Ministero dell'Interno - Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo - EASO COI Portal
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit Paese CAMERUN Argomento Situazione nella zona francofona Data della risposta 05 agosto 2021 The Nordic Africa Institute (https://nai.uu.se/news-and-events/news/2018-10-05-researcher-signs-of-anglophone-crisis-were-there-20-years- ago.html) 1
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit (https://twitter.com/CrisisGroup/status/989833568951197696/photo/1) Il presente rapporto non intende presentare valutazioni di rischio sull’intero paese o su sue singole aree, né indicazioni in caso di rimpatrio ma, attraverso informazioni aggiornate rilevate dalle fonti più accreditate, fornire un quadro di eventi recenti distinti per zone e località. Tali informazioni sono relative pertanto al particolare oggetto della ricerca e conseguentemente riguardano esclusivamente gli aspetti esaminati, non avendo gli stessi carattere generalizzato. 2
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit Si richiedono informazioni sulla situazione della sicurezza nella zona francofona del paese. 1. Note aggiornate sulla crisi anglofona Il conflitto nelle regioni anglofone del Camerun è iniziato alla fine del 2016, quando le forze di sicurezza del governo hanno usato la forza per reprimere marce pacifiche di avvocati e insegnanti che protestavano contro la percezione di emarginazione da parte del governo francofono, a maggioranza nel Paese. In risposta, si sono costituiti più di 30 gruppi separatisti armati per combattere per una nazione indipendente da loro chiamata Ambazonia. È sorto anche un auto-dichiarato governo provvisorio dell’Ambazonia. (1) L’Organizzazione CAWI Cameroon, che in suo rapporto del febbraio 2020 ha contribuito a far conoscere bene gli effetti e gli impatti della crisi del Camerun Anglofono sui civili ed in generale su tutta la popolazione, ha dichiarato che la crisi continua ad essere preoccupante per il Governo, per la Comunità Internazionale e per i Separatisti. Scrive infatti che, nel mese di settembre (2019), la situazione umanitaria è stata caratterizzata da ansie, aspettative, timori e minacce; se da una parte i civili erano ansiosi di vedere la crisi risolversi velocemente, il governo ed i separatisti continuavano a rimanere fermi nelle rispettive posizioni (un Camerun unico ed indivisibile per il Governo ed una Repubblica di Ambazonia indipendente per i separatisti). Ed in una situazione di questo genere i civili sono presi tra l’incudine ed il martello. (2) 1 Al Jazeera, Violence in Cameroon’s Anglophone crisis takes high civilian toll, 01 aprile 2021 https://www.aljazeera.com/news/2021/4/1/violence-in-cameroon-anglophone-crisis-takes-high-civilian-toll, consultato il 28/07/2021 2 Center for the Advancement of Women’s Initiative CAWI, Status Report On The Anglophone Crisis In Cameroon- September 2019, 19 febbraio 2020, https://www.cawicameroon.org/the-environment-and-rural-development- foundation-humanitarian-division-2/, consultato il 28/07/2021 3
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit Robert Lansing Institute (https://lansinginstitute.org/2020/12/10/reasons-and-scenarios-of-ethno-political-tensions-in-cameroon/) Oggi ci sono tre tipi principali di movimenti nel Camerun moderno: • federalisti che chiedono un ritorno al federalismo; • separatisti che lottano per la secessione; • gli unionisti che si oppongono a qualsiasi cambiamento della forma di stato. Questa continua contestazione delle strutture statali minaccia la pace e la stabilità in Camerun, come evidenziato dalla crisi anglofona in corso e dal clima politico altamente polarizzato. Nel corso del tempo, gli anglofoni nelle regioni del Sud Ovest e del Nord Ovest (che costituiscono il 20% circa dei 25,88 milioni di abitanti del Camerun), si sono sentiti emarginati dal governo dominato dai francofoni nella sfera politica, economica e socio-culturale. Gli anglofoni accusano il governo di emarginare le due regioni anglofone rispetto alle altre otto regioni amministrative del Camerun. (3) Amnesty International e numerose altre fonti rilevanti parlano di un recente aggravarsi della situazione del conflitto dovuto alla crisi nelle regioni anglofone del Nord Ovest e Sud Ovest, con scontri ed esecuzioni da parte dei gruppi separatisti che rapiscono, torturano ed uccidono, e da parte delle forze di scurezza camerunensi, accusate tra l’altro di dare fuoco ad interi villaggi. Di recente si è verificata una ondata di aggressioni, incendi ed attacchi armati, l’uso di ordigni esplosivi artigianali, 3 Robert Lansing Institute for Global Threats and Democracies Studies, Reasons and scenarios of Ethno-Political Tensions in Cameroon, 10 dicembre 2020, https://lansinginstitute.org/2020/12/10/reasons-and-scenarios-of-ethno- political-tensions-in-cameroon/, consultato il 28/07/2021 4
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit indirizzati anche contro le scuole, che coinvolgono la popolazione civile, operatori umanitari, attivisti per i diritti umani, leaders tradizionali, avvocati, giornalisti e particolari gruppi etnici. (4) Un articolo di Aljazeera dell’aprile scorso parla di un aumento del numero di vittime civili legato alle violenze derivanti dalla crisi anglofona. Gli esperti prevedono che il paese scivolerà verso una condizione di “stato fragile” dato che il conflitto tra i separatisti anglofoni e le forze governative sta colpendo sempre più i civili. Si parla di uccisioni extragiudiziali, di nuovi attacchi contro le scuole e di un’ondata di incidenti in cui vengono utilizzati congegni esplosivi improvvisati (IED). (5) Al Jazeera evidenzia ulteriormente come le dinamiche del conflitto continuano a cambiare di giorno in giorno. Nei primi anni del conflitto il ciclo delle violenze si svolgeva nel modo seguente: ogni volta che i gruppi armati separatisti attaccavano i militari e qualcuno in uniforme veniva ucciso, i militari 4 Amnesty International, Cameroun. Témoignages et images satellite révèlent l’ampleur des destructions dans les régions anglophones, 28 luglio 2021, https://www.amnesty.org/fr/latest/news/2021/07/cameroon-satellite-images- reveal-devastation-in-anglophone-regions/, consultato il 02/08/2021; International Crisis Group, Cameroon’s Worsening Anglophone Crisis Calls for Strong Measures, 19 ottobre 2017, https://www.crisisgroup.org/africa/central- africa/cameroon/130-cameroon-worsening-anglophone-crisis-calls-strong-measures; International Crisis Group, Cameroon giugno 2021, https://www.crisisgroup.org/crisiswatch/july-alerts-and-june-trends-2021#cameroon; Human Rights Watch, Cameroon Events of 2019, https://www.hrw.org/world-report/2020/country-chapters/cameroon; RFI, Cameroon's Anglophone crisis, an unravelling catastrophe, https://www.rfi.fr/en/international/20200302-cameroons- anglophone-crisis-unraveling-catastrophe, 02 marzo 2020; African Arguments, Why are Cameroonian separatists attacking local chiefs?, 29 giugno 2021, https://africanarguments.org/2021/06/anglophone-crisis-why-are- cameroonian-separatists-attacking-local-chiefs/, consultato il 29/07/2021; The New Humanitarian, Caught in the middle: Peace activists in Cameroon try to end a brutal war, 01 giugno 2021, https://www.thenewhumanitarian.org/news-feature/2021/6/1/peace-activists-in-cameroon-try-to-end-a-brutal-war, consultati il 02/08/2021 5 Al Jazeera, Violence in Cameroon’s Anglophone crisis takes high civilian toll, 01 aprile 2021 https://www.aljazeera.com/news/2021/4/1/violence-in-cameroon-anglophone-crisis-takes-high-civilian-toll, consultato il 02/08/2021 5
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit andavano in quella zona o in quel quartiere all’inseguimento dei “ragazzi” “the boys” (6) e falciavano i civili. (7) Lo scorso anno, invece, il numero degli scontri tra le forze di sicurezza ed i gruppi separatisti è diminuito, mentre c’è stata una ripresa degli attacchi contro i civili secondo dati forniti dal progetto ACLED e dalle Nazioni Unite. I gruppi separatisti in particolare hanno intensificato attacchi mirati contro i civili e gli operatori umanitari e da gennaio 2021 sono stati accusati di aver rapito un medico locale, di aver incendiato infrastrutture pubbliche, come mercati ed uffici postali, e di aver ucciso almeno 5 civili. (8) 2. Situazione nella zona francofona Per quanto riguarda le zone francofone del paese, l’organizzazione International Crisis Group scriveva, nel maggio 2019, che il conflitto nelle regioni anglofone del Camerun si sta riversando nelle regioni francofone dall’estate del 2018, ed è alto il rischio di comunitarizzazione. Una ventina di attacchi e incendi hanno avuto luogo nelle regioni francofone dell’Ovest (West Region, zone di Menoua, Bamboutos e Noun) e del Litorale (Littoral Region, zone di Mbanga, Njombe Penja e Mpenda Mboko), provocando una quindicina di morti e notevoli danni materiali. Oltre ai gruppi armati separatisti, alcune milizie di autodifesa filo-governative, in particolare nelle comunità Bakweri 6 N.d.R. Si fa riferimento a singoli combattenti separatisti, gli “Amba boys”, o semplicemente “the boys”, uno di una serie di gruppi armati che combattono per l’indipendenza della “Ambazonia”, The Africa Report, Cameroon’s crisis: The day sound and fury descended upon Kumba, 06 novembre 2020, https://www.theafricareport.com/49500/cameroons-crisis-the-day-sound-and-fury-descended-upon-kumba/ , consultato il 26/07/2021; The New Humanitarian, Caught in the middle: Peace activists in Cameroon try to end a brutal war, 01 giugno 2021, https://www.thenewhumanitarian.org/news-feature/2021/6/1/peace-activists-in- cameroon-try-to-end-a-brutal-war , consultato il 02/08/2021 7 Al Jazeera, Violence in Cameroon’s Anglophone crisis takes high civilian toll, 01 aprile 2021 https://www.aljazeera.com/news/2021/4/1/violence-in-cameroon-anglophone-crisis-takes-high-civilian-toll , consultato il 02/08/2021 8 International Crisis Group, Crise anglophone au Cameroun: comment arriver aux pourparlers, 02 maggio 2019, https://www.crisisgroup.org/fr/africa/central-africa/cameroon/272-crise-anglophone-au-cameroun-comment-arriver- aux-pourparlers , consultato il 01/08/2021 6
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit e Mbororo, e un numero imprecisato di gruppi puramente criminali ed altri per metà criminali e metà separatisti sono attivi, anche nell’Ovest.( 9) (https://www.pdfprof.com/PDF_Image.php?idt=25242&t=17) 3. Eventi rilevati nelle regioni francofone Dei funzionari camerunensi della città commerciale francofona di Babadjou, nella parte occidentale del paese, riferiscono alla emittente Voice of America (VOA) che i ribelli anglofoni stanno prendendo una nuova strada nella loro lotta per staccarsi dalla maggioranza francofona del paese. I funzionari dicono che i separatisti hanno iniziato a travestirsi da soldati delle truppe militari per infiltrarsi nei villaggi e lanciare attacchi. (10) Il governatore della regione occidentale ha detto che 20 separatisti anglofoni provenienti da Pinyin, città dell’area occidentale del paese, si sono infiltrati nella regione occidentale francofona ed hanno attaccato truppe governative e saccheggiato negozi a Babadjou. I funzionari governativi ammettono che i combattenti si sono impossessati di uniformi ed armi militari sottratte a soldati delle truppe governative attaccati ed uccisi nei campi militari situati nella regione occidentale anglofona. Il 9 International Crisis Group, Crise anglophone au Cameroun: comment arriver aux pourparlers, 02 maggio 2019, https://www.crisisgroup.org/fr/africa/central-africa/cameroon/272-crise-anglophone-au-cameroun-comment-arriver- aux-pourparlers , consultato il 01/08/2021 10 VOANews, Cameroon Says Separatists Disguised as Military Kill, Loot, 15 luglio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-says-separatists-disguised-military-kill-loot , consultato il 26/07/2021 7
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit governatore ha incoraggiato i civili che erano fuggiti nella boscaglia a tornare alle loro case dicendo di aver stanziato soldati a Babadjou e nei villaggi vicini per scovare i combattenti nascosti nella macchia o tra la popolazione. (11) La citata emittente Voice of America a maggio 2021 ha riferito che il Camerun sta chiedendo ai civili di fare ritorno alle loro città nelle regioni francofone del paese dopo che i separatisti anglofoni erano entrati in un villaggio abitato da gente di lingua francese nella regione occidentale ed avevano ucciso quattro soldati governativi. (12) Secondo quanto riferisce ancora VOANews lo scorso 24 luglio, il governo del Camerun ha inviato il Ministro della Difesa Joseph Beti Assomo al confine tra le regioni anglofone e francofone, tra le crescenti incursioni separatiste anglofone nelle città e nei villaggi francofoni. I funzionari affermano che molte attività commerciali sono state abbandonate e che i lavori di costruzione degli edifici governativi sono stati interrotti a causa dell’aumento degli attacchi separatisti. Il maresciallo Bouba Dawanga Syraye, l’ufficiale più alto in grado della postazione militare di Foumban, una città francofona al confine con la regione anglofona del North-West, afferma che armi, munizioni e diversi esplosivi fabbricati artigianalmente sono stati sequestrati a sospetti ribelli di cui 10 sono stati arrestati. Il militare ha anche detto che la proliferazione delle armi nella regione occidentale francofona, dove si trova Foumban, è in aumento dal 2017. (13) Il governo dichiara che dal 2017 sono state segnalate almeno 40 incursioni separatiste mortali nella regione occidentale (West Region, francofona). Le unità amministrative di Bamboutos, Noun e 11 VOANews, Cameroon Says Separatists Disguised as Military Kill, Loot, 15 luglio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-says-separatists-disguised-military-kill-loot , consultato il 26/07/2021; MimiMefo, Babadjou : 02 gendarmes tués dans une attaque séparatiste, 15 luglio 2021, https://mimimefoinfos.com/babadjou-02-gendarmes-tues-dans-une-attaque-separatiste/ , consultato il 26/07/2021 12 VOANews, Cameroon Anglophone Separatists Stage Attack, Release Disturbing Video, 01 maggio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-anglophone-separatists-stage-attack-release-disturbing-video , consultato il 27/07/2021 13 VOANews, Cameroon Sends Defense minister to French-Speaking Towns and Villages Under Rebel Attack, 24 luglio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-sends-defense-minister-french-speaking-towns-and-villages- under-rebel-attack consultato il 26/07/2021 8
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit Menou, note anche come divisioni, al confine con la regione nord-occidentale, sono le più colpite dai combattenti separatisti. Il Ministro della Difesa ha detto che ufficiali militari locali ed i governatori delle regioni del Nord-Ovest e della Regione Occidentale gli hanno chiesto di incoraggiare le truppe a combattere i separatisti ed ha aggiunto che il governo ha adottato una nuova strategia per combattere i ribelli senza averne tuttavia descritto le modalità. Anche le notizie più recenti evidenziano il fatto che il governo sta chiedendo ai civili in fuga di ritornare con l’assicurazione che l’esercito garantirà la loro sicurezza e incolumità. Secondo le Nazioni Unite, il conflitto separatista del Camerun è costato più di 3.000 vite ed ha costretto 550.000 persone a fuggire nelle regioni francofone del Camerun o nella vicina Nigeria. (14) Secondo notizie pubblicate dal Journal du Cameroun ad aprile 2018, un certo panico si era insinuato nella popolazione dell’arrondissement (circoscrizione) di Fongo-Tongo, nella West Region dopo l’arrivo di persone rifugiate a causa delle violenze presenti nella zona anglofona. Si trattava di rifugiati che provenivano principalmente dal dipartimento di Lebialem nella regione del South-West. Nel Dipartimento di Menoua erano circolate voci secondo cui alcuni elementi armati secessionisti si erano infiltrati nella città e progettavano di effettuare una serie di attacchi. (15) Nel sito di notizie MimiMefo si legge che un attacco da parte di uomini armati (ritenuti separatisti) è avvenuto giovedì notte contro una base militare a Galim, una località del dipartimento di Bamboutos nella regione occidentale del Camerun. Questa incursione avrebbe provocato quattro militari morti e una dozzina di assalitori uccisi, secondo la popolazione locale. Con la crisi socio-politica nella parte anglofona del paese, gli attacchi dei gruppi armati nelle zone francofone che condividono il confine con queste regioni in crisi sono innumerevoli. Questa incursione è un altro segno che la crisi anglofona si estende oltre le regioni del Nord Ovest e del Sud Ovest. La regione occidentale, in particolare i dipartimenti di Menoua e Bamboutos sono regolarmente presi di mira dai separatisti. 14 VOANews, Cameroon Sends Defense minister to French-Speaking Towns and Villages Under Rebel Attack, 24 luglio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-sends-defense-minister-french-speaking-towns-and-villages- under-rebel-attack, consultato il 26 luglio 2021 15 Journal du Cameroun, Crise anglophone: les autorités redoutent l’entrée de sécessionnistes dans la région de l’Ouest, 24 aprile 2018, https://www.journalducameroun.com/crise-anglophone-autorites-redoutent-lentree-de- secessionnistes-region-de-louest/ consultato il 03/08/2021 9
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit All’inizio del 2021, un attacco nel comune di Babadjou, dipartimento di Bamboutos aveva già portato alla morte di una dozzina di elementi delle forze di sicurezza e causato diversi feriti. (16) Il citato sito MimiMefo riporta un’altra notizia secondo cui il peggio è avvenuto nel dipartimento di Sanaga Maritime, nella regione del Litorale, dove tre bambini di età compresa tra 10 e 13 anni sono stati rapiti ma sono riusciti a fuggire dopo aver trascorso tre giorni in cattività. I loro torturatori avevano chiesto il pagamento di 30 milioni di franchi CFA per il loro rilascio. I bambini dicono di aver approfittato di un momento di disattenzione dei rapitori per fuggire. I bambini sono stati accolti da un benefattore che ha contattato la gendarmeria di Mongo Nord, che ha cercato e trovato la casa dei presunti rapitori. Altre due bambine sono state rilasciate, una delle quali era stata violentata. I parenti dei tre bambini che sono riusciti a fuggire riferiscono che stavano raccogliendo arachidi in un campo quando sono stati sorpresi da uomini armati di machete che li hanno presi con la forza. (17) 16 MimiMefo, Crise anglophone : 04 morts à l’Ouest cette nuit, 30 aprile 2021, https://mimimefoinfos.com/crise- anglophone-04-morts-a-louest-cette-nuit/, consultato il 02/08/2021 17 MimiMefo, Sanaga Maritime : Des enfants kidnappés, 26 luglio 2021 (Region Littoral) https://mimimefoinfos.com/sanaga-maritime-des-enfants-kidnappes/, consultato il 03/08/2021 10
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit Riepilogo delle fonti Africa Report (The), Cameroon’s crisis: The day sound and fury descended upon Kumba, 06 novembre 2020, https://www.theafricareport.com/49500/cameroons-crisis-the-day-sound-and-fury- descended-upon-kumba/, consultato il 26/07/2021 African Arguments, Why are Cameroonian separatists attacking local chiefs?, 29 giugno 2021, https://africanarguments.org/2021/06/anglophone-crisis-why-are-cameroonian-separatists- attacking-local-chiefs/, consultato il 29/07/2021 Al Jazeera, Violence in Cameroon’s Anglophone crisis takes high civilian toll, 1aprile 2021 https://www.aljazeera.com/news/2021/4/1/violence-in-cameroon-anglophone-crisis-takes-high- civilian-toll, consultato il 30/07/2021 Amnesty International, Cameroun. Témoignages et images satellite révèlent l’ampleur des destructions dans les régions anglophones, 28 luglio 2021, https://www.amnesty.org/fr/latest/news/2021/07/cameroon-satellite-images-reveal-devastation-in- anglophone-regions/, consultato il 02/08/2021 Center for the Advancement of Women’s Initiative (CAWI), Status Report On The Anglophone Crisis In Cameroon-September 2019, 19 febbraio 2020, https://www.cawicameroon.org/the-environment-and-rural-development-foundation-humanitarian- division-2/, consultato il 28/07/2021 Human Rights Watch, Cameroon Events of 2019, https://www.hrw.org/world- report/2020/country-chapters/cameroon consultato il 29/07/2021 International Crisis Group, Cameroon giugno 2021, https://www.crisisgroup.org/crisiswatch/july- alerts-and-june-trends-2021#cameroon consultato il 29/07/2021 International Crisis Group, Cameroon’s Worsening Anglophone Crisis Calls for Strong Measures, 19 ottobre 2017, https://www.crisisgroup.org/africa/central-africa/cameroon/130- cameroon-worsening-anglophone-crisis-calls-strong-measures, consultato il 29/07/2021 11
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit International Crisis Group, Crise anglophone au Cameroun: comment arriver aux pourparlers, 02 maggio 2019, https://www.crisisgroup.org/fr/africa/central-africa/cameroon/272-crise-anglophone- au-cameroun-comment-arriver-aux-pourparlers, consultato il 01/08/2021 Journal du Cameroun, Crise anglophone: les autorités redoutent l’entrée de sécessionnistes dans la région de l’Ouest, 24 aprile 2018, https://www.journalducameroun.com/crise-anglophone- autorites-redoutent-lentree-de-secessionnistes-region-de-louest/, consultato il 03/08/2021 MimiMefo, Babadjou : 02 gendarmes tués dans une attaque séparatiste, 15 luglio 2021, https://mimimefoinfos.com/babadjou-02-gendarmes-tues-dans-une-attaque-separatiste/, consultato il 26/07/2021 MimiMefo, Crise anglophone : 04 morts à l’Ouest cette nuit, 30 aprile 2021, https://mimimefoinfos.com/crise-anglophone-04-morts-a-louest-cette-nuit/, consultato il 02/08/2021 MimiMefo, Sanaga Maritime: Des enfants kidnappés, 26 luglio 2021 (Region Littoral) https://mimimefoinfos.com/sanaga-maritime-des-enfants-kidnappes/, consultato il 03/08/2021 New Humanitarian (The), Caught in the middle: Peace activists in Cameroon try to end a brutal war, 01 giugno 2021, https://www.thenewhumanitarian.org/news-feature/2021/6/1/peace-activists- in-cameroon-try-to-end-a-brutal-war, consultato il 02/08/2021 Nordic Africa Institute (The), Researcher: Signs of anglophone crisis were there 20 years ago, 05 ottobre 2018, https://nai.uu.se/news-and-events/news/2018-10-05-researcher-signs-of-anglophone- crisis-were-there-20-years-ago.html, consultato il 28/07/2021 RFI, Cameroon’s Anglophone crisis, an unravelling catastrophe, 02 marzo 2020 https://www.rfi.fr/en/international/20200302-cameroons-anglophone-crisis-unraveling-catastrophe, consultato il 29/07/2021 Robert Lansing Institute for Global Threats and Democracies Studies, Reasons and scenarios of Ethno-Political Tensions in Cameroon, 10 dicembre 2020, https://lansinginstitute.org/2020/12/10/reasons-and-scenarios-of-ethno-political-tensions-in- cameroon/, consultato il 28/07/2021 12
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit VOANews, Cameroon Sends Defense minister to French-Speaking Towns and Villages Under Rebel Attack, 24 luglio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-sends-defense-minister- french-speaking-towns-and-villages-under-rebel-attack, consultato il 26 luglio 2021 VOANews, Cameroon Anglophone Separatists Stage Attack, Release Disturbing Video, 1 maggio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-anglophone-separatists-stage-attack-release- disturbing-video, consultato il 27/07/2021 VOANews, Cameroon Says Separatists Disguised as Military Kill, Loot, 15 luglio 2021, https://www.voanews.com/africa/cameroon-says-separatists-disguised-military-kill-loot, consultato il 26 luglio 2021 Ulteriori fonti consultate Reliefweb, Cameroun: Rapport de situation, 03 juin 2021, https://reliefweb.int/report/cameroon/cameroun-rapport-de-situation-3-juin-2021, consultato il 05/08/2021 Area II – Unità COI Roma, 05 agosto 2021 unicoi@interno.it Disclaimer Le informazioni fornite sono state ricercate, valutate e analizzate con la massima cura in un arco di tempo limitato. Il documento, tuttavia, non ha la pretesa di essere esaustivo. Il fatto che un evento, una persona o un’organizzazione determinati non siano menzionati nella relazione, non significa che l’evento non si sia verificato o che la persona o l’organizzazione non esistano. Il presente documento non entra nel merito di nessuna particolare richiesta di protezione internazionale o di asilo. 13
Ministero dell’Interno Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo Ufficio IV – Affari Internazionali e Comunitari – COI Unit Unità COI L’Unità COI è parte della Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo, Dipartimento delle Libertà Civili e Immigrazione del Ministero dell’Interno. Il suo ruolo è di ricercare, compilare e produrre informazioni sui Paesi dei richiedenti asilo ad uso esclusivo delle Commissioni Territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale e della Magistratura nell’ambito dei provvedimenti di competenza. Tutti i prodotti COI vengono compilati sulla base di un ampio spettro di materiali affidabili prodotti da fonti di informazioni esterne e sono elaborati seguendo le Linee Guida UE per la produzione di COI, la metodologia EASO per la produzione di rapporti COI e la guida EASO sulle richieste COI. L’Unità COI non è responsabile per l’accuratezza, attualità, imparzialità ed equilibrio delle informazioni fornite da fonti esterne consultate. Sono basate su informazioni pubblicate o divulgabili (molti sono anche accessibili dal Portale COI EASO). Non contengono nessuna opinione o posizione del Ministero dell’Interno, né sul merito di una specifica domanda di protezione internazionale. Il Decreto Legislativo n. 25 del 28 gennaio 2008 (artt. 5, 8, 27 co. 1-bis) fornisce la base per la produzione, da parte della Commissione Nazionale, di informazioni precise e aggiornate sulla situazione socio-politico-economica dei Paesi di origine dei richiedenti asilo/protezione internazionale da mettere a disposizione delle Commissioni Territoriali e degli organi giurisdizionali. Detto testo prevede anche che Commissioni Territoriali e giudici possano richiedere tali informazioni ove “necessarie ad integrazione del quadro probatorio prospettato dal richiedente”. L’Unità COI, nell’ambito delle informazioni che offre, non può tuttavia dare una valutazione sul livello generale di rischio in un Paese (o zone specifiche dello stesso) o se vi sussista sufficiente protezione per specifici gruppi o individui. La COI non costituisce valutazione del rischio. Sta a decisori e giudici trarre dalle informazioni fornite, conclusioni legate al caso specifico e una valutazione sul rischio passato e futuro. L’Unità COI non può inoltre effettuare indagini su singoli richiedenti nel corso dell’intero procedimento di asilo. In linea di massima, la verifica di documentazione presentata (che non può essere effettuate direttamente da questa Unità) non va richiesta a meno che non sia considerata assolutamente essenziale. In tali casi, si stabilisce con il Ministero degli Affari Esteri se tale verifica possa essere realizzata. 14
Puoi anche leggere