MTR-2: LA NUOVA REGOLAZIONE TARIFFARIA DEI RIFIUTI PER IL PERIODO 2022-2025 QUESITI TIPO - Milano, 14 luglio 2021
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Milano, 14 luglio 2021 MTR-2: LA NUOVA REGOLAZIONE TARIFFARIA DEI RIFIUTI PER IL PERIODO 2022-2025 QUESITI TIPO
AGENDA 1. Criteri per il riconoscimento dei costi e la definizione dei corrispettivi 2. Tariffe di accesso agli impianti di trattamento 3. Elementi procedurali 4. Aspetti ulteriori
1 CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI E LA DEFINIZIONE DEI CORRISPETTIVI COMPONENTI , , E , , LIMITI ALLE VARIAZIONI TARIFFARIE VERRA’ VALUTATA DALL’AUTORITÀ LA LA VALORIZZAZIONE DEL COEFFICIENTE 116 , POSSIBILITA’ CHE LE COMPONENTI QUANTIFICABILE FINO A UN MASSIMO DEL 3%, PREVISIONALI IN OGGETTO - OLTRE CHE AD DEVE ESSERE EFFETTUATA COMUNQUE IN ESSERE DESTINATE ALLA COPERTURA DEGLI MISURA TALE DA RISULTARE INFERIORE O EVENTUALI ONERI ULTERIORI ATTESI (A UGUALE AL VALORE MASSIMO DEL GARANZIA DELLA SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA PARAMETRO = − + + ? DELLA GESTIONE) - POSSANO ANCHE ESSERE QUANTIFICATE PER ANTICIPARE GLI EFFETTI DI VERIFICA DELL’EQUILIBRIO ECONOMICI UNA EVENTUALE RIDUZIONE DEGLI ONERI FINANZIARIO CONSEGUENTE ALLE NOVITÀ RECATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 116/2020 (IN UN’OTTICA SARANNO PUNTUALMENTE DECLINATI DI SOSTENIBILITÀ DELLA TARIFFA APPLICATA DALL’ARERA I CRITERI SULLA BASE DEI QUALI ALL’UTENZA)? VALUTARE IN MODO OGGETTIVO LA CONDIZIONE DI MANTENIMENTO DELL’EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO DELLA GESTIONE?
CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEI COSTI E LA DEFINIZIONE DEI CORRISPETTIVI RECUPERO COSTI STRAORDINARI IN CASO DI COSTI STRAORDINARI O IMPREVEDIBILI AVVIDENDAMENTO GESTIONALE QUALORA RISULTI NECESSARIO SOSTENERE CONSIDERATO CHE IL PEF 2022 SARÀ COSTI STRAORDINARI O IMPREVEDIBILI, ELABORATO SULLA BASE DEI COSTI ULTERIORI RISPETTO AI COSTI PREVISTI NEL SOSTENUTI NELL’ANNO (a-2), NEL CASO IN CUI PEF DELL’ANNO IN CORSO, QUALI MODALITÀ E’ SI VERIFICHI UN AVVICENDAMENTO POSSIBILE ADOTTARE AI FINI GESTIONALE CON DECORRENZA 1/1/2021, DELL’ADEGUAMENTO DEI PIANI DI GESTIONE COME VENGONO RICONOSCIUTI AL GESTORE DEL SERVIZIO RIFIUTI (ASSUMENDO USCENTE EVENTUALI MAGGIORI COSTI PER PREVENTIVAMENTE I RELATIVI IMPEGNI DI ATTIVITA’ ORDINARIA OPPURE I COSTI SPESA)? STRAORDINARI SOSTENUTI PER EMERGENZA COVID (NON ESSENDO STATA VALORIZZATA LA VOCE COV)?
2 TARIFFE DI ACCESSO AGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO FLUSSI DI PROSSIMITÀ E NON PROSSIMITÀ CRITERIO DI PROSSIMITÀ NEL COMPUTO DELLE QUANTITÀ qnP, CON RIGUARDO AL CRITERIO DI PROSSIMITÀ, CORRISPONDENTE AI FLUSSI ASSOGGETTATI A VERRANNO ESPLICITATE SPECIFICHE REGOLAZIONE E PROVENIENTI DA AREE NON DI MODALITÀ E PROCEDURE DI DETERMINAZIONE, PROSSIMITÀ RISPETTO ALL’IMPIANTO, DEVONO AL FINE DI TENER CONTO DELL'ELEVATA O POSSONO ESSERE CONSIDERATI ANCHE I DISOMOGENEITÀ DELLA PIANIFICAZIONE FLUSSI PROVENIENTI DA FUORI REGIONE? IMPIANTISTICA A LIVELLO NAZIONALE? NEL COMPUTO DELLE QUANTITÀ qnP E qP DEVONO ESSERE CONSIDERATI ANCHE I FLUSSI PROVENIENTI DAGLI IMPIANTI IMPIANTI INTERMEDI INTERMEDI, OVVERO ANCHE I FLUSSI SONO DA CONSIDERARSI NON ASSOGGETTATI DERIVANTI DALLA VALORIZZAZIONE DELLE A REGOLAZIONE TARIFFARIA? RACCOLTE DIFFERENZIATE? NEL CASO DI SISTEMI IMPIANTISTICI INTEGRATI IN CASO DI DISALLINEAMENTO DELLA STIMA (ES. TMB + DISCARICA), I MEDESIMI SARANNO SULLE QUANTITÀ qnP E qP RISPETTO AI SOGGETTI A REGOLAZIONE TARIFFARIA SOLO QUANTITATIVI EFFETTIVI SARÀ PREVISTO UN PER LA PARTE DELL’IMPIANTISTICA DI SISTEMA DI CONGUAGLIO TRA I RICAVI CHIUSURA DEL CICLO? FATTURATI E I COSTI RICONOSCIUTI DAL VRI?
3 ELEMENTI PROCEDURALI REDAZIONE PEF PER GESTORI IMPIANTI DI DETERMINAZIONE ENTRATE TARIFFARIE DI TRATTAMENTO SINGOLI AMBITI TARIFFARI COMUNALI IN PRESENZA DI UN GESTORE SOVRACOMUNALE I GESTORI DEGLI IMPIANTI DI CHIUSURA DEL E DI ETC COSTITUITI E OPERATIVI CICLO «MINIMI» E «AGGIUNTIVI» DOVRANNO REDIGERE UN PEF SECONDO UNO SCHEMA DALLE MISURE DI SEMPLIFICAZIONE ANALOGO A QUELLO «TIPO» RESO DISPONIBILE PROSPETTATE IN SEDE DI CONSULTAZIONE PER IL PRIMO PERIODO REGOLATORIO, PER LA FATTISPECIE IN PAROLA, E’ CORRETTO OPPURE POTRÀ ESSERE SEGUITA UNA DEDURRE CHE L’UNICO PEF OGGETTO DI STRUTTURA SEMPLIFICATA? VALIDAZIONE SIA QUELLO AGGREGATO DEL GESTORE (PLURICOMUNALE)? I GESTORI DEGLI “IMPIANTI MINIMI” DEBBANO PRESENTARE UN PEF CON SVILUPPO QUADRIENNALE 2022-2025? AGGIORNAMENTO BIENNALE DELLE PREDISPOSIZIONI TARIFFARIE 2024-2025 INDIVIDUAZIONE DEGLI IMPIANTI «MINIMI» L’AGGIORNAMENTO DEL PEF E’ DI SOLA AI FINI DELL’INDIVIDUAZIONE DEGLI IMPIANTI COMPETENZA DELL’ETC OPPURE SPETTA “MINIMI” LE REGIONI DOVRANNO TENERE ANCHE AL GESTORE RIVEDERE IL DOCUMENTO CONTO DEL DIFFERENTE LIVELLO DI DI PROGRAMMAZIONE SULLA BASE DELLE TECNOLOGIA E QUINDI DELLE ESTERNALITÀ RISULTANZE DELL’ANNO (a-2)? DERIVANTI DAL TRATTAMENTO?
4 ASPETTI ULTERIORI DETERMINAZIONE DEI COSTI EFFICIENTI PER LA GESTIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, DEL TRASPORTO, NONCHÉ DELLE OPERAZIONI DI CERNITA O DI ALTRE OPERAZIONI PRELIMINARI INTENDE L’AUTORITA’ (E IN CHE TEMPI) DEFINIRE I COSTI EFFICIENTI ALLA CUI COPERTURA I SISTEMI DI EPR DOVRANNO CONCORRERE NELLA MISURA DI LEGGE DI ALMENO L’80%? OPPURE L’AUTORITÀ INTENDE DETERMINARE I SOLI CRITERI DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICITÀ E TRASPARENZA DEI SERVIZI IN OGGETTO SULLA BASE DEI QUALI POTRANNO ESSERE DETERMINATI I CORRISPETTIVI DA RICONOSCERE ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI PER IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO AI SISTEMI EPR?
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