LA STREGA DI MONTEROTONDO - Polo Bianciardi
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C’era una volta,tanto tempo fa,un gruppo di amici. Quest’ultimi frequentavano lo stesso liceo ed ogni estate andavano in campeggio nel campo di Monterotondo. Facevano parte di questo gruppo ben sei ragazzi,più o meno tutti della stessa età:vi era Teo che era il più timido ed anche il più piccolo del gruppo,poi vi era Asia,la ragazza popolare della scuola. Asia era fidanzata con Kevin,un altro membro del gruppo.Quest’ultimo adorava lo sport e la musica. Poi vi erano i due fratelli gemelli:Francesco e Jessica,entrambi famosi in tutta la scuola per le loro litigate davanti agli insegnanti;Infine vi era Antonio,il ragazzo più intuitivo e coraggioso del gruppo;adorava leggere e fare sport. Un giorno,siccome erano già passate un pò di settimane dalla fine dei corsi scolastici,i ragazzi pensarono di iniziare ad organizzarsi per il campeggio. Sarebbero dovuti andare nel posto più alto del monte per poter vedere meglio il paesaggio,ma purtroppo qualcosa quest’anno andò storto.
Nella loro città si era diffusa la voce di una certa scomparsa di una loro compagna di classe;secondo le varie testimonianze quest’ultima era stata rapita ed uccisa a Monterotondo,ma il colpevole di tutto ciò era ancora sconosciuto. Dopo aver ricevuto questa notizia i ragazzi iniziarono a dubitare di voler andare in campeggio,ma invano perchè alla fine decisero di andarci ugualmente,nonostante i rischi. Così,nonostante i loro genitori non fossero d’accordo,i ragazzi si recarono ugualmente al campo di Monterotondo,appunto,nella parte più elevata. Durante la prima settimana di campeggio tutto andò bene,ma accaddero ugualmente cose molto strane: a Kevin sparivano continuamente i suoi vestiti,mentre Francesco e Jessica,ogni volta che andavano a fare una passeggiata nel bosco notavano dei simboli molto enigmatici sui tronchi degli alberi. Ma questi avvenimenti,inizialmente, non fecero preoccupare più di tanto i ragazzi;nel campo non erano soli,accanto alle loro tende vi era anche una famiglia che ogni giorno li teneva compagnia,per questo i ragazzi non avevano paura. Fino a quando,una mattina Antonio si alzò,e mentre stava camminando per andare a salutare la famiglia accanto alle loro tende si accorse che non vi era più e le loro tende erano state chiuse. Inizialmente pensò che fossero andati a fare una passeggiata prima di lasciare il campo, ma poi,guardando meglio intravise un braccio insanguinato dentro la tenda del bambino, e da li vide i corpi senza vita incastrati dentro alle tende. Tutti i ragazzi entrarono nel panico.
Così,gli altri ragazzi iniziarono a cercarlo per tutto il campo,fino a quando,i due fratelli gemelli si ricordarono che sui tronchi degli alberi vi era un simbolo molto strano raffigurante un cerchio con una stella dentro. Di sicuro era stata la strega a farli. Quindi i ragazzi iniziarono a seguire le tracce della strega fino ad arrivare ad una grotta;era enorme,sembrava non finisse mai,ed era anche buia. Mentre camminarono,ad un certo punto,sentirono delle urla provenire verso l’interno della grotta;i ragazzi ne riconobbero subito la voce:era Teo! La strega gli stava facendo del male. Così tutti iniziarono a correre disperatamente verso Teo! La strega lo stava per uccidere con il suo lungo bastone di legno,ci mancava veramente poco,quando,per fortuna, Asia sorprese la strega da dietro e con un altro bastone trovato lungo il corso del viaggio uccise la strega.
Chi aveva potuto compiere un omicidio così cruento?! Così,da quella mattina i ragazzi iniziarono disperatamente a cercare il colpevole dell’omicidio; ed alla fine,una sera, quando ormai era calato il sole,Asia intravide dietro la sua tenda un’ombra spettrale:era una figura altissima,curva sulla schiena e che teneva un bastone in mano. I ragazzi iniziarono ad urlare dalla paura;la figura si stava spostando e stava venendo verso Kevin;così i ragazzi iniziarono a scappare. Alla fine Antonio si accorse che la spettrale figura era una strega! I ragazzi videro che con se aveva sempre i vestiti che erano scomparsi a Kevin,così capirono che dietro a tutti questi omicidi vi era lei. Dovevano trovare un modo per ucciderla. Col venire della mezzanotte la strega se ne andò,ma purtroppo la mattina seguente,prima che tutti i ragazzi si svegliassero,Teo,venne rapito dalla strega.
I ragazzi erano sconvolti,ma per fortuna Teo fu salvato. Era tutto finito. Dopo l’accaduto restarono in campeggio per altri quattro giorni,ma poi decisero che forse era meglio tornare a casa dai loro genitori. Sono passati ormai vent’anni dall’accaduto,ed ancora girano storie sulla famosa strega di Monterotondo. I ragazzi sono cresciuti,adesso frequentano l’ultimo anno di università,sono sempre un bel gruppo unito di amici,ma non si dimenticheranno mai ciò che accadde quella estate in campeggio.
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