Matrimonio fuori dal Comune - Come superare i problemi burocratici e poter ambientare il vostro matrimonio civile in una qualunque location ...
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Matrimonio fuori dal Comune Come superare i problemi burocratici e poter ambientare il vostro matrimonio civile in una qualunque location
Guida: Matrimonio fuori dal Comune Sono sempre di più le coppie che scelgono di sposarsi con rito civile. Nel novembre 2019 è stato pubblicato il rapporto ISTAT sui dati 2018: per la prima volta nella storia italiana i riti civili hanno superato quelli religiosi. Se anche voi avete intenzione di sposarvi con rito civile e magari scegliere qualche location "non convenzionale" come la spiaggia o le piste da sci, qua troverete una guida utile sul come fare a destreggiarsi con la burocrazia. Per un rito civile avete sostanzialmente tre possibilità. Partiamo dalla più classica: 1. Cerimonia in Comune Se scegliete di sposarvi nella casa comunale, il mio consiglio è quello di fare un sopralluogo e vedere la sala in cui si celebrano le nozze. Infatti, a parte comuni grossi che hanno a disposizione dei saloni apposta per i matrimoni con affreschi e quant'altro, in molti casi succede che ci si trovi invece nelle sale dove si tengono abitualmente i consigli comunali. Magari con in mezzo un bel tavolone con sopra quelle tovaglie di panno verde sbiadito o rosso tendente all'arancione che creano nelle foto delle dominanti di colore orrende e difficilmente eliminabili. Oppure ancora vi trovate di sfondo scaffali con coppe e medaglie, schedari grigi anni Settanta, foto del presidente della Repubblica, bandiere e quant'altro. Se proprio la sala comunale non vi dovesse piacere, avete la possibilità di celebrare le nozze in location esterne che, dal punto di vista prettamente fotografico, danno molte più soddisfazioni. www.alessandrooreglia.com
Alessandro Oreglia Photography Ma apriamo prima una piccola parentesi e vediamo cosa dice la legge in merito al celebrare le nozze al di fuori del Comune. Gli articoli di riferimento sono sostanzialmente due: Articolo 106 del C.C.: "Il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale davanti all'ufficiale dello stato civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione". Articolo 110 del C.C.: "Se uno degli sposi, per infermità o per altro impedimento giustificato all'ufficio dello stato civile, è nell'impossibilità di recarsi alla casa comunale, l'ufficiale si trasferisce col segretario nel luogo in cui si trova lo sposo impedito e ivi, alla presenza di quattro testimoni, procede alla celebrazione del matrimonio". Posto che difficilmente deciderete di fratturarvi volontariamente entrambe le gambe per costringere il Sindaco a sposarvi a casa vostra, avete un'alternativa molto meno dolorosa. Andiamo allora ad analizzare la seconda possibilità: 2. Cerimonia in un luogo abilitato dal Comune Molti Comuni infatti mettono a disposizione luoghi di interesse storico di loro proprietà: ville, castelli, chiese sconsacrate, palazzi d'epoca eccetera. Questo è possibile nonostante gli articoli di legge di cui sopra: basta che con una delibera venga nominato un luogo esterno alla casa comunale come estensione della stessa. Per conoscere le locations disponibili, ci si può recare presso il proprio Comune e chiedere la lista dei luoghi abilitati. Se vi piace l'idea della cerimonia all'americana all'aperto nel giardino di una villa, questa potrebbe essere la soluzione che fa per voi. Vi elenco alcuni luoghi abilitati in provincia di Cuneo giusto per darvi l'idea: il Castello di Grinzane Cavour, il Castello Malabaila (Canale), il Filatoio Rosso (Caraglio), il Castello dei Solaro (Villanova Solaro), il Castello di Morozzo, Cascina Marinetta (Bra), Villa Corinna (Mondovì).. www.alessandrooreglia.com
Alessandro Oreglia Photography Ma se volete celebrare un matrimonio "estremo" tipo in cima al Monviso, o facendo bungee jumping o in qualunque posto strano vi venga in mente e magari volete farvi pure sposare dal vostro migliore amico, beh...avete una terza possibilità che normalmente non viene elencata. Che tra l'altro è quella che ho scelto anch'io per il mio matrimonio. Quindi in questi casi è assolutamente fondamentale che scegliate me come fotografo perchè più il matrimonio è strano e più andiamo d'accordo ;). E veniamo quindi alla terza possibilità..(rullo di tamburi)..: 3. Fake nozze! L'idea è molto semplice ma dà piena libertà. Ovvero: qualche giorno prima delle vostre nozze "unconventional" si celebra il rito ufficiale in Comune per essere a posto con la burocrazia. Io ad esempio mi ero sposato in settimana, prendendo due orette di pausa dal lavoro. Eravamo presenti solo noi sposi e i testimoni ed eravamo anche vestiti in maniche corte perchè era luglio. Fatte queste formalità e messe le firme, si è completamente liberi di organizzare la cerimonia con tutti gli invitati dove e con chi si vuole. Grazie a questo trucchetto sono riuscito a realizzare la mia idea di sposarmi a teatro, mettendo in scena un vero e proprio spettacolo che è terminato con il matrimonio, celebrato da un amico (se vi interessa fare una cosa del genere, contattatemi in privato che vi do qualche dritta su come strutturarlo). Ma le possibilità sono infinite e i limiti stanno tutti nella fantasia e nella follia di voi sposi! Ah... dimenticavo: la foto in home sul mio sito è quella di due ragazzi che hanno deciso di sposarsi in spiaggia col rito celtico dei nodi...secondo voi quale delle tre possibilità hanno scelto? ;) www.alessandrooreglia.com
Alessandro Oreglia Photography Ciao e alla prossima! Se hai bisogno di altre informazioni scrivimi su info@alessandrooreglia.com oppure mi trovi a questo link! www.alessandrooreglia.com
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