MANIFESTAZIONE NAZIONALE SETTORE COSTRUZIONI 15 NOVEMBRE 2019 - CONFERENZA STAMPA - Cisl Bergamo
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CONFERENZA STAMPA MANIFESTAZIONE NAZIONALE SETTORE COSTRUZIONI 15 NOVEMBRE 2019 1 Bergamo, 11 Novembre 2019
MANIFESTAZIONE NAZIONALE SETTORE DELLE COSTRUZIONI – 15 NOVEMBRE 2019 La manifestazione del prossimo 15 Novembre vuole dare continuità al percorso avviato con la manifestazione di CGIL, CISL e UIL del 9 Febbraio e con lo sciopero Generale dell’intero comparto delle costruzioni del 15 Marzo c.a. con lo scopo di sensibilizzare il Governo e le forze parlamentari per il rilancio di un settore ancora strategico per l’economia del nostro Paese, essendo l’edilizia uno dei comparti con maggior effetto moltiplicatore degli investimenti e dell’occupazione e quindi fra quelli maggiormente in grado di trainare lo sviluppo economico. Chiede: • una vera politica industriale in favore del settore delle costruzioni che passi dall’adeguamento delle nostra rete infrastrutturale, alla cura del territorio attraverso il contrasto al dissesto idrogeologico fino ad arrivare allo sblocco di tutte quelle opere necessarie al territorio per aumentarne la competitività e l’attrattività degli investimenti. • Aumento dell’occupazione di qualità (contrasto al lavoro nero, al 2 dumping contrattuale, revisione decreto «sblocca cantieri») FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
MANIFESTAZIONE NAZIONALE SETTORE DELLE COSTRUZIONI – 15 NOVEMBRE 2019 AZIONI Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil della Lombardia hanno deciso di individuare come luogo simbolo della mobilitazione del settore delle costruzione il Ponte di Annone Brianza crollato nel 2016, come esempio di come la qualità di un’opera sia strettamente collegata alle rivendicazioni delle Organizzazioni Sindacali. In aggiunta, si è richiesto un incontro con il Prefetto di Bergamo per illustrargli la situazione e le problematiche del settore, anche in una logica territoriale, perché si sensibilizzi il Governo sull’importanza del settore per il Paese. 3 FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
SETTORE EDILIZIA In Italia Addetti: 800.000 dati cassa edile + impiegati + professionisti nel decennio della crisi si sono persi: • 600.000 posti di lavoro • 120.000 imprese sono state chiuse o sono fallite • Valore aggiunto costruzioni 4,8% BERGAMO Addetti: 20.000 dati cassa edile + impiegati + professionisti Se si considera tutto ciò che gravita intorno al settore arriviamo a 80.000 addetti • Il settore delle costruzioni, ancora oggi, con oltre 2 miliardi di euro l’anno genera il 7% del valore aggiunto complessivo provinciale che sommato al valore delle attività immobiliare raggiunge il 21%. • Negli anni pre-crisi rappresentava il 12,9% del valore aggiunto , valore che arrivava al 25,2% se si considera l’impatto che il settore sviluppa sull’economia del territorio (nuova edilizia e attività immobiliare) 4 FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
SETTORE EDILIZIA CASSA EDILE + 2008 2015 2016 2017 2018 2019 2019/2008 2019/2018 EDILCASSA Massa salari (x 1000 €) 279.520 146.849 142.272 142.593 146.474 152.016 -45,62% +3,78% Ore lavorate 30.116.902 13.533.135 13.042.128 13.075.557 13.412.840 13.861.462 -53,97% +3,34% Ore cassa integrazione 479629 1.361.205 681.777 386.091 296.142 235.798 -50,93% -20,38% Imprese attive 4.652 2.609 2.512 2.468 2.477 2.505 -46,16% +1,13% Lavoratori attivi 26.944 12.871 12.114 12.015 13.067 13.951 -48,23% +6,77% Massa salari (x 1000) 16.000 14.000 € 154.000 € 152.000 12.000 € 150.000 10.000 € 148.000 Imprese attive € 146.000 8.000 Lavoratori attivi € 144.000 6.000 € 142.000 4.000 € 140.000 2.000 € 138.000 € 136.000 0 2015 2016 2017 2018 2019 2015 2016 2017 2018 2019 5 FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
PIANO D’INTERVENTO CONGIUNTO PER IL RILANCIO DEL SETTORE - EDILIZIA Confronto congiunto con le Istituzioni nazionali, regionali e locali con il fine di rilanciare un modello applicativo che efficienti l’avanzamento di opere che premia la correttezza e il principio della congruità. • Ampliamento delle tutele previdenziali per i lavoratori del settore, aprendo un osservatorio specifico che faccia emergere situazioni d’irregolarità e le faccia emergere a favore della continuità contributiva degli addetti. Contrattazione territoriale tra le Parti sociali che possa essere funzionale a creare regole certe, applicabili anche dalle Istituzioni locali nello svolgimento delle loro funzioni • Tavolo istituzionale locale, con la presenza degli Enti Bilaterali in qualità di attori coinvolti nel rilancio del settore e di una prevenzione attiva in materia di salute e sicurezza. Contrattazione d’anticipo tra Organizzazioni sindacali e Committenza, nello sviluppo e nella messa in opera di cantieri 6 significativamente rilevanti.
SETTORE LEGNO ITALIA • Addetti: 380.000 • Calo degli addetti del 30% rispetto al 2008 BERGAMO • Addetti: 6.000 Vertenze con significativo impatto occupazionale NOVEM CAR INTERIOR DESIGN di Bagnatica • riorganizzazione nel 2011 con 100 esuberi • Anni successivi andamento altalenante a causa della situazione del mercato dell’auto. • Oggi in CDS a causa del rallentamento settore auto. Inoltre, hanno sofferto in modo particolare il settore dell’arredo alberghiero e ristorazione e la parte della serramentistica presente sul territorio bergamasco, in particolare le produzioni con uno 7 standard qualitativo di fascia media FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
SETTORE MANUFATTI ITALIA • Addetti: 10.000 • settore che ha subito in modo forte la crisi, 60% di aziende di addetti in meno. Si è passati da 25.000 a circa 10.000 BERGAMO • Addetti: 2.000 Vertenze nell’ultimo quinquennio con significativo impatto occupazionale MAGNETTI GROUP – riorganizzazione nel 2016-2017 200 licenziamenti Prefabbricati CSP - Concordato preventivo nel 2015 40 licenziamenti 8 FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
SETTORE CEMENTO ITALIA • Addetti: 7.500 • Calo della produzione del 50% rispetto al 2008 • Previsione 2019 di un’ulteriore calo del 1,2% produzione al di sotto delle 18 mln di tons BERGAMO • Addetti: 800 Vertenze nell’ultimo quinquennio con significativo impatto occupazionale ITALCEMENTI • Riorganizzazione dal 2012 • Nel 2015 acquisizione da parte di Heidelberg Cement • 2016-2017 circa 400 licenziamenti per sinergie di Gruppo • 30% esuberi sul territorio bergamasco 9 FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
SETTORE LAPIDEI ITALIA Addetti: 33.000 Settore frammentato, non ci sono state vertenze importanti ma hanno sofferto molto i laboratori e le cave di estrazione legate a edilizia e cemento. Settore che ha tenuto di più negli anni di crisi grazie all’export di marmi pregiati nazionali. BERGAMO • Addetti: 600 • 70 cave attive – 30 sabbia e ghiaia Nell’ultimo triennio, vi è stato un utilizzo diffuso e frammentato della cassa integrazione, con rallentamento del turnover e rischio di impoverimento delle professionalità locali. Competizione forte con Cina - es. cave di Ardesia della Valle Brembana e di Zandobbio. Utilizzo sempre più diffuso di materiali sintetici simil-pietra, con conseguenti ricadute sulla resistenza nel tempo dell’opera. 10 FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL BERGAMO
PIANO D’INTERVENTO CONGIUNTO PER IL RILANCIO DEL SETTORE – MATERIALI DA COSTRUZIONE Promuovere e rilanciare le sinergie di settore con Tavoli istituzionali atti a sostenere e coordinare il percorso di adeguamento dei processi produttivi e l’ammodernamento degli impianti, in funzione dell’industria 4.0 e delle normative ambientali. Una minor pressione fiscale sul lavoro dipendente, con una rimodulazione più equa delle imposte L’estensione anche ad altre tipologie di lavorazioni ritenute a rischio salute delle tutele per i c.d. lavori gravosi, permettendo l’accesso anticipato alla pensione. Sostenere e rilanciare azioni che permettano la c.d. Staffetta generazionale, non penalizzando durante il percorso di scambio i lavoratori interessati. 11
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