Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova

Pagina creata da Dario Mattei
 
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Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova
Padova, Centro San Gaetano
29 gennaio - 5 giugno 2022
Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova
COMUNE DI PADOVA
            Assessorato alla Cultura
                                                                                                                                  Dai romantici a Segantini

SEDE MOSTRA
Padova, Centro San Gaetano
via Altinate, 71
                                              CON VISITA GUIDATA
                                              Intero € 22,00
                                              Ridotto € 19,00 studenti maggiorenni
                                              e universitari fino a 26 anni con tessera di
                                                                                                    ORGANIZZAZIONE
                                                                                                    Linea d’ombra
                                                                                                    Strada di Sant’Artemio, 6/8
                                                                                                    31100 Treviso
                                                                                                                                                                           L        a mostra, completamente nuova per l’Ita-
                                                                                                                                                                                    lia, si appoggia sulla meravigliosa collezio-
                                                                                                                                                                             ne compresa nella Fondazione Oskar Reinhart,
                                                                                                                                                                                                                                    Ferdinand Hodler
                                                                                                                                                                                                                                    La strada per Evordes,
                                                                                                                                                                                                                                    1890 circa
                                                                                                                                                                                                                                    Kunst Museum
ORARIO MOSTRA                                 riconoscimento, oltre i 65 anni, giornalisti                                                                                                                                          Winterthur,
(ultimo ingresso 75 minuti prima              con tesserino
                                                                                                    tel. 0422 3095                                                           parte della rete del Kunst Museum di Winter-           Fondazione Oskar
                                                                                                    info@lineadombra.it                                                                                                             Reinhart
della chiusura)                               Ridotto € 15,00 minorenni (6-17 anni)
                                                                                                    www.lineadombra.it                                                       thur, uno dei poli artistici di maggior interesse
                                                                                                                                                                                                                                    © SIK-ISEA, Zurigo
•• lunedì:   10-18
     martedì chiuso
                                              Per i titolari di biglietto gratuito, la visita
                                              guidata resta a pagamento (€ 7).                      UFFICIO STAMPA
                                                                                                                                                                             della Confederazione elvetica. Appartenente a          (Philipp Hitz)
                                                                                                                                                                             una ricca famiglia di mercanti, Oskar Reinhart
 •• mercoledì   e giovedì: 10-13 / 14.30-19
     venerdì: 10-13 / 14.30-20
                                              GRUPPI
                                              (prenotazione obbligatoria -
                                                                                                    Studio Esseci di Sergio
                                                                                                    Campagnolo                                                               (1885 – 1965) era il figlio più giovane di Theo-
                                                                                                                                                                                                                                    Oskar Reinhart, 1940

  •• sabato: 10-13 / 14-20
     domenica: 10-13 / 14-19.30
                                              minimo 15, massimo 20 persone)
                                                                                                    tel. 049 663499
                                                                                                    info@studioesseci.net                                                    dor, molto interessato egli stesso al collezionismo.
                                              Intero € 12,00                                        www.studioesseci.net                                                     Quasi trent’anni fa una selezione di super-
Per aggiornamenti su orari e                  Ridotto € 8,00 minorenni (6-17 anni)
                                                                                                                                                                             ba qualità viaggiò in alcuni dei mag-
modalità di visita, consultare                SCUOLE                                                IN COLLABORAZIONE CON
www.lineadombra.it                            (prenotazione obbligatoria - minimo 15,
                                                                                                                                                                             giori musei americani ed europei,
                                              massimo 20 studenti con due insegnanti                                                                                         dal County Museum di Los Ange-
                                              accompagnatori a titolo gratuito)
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
                                              Ridotto € 6,00
                                                                                                                                                                             les al Metropolitan di New York,
Call center
tel. 0422 429999                              Per visite effettuate il sabato e la domenica viene
                                                                                                                                  dalla Nationalgalerie di Berlino alla National Gallery di Londra. E mai
biglietto.lineadombra.it                      applicata la tariffa dei gruppi.                                                    più da allora.
                                              VISITE GUIDATE                                                                      Per cui è eccezionale il fatto che oggi, a distanza di quasi tre decenni da
BIGLIETTI                                     (non sono consentite visite
prezzi comprensivi di diritto                 con guida propria)
                                                                                                                                  quella così prestigiosa tournée internazionale, 75 opere dalla Fondazio-
di prenotazione                                                                                                                   ne Oskar Reinhart possano giungere a Padova. A partire da quelle
                                              Gruppi € 100,00
PRIVATI                                       Scuole € 60,00                                                                      del romanticismo in Germania, con i suoi esponenti maggiori da
Intero € 15,00                                Privati € 7,00 a persona (in gruppi
Ridotto € 12,00
                                                                                                                                  Friedrich a Runge a Dahl. La collezione include tra l’altro cinque
                                              di minimo 15, massimo 20 persone)
studenti maggiorenni e universitari fino                                                                                          dipinti meravigliosi di Friedrich, il vero padre del romanticismo, di-
a 26 anni con tessera di riconoscimento,      Le visite guidate verranno effettuate
oltre i 65 anni, giornalisti con tesserino    con l’ausilio di un apparato microfonico                                            pinti tutti presenti a Padova.
Ridotto € 8,00                                dotato di auricolari monouso, compreso                                              Sette sono le sezioni tematiche che consentiranno al visitatore di
minorenni (6-17 anni)                         nel costo della visita guidata.
                                                                                                                                  orientarsi perfettamente all’interno dell’arte svizzera e tedesca
                                              AUDIOGUIDA
INGRESSO GRATUITO                                                                                                                 dell’Ottocento. Un viaggio entro una pittura che dalla strepitosa
                                              Un grande racconto di Marco Goldin
Bambini fino a 5 anni compiuti
                                              dedicato alla mostra.                                                               modernità dei paesaggi alpini, a fine Settecento, di Caspar Wolf, arriverà fino a Seganti-
(non in gruppo scolastico),
                                              (nel prezzo è compreso l’auricolare monouso)
accompagnatore di persone non abili                                                                                               ni. In mezzo, una vera e propria avventura della forma e del colore, con sublimi scorci di
(in questo caso con prenotazione              Adulti € 6,50
obbligatoria tramite call center).            Bambini € 4,50                                                                      natura e ritratti altrettanto significativi. Anche vere e proprie sezioni monografiche come
                                                                                                                                  quelle dedicate a Böcklin e Hodler, fino all’impressionismo tedesco e alle novità, france-
                                                                                                                                  sizzanti, del colore di pittori svizzeri come Cuno Amiet e Giovanni Giacometti, nella loro
                                                                                                                                  valle incantata tra le montagne intorno al Maloja.
                                                                                                                                                                                                       Marco Goldin
                                                                                                                                                                                                    Curatore della mostra
Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova
Di acque, prati e montagne
                           Il paesaggio in Svizzera da Wolf
                           a Calame tra Settecento e Ottocento

        Caspar Wolf        Da epoche lontane c’è in Svizzera       nascita di una vera e propria filosofia   della natura, nel passaggio da un
  Veduta dal Bänisegg
sul ghiacciaio inferiore   un’attenzione costante verso            della natura che ebbe in Svizzera la      senso legato quasi solo alla paura e
     del Grindelwald e     la natura, una familiarità con          sua casa, come primo passo verso          al pericolo a una visione invece fatta
      sul massiccio del
  Fiescherhorn, 1774       un paesaggio che è soprattutto          il romanticismo. Un pensiero non          di epicità e grandezza. Caspar Wolf,
     Kunst Museum
         Winterthur,
                           montagna. Percepito come un             confessionale e invece forte del suo      con le sue immagini modernissime
 Fondazione Oskar          assoluto, venne dapprima ammirato       razionalismo che dava luogo in            delle Alpi dipinte tra il 1774 e il 1778,
             Reinhart
© SIK-ISEA, Zurigo         ma poi anche percorso e attraversato.   pittura a uno stile chiaro e pulito.      quasi anticipando Turner in talune
       (Philipp Hitz)      Il pensiero di Rousseau fu              Le Alpi furono il motivo                  soluzioni, fu il primo a dipingerle in
                           determinante, nel Settecento, per la    fondamentale nella rappresentazione       questo modo. Tra l’altro, evocando
                                                                                                             anche la presenza dei primi turisti,
                                                                                                             per esempio ad ammirare il
                                                                                                             ghiacciaio di Grindelwald.
                                                                                                             La sezione poi racconta dell’influenza
                                                                                                             francese nel naturalismo svizzero
                                                                                                             attorno alla metà dell’Ottocento, in
                                                                                                             perfetta sintonia con quanto avveniva
                                                                                                             in tutta Europa. Questa influenza
                                                                                                             è perfettamente rintracciabile nei
                                                                                                             quadri di Calame e Menn, che ci
                                                                                                             offrono descrizioni di una natura
                                                                                                             viva, in alternativa alla crescita
                                                                                                             industriale, che induceva taluni ad
                                                                                                             abbracciare una vita legata alla terra.
                                                                                                             Nella parte della Svizzera di
                                                                                                             lingua tedesca, il realismo legato
                                                                                                             al paesaggio assunse, subito dopo
                                                                                                             la metà del secolo, il ruolo di una
                                                                                                             vera e propria celebrazione di una
                                                                                                             nazione che si avviava sempre di più
                                                                                                             verso una condizione felice. Courbet
                                                                                                             diventa il riferimento principale di
                                                                                                                                                         Alexandre Calame                    Robert Zünd
                                                                                                             un artista come Buchser, ma anche           Rocce vicino a Seelisberg, 1861     Prato al sole, 1856
                                                                                                             Koller e Zünd ne colgono la potenza         Kunst Museum Winterthur,            Kunst Museum Winterthur,
                                                                                                                                                         Fondazione Oskar Reinhart           Fondazione Oskar Reinhart
                                                                                                             espressiva.                                 © SIK-ISEA, Zurigo (Philipp Hitz)   © SIK-ISEA, Zurigo (Philipp Hitz)
Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova
Il lume della luna e altre storie
                             L’età romantica in Germania
                             attorno a Friedrich

                a fianco     È la sezione forse più importante          attenzione il romanticismo tedesco.
Caspar David Friedrich
   Le bianche scogliere di   dell’intera mostra quella dedicata al      Ma soprattutto riportò in auge la
           Rügen, 1818       romanticismo in Germania. Oskar            figura inarrivabile di Caspar David
        Kunst Museum
           Winterthur,       Reinhart aveva nei libri e nelle teorie    Friedrich, incredibilmente, ma
    Fondazione Oskar
               Reinhart
                             di Julius Meier-Graefe il suo punto        comprensibilmente date le nuove
   © SIK-ISEA, Zurigo        di riferimento. La grande esposizione      spinte culturali dell’epoca, caduto
         (Philipp Hitz)
                             berlinese del 1906, che lo stesso          nell’oblio dopo la morte avvenuta
Caspar David Friedrich       Meier-Graefe, assieme a Lichtwark e        prima della metà del secolo. La
  Donna sulla spiaggia di
     Rügen, 1818 circa       Von Tschudi, dedicò alla riscoperta        collezione Reinhart, per quanto
       Kunst Museum          dell’arte tedesca del XIX secolo, rimase   riguarda il romanticismo, presenta
          Winterthur,
    Fondazione Oskar         per lui sempre un esempio e da lì          opere legate all’osservazione più
               Reinhart      nacque il suo collezionismo.               che alla fantasia, per cui il tema
   © SIK-ISEA, Zurigo
        (Philipp Hitz)       Fu quella l’occasione, tra l’altro,        della natura resta fondamentale,
                             che tornò a rivelare alla pubblica         anche se non mancano scene di vita
Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova
quotidiana come, per esempio, nel
                           quadro di Kersting con una figura
                                                                    L’azzurro del cielo e il lago
                           seduta alla scrivania.                   Il nuovo paesaggio tedesco e austriaco
                           Per Runge l’amore verso la natura
                           era la chiave attraverso cui l’uomo
                           poteva far emergere i segreti profondi
                           dell’universo. Egli sognava di           In questa sezione, più contenuta
                           creare un’arte universale, centrata      nel numero degli artisti e delle
                           su un’elaborata e complessa              opere rispetto alle altre, si vuole dar
                           rappresentazione dei momenti del         conto di un momento di transito
                           giorno, uno dei quali compare in         nel nuovo paesaggio tedesco che
                           mostra. Ma è chiaro come l’assoluta      succede al romanticismo e si avvia
                           eccezionalità della sezione sia la       verso l’impressionismo. Lo fa con
                           presenza di ben cinque capolavori        l’opera sensibile, versatile e prolifica,
                           di Caspar David Friedrich. Il pittore    di Waldmüller, austriaco di nascita.
                           osserva la natura affidando spesso       Molto precocemente egli arrivò alla
                           ad alcune figure riprese di spalle la    conclusione che solo nella natura
                           testimonianza di quel dialogo, sempre    si potesse trovare la verità e la
                           aperto verso un leopardiano illimite,    bellezza del creato e i suoi paesaggi
                           come nel capolavoro celeberrimo con      ben lo testimoniano. La stessa
                           Le bianche scogliere di Rügen.           disposizione verso la natura che

      Georg Friedrich                                                                                           ebbe Morgenstern, ancora in bilico      Carl Spitzweg
               Kersting                                                                                                                                 Il pittore nel giardino
Uomo che legge alla luce                                                                                        tra una visione tardo romantica di      1860 circa
 di una lampada, 1814
                                                                                                                forte sensibilità atmosferica e gli     Kunst Museum
      Kunst Museum                                                                                                                                      Winterthur,
           Winterthur,                                                                                          esiti del realismo.                     Fondazione Oskar
    Fondazione Oskar                                                                                                                                    Reinhart
              Reinhart
                                                                                                                Con Spitzweg entriamo invece
                                                                                                                                                        © SIK-ISEA, Zurigo
  © SIK-ISEA, Zurigo                                                                                            nell’ambito chiaramente                 (Philipp Hitz)
         (Philipp Hitz)
                                                                                                                preimpressionista, con una
                                                                                                                                                        Ferdinand Georg
          Karl Blechen                                                                                          tavolozza brillante che lo rese uno     Waldmüller
  Studio di mare, 1829                                                                                                                                  Veduta vicino al villaggio
      Kunst Museum                                                                                              dei maestri in Germania nella           di Ahorn con i monti
           Winterthur,                                                                                          seconda parte del secolo. La sua        Loser e Sandling, 1833
   Fondazione Oskar                                                                                                                                     Kunst Museum
              Reinhart                                                                                          era una versione piccolo borghese       Winterthur,
  © SIK-ISEA, Zurigo
                                                                                                                della pittura, con una nota di          Fondazione Oskar
    (Lutz Hartmann)                                                                                                                                     Reinhart
                                                                                                                intimismo lirico che ben si scopre      © SIK-ISEA, Zurigo
                                                                                                                nel bellissimo quadro in mostra, con    (Philipp Hitz)

                                                                                                                il pittore seduto e protetto dal sole
                                                                                                                da un ombrello che rimanda con
                                                                                                                ogni evidenza ai modelli francesi a
                                                                                                                lui ben noti.
Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova
L’Italia, la mitologia e il viaggio                                                        Lo sguardo e il mistero
Böcklin, Pan e l’amore per il Bel Paese                                                    del silenzio
                                                                                           Ritratti e realtà in Svizzera
                                                                                           da Anker a Hodler
Un’arte di tipo idealista continua      nuove dimensioni umane legate alla                 Albert Anker è il più popolare tra        fascino, a cominciare dal ritratto
a manifestarsi nel XIX secolo           psicologia. E ancora importante era                gli artisti svizzeri prima di Hodler.     della figlia.
accanto al realismo. Nelle nazioni      la fascinazione per l’antica cultura               Egli incarna in pieno la sensibilità      Nella parte finale dell’Ottocento
legate alla lingua tedesca si rinnova   italiana, come capitò agli artisti del             di quella nazione, con un senso           un’arte di dimensione simbolica e
l’interesse per gli ideali classici     cosiddetto gruppo Deutschrömer,                    rassicurante di descrizione che fa        psicologica fu forte poi anche tra
anche attraverso l’esperienza di        vale a dire Von Marées, Feuerbach e                del suo naturalismo con tocchi di         Germania e Svizzera come lo fu in
                                        Böcklin, presenti in questa sezione.               classe internazionale un punto fermo      Francia e in altre nazioni d’Europa.
                                        Tra tutti, quest’ultimo incarnò                    anche di questa mostra. Ritratti
                                        compiutamente la visione del                       meravigliosi, tutti pieni del silenzio
                                        mondo che Nietzsche aveva espresso                 dell’attesa, che sono frutto della sua
                                        nella sua celeberrima opera La                     lunghissima permanenza a Parigi.
                                        nascita della tragedia, che rivoluzionò            Già a metà degli anni cinquanta del
                                        la percezione del mondo classico.                  XIX secolo è nella capitale francese
                                        Böcklin si trovò a lavorare su                     per studiare nell’atelier di Gleyre, le
                                        immagini che evocavano l’elemento                  stesse sale in cui pochi anni dopo
                                        dionisiaco che si manifestava                      sarebbero entrati Monet e Renoir.
                                        sotto la facciata della bellezza                   Espone regolarmente al Salon fino
                                        apollinea. I suoi soggiorni in Italia              ai primi anni novanta e mostra un
                                        gli fecero assorbire, con figure                   forte interesse verso il realismo di
                                        tratte dall’antichità classica come                Courbet, ma anche per la pittura
                                        per esempio i centauri, proprio il                 di genere francese di artisti come
                                        vigore della visione dionisiaca. Con               Bonvin e Chaplin. Il suo trovarsi a
                                        elementi legati alla mitologia e al                Parigi nel pieno della rivoluzione
                                        mondo delle divinità, come si vede                 impressionista non lo sottrae
                                        nei quadri famosi in questa sezione.               dall’esempio della ritrattistica di
                                                                                           Manet e anche del giovane Renoir.
                                                                                           La sezione ne dà esempi di indubbio

                                        Arnold Böcklin           Arnold Böcklin            Albert Anker
                                        Bambini che intagliano   Tritone e Nereide, 1877   Louise, la figlia
                                        zufoli, 1865             Kunst Museum              dell’artista, 1874
                                        Kunst Museum             Winterthur,               Kunst Museum
                                        Winterthur, Fondazione   Fondazione Oskar          Winterthur, Fondazione
                                        Oskar Reinhart           Reinhart                  Oskar Reinhart
                                        © SIK-ISEA, Zurigo       © SIK-ISEA, Zurigo        © SIK-ISEA, Zurigo
                                        (Philipp Hitz)           (Philipp Hitz)            (Philipp Hitz)
Padova, Centro San Gaetano - 29 gennaio - 5 giugno 2022 - Comune di Padova
Il racconto della vita
                                                                                                    Dal realismo all’impressionismo
                                                                                                    in Germania

 Ferdinand Hodler                                                                                   È nell’arte tedesca compresa nella    antico e di tradizioni, mentre          Hans Thoma
    Louise-Delphine                                                                                                                                                               Veduta dell’Oed
    Duchosal, 1885                                                                                  collezione Reinhart che l’influenza   Thoma, artista molto amato dal          1879 circa
   Kunst Museum                                                                                     del realismo di Courbet può essere    collezionista svizzero, inserisce in    Kunst Museum
       Winterthur,                                                                                                                                                                Winterthur,
       Fondazione                                                                                   ampiamente notata. Questo è           questo legame con la realtà una         Fondazione Oskar
   Oskar Reinhart                                                                                                                                                                 Reinhart
© SIK-ISEA, Zurigo
                                                                                                    soprattutto evidente nella figura     nota di lirismo e di partecipazione
                                                                                                                                                                                  © SIK-ISEA, Zurigo
     (Philipp Hitz)                                                                                 di Leibl e poi della sua cerchia a    emotiva che rende i suoi quadri delle   (Philipp Hitz)
                                                                                                    Monaco di Baviera. L’interesse        gemme di puro intimismo.                Wilhelm Leibl
                                                                                                    era rivolto al trattamento del        Ovviamente l’influenza                  Lina Kirchdorffer, 1871
                                                                                                                                                                                  Kunst Museum
                                                                                                    mondo rurale in una luce anche        dell’impressionismo francese agisce     Winterthur,
                                                                                                    politicamente impegnata ma che si     anche in Germania, seppur con anni      Fondazione Oskar
                                                                                                                                                                                  Reinhart
                                                                                                    espresse presto, come nei ritratti,   di ritardo, come si vede per esempio    © SIK-ISEA, Zurigo
                                                                                                    lungo una strada autonoma.            nell’opera di Slevogt e Liebermann.     (Philipp Hitz)

                                                                                                    Altri pittori compresi in questa      Eppure, con una modalità che deve
                                                                                                    sezione, come Von Uhde e Trübner,     sempre fare i conti con la tradizione
                                                                                                    celebrano i valori di un mondo        nazionale.

                      Tutto questo, nella collezione di      ed effetti legati all’impressionismo
                      Oskar Reinhart, è chiaramente          con reminiscenze di alcuni maestri
                      visibile nelle opere del pittore       antichi, specialmente Holbein. Il
                      svizzero più importante di quel        ritratto, per esempio, della sorella
                      periodo, Ferdinand Hodler. Uno         del poeta simbolista Duchosal,
                      dei maggiori artisti nel Continente    muove sì dal tributo verso Holbein
                      a cavallo tra i due secoli. Egli       passando per Manet, ma apre
                      combina, anche negli stupefacenti      all’individuazione della complessità
                      ritratti compresi in questa sezione,   psicologica esplorata proprio dai
                      elementi del realismo di Courbet       simbolisti.
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La valle incantata
                           Tra occhi, villaggi e montagne
                           nella Svizzera che cambia colore
                           da Segantini a Giacometti

 Giovanni Segantini        L’ultima sezione della mostra, la            poi nella casa al passo del Maloja,
  Paesaggio alpino con
donna all’abbeveratoio     più ampia nel numero delle opere,            significava il giungere di una figura
          1893 circa       è un ingresso trionfale dentro la            che metteva la pittura al centro della
    Kunst Museum
         Winterthur,       modernità e il suo colore nuovo.             vita, come un antico eroe incurante
 Fondazione Oskar          Quattro i pittori che la compongono:         delle difficoltà per giungere al suo
            Reinhart
 © SIK-ISEA, Zurigo        Segantini, Amiet, nuovamente                 scopo: “È in questo tempo che la mia
      (Philipp Hitz)
                           Hodler e Giovanni Giacometti, il             anima s’innalza solitaria a scrutare
               a fianco    padre di Alberto, il grande scultore.        la bellezza mentre l’occhio si assorbe
   Ferdinand Hodler
                           È tra le valli, i prati e i picchi attorno   nella contemplazione del cielo
Il massiccio Jungfrau da
         Mürren, 1911      al Maloja, sopra Saint-Moritz, che si        azzurro, e poi si abbassa nei candori
      Kunst Museum
           Winterthur,     forma un nuovo gusto per la pittura,         delle cime nevose, vede il bianco e
   Fondazione Oskar        ampiamente collegato a quanto di             sente l’azzurro, poi discende al grigio
               Reinhart
  © SIK-ISEA, Zurigo       più moderno avveniva in Europa               delle rocce, per riposarsi nel verde che
        (Philipp Hitz)     e soprattutto in Francia. L’arrivo           lo circonda.”
                           di Segantini dall’Italia, prima nel          Segantini si incontrerà più volte con
                           piccolo villaggio di Savognino e             Giacometti, che abitava a Stampa,
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Giovanni Giacometti
                                                                     Ottilia Giacometti, 1912
                                                                     Kunst Museum Winterthur,
                                                                     Fondazione Oskar Reinhart
                                                                     © SIK-ISEA, Zurigo
                                                                     (Philipp Hitz)

                                                                     stesso Giacometti vedrà il pittore di
                                                                     Arco nel 1896, mentre Hodler esporrà
                                                                     a Zurigo due anni dopo con gli stessi
                                                                     Amiet e Giacometti. Insomma, una
                                                                     vera e propria comunità di artisti
                                                                     che eleggono la montagna a loro
                                                                     luogo di vita e lavoro, come Van
                                                                     Gogh era andato nel sud in Provenza
                                                                     e Gauguin prima in Martinica e in
                                                                     Bretagna e poi a Tahiti. Posti in cui
                                                                     sognare di essere liberi.
                                                                     Non a caso i quadri dedicati da
                                                                     Hodler alle Alpi svizzere chiudono
                                                                     la mostra, pareti vertiginose che nel
                                                                     frattempo anche il grande alpinismo
                                                                     aveva scoperto e conquistato. A oltre
                                                                     un secolo di distanza da Wolf molte
                             lungo la strada che sale proprio al     cose erano cambiate, rimanendo
                             passo del Maloja e dove dipingerà per   ferma però la bellezza della pittura
                             lunghe estati. Assieme ad Amiet, lo     che questa mostra racconta.

     Ferdinand Hodler
     Sguardo nell’infinito
                   1916
       Kunst Museum
    Winterthur, regalo
dell’Associazione delle
        Gallerie, 1923
   © SIK-ISEA, Zurigo

                                                                                                                PADOVA Meravigliosa!
    (Jean-Pierre Kuhn)

                                                                                                             Scopri il patrimonio UNESCO
                                                                                                                  I CICLI AFFRESCATI DEL XIV SECOLO
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Destinazione Padova                                                                     Padova Urbs picta.
                                                                                        La capitale artistica del Trecento

                                                                                        S    in dagli inizi del 1400, Michele Savonarola aveva scritto che Padova
                                                                                             era divenuta oggetto di veri e propri pellegrinaggi da parte di personalità
                                                                                        provenienti da varie città italiane e europee. Nel suo Libellus veniva infatti
                                                                                        espresso un giudizio decisamente positivo sull’insieme degli artisti e sulle
                                                                                        opere che avevano segnato il secolo da poco trascorso: il 1300. Quel che rile-
                                                                                        va è proprio il fatto che i pittori citati dal Savonarola, da Giotto ad Altichiero,
                                                                                        venivano assunti nella loro unitarietà, nel loro insieme, come se costituissero
                                                                                        un corpo unico. Certo, a Giotto veniva attribuito lo status di princeps, ma
                                                                                        per Savonarola le opere dei vari pittori che avevano segnato la Padova del
                                                                                        Trecento costituivano una vera e propria pictorie studium: una “università
                                                                                        della pittura”. In definitiva, il passaggio
                                                                                        per Padova veniva a costituire una sorta
                                                                                        di pellegrinaggio culturale. Per studia-
Padova, a circa 30 km da Venezia, ai piedi del Parco Naturale dei Colli Euganei,
                                                                                        re, apprendere, confrontarsi con il modo
è una fra le più antiche, e allo stesso tempo fra le più dinamiche, città italiane.
                                                                                        moderno del dipingere bisognava recarsi
Nel suo elegante centro urbano, ricco di splendide testimonianze di arte me-
                                                                                        in questa città, dove l’arte pittorica aveva
dioevale, rinascimentale e di architettura moderna, il visitatore respira quella
particolare atmosfera tipica dalla mescolanza di un moderno stile di vita in un         toccato i suoi vertici.
ambiente che unisce ritmi metropolitani a tradizioni millenarie. Nei dintorni, un       Nella Padova del Trecento, con Giotto e
lussureggiante territorio collinare generoso di vini e tipicità agroalimentari, ricco   i giotteschi, era avvenuta, in effetti, una
di borghi medievali e città fortificate, spesso teatro di importanti manifestazioni     vera e propria rivoluzione culturale, si era
rievocative. L’imponente cinta muraria, oltre undici chilometri con cinque porte        assistito a un mutamento di paradigma:
e diciannove bastioni, i grandi edifici religiosi e civili d’un tempo forniscono a      qui era iniziata l’arte moderna. Cosa del
tutt’oggi testimonianza di quello straordinario periodo, dominato dai cicli pit-        resto che non era sfuggita ai contempo-
torici di artisti quali Giotto, Guariento, Giusto de’ Menabuoi e Altichiero; una        ranei: Cennino Cennini, nel suo Libro dell’Arte, scritto proprio a Padova nel
spettacolare testimonianza di affreschi che con il nome di Urbs Picta ha portato        1398, sottolineava questa soluzione di continuità affermando che Giotto “ri-
Padova nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.                                      mutò l’arte di greco in latino e ridusse al moderno”.
                                                                                        Con la Urbs picta Padova si candida a essere un punto di snodo strategico tra
                                                                                        la pittura del medioevo e gli esiti Rinascimentali: un luogo dove la magia di
                                                                                        Giotto, la dimensione favolistica di Jacopo Avanzi, l’illusionismo prospettico
                                                                                        di Altichiero, la poesia di Giusto de’ Menabuoi ne fanno una tappa imperdi-
                                                                                        bile nel tour delle grandi città d’arte internazionali.

                                                                                                                                                Andrea Colasio
                                                                                                                                      Assessore Cultura Comune di Padova
Sede della
                                                                                                                                                       mostra
                                                                                                                                                                                                            stazione      stazione
                                                                                                                                                                                                            ferroviaria   autobus

INFORMAZIONI

Cappella degli Scrovegni                                  Cappella della
                                                                                                                                                                                                                          P
Piazza Eremitani 8                                        Reggia Carrarese                                                                                                                                 P
Entrata dal Museo Eremitani                               Via Accademia 7 - Accesso gratuito                                                                                                              1
Tel. +39 049 8204551                                      Tel. +39 049 8763820 - Per le persone con disabilità
Orario: tutto l’anno 9 - 19 (ultimo accesso 18.45)        motoria accesso con ascensore dal martedì al sabato
Chiusura: Natale, S. Stefano, Capodanno                   Orario: martedì - domenica 10 - 12.30                                                                                                           2
Prenotazione e prevendite obbligatorie:                   Informazioni: www.accademiagalileiana.it
                                                                                                                                                                                       P
Telerete Nordest +39 049 2010020                          www.legambientepadova.it
da lunedì a venerdì 9-19; sabato 9-18
on line: www.cappelladegliscrovegni.it possibilità        Basilica del Santo
di last minute in biglietteria, se disponibili.           Piazza del Santo - Accesso gratuito
Il biglietto include l’ingresso al Museo Eremitani e                                                                                                                  5                   3
                                                          Orario: 6.15 - 18.45
Palazzo Zuckermann                                        Festivi 6.15 - 19.30                                                                                        4
Informazioni: www.cappelladegliscrovegni.it               Informazioni: www.santantonio.org

Chiesa dei Santi                                          Oratorio di San Giorgio
Filippo e Giacomo agli Eremitani                          Piazza del Santo
Piazza Eremitani - Accesso gratuito                       Biglietteria presso Ufficio Informazioni della Basilica.
Orario: lunedì - venerdì 7.30-12.30 / 15.30-19            Chiostro della Magnolia Tel. +39 049 8225652
sabato e domenica 9-12.30 / 16-19                         Orario: da martedì a domenica 9-13 e 14-18
(visite interdette durante le celebrazioni)               Chiusura: lunedì, Natale e Capodanno
                                                          Informazioni: www.santantonio.org
                                                                                                                                                                                                                              6
Palazzo della Ragione                                                                                                                                     8
Piazza delle Erbe
                                                          Oratorio di San Michele                                                                                                                                         7
Entrata e biglietteria dalla ‘Scala delle Erbe’           Piazzetta San Michele 1
Ingresso persone con disabilità motoria dal cortile del   Tel. +39 049 660836
Municipio (via VIII febbraio Tel. +39 049 8205006)        Orario: dal 1 ottobre al 31 maggio:
Orario: 9-19                                              da martedì a venerdì 10-13; sabato, domenica 15-18
Ultimo accesso 30 minuti prima della chiusura             dal 1 giugno al 30 settembre: da martedì a venerdì 10-                                                                                    P
Chiusura: tutti i lunedì non festivi,                     13; sabato domenica e festivi 16-19
Natale, S. Stefano, Capodanno, 1 maggio                   Chiusura: i lunedì non festivi, Natale, S.Stefano,
Informazioni: www.padovacultura.it                        Capodanno, 1 Maggio
                                                          Informazioni: www.padovacultura.it - www.latorlonga.it
                                                                                                                     Legenda
Battistero della Cattedrale
Piazza Duomo                                                                                                         Scrovegni ed Eremitani                   Palazzo della Ragione, Reggia,    Cittadella antoniana                         San Michele
Biglietteria presso il Museo Diocesano                    www.padovaurbspicta.org                                    1   Cappella degli Scrovegni
                                                                                                                                                              Battistero e le loro piazze
                                                                                                                                                                                                6   Basilica e Convento del Santo            8   Oratorio di San Michele
Tel. +39 049 8226159
                                                                                                                         Chiesa dei Santi Filippo e           3   Palazzo della Ragione             Oratorio di San Giorgio
Orario: lunedì 13.30-18                                                #padovacultura                                2                                                                          7
                                                                                                                         Giacomo agli Eremitani
martedì - domenica 10-13.30 / 14-18                                                                                                                           4   Battistero della Cattedrale
Prenotazione consigliata per i gruppi sul sito            Biglietto unico Padova Urbs picta Card:                                                             5   Cappella della Reggia
www.battisteropadova.it                                                                                                                                           Carrarese
Chiusura: Natale, Capodanno, Pasqua                       www.cappelladegliscrovegni.it                                                                                                                                              linea
                                                                                                                                                                                                                                     tram
                                                                                                                                                                                                                  stazione                          stazione        informazioni
                                                                                                                                                                                                                  ferroviaria                       autobus         turistiche
1                  Cappella degli Scrovegni.                                                       La Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo                                                          2
                   Il capolavoro di Giotto a Padova                                                degli Eremitani.
                                                                                                   La storia della pittura padovana del Trecento
Giotto, Incontro   Il ciclo della Cappella degli Scrovegni è il capolavoro ad affresco di Giotto   Conosciuta semplicemente come                                                    Guariento di Arpo
di Gioacchino e    meglio conservato al mondo, realizzato fra il 1303 e il 1305, è la massima      chiesa degli Eremitani, si presenta                                              La vestizione di
Anna alla Porta                                                                                                                                                                     Sant’Agostino
                   espressione del genio creativo dell’artista                                     ancor oggi come una vera e propria
  Aurea, (part.)
                                                                                                   storia della pittura murale padovana
                                                                                                                                                                                    Guariento di
                   Il primo bacio “di vero amore” della sto-                                       del Trecento. Le Storie dei Santi Fi-                                            Arpo, La visione
                   ria dell’arte è qui: fra le scene della vita di                                 lippo, Giacomo e Agostino, dipinte                                               di Sant’Agostino
                   Maria troviamo la rappresentazione del ba-                                      da Guariento intorno al 1360, se-                                                (part.), Cappella
                   cio tra Anna e Gioacchino, i suoi genitori e                                    guono l’insegnamento di Giotto nel-                                              Maggiore
                   nonni di Gesù. Mai nessuno prima di Giotto                                      la resa delle architetture e nell’at-
                   aveva saputo rappresentare in maniera tan-                                      tenzione all’effetto scenografico.
                   to vivida il trasporto di un incontro.                                          Dieci anni dopo, Giusto de’ Mena-
                                                                                                   buoi invece si concentra sul colore
                                                                                                   per creare volumi, spazi e figure.

                                                                                                   Guariento di Arpo e Giusto de’ Me-
                                                                                                   nabuoi realizzarono qui opere per
                                                                                                   alcune famiglie dell’aristocrazia pa-
                                                                                                   dovana, legate alla Signoria dei Carraresi: queste desideravano affermare la
                                                                                                   propria posizione nelle gerarchie sociali del tempo, commissionando pitture
                                                                                                   ad affresco per le loro cappelle private rendendole così ben riconoscibili per
                                                                                                   celebrare il proprio potere.
3                    Palazzo della Ragione.                                                             Battistero della Cattedrale.                                         4
                      Un almanacco del Trecento sui muri                                                 Giusto de’ Menabuoi e lo spazio dipinto

                                                                                                         Nel Battistero si ammira un ambiente intera-
                                                                                                         mente coperto d’affreschi incentrati sulla Storia
                                                                                                         della Salvezza con episodi della vita di Cristo e
                                                                                                         di San Giovanni Battista: il ciclo rappresenta
                                                                                                         il capolavoro assoluto di Giusto de’ Menabuoi,
                                                                                                         realizzato a partire dal 1375.

                                                                                                         Buona parte delle committenze agli artisti erano
                                                                                                         fornite da uomini influenti della comunità pata-
                                                                                                         vina. Nel Battistero invece vi è la testimonianza
                                                                                                         straordinaria della committenza di una donna,
                                                                                                         quella di Fina Buzzaccarini, moglie del signo-
          Giusto      Quella di Palazzo della Ragione rappresenta l’unica commissione laica e
                                                                                                         re della città Francesco il Vecchio da Carrara.
  de’ Menabuoi ?      civile tra i cicli affrescati del XIV secolo di Padova Patrimonio Mondiale
      Prudenza e                                                                                         Per lei Giusto dipinge dimostrando un interesse
                      UNESCO: la decorazione viene infatti commissionata a Giotto dal Comune
        Giustizia                                                                                        nuovo rivolto alle donne: nei suoi affreschi, pos-
                      di Padova dopo la conclusione degli affreschi della Cappella degli Scrovegni.
                                                                                                         siamo osservare la presenza di Fina in diverse
Jacopo da Verona                                                                                         scene, nel suo bell’abito rosso, con le figlie, la
(attr.), Processo a   Il più grande salone pensile d’Europa è un almanacco dipinto di enormi di-
                                                                                                         sorella, ma anche accanto a personalità illustri
   Pietro d’Abano     mensioni composto da trecentotrentatré riquadri, scanditi secondo i dodici
                                                                                                         del tempo, come Francesco Petrarca.
                      mesi dell’anno nei quali si crea una corrispondenza tra segni zodiacali, mesi,
       I mestieri:    mestieri e caratteri umani, a seconda degli ascendenti nello Zodiaco. Nella loro                                                        Giusto de’
         il fabbro                                                                                                                                            Menabuoi
                      ripresa quattrocentesca gli affreschi documentano l’idea del tempo dell’uomo
                      medievale e come i moti celesti influenzassero scelte e comportamenti terreni.                                                          La nascita di
                                                                                                                                                              San Giovanni
                                                                                                                                                              Battista

                                                                                                                                                              Giusto de’
                                                                                                                                                              Menabuoi
                                                                                                                                                              La creazione
                                                                                                                                                              del mondo
5                   Cappella della Reggia Carrarese.                                       Basilica e Convento di Sant’Antonio.                           6
                    A lezione di moda e costume del Trecento                               Un libro di storia dell’affresco a Padova

                                       La sede dell’Accademia Galileiana di Scien-                                                          Cappella di
                                       ze, Lettere ed Arti, un tempo parte della Reg-                                                       San Giacomo
                                       gia Carrarese, presenta oggi preziose tracce
                                                                                                                                            Giusto de’
                                       dell’antico originario splendore: parte dell’ar-
                                                                                                                                            Menabuoi
                                       chitettura con l’elegante loggiato, oltre al pre-                                                    Il Beato Luca
                                       gevole ciclo affrescato della cappella di corte                                                      Belludi riceve
                                       con le Storie dell’Antico Testamento, dipinto                                                        da Sant’Antonio
                                       da Guariento a partire dal 1354.                                                                     l’annuncio della
                                                                                                                                            liberazione di
                                                                                                                                            Padova (part.)
                                       Guariento qui realizza una narrazione straor-
                                       dinariamente vivace, che riprende le caratte-
                                       ristiche dei costumi dell’epoca e trasforma gli
                                       episodi biblici in cronaca del proprio tempo.
                                       Nella rappresentazione del racconto di Giudit-
                                       ta e Oloferne, l’artista accompagna al realismo
                                       della scena la ricercatezza dello stile di corte,
                                       come rivelano le preziose vesti della protago-
                                       nista dell’assassinio più celebre della Storia.

   Guariento di                                                                            La Basilica di Sant’Antonio, importante
Arpo, Giuditta e                                                                           luogo di culto e preghiera, accoglie cicli
       Oloferne
                                                                                           affrescati del XIV secolo che vanno dal
                                                                                           primo Giotto a Giusto de’ Menabuoi, con
    Guariento di
     Arpo, Golia                                                                           Altichiero da Zevio e Jacopo Avanzi, in
 morente colpito                                                                           un’affascinante sequenza di scene ispi-
da Davide (part.)                                                                          rate alla vita dei santi.

                                                                                           Fra i pregevoli affreschi Patrimonio Mon-
                                                                                           diale conservati in Basilica, il visitatore
                                                                                           incontra, nella Cappella del Beato Luca
                                                                                           Belludi, la rappresentazione di Pado-
                                                                                           va dipinta da Giusto de’ Menabuoi, “ri-
                                                                                           tratta” esattamente com’era intorno al
                                                                                           1380. Si riconoscono le sue mura, il ca-
                                                                                           stello e i porticati, le chiese, le piazze con
                                                                                           Palazzo della Ragione, torri e campanili.
7   Oratorio di San Giorgio.                                                       Oratorio di San Michele.                                                                      8
    Verso il futuro dell’affresco                                                  Jacopo da Verona conclude il secolo d’oro

                                       Realizzato seguendo il modello archi-       L’Oratorio di San Michele,
                                       tettonico e le modalità narrative della     vicino alla Torlonga e al Ca-
                                       Cappella degli Scrovegni, dopo oltre        stello Carrarese, presenta al
                                       settant’anni dalla sua realizzazione,       suo interno un ciclo affre-
                                       l’Oratorio di San Giorgio presenta un       scato con le storie della vita
                                       ciclo pittorico dipinto da Altichiero da    della Vergine, realizzato nel
                                       Zevio, che ne decora completamente le       1397 da Jacopo da Verona,
                                       pareti interne con la collaborazione di     dove l’artista interpreta in
                                       Jacopo da Verona.                           chiave intimista la grande
                                                                                   lezione giottesca.
                                       Le storie della vita di Cristo, di San
                                       Giorgio, di Santa Caterina d’Alessan-       Nell’Oratorio di San Miche-
                                       dria e di Santa Lucia nelle pitture di      le, le storie evangeliche s’in-
                                       Altichiero si legano alle virtù guerriere   trecciano con episodi della
                                       dei marchesi Lupi di Soragna, una po-       vita quotidiana e con ritrat-
                                       tente famiglia al servizio della Signo-     ti di personaggi di prestigio
                                       ria dei Carraresi e della città, esaltate   della Padova del Trecento. Qui Jacopo da Verona porta a compimento tutte le
                                       dai raffinati colori e dal realismo delle   innovazioni introdotte da Giotto, dalla tecnica dell’affresco, all’illusionismo
                 Altichiero da Zevio
             La presentazione della    raffigurazioni. Un capolavoro talmente      nella ricerca spaziale e prospettica, fino all’indagine sugli stati d’animo dei
           famiglia Lupi di Soragna    innovativo da anticipare la spazialità      personaggi.
                        alla Vergine   prospettica del Rinascimento.

                                                                                                                                                                     Jacopo da Verona
                                                                                                                                                                     L’Annunciazione

                                                                                                                                                                     Jacopo da Verona
                                                                                                                                                                     San Michele
                                                                                                                                                                     (part.)
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                                                                                                                        Passeggiare  nellaè storia
                                                                                                                        Visitare Padova            ammirando
                                                                                                                                            scoprire            le architetture
                                                                                                                                                     un territorio              dei di
                                                                                                                                                                   variegato, ricco palazzi  storici,
                                                                                                                                                                                       cultura        i portici
                                                                                                                                                                                                 ed emozioni.
                                                                                                                        medievali, le antiche    piazze, l'ottocentesco  Caffè  Pedrocchi  e  il  grande
                                                                                                                        Passeggiare nella storia ammirando le architetture dei palazzi storici, i portici polo
                                                                                                                        museale degli
                                                                                                                        medievali, le Eremitani.  Immergersi
                                                                                                                                      antiche piazze,          in una emozionante
                                                                                                                                                         l'ottocentesco            esplosione
                                                                                                                                                                        Caffè Pedrocchi    e ildigrande
                                                                                                                                                                                                  luci e colori
                                                                                                                                                                                                          polo
                                                                                                                        guardando              affreschi   trecenteschi patrimonio  UNESCO.
                                                                                                                        museale degli Eremitani. Immergersi in una emozionante esplosione di luci e coloria
                                                                                                                                   stupiti gli                                                  Imbarcarsi
                                                                                                    bordo dei battelli che solcano le
                                                                                                                        guardando     acquegli
                                                                                                                                    stupiti deiaffreschi
                                                                                                                                                canali interni e navigano
                                                                                                                                                         trecenteschi     verso la Laguna
                                                                                                                                                                       patrimonio  UNESCO.di Venezia fino aa
                                                                                                                                                                                              Imbarcarsi
                                                                                                    San
                                                                                                    bordoMarco.  Visitare
                                                                                                           dei battelli   una
                                                                                                                        che    mostraled’arte.
                                                                                                                            solcano     acque Degustare
                                                                                                                                               dei canali uno  spuncione,
                                                                                                                                                          interni          unoverso
                                                                                                                                                                  e navigano    spritz
                                                                                                                                                                                    la oLaguna
                                                                                                                                                                                         un buon
                                                                                                                                                                                               di calice
                                                                                                                                                                                                  Veneziadifino
                                                                                                                                                                                                            vino,a
    Puoi trovare informazioni utili per la tua visita in città
Puoi trovare informazioni utili per la tua visita in città                                          seduti nelle Visitare
                                                                                                    San Marco.   monumentali    Piazzed’arte.
                                                                                                                          una mostra     o mescolati all’animata
                                                                                                                                               Degustare          e vivace uno
                                                                                                                                                          uno spuncione,   movida   cittadina.
                                                                                                                                                                                spritz o un buon calice di vino,
    - nel sito di destinazione: www.turismopadova.it
- nel sito di destinazione: www.turismopadova.it                                                    Padova  Experience
                                                                                                    seduti nelle         è un Piazze
                                                                                                                 monumentali    grande ocontenitore  di visite guidate,
                                                                                                                                          mescolati all’animata  e vivaceescursioni, passeggiate in battello,
                                                                                                                                                                          movida cittadina.
    - per i cicli affrescati del Trecento, Patrimonio Mondiale UNESCO: www.padovaurbspicta.org
- per i cicli affrescati del Trecento, Patrimonio Mondiale UNESCO: www.padovaurbspicta.org          degustazioni,
                                                                                                    Padova        eventi èe altro
                                                                                                            Experience                    Prenota online
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                                                                                                                            un grande                     la tuaguidate,
                                                                                                                                                     di visite   esperienza!
                                                                                                                                                                         escursioni, passeggiate in battello,
    - per l’acquisto del biglietto unico Padova Urbs Picta Card: www.cappelladegliscrovegni.it
- per- per
       l’acquisto   del biglietto
           visite guidate,        unico
                           escursioni,   Padova Urbs
                                       degustazioni,    Picta Card:
                                                     esperienze:    www.cappelladegliscrovegni.it
                                                                 www.padovaexperience.info          degustazioni, eventi e altro ancora. Prenota online la tua esperienza!
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       visite guidate,
           prenotare   escursioni,
                     una            degustazioni,
                         guida turistica:          esperienze: www.padovaexperience.info
                                          www.guidepadova.it
- per prenotare una guida turistica: www.guidepadova.it
    Uffici Informazioni Turistiche
Uffici Informazioni
       IAT - Stazione Turistiche
                      ferroviaria (ingresso da atrio Stazione)
    Orario: da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 19:00; domenica e festivi dalle 10:00 alle 16:00
   IAT - Stazione ferroviaria (ingresso da atrio Stazione)
    Chiuso il 25, 26 dicembre e 1 gennaio
Orario: da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 19:00; domenica e festivi dalle 10:00 alle 16:00
        049 520 7415 - ufficioturismo@comune.padova.it
Chiuso il 25, 26 dicembre e 1 gennaio
      IAT Pedrocchi - Vicolo Cappellato Pedrocchi
    049 520 7415 - ufficioturismo@comune.padova.it                                                                      Padova un tempo era una città d'acque, ricca di Navigli, e ancora oggi la
    Orario: da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 19:00, domenica e festivi dalle 10:00 alle 16:00
   IAT Pedrocchi
    Chiuso         - Vicolo
           il 25, 26        Cappellato
                     dicembre          Pedrocchi
                              e 1 gennaio                                                                               navigazione  fluviale era
                                                                                                                        Padova un tempo        turistica  è fortemente
                                                                                                                                                   una città    d'acque, sviluppata  lungo ie percorsi
                                                                                                                                                                         ricca di Navigli,      ancora fluviali,
                                                                                                                                                                                                       oggi la
Orario: 049
        da lunedì a sabato
            520 7415         dalle 9:00 alle 19:00, domenica e festivi dalle 10:00 alle 16:00
                      - ufficioturismo@comune.padova.it                                                                 suggestivi, ambientali    e  culturali,  dal centro  storico delle  Porte Contarine
                                                                                                                        navigazione fluviale turistica è fortemente sviluppata lungo i percorsi fluviali,    al
ChiusoIAT
       il 25, 26- dicembre   e 1 gennaio                                                                                Portello, e poi
                                                                                                                        suggestivi,     verso lee Ville
                                                                                                                                    ambientali           della Riviera
                                                                                                                                                     culturali,         del storico
                                                                                                                                                                 dal centro  Brenta fino
                                                                                                                                                                                     dellea Porte
                                                                                                                                                                                             Venezia o verso al
                                                                                                                                                                                                  Contarine   il
          Santo   Piazza del Santo
    049  520
    aperto    7415 -aufficioturismo@comune.padova.it
           da maggio ottobre                                                                                           Bassanello
                                                                                                                       Portello, e fino a Selvazzano
                                                                                                                                    poi verso  le Ville Dentro lungo ildel
                                                                                                                                                         della Riviera  Bacchiglione o al
                                                                                                                                                                           Brenta fino a Castello
                                                                                                                                                                                          Venezia Carrarese.
                                                                                                                                                                                                  o verso il
    Orario: da -martedì                                                                             Completano l'offerta fluviale escursioni e minicrociere   notturne con musica  e degustazioni a bordo.
                                                                                                                       Bassanello fino a Selvazzano Dentro lungo il Bacchiglione o al Castello Carrarese.
   IAT Santo     Piazzaadel
                         domenica
                            Santo dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00
    Chiuso il lunedì                                                                                Completano l'offerta fluviale escursioni e minicrociere notturne con musica e degustazioni a bordo.
aperto da maggio a ottobre                                                                          Info & Eventi
        049 520 7415 - ufficioturismo@comune.padova.it
Orario: da martedì a domenica dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00                        InfoConsorzio
                                                                                                         & EventiBattellieri di Padova e Riviera del Brenta www.padovanavigazione.it
Chiuso il lunedì                                                                                       Consorzio Battellieri di Padova e Riviera del Brenta www.padovanavigazione.it
                                                                                                    Linea turistica Padova - Riviera del Brenta - Venezia (da marzo a ottobre)
    049 520 7415 - ufficioturismo@comune.padova.it
                                                                                                       Il Burchiello
                                                                                                    Linea             - partenza
                                                                                                           turistica Padova      giornaliera
                                                                                                                             - Riviera       garantita
                                                                                                                                       del Brenta      www.ilburchiello.it
                                                                                                                                                  - Venezia (da marzo a ottobre)
                                                                                                      Il Burchiello - partenza giornaliera garantita www.ilburchiello.it
                                                                                                    Noleggio con equipaggio di imbarcazioni per gruppi, per escursioni fluviali ed eventi
                                                                                                      Deltatour
                                                                                                    Noleggio conwww.deltatour.it        Navigazione
                                                                                                                  equipaggio di imbarcazioni         Tiepolo
                                                                                                                                              per gruppi, per www.navigazionetiepolo.it
                                                                                                                                                              escursioni fluviali ed eventi
                                                                                                      I Battelli del
                                                                                                      Deltatour      Brenta www.battellidelbrenta.it
                                                                                                                 www.deltatour.it                         Artemartours
                                                                                                                                        Navigazione Tiepolo             www.artemartours.it
                                                                                                                                                              www.navigazionetiepolo.it
                                                                                                       I Battelli del Brenta www.battellidelbrenta.it         Artemartours www.artemartours.it
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