LA TECNOLOGIA 3D RIVOLUZIONA IL MONDO DEL FASHION: CONSIDERAZIONI GENERALI
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LA TECNOLOGIA 3D RIVOLUZIONA IL MONDO DEL FASHION: CONSIDERAZIONI GENERALI Con la digitalizzazione, l’industria del fashion può non solo velocizzare e ottimizzare l’intero ciclo di vita della progettazione, ma anche immaginare un mondo completamente nuovo. I cicli di sviluppo dei prodotti vengono dimezzati, le decisioni possono essere prese a livello globale praticamente in tempo reale, i prototipi virtuali si dimostrano una soluzione perfetta, a livello di sostenibilità così come di convenienza economica, per visualizzare diverse combinazioni di stile, colore e tessuto senza dover affrontare gli sprechi troppo spesso associati a ogni fase della produzione tradizionale. Alcuni tra i principali brand e retailer del settore, quali Under Armour, Target, Theory e Roberto Cavalli, hanno già adottato la tecnologia ritenendola un alleato fondamentale per essere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza, massimizzare la creatività, ottenere cicli di sviluppo più rapidi e prodotti in linea con le esigenze dei clienti. Se pensiamo all’impatto [della tecnologia 3D] e ai vantaggi che questa tecnologia può offrire al settore, è evidente che una sua adozione su vastissima scala è praticamente inevitabile” Kurt Salmon, marzo 2014, The Coming Revolution in Retail, per gentile concessione di 3D Technology
UNDER ARMOUR: UTILIZZARE IL 3D PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE DEGLI ATLETI DECISIONI PIÙ VELOCI E PRODOTTI MIGLIORI Migliore collaborazione significa decisioni più veloci e, in ultima analisi, prodotti migliori. Grazie alla tecnologia 3D, è possibile La brand mission di Under Armour sviluppare e realizzare i capi di abbigliamento contando sulla collaborazione fin dalle primissime fasi, così da poter visualizzare è quella di migliorare le performance i capi finali in tempi da record. Ad esempio, coinvolgendo gli stilisti fin dai primi step del progetto tecnico e potendo quindi degli atleti grazie alla passione, ricevere i loro feedback fin dall’inizio, è possibile velocizzare la fase decisionale e apportare le eventuali modifiche direttamente in fase di progettazione, ottenendo così un notevole risparmio in termini di tempo e costi legati alla produzione di prototipi fisici. al design e alla continua ricerca di innovazione che ci caratterizza. Il 3D Dover riprogettare un’intera collezione all’ultimo minuto significava non riuscire a realizzare un numero di modelli sufficienti in è la soluzione che ci rende davvero vista della riunione vendite per la collezione donna autunno-inverno 2015. Con la tecnologia 3D, nel giro di poche settimane, innovativi e permette ai nostri team di Under Armour è stata in grado di sostituire i modelli fisici con centinaia di prototipi virtuali, realizzando così significativi realizzare il miglior prodotto possibile.” risparmi e una riduzione del 50% dei tempi di sviluppo dei prodotti. Inoltre, gli stilisti e i fornitori partner hanno potuto iniziare a collaborare alla collezione con notevole anticipo così da identificare (e risolvere) eventuali problemi. Lisa Struble, VP Apparel, Apparel Development & Quality, Under Armour • 400 prototipi virtuali realizzati in meno di 8 settimane, in diversi stili e colori. • Un prototipo virtuale condiviso a livello globale per la massima collaborazione. • Prodotti che vestono perfettamente fin da subito, senza alcun modello fisico. • Un ottimo grado di approvazione fin dal primo prototipo fisico.
THEORY: ALLA GUIDA DEL MERCATO CONTEMPORANEO E LEADER CON LA TECNOLOGIA 3D DIMEZZARE I TEMPI DI SVILUPPO DEI PRODOTTI Grazie alla tecnologia 3D che consente di realizzare e presentare centinaia di prototipi virtuali nel giro di poche settimane è possibile arrivare a ridurre del 50% i tempi di sviluppo dei prodotti e rimuovere i colli di bottiglia rappresentati dallo showroom con i suoi campioni fisici. È possibile presentare modelli con diverso stile, taglia, colore, tipo di tessuto e caratteristiche, senza dover fare fronte a ritardi o costi aggiuntivi e riducendo, anche in questo caso di più della metà, il numero di prototipi fisici. Potendo apportare tutte le modifiche in digitale prima che il capo venga mandato in produzione si può avere la certezza che il tasso di approvazione sarà altissimo, ben prima di realizzare il primo modello fisico. Ispirata da una vision moderna per quanto riguarda il fashion e il “Puoi progettare i modelli, tutto su un avatar, ben prima di dover modo di fare business nel settore, l’azienda Theory ha posto le acquistare anche un solo metro di tessuto e realizzare il capo” basi del mercato contemporaneo. Dal punto di vista delle attività afferma soddisfatta Wendy Waugh, Senior VP Merchandising. quotidiane, la tecnologia 3D consente agli stilisti e ai team che si “Praticamente possiamo vedere lo stile che si modifica occupano dello sviluppo e del merchandising di realizzare prodotti davanti ai nostri occhi fino a ottenere il risultato desiderato, migliori sia dal punto estetico che della vestibilità. La creazione di in tempo reale.” prototipi virtuali ha inoltre permesso loro di risparmiare denaro nella realizzazione di prototipi fisici. Sono convinto che le possibilità siano davvero infinite. • Modifiche e decisioni istantanee. È possibile Alcune non lo conosciamo nemmeno e non le cambiare colori, modelli, tessuti e taglie nel giro di conosceremo fino a quando non inizieremo a sfruttare pochi secondi. • Risparmio immediato. Grazie ai feedback in anticipo, appieno questa tecnologia. Grazie alle immagini 3D è possibile apportare eventuali adattamenti ben prima del capo finito possiamo prendere decisioni migliori di andare in produzione. ed essere sempre un passo avanti.” • Possibilità di sfruttare i contenuti digitali 3D con qualità fotorealistica per attività di marketing, vendite, Andrew Rosen, CEO e fondatore di Theory e-commerce.
ROBERTO CAVALLI: PERFEZIONARE ANCHE I PROGETTI PIÙ COMPLESSI CON IL 3D Passare dal manuale al digitale ci garantisce PROGETTAZIONE CON LA TECNOLOGIA 3D un vantaggio in termini di costi e tempo e la Roberto Cavalli, nota casa di moda di Firenze, è specializzata nella creazione di abbigliamento con design particolari e unici. Nata dall’ispirazione del suo famoso e omonimo fondatore, la maison Roberto Cavalli utilizza il software 3D per velocizzare lo capacità di realizzare i nostri progetti. I risultati sviluppo e la produzione, mantenendo lo stesso livello di alta qualità che caratterizza da sempre i suoi prodotti. Incorporando la sono più accurati e in linea con la realtà.” tecnologia 3D, gli stilisti possono visualizzare tutti gli aspetti di un capo fin dalle prime fasi del processo di design e sviluppo, Paolo Ottolia, Direttore Prodotto RTW, Roberto Cavalli così da eliminare eventuali errori prima di passare alla creazione dei prototipi. Avendo la possibilità di simulare istantaneamente un capo, possono ridurre il bisogno di ricorrere a alla costruzione di bamboline di carta, risparmiando così tempo, costi e difficoltà. Roberto Cavalli, uno dei principali marchi della moda italiana, le esigenze del settore, le esigenze di marketing, il controllo con una lunga tradizione di capi artigianali di alta gamma, qualità e il rispetto delle scadenze. I prodotti sono molto è famoso per i tessuti stampati complessi ed esotici. La casa complicati, sono realizzati con stampe e materiali complessi, di moda presenta sei collezioni ogni anno, il che significa contengono numerosi ricami e hanno requisiti molto specifici. avere a disposizione appena due mesi per la progettazione “Le stampe devono essere pianificate in modo estremamente e lo sviluppo di ciascuna di queste. Le scadenze stanno meticoloso,” spiega Paolo Ottolia, Direttore Prodotto RTW. diventando sempre più stringenti. Ora la sfida consiste nel “Questo crea delle difficoltà che possono essere risolte far convivere una vocazione artigianale del prodotto con tutte o semplificate solo dalla tecnologia.” • Visualizzare un modello realistico prima che venga realizzato. • Mantenere gli altissimi standard di qualità anche nei progetti con tessuti dalle stampe particolarmente complesse. • Possibilità di definire anche i più piccoli dettagli molto prima che venga avviata la fase di sviluppo. • Velocizzare il processo decisionale sulle nuove collezioni così da rispettare il ciclo di sviluppo di un paio di mesi.
SCOTT SPORTS: IL 3D È LA SCELTA GIUSTA MIGLIOR COLLABORAZIONE. DECISIONI IMMEDIATE. La comunicazione rappresenta una delle principali sfide che le multinazionali e le aziende di grandi dimensioni che operano in tutto il mondo devono affrontare. Sono sempre più frequenti i casi in cui lo stilista lavora in una città e il produttore si trova in un luogo completamente diverso, spesso con un diverso fuso orario. Se si aggiunge questa oggettiva difficoltà al tempo e ai costi necessari per produrre i campioni fisici, può succedere che ci vogliano intere settimane per prendere una decisione. I contenuti 3D risolvono questo problema annullando le distanze. È possibile discutere immediatamente e in tempo reale di tutte le modifiche da apportare a un prototipo virtuale, senza dover aspettare che venga realizzato il modello fisico. Questo significa che per perfezionare il prodotto non sono più necessarie delle settimane, ma solo poche ore. Ne siamo certi: il 3D è il futuro.” SCOTT Sports, società leader nella produzione di biciclette, Pascal Ducrot, VP SCOTT Sports abbigliamento sportivo, attrezzature per sport motoristici e tutto ciò che può servire agli appassionati di corsa, ha iniziato la sua attività di progettazione e creazione nel lontano 1958. Fino a poco tempo fa, l’azienda utilizzava quello che oggi Michaela Pokorna, Apparel Designer di SCOTT Sports, non esita a chiamare “un metodo di un’altra epoca”. L’approvazione del progetto richiedeva un tempo infinito e l’iter doveva iniziare un anno e mezzo prima del lancio di una collezione. Chi doveva decidere non poteva visionare altro che un progetto 2D ed era praticamente impossibile vedere il prodotto finale. Ed è a questo punto che l’azienda ha capito che la tecnologia 3D era l’unica • Fino a 2 prototipi invece di 2-7. “È capitato che abbiamo rinunciato a bellissimi progetti, • Possibilità di visualizzare tutti gli aspetti del prodotto soluzione. “La riduzione nel numero di semplicemente perché le persone non erano in grado di fin dalle prime fasi del progetto, così da ottimizzare il modelli ha ridotto notevolmente i costi” visualizzare con la mente, immaginare quello che sarebbe stato processo decisionale. spiega Pokorna. “Spesso arrivavamo il risultato”, racconta Pokorna. a dover produrre anche sette modelli, • Possibilità di visionare l’intera gamma di colori, mentre ora spesso uno solo è sufficiente. senza dover ricorrere a modelli fisici. Inoltre, il tempo di sviluppo si è ridotto in modo impressionante.”
SILVER JEANS: RIDURRE I COSTI E AUMENTARE GLI STILI MENO COSTI. PIÙ STILI. Silver Jeans, azienda produttrice di blue jeans di fascia medio-alta, prospera in un mercato famoso per i consumatori attenti alla moda e i margini di guadagno estremamente ridotti. Integrando la tecnologia 3D nel suo flusso di lavoro, Silver Jeans è riuscita a guadagnare terreno sulla concorrenza, raggiungendo il mercato più velocemente, con più stili, meno campioni e a un costo ridotto. “Quando stai lavorando su un nuovo stile, una volta configurato il tuo avatar 3D nel sistema, hai la possibilità di andare oltre le specifiche del disegno e valutare immediatamente, prima ancora che il capo venga realizzato, se ci sono delle criticità e dove devi apportare delle piccole modifiche”, dichiara Mark Lamont, Operations VP. “Ora è sufficiente realizzare i modelli una sola volta e sono corretti. Si tratta di un enorme risparmio di tempo.” Riusciamo facilmente a ridurre i costi del 10‑15% rispetto al passato. Inoltre, il risparmio è direttamente proporzionale all’utilizzo: tanti più sono i modi in cui utilizziamo il sistema, tanto più risparmiamo. Il sistema è in grado di ripagarsi • Oltre 400 nuovi stili ogni anno. molto velocemente.” • 30 utenti che collaborano all’interno di un unico sistema per condividere i prototipi virtuali in tempo Mark Lamont, Operations VP, Silver Jeans reale ovunque si trovino nel mondo. • Un enorme risparmio di tempo. È sufficiente realizzare i modelli una sola volta e sono corretti.
CREA-SI: L’INTRODUZIONE DELLA TECNOLOGIA 3D È STATA UNA “VERA RIVOLUZIONE” MIGLIORE VISUALIZZAZIONE. MIGLIORI PRODOTTI. MIGLIOR SERVIZIO. Con la tecnologia 3D, non è mai troppo tardi per apportare una modifica. Gli stilisti possono lavorare sui modelli e apportare le modifiche desiderate in qualsiasi momento, persino all’ultimo minuto. In qualità di fornitore di servizi, Crea-Si collabora con gli stilisti per sviluppare e progettare le collezioni dal concetto iniziale al prodotto finito. Per poter garantire ai suoi clienti servizi sempre di ottimo livello, deve poter visualizzare e perfezionare istantaneamente il progetto, la vestibilità e il tessuto. Solo così potrà velocizzare la creazione delle collezioni, riducendo nel contempo i costi. Con scadenze sempre più pressanti, Crea-Si doveva trovare una o due settimane” dice Gloria Trevisani, titolare di Crea-Si. una soluzione per realizzare in minor tempo prodotti con Per Crea-Si, l’introduzione del 2D è stata un’evoluzione, ma il un alto livello di qualità. Per vincere questa sfida, Crea- cambiamento più grande è avvenuto con l’adozione del 3D. Si ha puntato sulla tecnologia 3D per creare, sviluppare, simulare e condividere immediatamente i modelli con “Quando parliamo di tempistica, di velocizzare il time-to-market I nostri servizi devono essere sempre all’avanguardia e innovativi. i suoi clienti. o di risparmiare sui costi, la tecnologia 3D è la risposta giusta Quando abbiamo introdotto il 3D, è stata una vera rivoluzione per noi.” per i nostri clienti: hanno la possibilità di visionare un prototipo “Oggi, nel mercato della moda, e in particolare nel nostro virtuale e decidere se li soddisfa o meno, non è necessario che Gloria Trevisani, titolare di Crea-Si settore, il cliente richiede di velocizzare il time-to-market. tocchino con mano il prodotto fisico. Cambiano completamente Molto spesso ci capita di dover preparare un’intera collezione in le regole del gioco.” • Un solo giorno per passare dallo schizzo al campione finale approvato. • Collezioni complete create in meno tempo e a costi notevolmente ridotti. • Prototipi virtuali estremamente realistici per una visualizzazione perfetta.
AMRIT EXPORT: CON IL 3D SIAMO SEMPRE UN PASSO AVANTI RISPETTO ALLA CONCORRENZA MANTENERE IL VANTAGGIO COMPETITIVO La prototipazione virtuale 3D non soltanto è pratica, ma consente di risparmiare tempo e denaro. Grazie alla scelta di affidarsi alla tecnologia 3D, Amrit Exports ha ridotto del 30% il tempo dedicato allo sviluppo dei prodotti. Inoltre, ha ridotto del 30% il costo della manodopera e dei materiali per la campionatura, riuscendo al tempo stesso a raggiungere i clienti con maggiore velocità ed efficienza. Cerchiamo sempre di essere molto innovativi, proponendo nuove idee e tecnologie, sia con nuovi progetti sartoriali che con nuove metodologie di riduzione dei tempi di produzione o soluzioni che migliorano la collaborazione con i nostri acquirenti. Questo modo di pensare ci consente di rimanere sempre un passo avanti rispetto alla concorrenza.” Anand Buchasia, Amministratore delegato, Amrit Exports. • Riduzione del 30% del costo di manodopera e materiali e del tempo dedicato allo sviluppo dei prodotti. • Possibilità di visionare i prototipi virtuali 3D nell’intera gamma di colori, il tutto minimizzando la richiesta di campioni fisici. • Un unico prototipo virtuale per ottimizzare la collaborazione e le comunicazioni con una clientela globale.
BUFFALO BUFFALO STATE: STATE INSPIRARE GLI STILISTI DEL FUTURO UN’ESPERIENZA DI LAVORO NEL MONDO REALE I giovani stilisti sono il futuro dell’industria della moda e il primo passo è rappresentato da una buona formazione. Le scuole che si trovano in tutto il mondo puntano sempre più spesso sull’integrazione della tecnologia per offrire ai loro studenti un curriculum didattico dove trovino il giusto equilibrio la creatività, le conoscenze del settore e l’esperienza di lavoro nel mondo reale. Alla Buffalo State, gli studenti utilizzano la tecnologia 3D per significa che ogni semestre possono realizzare un numero Se il settore della moda cambia, anche l’offerta realizzare le loro idee e ispirare i loro modelli. “Siamo molto di progetti e modelli di gran lunga superiore a quello che fortunati qui alla Buffalo State perché siamo riusciti a integrare pensavamo possibile. Possono davvero dare sfogo alla loro formativa deve cambiare di conseguenza per la tecnologia nel nostro percorso didattico” spiega Lynn creatività quando utilizzano il 3D e hanno la possibilità di mantenere il passo. E devo sempre tenerlo Boorady, responsabile del corso di moda e tecnologia tessile. visualizzare immediatamente il risultato del loro lavoro.” a mente così da poter fare dei miei studenti “Utilizzando il computer gli studenti riescono a lavorare molto Il futuro del settore dell’istruzione è strettamente legato al i migliori stilisti del futuro.” più velocemente rispetto alla lavorazione manuale e questo futuro del settore della moda. Lynn Boorady, responsabile del corso di moda e tecnologia tessile Buffalo State. • Studio dello sviluppo di progetti ad elevato contenuto tecnologico per materiali tessili per un’esperienza di lavoro nel mondo reale. • Studenti al passo con le più moderne tecnologie. • Tecnologia 3D per stimolare la creatività.
CORNELL UNIVERSITY: MODELLI PIÙ BELLI CON UN DESIGN MIGLIORE SVILUPPO DI CREATIVITÀ E INNOVAZIONE Alla Cornell sono convinti che sia fondamentale dare agli studenti la possibilità di creare le loro collezioni attraverso l’insegnamento e l’uso di strumenti e conoscenze che permettano di sviluppare creatività e innovazione. Tramite la tecnologia, i futuri stilisti acquisiscono la libertà di sperimentare nelle prime fasi così come nello sviluppo di nuove idee e possibilità. Possono così sfruttare al meglio il mondo virtuale, ad esempio utilizzando degli avatar per concettualizzare, progettare e creare prodotti migliori sia da un punto di vista estetico che di vestibilità. La tecnologia non solo ci permette di ridurre i tempi di sviluppo del prodotto, ma ci offre l’opportunità di migliorare la qualità dei prodotti. Non serve solo ad accelerare i tempi, ma anche a creare modelli più belli con un miglior design” Prof. Susan P. Ashdown, Cornell University • Strumento digitale per creare e progettare un’intera collezione. • Ricerca rivoluzionaria per la massima vestibilità. • Creatività e innovazione senza frontiere.
IL NATIONAL INSTITUTE OF FASHION TECHNOLOGY (NIFT) IN INDIA PREPARA GLI STUDENTI CON GLI STRUMENTI PER IL SUCCESSO CAPACITÀ E STRUMENTI PER ECCELLERE Essendo un istituto in cui si insegnano tecnologie per la moda, il NIFT deve tenersi sempre aggiornato sulle nuove esigenze del settore. Questo istituto indiano di istruzione nel campo della moda utilizza le soluzioni 2D e 3D per insegnare agli studenti a sfruttare i principali strumenti di cui necessitano per essere sempre al passo con il mercato della moda. Non c’è alcun dubbio che per operare nel settore dei materiali tessili oggi è fondamentale conoscere la tecnologia 3D. Tutti i produttori indiani che esportano i loro prodotti utilizzano questa tecnologia. Formare i nostri studenti significa prepararli ad affrontare il mondo del lavoro.” Prof. Kripal Mathur, Presidente, Dipartimento di design di maglieria, NIFT. • Maggiore flessibilità per professori e studenti per realizzare più modelli in meno tempo. • Il 3D per visualizzare istantaneamente i modelli. • Migliore conoscenza e comprensione di tessuti, drappeggio e vestibilità. • Sviluppo di creatività e innovazione.
In un settore in continua evoluzione come quello della moda, i brand e i retailer devono restare sempre aggiornati con i trend del settore. La tecnologia 3D è solo una delle molteplici opportunità a loro disposizione per crescere e riuscire ad acquisire una posizione di rilievo in un mercato così competitivo. E allora cosa possono fare i brand e i retailer nel settore della moda per riuscire a mantenere e rafforzare la loro posizione di leader nel mondo del fashion? La chiave per il successo è solo una: passare al digitale. E quando si parla di scegliere il 3D, la domanda non è “quando?”, ma piuttosto “come?”. (Siete pronti?) www.optitex.com
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