PIANO DELL'OFFERTA DEI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA

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PIANO DELL'OFFERTA DEI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA
PIANO DELL’OFFERTA
DEI SERVIZI EDUCATIVI
PER LA PRIMA INFANZIA
anno educativo 2019/2020

                                  Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche

Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 65/2019
Modificato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 84/2019
Modificato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 105/2019
Modificato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 25/2020
PIANO DELL'OFFERTA DEI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA
SOMMARIO

SOMMARIO ..............................................................................................................................................................2
1 - PREMESSA .........................................................................................................................................................3
2 - IL NIDO D’INFANZIA ...........................................................................................................................................3
   2.1 - Il calendario annuale e l’orario di apertura dei nidi d’infanzia ......................................................................5
   2.2 - L'organizzazione dei nidi d’infanzia ..............................................................................................................5
   2.3 - L'ammissione al nido ....................................................................................................................................6
   2.4 - L’ambientamento al nido ..............................................................................................................................7
   2.5 - L’alimentazione al nido .................................................................................................................................8
   2.6 - Le rette .........................................................................................................................................................8
   2.7 - Riduzioni .................................................................................................................................................... 10
   2.8 - Rinunce e ritiri............................................................................................................................................ 11
   2.9 - Centro estivo ............................................................................................................................................. 12
3 - I SERVIZI INTEGRATIVI AL NIDO .................................................................................................................. 12
   3.1 - Il Centro per Bambini e Famiglie “La Casa dei Giochi” ............................................................................. 12
   3.2 - Lo spazio “Primi Passi” .............................................................................................................................. 13
   3.3 - Iscrizione e ammissione al Centro per Bambini e Famiglie ...................................................................... 13
   3.4 - Le rette ...................................................................................................................................................... 14
   3.5 - Rinunce e ritiri............................................................................................................................................ 15
4 - FLESSIBILITA’ DEI SERVIZI, PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE ........................................................... 15

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1 - PREMESSA
I Servizi Educativi per la Prima Infanzia sono luoghi di sostegno alla crescita, formazione e
socializzazione dei bambini, e allo stesso tempo sono strumento strategico per fornire
risposte adeguate ai bisogni delle famiglie, sostenendo le competenze genitoriali attraverso
un sistema integrato di servizi inclusivi e di qualità.

Il Piano dei Servizi Educativi per la Prima Infanzia ha lo scopo di definire le linee di indirizzo
relative agli aspetti organizzativi e di intervento riferiti al singolo Anno Educativo, ai sensi
dell’attuale Regolamento dei Servizi Educativi per la Prima Infanzia approvato con Delibera di
Consiglio Comunale n. 25/2007.

Le azioni proposte, in linea con gli “Orientamenti per lo sviluppo dei progetti e servizi socio-
educativi” approvati con Deliberazione di Giunta dell’Unione del Distretto Ceramico n.
81/2017, si fondano su una progettualità che ha alla base alcuni principi fondamentali:
l’importanza dello sviluppo dell’autonomia dei bambini; la valorizzazione delle differenze e
l’inclusione non solo come obiettivi, ma come mezzo per costruire relazioni significative e
aperte; il coinvolgimento attivo delle famiglie nelle politiche educative e la facilità di accesso ai
servizi. In particolare, le famiglie, e gli operatori dei servizi, diventano co-attori protagonisti
della relazione educativa, dove la funzione dell’educatore è intesa in senso duplice: nella
relazione coi bambini, predispone contesti che stimolino l’esplorazione creativa, cogliendo i
rilanci delle esperienze vissute in un continuo percorso di ricerca – azione; nella relazione con
le famiglie, svolge un ruolo strategico nel sostenere e valorizzare le competenze genitoriali,
anche creando occasioni di confronto e condivisione di esperienze.

2 - IL NIDO D’INFANZIA
“l nidi d'infanzia sono servizi educativi e sociali di interesse pubblico, aperti a tutti i bambini e
le bambine, in età compresa tra i tre mesi e i tre anni, che concorrono con le famiglie alla loro
crescita e formazione, nel quadro di una politica per la prima infanzia e della garanzia del
diritto all'educazione, nel rispetto dell'identità individuale, culturale e religiosa.” (L.R. 19/2016.
art. 2).

Nell'Anno Educativo 2019/2020 nei nidi d'infanzia del Comune di Fiorano Modenese è
prevista la seguente organizzazione:

Nido “Messori” — Via don Messori 5, Fiorano

Sezioni: 3
Capienza complessiva: n 65 posti
Età bambini: compresa tra 3 e 36 mesi.
Tipologia servizi offerti: full-time; part-time; prolungamento orario.

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Nido “Piazza XVI marzo 1978” — Spezzano

Sezioni: 2
Capienza complessiva: n 42
Età bambini: compresa tra 10 e 36 mesi. Tipologia servizi offerti: full-time; part-time;
prolungamento orario.

Nido d’infanzia “Concorde Don A. Mussini”— Via Viazza I Tronco, Spezzano
Asilo Nido Privato Convenzionato

Sezioni: 2 (una sezione nido e una sezione sperimentale 0-6 anni).
Età bambini: compresa dai 9 ai 36 mesi.
Tipologia servizi offerti: full-time; part-time; prolungamento orario.
Posti disponibili per l’Anno Educativo 2019-2020: n. 2

Se, da un lato, la capienza massima sopra richiamata fa riferimento ai posti complessivi
registrati nell’autorizzazione al funzionamento dei due nidi, i numeri sotto riportati richiamano
la disponibilità totale ai fini dell’accoglienza di bambini nelle strutture che è stata definita con
le risorse della programmazione del bilancio di previsione. Per l’Anno Educativo 2019-2020,
tale disponibilità coincide con il numero di posti oggetto della gara di appalto per l’affidamento
della gestione dei due nidi per il periodo 2019-2022, a oggi in corso di svolgimento. I posti
totali presso i nidi d’infanzia a titolarità comunale, pertanto, saranno distribuiti nel modo
seguente:

Asilo Nido di “Via Don G. Messori”: 61
Asilo Nido di “Piazza XVI Marzo 1978”: 41
A fronte dei posti totali disponibili sopra richiamati, considerando i bambini già iscritti per
l’Anno Educativo 2018-2019, e delle richieste di modifiche pervenute al Servizio Istruzione, si
ricaveranno i posti disponibili per i nuovi inserimenti nell’Anno Educativo 2019-2020 all’interno
dei due nidi comunali. La definizione della disponibilità di posti per il prossimo Anno
Educativo, infatti, tiene conto delle richieste di cambio di tipologia oraria (part time – full time)
e delle domande di trasferimento presentate dalle famiglie dei bambini attualmente
frequentanti. Pertanto, gli inserimenti dei nuovi iscritti verranno effettuati dopo aver
soddisfatto le richieste pervenute da parte degli utenti già iscritti nell’Anno Educativo in corso.

Ai fini degli inserimenti di nuovi bambini nelle strutture comunali, la priorità dovrà essere data
alle famiglie richiedenti in cui entrambi i genitori sono impegnati in attività lavorativa, in linea
con l’orientamento seguito dall’Amministrazione Comunale negli ultimi anni educativi.

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Il Servizio Istruzione, nell’ambito dell’assegnazione dei posti sopra indicati, potrà variare gli
inserimenti tra part-time e full-time a parità di costi, equilibrando le esigenze di accesso al
servizio delle famiglie.

La Convenzione con l’asilo nido aziendale “Concorde Don A. Mussini” (rep. n. 1281/2018)
prevede che ogni anno venga definito il numero di posti assegnati da parte
dell’Amministrazione Comunale. Il presente atto risulta attuativo di questo articolo. Il bilancio
di previsione pluriennale 2019-2021 ha assegnato le risorse che permettono il finanziamento
di due posti totali. Si prevede la conferma di un bambino già inserito presso il nido durante
l’Anno Educativo 2018/2019, lasciando così la disponibilità di un posto.

2.1 - Il calendario annuale e l’orario di apertura dei nidi d’infanzia
Nell'Anno Educativo 2019-2020 i nidi funzionano dal 2 settembre 2019 al 30 giugno 2020, dal
lunedì al venerdì, rispettando i periodi di sospensione previsti dal calendario che verrà
comunicato prima dell’inizio dell’Anno Educativo dal Servizio Istruzione.

Il servizio è funzionante dalle ore 8 alle ore 16.30 per il tempo pieno e dalle ore 8 alle ore 13
per il part-time. Per esigenze lavorative dei genitori, è possibile anticipare l’ingresso alle 7:30.

L'ingresso mattutino avviene entro le ore 9: dopo tale orario i bambini non potranno essere
accolti se non per giustificati motivi, compatibilmente con l'organizzazione del servizio, previa
informazione fornita dal genitore alle educatrici.

L'orario di uscita avviene dalle ore 16 alle ore 16.30 per il tempo pieno e dalle ore 12.30 alle
ore 13 per il part-time, prorogabile alle ore 13.30 per esigenze di lavoro dei genitori.

Il prolungamento d’orario dalle ore 16.30 alle ore 18.30 è concesso dopo il compimento del
primo anno di età, e ha un costo mensile aggiuntivo per le famiglie di € 34,00. Tale retta non
è soggetta ad alcun tipo di riduzione, né in base al reddito, né in base agli effettivi giorni di
presenza del bambino. Il numero indicativo di frequentanti nei 2 nidi comunali, per l’anno
educativo 2019-2020, è pari a 10-16 bambini.

La domanda di attivazione dei servizi sopracitati (entrata anticipata, uscita posticipata per il
part time e prolungamento orario pomeridiano) deve essere presentata al Servizio Istruzione.

Ulteriori variazioni di orario potranno essere concesse temporaneamente, in relazione a
particolari esigenze lavorative e/o famigliari, compatibilmente con l’organizzazione del
servizio.

2.2 - L'organizzazione dei nidi d’infanzia
La sezione è il punto di riferimento per l'assegnazione del numero dei bambini e delle
dotazioni di personale educatore e di personale addetto ai servizi generali.
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La formazione delle sezioni tiene conto in via prioritaria dei posti disponibili, delle domande
pervenute suddivise per fasce d'età e tipologia di frequenza, delle età dei bambini confermati
dall'Anno Educativo precedente, del rapporto numerico adulti-bambini previsto dalla
normativa regionale vigente.

Indicativamente, la sezione dei piccoli accoglie i bambini nel primo anno di vita; la sezione dei
medi – grandi quelli nel secondo e terzo anno di vita.

Fermo restando i criteri generali sopraindicati, la reale composizione delle sezioni per l’Anno
Educativo 2019-2020, sarà determinata in relazione all'andamento delle iscrizioni osservando
i seguenti criteri: la continuità educativa, la massima risposta ai bisogni delle famiglie, la
flessibilità organizzativa dei servizi nel rispetto dei bisogni e del benessere dei bambini.

Alla luce delle esperienze di flessibilità sperimentate negli anni precedenti, si preferirà la
costituzione di sezioni miste (per età e tipologia di fruizione del servizio) e con modalità e
tempi di ambientamento differenti.

La scelta di costituire sezioni miste per età si fonda sulle ricerche psicologiche e pedagogiche
che hanno affrontato il tema dello sviluppo in ottica evolutiva mettendo in evidenza come i
processi di sviluppo siano caratterizzati da trasformazioni discontinue e come gli stessi
processi di apprendimento e di costruzione dell'identità si generino a partire dallo
sperimentare differenze. Tale scelta è quindi orientata a rendere attivi questi processi di
apprendimento che coinvolgono adulti e bambini. In tale contesto le modalità di lavoro del
personale potranno prevedere anche momenti a “sezioni aperte”, per offrire proposte, su
specifiche ipotesi progettuali, a bambini di età omogenea appartenenti a sezioni diverse.

La giornata è articolata in funzione dei tempi e dei ritmi dei bambini ed è organizzata su
sequenze di attività abituali e ben definite, quali l'accoglienza, il gioco, il cambio, il pranzo il
sonno, la merenda, l’uscita.

2.3 - L'ammissione al nido
La graduatoria di ammissione viene redatta a chiusura del periodo delle iscrizioni mediante
l'applicazione di punteggi differenziati attribuiti alle condizioni della famiglia, approvati con
apposito atto amministrativo; tali punteggi discendono dai criteri generali indicati in ordine di
priorità dal “Regolamento dei servizi educativi per la prima infanzia” approvato dal Consiglio
Comunale con deliberazione n. 25/2007.

L'atto amministrativo di cui sopra approva contestualmente alla scheda di iscrizione
contenente i punteggi, il periodo di apertura delle iscrizioni nonché le fasi e i tempi del
procedimento amministrativo.

La graduatoria viene approvata con determina dirigenziale, viene affissa all'albo del Servizio
Istruzione e pubblicata sul sito web istituzionale.
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Ai sensi dell'articolo 23 “Criteri Generali di Ammissione al Nido” del Regolamento dei Servizi
Educativi per la Prima Infanzia, nel caso in cui si verifichi una situazione di parità
nell'assegnazione dei punteggi, e i posti disponibili non fossero sufficienti a soddisfare tutte le
richieste, avrà la precedenza nell'assegnazione del posto il/la bambino/a il cui nucleo
familiare presenti la situazione economica più svantaggiata. La condizione economica della
famiglia verrà valutata attraverso il modello ISEE.

Le domande di ammissione di bambini non residenti nel Comune di Fiorano Modenese
verranno accolte, nel caso residuino posti disponibili, solo dopo aver scorso l’intera
graduatoria dei bambini residenti.
Ai fini dell’ammissione al nido, il bambino è considerato residente se fa parte di un nucleo
famigliare in cui almeno uno dei due genitori ha la residenza nel Comune di Fiorano
Modenese.

L'ammissione al nido viene comunicata alle famiglie da parte del Servizio Istruzione, tramite
raccomandata o PEC.

Sia per accettare che per rinunciare al posto assegnato, è fatto obbligo di presentare
comunicazione scritta al Servizio Istruzione entro la data che verrà indicata nella lettera di
ammissione.

La graduatoria verrà pubblicata entro il 31 maggio, per le domande presentate entro il termine
del 19 aprile.

Il Servizio Istruzione provvederà a due aggiornamenti delle graduatorie: il primo entro il mese
di agosto, integrando la lista d’attesa con tutte le domande presentate dal 20 aprile al 31
luglio 2019. L’ultimo aggiornamento avverrà entro il mese di novembre, accogliendo tutte le
domande presentate dopo tale data.

Tali graduatorie, compatibilmente con la disponibilità di posti e risorse, permetteranno di
disciplinare l’eventuale inserimento di altri bambini nei mesi successivi. Nuovi inserimenti
verranno effettuati non oltre il mese di marzo 2020.

2.4 - L’ambientamento al nido
I nuovi ammessi vengono accolti al nido in modo graduale, a piccoli gruppi, indicativamente in
un periodo compreso tra i primi di settembre e la prima metà di ottobre. L'ingresso di un
bambino al nido rappresenta un momento delicato e significativo nella vita della famiglia;
l'organizzazione dell'ambientamento deve quindi seguire i tempi, i criteri di gradualità e
personalizzazione previsti nel progetto educativo.

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Il servizio di prolungamento orario pomeridiano può essere richiesto soltanto a decorrere dai
12 mesi di età del bambino. Tale servizio, così come l’entrata anticipata e il ritiro posticipato
per il part-time, non possono essere fruiti nei primi 8 giorni di ambientamento.

A partire dalle linee guida generali condivise, si favorisce la costruzione con le famiglie di un
percorso di ambientamento rispettoso delle esigenze specifiche di ogni bambino al fine di
realizzare le condizioni più favorevoli per l'instaurarsi di relazioni stabili e sicure. Le famiglie
hanno pertanto la possibilità di permanere all’interno del servizio (più a lungo della media o
meno della media), in base alle esigenze e ai bisogni dei bambini, verificati e condivisi con il
personale educativo, durante i primi momenti di accoglienza nel servizio.

2.5 - L’alimentazione al nido
Durante il primo anno di vita del bambino viene mantenuta al nido la dieta prescritta dal
pediatra. Il menù del nido, viene redatto da esperti nutrizionisti con la partecipazione delle
famiglie (commissione qualità del servizio refezione) che ne condividono l'impostazione e i
principi di base; l'approvazione è di competenza del Servizio Igiene degli Alimenti e della
Nutrizione dell'Azienda Usi.

In presenza di allergie e intolleranze alimentari documentate con certificato medico, vengono
redatte diete speciali.

Per i bambini le cui famiglie seguono un regime alimentare modificato per motivi etici e/o
religiosi convenzionalmente riconosciuti, è prevista la possibilità di presentare apposita
istanza al Servizio Istruzione che valuterà la necessità di approvazione da parte del
competente servizio Ausl.

2.6 - Le rette
Le famiglie utenti dei nidi d’infanzia, nelle diverse tipologie orarie, partecipano
economicamente alla copertura dei costi mediante il pagamento di una retta mensile
determinata in relazione alle condizioni economiche risultanti dalla compilazione del modello
ISEE. Per l’Anno Educativo 2019/2020 si applicheranno le tariffe stabilite con Deliberazione di
Giunta Comunale n. 132/2018.

Le famiglie dovranno presentare domanda di agevolazione sul pagamento della retta, nei
tempi indicati e con le modalità previste dal Servizio Istruzione. L’agevolazione verrà
applicata a decorrere dal mese successivo la presentazione della domanda.

Il valore ISEE presentato verrà applicato fino al termine dell’Anno Educativo a meno che, a
seguito di aggiornamento effettuato in corso d’anno, non risulti un valore inferiore a quello
presentato inizialmente. In tal caso, la retta verrà opportunamente ricalcolata a decorrere dal

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mese successivo. In caso di presentazione di ISEE in corso d’Anno Educativo, le
agevolazioni si applicheranno a decorrere dal mese successivo a quello di presentazione.

Le agevolazioni non si applicano ai bambini residenti in altri Comuni. Nel caso in cui la
residenza nel Comune di Fiorano Modenese venga acquisita in corso d’anno, le eventuali
agevolazioni sulla retta, se spettanti, saranno concesse a decorrere dal mese successivo a
quello di acquisizione della residenza.

Chi ha ottenuto il posto come residente, ha diritto a mantenerlo per tutto il ciclo anche nel
caso in cui cambi il Comune di residenza, ma, dal mese successivo al cambio di residenza,
sarà disapplicata l’eventuale agevolazione ottenuta sulla retta e l’utente sarà tenuto al
pagamento della retta massima prevista.

Le modalità di determinazione della retta e di pagamento della stessa sono state approvate
tramite Delibera di Giunta n. 132/2018.

Per l’Anno Educativo 2019-2020 il Comune di Fiorano Modenese ha aderito alla misura della
Regione Emilia-Romagna “Al nido con la Regione” che mira a ridurre le tariffe di frequenza al
servizio di nido, comunale e convenzionato.

La misura riguarda tutti i bambini e le bambine che frequentano un nido comunale (Asilo Nido
di Via Don G. Messori – Fiorano; Asilo Nido di Piazza XVI Marzo 1978 - Spezzano) o
convenzionato (Asilo Nido “Concorde – Don A. Mussini”), iscritti da graduatoria pubblica o
privatamente, residenti nella Regione Emilia-Romagna e con un valore Isee pari o inferiore a
26.000 €.

L’Amministrazione Comunale di Fiorano Modenese ha previsto in aggiunta alla misura
regionale una propria riduzione sulla tariffa anche per i bambini e le bambine che frequentano
un nido comunale (e per i 2 posti in convenzione presso il nido “Concorde – Don A. Mussini”).
Questa riduzione trova copertura all’interno del “Fondo nazionale per il Sistema integrato di
educazione e istruzione”. L’ulteriore riduzione prevista dal Comune di Fiorano si applica nei
seguenti casi: Isee compreso fra i 26.000,01€ e i 30.000,00€, o assenza di dichiarazione Isee
(pagamento della tariffa massima).

La manovra comunale prevede 4 livelli di sconto sintetizzati dalle seguenti tabelle.

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Frequenza Full Time         Frequenza Part Time

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               Valori Isee            % Riduzione retta
                                                              Massima       Massima        Massima Massima

                0-10.000                    50,00%             162,99 €       81,50 €       124,59 €     62,30 €
            10.000,01-20.000                40,00%             407,00 €       162,80 €      272,00 €     108,80 €
            20.000,01-26.000                30,00%             420,80 €       126,24 €      280,40 €     84,12 €
         Isee>26.000 / No Isee*             20,00%             430,00 €       86,00 €       286,00 €     57,20 €
* Questo scaglione si applica esclusivamente frequentanti i nidi comunali e i 2 posti convenzionati presso il nido “Concorde-
Don A. Mussini” con Isee compreso fra i 26.000,01€ e i 30.000,00€ o che pagano la tariffa piena, sia con la frequenza full
time sia con la frequenza part time.

Lo sconto verrà applicato mensilmente sulla retta assegnata dal Servizio Istruzione oppure
direttamente dal gestore per quanto riguarda gli utenti privati del nido convenzionato.
In caso di bambini/e con disabilità certificata verrà applicata una maggiorazione del 20% nello
sconto applicato, che diverrà, fermi gli scaglioni previsti, rispettivamente del 70%, 60% e 50%
e 40%.
In via del tutto straordinaria lo sconto verrà applicato anche alle famiglie non residenti nel
Comune di Fiorano Modenese (ma sarà necessario che almeno il/la bambino/a frequentante
e un genitore siano residenti in Emilia Romagna): verrà mantenuta in ogni caso la retta
massima prevista per i non residenti, mentre lo sconto sarà applicato previa consegna
all'ufficio di un’attestazione Isee in corso di validità e a seconda del relativo scaglione.
Per quanto riguarda i frequentanti i nidi comunali e coloro che sono presso il nido
convenzionato tramite graduatoria comunale, gli sconti previsti dal pacchetto famiglia sono
già applicati al momento del calcolo della retta, prima dell’applicazione della percentuale di
riduzione.
Lo sconto avrà decorrenza dal mese di presentazione di un’attestazione Isee in corso di
validità se non già in possesso dell’ufficio.
L’Allegato “Modalità di accesso alle agevolazioni tariffarie dei servizi di: nido d’infanzia,
mensa scolastica e trasporto scolastico. Modalità di pagamento”, di cui alla deliberazione di
Giunta Comunale n. 132/2018 contiene le ulteriori specifiche in merito alla riduzione tariffaria
di cui al presente paragrafo.

Tale programma di riduzione viene motivato attraverso l’individuazione dello strumento del
contributo ex Art. 12 Legge n. 241/1990 e s.m.i., a copertura di specifici costi di un servizio a
domanda individuale, valutando di conseguenza che l’abbattimento “indiretto” delle rette
tramite contributo. Tale programma sarà pertanto attuabile fin tanto che la contribuzione ex
lege sarà confermata nei prossimi anni.

Vengono inoltre ridotte, in misura proporzionale agli effettivi giorni di apertura dei servizi per i
mesi interessati dalla chiusura dei servizi educativi per la prima infanzia a causa
dell’emergenza da Covid-19, le rette di frequenza a tutti gli utenti frequentanti i nidi d’infanzia

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a titolarità comunale, o frequentanti da graduatoria pubblica l’asilo nido privato convenzionato
con il Comune di Fiorano Modenese “Concorde – Don A. Mussini”.

2.7 - Riduzioni
Qualora l’inizio dell’ambientamento avvenga in corso di mese, la quota a carico della famiglia
viene calcolata dal momento dell’ammissione in proporzione ai giorni potenziali di apertura
del servizio.

In caso di ritiro anticipato, la quota a carico della famiglia, relative al mese di cessazione,
viene calcolata dal momento del ritiro in proporzione ai giorni potenziali di apertura del
servizio.

Nel caso in cui, durante i primi cinque mesi dell’Anno Educativo (settembre/gennaio) e/o i
restanti cinque mesi (febbraio/giugno) le assenze per malattia del bambino siano state pari o
superiori al 30% dei giorni di apertura del servizio, (esclusi sabato, domenica, sospensione
delle attività per festività ecc.) gli interessati saranno esentati dal pagamento dell’ultima quota
mensile (gennaio e/o giugno). Il calcolo del 30% verrà effettuato tenendo conto dei giorni di
apertura del servizio successivi alla data stabilita per l’inizio dell’ambientamento. Le assenze
volontarie dal servizio diverse dalla malattia e quindi non giustificate dalla presentazione di
certificazione medica, non sono conteggiate ai fini del calcolo.

2.8 - Rinunce e ritiri
La rinuncia al nido comunicata per iscritto al Servizio Istruzione, prima dell’inizio dell’Anno
Educativo (non oltre il 25 agosto), non comporta il pagamento della retta.

Nel caso di ritiro in corso d'anno, deve essere presentata comunicazione scritta al Servizio
Istruzione entro il giorno 25 del mese per far cessare l’obbligo del pagamento dal mese
successivo; oltre tale termine l'obbligo del pagamento della retta è esteso anche ai primi 5
giorni del mese successivo.

Il ritiro e la conseguente perdita del posto, decorre dal mese successivo alla data di
presentazione della comunicazione.

In caso di assenze non giustificate prolungate di almeno 30 giorni consecutivi, il bambino
verrà automaticamente ritirato dal servizio, e si potrà eventualmente procedere allo
scorrimento della graduatorie per l’inserimento di un nuovo bambino. Il pagamento della retta
sarà comunque dovuto fino al momento della comunicazione del ritiro.

I ritiri volontari dai nidi d’infanzia sono ammessi fino al 25 maggio. Le comunicazioni di ritiro
pervenute dopo tale data non esonerano l’utente dal pagamento per intero delle rette dovute
fino al termine dell’Anno Educativo.

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2.9 - Centro estivo
Nel mese di luglio, l’Amministrazione attiverà un servizio di centro estivo della durata di
quattro settimane. Il servizio è rivolto ai bambini che risultino iscritti ai nidi d’infanzia comunali
al 30 giugno 2020, i cui genitori siano entrambi impegnati in attività lavorativa. I posti
disponibili per luglio 2020 possono raggiungere il numero massimo di 50.

Il centro estivo si svolge presso il Nido Messori, in via don Messori 5 a Fiorano.

Per la frequenza, gli utenti dovranno corrispondere la quota mensile attribuita loro in corso
d’anno. Solo per il mese di luglio, sarà possibile in sede di iscrizione al centro estivo,
richiedere una tipologia oraria (part time o full time) diversa da quella fruita in corso d’anno.
In tal caso, la retta per il mese di luglio verrà opportunamente ricalcolata.

Non sono previste riduzioni di alcun tipo in relazione ai giorni effettivi di presenza, nemmeno
in caso di assenze per malattia.

Sarà possibile richiedere il servizio di prolungamento orario pomeridiano al costo aggiuntivo
di € 34,00.

Il periodo di apertura delle iscrizioni al centro estivo verrà comunicato alle famiglie tramite
comunicazione scritta. Le iscrizioni verranno raccolte dal Servizio Istruzione: i genitori
potranno compilare il modulo e inviarlo via mail all’ufficio competente, oppure presentare la
domanda recandosi presso la sede dell’Servizio Istruzione negli orari di apertura e nel
periodo che verrà loro comunicato.

3 - I SERVIZI INTEGRATIVI AL NIDO
“AI fine di garantire risposte flessibili e differenziate alle esigenze dei bambini e delle famiglie,
possono essere istituiti servizi educativi integrativi al nido (L.R. 19/2016 art. 3 comma 1).

L’accesso ai servizi integrative è riservato ai bambini che non sono iscritti ai nidi d’infanzia
comunali.

3.1 - Il Centro per Bambini e Famiglie “La Casa dei Giochi”
Il Comune di Fiorano Modenese è titolare di un Centro per Bambini e Famiglie denominato
“La Casa dei Giochi”. Anche per l’Anno Educativo 2019-2020 il servizio sarà gestito
direttamente dal Comune, attraverso l’impiego di personale educativo ed ausiliario proprio.

“Il servizio ha come peculiarità quella di prevedere l'accoglienza dei bambini insieme ai loro
genitori o adulti accompagnatori. Tale servizio assume la presenza di questi ultimi come
risorsa importante per lo svolgimento dell'esperienza, quindi non prevede l'affido”. (Direttiva

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Consiglio Regionale E.R. n.1.564/2017 in materia di requisiti strutturali ed organizzativi dei
servizi educativi per la prima infanzia e relative norme procedurali).

Il Centro per Bambini e Famiglie accoglie bambini dai 12 mesi fino ai 3 anni, accompagnati da
adulti; offre alle famiglie un contesto predisposto per esperienze di gioco e socializzazione, e
momenti di comunicazione e incontro per gli adulti sui temi della genitorialità e
dell'educazione. Per favorire la frequenza delle famiglie, è possibile iscrivere anche eventuali
fratelli fino ai 6 anni di età.

I bambini sono suddivisi in due gruppi con diversi giorni di frequenza. I gruppi, di età mista,
sono costituiti da un minimo di 10 e un massimo di 18 bambini.

Il servizio funziona da settembre a giugno. Per ogni gruppo sono previste due aperture
mattutine dalle ore 9 alle ore 12.00 e un’apertura pomeridiana dalle ore 15 alle ore 18.30,
rispettando i periodi di sospensione natalizia e pasquale previsti dal calendario comunicato
all’inizio dell’anno da parte del Servizio Istruzione.

Il servizio si svolge presso i locali del Centro per le Famiglie , c/o Nido d’Infanzia “Messori” via
don Messori n.5.

Capienza: n. 18 a gruppo. Posti disponibili per l’anno educativo 2019-2020: n.36

3.2 - Lo spazio “Primi Passi”
Il servizio si configura come un luogo di sostegno alla genitorialità, con funzioni di supporto in
questa particolare fase della vita della famiglia.

Il servizio è rivolto ai bambini da 0 a 12 mesi, accompagnati da un adulto.

Sono previsti due incontri settimanali nel periodo settembre 2019 — giugno 2020.

Il servizio si svolge presso i locali del Centro per le Famiglie, c/o Nido d’Infanzia “Messori” via
don Messori n.5 .

Posti disponibili per l’anno educativo 2019-2020: n. 15

3.3 - Iscrizione e ammissione al Centro per Bambini e Famiglie
Le iscrizioni a “La Casa dei Giochi” e al “Primi Passi”, vengono raccolte dal Servizio
Istruzione. I bambini non residenti nel Comune di Fiorano Modenese vengono ammessi ai
servizi solo dopo aver accolto tutte le domande presentate da parte delle famiglie residenti.
Come per il nido, si considerano residenti i bambini che fanno parte di un nucleo famigliare in
cui almeno uno dei due genitori ha la residenza nel Comune di Fiorano Modenese.

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Qualora le domande di iscrizione superino i posti disponibili, verrà elaborata una graduatoria
sulla base dei punteggi assegnati per: bambini che presentino una disabilità certificata,
bambini il cui nucleo familiare presenti una situazione socio-ambientale segnalata dal
competente Servizio Sociale Territoriale o dal Servizio di Tutela Minori, bambini conviventi
con un solo adulto. Le domande con punteggi pari merito verranno gestite in base all’ordine
d’arrivo. Le domande dei non residenti saranno accolte solo a condizione che siano state
soddisfatte le domande dei residenti.

Le domande di iscrizione presentate fuori termine verranno inserite in una lista d’attesa, per
eventuale inserimenti in corso d’anno nel caso di rinunce e/o ritiri anticipati dal servizio. Nel
caso in cui al momento della presentazione della domanda residuino ancora posti disponibili,
la domanda verrà immediatamente accolta e la famiglia potrà usufruire da subito del servizio.

Per entrambi i servizi, l’Anno Educativo viene suddiviso in due periodi, il primo da settembre a
gennaio, il secondo da febbraio a giugno. Le famiglie possono iscriversi a entrambi i periodi,
solo al primo oppure solo al secondo, compatibilmente con la disponibilità dei posti. Al
termine del primo periodo, il Servizio Istruzione richiederà alle famiglie già iscritte la conferma
dell’iscrizione al secondo periodo, registrando così eventuali rinunce. Compatibilmente con la
disponibilità di posti sopra richiamata, si procederà all’eventuale inserimento di utenti per il
secondo periodo.

3.4 - Le rette
Le famiglie utenti del Centro per Bambini e Famiglie partecipano economicamente alla
copertura dei costi mediante il pagamento di una retta.

Per tutto l’anno 2019/2020 la quota di contribuzione è fissata per i residenti in € 170 a periodo
per “La Casa dei Giochi” e in € 40 a periodo per i “Primi Passi”. Per i non residenti le quote
sono € 180 a periodo per “La Casa dei Giochi” e € 50 a periodo per i “Primi Passi”.

Tali rette non sono soggette ad alcun tipo di riduzione in base alla condizione economica
della famiglia, né in relazione ai giorni effettivi di frequenza, né a eventuali ritiri anticipati o
inserimenti in corso d’anno.

Solo per i fratelli che vengono iscritti al servizio, ma non rientrano nella fascia d’età a cui il
servizio è rivolto (12/36 mesi per “La Casa dei Giochi” e 0/12 mesi per i Primi Passi) verrà
applicato uno sconto del 50%.

L’adesione alla misura sperimentale “Al nido con la Regione” prevede una riduzione sulla
tariffa anche per il Centro bambini e famiglie.
Per coloro che sono iscritti presso i gruppi “La Casa dei Giochi” e “I Primi Passi” si applica la
riduzione del 20% sulla retta per la frequenza al servizio in caso di valore Isee pari o inferiore
ai 26.000€.

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Ai fini di ottenere la riduzione sulla quota di iscrizione, è necessario presentare la
dichiarazione Isee presso il Servizio Istruzione. Le dichiarazioni Isee presentate
successivamente al 06/11/2019 si applicheranno solo all’eventuale secondo periodo di
frequenza.
In via del tutto straordinaria lo sconto verrà applicato anche alle famiglie non residenti nel
Comune di Fiorano Modenese (ma sarà necessario che almeno il/la bambino/a frequentante
e un genitore siano residenti in Emilia Romagna): verrà mantenuta in ogni caso la retta
massima prevista per i non residenti.

Tale programma di riduzione viene motivato attraverso l’individuazione dello strumento del
contributo ex Art. 12 Legge n. 241/1990 e s.m.i., a copertura di specifici costi di un servizio a
domanda individuale, valutando di conseguenza che l’abbattimento “indiretto” delle rette
tramite contributo. Tale programma sarà pertanto attuabile fin tanto che la contribuzione ex
lege sarà confermata nei prossimi anni.

Vengono inoltre ridotte, in misura proporzionale agli effettivi giorni di apertura dei servizi per i
mesi interessati dalla chiusura dei servizi educativi per la prima infanzia a causa
dell’emergenza da Covid-19, le rette di frequenza a tutti gli utenti frequentanti il centro
bambini e famiglie.

3.5 - Rinunce e ritiri
La rinuncia al Centro per Bambini e Famiglie, se comunicata per iscritto al Servizio Istruzione
prima del 25 settembre 2019, non comporta il pagamento della retta.

Nel caso di ritiro in corso d'anno, deve essere presentata comunicazione scritta al Servizio
Istruzione, ma sarà comunque dovuto il pagamento della retta per il periodo in corso.

4 - FLESSIBILITA’ DEI SERVIZI, PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE
L'obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di offrire servizi educativi flessibili capaci
di andare incontro ai bisogni sempre più diversificati delle famiglie, promuovendo la
partecipazione attiva di queste ultime.

Per l’anno educativo 2019-2020 sono previste le seguenti attività e modalità organizzative:

•   Accoglienza e valorizzazione di tempi diversi di ambientamento e riambientamento;
•   Accoglienza di bambini di età eterogenea e formazione di sezioni miste; la variazione
    della tipologia di frequenza in corso d'anno, sarà concessa in relazione alla disponibilità
    di posti e risorse;
•   Promozione di iniziative ed opportunità di partecipazione attiva rivolte alle famiglie, in
    grado di valorizzare, sostenere e accompagnare le competenze genitoriali.

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•   Valorizzazione del ruolo del Comitato di Gestione, come organo fondamentale nel
    garantire trasparenza e partecipazione, nonché condivisione di tematiche rilevanti per
    tutti gli attori coinvolti nella gestione dei Servizi Educativi per la Prima Infanzia.
Come negli ultimi anni educativi, inoltre, elemento importante per l’attività partecipativa delle
famiglie sarà il Comitato di Gestione degli Asili Nido e del Centro Bambini e Famiglie,
secondo le competenze e modalità di svolgimento dettagliate nel “Regolamento dei Servizi
Educativi per la Prima Infanzia”.

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