INFLUENCER MARKETING E RETAIL
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/ CHI SONO Sono partner e digital strategist di Open-Box, agenzia specializzata in Social Media e Influencer Marketing. Sono autore dei libri “Influencer marketing: valorizza le relazioni e dai voce al tuo brand” e “Professione Influencer” editi da Dario Flaccovio Editore. Ho realizzato progetti per brand nazionali e internazionali e sono founder dell’ONIM, l’Osservatorio Nazionale Influencer Marketing.
UN MERCATO / OLTRE IL 67,22% SI RITIENE ANCORA “GIOVANE” Il 67% ha realizzato tra 1 e 3 progetti in questo anno con un’allocazione di budget limitata. SODDISFATTO DELLE PROPRIE IL TREND È PERÒ IN CAMPAGNE CRESCITA Il 67,5% dichiara di voler aumentare il budget stanziato per l’IM.
/ ACCANTO A OBIETTIVI LEGATI ALLA INSTAGRAM È IL CANALE PRIMARIO PER LE VISIBILITÀ SI COLLABORAZIONI AFFACCIANO FINALITÀ Il 55% lo utilizza infatti molto spesso. PIÙ STRUTTURATE COME INCREMENTO PRODUCT PLACEMENT (21,6%) E PROMOZIONE DEI BRAND REPUTATION CONTENUTI (19,6%) (18,3%) Sono le attività E IM COME DRIVER maggiormente promosse. RELAZIONALE (10,7%)
/ NELLA FASE DI OUTREACH DEGLI I BRAND SCELGONO I MICRO- INFLUENCER Il 59,7% degli intervistati lavora con influencer INFLUENCER che hanno meno di 30K follower. RISULTANO ANCORA MOLTO LIMITATI (IL ENGAGEMENT E QUALITÀ DEI CONTENUTI 33,5%) L’UTILIZZO E L’ANALISI DEI DATI Sono i KPI più rilevanti lato selezione.
/ UN MERCATO DI PROFESSIONISTI: COMPENSO ECONOMICO E PRODOTTI OMAGGIO sono la forma di IL 33% DEGLI retribuzione più utilizzate. INTERVISTATI RETRIBUISCE SEMPRE ANALIZZANDO I GLI INFLUENCER PER LE PRINCIPALI CANALI COLLABORAZIONI il compenso economico medio per le collaborazioni si attesta tra i 300 e i 600 euro.
/ ATTIVARE IL PERCORSO DI ACQUISTO • Il 68% degli italiani presenti sui social network ha tra i propri interessi quello di seguire influencer e celebrity, un dato che sale all’82% tra i più giovani (16-24 anni). • Due italiani su tre hanno comprato più volte qualcosa che è stato promosso dagli influencer che seguono. • Il 76% degli intervistati tra chi ha acquistato un prodotto promosso o consigliato da un influencer, impiega un po’ di tempo per decidere di procedere e finalizzare l’acquisto.
/ OLTRE LA COMUNICAZIONE COMMERCIALE Gli influencer, grazie a trust e autorevolezza, riescono a svestire i messaggi da gran parte delle sovrastrutture commerciali, riscontrando maggiore considerazione e ottenendo impatto sugli utenti. Contenuti che divengono, grazie alla mediazione degli influencer, attivatori di conversazioni su marchi e prodotti, favorendo relazioni tra brand e utenti.
/ IM E AWARENESS STAGE PROBLEM AWARE SOLUTION AWARE UNAWARE L’utente conosce problema, L’utente sa che esiste soluzione, L’utente non sa ma non la soluzione ma non il prodotto necessario di avere un problema PRODUCT AWARE MOST AWARE L’utente conosce il prodotto, L’utente conosce il prodotto, e lo acquista e fa confronti
IM, COME FARE?
/ HOW TO • Fissare obiettivi concreti • Data-driven influencer marketing • Oltre il product placement: il valore del concept • Influencer management: libertà creativa, ma controllo • Il ruolo delle social ads: da influencer a amplifier marketing • KPI e misurazione: è pur sempre marketing • Rispettare le regole = trasparenza e fiducia • Employee advocacy, quando gli influencer sono “in casa”
/ FUTURO PROSSIMO • Influencer marketing per il branded content • Sempre più creator che influencer • Influencer digitali • Non solo Instagram e YouTube (TikTok, Twich) • La via degli “estremi”
GRAZIE M.POGLIANI@OPEN-BOX.IT | WWW.OPEN-BOX.IT INFO@ONIM.IT | WWW.ONIM.IT W W W. M AT T E O P O G L I A N I . I T
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