IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia

Pagina creata da Cristian Lombardo
 
CONTINUA A LEGGERE
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
IL PROGETTO TED
APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN
   SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO

                 Unioncamere Lombardia

                     LUDOVICO MONFORTE

 RESPONSABILE UFFICIO AFFARI EUROPEI – UNIONCAMERE LOMBARDIA
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
LE GARE D’APPALTO EUROPEE

Le procedure e le modalità riguardanti gli appalti pubblici
nell’Unione Europea sono regolati dalla Direttiva 2004/18/CE del 31
marzo 2004 relativa al coordinamento delle procedure di
aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, forniture e contratti di
servizio pubblico.

Gli «appalti pubblici» sono contratti a titolo oneroso stipulati per
iscritto tra uno o più operatori economici e una o più
amministrazioni aggiudicatarie e aventi per oggetto l'esecuzione di
lavori, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi ai sensi della
presente direttiva.
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
LE GARE D’APPALTO EUROPEE
Gli appalti pubblici costituiscono un’enorme opportunità commerciale per le imprese: essi
rappresentano il 17% del PIL europeo, per un giro d’affari di circa 2 miliardi di euro l’anno. A livello
locale essi possono arrivare a rappresentare il 30-40% della spesa corrente.

Il Progetto TED mira a supportare le imprese lombarde nell’ottenimento del maggior numero possibile
di appalti pubblici.

Ragioni strategiche:

La Croazia, il cui processo di adesione era iniziato nel marzo 2003, a partire dal 1 luglio 2013, entrerà a
far parte dell’Unione Europea. Il volume complessivo di fondi elargiti in Croazia dal 2007 al 2012,
ammonta a circa 900 milioni di euro. Nel 2013 l’ammontare si aggirerà intorno ai 94 milioni di euro;

La Serbia ha presentato richiesta di accesso all’Unione Europea nel dicembre 2009 e nel marzo 2012 il
Consiglio Europeo le ha confermato lo status di candidato. Il volume dei finanziamenti relativi al
periodo 2007-2012, ammonta a circa 1,2 miliardi di euro. Nel solo 2012 sono stati utilizzati fondi IPA
per un valore di 202 milioni di euro, mentre per il 2013 l’ammontare è di 208 milioni di euro;

Il Montenegro ha iniziato il processo di adesione alla fine del 2008 e l’avviamento uffciale dei negoziati
è stato intrapreso ufficialmente nel giugno 2012. Pur essendo il Paese più piccolo dell’area nel periodo
2007-2012 ha usufruito di 200 milioni di euro, mentre per il 2013 verranno assegnati 35 milioni di
euro.
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
TIPOLOGIE DI CONTRATTO

All’interno della voce «appalti pubblici» troviamo 3 tipi di contratti:

Gli «appalti pubblici per lavori» sono appalti pubblici aventi per oggetto l'esecuzione
o, la progettazione e l'esecuzione congiunte di lavori relativi a una delle attività o di
un'opera rispondente alle esigenze specificate dall'amministrazione aggiudicatarie.

Gli «appalti pubblici di forniture» sono appalti pubblici diversi da quelli per lavori e
hanno per oggetto l’acquisto, il leasing, la locazione o l’acquisto a riscatto con o senza
opzione per l'acquisto, di prodotti.

Gli «appalti pubblici di servizi» sono appalti pubblici diversi dagli appalti pubblici di
lavori o di forniture avendo per oggetto la prestazione di servizi. Un appalto pubblico
avente per oggetto tanto dei prodotti quanto dei servizi è considerato un contratto di
servizio pubblico se il valore dei servizi in questione supera quello dei prodotti del
contratto.
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
FONDI IPA
                    (Strumento di assistenza pre-adesione
                                   all’UE)
Lo strumento di assistenza alla preadesione (IPA) è lo strumento finanziario del
processo di preadesione all’Unione europea (UE) per il periodo 2007-2013. IPA
continuerà ad esistere anche per il periodo finanziario 2014-2020, in questo caso
assumerà la denominazione di IPA II.

L’assistenza è fornita ai potenziali paesi candidati e ai paesi candidati effettivi, essa
riguarda i paesi dei Balcani occidentali, la Turchia e l’Islanda. Essendo uno strumento
tendenzialmente flessibile, l’IPA fornisce un’assistenza che dipende dai progressi
compiuti dai paesi beneficiari e dalle loro esigenze, secondo quanto emerge dalle
valutazioni e dai documenti strategici della Commissione Europea.

L’assistenza dell’IPA può assumere, tra le altre, le seguenti forme:
  – Investimenti, appalti o sovvenzioni;
  – cooperazione amministrativa mediante l’invio di esperti provenienti dagli Stati
     membri;
  – partecipazione a programmi o ad agenzie comunitarie;
  – misure di sostegno al processo di attuazione e alla gestione dei programmi
     comunitari;
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
APPALTI FINANZIATI CON FONDI IPA
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
IL PROGETTO TED

       Nonostante il mercato degli appalti costituisca un’ottima
   opportunità commerciale per le imprese, si registra una scarsa
partecipazione. Da un lato ciò è dovuto alla scarsa conoscenza che le
  imprese hanno delle opportunità per loro disponibili. Dall’altro si
registra la concreta difficoltà nella fruizione delle stesse, anche dopo
                        averne preso coscienza.

                              OBIETTIVI:

     CREARE UN PERCORSO DI AFFIANCAMENTO UNITARIO E
                SISTEMATICO PER LE IMPRESE

             METTERE A SISTEMA I SERVIZI ESISTENTI
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
LE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE

Le procedure attraverso le quali un operatore economico può presentare un’offerta
per l’aggiudicazione di un determinato contratto sono differenti:

La «Procedura aperta» è una procedura in cui ogni operatore economico
interessato può presentare un'offerta. Il termine minimo per la ricezione delle
offerte è di 52 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara. In caso di
pubblicazione di un avviso di pre-informazione, questo termine può essere ridotto a
36 giorni e comunque mai a meno di 22 giorni.

La «Procedura negoziata». Le amministrazioni aggiudicatarie consultano gli
operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni
dell’appalto.
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
LE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE

La procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara è giustificata nei seguenti casi:
           in caso di offerte irregolari presentate in esito ad un'altra procedura, purché le condizioni
          iniziali dell’appalto non siano sostanzialmente modificate;
           in casi eccezionali, qualora si tratti di appalti la cui natura o i cui imprevisti non consentano
          una fissazione preliminare dei prezzi;
           nel settore dei servizi, per prestazioni di natura intellettuale che non permettano
          l'aggiudicazione dell'appalto secondo le norme della procedura aperta o della procedura
          ristretta;
           per lavori realizzati unicamente a scopo di ricerca o di sperimentazione.

Nelle procedure negoziate con pubblicazione di un bando di gara, il termine minimo per la ricezione
delle domande di partecipazione è di 37 giorni dalla data di trasmissione del bando. In caso di urgenza
le amministrazioni aggiudicatarie possono fissare un termine non inferiore a 15 giorni (10 giorni se il
bando è trasmesso per via elettronica). Le amministrazioni aggiudicatarie invitano, simultaneamente e
per iscritto, i candidati selezionati (almeno tre) a negoziare.

L'invito comprende tutti i documenti relativi all’appalto e precisa il termine per la ricezione delle offerte,
l'indirizzo al quale devono essere trasmesse e la lingua o le lingue in cui devono essere redatte, nonché
la ponderazione relativa dei criteri di aggiudicazione dell'appalto
IL PROGETTO TED APPALTI E OPPORTUNITÀ COMMERCIALI IN SERBIA, CROAZIA E MONTENEGRO - Unioncamere Lombardia
LE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE

La procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara è giustificata nei seguenti casi:
           per qualsiasi tipo di appalto: qualora non sia stata presentata alcuna offerta in
          esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta;
           qualora l’appalto, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla
          tutela di diritti esclusivi, possa essere affidato unicamente a un operatore economico
          determinato; in caso di estrema urgenza risultante da eventi imprevedibili;
           per gli appalti di forniture: qualora i prodotti in questione siano fabbricati
          esclusivamente a scopo di ricerca e sviluppo;
           nel caso di consegne complementari, per un periodo massimo di tre anni, qualora il
          cambiamento del fornitore originario obbligherebbe l'amministrazione aggiudicataria
          ad acquistare materiali con caratteristiche tecniche differenti; per le forniture
          quotate e acquistate in una borsa di materie prime;
LE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE

La «Procedura ristretta» è una procedura a cui ogni operatore economico può
chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle
amministrazioni aggiudicatarie possono presentare un'offerta. Il termine minimo per la
ricezione delle domande di partecipazione è di 37 giorni dalla data di trasmissione del
bando di gara.
Le amministrazioni aggiudicatarie invitano in seguito, simultaneamente e per iscritto, i
candidati selezionati a presentare la loro offerta. I candidati devono essere almeno
cinque, salvo il caso in cui non vi sia un numero sufficiente di candidati idonei
all’appalto. Il termine per la ricezione delle offerte è di 40 giorni dalla data di invio
dell'invito.
In caso di pubblicazione di un avviso di pre-informazione, questo termine può essere
ridotto a 36 giorni e comunque mai a meno di 22 giorni. Eccezionalmente, in caso
d'urgenza, le amministrazioni aggiudicatarie possono fissare un termine di ricezione
non inferiore a 15 giorni (10 giorni se il bando è trasmesso per via elettronica) per le
domande di partecipazione e a 10 giorni per le offerte.
LE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE

Le procedure dette di «dialogo competitivo» sono delle procedure alle quali qualsiasi
operatore economico può chiedere di partecipare e in base alle quali
l'amministrazione aggiudicataria avvia un dialogo con i candidati ammessi a tale
procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le proprie esigenze,
e in base alle quali i candidati selezionati sono invitati a gara. Si ricorre alla procedura
del «dialogo competitivo» nei casi in cui l’appalto sia considerato particolarmente
complesso dalle amministrazioni aggiudicatarie sia perché queste non sono
oggettivamente in grado di definire le parti tecniche sia perché non sono in grado di
specificare l'impostazione giuridica e/o i contorni finanziari di un progetto.

Le procedure dette di «concorsi di progettazione» sono le procedure che consentono
l'amministrazione aggiudicataria di acquisire, soprattutto nel settori della
pianificazione del territorio, dell’architettura e dell'ingegneria o dell'elaborazione di
dati, un piano o un progetto selezionati da una commissione giudicatrice in base ad
una gara, con o senza assegnazione di premi.
PUBBLICAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Gli appalti pubblici, i cui importi superano le soglie della direttiva, sono soggetti a
un obbligo d'informazione e di trasparenza nel corso della procedura. Questo
obbligo si traduce in particolare nella pubblicazione di avvisi d'informazione,
redatti secondo i modelli predisposti dalla Commissione. Si distinguono:

l’avviso di pre-informazione (non obbligatorio).
     Dopo avere inviato l’avviso di pubblicazione di un avviso di pre-
     informazione, l'amministrazione aggiudicataria pubblica essa stessa
     questo avviso sul suo "profilo di committente" o lo invia all'Ufficio delle
     pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee.
     l’avviso di pubblicazione di un avviso di pre-informazione (obbligatorio),
     se l’avviso di pre-informazione viene solo pubblicato sul sito Internet
     (“profilo di committente”) dell’amministrazione aggiudicatarie;
PUBBLICAZIONE DELLE INFORMAZIONI

il bando di gara (obbligatorio).
     L'amministrazione aggiudicataria può pubblicare essa stessa il bando
     a livello nazionale e deve inviarlo all'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali
     delle Comunità europee. La pubblicazione da parte dell’UPUCE è
     gratuita. Il bando di gara è pubblicato per esteso in una delle lingue
     ufficiali dell'Unione, una sintesi è pubblicata nelle altre lingue ufficiali;

l’avviso relativo agli appalti aggiudicati e ai risultati di un concorso
(obbligatorio).
     Le amministrazioni aggiudicatarie informano quanto prima possibile i
     candidati e gli offerenti delle decisioni prese riguardo
     all'aggiudicazione di un appalto, anche in caso di rinuncia.
LE ATTIVITA’ PREVISTE DAL
                                PROGETTO
                    INFORMAZIONE E MONITORAGGIO

 L’Eurodesk di Unioncamere Lombardia si occuperà di selezionare le
informazioni utili alle imprese coinvolte nel progetto. L’obiettivo è di
       fornire un servizio di informazione esaustivo e di facile
                            consultazione.

     STEP 1 - SCHEMA RIASSUNTIVO DELLE PRIORITÀ NAZIONALI
Sulla base dei “Programmi Nazionali” per i singoli Paesi target, verrà predisposto
uno schema riassuntivo sulle priorità identificate per l’anno in corso, indicando gli
ambiti di intervento, i budget fissati e una previsione del periodo di pubblicazione
dei singoli appalti, predisposti per implementare i piani strategici nazionali.
LE ATTIVITA’ PREVISTE DAL
                              PROGETTO
                    INFORMAZIONE E MONITORAGGIO

                 STEP 2: PRIOR INFORMATION NOTICE
    Sulla base delle suddette priorità, verranno pubblicati gli annunci di
  prossima pubblicazione dei bandi (i c.d. Forecast), contenenti una “prior
 information notice”, che includono le caratteristiche principali del bando.

Il tempo che intercorre tra la diffusione dei forecast e la pubblicazione del
      bando di gara varia in base alla tipologia del contratto ed alle sue
    caratteristiche, attestandosi statisticamente intorno ai 30 giorni. Tale
    periodo risulta fondamentale per l’impresa per valutare la fattibilità e
                   l’interesse alla partecipazione al bando.

UCL realizzerà una scheda sintetica della notizia, corredata dal documento
ufficiale in versione integrale, la quale verrà inviata, attraverso un servizio
       di alert settimanale, alle imprese interessate, sulla base della
classificazione settoriale, effettuata al momento dell’iscrizione al servizio.
              Infine le schede verranno pubblicate sul portale.
LE ATTIVITA’ PREVISTE DAL
                             PROGETTO
                   INFORMAZIONE E MONITORAGGIO

                       STEP 3: ALERT ALLE IMPRESE

 In seguito alla pubblicazione ufficiale dei bandi di gara, UCL invierà un
alert alle imprese selezionate, sulla base delle manifestazioni di interesse
 ai relativi forecast, con le principali caratteristiche del bando e, qualora
       disponibili gratuitamente, i relativi documenti necessari alla
                                partecipazione.

Qualora i documenti fossero disponibili solo previo pagamento di un fee,
        verranno fornite tutte le informazioni utili per ottenerli.

 Sul sito verrà pubblicata solo la scheda sintetica del bando pubblicato.
LE ATTIVITA’ PREVISTE DAL
                           PROGETTO
                       STEP 4 - ASSISTENZA

     UCL potrà fornire, anche attraverso una linea diretta, una
  consulenza relativa alle regole di partecipazione inerenti i bandi
  pubblicati, qualora i documenti fossero resi disponibili dall’ente
                            aggiudicatore.
Qualora fosse necessario, UCL può anche stabilire un contatto attivo
   con gli enti appaltanti, per ottenere maggiori delucidazioni su
                          particolari aspetti.

  UCL ha siglato un accordo con Banca Popolare di Sondrio, per la
                 valutazione dei requisiti finanziari
LE ATTIVITA’ PREVISTE DAL
                                PROGETTO
                                STEP 4 - ASSISTENZA

           VOUCHER REGIONALI A SUPPORTO DELLA PARTECIPAZIONE
  Si tratta di una misura di sostegno specifica (voucher) per il supporto tecnico
   destinato alla preparazione della manifestazione di interesse e dell’offerta

       SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DI INTERNAZIONALIZZAZIONE - PROMOS
       Un punto fondamentale per aumentare le proprie chances di vittoria è
    rappresentato dall’identificazione di potenziali partner locali, attraverso un
    dialogo attivo con le Istituzioni presenti nei Paesi target. Il progetto prevede
l’organizzazione di missioni imprenditoriali nei Paesi target, coinvolgendo tutti gli
   stakeholder del territorio lombardo (Regione, Associazioni di categoria, etc.),
predisponendo incontri istituzionali con gli Enti Appaltanti e con le imprese locali.

Infine potrebbe rivelarsi molto utile instaurare contatti diretti con Funzionari delle
  istituzioni internazionali, responsabili dei bandi di gara, e con Public Procurers.
CRITERI DI ESCLUSIONE DELL’APPALTO

È escluso dalla partecipazione ad un appalto pubblico il
  candidato o l’offerente condannato, con sentenza
  definitiva di cui l'amministrazione aggiudicataria è a
  conoscenza; per una o più delle ragioni elencate qui di
  seguito:

   partecipazione a un'organizzazione criminale
   corruzione
   frode
   riciclaggio dei proventi di attività illecite
CRITERI DI ESCLUSIONE
                                DELL’APPALTO

Inoltre, può essere escluso dalla partecipazione all'appalto ogni operatore
   economico:

• che si trovi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione d'attività, di
  amministrazione controllata o di concordato preventivo o in ogni altra
  analoga situazione risultante da una procedura della stessa natura prevista
  da leggi e regolamenti nazionali;
• a carico del quale sia in corso un procedimento per la dichiarazione di
  fallimento, di amministrazione controllata, di liquidazione, di concordato
  preventivo oppure ogni altro procedimento della stessa natura;
• nei cui confronti sia stata pronunciata una condanna con sentenza passata
  in giudicato conformemente alle disposizioni di legge dello Stato, per un
  reato che incida sulla sua moralità professionale;
CRITERI DI ESCLUSIONE
                          DELL’APPALTO

• nell'esercizio della propria attività professionale, abbia commesso
  un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova
  dall'amministrazione aggiudicataria;
• non sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi
  previdenziali e assistenziali secondo la legislazione del paese dove è
  stabilito o del paese dell'amministrazione aggiudicataria;
• non sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte
  e delle tasse secondo la legislazione del paese dove è stabilito o del
  paese dell'amministrazione aggiudicataria;
• si sia reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire le
  informazioni che possono essere richieste a norma della presente
  sezione o che non abbia fornito dette informazioni.
CRITERI DI SELEZIONE
                                 DELL’APPALTO
L’operatore economico che prende parte ad una gara d’appalto deve possedere
    determinate capacità, dimostrando di essere in grado di sostenere l’eventuale
    affidamento del bando.

•   La capacità economica e finanziaria dell'operatore economico può essere
    provata mediante idonee dichiarazioni bancarie o, se del caso, comprovata
    copertura assicurativa contro i rischi professionali.

•   Le capacità tecniche degli operatori economici possono essere provate in uno
    o più dei seguenti modi: presentazione dell'elenco dei lavori eseguiti negli
    ultimi cinque anni; indicazione dei tecnici o degli organismi tecnici, che
    facciano o meno parte integrante dell'operatore economico, e più
    particolarmente di quelli responsabili del controllo della qualità.

•   Spesso viene richiesta una garanzia della qualità. Può essere richiesta la
    presentazione di certificati rilasciati da organismi indipendenti, per attestare
    l'ottemperanza dell'operatore economico a determinate norme in materia di
    garanzia della qualità.
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
                               DELL’APPALTO
I criteri sui quali si basano le amministrazioni aggiudicatarie per aggiudicare gli
    appalti pubblici sono:

•   il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa dal punto di vista
    dell'amministrazione aggiudicataria ovvero l’utilizzo di diversi criteri collegati
    all'oggetto dell'appalto pubblico in questione, quali, ad esempio, la qualità, il
    prezzo, il pregio tecnico, le caratteristiche estetiche e funzionali, le
    caratteristiche ambientali, il costo d'utilizzazione, la redditività, il servizio
    successivo alla vendita e l'assistenza tecnica, la data di consegna e il termine di
    consegna o di esecuzione;

•   il criterio del prezzo più basso.

    Di norma l'amministrazione aggiudicataria precisa, nel bando di gara o nel
    capitolato d'oneri, la ponderazione relativa che attribuisce a ciascuno dei
    criteri scelti per determinare l'offerta economicamente più vantaggiosa.
    Qualora l'amministrazione aggiudicataria ritenga impossibile la ponderazione
    per ragioni dimostrabili, indica nel bando di gara o nel capitolato d'oneri,
    l'ordine decrescente d'importanza dei criteri.
INVIO E VALUTAZIONE DELLE
                              OFFERTE
Nel fissare i termini per la ricezione delle offerte e delle domande di
partecipazione le amministrazioni aggiudicatarie tengono conto, in particolare,
della complessità dell'appalto e del tempo necessario per preparare le offerte, fatti
salvi i termini minimi stabiliti dal presente articolo.

Nelle procedure aperte, il termine minimo per la ricezione delle offerte è di 52
giorni dalla data di trasmissione del bando di gara. Nelle procedure ristrette, nelle
procedure negoziate con pubblicazione di un bando di gara e nel dialogo
competitivo il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è
di 37 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara, mentre nelle procedure
ristrette il termine minimo per la ricezione delle offerte è di 40 giorni dalla data
dell'invio dell'invito.

Nei casi in cui le amministrazioni aggiudicatarie abbiano pubblicato un avviso di
pre-informazione, il termine minimo per la ricezione delle offerte può essere
ridotto, di norma, a 36. Tale termine decorre dalla data di trasmissione del bando
di gara nelle procedure aperte e dalla data di invio dell'invito a presentare
un'offerta nelle procedure ristrette.
INVIO E VALUTAZIONE DELLE
                                    OFFERTE
Qualora ce ne fosse necessità è possibile richiedere informazioni supplementari
ai soggetti aggiudicatari che dovranno rispondere a tutti operatori economici
interessati non più tardi di 6 giorni prima della scadenza per la presentazione
delle proposte.

                Tempo a disposizione per la presentazione dell’offerta a partire dal giorno di pubblicazione del bando di
                                                                 gara

                              Procedura aperta                                    Non meno di 52 giorni

                             Procedura ristretta                                  Non Meno di 36 giorni

                            Procedura negoziata                                   Non Meno di 36 giorni

                             Dialogo competitivo                                  Non Meno di 36 giorni

Le amministrazioni committenti che hanno aggiudicato un appalto pubblico o
concluso un accordo quadro inviano un avviso in merito ai risultati della
procedura di aggiudicazione entro 48 giorni dall'aggiudicazione dell'appalto o
dalla conclusione dell'accordo quadro.
APPALTI IPA
                    SETTEMBRE – DICEMBRE 2013
Appalti aperti:        51
Appalti previsti:      12

Tipologia dei contratti:
   • Lavori:           45
   • Forniture:        13
   • Servizi:          5

Per Paese
   •Croazia:           52
   •Serbia:            9
   •Montenegro:        1
TIPOLOGIA DI APPALTI
                                           Tipologia di appalti
                                        (Codici CPV, numero di lotti)
CPV                                                                        Lotti
30: macchine per ufficio ed elaboratori elettronici;                       12
31: macchine e apparecchi, attrezzature e articoli di consumo elettrici;   1
32: attrezzature per radiodiffusione, televisione, comunicazione;          2
33: apparecchiature mediche, prodotti farmaceutici ;                       2
34: attrezzature di trasporto e prodotti ausiliari per il trasporto;       8
35: attrezzature di sicurezza, antincendio, per la polizia e di difesa;    1
38: attrezzature da laboratorio, ottiche e di precisione;                  3
39: mobili (incluso mobili da ufficio), arredamento ;                      3
42: macchinari industriali ;                                               6
43: macchine per l'industria mineraria, lo scavo di cave ;                 1
45: lavori di costruzione ;                                                42
48: pacchetti software e sistemi di informazione ;                         2
71: servizi architettonici, di costruzione e ispezione ;                   4
72: servizi informatici: consulenza, sviluppo di software ;                1
79: servizi per le imprese: servizi giuridici, di marketing;               1
80: servizi di istruzione e formazione ;                                   1
90: servizi fognari, di raccolta dei rifiuti ;                             1
GRAZIE PER L’ATTENZIONE

                        CONTATTI:

                 monforte@lom.camcom.it

                 Tel:   +32 (0)2 – 5123528

LUDOVICO MONFORTE - RESPONSABILE UFFICIO AFFARI EUROPEI
Puoi anche leggere