MODA ITALIANA IN CINA - Presentazione a cura di Giulia Ziggiotti Segretario Generale Camera di Commercio italiana in Cina
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MODA ITALIANA IN CINA Presentazione a cura di Giulia Ziggiotti Segretario Generale Camera di Commercio italiana in Cina Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing 16 Luglio 2014 1
INDICE ‐ CONTESTO ‐ SEGMENTO MODA ‐ DISTRIBUZIONE ‐ MADE IN ITALY E CERTIFICAZIONE TFashion ‐ CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CINA (CCIC) Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing 16 Luglio 2014 2
CONTESTO ‐ L’economia cinese è in transizione: la domanda interna come driver della crescita (non più investimenti ed esportazioni) ‐ Se la Cina non è più “officina” ma diviene “mercato”, crescono le opportunità per il Lifestyle Italiano. ‐ Nel 2013, il PIL cinese è cresciuto di circa il 7,5%. Ciò nonostante, la Cina non è un mercato semplice. È necessaria una strategia. Se di successo, può portare l’azienda a recuperare ed accrescere la propria competitività anche in altri mercati. Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing 16 Luglio 2014 3
SEGMENTO MODA - Non solo Grandi Firme Il consumatore orienta la propria scelta anche su prodotti non griffati, a patto che questi abbiano un buon contenuto moda e siano realizzati con materiali di buona qualità e ben rifiniti. - Su Misura Il consumatore desidera un capo unico, fatto su misura, con utilizzo di materiali pregiati. - In cifre* ABBIGLIAMENTO (Tessile e Accessori) L’esportazione di prodotti tessili italiani in Cina nel 2013 ammonta a 2 miliardi di dollari americani (consolidamento di mercato nei confronti della Francia). CALZATURE L’esportazione di calzature italiane in Cina nel 2013 ammonta a 551 milioni di dollari americani (+16,7% rispetto al 2012). PELLETTERIA L’esportazione di prodotti in pelle italiani in Cina nel 2013 ammonta a 792 milioni di dollari americani (valore stazionario rispetto al 2012). * Fonte ICE Pechino – Giugno 2014 Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing 16 Luglio 2014 4
DISTRIBUZIONE Ogni due settimane nel Paese viene edificata un’area urbana pari all’estensione di Roma.. ‐ L’urbanizzazione è il riflesso della veloce crescita economica. Nel 2011 si è verificato il passaggio da società rurale a società urbana ed è previsto che entro il 2030 il 65% della popolazione risieda nelle aree urbane. ‐ Non solo le grandi città (Pechino, Shanghai o Guangzhou) ma anche le cosiddette città di seconda-terza fascia si caratterizzano per lo sviluppo di spazi commerciali (grandi centri commerciali e shopping arcade dei principali hotel) dove si vendono prodotti internazionali di fascia medio-alta. ‐ Vi è vivo interesse da parte dei costruttori e gestori di spazi commerciali nei confronti di prodotti di Lifestyle Italiano, per differenziare e qualificare questi nuovi spazi. …e nuovi tipologie di spazi commerciali sono in via di sviluppo… OUTLET: Il concetto di Outlet muove i primi passi. Un esempio è il Florentia Village, outlet localizzato a Tianjin. Gestito dal gruppo FINGEN, che prospetta nuove aperture sul territorio cinese. AEROPORTI: Entro il 2020 verranno aperti 100 nuovi piccoli e medi aeroporti. Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing 16 Luglio 2014 5
MADE IN ITALY E CERTIFICAZIONE TFashion ‐ MADE IN ITALY come status symbol e come garanzia di qualità. ‐ Certificazione TFashion: interesse per il progetto da parte degli stakeholder e opinion leader locali, vantaggio competitivo per il posizionamento dell’azienda, con particolare riferimento agli aspetti di retail responsabile (maggiore attenzione alla tutela della proprietà intellettuale) e consapevolezza del consumatore rispetto alle caratteristiche del prodotto acquistato. Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing 6 16 Luglio 2014
LA CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN CINA (CCIC) - Unica associazione della comunità d’affari italiana riconosciuta sia dal Governo italiano (MISE) che dal Governo cinese (Ministero Affari Civili); - Fondata nel 1991, oggi organizzata con 5 presenze territoriali fisse (Pechino, Shanghai, Canton, Suzhou e Chongqing); - Riunisce 560 Soci (2014) tutti italiani (la legge cinese vieta l’associazione di persone fisiche e giuridiche locali) e promuove attività d'interesse generale e specifico per le imprese già localizzate nel territorio e per quelle interessate al mercato cinese; - Collabora strettamente con gli uffici economico-commerciali della rete diplomatico-consolare italiana in Cina e con gli Uffici ICE nel coordinamento e realizzazione di programmi di sistema; - Membro di Assocamerestero (Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero) è parte integrante del sistema camerale italiano. Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing - 16 Luglio 2014
I nostri contatti: Sito: www.cameraitacina.com E-mail: info@cameraitacina.com Tessile varesino e mercati internazionali: la certificazione come strumento di marketing 16 Luglio 2014 8
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