KAZAKISTAN - I Viaggi di Maurizio Levi
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«Image:Log otipo» KAZAKISTAN DALLE MONTAGNE ALLE STEPPE 15 Giorni Tra i siti archeologici e naturalistici dell’antica Scizia 15 giorni in hotel e guest house Un insolito viaggio nel nono paese al mondo per estensione, una delle ultime frontiere del turismo, per lungo tempo considerato poco più di un grande spazio vuoto al centro dell’Asia. Eppure per più di 2000 anni i deserti e le steppe fra il Mar Caspio e la Cina sono stati attraversati da popoli nomadi e da mercanti in viaggio sulla Via della Seta. Recentemente il paese è balzato agli onori della cronaca perche ha ospitato l’Esposizione internazionale Expo. Almaty, la vecchia capitale russa, centro socio-culturale del paese. Lo spettrale Lago Kaiyndy e gli idilliaci Laghi di Kolsay, perle del Kungey Alatau. Il Charyn Canyon, uno dei canyon più spettacolari del mondo. Il Parco Altyn-Emel, con la “duna che canta”, le psichedeliche montagne colorate, le immense steppe abitate da asini selvatici e gazzelle e i tumuli della necropoli reale di Besshatyr. I petroglifi di Tamgaly (Patrimonio UNESCO), con i misteriosi idoli dalla testa a forma di sole. Le rovine di Otrar e Sauran, antiche città carovaniere lungo la Via della Seta. Il Mausoleo di Yasaui a Turkistan (Patrimonio UNESCO), capolavoro dell’arte timuride. Le fantasiose architetture contemporanee della nuova capitale Nursultan (ex Astana). Sofievka, il villaggio dei cacciatori con le aquile. In Kazakistan i viaggiatori sono ancora una rarità e all’ospite straniero viene riservata un’accoglienza eccezionale!
PROGRAMMA DI VIAGGIO 1° giorno Italia - Almaty Partenza da Milano Malpensa nel primo pomeriggio con volo di linea per Almaty via scalo intermedio. Pasti: cena a bordo. 2° giorno Almaty Il “Padre delle mele”, il centro commerciale, sociale e culturale del Kazakistan Arrivo ad Almaty (850 m) al mattino presto, disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel per un breve riposo. Dopo la prima colazione visita dei principali siti di interesse della città: il Parco Panfilov, con la Cattedrale di Zenkov, il Monumento ai Caduti; il Museo Centrale di Stato, un excursus attraverso la storia del Kazakistan dalle tombe dell’Età del Bronzo alle telecomunicazioni e al trasferimento della capitale ad Astana; la Piazza della Repubblica, con il Monumento all’Indipendenza, il Municipio e il grande Palazzo Presidenziale; la via pedonale Zhibek Zholy, con caffè, venditori ambulanti e artisti, una specie di versione locale dell’Arbat di Mosca. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante locale. Almaty fu fondata dai russi nel 1854, quando i kazaki erano ancora nomadi, presso le rovine di Almatu, un’oasi sulla Via della Seta che era stata distrutta dai mongoli. Ribattezzata Alma-Ata (“Padre delle mele”), divenne la capitale del Kazakhstan sovietico nel 1927. Negli anni ’70 e nei primi anni ’80 il leader kazako Dinmukhamed Kunaev, unico membro del Politburo sovietico originario dell’Asia centrale, riuscì a ottenere da Mosca importanti finanziamenti per trasformare Alma-Ata nella degna capitale di una repubblica sovietica. Nel 1998 Almaty ha perso il suo status di capitale del Kazakistan, ma rimane il centro commerciale, sociale e culturale del Paese. Questa città dai viali alberati, che si staglia sullo sfondo della cima innevata dello Zailiysky Alatau è da sempre una delle più incantevoli creazioni russe in Asia Centrale. Pagina 2
Pernottamento (Rahat Palace hotel 4* ) 3° giorno Almaty - Saty - Lago Kaiyndy - Saty (310 km) Alla base delal catena montuosa Kungey Alatau, il lago spettrale Dopo la prima colazione partenza verso est per raggiungere il villaggio di Saty alla base della catena del Kungey Alatau che si sviluppa da est a ovest lungo il confine tra Kazakistan e Kirghizstan. Arrivo nel villaggio di Saty (1.500 m) e nel pomeriggio proseguimento verso sud-est per lo spettrale Lago Kaiyndy, un giovane lago formatosi nel 1911 in seguito a una frana, la cui particolarità sta nel fatto che gli stretti tronchi degli alberi di abete rosso, che si trovavano nella zona prima dell’inondazione, non sono ancora marciti e spuntano dalle sue acque come apparizioni. Rientro a Saty nel tardo pomeriggio. Pernottamento in guest-house (N.B. Non è garantita la camera uso singola e i servizi potrebbero essere in comune). Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in guest-house. Pernottamento (Guest House ) 4° giorno Saty - Laghi Kolsay - Saty I laghi lungo il corso del fiume Kolsay Dopo la prima colazione partenza per i Laghi di Kolsay che si distendono anch’essi tra le ripide e boscose colline ai piedi del Kungey Alatau. I laghi si susseguono lungo il corso del fiume Kolsay a una quota variabile tra i 1.800 m e i 2.800 m. Si raggiunge il Lago Nizhny Kolsay (Kolsay Inferiore), lungo 1 km e situato a 1.800 m di altitudine. Si prosegue a piedi per il Lago Sredy Kolsay (Kolsay Intermedio), il più grande e bello, che si trova a un’altezza di 2.250 m, a monte del lago inferiore (circa 3 ore di cammino per percorrere 8 km con 450 m di dislivello). (N.B. E’ possibile noleggiare un cavallo per salire al Lago Sredy, ma la nostra organizzazione non si assume alcuna responsabilità e pertanto in tal caso è richiesto di firmare uno scarico di responsabilità). Nel pomeriggio rientro al villaggio di Saty. Pernottamento in guest-house (N.B. Non è garantita la camera uso singola e i servizi potrebbero essere in comune). Pasti: colazione in guest-house, pranzo picnic con lunch-box, cena in guest-house Pagina 3
Pernottamento (Guest House ) 5° giorno Saty - Charyn Canyon - Kotkal - Jarkent - Kotkal - Basshi (350 km) La Valle dei Castelli e la moschea in stile cinese Dopo la prima colazione partenza verso nord per il Charyn Canyon. Nella vasta steppa piatta e arida, ai piedi della catena montuosa del Tian Shan, l’impetuoso fiume Charyn ha scavato una gola profonda da 150 a 300 metri. I millenni e le intemperie hanno poi scolpito la roccia in forme bizzarre e suggestive, soprattutto in una gola laterale (Dolina Zamkov) conosciuta anche come la Valle dei Castelli. Discesa a piedi in fondo al canyon e camminata per raggiungere il fiume (circa 1 ora). Nel pomeriggio si prosegue verso nord per Kotkal da dove si effettua una deviazione verso est per il villaggio di Zharkent per la visita della bizzarra moschea in stile cinese costruita alla fine del XIX secolo. Si ritorna a Kotkal per proseguire poi verso ovest per il piccolo villaggio di Basshi nel Parco Nazionale Altyn-Emel. Pernottamento in guest-house (N.B. Non è garantita la camera uso singola e i servizi potrebbero essere in comune). Pasti: colazione in guest-house, pranzo in ristorante locale, cena in guest-house. Pernottamento (Agaikum Guest-house ) 6° giorno Basshi - Parco Nazionale Altyn-Emel - Basshi La duna che canta, il salice di Gengis Khan e le montagne colorate Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita del Parco Nazionale Altyn-Emel che si estende su una superficie di 4.600 kmq a nord-est del lago Kapshagay. Il parco è famoso soprattutto per la Singing Dune, la “duna che canta”, una duna di sabbia lunga circa 500 metri che con il vento emette un ronzio simile al motore di un’aereo. Da non perdere il grande salice di Gengis Khan, le cui origini si fanno risalire al tempo del khan mongolo. Molto interessanti le formazioni di Katutau, probabilmente i resti di un’eruzione vulcanica verificatasi diverse migliaia di anni fa, e altrettanto interessanti le formazioni di Aktau dai colori psichedelici che virano dal Pagina 4
giallo ocra all’arancione da visitare assolutamente al tramonto. Pernottamento in guest-house (N.B. Non è garantita la camera uso singola e i servizi potrebbero essere in comune). Pasti: colazione, pranzo e cena in guest-house. Pernottamento (Agaikum Guest-house ) 7° giorno Basshi - Parco Nazionale Altyn-Emel - Basshi (320 km) La suggestiva necropoli scita di Besshatyr sulle rive del lago Kapchagay Dopo la prima colazione partenza per la zona occidentale del parco (N.B. Non è consentito attraversare il Parco da est a ovest e viceversa, quindi bisogna uscire dall’ingresso settentrionale, percorrere il confine esterno del parco a nord e farvi nuovamente ingresso dall’entrata occidentale) dove si trova una delle sue principali attrazioni: la Necropoli di Besshatyr. Su un’area di 2 kmq si trovano 31 tumuli funerari con diametri che variano tra gli 8 e i 70 metri e altezze tra i 2 e i 20 metri, uno dei principali gruppi di tombe scite di tutta la steppa euroasiatica. Il toponimo “Besshatyr” viene tradotto come “cinque yurte”, probabilmente il numero dei tumuli più grandi. Il sito è molto suggestivo, perso nel nulla in prossimità del Lago Kapchagay. Pranzo al sacco in corso d’escursione. Si continua verso ovest per la cittadina di Kapchagay, sulle rive del lago omonimo. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in guest-house, pranzo picnic con lunc-box, cena in hotel. Pernottamento (Agaikum Guest-house ) 8° giorno Kapchagay - Tamgaly Tas - Almaty (150 km) Le immagini di Buddha incise sulle rocce lungo l’antica via carovaniera Dopo la prima colazione partenza verso nord per la regione del Semireche, “Terra dei sette fiumi” che si estende fino al Lago Balkash. La nostra meta è il suggestivo sito di Tamgaly Tas, da non confondere con il sito di Tamgaly, dove si trovano delle rocce con incisioni rupestri che rappresentano immagini di Buddha e Bodhisattava e iscrizioni in tibetano, zungaro e manciù. Il Pagina 5
sito fu studiato nel 1850 dal viaggiatore-etnografo kazako Chokan Valikhanov e l’ipotesi più accreditata lo fa risalire al XVII secolo quando questo luogo veniva attraversato dalle carovane della Zungaria il cui popolo si era convertito al buddhismo lamaista. Camminata lungo il fiume Ili. Partenza verso sud per Almaty con arrivo nel pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante locale. Pernottamento (Rahat Palace hotel 4* ) 9° giorno Almaty - Tamgaly - Rifugio dei Rapaci - Almaty - treno notturno per Taraz (340 km) I petroglifi dell’Età del Bronzo e il Rifugio dei Rapaci Dopo la prima colazione partenza verso nord-ovest per la visita di Tamgaly, una gola ricoperta da una lussureggiante vegetazione, negli aridi dintorni del villaggio di Karabastau, che conserva le incisioni rupestri più interessanti del Kazakistan sud-orientale. Oltre 4.000 incisioni, risalenti all’Età del Bronzo e alle epoche successive, suddivise in diversi gruppi. Tra le immagini si riconoscono idoli con la testa a forma di sole, donne partorienti, sacrifici animali, scene di caccia e numerose specie animali. Nel 2004 i petroglifi della Gola di Tamgaly sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Nel pomeriggio, sulla via del ritorno ad Almaty, sosta al Rifugio dei Rapaci per osservare da vicino diverse specie di gufi, aquile, gipeti, avvoltoi e falchi. Il rifugio nacque negli anni ’80 per proteggere il falco Saker, che rischiava l’estinzione anche a causa della forte richiesta di esemplari da utilizzare per la falconeria nei paesi della Penisola Arabica. Successivamente si prese cura di tanti altri rapaci minacciati dal degrado degli habitat naturali e dall’utilizzo dei prodotti chimici per l’agricoltura. Al termine della visita si prosegue per Almaty. Partenza in treno notturno per Taraz. Pernottamento in scompartimento standard con 4 cuccette (con largo anticipo, e pagando un supplemento, è possibile prenotare uno scompartimento lusso con 2 cuccette). Pasti: colazione in hotel, pranzo picnic con lunch-box, cena in ristorante locale o a bordo del treno. Pagina 6
10° giorno Taraz - Shymkent (190 km) La collezione di balbal del Museo Regionale e i mausolei di Aysha-Bibi e Babazhi Katun Arrivo a Taraz al mattino, trasferimento in hotel (Arai Plaza Hotel 4*) per una doccia e la prima colazione. Taraz è una delle città più antiche del Kazakistan, raggiunse il suo massimo splendore nell’XI e XII secolo, quando era un ricco avamposto sulla Via della Seta e la capitale dei turchi karakhanidi, che per un certo periodo governarono anche Bukhara. Rasa al suolo dai mongoli scomparve di fatto fino alla sua nuova fondazione avvenuta nel XIX secolo. Visita delle poche testimonianze del suo passato: l’interessante Museo Regionale con il palazzo a cupola che ospita una ricca collezione di “balbal”, pietre simili a totem sulle quali sono raffigurati i volti di famosi guerrieri e condottieri, databili tra il VI e il IX secolo d.C.; il Mausoleo di Karakhan, del XII secolo, che sorge sulla tomba di un venerato sovrano conosciuto anche come Aulie-Ata (Santo Padre); il Mausoleo di Dauitbek, costruito per un viceré mongolo del XIII secolo; il Bazar Zelyony, nel cui substrato giace il cuore della Taraz medievale. Partenza verso ovest per Shymkent. Lungo il percorso visita dei singolari Mausolei di Aysha Bibi e Babazhi Katun, due donne vissute nel XII secolo, leggendarie protagoniste di una straordinaria storia d’amore kazaka. Arrivo a Shymkent in serata. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante locale. Pernottamento (Ramada By Wyndham Hotel 4* ) 11° giorno Shymkent - Sauran - Turkistan (250 km) La città più vivace del Kazakistan e i ruderi dell’antica città carovaniera Shymkent è la città più vivace del Kazakistan meridionale, lungo le sue vie alberate l’atmosfera centro-asiatica è più evidente che in qualsiasi altra località del paese. I mongoli rasero al suolo quello che all’inizio era un piccolo avamposto sulla Via della Seta, ma nel XIX secolo il khanato di Kokand vi costruì un forte di frontiera. Nel 1864 il forte fu occupao dai russi e in epoca sovietica la cittadina fu completamente ricostruita. Dopo la prima colazione visita dei principali siti d’interesse di Shymkent: la Sorgente Koshkar, l’animato Bazar Centrale, il Parco dell’Indipendenza e il Museo regionale. Partenza verso nord-ovest per Sauran, probabilmente la Pagina 7
meglio conservata e più suggestiva delle molte città in rovina della Via della Seta situate nella valle del Syr-Darya. Nel XIV secolo era la capitale mongola dell’Orda (tribù) Bianca e gli scrittori del XVI secolo la descrissero piacevole e vivace, con due alti minareti e un elaborato sistema di acquedotti. La sua cinta muraria in calcare, insieme ai ruderi di alcuni bastioni e porte, è sopravvissuta fino ai nostri giorni nonostante i conquistatori e l’azione degli agenti atmosferici. Visita del sito archeologico e partenza per Turkistan. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante locale. Pernottamento (Khanaka Hotel 4* ) 12° giorno Turkistan - Otrar - Shymkent (240 km) Il Mausoleo di Kozha Akhmed Yasaui un capolavoro dell’arte timuride, il Mausoleo di Aristan-Bab, le rovine di un’altra famosa città carovaniera Dopo la prima colazione visita del principale sito d’interesse di Turkistan: il Mausoleo di Kozha Akhmed Yasaui, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Dopo pranzo partenza verso. Lungo il percorso sosta per la visita del Mausoleo di Aristan-Bab, la tomba di un mentore di Kozha Akhmed Yasaui. L’edificio in mattoni, sovrastato da una cupola, è frequentato dai pellegrini diretti a Turkistan. Si continua per le rovine di Otrar, protagonista degli eventi che portarono Gengis Khan in Asia centrale. Si prosegue verso est per Shymkent. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante locale. Il Mausoleo di Kozha Akhmed Yasaui, il primo grande santo turco di religione musulmana, fu fatto costruire da Tamerlano alla fine del XIV secolo sulla base di un grandioso progetto degno dei magnifici edifici di Samarcanda. Tamerlano morì prima che l’edificio fosse ultimato e la facciata principale restò incompiuta, priva delle squisite piastrelle che ornano il resto del complesso (ci sono ancora tracce dei ponteggi che si protendono dalla muratura in mattoni). La sala principale è sovrastata da una cupola di 18 m di diametro e ha un kazan (grande recipiente per l’acqua santa) in metallo del peso di 2.000 kg. Attorno a questo ambiente centrale si trovano Pagina 8
34 sale più piccole su due piani. In fondo alla sala principale, dietro a una porta in legno intarsiato, è posta la tomba di Yasaui, visibile attraverso delle grate. Dall’angolo sinistro della sala principale si accede alla moschea del mausoleo, con il pavimento coperto di tappeti e un bellissimo mihrab di piastrelle. Gran parte dell’Asia e dell’Europa sarebbero forse state risparmiate dai mongoli, se il governo di Otrar per conto degli scià di Corasmia non avesse fatto assassinare i mercanti inviati dal Gran Khan nel 1218. Fiorente cittadina sulla Via della Seta, al centro di fertili campagne, Otrar fu devastata senza pietà dalle truppe di Gengis nel 1219, come rappresaglia per l’oltraggio subito. In seguito fu ricostruita, per essere poi definitivamente abbandonata intorno al 1700 dopo essere stata nuovamente saccheggiata dalla tribù degli oirati, e oggi non è altro che un tumulo polveroso, chiamato localmente Otyrar-Tobe. Pernottamento (Ramada By Wyndham Hotel 4* ) 13° giorno Shimkent - volo per Nursultan La “Dubai delle steppe” con i suoi avveniristici monumenti Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea per Nur- Sultan (N.B. Il 23 marzo 2019 Astana, la capitale del Kazakistan, è stata rinominata Nur-Sultan con decreto presidenziale in onore del presidente della repubblica uscente Nursultan Nazarbaev). Arrivo a Nur-Sultan, accoglienza e trasferimento in città (N.B. Le camere in hotel sono disponibili a partire dalle 13:00). Nel 1994, quando il presidente Nazarbaev la scelse come futura capitale, Nursultan (350 m) era solo una cittadina di provincia, nota per i suoi rigidi inverni. Il suo profilo si fa di anno in anno più fantastico grazie a originali edifici realizzati da architetti di fama internazionale che esprimono vari stili: asiatico, occidentale, sovietico e futuristico. Nel pomeriggio visita della città: il Museo del Primo Presidente, allestito all’interno dell’ex palazzo presidenziale, che offre uno spaccato della “grandeur” che circonda il leader del paese; il Khan Pagina 9
Shatyr, una struttura trasparente alta 150 metri a forma di yurta, progettata dal celebre architetto inglese Norman Foster; il Monumento Bayterek, una torre bianca dalle pareti a graticcio, alta 97 metri, incoronata da una grande sfera di vetro; il Palazzo della Pace e dell’Armonia, una magnifica piramide in acciaio e vetro inaugurata nel 2006 come sede triennale delle Religioni Mondiali e Tradizionali, uno dei più begli edifici della città, firmato da Foster; la Moschea di Nur Astana, con quattro minareti, dono alla città del presidente Nursultan Nazarbayev e dell’emiro del Qatar Hamad Bin Khalifa. Pernottamento in hotel. Pasti: Pranzo in ristorante locale. Cena in ristorante locale. Pernottamento (Kazzhol Hotel 4* ) 14° giorno Nursultan - Sofievka - Nursultan (80 km) La caccia con le aquile e la capitale del Kazakistan Dopo la prima colazione escursione a Sofievka, il villaggio dei cacciatori con le aquile, per imparare tutti i segreti di questa tradizionale tecnica di caccia locale. Rientro a Nursultan e completamento della visita della città: la Cattedrale Ortodossa; il Museo Nazionale di Storia, con enormi spazi espositivi dedicati alla storia e alla cultura del Kazakhstan dall’antichità ai giorni nostri; il Monumento dedicato ai Difensori della Patria. Camere in day-use fino al momento del trasferimento all’aeroporto. Pasti: colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante locale. Pernottamento (Kazzhol Hotel 4* ) 15° giorno Nursultan - Italia Dopo la mezzanotte trasferimento all’aeroporto per il volo di linea per l’Italia via scalo intermedio. Arrivo a Milano Malpensa al mattino. Pasti: colazione a bordo Pagina 10
Sistemazioni previste Almaty: Rahat Palace hotel 4* Nursultan: Kazzhol Hotel 4* Parco Nazionale Altyn-Emel : Agaikum Guest-house Saty: Guest House Shymkent: Ramada By Wyndham Hotel 4* Turkistan: Khanaka Hotel 4* Pagina 11
Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi di diverso tipo in base al numero di partecipanti: 2-3 pax / jeep + autovettura Sedan in Nur-Sultan; 4-9 pax / 1 Mercedes Sprinter + UAZ in Kolsay e Altyn Emel; 10-14 pax / 2 Mercedes Sprinter + UAZ in Kolsay e Altyn Emel. Trasferimento in treno notturno: Almaty-Taraz. Volo aereo interno Shymkent-Astana. Guide locali di lingua inglese che si succedono nelle varie località e accompagnatore italiano a partire da un minimo di 8 partecipanti. Sono possibili partenze individuali e guida parlante italiano su richiesta. Pernottamenti e pasti – Pernottamenti in hotel 4* a Almaty, Kapchagay, Taraz, Shymkent, Turkistan e Astana; pernottamenti in semplici guest-house nel villaggio di Saty (2 notti) e nel Parco Nazionale Altyn-Emel (2 notti); un pernottamento in treno in scompartimenti con 4 cuccette (con largo anticipo, e pagando un supplemento, è possibile prenotare uno scompartimento lusso con 2 cuccette). Pasti in ristoranti locali in città, alcuni pranzi al sacco. N.B. Per i pernottamenti in guest-house non è garantita la camera uso singola e i servizi potrebbero essere in comune. Clima – Clima di tipo continentale-desertico con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte e tra l’estate e l’inverno. La maggior parte del paese è molto arido con precipitazioni minime concentrate in inverno e primavera. La stagione ideale per effettuare il viaggio è compresa tra Aprile-Maggio e Settembre-Ottobre quando nelle zone più calde le temperature massime non superano i 30°C di giorno e i 15-20°C di notte, nelle zone più fredde i 15-20°C di giorno e i 10- 15°C di notte. In Giugno, Luglio e Agosto nelle zone più calde si possono raggiungere anche i 35°-40°C, ma il tasso di umidità è contenuto. Disposizioni sanitarie – Non è obbligatoria alcuna vaccinazione. Si consiglia di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Formalità burocratiche – Necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di partenza. Attualmente per gli italiani non è richiesto il visto consolare ma le regole cambiano frequentemente e quindi all’atto della prenotazione si seguirà la procedura al momento vigente. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse culturale e paesaggistico. Un itinerario dinamico e intenso nel paese più esteso e meno turistico dell’Asia centrale. Un pernottamento in treno in scompartimenti standard con quattro cuccette. Quattro pernottamenti in guest-house in camere con servizi che potrebbero essere in comune (N.B. Non è garantita la camera uso singola). Alimentazione discreta, con pochi vegetali. Partire con noi è garanzia di un viaggio senza pensieri, anche sotto il profilo della salute. La pandemia da Covid19 ha sensibilizzato i cittadini sul tema della prevenzione legata ai viaggi. Grazie alla partnership con Ambimed potrai usufruire di una riduzione del 10% su prestazioni sanitarie e test Covid-19 necessari per viaggiare in sicurezza. Basta inserire il codice promozionale VIAGGILEVI nella richiesta di prenotazione. Pagina 12
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QUOTAZIONI PER PERSONA da Milano Partenze di gruppo: € 3.550,00 base 8 partecipanti con nostro Accompagnatore e guida locale parlante inglese. € 3.400,00 base 12 partecipanti con nostro Accompagnatore e guida locale parlante inglese Partenze individuali su richiesta: € 4.100,00 base 2 partecipanti con guida locale parlante inglese € 3.450,00 base 4 partecipanti con guida locale parlante inglese Numero massimo di partecipanti: 14 Da Aggiungere: - costo individuale gestione pratica € 90 - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - Supplemento singola € 320 - Tasse aeroportuali/fuel surcharge € 280 - Alta stagione voli € 180 - Prezzo Bloccato € 70 - Prezzo Bloccato Singola € 80 Da Quotare: - Suppl. partenza da altre città (su richiesta Da quotare. e soggetto a disponibilità) Date di partenza di gruppo: 1) da sabato 11 giugno 2022 a sabato 25 giugno 2022 2) da sabato 9 luglio 2022 a sabato 23 luglio 2022 3) da sabato 6 agosto 2022 a sabato 20 agosto 2022 (Alta stagione voli) 4) da sabato 10 settembre 2022 a sabato 24 settembre 2022 Partenze individuali su richiesta Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1 Euro = 1,20 USD) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo). La percentuale della quota pagata in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio. Prenota Senza Pensieri. Tutela il prezzo del viaggio da eventuali adeguamenti valutari. Pagina 14
Modalità: In fase di prenotazione dovrai comunicare la volontà di aderire al “Prezzo bloccato”; Potrai così conoscere da subito l’importo forfettario richiesto a copertura dell’adeguamento valutario, che normalmente viene comunicato fino a 21 giorni prima della partenza; Ovviamente il “Prezzo bloccato” è facoltativo. Decidendo di non aderire gli eventuali adeguamenti ti verranno comunicati fino a 21 giorni dalla partenza; Il Blocco Prezzi può essere applicato solo alle prenotazioni effettuate fino a 45 giorni prima della partenza. Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa Europe Assistance Standard. La quota comprende: Voli internazionali di linea in classe economica un volo domestico guide locali di lingua inglese accompagnatore italiano a partire da un minimo di 8 partecipanti trasporti con minibus e fuoristrada come specificato un trasferimento in treno notturno i pernottamenti in hotel con servizi privati (7 notti + 3 day-use) quattro pernottamenti in guest-house con servizi in comune pensione completa per tutto il viaggio gli ingressi ai siti d’interesse assicurazione come specificato. La quota non comprende: Le bevande le mance gli extra personali tutto quanto non espressamente specificato. L’organizzazione tecnica di questo viaggio è di: Kel 12 Tour operator s.r.l. che è socio e aderisce al I Viaggi di Maurizio Levi s.r.l. che aderisce al Pagina 15
Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; - 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Pagina 16
Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP Per aumentare i massimali delle spese mediche fino a 300.000 euro e per aumentare l’indennizzo del tuo bagaglio, ma soprattutto per poter annullare la tua prenotazione per qualsiasi causa documentabile. Europ Assistance Italia, partner di Kel 12, è una compagnia di assicurazioni leader dell’assistenza privata da oltre 50 anni, con 300 milioni di clienti e 750.000 centri di assistenza nel mondo. Offre servizi di assistenza e coperture assicurative con un network di professionisti specializzati pronti ad intervenire in qualsiasi momento e una Centrale Operativa attiva 7 giorni su 7, 24h su 24, unica in Italia ad essere certificata come struttura sanitaria. Europ Assistance Italia S.p.A. fa parte del gruppo Assicurazioni Generali ed attualmente è leader del mercato nazionale dell’assistenza privata. Le soluzioni di Europ Assistance Italia comprendono: assistenza sanitaria illimitata 24h su 24h ovunque nel mondo e pagamento diretto delle spese mediche, ospedaliere e farmaceutiche in caso di malattia o infortunio, Covid-19 incluso rimborso della penale in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio e rimborso dei servizi non goduti in caso di interruzione del soggiorno prolungamento del soggiorno in caso di impossibilità a rientrare dal viaggio a causa del Covid-19 protezione per il bagaglio in caso di ritardata consegna, furto o smarrimento o danneggiamento degli effetti personal Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner «La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio Affidati a Europ Assistance per i tuoi viaggi parti sereno. Pagina 17
Informazioni pratiche Kazakistan FORMALITÀ Per entrare in Kazakistan è necessario il passaporto, con validità residua di almeno tre mesi dalla data di scadenza del visto. A partire dal 1 gennaio 2017 è prevista l’esenzione dal visto per i soggiorni fino a 30 giorni per i cittadini di alcuni Paesi inclusa l’Italia. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento. Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel Paese di destinazione a causa di documenti non corretti oppure di rifiuto al rilascio del visto da parte delle autorità governative anche all’ultimo momento. Si segnala inoltre che la permanenza nel Paese superiore a 5 giorni prevede il possesso di una Carta di Migrazione da richiedere e compilare all’aeroporto o al valico terrestre di entrata al momento dell’ingresso nel Paese. È bene prestare attenzione affinché che le guardie di frontiera appongano effettivamente il timbro di ingresso anche sulla Carta, oltre che sul passaporto: questo certifica l’effettiva registrazione su suolo kazako. Si ricorda che la Carta di Migrazione va conservata fino al giorno di uscita dal Kazakhstan. AGGIORNAMENTO COVID-19 AL 2 DICEMBRE 2021 1. A causa del permanere nel Paese di una situazione epidemiologica instabile e di rischio moderato, le Autorità kazache mantengono in vigore misure restrittive alla circolazione, all'esercizio delle attività economiche e allo svolgimento di eventi sociali pubblici e privati in diverse regioni della Repubblica del Kazakhstan. 2. Le frontiere kazake continuano tuttavia a rimanere di fatto chiuse per i cittadini italiani, ad eccezione di alcune specifiche categorie: titolari di passaporto diplomatico in servizio nel Paese (e relativi familiari conviventi); titolari di permessi di residenza; familiari di primo grado di cittadini kazaki residenti nel Paese (previa presentazione di idonea certificazione attestante il grado di parentela); membri di equipaggi aerei, ferroviari e autotrasportatori in servizio; membri di delegazioni governative ufficiali o rappresentanti di imprese in possesso di espressa autorizzazione rilasciata dalla commissione interministeriale ad hoc istituita dal Governo kazako. Il Governo kazako ha infatti esteso fino al 31 dicembre 2021 la sospensione del regime unilaterale “visa-free” per l’ingresso e il soggiorno di breve durata (fino ad un massimo di 30 giorni) nei confronti dei cittadini di 54 paesi, tra cui l’Italia. In ogni caso, prima di programmare la partenza verso il Kazakhstan, si suggerisce di contattare questa Ambasciata all'indirizzo email nursultan.consolare@esteri.it oppure l'Ambasciata del Kazakhstan in Italia per eventuali ulteriori chiarimenti ed evitare il respingimento alla frontiera o all'imbarco aeroportuale. 3. Tutte le persone in ingresso nella Repubblica del Kazakhstan hanno l’obbligo di presentare al momento dell’attraversamento della frontiera un test PCR negativo (in lingua kazaka, russa o inglese) non più vecchio di 72 ore calcolate dal momento dell’emissione del referto. Sono esentati i membri delle delegazioni governative della Repubblica del Kazakhstan, degli equipaggi degli aeromobili, i minori fino a 5 anni (purché accompagnati da persona maggiorenne in possesso di test PCR negativo) e le persone in grado di dimostrare di aver svolto un intero ciclo vaccinale nella Repubblica del Kazakhstan.
ATTENZIONE: A seguito della registrazione di casi di infezione da Coronavirus connessi ad una nuova variante del virus, le Autorità sanitarie kazake hanno introdotto - con efficacia a partire dal 3 dicembre 2021 – nuove e più stringenti misure profilattiche all'ingresso per tutti le persone provenienti da Paesi di cui al seguente elenco, o che vi hanno soggiornato negli ultimi 14 giorni: - Italia - Australia - Belgio - Regno Unito - Germania - Egitto - Israele - Canada - Paesi Bassi - Repubblica ceca Le suddette persone sono tenute a presentare al momento dell'attraversamento della frontiera un test PCR negativo non più vecchio di 72 ore calcolate dal momento del prelievo del campione, indipendentemente dal possesso di un certificato vaccinale riconosciuto dalla Repubblica del Kazakhstan. Sono esentati dall'obbligo di presentare il test di negatività: 1) i minori fino a cinque anni, purché accompagnati da persona maggiorenne in possesso del suddetto test di negatività; 2) le delegazioni governative della Repubblica del Kazakhstan; 3) gli equipaggi degli aeromobili. ATTENZIONE: Tutte le suddette persone sono inoltre tenute in ogni caso a trascorre sette giorni in quarantena domiciliare obbligatoria, indipendentemente dal possesso di test di negatività e/o certificato vaccinale riconosciuto dalla Repubblica del Kazakhstan. 4. È ora consentito ai cittadini stranieri muniti di permesso di soggiorno nella Repubblica del Kazakhstan e ai loro congiunti stretti (coniugi, genitori, figli) di fare ingresso nel Paese non più di una volta in un periodo di 30 giorni. Il conteggio dei 30 giorni ai fini del successivo rientro nel Paese decorre dalla partenza del cittadino straniero dalla Repubblica del Kazakhstan. Inoltre, la stessa regola si applica anche a cittadini stranieri che sono familiari (ossia coniugi, genitori o figli) di cittadini kazachi, dietro prova della sussistenza di detta relazione di parentela. 5. Si segnala inoltre che il 5 giugno 2021 è scaduto il termine della moratoria disposta dalle Autorità kazake che consentiva ai cittadini stranieri muniti di documenti di viaggio, permessi di residenza, visti della Repubblica del Kazakhstan o permessi temporanei di soggiorno già scaduti o in scadenza prima della suddetta data di lasciare liberamente il territorio della Repubblica del Kazakhstan, senza conseguenze in termini di responsabilità amministrativa. 6. Per maggiori informazioni sulle procedure e l'elenco della documentazione da presentare per le istanze di concessione o di rinnovo delle diverse tipologie di visto per l’ingresso nella Repubblica del Kazakhstan, è possibile consultare il sito ufficiale del governo kazako al seguente collegamento:https://egov.kz/cms/en/articles/for_foreigners/rk_visa_obtaining Le normative sono in costante aggiornamento, vi preghiamo quindi di monitorare le informazioni più recenti sul sito http://www.viaggiaresicuri.it/country/KAZ
DISPOSIZIONI SANITARIE Nessuna vaccinazione è obbligatoria. La maggior parte dei medicinali specifici non è reperibile nelle farmacie locali ed è spesso molto difficile valutare le caratteristiche e le compatibilità di quelli disponibili. Si consiglia quindi di portare con sé nel bagaglio a mano un'adeguata scorta le medicine di uso personale e i medicinali necessari per fronteggiare l’insorgere di patologie gastro- intestinali. Per ogni esigenza di carattere medico è sempre opportuno consultare l'Ufficio di Igiene della propria città. Consigliati collirio, repellente per insetti e antidiarroici. Si raccomanda di seguire le buone pratiche dell’accorto viaggiatore: non bere acqua se non da bottiglie sigillate, non aggiungere ghiaccio alle bevande, consumare cibi ben cotti a eccezione della frutta lavata e sbucciata dallo stesso consumatore. Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori provenienti dai Paesi a rischio di trasmissione della malattia. CLIMA Il clima è continentale con notevoli differenze fra le aree montane e le valli desertiche. La neve perdura durante tutto l'arco dell'anno nelle zone montane, mentre il caldo è afoso nelle zone desertiche, con temperature che variano dai 30 ai 40°C in estate. Il clima è più fresco in altitudine. In inverno le temperature restano negative, in particolare a gennaio quando soffiano i venti siberiani. Il miglior periodo per visitare il Kazakistan è durante l'estate e a inizio autunno (da giugno a metà ottobre). Le valli delle montagne sono molto più fresche, con temperature gradevoli. ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO In estate il clima è piuttosto variabile con serate fresche. Si consiglia un abbigliamento leggero (pantaloni, camicie e magliette) con strati aggiuntivi da sovrapporre (pullover di lana o pile, k- way, berretto, calze...). Scarpe comode con suola robusta o da trekking. Non dimenticare occhiali da sole, creme solari, burro cacao, repellente per insetti, cappello/berretto. FUSO ORARIO Rispetto all’Italia +5 ore ad Astana e Almaty e +4 ore ad Aktau, Aktobe, Atyrau e Uralsk. Tale differenza si riduce di un’ora quando in Italia è in vigore l’ora legale. VALUTA La valuta in corso è il Tenghè (KZT). La valuta estera più accettata è il dollaro USA, a patto che le banconote siano nuove o in buone condizioni. Nelle città è possibile cambiare presso banche e cambiavalute i dollari o gli euro in valuta locale. Si consiglia di munirsi di valuta soprattutto di piccolo taglio per i piccoli acquisti. Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare durante il viaggio facciamo presente che occorre pagare solo le bevande, le telefonate, gli acquisti di souvenir personali e le mance. FORMALITA’ VALUTARIE E DOGANALI Non vi sono limitazioni alla quantità di valuta straniera che il visitatore può portare con sé in Kazakistan, ma occorre una specifica dichiarazione per cifre superiori ai 3000 dollari. In uscita, il viaggiatore dovrà altresì dimostrare come tale somma sia stata introdotta in Kazakistan. I pagamenti all’interno del Paese vengono effettuati in tenghe’. Euro e dollari possono essere
convertiti facilmente. Nelle principali città l’uso della carta di credito è comune e sono presenti diversi sportelli bancari automatizzati. Spesso si registrano malfunzionamenti dei terminali POS e ATM ed è consigliabile nei ristoranti accertarsi prima di consumare che sia possibile pagare con carta di credito. Divieto di importazione: sono soggette a severe restrizioni all’importazione le armi di chi si reca in Kazakistan a scopi venatori. Per portarle con sé occorre rivolgersi preliminarmente all’Ambasciata del Kazakistan in Italia che, se del caso, procede all’avvio della pratica autorizzativa. Limitazione di esportazione: gli oggetti d’arte acquistati in Kazakistan possono essere portati in Italia solamente se si è in possesso di un certificato rilasciato dal Ministero della Cultura e dell’Informazione che attesti che essi non presentano un valore storico-artistico per il Paese. LINGUA Il kazako è la lingua di Stato e il russo è la lingua ufficiale; in crescita la conoscenza dell’inglese. RELIGIONE Le religioni più professate sono musulmano-sunnita e cristiano-ortodossa, con una netta prevalenza della prima. Si registrano inoltre minoranze di cristiani protestanti e cattolici, nonché di fedeli aderenti ad altre confessioni. Il Kazakistan è un Paese in gran parte laicizzato. CINE/FOTO Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memory-card e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile può essere più costoso. Vietato fotografare postazioni militari e ogni persona in divisa. Consigliamo la dovuta sensibilità quando s'intenda fotografare anche persone comuni incontrate per strada. Nel caso si riscontri qualche contrarietà, l’atteggiamento opportuno è manifestare un cenno di scuse e riporre la macchina fotografica nella custodia. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. VOLTAGGIO La corrente è generalmente a 220 volt. Si consiglia di dotarsi di un adattatore universale perché negli hotel potrebbero presentarsi situazioni non omogenee.
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