Lo Zappilografo BIMESTRALE DI INFORMAZIONE DELL'ISTITUTO TECNICO AGRARIO "DIONISIO ANZILOTTI" DI PESCIA - Istituto Tecnico Agrario "D ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Anno I - N. 0 13 Aprile 2018 Lo Zappilografo BIMESTRALE DI INFORMAZIONE DELL’ISTITUTO TECNICO AGRARIO “DIONISIO ANZILOTTI” DI PESCIA Dopo qualche anno di assenza, final- mente torna il giornalino del nostro Istituto, con una nuova veste grafi- ca. La sua origine risale al 1960 circa e fu ideato da insegnanti e studenti. Per la scelta del titolo, “Lo Zappilo- grafo”, va dato merito allo studente Del Ministro Andrea, della classe 3A di questo anno scolastico, che da su- bito ha dimostrato entusiasmo e mo- tivazione nel riprendere e mantenere viva la tradizione del nostro Istituto. I docenti e gli studenti hanno accol- to con favore l’iniziativa, come testi- moniano le numerose pagine da cui è composta questa prima pubblicazione. Foto di Francesco Tardiola Il giornale di Istituto avrà una caden- iniziative degli ex studenti all’attività za bimestrale e sarà curato da una re- dell’Azienda. Ogni tanto proporremo avremmo una scuola così dazione mista, costituita da docenti anche qualche approfondimento storico. propositiva, bella e vivace. e studenti. Il giornale d’Istituto persegue, inol- Lo scopo è quello di coinvolge- tre, l’obiettivo di unire i diversi indi- La Redazione re e divulgare informazioni del set- rizzi che costituiscono la nostra scuo- tore in un ambito più ampio pos- la, per favorire una maggiore colla sibile, e nel contempo offrire uno borazione tra noi alunni in quanto lo scambio e il confronto possono arric- SOMMARIO strumento di conoscenza dell’attività scolastica ed anche un momento di svago. chire le nostre conoscenze culturali. Info..............................................2 Il giornalino raccoglierà le noti- Un sentito ringraziamento alla Preside, Naturalitas..................................4 a tutti i docenti e a tutti gli studenti che 25 Aprile.....................................5 zie più interessanti relative alla scuo- Verde mio...................................6 la: dai convegni alle visite d’istruzione, hanno dedicato il loro tempo e il loro Sport............................................7 dalle iniziative culturali e formative impegno alla riuscita di questa nuova Il nostro Istituto.........................8 alle esperienze di viaggio, di studio e sfida; senza il loro impegno, non di lavoro degli allievi, dalle
2 Lo Zappilografo info... Una mattina l’istitutore Ce- Bellandi Lorenzo di Prato tendenza liberale progressista. sare Bocci, salendo le scale Antonini Piero di Pontassieve Allo scoppio della guerra, si era esterne dell’Istituto, ha no- schierato con gli interventisti. tato che le due lapi- Quanto alla lapide, che por- A lato della lastra si trova un ana- di commemorative poste ta la data maggio 1920, ma logo ricordo degli studenti mor- sulla facciata della scuola fu collocata il 6 giugno 1920, ti negli eventi bellici successivi, erano ormai illeggibi- è noto l’autore del testo su di inaugurato il 24 maggio 1959. li. Su una di esse sono inci- essa riportato: l’onorevole Fer- si i nomi degli studenti del- dinando Martini, nativo di Si ricorda che il 24 maggio la scuola morti nel corso Monsummano Terme, depu- 1915 fu il giorno d’inizio per della Prima guerra mondiale. tato dal 1876 al 1919 (e mini- l’Italia della Grande Guerra. Considerato che quest’anno ri- stro della Pubblica Istruzione corre il centenario della fine nel primo governo Giolitti), di della Grande Guerra, Bocci ha pensato di ricordarli con una mostra. Per farlo ha chiesto la collaborazione di alcuni stu- denti di quarta: Cristian Ago- stinelli e Leonardo Mugnai, am- bedue convittori, Andrea Betti¸ Marta Braccini, Alessio Di Vita. * * * * * Sarebbe interessante conosce- re la storia degli studenti ca- duti, che probabilmente fre- Lapide della fine della Prima Guerra Mondiale, foto di Francesco Tardiola quentavano il convitto, attivo fin dalla nascita della scuola: Testo della lapide della Grande Guerra: -morti al fronte Guglielmotti Alberto di Civita- Alunni di questa scuola vecchia caddero soldati d’Italia Casini Virgilio di Pontassieve nella guerra rivendicatrice Casini Lapo di Pontassieve e si vollero qui ricordati Dei Martino di Montaione in perpetuo Vannoni Eugenio di Lucca Bezzi Renato da Empoli affinché l’esempio dei prodi -morti per malattia conse- esorti all’amore della patria guente la guerra e alla virtù del sacrificio.
Lo Zappilografo 3 Lapide della fine della Prima guerra mondiale, foto di Francesco Tardiola LA MEMORIA DEGLI STUDENTI CADUTI Cesare Bocci, assieme agli stu- morti, Alberto Guglielmotti di Ci- denti, ha allestito, in un’aula vitavecchia, e che nella vice-pre- all’ingresso della scuola, una mo- sidenza è collocata una targa di stra con diorami (ambientazioni bronzo che riporta il bollettino in miniatura) ispirati a battaglie e n°1268 del 4 novembre 1918, con momenti di quei giorni di guerra, il quale il comandante dell’eser- con soldati di varie dimensioni, cito italiano, generale Armando materiale documentario e libri Diaz, annunciava la resa dell’Im- dedicati alla guerra 1915-1918. pero austroungarico e la vittoria È giusto ricordare che, al pri- dell’Italia: la guerra che papa Be- mo piano, un’aula adiacente la nedetto XV aveva definito “inu- sala professori per decenni è tile strage” aveva così termine. stata dedicata a uno dei giovani Christian Erroi & Daniele Criachi
4 Lo Zappilografo Si terrà presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “D. Anzilotti” di Pescia, i giorni 14 e 15 aprile, la manifestazione “Natura- litas”, nata per promuo- vere il settore agricolo in tutte le sue sfaccettature: esposizione di macchi- ne e attrezzature agrico- le; enogastronomia con l’offerta di produzioni a km 0; prodotti biologici e di qualità; florovivaismo con piante da interno ed Naturalitas 2017, foto di Francesco Tardiola esterno e tanto altro. Par- teciperanno molti espo- della natura. Saranno Nell’agrumeto sarà pre- locali. Allo stesso orario, sitori provenienti dal- inoltre accessibili i labo- sente la FISAR di Monte- domenica, ci sarà la pre- la Toscana e non solo. Il ratori: quello di chimica, catini (Federazione Italia- miazione della classe 3D piazzale sarà dedicato agli con la possibilità di far na Sommelier Albergatori per l’adesione al proget- indirizzi dell’Istituto: pro- analizzare l’olio e il vino e Ristoratori) per offrire to del Touring Club dal duzioni e trasformazioni, dagli studenti delle classi degustazioni agli ospiti. nome “Agricoltura 4.0: gestione dell’ambiente e 5C e 5D; quelli di biologia Sarà presente anche l’Isti- Vite.net”, nell’ambito di del territorio, viticoltura e microbiologia, dove ver- tuto Alberghiero “F. Marti- un concorso mirante alla ed enologia e, sempre in ranno effettuati dimostra- ni” di Montecatini Terme. promozione dell’agricol- questo spazio, come tutti zioni ed esperimenti. La La mostra sarà ad ingres- tura sostenibile e della gli anni, i vivaisti di Pescia palestrina sarà occupata so gratuito con orario cultura dell’innovazione. esporranno le loro piante. dal concorso fotografico, 9-19 entrambi i giorni. Alcuni alunni, con i pro- organizzato in collabora- Alle 10 del sabato si ter- pri insegnanti, allestiran- zione con Flora Toscana: rà presso l’aula conferen- no delle aule per mostra- le migliori foto andranno ze l’inaugurazione alla re ai visitatori una parte a comporre il calenda- presenza della Dirigente dell’infinita ricchezza rio della scuola 2018/19. Scolastica e delle autorità Dimitri Ripanucci
Lo Zappilografo 5 25Aprile L’anniversario della Liberazione d’Italia si celebra ogni anno il 25 di aprile, per ricordare la fine del regime nazifascista e le ultime fasi della Seconda Guerra Mon- diale. I partigiani riconquistaro- no le nostre terre costringendo i tedeschi alla resa e il 24 aprile San- Di questa giornata abbiamo diverse foto, che rappresenta- C’è poi una canzone di tut- dro Pertini annunciò via radio to il popolo, nata senza pa- uno sciopero generale per ribel- no la marcia del ritorno a casa dei partigiani dopo aver libe- drone, composta dai nostri larsi contro i tedeschi e fascisti: partigiani per il fiore della li- «Cittadini, lavoratori! Sciopero rato la propria terra, la propria casa, il popolo italiano. Uni- bertà. Un canto che fa parte generale contro l’occupazione della nostra storia e che ri- tedesca, contro la guerra fasci- ti bisogna essere e non farci la guerra tra di noi, come ac- siede tuttora nei nostri cuori: sta, per la salvezza delle nostre Bella Ciao terre, delle nostre case, delle cadde allora; anche se divisi ci Una mattina mi son svegliato, nostre officine. Come a Geno- raccogliamo in un’unica per- O bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! va e Torino, ponete i tedeschi di sona e solo uniti riusciremo Una mattina mi son svegliato, a vincere, come dicono alcu- E ho trovato l’invasor. fronte al dilemma: arrendersi o perire.» (Sandro Pertini, dal di- ne strofe dell’Inno di Mameli: O partigiano, portami via, scorso alla radio di proclama- O bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! “Noi siamo da secoli O partigiano, portami via, zione della insurrezione gene- Calpesti, derisi, Ché mi sento di morir. rale, Milano, 25 aprile 1945). Perché non siam popolo, Su proposta del presidente del Perché siam divisi. E se io muoio da partigiano, O bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! Consiglio Alcide De Gasperi, Raccolgaci un’unica E se io muoio da partigiano, il luogotenente del Regno d’I- Bandiera, una speme: Tu mi devi seppellir. talia, il principe Umberto II, Di fonderci insieme emanò un decreto che stabili- E seppellire lassù in montagna, Già l’ora suonò.” O bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! va: «A celebrazione della totale “Uniamoci, amiamoci, E seppellire lassù in montagna, liberazione del territorio italia- Sotto l’ombra di un bel fior. l’Unione, e l’amore no, il 25 aprile 1946 è dichia- Rivelano ai Popoli E le genti che passeranno, rato festa nazionale.» (decreto Le vie del Signore; O bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! legislativo luogotenenziale, 22 E le genti che passeranno, Giuriamo far libero aprile 1946, n.185, Gazzetta uf- Mi diranno Che bel fior! Il suolo natìo: ficiale del Regno d’Italia). La Uniti per Dio È questo il fiore del partigiano, festa è rimasta in vigore negli Chi vincer ci può?” O bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! anni successivi, fino ad oggi. È questo il fiore del partigiano, morto per la libertà! (di Goffredo Mameli) Andrea Del Ministro
6 Lo Zappilografo Verde mio Il pesco (Prunus persica) fa par- te della famiglia delle Rosace- ae. È una pianta proveniente dalla Cina e si dice che sia stato Alessan- dro Magno a introdurla in Europa. La pianta del pesco non supera l’altezza di 5-6 metri, il suo portamento e la sua dimensione cambiano a seconda del- la varietà e della sua posizione vegeta- tiva. È una pianta che si autofeconda. Si adatta bene ai luoghi dove il cli- ma è mite e non vuole dei terre- ni troppo umidi e impermeabili. Foto di Daniel Trombi Si concima durante i mesi invernali. La fioritura si presenta nella stagione primaverile durante i mesi di mar- zo-aprile, prima dello sviluppo del- Esistono tantissime qualità: pesche noci, pesche saturnine, pe- le foglie; durante questo periodo la sche montagnole, pesche bianche e gialle, e tante altre ancora. pianta ha bisogno di essere irrigata molto spesso ed in grande quantità, evitando di creare dei ristagni idrici. I fiori, di un colore rosa delicato, sono ermafroditi e si sviluppano in modo solitario lungo la ramificazione. Dal- la fecondazione del fiore, nascerà il frutto, anche denominato drupa. È una pianta che viene attacca- ta facilmente dagli insetti, spesso da afidi e cocciniglie, e dai funghi. Esistono tantissime qualità: pe- sche noci, pesche saturnine, pe- sche montagnole, pesche bian- che e gialle, e tante altre ancora. Foto di Daniel Trombi Jacopo Panci
Lo Zappilografo 7 Sport . . . . Il 22 febbraio alcuni alun- ni della nostra scuola hanno partecipato alla corsa campe- stre ospitata a Pistoia presso l’istituto agrario “De Fran- ceschi”. gli alunni, accom- pagnati dal professor Fedi e dalla professoressa Ballerini, hanno ottenuto, come ades- so leggerete, ottimi risultati. Nell’ambito individuale tro- viamo, nella categoria ju- niores femmine, la prima Foto di Francesco Tardiola posizione di Giulia Malesci, con il tempo di 7,02 minuti. nell’ambito delle corse a Stesso esito per la squadra Sempre nell’ambito indi- squadre. Nella categoria al- della categoria juniores ma viduale, nella categoria ju- lievi u16, la squadracom- schi, composta da Valsega, niores maschi, si è classifi- posta da Lucchesi, Meucci, Cortesi, Dini, Giuliani e cato terzo Alberto Cortesi. Conti, Spinetti, Tei e Mallog- Pennino. Buoni piazzamenti anche gi si è classificata seconda. Gianluca Lanza Momenti di vita scolastica dal passato dell’Istituto, le foto dell’archivio personale di Francesco Tardiola
8 Lo Zappilografo Il nostro Istituto Regio Istituto Tecnio Agrario Vittorio Emanuele III, foto di Fancesco Tardiola L’Istituto Tecnico Agrario clima sereno che permetta “Dionisio Anzillotti” si con- la concentrazione e le rela- traddistingue rispetto alle zioni adeguate. Al semicon- Direttore responsabile e coordinatore generale altre scuole del territorio vitto si accede presentando Andrea Del Ministro perché vi è annesso un con- apposita domanda. L’Istituto vitto per gli studenti prove- informa che sono aperte le Collaboratori nienti da sedi più lontane. iscrizioni ai servizi di con- Domenico Azzuolo, Simona Barsotti, Giuseppe Pontari, Giovanni Ricci, Giuseppe Vergari Tutti gli alunni, al termine vitto, semiconvitto a tempo delle lezioni, possono usu- prolungato e semiconvitto Hanno collaborato fruire della mensa e frequen- libero per l’anno scolastico Per “info...”: Christian Erroi, Daniele Criachi Per “Naturalitas”: Dimitri Ripanucci tare il semiconvitto, dove 2018/2019. Per maggio- Per “25 Aprile”: Andrea Del Ministro vengono affidati alla guida ri informazioni telefona- Per “Verde mio”: Jacopo Panci, Daniel Trombi degli educatori, figure pro- re al numero 0572 49401 Per “Sport”: Gianluca Lanza fessionali dell’area docente, o visita il sito della scuola. Per “Il nostro Istituto”: Domenico Azzuolo peculiari di questa istitu- Fotografie zione educativa. L’educato- Domenico Azzuolo Francesco Tardiola, Daniel Trombi re guida le attività di studio Grafica e impaginazione pomeridiane della classe a Chiara Giacomelli, Michelle Gonfiotti, lui affidata dando a loro sup- Giacomo Magni porto nella metodologia di studio e creando le condizio- Redazione e amministrazione Lo Zappilografo ni idonee ad instaurare un c/o Istituto Tecnico Agrario Statale “Dionisio Anzilotti”
Puoi anche leggere