Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza

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Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
Il Coltivatore
    Vicentino
 N. 2                                                               Aprile 2019

PERIODICO DI INFORMAZIONE ASSOCIATIVA   DELLA COLDIRETTI PROVINCIALE DI VICENZA

            Il vino e l’affermazione
                 di giovani e bio
Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
Il Coltivatore
    Vicentino                               Sommario
                                              3   Editoriale del Presidente
Il Coltivatore Vicentino n. 2/2019
Periodico della Federazione
provinciale Coldiretti di Vicenza
                                              4   Editoriale del Direttore

                                                  L’istituto comprensivo Bizio di Longare rompe il ghiac-
Redazione                                5-6      cio e lancia #adottaunalbero
Via Zamenhof, 697 - Vicenza                       #adottaunalbero. Un concorso per le scuole della
T. 0444 189600                           7-8      città
F. 0444 189796
                                                  Addio all’inverno più caldo di sempre, con quasi un
M. ufficiostampa.vi@coldiretti.it
                                              9   grado in più
Direttore editoriale                              Vinitaly. Addio ad una vigna su dieci. Piante autocto-
Roberto Palù                                10    ne e green il futuro

Direttore responsabile
Matteo Crestani
                                            11    Assegnazioni UMA 2019: novità negative in arrivo

                                                  Rinnovato gemellaggio ciociaro al mercato coperto
Registrazione Tribunale di Vicenza          12    di Campagna Amica
n. 37 del 21.06.1951                              La gente dei campi e il sogno di Bonomi. Incontro
                                            14    con l’autore Nunzio Primavera
Iscrizione al Roc
n. 26473 del 24.06.2016                           Epaca

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Rindi - Montemurlo (PO)                     21    Impegniamoci ad essere pasquali

Chiuso in redazione                         22    Compro-Vendo
15 aprile 2019

                                          Le sedi
Tiratura
12000 copie

Scatta in copertina                  Sede Provinciale
                                                               Via Zamenhof n. 697
                                                               T. 0444 189600 · F. 0444 189796
                                                               Via Zamenhof n. 697
                                     Vicenza
                                                               T. 0444 189650 · F. 0444 189799
                                                               Via dell’Artigianato n. 76
                                     Asiago
                                                               T. 0424 63848 · F. 0424 63590
                                                               Via Marchesane n. 176
                                     Bassano del Grappa
                                                               T. 0424 521345/72474 · F. 0424 502207
                                                               Via Macello n. 30
                                     Lonigo
                                                               T. 0444 830737 · F. 0444 436289
                                                               Via Cavour n. 1
                                     Montecchio Maggiore
                                                               T. 0444 696524 · F. 0444 498364
                                                               Via Peraro n. 2
                                     Noventa Vicentina
                                                               T. 0444 887245 · F. 0444 887546
Foto di Archivio Coldiretti                                    Via della Repubblica n. 41
                                     Sandrigo
                                                               T. 0444 659287 · F. 0444 750334
                                                               Via Pasubio n. 174/a
                                     Zanè
                                                               T. 0445 069263 · F. 0445 527862

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Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
Il Coltivatore
                                              Vicentino

                                           Il vino
                e l’affermazione di giovani e bio
                          di Martino Cerantola, presidente Coldiretti Vicenza

                          Coldiretti ed Impresa Verde Vicenza
                             augurano una felice Pasqua!

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Il Coltivatore
                                                           Vicentino

                                    Zucchero veneto
  Accordo Italia Zuccheri, Coprob e Terranostra
                                       di Roberto Palù, direttore Coldiretti Vicenza

  Cari soci, in relazione al comunicato pubblicato nel prece-      dei servizi dello sportello, bensì, siete liberi di consultare
  dente numero de “Il Coltivatore Vicentino”, con il quale Vi      anche altri legali, ivi compresi quelli che hanno sottoscritto
  informavamo dell’apertura del nuovo sportello di consu-          una convenzione con il Patronato Epaca. L’apertura dello
  lenza legale, con la presente siamo a precisare che la scelta    sportello di consulenza legale è un servizio aggiuntivo che
  del professionista a cui rivolgerVi per la risoluzione delle     la Federazione Coldiretti Vicenza mette a disposizione dei
  Vostre problematiche legali è assolutamente libera ed a          propri soci, ritenendo di fare loro cosa gradita, ma lascian-
  Vostra esclusiva discrezione. Per tale motivo non vi è alcun     do la più ampia libertà ai medesimi di rivolgersi per la riso-
  obbligo da parte Vostra di rivolgerVi al legale con il quale è   luzione delle varie problematiche legali al professionista di
  stata sottoscritta la relativa convenzione per la gestione       fiducia.

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                                                           Vicentino

   L’istituto comprensivo Bizio di Longare
        rompe il ghiaccio e lancia #adottaunalbero
                                                      di Matteo Crestani

                                                                                         il 29 ottobre 2018. Unitamente alla
                                                                                         comunicazione sottoscritta dai pre-
                                                                                         senti alla conferenza stampa, verrà
                                                                                         inviato un video di sensibilizzazione
                                                                                         per raccogliere fondi a sostegno del
                                                                                         progetto #adottaunalbero e fornire
                                                                                         una corretta informazione su quanto
                                                                                         accaduto lo scorso anno nelle monta-
                                                                                         gne vicentine e le dirette conseguen-
                                                                                         ze che comporterà sull’ecosistema,
                                                                                         sul turismo e non solo. “L’aiuto degli
                                                                                         insegnanti delle scuole vicentine sarà
                                                                                         fondamentale per arrivare a smuove-
                                                                                         re le sensibilità di studenti e famiglie
“La posa del primo mattone è sempre          sezione Monte Pasubio e, natural-           – sottolinea la vicepresidente di Coldi-
un momento da celebrare. Siamo               mente, del sindaco di Longare Gaeta-        retti Vicenza, Cristina Zen – e siamo
ancora lontani dalla piantumazione           no Fontana, che assieme alla dirigen-       certi che non sarà difficile, perché la
del primo albero in Altopiano, in real-      te scolastica dell’istituto comprensivo     nostra terra è sempre stata attenta e
tà, ma l’attività sta proseguendo e          “B. Bizio”, Angelina Ergastolo, ha fatto    presente quando si tratta di sostene-
l’intento di fare rete ha perfettamen-       gli onori di casa. In prima fila c’erano    re campagne di questo tipo. L’am-
te funzionato. Istituzioni e stakehol-       anche i sindaci di Castegnero e Nan-        biente in cui viviamo è patrimonio di
ders, infatti, hanno risposto con entu-      to, partner territoriali dell’iniziativa.   tutti e, specie i giovani, ne sono asso-
siasmo e prontezza, dimostrando              Nel primo giorno di primavera, Coldi-       lutamente consapevoli. Con il pro-
attenzione ed una capacità propositi-        retti Vicenza ed i partner dell’iniziati-   getto #adottaunalbero, però, non
va che dimostra l’effettivo interesse        va, Assessorato regionale alle Politi-      intendiamo solo incentivare una rac-
non solo per il progetto, ma per il          che del Lavoro e dell’Istruzione, l’As-     colta fondi per adottare gli alberi, ma
nostro territorio vicentino”. Con que-       sociazione nazionale Alpini – Sezione       vorremmo che le famiglie ed i giovani
ste parole il presidente provinciale di      di Vicenza, Comune di Vicenza, Vene-        imparassero a farsi carico dell’am-
Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola,       to Agricoltura ed Unione Montana            biente che li circonda, in quanto sa-
con viva emozione ha introdotto la           Spettabile Reggenza Sette Comuni,           ranno loro i futuri custodi delle no-
conferenza stampa svoltasi il 21 mar-        hanno deciso di siglare una lettera di      stre terre”. Nel corso della conferen-
zo scorso nella sede della Scuola se-        intenti, che verrà trasmessa a tutte le     za stampa, con la collaborazione dei
condaria di Longare, alla presenza di        scuole vicentine e servirà a promuo-        tecnici forestali di Veneto Agricoltura,
Elena Donazzan, assessore regionale          vere il progetto #adottaunalbero. L’i-      è stato presentato il “biodiversity
alle Politiche del lavoro e dell’istruzio-   stituto comprensivo “B. Bizio” e l’As-      mix” con faggio, abete bian-
ne, Carlo Alberto Formaggio, dirigente       sociazione Solidarietà in Comune On-        co e rosso, acero di monte, frassino
dell’Ufficio scolastico provinciale, Cri-    lus, sono le prime ad aver dato la di-      maggiore, oltre ad altre specie arbo-
stina Zen, vicepresidente provinciale        sponibilità a farsi parte attiva nella      ree minori, tra cui il sorbo degli uccel-
di Coldiretti Vicenza, Maurizio Barollo,     promozione dell’iniziativa di rinascita     latori, il salicone, il pioppo tremulo,
vicepresidente dell’Ana di Vicenza -         dei boschi atterrati dall’uragano Vaia      l’olmo montano, il ciliegio ed il tiglio

  Il ColtivatoreVicentino
Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
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                                                          Vicentino

selvatico. Non solo conifere, ma an-
che tante latifoglie, capaci di da-
re fogliame di vari colori, ricchi di vi-
ta, e di garantire un’ampia gamma di
legname, grazie alle tipologie più
adattabili ai cambiamenti climatici ed
interessanti anche dal punto di vista
paesaggistico. Il video che verrà invia-
to a giorni alle scuole vicentine di
ogni ordine e grado contiene un forte
messaggio di speranza: ridare linfa ed
ossigeno all’Altopiano di Asiago e, più
in generale, alla montagna vicentina,
grazie all’aiuto delle nuove generazio-
ni. La disponibilità della Regione Ve-
neto a sostenere il progetto è stata
costante, così come manifestato con
le iniziali dichiarazioni di intenti        papà, che potrà così crescere e con-       “attività come questa vanno promos-
dall’assessore Donazzan: “quando il         tribuire a far rivivere le nostre monta-   se, sostenute ed apprezzate, in quan-
presidente Cerantola mi ha contatta-        gne”. Maurizio Barollo, vicepresidente     to fanno onore a chi le ha ideate, ma
ta, dicendo: “dobbiamo fare qualcosa        dell’Ana di Vicenza - sezione Monte        soprattutto offrono ai giovani l’oppor-
per le nostre montagne vicentine”,          Pasubio rappresenta tutto il proprio       tunità di fari parte attiva, grazie ai
dalla sua voce è trasparita una chiara      amore per il territorio, in perfetto       docenti delle scuole di ogni ordine e
emozione, che mi ha contagiata posi-        stile alpino, e rinnova la disponibilità   grado della provincia, che nelle diver-
tivamente. D’altronde anche il gover-       inizialmente espressa dal presidente:      se modalità incentiveranno questo
natore Zaia si è fatto fin da subito        “l’impegno di Coldiretti in questo pro-    processo. La catastrofe è certamente
parte attiva ai più alti livelli, per far   getto significa prima di tutto amore       legata ai cambiamenti climatici e dob-
capire la portata di ciò che è accadu-      per la Patria, per l’ambiente e per chi    biamo interrogarci tutti individuando
to. Dobbiamo lanciare un forte mes-         lavora. Noi ci spenderemo sempre           un percorso e possibili soluzioni”. A
saggio educativo e l’impegno degli          per la cura del nostro territorio, che     conclusione della conferenza stampa,
Alpini, che accompagneranno i giova-        passa anche attraverso i giovani, che      all’istituto comprensivo ed all’Asso-
ni alla scoperta di un campo scuola         lo dovranno custodire per il futuro”.      ciazione Solidarietà in Comune Onlus
all’aperto sarà fondamentale. Conti-        Accoglie di buon grado l’iniziativa Car-   sono stati attestati gli attestati di so-
nueremo a lavorare insieme, quindi,         lo Alberto Formaggio, dirigente            stenitori del progetto.
per raggiungere il grande obiettivo di      dell’Ufficio scolastico provinciale:
ridare vita al nostro Altopiano ed alle
altre zone colpite. Anch’io pianterò il
mio albero e gli darò il nome di mio

  Il ColtivatoreVicentino
Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
Il Coltivatore
                                                         Vicentino

             #adottaunalbero. Un concorso
                per le scuole della città
                                                    di Matteo Crestani

                                                                                      l’attenzione sui danni causati da pos-
                                                                                      sibili fattori climatici estremi. Il con-
                                                                                      corso avrà il suo momento conclusivo
                                                                                      nell’ambito della manifestazione
                                                                                      Campagna Amica - Primavera in città,
                                                                                      in programma il 18 e 19 maggio in
                                                                                      Piazza San Lorenzo a Vicenza. Potran-
                                                                                      no partecipare al concorso solo le
                                                                                      classi e non i singoli studenti degli
                                                                                      Istituti Comprensivi (scuole primarie
                                                                                      e secondarie di primo grado) e delle
                                                                                      scuole paritarie del Comune di Vicen-
                                                                                      za, con i loro insegnanti. Sul piano
                                                                                      educativo tengo moltissimo al lavoro
Pochi minuti e milioni di alberi sono      la – ma un contenitore di idee e pro-      di gruppo, ed è per questo che ven-
stati rasi al suolo, come birilli. Prima   getti. Alle scuole è data la possibilità   gono coinvolte le classi e non i singoli
c’erano i boschi, subito dopo una          di consultare il video canale Fa-          studenti, perché è un elemento im-
desolante distesa di tronchi difficili     cebook                                     portantissimo per lo sviluppo di un
persino da piazzare nel mercato del        www.facebook.com/6824912188152             sano spirito di collaborazione, ma
legname. Un paesaggio desolante,           56/videos/381027399402532/. I gio-         anche perché un tema così delicato
trasformato, trafitto al cuore. Questo     vani studenti, però, possono anche         come quello ambientale è giusto che
il messaggio forte lanciato lo scorso 6    contare su un esperto in classe che        venga affrontato in un’ottica di colla-
aprile al Mercato coperto di Campa-        parli dell'importanza dell'ecosistema      borazione”. Gli studenti impegnati
gna Amica, in contra’ Cordenons n. 4       bosco e della ripiantumazione. E, na-      nell’iniziativa dovranno realizzare un
a Vicenza, dove si sono incontrati i       turalmente, è possibile adottare un        elaborato che promuova la raccolta
vertici di Coldiretti Vicenza e l’asses-   pezzo di bosco, tramite la raccolta sul    fondi per l’iniziativa di riforestazione
sore alla Formazione del Comune di         C/C #Adottaunalbero IBAN: IT 60 R          dei boschi. In particolare, dovrà esse-
Vicenza, Cristina Tolio per presentare     03069 11886 100000000169”. “Un             re realizzata un’idea grafica ed un
un importante concorso rivolto agli        concorso grafico ideato dal mio As-        pay off (slogan) ad integrazione dell’i-
studenti delle scuole primarie e se-       sessorato in sinergia con Coldiretti di    dea grafica stessa, che spieghi l’ini-
condarie di primo grado. “La tempe-        Vicenza per sensibilizzare i giovani e     ziativa in modo sintetico. Gli elabora-
sta “Vaia” ha devastato ettari di su-      porre la prima pietra per una società      ti dovranno essere trasmessi entro le
perficie boschiva nel nostro territorio    più attenta e cosciente del valore         12 di lunedì 6 maggio 2019 all'Asses-
provinciale e regionale. Coldiretti        dell’ambiente - aggiunge l’assessore       sorato alla Formazione, in Levà degli
Vicenza, Regione del Veneto ed Asso-       alla Formazione del Comune di Vi-          Angeli n. 11 a Vicenza. Una giuria
ciazione nazionale Alpini di Vicenza,      cenza, Cristina Tolio - Con questo         composta da rappresentanti del Co-
hanno così lanciato il progetto            concorso, nell’ambito del progetto         mune di Vicenza e di Coldiretti Vicen-
#Adottaunalbero. Non un’iniziativa –       #Adottaunalbero miriamo a coinvol-         za valuterà i lavori, tenuto conto
spiega il presidente provinciale di        gere i bambini sui temi del rispetto e     dell’originalità, della chiarezza comu-
Coldiretto Vicenza, Martino Ceranto-       della tutela dell’ambiente e a porre       nicativa e del richiamo creativo agli

  Il ColtivatoreVicentino
Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
Il Coltivatore
                                               Vicentino

elementi caratterizzanti il progetto.
“Sono previsti tre premi finali. Sarà
premiato un solo elaborato per Isti-
tuto Comprensivo. Il premio per le
tre classi vincitrici – conclude il presi-
dente Cerantola – consisterà in una
suggestiva gita sull’Altopiano di Asia-
go, da svolgersi nell’anno scolastico
2019/2020: la visita ad una Fattoria
didattica o un'escursione guidata. Gli
elaborati in concorso saranno esposti
in mostra nell'ambito della manife-
stazione Campagna Amica - primave-
ra in città, sabato 18 (giornata della
premiazione) e domenica 19 maggio
in Piazza San Lorenzo, nonché al
Mercato coperto di Campagna Ami-
ca. Al termine della manifestazione,
per dar seguito all’idea di rivitalizzare
un’area della città dimenticata persi-
no dai vicentini, gli elaborati saranno
esposti fino a giugno nei negozi del
centro storico aderenti, grazie alla
collaborazione con l'Associazione
“Vivere Fogazzaro Vicenza”.

  Il ColtivatoreVicentino
Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
Il Coltivatore
                                                         Vicentino

  Addio all’inverno più caldo di sempre,
                               con quasi un grado in più
                                                 A cura della Redazione

È finito il quarto inverno più caldo di    ad una accelerazione del processo di        all’asciutto nel momento in cui l’ac-
sempre sul pianeta a livello climatolo-    surriscaldamento del pianeta. In Eu-        qua è essenziale per l’irrigazione delle
gico facendo registrare una tempera-       ropa l’inverno che si è chiuso è stato      coltivazioni. L’andamento anomalo di
tura, sulla superficie della terra e de-   – continua la Coldiretti - il settimo più   quest’anno conferma purtroppo i
gli oceani, addirittura superiore di       caldo da quando sono iniziate le rile-      cambiamenti climatici in atto che si
0,84 gradi rispetto alla media del ven-    vazioni nel 1910 con una temperatu-         manifestano con la più elevata fre-
tesimo secolo. È quanto emerge dalle       ra superiore di 1,78 gradi il periodo di    quenza di eventi estremi con sfasa-
elaborazioni Coldiretti in occasione       riferimento. Anche in Italia si è verifi-   menti stagionali, precipitazioni brevi
dell’arrivo della primavera, sulla base    cata un’evidente anomalia con l’in-         ed intense ed il rapido passaggio dal
dei dati della banca dati Noaa, il Na-     verno che è stato più caldo con una         maltempo alla siccità. L’agricoltura è
tional climatic Data Centre che dal        temperatura superiore di 0,40 gradi         l’attività economica che più di tutte le
1880, dalla quale si evidenzia che il      rispetto alla media del periodo di rife-    altre vive quotidianamente le conse-
record della temperatura invernale         rimento e si colloca al 23esimo posto       guenze dei cambiamenti climatici ma
più elevata resta quello del 2016. La      tra i più bollenti dal 1800, secondo        è anche il settore più impegnato per
temperatura invernale a livello globa-     Isac Cnr. L’aumento delle temperatu-        contrastarli. Una nuova sfida per le
le è aumentata ad un ritmo di 0,07         re è accompagnato da una preoccu-           imprese agricole che devono inter-
gradi per decennio dal 1880 ad oggi,       pante siccità con la caduta al nord di      pretare le novità segnalate dalla me-
ma il tasso è il doppio con un valore      circa il 50% di precipitazioni in me-       teorologia e gli effetti sui cicli delle
di 0,14 gradi per decennio a partire       no ,che hanno lasciato le montagne          colture, sulla gestione delle acque e
dal 1981, a conferma della tendenza        senza neve e campi, fiumi e laghi           sulla sicurezza del territorio.

    Il Veneto sta rischiando una crisi idrica uguale se non      stituzione di quelle contaminate o inefficienti, realiz-
    peggiore rispetto al 2017, anno della grande siccità.        zazione di barriere contro la risalita del cuneo sali-
    L’allerta arriva dall’assessore regionale all’agricoltura    no. Le aree oggetto degli interventi più consistenti
    ed alla bonifica Giuseppe Pan e dagli 11 Consorzi di         del piano 2019 sono il bacino del Bacchiglione e del
    bonifica regionali. A preoccupare non è solo l’anda-         Brenta, dove sono in via di realizzazione opere per
    mento della stagione invernale, che ha registrato il         66,3 milioni, e la gronda lagunare veneziana, con can-
    54% in meno della piovosità tra dicembre e marzo ed          tieri per 33,9 milioni. Treviso vedrà opere per 17,6
    il 40% in meno di manto nevoso, ma i cambiamenti             milioni. L’intervento unitario più consistente che ri-
    climatici in atto nell’ultimo quarto di secolo. La Regio-    chiederà oltre 20 milioni di spesa è il nuovo rivesti-
    ne Veneto, dallo scorso anno, ha messo in campo il           mento di 4,6 chilometri nel tratto veronese del cana-
    più cospicuo investimento finanziario dell’ultimo de-        le Leb, che rappresenta la spina dorsale del sistema
    cennio per ottimizzare la rete irrigua e contrastare il      irriguo veneto. “La siccità è ormai normalità – avver-
    rischio siccità. Tutto ruota attorno a progetti esecutivi    tono il presidente veneto dell’Unione bonifiche, Giu-
    dei Consorzi di bonifica: opere per 161 milioni di euro      seppe Romano e il direttore di Anbi Veneto, Andrea
    divise in 24 cantieri per sei province: interventi di        Crestani – pertanto il sistema regionale dei Consorzi
    ampliamento degli invasi, ristrutturazione di con-           deve attivarsi in modo strutturale per realizzare baci-
    dotte, ammodernamento degli impianti irrigui, ripri-         ni, garantire gli invasi e la portata dei fiumi, mantene-
    stino della funzionalità delle derivazioni irrigue o so-     re in funzione 25 mila chilometri di canali irrigui”.

  Il ColtivatoreVicentino
Il Coltivatore Vicentino - Il vino e l'affermazione - Coldiretti Vicenza
Il Coltivatore
                      Vicentino

Vinitaly. Addio ad una vigna su dieci
     Piante autoctone e green il futuro
                A cura della Redazione
Il Coltivatore
                                                         Vicentino

                         Assegnazioni UMA 2019:
                                 novità negative in arrivo
                                                 di Costantino Cignacco

Dal 1 gennaio 2019 con nota dell’A-         tre, che è vietato utilizzare gasolio
genzia delle Dogane - Direzione inter-      agevolato in qualsiasi tipo di genera-
regionale Veneto e Friuli Venezia Giu-      tore    elettrico,     nei  cosiddetti
lia, Area procedure e controlli settore     “pulivapor ad acqua calda” e negli
accise, del 12 dicembre 2018, non è         autoveicoli aziendali.
più ammesso l’impiego di gasolio age-
volato agricolo per le lavorazioni svol-
te in terreni non dichiarati nel fasci-
colo azienda CAA del richiedente. Si
tratta, in particolare, dei terreni rice-
vuti in assenso da parte dei proprieta-
ri (per spargimenti reflui) e terreni
con prodotti acquistati in piedi sul
campo (ceroso, granelle, foraggi, pa-
glie, ecc…) sia tramite contratto che          Gentili Referenti CAA, loro sedi
fattura. Preoccupati della questione,
abbiamo subito interessato i nostri            Trasmetto, in allegato, la nota con la quale l'Agenzia delle Dogane e dei
legali della Confederazione nazionale          Monopoli di Mestre ha risposto negativamente al quesito dell'AVEPA
Coldiretti, i quali, analizzate le norma-      riguardante l'ammissibilità dell'assegnazione del carburante agevolato
tive di riferimento, hanno confermato          per i contratti di sfalcio e lo spandimento dei reflui presso le cosiddette
che la norma vieta l’assegnazione di           aziende esterne, alla luce di quanto stabilito dalla circolare dell'Agenzia
gasolio agevolato per le lavorazioni           delle Dogane di Roma del 16 gennaio 2018.
svolte sui terreni non condotti con            Faccio notare che per analogia con le aziende esterne, sono state escluse
atti regolari (proprietà, affitto, como-       anche le lavorazioni svolte dai conto terzisti presso le cosiddette aziende
dato). Inoltre, a seguito di un ricorso        collegate perché anche il cliente del terzista, come l'azienda agricola, non
da parte di un’organizzazione di Con-          può dimostrare "il possesso e l'utilizzo esclusivo del terreno" dell'azienda
toterzisti Lombarda al TAR, viene              collegata presso la quale il suo terzista svolge la lavorazione di spandi-
bloccata l’assegnazione di gasolio             mento dei reflui o la raccolta di foraggia tale riguardo tengo a sottoli-
agricolo dal 2019 alle aziende agricole        neare che è fondamentale, nel momento in cui si rilascia il foglio dell'as-
che effettuano servizi di contoterzi-          segnazione, far presente al contoterzista, che effettua operazioni anche
smo, fiscalmente definite come                 presso aziende collegate a qualcuno dei suoi clienti, che, al momento
“aziende agricole connesse”, ma solo           dell'istruttoria per l'anno 2019, non potrà dichiarare i consumi del carbu-
per la parte riguardante i servizi. È          rante utilizzato per lavorazioni nelle aziende collegate.
stato chiarito che per le lavorazioni su       Tale preavviso è indispensabile per evitare che, in sede di istruttoria
cui non è più ammesso l’utilizzo di            2019, il beneficiario riscontri che un quantitativo di gasolio agevolato
gasolio agevolato, può essere impie-           più o meno consistente risulti registrato in recupero di accisa perché
gato gasolio giallo con Iva al 10%,            non era più ammissibile.
previa dichiarazione al fornitore, ma          Raccomando di inviare la presente comunicazione a tutti gli operatori
stoccato in contenitori omologati              interessati.
nettamente separati da quelli conte-
nenti gasolio agricolo. Ricordo, inol-         AVEPA Sede Centrale

  Il ColtivatoreVicentino
Il Coltivatore
                                                          Vicentino

            Rinnovato gemellaggio ciociaro
           al mercato coperto di Campagna Amica
                                                     di Matteo Crestani

Uno scambio culturale ed enogastro-         da eventi che hanno animato la città,
nomico riuscito quello suggellato il        portando gioia e colore. I suoni ed i
penultimo weekend di marzo al mer-          balli tradizionali ciociari, infatti, han-
cato coperto di Campagna Amica a            no attraversato le vie di corso Fogaz-
Vicenza. Protagonisti gli agricoltori       zaro e corso Palladio. In concomitan-
ciociari, che in virtù di un gemellaggio    za con il gemellaggio, si è svolta an-
stretto lo scorso anno con Coldiretti       che la storica Fiera di Lonigo, che ha
Vicenza hanno portato in città i loro       ospitato cinque aziende della zona
gioielli. Nei banchi del mercato è sta-     del cratere del terremoto che ha
to, infatti, c’erano le tradizionali moz-   scosso l'Italia più di tre anni fa. Azien-
zarelle di bufala, la porchetta roma-       de provenienti da Marche, Umbria ed
na, i taralli, l’olio evo e scoprire lo     Abruzzo, che hanno portato a Lonigo i
straordinario mondo delle agri-             prodotti di Norcia, in particolare for-
bomboniere. Il tutto accompagnato           maggi, farine.

  Il ColtivatoreVicentino
Il Coltivatore
                                                         Vicentino

                                       Raffaele Cogo
   eletto presidente di Campagna Amica Vicenza
                                                    di Matteo Crestani

È Raffaele Cogo, 52 anni, sposato con      interventi di Coldiretti, si è notevol-
tre figli, il nuovo presidente di Cam-     mente espanso”. I cittadini, quindi
pagna Amica Vicenza. Succede a Dino        hanno modificato le proprie abitudi-
Panozzo, che per sette anni è stato        ni, che vanno sempre più nella dire-
alla guida dell’Associazione. Dirigente    zione del consumo attento, consape-
associativo di Coldiretti di lungo cor-    vole e di qualità. “Noi produttori sia-
so, Panozzo lascia un’importante ere-      mo parte del cambiamento – prose-
dità a Raffaele Cogo, che si ripro-        gue Cogo – non lo viviamo da fuori,
mette di proseguire nel percorso in-       ne siamo i diretti protagonisti. Per
trapreso e contribuire, mettendo a         questo dobbiamo lavorare bene e
disposizione tempo ed esperienza,          con entusiasmo. La logica naturale,
allo sviluppo della cultura del km0. “Il   ciò che i cittadini consumatori si
Consiglio mi ha dato fiducia ed ho         attendono, è che portiamo nei mer-
accettato con piacere – commenta           cati prodotti di qualità e del territorio.
Cogo – perché ritengo di essere parte      Al tempo stesso, però, è necessario
del successo di Campagna Amica, di         che facciamo sempre più rete. Noi            per la crescita dei mercati, come av-
crederci e di volerlo vedere ancor più     produttori di Campagna Amica siamo           viene per il mercato coperto di Vicen-
forte. Lo sviluppo della filosofia del     una grande famiglia, perciò dobbia-          za, perché il successo di ciascuno è il
km0 è costante ed in evoluzione. Si        mo operare con entusiasmo e passio-          successo di tutti”. A Dino Panozzo un
tratta ancora di un mercato di nic-        ne. E, soprattutto, è opportuno che          ringraziamento per l’impegno speso
chia, ma negli ultimi anni, grazie agli    mettiamo a disposizione del tempo            nella crescita dell’Associazione.

                                 Diego Scaramuzza
                 confermato alla guida di Terranostra
                                                    di Matteo Crestani

Diego Scaramuzza è stato riconferma-       nazionale che sarà composta da Si-           fatti, quasi mille i cuochi contadini
to presidente di Terranostra, l’Asso-      mone Ferri Graziani, Cristina Scappa-        che in tutte le regioni italiane hanno
ciazione agrituristica di Coldiretti       ticci, Elena Tortoioli e Filippo De Mic-     frequentato corsi e ricevuto l’attesta-
Campagna Amica. La rielezione è av-        colis. Nel corso dell'iniziativa, cui ha     to con l’inserimento nell’albo nazio-
venuta nel corso dell’Assemblea na-        preso parte il segretario generale del-      nale degli agrichef di Campagna Ami-
zionale di Terranostra, svoltasi al        la Coldiretti, Vincenzo Gesmundo, è          ca. Attorno a questa figura ruotano
mercato di Campagna Amica al Circo         stato fatto il punto della situazione        tre concetti fondamentali: qualità,
Massimo, a Roma. Stefania Grandi-          sul fenomeno degli agrichef, che sta         tracciabilità e distintività con l’offerta
netti e Gabriele Maiezza sono stati        registrando un grande successo di            di piatti a km zero e la garanzia di tra-
nominati vicepresidenti, con la Giunta     partecipazione e visibilità. Sono, in-       sparenza e sostenibilità.

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 La gente dei campi e il sogno di Bonomi
              Incontro con l’autore Nunzio Primavera
                                                      di Matteo Crestani

Presentato dall’autore, Nunzio Prima-       ripercorrendo l’impegno dell’Associa-         continuando una storia sempre attua-
vera, segretario alla Presidenza di         zione attraverso i suoi valori. Il di-        le e sempre ispirata a dare opportuni-
Coldiretti nazionale, il libro che per-     rettore di Coldiretti Vicenza, Roberto        tà all’agricoltura italiana e sostenere
corre la storia di Coldiretti dalla fon-    Palù, ha coordinato la mattinata di           il Paese nei momenti più delicati sia
dazione sino alla riforma agraria. La       incontro con l’autore, che è poi stato        dal punto di vista economico che poli-
presentazione del saggio è avvenuta         intervistato dal giornalista vicentino        tico e sociale.
lo scorso 22 febbraio nella sede pro-       Piero Erle. Intervistato dal giornalista
vinciale di Coldiretti Vicenza, alla pre-   Piero Erle de Il Giornale di Vicenza,
senza di ex dirigenti associativi, auto-    Primavera ha ricordato gli avveni-
rità, soci ed appassionati della cultura    menti che hanno portato Bonomi a
rurale. Dopo l’intervento di apertura       fondare nel 1944 la Coldiretti per da-
del presidente provinciale di Coldi-        re rappresentanza ai contadini, dall’i-
retti Vicenza, Martino Cerantola, che       spirazione a don Sturzo, fino all’ap-
ha ricordato l’impegno storico ed           poggio di De Gasperi, di cui sposa la
attuale di Coldiretti nel e per il terri-   linea politica. L’intuizione di Bonomi,
torio, ha portato la propria straordi-      osteggiata da comunisti e latifondisti,
naria esperienza il presidente del Ser-     si trasforma ben presto nella più
nior Coldiretti, Giorgio Grenzi, che ha     grande redistribuzione di ricchezza
presentato un vero e proprio spacca-        mai attuata in Italia, che troverà la
to del ruolo dei pensionati moderni,        sua realizzazione nella Riforma Agra-
                                            ria. Il libro si concentra sulla storia tra
                                            la fine della Seconda Guerra Mondia-
                                            le e gli anni Sessanta e si conclude
                                            con un’appendice che ricorda e rac-
                                            conta tutti gli uomini di Bonomi che
                                            hanno contribuito a rendere Coldi-
                                            retti la principale organizzazione agri-
                                            cola italiana. È quindi il racconto dei       Giornalista esperto di temi sindacali,
                                            primi anni della storia di Coldiretti,        economici ed agroalimentari, Nunzio
                                            con i retroscena della storia d’Italia,       Primavera fin dagli anni ’70 è stato
                                            della democrazia italiana, di aneddoti        redattore de “Il Coltivatore”, “Il Colti-
                                            e storie che ci invitano a vedere con         vatore Italiano” e “Campagna Amica”
                                            occhi diversi l’unicità di una associa-       per Coldiretti. Tra gli altri testi pubbli-
                                            zione che non è solo associazioni di          cati, Paolo Bonomi ed il riscatto delle
                                            imprese, ma anche e soprattutto di            campagne, insieme a padre France-
                                            persone, di famiglie, di ideali e di pro-     sco Occhetta, per i cento anni della
                                            getti che ancora oggi vedono Coldi-           nascita del fondatore della Coldiretti,
                                            retti in prima fila per l’innovazione, la     Sacre & Profane. Viaggio tra cibi e
                                            giustizia sociale, il reddito e le pro-       fede nell’Italia delle sagre e La storia
                                            spettive di futuro per i propri soci,         cambiata, cronache fra due millenni.

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          Bressanvido. La spesa intelligente
  L’etichettatura strumento per scelte consapevoli
                                                     di Matteo Crestani

“Siamo orgogliosi di aver percorso
con Coldiretti l’itinerario dell’informa-
zione corretta al consumatore e di
aver condiviso con questa grande
organizzazione agricola la lotta per
avere un’etichetta trasparente e,
quindi, decretare il giusto onore al
made in Italy ed alle nostre produzio-
ni di qualità”. Con queste parole Gia-
da Scuccato, sindaco di Pozzoleone,
lo scorso 16 febbraio ha aperto il con-
vegno “La Spesa intelligente: l'eti-
chettatura come strumento del citta-
dino per scelte consapevoli” promos-
so da Coldiretti Vicenza e svoltosi al
Centro culturale Giacomo Zanella,
nell’ambito della storica Fiera di San
Valentino. In una sala gremita di gio-
vani studenti è seguito l’intervento di     presenti Ferrarini consegna un consi-       una straordinaria opportunità di pro-
Stefano Ferrarini, direttore del Dipar-     glio chiaro: “dobbiamo tornare alle         fitto”. La situazione italiana è chiara.
timento di Prevenzione dell’Ulss 8          vecchie e sane abitudini, che al di la      E la lotta che Coldiretti ha intrapreso
Berica. “Alimentarsi in modo sbaglia-       delle fake news, non verranno mai           da anni contro le multinazionali, che
to o non sapere ciò che si consuma fa       smentite. Quindi fare una buona cola-       spacciano per italiani prodotti che di
del male a noi stessi e genera costi        zione con alimenti genuini e consu-         nazionale hanno solo il nome, è
elevati per la collettività, in quanto      mare prodotti tradizionali non può          preoccupante. “La Gdo tende a con-
mangiare male significa farsi del ma-       che far bene”. Concetti cui fa eco an-      centrarsi ed a diminuire i suoi fornito-
le. Perciò quando si parla di cibo –        che Luca Motta, coordinatore regio-         ri – aggiunge Motta - concentrandosi
chiosa Ferrarini – dobbiamo essere          nale di Campagna Amica. “Stando ad          su brand dotati di forte appeal e,
attenti e curiosi. E per fare la spesa      una recente analisi di Bloomberg,           spesso, di scarsa trasparenza al con-
dobbiamo dedicare il tempo adegua-          l’Italia è il Paese più sano al mondo e     sumatore, che a questo punto si fida
to a leggere le etichette ed acquisire      si colloca al primo posto su 163 diver-     solo della marca come ultima chan-
le informazioni necessarie. Attenzio-       si paesi. E tra i Paesi più in salute –     ce”. E sul tema è tornato anche il pre-
ne a ciò che consumiamo, dunque,            sottolinea Motta – l’Italia si colloca al   sidente provinciale di Coldiretti Vi-
ma anche ad evitare gli sprechi.            primo posto, seguita da Irlanda e           cenza, Martino Cerantola: “realizzare
Quando leggiamo “da consumarsi              Svizzera. Un quadro rassicurante, ma        produzioni di alta qualità è sempre
preferibilmente entro…” non dobbia-         dobbiamo considerare, purtroppo,            stato l’obiettivo del nostro Paese. E
mo spaventarci, anche per il latte,         che il made in Italy è fortemente           per distinguerci abbiamo l’esigenza
perché le attuali tecniche produttive       sotto scacco da parte di altri Paesi,       che l’etichettatura d’origine sia totale
garantiscono alimenti conservabili          dediti alla contraffazione, ed alla ma-     e non tragga in inganno il consumato-
molto più a lungo di un tempo”. Ai          fia, che ha colto nell’agroalimentare       re, inducendolo ad acquistare pro-

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dotti apparentemente italiani, ma in
realtà soltanto trasformati in Italia.
Siamo consapevoli che l’80% dei con-
sumatori guarda anzitutto al prezzo,
ma vogliamo promuovere una cultura
dell’informazione, così da consentire
al cittadino consumatore di scegliere
consapevolmente. Con l’etichettatura
d’origine, inoltre, vogliamo sconfigge-
re le agromafie, che sottraggono alla
nostra economia oltre 25 miliari di
euro l’anno ai danni del made in Ita-
ly”. E sulla questione dei pastori sardi
e della manifestazione in atto da tem-
po in Sardegna Cerantola non lascia
spazio a dubbi: “siamo dalla loro par-
te. Stanno combattendo la stessa
battaglia che abbiamo affrontato un        Fioravanzo, presidente di zona Coldi-      hanno partecipato al laboratorio:
anno fa, quando il prezzo del nostro       retti di Sandrigo, con la consegna de-     “Detective della spesa... stagionalità,
latte aveva toccato i minimi storici,      gli attestati di “Detective della spesa”   origine, etichettatura”, tenutosi in
scendendo al di sotto dei 25 centesi-      ad un gruppo di piccoli studenti delle     questi giorni a scuola e che ha coin-
mi”. Ha chiuso la mattinata Davide         scuole primarie di Pozzoleone, che         volto più di 100 alunni.
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  Assegni familiari lavoratori non agricoli
          Dal 1 aprile domande telematiche all’Inps
                                                      di Patrizia Mauri

Dal 1 aprile 2019 le domande volte al                                                    • Figli ed equiparati di coniugi/parte
pagamento degli Assegni al nucleo                                                            di unione civile legalmente separati
familiare dei lavoratori dipendenti                                                          o divorziati/sciolti da unione civile,
non agricoli non vengono più presen-                                                         o in stato di abbandono
tate al proprio datore di lavoro, ma                                                     •   Figli propri o del coniuge/parte di
esclusivamente all’Inps. Le domande        nale dedicato (tra aziende ed Inps);              unione civile, riconosciuti da en-
presentate in via telematica all’Inps,     sulla base degli importi teoricamente             trambi i genitori, nati prima del ma-
dal 1 aprile 2019, saranno istruite        spettanti comunicati dall’Istituto, il            trimonio
dall’Istituto per la definizione del di-   datore di lavoro calcolerà l’effettivo        •   Figli del coniuge/parte di unione
ritto e della misura, saranno indivi-      trattamento di famiglia, che deve es-             civile nati da precedente matrimo-
duati gli importi giornalieri e mensili    sere erogato (comunque in misura                  nio
teoricamente spettanti in riferimento      non superiore al limite indicato              •   Fratelli, sorelle e nipoti orfani di
alla tipologia del nucleo familiare e      dall’Inps).                                       entrambi i genitori e non aventi
del reddito conseguito negli anni pre-     Arretrati. Qualora il lavoratore richie-          diritto a pensione di reversibilità
cedenti. Il cittadino riceverà esclusi-    da il trattamento di famiglia arretra-        •   Nipoti in linea retta a carico dell’a-
vamente i provvedimenti di reiezione,      to, il datore di lavoro dovrà pagare              scendente (nonno/a)
i provvedimenti di accoglimento sa-        solo gli arretrati relativi ai periodi di     •   Familiari minorenni con persistente
ranno consultabili nella specifica se-     paga durante i quali il lavoratore è              difficoltà a svolgere funzioni o com-
zione “Consultazione domanda” di           stato alle sue dipendenze. Per i pre-             piti propri della loro età
ogni singolo cittadino. Nel caso in cui    cedenti periodi il lavoratore dovrà           •   Familiari maggiorenni con assoluta
si presenti domanda di Anf in merito       rivolgersi al o ai datori di lavoro pres-         e per manente impossibilità a svol-
ad un rapporto il cui datore di lavoro     so cui ha prestato la propria attività            gere proficuo lavoro
non sia più un soggetto attivo             lavorativa.                                   •   Minori in accasamento etero-
(cessato o fallito) la prestazione verrà   Autorizzazioni. Rimane in vigore l’ob-            familiare
erogata direttamente dall’Inps.            bligo di chiedere l’autorizzazione            •   Familiari di cittadino italiano, comu-
Pagamento. Per le domande presen-          all’Istituto nei casi previsti dalla legge.       nitario, stranieri in stato convenzio-
tate in modalità cartacea fino al 31       In caso di accoglimento, l’Inps non               nato, che siano residenti all’estero
marzo 2019: il datore di lavoro potrà      invierà più il provvedimento di auto-         •   Figli ed equiparati, studenti o ap-
continuare ad erogare le prestazioni       rizzazione, ma procederà all’istrutto-            prendisti, di età superiore ai 18 an-
fino a giugno 2019. Per le domande         ria della domanda di assegni familiari.           ni compiuti ed inferiore ai 21 anni
presentate in modalità telematica dal      In caso di reiezione l’Inps invierà il            compiuti, purché facenti parte di
1 aprile 2019: gli importi, calcolati      provvedimento di rigetto al richie-               “nuclei numerosi” cioè nuclei fami-
dall’Inps, saranno messi a disposizio-     dente. L’autorizzazione Anf va richie-            liari con almeno 4 figli tutti di età
ne dei datori di lavoro tramite un ca-     sta nei seguenti casi:                            inferire ai 26 anni.

    Il tradizionale appuntamento con la Festa provinciale dei Pensionati di Coldiretti Vicenza aspetta tutti i suoi
    associati giovedì 9 maggio 2019. Il programma prevede la celebrazione della santa messa al Santuario di Mon-
    te Berico e, a seguire, il pranzo sociale al ristorante “I sette santi” a Monte Berico. Non mancherà l’attesa lotte-
    ria con ricchi premi per tutti. Prenotazioni presso gli uffici di zona.

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     Impegniamoci ad essere pasquali

                 di don Matteo Pasinato, consulente ecclesiastico Coldiretti Vicenza

                    “Pasqua” è un nome ebraico, ed è ebraico            il seme che spargiamo sul terreno è il resto
                    anche il nome “sabato”. Due parole intocca-         della stagione passata. Così la Pasqua ci sor-
                    bili (nessuno si sognerebbe di cambiare il          prende col “nuovo”, ma essa si appoggia
                    nome della Pasqua con altro … o il nome del         all’“antico”. Nemmeno Gesù parte da zero
                    sabato), parole che conservano un significa-        nella Pasqua. Vive di nuovo nel corpo che
                    to molto bello e importante. Non solo per il        era morto. Cerca di nuovo gli amici che lo
                    credente, ma per ogni donna e uomo di que-          avevano lasciato. Ri-annuncia di nuovo le
                    sto mondo. Pasqua significa passaggio (per          parole che erano sgorgate dalla sua bocca
                    gli ebrei dalla schiavitù alla libertà … per i      per tre anni di cammino. Non è giardiniere
                    cristiani dalla vita alla morte), mentre            chi butta via il passato. Ma il gusto del lavo-
                    “sabato” significa “cessare” (il ritmo del la-      ro deve essere nuovo, ogni volta. Se fossimo
                    voro viene fermato, per godersi un giorno di        tutti confusi con un “giardiniere”, allora sa-
                    riposo). Se mettiamo insieme i due significati      remmo donne e uomini veramente pasquali.
                    (Pasqua e sabato), potremmo dire che Gesù           E per essere pasquali non è necessario che
                    passa dalla morte alla vita, ma in un giorno        buttiamo via tutto della nostra esperienza.
                    in cui gli uomini non hanno fatto nulla. E Ge-      Oggi i coltivatori devono stare al passo delle
                    sù risorto, nel mattino della Pasqua, fu con-       sfide nuove, delle concorrenze che impon-
                    fuso con un giardiniere. È stata una donna          gono aggiornamenti, nelle macchine, nelle
                    che lo ha incontrato per prima (Maria di            attrezzature, nell’innovare. Ma c’è una cosa
                    Magdala), in un giardino, di buon mattino. Il       che non può essere buttata via: la nostra
                    sabato era passato, e Maddalena credeva             umanità. E paradossalmente più l’umanità si
                    che quell’uomo che le appariva, fosse un            avvicina e ama la terra, più sente il bisogno
                    coltivatore che riprendeva il suo lavoro. Col-      di alzarsi verso il cielo. Dall’alto viene il sole.
                    tivatore della terra, coltivatore di frutti e di    Dall’alto scende la pioggia. Dall’alto … viene
                    fiori. Il giardiniere è uno che fa “risorgere” in   anche il Dio che nel giorno più impensato
                    tutte le stagioni qualcosa che dia vita. Puli-      (Lui che torna da vivo … Risorto) si lascia
                    sce lo scarto e conserva il buono. Affonda          prendere per un uomo, il più comune dei
                    nella terra quel seme, che poi sarà scaldato        giardinieri. Che questa Pasqua ci avvicini
                    dal sole e inumidito dalla pioggia. E se ci sarà    all’Alto. E che Colui che sta in alto ci renda
                    un frutto, sarà solo per la collaborazione          “giardinieri” con le mani sporche di terra,
                    misteriosa della terra e dell’umanità. Nessu-       ma pulite in umanità. Buona Pasqua!
                    no da solo è capace di impadronirsi di tutte
                    le forze capaci di far crescere. Siamo un pic-
                    colo anello della catena, che diventa forte
                    della forza di altro, e di altri. Nemmeno una
                    sola Pasqua è una forza capace da sola di
                    farci vivere. Non potremmo festeggiare la
                    novità, se prima non vi fosse la radice robu-
                    sta che fiorisce. I frutti, che sono nuovi que-
                    st’anno, spuntano spesso da radici antiche. E

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