Napoli-Spezia, condannato a due anni e tre mesi un tifoso partenopeo

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Napoli-Spezia, condannato a due anni e tre mesi un tifoso partenopeo
Segreteria Provinciale
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Napoli-Spezia, condannato a due anni e tre
mesi un tifoso partenopeo
È stato condannato a due anni e tre mesi di reclusione, con il beneficio dei
domiciliari, Giosuè Caiazzo, 29 anni, di Quarto Flegreo (Napoli), arrestato
ieri nel corso degli incidenti avvenuti prima della gara di Coppa Italia Napoli-Spezia. Caiazzo,
che è stato processato con rito direttissimo, è stato riconosciuto colpevole di lesioni e resistenza
a pubblico ufficiale. Nel corso degli incidenti, avvenuti in via Terracina tra un gruppo di ultrà del
Napoli, che cercava di venire in contatto con i tifosi dello Spezia e le forze dell'ordine, quattro
poliziotti sono rimasti contusi.
LA RICOSTRUZIONE
Poco prima della partita di Coppa Italia Napoli Spezia, si sonoverificati degli scontri in via
Terracina, nei pressi dello stadio. Un centinaio di tifosi del Napoli tutti con il volto coperto e
armati di mazze hanno assaltato i mezzi della squadra ospite. Per riportare il tutto alla normalità
è intervenuta la Polizia di Stato con una carica di alleggerimento eseguita da poliziotti in assetto
antisommossa. “Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi” dichiara Giulio
Catuogno, segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata il ferimento di 5 operatori
del Reparto Mobile quasi tutti quelli di servizio nella squadra che per prima si è trovata coinvolta
negli scontri. Le prognosi dei feriti non sono da sottovalutare: si parla di referti che vanno dai 3 ai
25 giorni, lesioni gravi e non come è stato detto più volte nella giornata odierna di contusioni” I
fatti : intorno alle ore 19.00 un gruppo di circa 150 – 200 persone travisate si sono ritrovate nei
pressi di via Terracina angolo via Cintia. Lì, nei paraggi del vecchio cimitero, di presidio si trova
una sola squadra di operatori del IV Reparto Mobile per proteggere i bus dei tifosi ospiti. “ Un
servizio che in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza dell'idrante” sottolinea
Catuogno. “Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro
massacriamoli…”, il tutto mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e gli ultras avanzavano
entrando in contatto con la squadra presente. Vere eproprie scene da guerriglia urbana. Una
altra squadra arriva in aiuto ai colleghi in difficoltà rinforzando lo schieramento e difendendosi
con l’uso dei lacrimogeni”. Il gruppo di ultras viene poi bloccato dagli operatori della Polizia di
Stato presenti in loco. Sul posto anche operatori della Polizia Locale che hanno accusato danni
alle vetture impegnate in servizio. “Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che
niente hanno a che vedere con i tifosi che amano recarsi al San Paolo per sostenere con
passione vera la squadra del cuore” Dopo gli scontri vengono sequestrate diverse mazze ed altri
oggetti, fermato un 29enne incensurato di Quarto Flegreo, Giosuè Caiazzo, condannato per
direttissima a due anni e tre mesi di reclusione, con il beneficio dei domiciliari. “ Sappiamo che le
donne e gli uomini della Polizia compiono il proprio lavoro con il più alto senso del dovere ma
non è pensabile continuare a contare feriti e contusi ad ogni partita di calcio. Abbiamo bisogno
del sostegno della tifoseria, quella sana, oltre che delle squadre di calcio, il Napoli FC per primo”
Conclude Catuogno
Napoli: contro gli ultras non solo la Polizia di
Stato
Napoli – …“Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi”
dichiara Giulio Catuogno, segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata il ferimento
di 5 operatori del Reparto Mobile quasi tutti quelli di servizio nella squadra che per prima si è
trovata coinvolta negli scontri. Le prognosi dei feriti non sono da sottovalutare: si parla di referti
che vanno dai 3 ai 25 giorni, lesioni gravi e non come è stato detto più volte nella giornata
odierna di contusioni”…
…. “Un servizio che in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza dell’idrante”
sottolinea Catuogno.
“Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro massacriamoli…”,
il tutto mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e gli ultras avanzavano entrando in contatto
con la squadra presente. Vere eproprie scene da guerriglia urbana. Una altra squadra arriva in
aiuto ai colleghi in difficoltà rinforzando lo schieramento e difendendosi con l’uso dei
lacrimogeni”…
… “Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che niente hanno a che vedere con i
tifosi che amano recarsi al San Paolo per sostenere con passione vera la squadra del cuore”
Dopo gli scontri vengono sequestrate diverse mazze ed altri oggetti, fermato un 29enne
incensurato di Quarto Flegreo, Giosuè Caiazzo, condannato per direttissima a due anni e tre
mesi di reclusione, con il beneficio dei domiciliari.
“ Sappiamo che le donne e gli uomini della Polizia compiono il proprio lavoro con il più alto
senso del dovere ma non è pensabile continuare a contare feriti e contusi ad ogni partita di
calcio. Abbiamo bisogno del sostegno della tifoseria, quella sana, oltre che delle squadre di
calcio, il Napoli FC per primo” Conclude Catuogno.

Napoli: contro gli ultras non solo
la Polizia di Stato                                                          Deliapress.it
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11.01.2017 20:45 -

Elio Cotronei release -

… “Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi” dichiara Giulio Catuogno,
segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata il ferimento di 5 operatori del
Reparto Mobile quasi tutti quelli di servizio nella squadra che per prima si è trovata coinvolta
negli scontri. Le prognosi dei feriti non sono da sottovalutare: si parla di referti che vanno dai
3 ai 25 giorni, lesioni gravi e non come è stato detto più volte nella giornata odierna di
contusioni”…
… “ Un servizio che in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza
dell'idrante” sottolinea Catuogno.
“Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro
massacriamoli…”, il tutto mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e gli ultras avanzavano
entrando in contatto con la squadra presente. Vere eproprie scene da guerriglia urbana. Una
altra squadra arriva in aiuto ai colleghi in difficoltà rinforzando lo schieramento e
difendendosi con l’uso dei lacrimogeni”…

                                                                                                    2
…Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che niente hanno a che vedere con
i tifosi che amano recarsi al San Paolo per sostenere con passione vera la squadra del
cuore”..

…“ Sappiamo che le donne e gli uomini della Polizia compiono il proprio lavoro con il più alto
senso del dovere ma non è pensabile continuare a contare feriti e contusi ad ogni partita di
calcio. Abbiamo bisogno del sostegno della tifoseria, quella sana, oltre che delle squadre di
calcio, il Napoli FC per primo” Conclude Catuogno

Camp - Calcio, Napoli: contro gli ultras non solo la
Polizia di Stato
Roma, 11 gen (Prima Pagina News) … “Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri
colleghi” dichiara Giulio Catuogno, segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata
il ferimento di 5 operatori del Reparto Mobile quasi tutti quelli di servizio nella squadra che per prima si è trovata coinvolta
negli scontri. Le prognosi dei feriti non sono da sottovalutare: si parla di referti che vanno dai 3 ai 25 giorni, lesioni gravi e
non come è stato detto più volte nella giornata odierna di contusioni” I fatti : intorno alle ore 19.00 un gruppo di circa 150
– 200 persone travisate si sono ritrovate nei pressi di via Terracina angolo via Cintia. Lì, nei paraggi del vecchio cimitero, di
presidio si trova una sola squadra di operatori del IV Reparto Mobile per proteggere i bus dei tifosi ospiti. “ Un servizio che
in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza dell'idrante” sottolinea Catuogno. “Alcuni colleghi hanno
chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro massacriamoli…”, il tutto mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e
gli ultras avanzavano entrando in contatto con la squadra presente. Vere eproprie scene da guerriglia urbana. (segue)

Cronaca. Coisp Napoli: contro gli
ultras non solo la Polizia di Stato
Scontri tra Polizia e Ultras (foto) ndr.di RedazioneNAPOLI, 11 GEN. - Calcio e violenza una
equazione che ormai, pur non volendo, siamo abituati a conoscere.Non è la prima volta che
accade ed al San Paolo di Fuorigrotta spesso, così come in tutti gli altri stadi di Italia, la
Polizia è costretta ad intervenireAccade così che il 10 di gennaio, poco prima della partita di
Coppa Italia Napoli Spezia, si sonoverificati degli scontri in via Terracina, nei pressi dello
stadio. Un centinaio di tifosi del Napoli tutti con il volto coperto e armati di mazze hanno
assaltato i mezzi della squadra...

Cronaca. Coisp Napoli: contro gli ultras non solo la
Polizia di Stato
Pubblicato da Nico Baratta ~ di giovedì 12 gennaio 2017 ~
            Scontri tra Polizia e Ultras (foto) ndr.
di Redazione
NAPOLI, 11 GEN. - … “Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi”
dichiara Giulio Catuogno, segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata
il ferimento di 5 operatori del Reparto Mobile quasi tutti quelli di servizio nella
squadra che per prima si è trovata coinvolta negli scontri. Le prognosi dei feriti non
sono da sottovalutare: si parla di referti che vanno dai 3 ai 25 giorni, lesioni gravi e
non come è stato detto più volte nella giornata odierna di contusioni”…
.... “ Un servizio che in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza
dell'idrante” sottolinea Catuogno.

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“Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro
massacriamoli…”, il tutto mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e gli ultras
avanzavano entrando in contatto con la squadra presente. Vere e proprie scene da
guerriglia urbana. Una altra squadra arriva in aiuto ai colleghi in difficoltà
rinforzando lo schieramento e difendendosi con l’uso dei lacrimogeni”….
… “Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che niente hanno a che
vedere con i tifosi che amano recarsi al San Paolo per sostenere con passione vera
la squadra del cuore”…
… “Sappiamo che le donne e gli uomini della Polizia compiono il proprio lavoro con il
più alto senso del dovere ma non è pensabile continuare a contare feriti e contusi ad
ogni partita di calcio. Abbiamo bisogno del sostegno della tifoseria, quella sana, oltre
che delle squadre di calcio, il Napoli FC per primo” Conclude Catuogno.

Scontri al San Paolo, Catuogno
(Coisp Napoli): “Contro gli ultras
non solo la Polizia di Stato”
in OPINIONI 12 GENNAIO 2017 23

… “Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi” dichiara Giulio Catuogno, segretario
generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata il ferimento di 5 operatori del Reparto Mobile quasi tutti
quelli di servizio nella squadra che per prima si è trovata coinvolta negli scontri. Le prognosi dei feriti non
sono da sottovalutare: si parla di referti che vanno dai 3 ai 25 giorni, lesioni gravi e non come è stato detto
più volte nella giornata odierna di contusioni”.
… “ Un servizio che in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza dell’idrante”
sottolinea Catuogno.
“Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro massacriamoli…”, il tutto
mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e gli ultras avanzavano entrando in contatto con la squadra
presente. Vere eproprie scene da guerriglia urbana. Una altra squadra arriva in aiuto ai colleghi in
difficoltà rinforzando lo schieramento e difendendosi con l’uso dei lacrimogeni”….

…“Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che niente hanno a che vedere con i tifosi che
amano recarsi al San Paolo per sostenere con passione vera la squadra del cuore”

Coisp Napoli: contro gli ultras non solo la Polizia di Stato
Author: Culttime Blog | 11.1.17

... “Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi” dichiara Giulio
Catuogno, segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata il ferimento di 5
operatori del Reparto Mobile quasi tutti quelli di servizio nella squadra che per prima si è
trovata coinvolta negli scontri. Le prognosi dei feriti non sono da sottovalutare: si parla
di referti che vanno dai 3 ai 25 giorni, lesioni gravi e non come è stato detto più volte
nella giornata odierna di contusioni”…
... “ Un servizio che in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza dell'idrante” sottolinea
Catuogno.
“Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro massacriamoli…”, il tutto
mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e gli ultras avanzavano entrando in contatto con la squadra
presente. Vere eproprie scene da guerriglia urbana. Una altra squadra arriva in aiuto ai colleghi in difficoltà
rinforzando lo schieramento e difendendosi con l’uso dei lacrimogeni”…

... “Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che niente hanno a che vedere con i tifosi che
amano recarsi al San Paolo per sostenere con passione vera la squadra del cuore”…

                                                                                                             4
... “Sappiamo che le donne e gli uomini della Polizia compiono il proprio lavoro con il più alto senso del
dovere ma non è pensabile continuare a contare feriti e contusi ad ogni partita di calcio. Abbiamo bisogno
del sostegno della tifoseria, quella sana, oltre che delle squadre di calcio, il Napoli FC per primo” Conclude
Catuogno.

NAPOLI: NON SOLO LA POLIZIA DI STATO PER AFFRONTARE IL
PROBLEMA GLI ULTRAS VIOLENTI
22:00 Calcio, Napoli, SPORT Commenta ora
…“Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi” dichiara Giulio Catuogno,
segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è costata il ferimento di 5 operatori del Reparto Mobile quasi tutti quelli di
servizio nella squadra che per prima si è trovata coinvolta negli scontri. Le prognosi dei feriti non sono da sottovalutare: si
parla di referti che vanno dai 3 ai 25 giorni, lesioni gravi e non come è stato detto più volte nella giornata odierna di
contusioni”…
…. “ Un servizio che in genere è fatto da almeno 2 o 3 squadre oltre alla presenza dell'idrante” sottolinea Catuogno.
“Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro massacriamoli…”, il tutto mentre avvenivano
lanci di oggetti e sassi e gli ultras avanzavano entrando in contatto con la squadra presente. Vere e proprie scene da
guerriglia urbana. Una altra squadra arriva in aiuto ai colleghi in difficoltà rinforzando lo schieramento e difendendosi con
l’uso dei lacrimogeni”…
…“Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che niente hanno a che vedere con i tifosi che amano recarsi al
San Paolo per sostenere con passione vera la squadra del cuore”…
…“ Sappiamo che le donne e gli uomini della Polizia compiono il proprio lavoro con il più alto senso del dovere ma non è
pensabile continuare a contare feriti e contusi ad ogni partita di calcio. Abbiamo bisogno del sostegno della tifoseria, quella
sana, oltre che delle squadre di calcio, il Napoli FC per primo” Conclude Catuogno.

Napoli: contro gli ultras non solo la Polizia di Stato
…. “Anche questa volta ad avere la peggio sono i nostri colleghi” dichiara
Giulio Catuogno, segretario generale COISP Napoli. “L’aggressione è
costata il ferimento di 5 operatori del Reparto Mobile quasi tutti quelli di
servizio nella squadra che per prima si è trovata coinvolta negli scontri. Le
prognosi dei feriti non sono da sottovalutare: si parla di referti che vanno
dai 3 ai 25 giorni, lesioni gravi e non come è stato detto più volte nella giornata odierna di
contusioni”…
… “Alcuni colleghi hanno chiaramente sentito gli ultras dire “sono solo 8 di loro massacriamoli…”, il
tutto mentre avvenivano lanci di oggetti e sassi e gli ultras avanzavano entrando in contatto con la
squadra presente. Vere eproprie scene da guerriglia urbana. Una altra squadra arriva in aiuto ai
colleghi in difficoltà rinforzando lo schieramento e difendendosi con l’uso dei lacrimogeni”…
… “Un vile attacco quello compiuto dagli Ultras del Napoli che niente hanno a che vedere con i
tifosi che amano recarsi al San Paolo per sostenere con passione vera la squadra del cuore”…
… “ Sappiamo che le donne e gli uomini della Polizia compiono il proprio lavoro con il più alto
senso del dovere ma non è pensabile continuare a contare feriti e contusi ad ogni partita di calcio.
Abbiamo bisogno del sostegno della tifoseria, quella sana, oltre che delle squadre di calcio, il
Napoli FC per primo” Conclude Catuogno

Napoli, 23 gennaio 2017

                                                                                                                                  5
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