IL NUOVO ESAME DI STATO - A cura della Dirigente Dal Farra Renata

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IL NUOVO ESAME DI STATO
     A cura della Dirigente Dal Farra Renata
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
DECRETO LEGISLATIVO N. 62 del 13 aprile 2017
NOTA MIUR 3050 del 4 OTTOBRE 2018 (prime indicazioni
operative)
NOTA MIUR 17676 del 12 ottobre 2018 (presentazione delle
domande)
DECRETO MINISTERIALE 769 del 26 novembre 2018 (quadri di
riferimento e griglie di valutazione con indicazioni
metodologiche e operative)
DECRETO MINISTERIALE N. 37 del 18 gennaio 2019 (prove
scritte e colloquio)
NOTA MIUR 2472 dell’8 febbraio 2019 (simulazioni prove
d’esame)
DECRETO LEGISLATIVO N. 62/2017
 All’art. 1 il decreto prescrive che la valutazione del
 comportamento si riferisca allo sviluppo delle competenze
 di cittadinanza, per le quali i riferimenti sono lo Statuto
 delle studentesse e degli studenti e i Regolamenti degli
 istituti scolastici
 A partire dall’art. 12, il decreto descrive il nuovo esame di
 Stato e conclude con la tabella per la determinazione dei
 crediti e con le tabelle di conversione per gli anni
 2018/2019 e 2019/2020.
 Nell’esame è previsto di dedicare uno spazio alle
 esperienze di ASL, alle competenze digitali e alle attività
 svolte all’interno di «Cittadinanza e Costituzione»
 L’art. 18 parla dei punteggi d’esame: 20 punti per ognuna
 delle prove
NOTA MIUR 3050 del 4 OTTOBRE 2018
 Riporta quanto stabilito dal decreto milleproroghe
 ovvero che non sono requisito di ammissione all’esame
 di Stato 2019 la partecipazione alle prove INVALSI e il
 raggiungimento del monte ore di ASL stabilito per
 l’indirizzo di studi
 Indica i quadri di riferimento disciplinari per la
 determinazione delle prove scritte dell’esame e la
 definizione di griglie di valutazione omogenee su tutto
 il territorio nazionale
 Stabilisce il punteggio minimo per il superamento
 dell’esame (60 punti) e il punteggio necessario perché
 la commissione possa assegnare il bonus da 1 a 5 punti
 (30 punti di credito, 50 punti nelle prove d’esame)
NOTA MIUR 17676 del 12 ottobre 2018
 Conferma la presentazione delle domande entro il 30
 novembre 2018
 Conferma i requisiti per la validità dell’anno e
 l’ammissione all’esame: presenza di tutte sufficienze
 nelle materie (può esserci una insufficienza e
 l’ammissione motivata), frequenza di almeno i ¾ del
 monte ore annuale previsto per il corso di studio (D.P.R.
 122/2009 e decreto legislativo 62/2017)
 Conferma la possibilità dell’abbreviazione del percorso
 di studi per merito
 Conferma il versamento della tassa d’esame
DECRETO MINISTERIALE 769 del 26/11/2018
 È il decreto che, ai sensi dell'articolo 17, commi 5 e 6,
 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, adotta i
 quadri di riferimento e le griglie di valutazione per la
 redazione e lo svolgimento della prima e della seconda
 prova scritta dell'esame di Stato conclusivo del secondo
 ciclo di istruzione, definiti, rispettivamente per la
 prima e la seconda prova, agli allegati A e B, che
 costituiscono parte integrante del decreto.
DECRETO MINISTERIALE N. 37 del 18/01/2019
 Il ministro rende note quali materie sono affidate ai
 commissari esterni e quali restano di competenza dei
 commissari interni, lasciando alle singole scuole il
 completamento delle commissioni
 Entra nel dettaglio del colloquio d’esame
 Con un comunicato stampa e la nota NOTA MIUR 2472
 dell’8 febbraio 2019 il ministro informa che sono previste
 due simulazioni per la prima prova e due per la seconda
 con date prestabilite, ma modificabili all’occorrenza da
 parte delle istituzioni scolastiche
 Prima prova scritta      19 febbraio e 26 marzo
 Seconda prova scritta    28 febbraio e 2 aprile.
Le simulazioni
 Hanno lo scopo di rendere noto come saranno le prove
 scritte d’esame
 Non è indispensabile svolgerle nelle date in cui saranno
 rese disponibili; possono essere svolte in qualsiasi
 momento
 Nel liceo linguistico oggetto della seconda prova
 saranno la prima e la terza lingua del percorso di studi:
 per la prima il livello richiesto sarà il B2, per la terza il
 B1
Il nuovo esame di Stato: requisiti di
ammissione
 Diploma dell’esame di Stato del 1°            grado   (da
 consegnare quanto prima in segreteria)
 Frequenza di almeno il ¾ del monte ore annuale
 Sufficienza in tutte le discipline (al massimo può esserci
 una carenza in una materia, ma il Consiglio deve
 motivare l’ammissione nonostante la presenza di una
 insufficienza)
 Non essere incorsi nella sanzione disciplinare che
 prevede l’impossibilità di scrutinare lo studente
Il nuovo esame di Stato: requisiti di
ammissione
 NON è requisito di ammissione aver svolto le prove
 INVALSI
 NON è requisito di ammissione aver svolto tutte le ore
 di Alternanza Scuola Lavoro
Il nuovo esame di Stato: i crediti
 Lo studente matura nel corso del triennio fino ad un
 massimo di 40 punti (precedentemente erano 25) così
 distribuiti: 12 punti in classe terza, 13 punti in classe
 quarta e 15 punti in classe quinta.
 Il riferimento è sempre la media finale dei voti, che
 colloca ogni studente all’interno di una fascia di
 punteggio; lo studente che si colloca oltre la metà della
 fascia (es. 7,55) ottiene il punteggio più alto; se si trova
 prima della metà (es. 7,45) ottiene il punteggio più
 basso, a meno che non ci siano crediti formativi
 riconoscibili dal Consiglio di classe (si veda PTOF).
 La nuova determinazione dei crediti assegna quindi un
 valore molto più alto al percorso scolastico.
Il nuovo esame di Stato: le prove scritte
 Le prove scritte in sede d’esame sono due: lo scritto di
 italiano (quest’anno affidato al commissario esterno) e
 la prova di indirizzo, che può interessare una o due
 discipline, affidate ai commissari interni
 Ogni prova ha un punteggio massimo di 20, ma non è
 definito un punteggio minimo
 Non c’è più la terza prova
Il nuovo esame di Stato: il colloquio
 Il colloquio non inizia come negli scorsi anni con un
 argomento proposto dallo studente; infatti non c’è più
 la «tesina»
 La commissione propone al candidato di analizzare
 testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per
 verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi
 propri delle singole discipline nonché la capacità di
 utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in
 relazione per argomentare in maniera critica e
 personale, utilizzando anche la lingua straniera.
 il candidato espone, mediante una breve relazione e/o
 un elaborato multimediale, le esperienze svolte
 nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e
 per l'orientamento, ovvero le esperienze di ASL.
Il nuovo esame di Stato: il colloquio

 Nella relazione e/o nell'elaborato, il candidato, oltre a
 illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e
 a correlarle alle competenze specifiche e trasversali
 acquisite, sviluppa una riflessione in un'ottica
 orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali
 attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-
 diploma.
 Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai
 percorsi e ai progetti svolti nell'ambito di «Cittadinanza
 e Costituzione».
 Il punteggio massimo per il colloquio è 20.
Il nuovo esame di Stato: il colloquio
 La commissione avrà il compito di predisporre le buste
 contenenti i materiali da proporre ai candidati, sulla
 base del documento predisposto dai Consigli di classe.
 Le buste saranno tante quante i candidati della classe
 più due, in modo che ogni candidato abbia sempre
 almeno 3 buste fra cui sceglierne una
 Quello che la commissione deve verificare è la
 competenza nell’esposizione dei contenuti e delle
 esperienze; pertanto sono necessarie le conoscenze
 (non solo dell’ultimo anno), le abilità di applicazione e
 le competenze disciplinari e trasversali.
nuovo esame di Stato: il punteggio finale
Il punteggio finale è dato dai crediti maturati nel
triennio, a cui si sommano i risultati delle prove scritte
e del colloquio.
La commissione ha a disposizione il bonus fino a 5 punti
da poter assegnare ai candidati meritevoli, se ricorrono
le condizioni necessarie, ovvero un credito di almeno
30 punti e il punteggio complessivo delle prove di
almeno 50 punti.
È possibile la lode, se ricorrono le condizioni già
previste in passato (massimo dei crediti, massimo nel
punteggio d’esame, nessun voto inferiore all’8 nel
triennio).
Materiali nel sito del MIUR
 Attraverso il link
 http://www.istruzione.it/esame_di_stato/index.shtml si
 raggiunge la pagina nel sito del MIUR dedicata agli esami
 di Stato
 Fra i materiali ci sono anche le FAQ che possono essere
 utili per avere informazioni specifiche

 RICORDO LA DATA DI SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE
 DEL PORTFOLIO: 30 APRILE 2019
IN BOCCA AL LUPO!!!
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