/2013 (pubblicato nella G.U. 16/10/2013 n. 243) è € 570.000,00 Il costo relativo agli oneri della sicurezza (D.U.V.R.I.) è pari a zero. Non sono previsti costi per la pubblicazione sulla stampa periodica. L’appalto sarà finanziato con fondi del PON Metro 2014-2020 e soggetti alle direttive Comunitarie di riferimento; ART. 8 - DURATA DELL’APPALTO L’appalto avrà la durata di trentasei mesi con decorrenza dalla data di consegna del servizio, con esonero, per le parti, dell’obbligo di formalizzare disdetta o preavviso. Alla scadenza naturale del contratto, l’Amministrazione si riserva: di prorogare il servizio, ai sensi dell’art. 106, co. 11 del D. Lgs. n. 50/2016, per un periodo limitato al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
di esercitare, nel caso di disponibilità di fondi, la facoltà, di cui all’art. 63, co. 5 del D. Lgs. n. 50/2016, e di affidare all’organismo aggiudicatario lo stesso servizio, mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, per la durata di ulteriori dodici mesi, entro il termine di chiusura del programma PON METRO 2014-2020. ART. 9 - SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Possono partecipare alla procedura in oggetto tutti i soggetti di cui all’art. 45, comma 2, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 92, 93 e 94 del d.P.R. n. 207/2010 nonché dagli artt. 47, 45, comma 2, lett. c) ultimo periodo e all’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2016, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 48, comma 8, del D. Lgs. n. 50/2016. a) Requisiti di carattere generale e idoneità professionale a.1 insussistenza delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di cui all’art. 80 comma 1 del D.lgs 50/2016, in capo ai soggetti espressamente richiamati dal medesimo articolo. PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 21 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
a.2 insussistenza delle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o della condizione di essere incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione. a.3 insussistenza di rapporti di parentela, entro il quarto grado, o di altri vincoli anche di lavoro o professionali, in corso o riferibili ai due anni precedenti, con gli amministratori e i dirigenti del Comune di Bari preposti “ratione officii” al presente procedimento di gara. a.4 iscrizione nel registro delle imprese della Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) della Provincia in cui il soggetto ha sede o ad analogo registro di altro Stato membro dell’U.E. per attività compatibile con l’oggetto dell’appalto. Laddove la citata iscrizione non sia richiesta per la natura giuridica del concorrente, dal suo statuto o da altri documenti che ne disciplinano l’attività dovrà risultare la compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale con le attività oggetto dell’appalto. Le imprese devono essere iscritte alla Camera di Commercio. Le Cooperative devono essere iscritte nell’Albo Nazionale delle Società Cooperative. I Consorzi di Cooperative devono essere iscritti nello Schedario Generale della Cooperazione o, ove istituito, nell’Albo delle Imprese Cooperative, ex D. M. Attività Produttive del 23/06/2004. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Le Cooperative Sociali ex lege n. 381/91 devono essere iscritte nell’Albo Nazionale delle Società Cooperative e nell’Albo regionale delle Cooperative Sociali. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010. b) Requisiti di capacità tecnica e professionale b.1 Avere prestato servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto (per servizi analoghi si intendono servizi di assistenza tecnica nel settore pubblico e/o privato, consulenza alle imprese, euro progettazione, formazione specialistica o alta formazione, gestione di progetti complessi in ambito privato, gestione partenariale), nell'ultimo triennio per un importo complessivo pari ad almeno € 604.000,00 (I.V.A. esclusa). Soggetti in A.T.I. o A.T.S. PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 23 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
I requisiti di cui ai punti a1, a2 e a3 devono essere posseduti, a pena di esclusione, dalle raggruppate o raggruppande; il requisito di cui al punto a4 deve essere posseduto, a pena di esclusione, dalle stesse, laddove richiesto per la loro natura giuridica. Il requisito di cui al punto b.1 deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento. Le A.T.I. o A.T.S. si dovranno uniformare alla disciplina di cui all’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m. e a tutta la normativa vigente in materia di associazioni temporanee. Consorzi I requisiti di cui ai punti a1, a2, a3 e a4 devono essere posseduti, a pena di esclusione: - dal consorzio e dalle consorziate, nel caso di consorzio ordinario di cui alla lett. e) dell’art. 45 co. 2 del D. Lgs. n. 50/2016, formalmente costituito; - dalle consorziande nel caso di consorzio ordinario, di cui alla lett. e) dell’art. 45 co. 2 del D. Lgs. n. 50/2016, non formalmente costituito; - dai consorzi di cui lettere b) e c) dell’art. 45 co. 2 del D. Lgs. n. 50/2016 e dalle consorziate esecutrici del servizio. Si precisa che il requisito di cui al punto a4 dovrà essere posseduto dai soggetti sopra indicati, laddove richiesto per la loro natura giuridica. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Per il requisito di cui al punto b.1: - i consorzi, di cui alla lett. b) dell’art. 45 co. 2 del D. Lgs. n. 50/2016, devono possedere il requisito secondo quanto prescritto dall’art. 47 del D. Lgs. n. 50/2016, ovvero direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate; - i consorzi, di cui alla lett. c) dell’art. 45 co. 2 del D. Lgs. n. 50/2016, devono possedere il requisito secondo quanto prescritto dall’art. 47 del D. Lgs. n. 50/2016, ovvero dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio; - i consorzi di cui alla lett. e) dell’art. 45 co. 2 del D. Lgs. n. 50/2016 sono equiparati ai raggruppamenti temporanei d’impresa. I consorzi si dovranno uniformare alla disciplina di cui agli artt. 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m. e a tutta la normativa vigente in materia di associazioni temporanee. ART. 10 - PROCEDURA DI GARA E CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA E DELL’OFFERTA ECONOMICA PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 25 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
L’aggiudicazione del servizio avverrà a seguito di espletamento di gara a procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. n. 50/2016, con aggiudicazione in favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell’art. 95, co. 3, lett. a) del detto decreto. La stazione appaltante, ai sensi dell’art. 95, comma 10-bis del Codice, valorizza gli elementi qualitativi dell’offerta e individua criteri tali da garantire un confronto concorrenziale effettivo sui profili tecnici. Le offerte saranno esaminate e valutate da un’apposita Commissione giudicatrice, da nominarsi dopo la scadenza del termine assegnato per la presentazione delle offerte stesse, che individuerà l'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base degli elementi di valutazione e parametri di seguito elencati a) offerta tecnica: punti complessivi max. 80/100 b) offerta economica: punti max. 20/100. OFFERTA TECNICA Il punteggio relativo all’offerta tecnica sarà attribuito in relazione ai sub- elementi e con le modalità di cui alla seguente tabella. 1) ESPERIENZA DEL PROPONENTE IN SERVIZI ANALOGHI Max 8 punti PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Si valuteranno gli anni, la qualità e la congruità delle esperienze riferite agli interventi svolti per aggregare e/o assistere stakeholders economico-sociali con particolare riferimento al mercato del lavoro. La valutazione sarà effettuata sulla base della complessità e della completezza dei contenuti proposti con valutazione crescente da 0 a 8 punti: - punti 0: contenuti non esplicitati; - punti 1-2: contenuti poco sviluppati, appena accennati o generici; - punti 3-4: contenuti sviluppati ma insufficienti e inidonea; - punti 5-6: contenuti sviluppati sufficientemente e idonei allo scopo ma da potenziare; - punti 7: contenuti sviluppati in forma concreta, adeguata e articolata; - punti 8: contenuti di ottima qualità ed efficaci 2) PROGRAMMAZIONE, GESTIONE E ORGANIZZAZIONE Max DELLE ATTIVITÀ DEL SERVIZIO 50 punti Analisi del mercato del lavoro e delle dinamiche potenziali connesse alla gestione del servizio Si valuteranno le analisi più aggiornate e complete riferite alla dinamica del mercato del lavoro e all’universo territoriale di riferimento nonché alle problematiche e alle urgenze legate allo svolgimento di un servizio sperimentale qual è Porta Futuro Bari. La valutazione sarà effettuata sulla base della complessità e della completezza dei contenuti proposti con valutazione crescente da 0 2.1 a 5 punti: - punti 0: contenuti non esplicitati; Max 5 PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 27 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
- punti 1: contenuti poco sviluppati e/o generici; punti - punti 2: contenuti sviluppati ma insufficienti e/o inidonei; - punti 3: contenuti idoneamente argomentati ma da potenziare; - punti 4: contenuti sviluppati in maniera adeguata e articolata; - punti 5: contenuti di ottima qualità ed efficaci, basati su una ponderata valutazione di contesto Gruppo di lavoro, qualificazione professionale, esperienza degli operatori Si valuterà l’organizzazione del gruppo di lavoro e la qualificazione professionale e l’esperienza degli operatori che si intendono preporre alla gestione dei servizi, attraverso l’analisi dei curricula, che dovranno essere allegati o inclusi nel progetto, e delle 2.2 soluzioni progettuali proposte che mirino a garantire la continuità e la stabilità dei servizi secondo i seguenti criteri. La valutazione del secondo punto sarà effettuata sulla base della validità delle degli impegni e delle soluzioni proposte, con valutazione crescente Max da 0 a 15 punti. 15 punti - punti 0: soluzioni progettuali non esplicitate; - punti 1-3: soluzioni progettuali non idonee allo scopo; - punti 4-7: soluzioni progettuali sufficientemente idonee allo scopo ma da potenziare; - punti 8-10: soluzioni progettuali adeguate e di buona qualità; PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
- punti 9-12: soluzioni progettuali di ottima qualità ed efficaci - punti 13-15: soluzioni progettuali eccellenti e coerenti con gli obiettivi Modalità di gestione dei singoli segmenti di servizio e coerenza nella logica progettuale Max Si valuterà l’approccio strategico del proponente relativamente alla 15 pianificazione, organizzazione ed erogazione dei singoli sotto- punti servizi di cui al capitolato d’appalto. Verranno valutati positivamente in particolare l’organicità della proposta e la coerenza con gli obiettivi generali del servizio, l’approfondimento metodologico, l’analisi preliminare dei target di coinvolgimento, gli indicatori di risultato attesi in relazione al coinvolgimento 2.3 dell’utenza per ciascun sotto-servizio, la capacità di interazione tra singoli sotto-servizi, le modalità di aggregazione e di attivazione di confronti e forme collaborative interne. La valutazione sarà effettuata sulla base della validità delle degli impegni e delle soluzioni proposte, con valutazione crescente da 0 a 25 punti. - punti 0: soluzioni progettuali non esplicitate; - punti 1-3: soluzioni progettuali non idonee allo scopo; - punti 4-7: soluzioni progettuali sufficientemente idonee allo scopo ma da potenziare; PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 29 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
- punti 8-10: soluzioni progettuali adeguate e di buona qualità; - punti 9-12: soluzioni progettuali di ottima qualità ed efficaci - punti 13-15: soluzioni progettuali eccellenti e coerenti con gli obiettivi. Modalità di gestione dello start-up e delle relazioni con l’utenza Si valuterà l’organizzazione operativa del proponente in relazione alla fase di start-up per minimizzare i tempi di insediamento, realizzare un’adeguata trama di alleanze territoriali e incrementare da subito la visibilità e l’operatività del Centro nei confronti 2.4 dell’utenza e degli stakeholders. Max 5 La valutazione sarà effettuata sulla base della complessità e della punti completezza dei contenuti proposti con valutazione crescente da 0 a 5 punti: - punti 0: contenuti non esplicitati; - punti 1: contenuti poco sviluppati e/o generici; - punti 2: contenuti sviluppati ma insufficienti e/o inidonei; - punti 3: contenuti idoneamente argomentati ma da potenziare; - punti 4: contenuti sviluppati in maniera adeguata e articolata; - punti 5: contenuti di ottima qualità ed efficaci, basati su una ponderata valutazione PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Offerte migliorative per l’erogazione del servizio Si valuteranno gli interventi e le attività proposte dal concorrente migliorative rispetto a quelle obbligatorie richieste nel Capitolato, che concorrono ad ottimizzare il servizio offerto. Non saranno 2.5 valutate offerte indeterminate, condizionate o non attinenti con il Max servizio oggetto dell’appalto. 10 punti La valutazione sarà effettuata sulla base dei miglioramenti proposti con valutazione crescente da 0 a 10 punti: - punti 0: offerta non esplicitata; - punti 1-3: offerta poco sviluppata o generica; - punti 4-6: offerta sviluppata in modo insufficiente e/o inidonea allo scopo; - punti 7-8: offerta sviluppata in maniera adeguata e articolata; - punti 9-10: offerta di ottima qualità, efficace e innovativa. 3) FORME E MODALITÀ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Max DELLE ATTIVITÀ E DEL GRADO DI SODDISFACIMENTO 10 DELL’UTENZA punti Monitoraggio dell’utenza 3.1 Si valuterà il sistema di monitoraggio dell’affluenza dell’utenza proposto. La valutazione sarà effettuata sulla base della completezza del monitoraggio proposto avuto riguardo, ad esempio, alla profondità, agli elementi qualitativi, ai sistemi Max 5 punti PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 31 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
informativi utilizzati, con valutazione crescente da 0 a 5 punti: - punti 0: modalità non esplicitate o inidonee; - punti 1-2: modalità idonea allo scopo ma da potenziare o limitate nel tempo; - punti 3-4: modalità adeguate, complete e continuative nel tempo; - punti 5: modalità ottima, efficace e innovativa. 3.2 Valutazione del gradimento Si valuterà il sistema di valutazione del gradimento della qualità del servizio da parte dell’utenza proposto. Max 5 La valutazione sarà effettuata sulla base della completezza del punti sistema di valutazione proposto avuto riguardo, ad esempio, alla temporalità, alle modalità, ecc., con valutazione crescente da 0 a 5 punti. - punti 0: modalità non esplicitate o inidonee; - punti 1-2: modalità idonea allo scopo ma da potenziare o limitate nel tempo; - punti 3: modalità adeguate, complete e continuative nel tempo. - punti 4-5: modalità ottima, efficace e innovativa. 4) COLLABORAZIONE CON LA RETE DEI SERVIZI E DELLE Max 7 AGENZIE TERRITORIALI punti PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Si valuteranno le collaborazioni che il proponente ha intrattenuto e/o intrattiene con gli stakeholders territoriali interessati direttamente e/o indirettamente dal servizio (es. agenzie, imprese, distretti, scuole, università, enti locali, associazioni, centri per l’impiego, enti di promozione del lavoro, della formazione, ecc.). A questo proposito saranno prese in esame eventuali manifestazioni di interesse allegate alla proposta progettuale che possano testimoniare la disponibilità a collaborare per la miglior riuscita del servizio. La valutazione sarà effettuata sulla base della completezza del sistema di relazioni proposto con valutazione crescente da 0 a 7 punti. - punti 0: contenuti non esplicitati; - punti 1: contenuti poco sviluppati e/o generici; - punti 2-3: contenuti sviluppati ma insufficienti e/o inidonei; - punti 4-5: contenuti idoneamente argomentati ma da potenziare; - punti 6: contenuti sviluppati in maniera adeguata e articolata; - punti 7: contenuti di ottima qualità ed efficaci, basati su una ponderata valutazione 5) PROGETTO DI SPONSORIZZAZIONE E REPERIMENTO Max 5 ULTERIORI RISORSE punti PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 33 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Si valuteranno progetti e interventi di sponsorizzazione finalizzati a reperire ulteriori risorse finanziarie da destinare ai servizi e alle attività oggetto del presente appalto. Le soluzioni proposte potranno riguardare sia interventi diretti da parte del concorrente che strategie, modalità e azioni per reperire le risorse presso altri soggetti (ad esempio: coinvolgimento di sostenitori in progetti e attività di Porta Futuro Bari, accesso a finanziamenti europei, ecc…). La valutazione sarà effettuata sulla base della validità e completezza del progetto proposto, in relazione alle potenziali possibilità di reperimento delle risorse, con valutazione crescente da 0 a 5 punti. - punti 0: contenuti non esplicitati; - punti 1: contenuti poco sviluppati e/o generici; - punti 2: contenuti sviluppati ma insufficienti e/o inidonei; - punti 3: contenuti idoneamente argomentati ma da potenziare; - punti 4: contenuti sviluppati in maniera adeguata e articolata; - punti 5: contenuti di ottima qualità ed efficaci, basati su una ponderata valutazione di contesto Il punteggio relativo all’offerta tecnica presentata da ciascun concorrente sarà dato dalla somma dei punteggi finali (determinati attraverso la media dei punteggi attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari) attribuiti in relazione a ciascun sub-elemento innanzi riportato. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
Qualora un partecipante non raggiunga almeno 40 punti del punteggio riservato all’offerta tecnica (max 80 punti), non si procederà all’apertura della relativa busta contenente l’offerta economica, escludendo lo stesso concorrente dal procedimento di aggiudicazione. MODALITÀ DI REDAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA. L’offerta tecnica dovrà essere redatta su max 50 facciate e dovrà essere strutturata nei seguenti capitoli e sezioni: 1) Esperienza del proponente in servizi analoghi; 2) Programmazione, gestione e organizzazione delle attività del servizio 2.1 Analisi del mercato del lavoro e delle dinamiche potenziali connesse alla gestione del servizio 2.2 Gruppo di lavoro, qualificazione professionale, esperienza e continuità degli operatori 2.3 Modalità di gestione dei singoli segmenti di servizio e coerenza nella logica progettuale 2.4 Modalità di gestione dello start-up e delle relazioni con l’utenza 2.5 Offerte migliorative per l’erogazione del servizio 3) Forme e modalità di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di soddisfacimento dell’utenza 3.1 Monitoraggio dell’utenza 3.2 Valutazione del gradimento PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 35 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
4) Collaborazione con la rete dei servizi e delle agenzie territoriali 5) Progetto di sponsorizzazione e reperimento ulteriori risorse finanziarie . Nella stesura del progetto si dovranno seguire le indicazioni fornite nella griglia di valutazione in riferimento a ciascun sub elemento ivi riportato. Nel caso di raggruppamenti di concorrenti devono essere indicate espressamente le eventuali parti di attività o le quote di servizio che saranno svolte da ciascuna impresa, senza, naturalmente, alcuna indicazione di carattere economico. L’Offerta tecnica dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate nel bando di gara. L’OFFERTA TECNICA DOVRÀ, ALTRESÌ, ESSERE PRESENTATA ANCHE IN FORMATO ELETTRONICO – SU SUPPORTO NON RISCRIVIBILE – CORREDATA DA UNA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ ALL’ORIGINALE ANALOGICO AI SENSI DELL’ART. 22 COMMA 3 DEL D.LGS. 82/2005. OFFERTA ECONOMICA Il punteggio relativo all’offerta economica sarà calcolato utilizzando la seguente formula: valore dell’offerta minima presentata ____________________________________ x 20 valore dell’offerta considerata PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
MODALITÀ DI REDAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA. L’offerta economica, unica ed incondizionata, redatta in competente bollo, dovrà, recare l’indicazione, in cifre ed in lettere, del prezzo offerto in ribasso rispetto all’importo posto a base d’asta, al netto di IVA. L’offerente inoltre, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D. lgs 50/2016, dovrà recare l’indicazione, dei propri costi della manodopera e degli eventuali costi interni per la sicurezza del lavoro. Il Responsabile Unico del Procedimento prima dell’aggiudicazione, procederà a verificare, relativamente all’offerente classificatosi primo in graduatoria, in conformità a quanto prescritto dall’art. 95, comma 10, ultimo periodo del D. lgs 50/2016, relativamente ai costi della manodopera indicati dall’offerente, alla verifica del rispetto di quanto previsto all’articolo 97, comma 5, lettera d) del medesimo decreto. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere, sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione (Art. 72 R.D. 827/1924). L’offerta economica dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate nel bando di gara. PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 37 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
L’appalto in parola sarà aggiudicato al concorrente che avrà ottenuto il maggiore punteggio totale. In caso di parità di punteggio si procederà come segue: a. l’appalto in parola verrà aggiudicato al concorrente che avrà ottenuto il miglior punteggio parziale, prescindendo da quello attribuito all'offerta economica; b. in caso di parità anche del punteggio parziale di cui alla precedente lettera a) si procederà mediante sorteggio. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua, adeguata e conforme ai principi di cui all’art. 94 del D.Lgs. 50/2016. Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D.Lgs. 50/2016, si precisa che non si procederà all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. In caso di decadenza del primo aggiudicatario, si procederà ad aggiudicare l’appalto in favore dell’offerta che avrà ottenuto il secondo miglior punteggio e, quindi a scorrere la graduatoria, fino ad esaurimento della stessa. Le offerte hanno validità minima di 240 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle stesse. L’Amministrazione ha facoltà di non aggiudicare il servizio, senza che tanto comporti alcuna pretesa risarcitoria/indennitaria da parte dei concorrenti. PORTA FUTURO BARI Autorità Urbana di Bari Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
L'importo di aggiudicazione sarà determinato dal prezzo offerto in sede di gara, oltre IVA, se ed in quanto dovuta. Le modifiche, nonché le varianti, del contratto di appalto in corso di validità devono essere autorizzate dal RUP ai sensi dell’art. 106 co. 1 del D. Lgs. n. 50/2016. La stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario una aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario, ai sensi dell’art. 106, co. 12 del D. Lgs. n. 50/2016. L’amministrazione valuterà la congruità delle offerte ai sensi dell’art. 97, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, ferma la facoltà di procedere alla valutazione della congruità delle offerte che, in base ad elementi specifici, appaiano anormalmente basse, ai sensi del comma 6 del medesimo articolo. Le offerte dovranno essere prodotte secondo le modalità indicate nel bando di gara; saranno esclusi i concorrenti nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta ovvero in caso di non integrità del plico contenente l'offerta tale da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. In sede di gara si procederà a verificare la correttezza formale della documentazione amministrativa per l’ammissione alla stessa, ed, in caso negativo, si esperirà il procedimento di soccorso istruttorio, di cui all’ art. 83, PORTA FUTUTO BAR Autorità Urbana di Bari 39 Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020
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