IL MARINE HAZARD prevenzione e gestione - Franco Andaloro

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IL MARINE HAZARD prevenzione e gestione - Franco Andaloro
IL MARINE HAZARD
prevenzione e gestione

              Franco Andaloro
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FASI ERUTTIVE EMERSE

EOLVULC
IL MARINE HAZARD prevenzione e gestione - Franco Andaloro
PANAREA 2001: evento parosissistico idrotermale
Large events an catastrophes        hidrothermalism

                               P

PROGETTO EOLVULC
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Camini idrotermali profondi

PROGETTO ORBS
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MEDITERRANE
HG                  O                BIANCO             EOLIE (NO EMISSIONE)                              EMISSIONE

MUSCOLO        H. dactylopterus   H. dactylopterus   H. dactylopterus           S.cabrilla       H. dactylopterus      S.cabrilla
EVENTO                  +                +                 ++                       +                    ++                 ++
1 ANNO DOPO             +                +                 ++                      ++                    ++                 ++
3 ANNI DOPO             +                +                 ++                      ++                  ++++                +++

                   HG
MEDITERRANEO       +
EOLIE              ++

+                  CONTAMINAZIONE DA HG
++                 SOPRA I LIVELLI DEL MEDITERRANEO
                                                                                 300
+++                ELEVATE CONCENTRAZIONI
                                                                                 280       Helicolenus dactylopterus (N = 498)
                                                                                 260
                                                                                 240
                                                                                 220
                                                                                 200
                                                                                 180

                                                                        LT mm
                                                                                 160
                                                                                 140
                                                                                 120
                                                                                 100                 Parametri von Bertalanffy
                                                                                  80                       Linf = 260,59
                                                                                                           k = 0,145192
                                                                                  60
                                                                                                          t0 = -1,916912
                                                                                  40
                                                                                  20                       Φ = 3,9938582
                                                                                   0
                                                                                        0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
                                                                                                                   Età (anni)
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LE SPECIE ALIENE
                                                  PROGETTO ALIEN
                                                  ALIEN.
Anthropic and natural causes
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pon MITO
     Multimedia Information
      for Territorial Objects

     Gestione delle specie e delle fonti
     bibliografiche  ed   esportazione   delle
     informazioni in formati standard, incluso
     ABCD (Biocase)

Segnalazioni da cittadini utenti, anonimi o
registrati, attraverso un'app scaricabile dal sito e
utilizzabile sui dispositivi mobile, oppure
collegandosi da pc tramite browser.

Gestisce il workflow della segnalazione con tre
livelli possibili di validazione da parte di utenti
esperti

Sincronizzazione della tassonomia della specie
riconosciuta attraverso il database mondiale
WoRMS
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Impact of climatic change on Mediterranean   Alien species                            Alien species in Mediterranean sea
                                              Actually 973 alien species are recorded in Mediterranean
                                              sea and 583 in the following 8 taxa,

                                             Mollusca          150 20                 Lessepsian
                                                                                                               44 %
                                                                                      migration
                                             Vegetalia         141 83
                                                                                      shipping                 16 %
                                             pisces            120 24
                                                                                      Atlantic migration
                                             crustacea         60 14                                           9%

                                             Policheta         59 30                  Mariculture              8%
                                             Cnidaria          25 10                  Other causes
                                                                                                               1 %.
                                             Briozoa           16    5
                                                                                      Unknowledged
                                             Tunicata          12    7                                         21 %
                                                                                      causes
 20 novembre 2007                                                   Franco Andaloro
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PROGETTO CAULERPA
                          BIOINVASIONI IN SICILIA
                dati di letteratura (PR ASPIM 2011 - ISPRA)
PROGETTO CAULERPA
  Lungo le coste meridionali siciliane, già da una decina di anni si parla di invasione da parte di
  caulerpe
  Nel gennaio 2008 i pescatori delle marinerie di Licata, Scoglitti, Donna Lucata, Pozzallo e
  Porto Palo di Capo Passero lamentarono danni ingenti provocati dalle caulerpe.
  Un grande quantitativo di frammenti di C. taxifolia sradicati veniva intrappolato nelle reti,
  diminuendone notevolmente la pescosità e rendendole addirittura inutilizzabili, mettendo in
  crisi l’intero comparto della pesca da Scoglitti a Pozzallo.

                  Caulerpa taxifolia impigliata nelle reti per la pesca costiera (Foto di Davide Campo)
PROGETTO CAULERPA

   I risultati del presente studio hanno confermato la presenza diffusa ed abbondante
   delle caulerpe aliene lungo le coste meridionali della Sicilia, principalmente nel tratto
   sud-orientale, e nell’area dell’Isola di Lampedusa,

             Mappa riassuntiva della localizzazione di C. racemosa e C. taxifolia e delle
             marinerie da esse maggiormente impattate
PROGETTO ORBS                            ATTENZIONE
                                       PESCE PALLA MACULATO
                                           Lagocephalus sceleratus

                Si riconosce dal dorso bruno-verdastro con macchie scure e ventre bianco.

                Specie originaria del Mar Rosso, arrivata in Mediterraneo negli ultimi anni, è stata
                catturata anche in acque italiane (Isola di Lampedusa).

                ATTENZIONE: le sue carni sono altamente tossiche.

                                 NON VA ASSOLUTAMENTE MANGIATO

                In caso di cattura dare comunicazione alla Capitaneria di Porto locale.

                Si prega di congelare il pesce e contattare prima possibile i seguenti numeri
                dell’ISPRA di Palermo:

                                           091 6114044 – 091 7302574

                                  Se disponibile materiale fotografico, inviare a:

                                              alien@isprambiente.it
COME ARRIVANO LE SPECIE ALIENE?

                              Stretto di Gibilterra
  MIGRAZIONE
                              Canale di Suez

               acquacoltura           acquariofilia       esche vive
INTRODUZIONE
 VOLONTARIA

                                      acque di zavorra      acquacoltura
INTRODUZIONE    fouling
                                                         organismi associati
INVOLONTARIA
and NIS                                                       tropicalisation

  NIS FISH AFFINITY IN MEDITERRANEAN SEA

                                           pesci

                             7%     1%

                                                        44%            tropicali
                                                                       subtropicali

                                                                                      project vector MIUR
                                                                       lusitaniche
                                                                       antrartiche
               48%

                                     specie insediate

                                  4% 0%

                                                                       tropicali
                                                                       subtropicali
                                                                       lusitaniche
              42%                                       54%            antrartiche
Il Mediterraneo è considerato oggi il mare più
influenzato dall’ingresso attivo di specie aliene
Trends of Mediterranean biogeography
                                       “MERIDIONALIZATION”
                                       Northern extention and bionass increase of
                                       thermophile species, against the recession of
                                       “boreal” ones

                                                    TROPICALIZATION”
                                                      “immigration and colonization
                                                      by non indigenous species
Interazioni global warming                               Modifica delle catture
le risorse ittiche: dallo sfruttamento alla gestione ecosistemica

                                                                                       BIOMASSE PELAGICHE PESCATE

                                                                               100%
                                                                                90%
                                                                                80%
                                                                                70%
                                                                                                                                    tropical
                                                                                60%
                                                                                50%                                                 termopile
                                                                                40%                                                 temperate
                                                                                30%
                                                                                20%
                                                                                10%
                                                                                 0%
                                                                                      1990   1995   2000              2004

                                                            20 novembre 2007                        Franco Andaloro
Marine Strategy – Descrittore 3 –       PROGETTO GRANDI PELAGICI
Fishing gear –Harpoon,
Species: Xiphias gladius

Cambiamenti climatici - Analisi delle
SST °C - Serie storiche di catture
Effetti delle anomalie di SST sul
comportamento
Progetto Vector                                          Effetti sui biocostrutori
       Cystoseira stricta:                  Biomass: 1776 g/m2; CaCO3 average: 4,39%
       lapping 98% (Lug. 02)                Calciummass: 78 g/m2
          Eunicella cavolinii:              Biomass: 48 g/m2; CaCO3 average : 68,65%
          25 ind/m2                         Calciummmass : 32 g/m2

          Leptopsammia pruvoti:             Biomass: 2220 g/m2; CaCO3 average : 83,04%
          1775 ind/m2                       Calciummass : 1844,27 g/m2

                   2000
                                                                                                             1844,27
                   1800

                   1600

                   1400

                   1200                                                                            1108,94

                   1000                                                                   889,75

                    800
                                                                                 599,90
                    600

                    400
                                                      160,79   193,62   200,90
                    200                      78,01
                           0,64     32,99
                      0
                          H.
                          H.tuna
                             tuna        C.C.stricta
                                               stricta   Peyssonellia   sp M. galloprovincialis
                                                           Peyssoneilla sp.         M.             C.rubrum
                                                                                                  C.  rubrum
                                E. cavolinii      C. elongata    L. stictaeforme     B. perforatus
                                                                             galloprovincialis         L. pruvoti
MUCILLAGINI MEDUSE E CORRENTI MARINE

20 novembre 2007           Franco Andaloro
PROGETTO ASPIM

                                                                                                 OSTREOPSIS E RED TIDE
                                                                     Other modifications Cprobably caused by G.C.         Bloom algali

                                                                                                         A
Effetti delle alterazioni naturali e antropiche sulla biodiversità
PROGETTO BIODIVALUE

     ombreggiatura                    ancoraggio

 inquinamento acustico   collisioni      incidenti
1 -Idrocarburi o waste liquidi
galleggianti, spiaggiati o affondati
2 -Rifiuti galleggianti

3 -Rifiuti sospesi nella colonna d’acqua
Rifiuti affondati   PROGETTO S.I.A.
Rifiuti spiaggiati
PROGETTO S.I.A
PROGETTO MICROLITTER

                                    microplastiche

  80
        % microparticles (< 5 mm)
  70    % mesoparticles (5 - 25 mm)
        % macroparticles (> 25 mm)
  60

  50

% 40

  30

  20

  10

   0
       SWO              BFT           ALB
“SECONDARY MICROPLASTICS”
TINY PLASTIC FRAGMENTS DERIVED FROM THE BREAKDOWN OF LARGER
PLASTIC DEBRIS
MICROPLASTICS AND PLASTICISER LEACHATES

Due to the large surface-area-to-volume ratio of microplastics, marine biota may be directly
exposed to leached ADDITIVES after microplastics are ingested.

                                                                    PHTHALATES
                                           RELEASE

                                                                     BISPHENOL A

Plastic additives, often termed ‘‘plasticisers’’, may be incorporated into plastics during
manufacture to change their properties or extend the life of the plastic. The most common
additives are phthalates and Bisphenol A, they are renowned for being endocrine-disrupting
chemicals as they can mimic, compete with or disrupt the synthesis of endogenous hormones
(Talsness et al., 2009).
le risorse ittiche: dallo sfruttamento alla gestione ecosistemica

20 novembre 2007
                                                                                lo sfruttamento

Franco Andaloro
                                                                                I.U.U.F.
……rischi potenziali
PREVENZIONE MITIGAZIONE E ADATTAMENTO

• Cooperazione internazionale
• MFSD e ECAP
• Sviluppo di sistemi bottom up e smart communication
• Ricerca e innovazione tecnologica
• Sinergia tra gli attori
• utilizzo specifico di horizont 2020 e della nuova
  programmazione
• Rete mediterranea della ricerca in mare e di sistemi
• Early warning Istituzione di una ZPE in mediterraneo
  centrale e modifica della normativa
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