LA MALATTIA CARDIOVASCOLARE NELLA DONNA: UNA VERA EPIDEMIA O SOLO UN BIAS DI GENERE?
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LA MALATTIA CARDIOVASCOLARE NELLA DONNA: UNA VERA EPIDEMIA O SOLO UN BIAS DI GENERE? Bandini Giulia Grassi Yasmine Bocchi Federica
«PARADOSSO DONNA» SPERANZA DI VITA Donne: 85 anni Uomini: 80 anni SPERANZA DI VITA IN SALUTE Donne: 56,4 anni Uomini: 59,2 anni ISTAT-Indicatori demografici 2014
MASCHI E FEMMINE SI NASCE, UOMINI E DONNE SI DIVENTA SESSO: ciò che è dato dalle caratteristiche biologiche (genetiche, anatomiche, endocrine). GENERE: riferimento sociale, di comportamenti, di attività, di attributi che una società considera specifici per gli uomini e per le donne. MEDICINA DI GENERE: studia la manifestazione delle malattie di tutti gli organi e sistemi nei due generi, valuta le differenze di genere rispetto ai sintomi, alla necessità di differenti percorsi diagnostici e interpretazioni dei risultati, alle differenze nella risposta ai farmaci o, addirittura alla necessità di utilizzare farmaci diversi, e ancora alle differenze rispetto alla prevenzione di tutte le malattie.
MCV NELLA DONNA BIAS: EPIDEMIA: • Sottostima del problema da • Fattori di rischio parte dei clinici e delle pazienti • Fisiopatologia • Disomogeneità di trattamento (farmacologico, procedurale, • Presentazione clinica diagnostico e interventistico) • Terapia • Trials clinici condotti prevalentemente sugli uomini
BIAS: DISOMOGENEITÀ DI TRATTAMENTO DIAGNOSTICO/INTERVENTISTICO Daly C et al. Circulation 2006; 113: 490-498
BIAS: TRIALS CLINICI CONDOTTI PREVALENTEMENTE SUGLI UOMINI
BIAS: • Sottostima del problema da parte dei clinici e delle pazienti • Disomogeneità di RITARDO trattamento (farmacologico, DIAGNOSTICO procedurale, diagnostico e interventistico) PEGGIORE • Trials clinici condotti prevalentemente sugli PROGNOSI uomini
MCV NELLA DONNA BIAS: EPIDEMIA: • Sottostima del problema da • Fattori di rischio parte dei clinici e delle pazienti • Fisiopatologia • Disomogeneità di trattamento (farmacologico, procedurale, • Presentazione clinica diagnostico e interventistico) • Prevenzione • Trials clinici condotti prevalentemente sugli uomini
EPIDEMIA: FATTORI DI RISCHIO MODIFICABILI: NUOVI FATTORI DI RISCHIO: • FUMO • IL6 • SOVRAPPESO/OBESITA’ • FIBRINOGENO • DISLIPIDEMIE • PCR • IPERTENSIONE • IPEROMOCISTEINEMIA • DIABETE • SINDROME METABOLICA • AUTOIMMUNITA’ NON MODIFICABILI: • ETA’ • STORIA FAMILIARE DI CARDIOPATIA MENOPAUSA
EPIDEMIA: DISLIPIDEMIA Il calo HDL e l’aumento LDL post-menopausa sono associati a un maggior rischio nelle donne TG elevati sono associati a un aumento del rischio soprattutto nelle donne e in particolare in quelle anziane (AUMENTO RISCHIO: 76% D; 32% U)
EPIDEMIA: IPERTENSIONE Il 49% delle donne in menopausa soffre di ipertesione 30-44 anni: PA è minore nelle donne >45: l’aumento è più rapido nelle donne L’ipertensione costituisce il principale fattore di rischio per accidenti cerebrovascolari
EPIDEMIA: DIABETE • La Prevalenza risulta maggiore nelle donne (USA 9,5 DI 17 MILIONI = OLTRE LA META’) • La patologia cardiovascolare è 2 volte più comune nelle pz con diabete rispetto quelle sane. • L’impatto del diabete annulla il vantaggio femminile nel rischio di morte coronarica e conferisce alle donne un aumento di rischio maggiore che agli uomini. • Le donne sono sottotrattate per il raggiungimento del target di HBa1c rispetto agli uomini.
EPIDEMIA: NUOVI FATTORI DI RISCHIO • IL6 • FIBRINOGENO • PCR • IPEROMOCISTEINEMIA • AUTOIMMUNITA’ • SINDROME METABOLICA
EPIDEMIA: SINDROME METABOLICA Infiammazione Insulino-resistenza Infiammazione endoteliale e stato protrombotico http://www.iub.edu/
EPIDEMIA: MENOPAUSA IL VERO SPARTIACQUE DEL RISCHIO CV FEMMINILE Comporta un peggioramento TOTALE del profilo di rischio. Siprec 2009
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA UOMO E DONNA DONNA PIU’ ANZIANA GIOVANE
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA UOMO E DONNA ANZIANA (>75AA) ROTTURA DI PLACCA Le donne si differenziano per: 1. assenza di circoli collaterali 2. caratteristiche anatomo-patologiche della placca 3. distribuzione della placca
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA DISTRIBUZIONE DELLA PLACCA M.G.MODENA ET ALII, INTERN EMERG MED 2007
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA DISTRIBUZIONE DELLA PLACCA
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA DONNA PIÙ GIOVANE (
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA DONNA PIÙ GIOVANE: EROSIONE EROSIONE SENZA PLACCA EROSIONE DELLA PLACCA ROTTURA DELLA PLACCA INFIAMMAZIONE CALO ESTROGENICO MENOPAUSA > 75 ANNI
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA DONNA PIÙ GIOVANE: ISCHEMIA MIOCARDICA IN ASSENZA DI MALATTIA ATEROSCLEROTICA MACROCIRCOLO: MICROCIRCOLO: VASOSPASMO SINDROME X ARTERIE EPICARDICHE
EPIDEMIA: FISIOPATOLOGIA EVENTI ESTREMI GENDER-RELATED SINDROME TAKO-TSUBO DISSEZIONE CORONARICA ACUTA http:scad.ubc.ca http: textbookofcardiology.org
EPIDEMIA: SINTOMI
EPIDEMIA: PREVENZIONE – STILE DI VITA • FUMO DI SIGARETTA • ATTIVITA’ FISICA (almeno 30 minuti al giorno) • APPORTO DIETETICO • RIDUZIONE DEL PESO • DEPRESSIONE
FOCALIZZARE LA PREVENZIONE SULLA PAZIENTE ANZIANA NON DEVE FAR PERDERE L’OPPORTUNITA’ DI MODIFICARE I MECCANISMI DI MALATTIA FIN DA UN’ETA’ PIU’ PRECOCE PER ESERCITARE UNA EFFICACE PREVENZIONE
EPIDEMIA: PREVENZIONE MAGGIORI FATTORI DI RISCHIO • IPERTENSIONE ARTERIOSA • LIPIDI • DIABETE MELLITO
EPIDEMIA: PREVENZIONE - FARMACOLOGICA
EPIDEMIA: PREVENZIONE INTERVENTI NON UTILI E POTENZIALMENTE DANNOSI
BIAS: EPIDEMIA: • Sottostima del • Fattori di rischio problema da parte dei clinici e delle pazienti • Fisiopatologia • Disomogeneità di • Presentazione clinica trattamento (farmacologico, • Prevenzione procedurale, diagnostico e interventistico) • Trials clinici condotti prevalentemente sugli uomini
CONCLUSIONI
MOLTO È STATO FATTO…
…MOLTO È ANCORA DA FARE! AUMENTARE POLITICHE DI PREVENZIONE AUMENTARE CONSAPEVOLEZZA DONNE AUMENTARE CONSAPEVOLEZZA MEDICI E PERSONALE SANITARIO INSERIMENTO NEI TRIALS CLINICI
GRAZIE PER L’ATTENZIONE Bandini Giulia, Grassi Yasmine, Bocchi Federica Un ringraziamento speciale alla Dott.ssa Annachiara Nuzzo
BIBLIOGRAFIA M.G. Modena, G Origliani, A.Nuzzo, R. Rossi (2007) European Society of Hypertension-European Society of Cardiology Guidelines Committee. 2007 European La cardiopatia ischemica nella donna: l’altra faccia della luna. Intern Emerg Med. Society of Hypertension- European Society of Cardiology guidelines for the management of arterial hypertension. J Hypertens 2007;25:1105-1187. N. K. Wenger: (2012) Cardiovascular disease and the female heart. Clin. Cardiol. 35, 3, 134–135 L. Mosca et al., Effectiveness-Based Guidelines for the Prevention of Lee WL, Cheung AM, Cape D, Zinman B. Impact of diabetes on coronary artery disease in women and Cardiovascular Disease in Women—2011. Circulation. 2011;123:1243-1262. men: a meta-analysis of prospective studies. Diabetes Care 2000;23:962-968. Lori Mosca et al. 2011. Sex/Gender Differences in Cardiovascular Vaidya D, Yanek LR, Moy TF, Pearson TA, Becker LC, Becker DM. Incidence of Coronary Artery Disease in Disease Prevention; What a Difference a Decade Makes. (Circulation. 124:2145-2154.) Siblings of Patients With Premature Coronary Artery Disease: 10 Years of Follow-up. Am J Cardiol 2007;100:1410-1415 Nanette K. Wenger. 2012. Women and Coronary Heart Disease: A Century After Herrick: Understudied, Underdiagnosed, and Undertreated. Circulation.;126:604-611 Bairey Merz CN, Shaw LJ, Reis SE, Bittner V, Kelsey SF, Olson M, Johnson BD, Pepine CJ, Mankad S, Sharaf John G. Canto et al. Association of Age and Sex With Myocardial Infarction Symptom Presentation BL, Rogers WJ, Pohost GM, Lerman A, Quyyumi AA, Sopko G; WISE Investigators. Insights from the NHLBI- and In-Hospital Mortality ,JAMA, February 22/29, 2012—Vol 307, No. 8: 813-822 Sponsored Women’s Ischemia Syndrome Evaluation (WISE) Study: Part II: gender differences in presentation, diagnosis, and outcome with regard to genderbased pathophysiology of atherosclerosis and Manon G. van der Meer et al. Worse outcome in women with STEMI: a systematic macrovascular and microvascular coronary disease. J Am Coll Cardiol 2006;47: S21-S29. review of prognostic studies. Eur J Clin Invest 2015; 45 (2): 226–235 Shu W, Lei W, Peng S. Recent development of ischaemic heart disease in sex difference. Postgrad Med J C. Leuzzi et al. 2010. Gender-specific aspects in the clinical presentation of cardiovascular disease. Société 2006;83:240-243. Francaise de Pharmacologie et de Therapeutique Fundamental & Clinical Pharmacology 24: 711–717 Benetos A, Thomas F, Safar ME, Bean KE, Guize L. Should. Diastolic and systolic blood pressure be Prevenzione dell’Infarto del Miocardio nella Donna (documento SIPREC). SIPREC (società italiana per la considered for cardiovascular risk evaluation: a study in middle-aged men and women. J Am Coll Cardiol prevenzione cardiovascolare). Presidente: Massimo Volpe 2001;37:163-168. G. BAGGIO. 2015. From gender medicine to gender-specific medicine. Ital J Gender-Specifi c Med 2015; 1: 3- Shoenfeld Y, Gerli R, Doria A, Matsuura E, Cerinic MM, Ronda N, Jara LJ, Abu-Shakra M, Meroni PL, Sherer 5 Y. Accelerated atherosclerosis in autoimmune rheumatic diseases. Circulation 2005;112:3337-3347. LI Lloyd GW. Preventive cardiology and cardiac rehabilitation programmes in women. Maturitas 2009;63:28- Rossi R, Nuzzo A, Origliani G, Modena MG. Prognostic role of flow-mediated dilation and cardiac risk 33. factors in postmenopausal women. J Am Coll Cardiol 2008;51:997-1002. Daly C. Gender differences in the management and clinical outcome of stable angina. Circulation. 2006 Jan Kawano H, Ogawa H. Endothelial function and coronary vasospastic angina. Int Med 2005;44:91-99. 31;113(4):490-8
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