Gruppo FCA Bank Terzo Pilastro di Basilea 3 - INFORMATIVA AL PUBBLICO 31 DICEMBRE 2019

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Gruppo FCA Bank Terzo Pilastro di Basilea 3 - INFORMATIVA AL PUBBLICO 31 DICEMBRE 2019
Gruppo FCA Bank Terzo Pilastro di Basilea 3

                  INFORMATIVA AL PUBBLICO

                   31 DICEMBRE 2019
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SOMMARIO

INTRODUZIONE ......................................................................................................................................................... 6

OBIETTIVI E POLITICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO ......................................................................................... 8

AMBITO DI APPLICAZIONE .................................................................................................................................... 11

FONDI PROPRI ......................................................................................................................................................... 15

REQUISITI DI CAPITALE .........................................................................................................................................25

RISCHIO DI CREDITO .............................................................................................................................................. 31

RETTIFICHE PER IL RISCHIO DI CREDITO ......................................................................................................... 43

USO DI TECNICHE DI ATTENUAZIONE DEL RISCHIO DI CREDITO .............................................................. 46

RISCHIO DI CONTROPARTE ................................................................................................................................. 49

ATTIVITÀ NON VINCOLATE ................................................................................................................................. 54

RISCHIO DI MERCATO ............................................................................................................................................55

RISCHIO OPERATIVO ............................................................................................................................................. 56

ESPOSIZIONE AL RISCHIO TASSO SU POSIZIONI NON INCLUSE NEL PORTAFOGLIO DI NEGOZIAZIONE
................................................................................................................................................................................... 59

POSIZIONI VERSO LA CARTOLARIZZAZIONE ................................................................................................. 65

                                         ......................................................................................................................................... 68

INFORMAZIONI SUI DISPOSITIVI DI GOVERNO SOCIETARIO ....................................................................... 70

POLITICA DI REMUNERAZIONE ............................................................................................................................ 73

LEVA FINANZIARIA ............................................................................................................................................... 74

                                                                                         3
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TERZO PILASTRO DI BASILEA 3

                                                      INFORMATIVA AL PUBBLICO

                                                                    AL 31 DICEMBRE 2019

FCA Bank S.p.A.

Sede Legale Corso G. Agnelli, 200 - 10135 Torino, www.fcabankgroup.com, Capitale Sociale: Euro 700.000.000
                                                                                        Albo delle banche al n.
5764, capogruppo del Gruppo b                                           gruppi bancari - Cod. ABI 3445, Iscritta
al Registro unico degli Intermediari Assicurativi (RUI) n. D00016456. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela
dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.

                                                      5
INTRODUZIONE

Il 1° gennaio 2014 è entrata in vigore la nuova disciplina prudenziale per le banche e per le imprese di
investimento contenuta nel Regolamento UE n. 575/2013 (c.d. CRR - Capital Requirements Regulation) e nella
Direttiva 2013/36/UE (c.d. CRD IV -
                                                                                                         .d. framework di
Basilea 3).

La struttura d

   il Primo Pilastro disciplina i requisiti patrimoniali che le banche sono tenute a rispettare per fronteggiare i
                                                                                      rischio di controparte), rischio di
    mercato e rischio operativo;
   il Secondo Pilastro richiede alle banche di dotarsi di processi e strumenti per determinare il capitale interno
    adeguato a fronteggiare ogni tipologia di rischio (in aggiunta ai rischi cosiddetti di Primo Pilastro),
                                                                                                                         -
                                                                                                                  Internal
    Liquidity Adequacy Assessment Process), che tenga conto delle strategie e del contesto di riferimento;
   il Terzo Pilastro disciplina                                la diffusione di informazioni di natura qualitativa e
    quantitativa sull                                                      i e le caratteristiche generali dei sistemi di
    gestione e controllo dei rischi.

Con riferimento agli obblighi di Informativa al Pubblico di cui al Terzo Pilastro, la regolamentazione prudenziale
ha introdotto modifiche tese a incrementare la trasparenza fornendo
dispositivi di governo societario e politiche di remunerazione, nonché la composizione del capitale
regolamentare, le attività non vincolate, la leva finanziaria, il rischio di liquidità.

In ambito nazionale, la dis                                                               mediante:

-    Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013        sposizioni di Vigilanza per le b

-                                                                                             nalazioni prudenziali per le

-
     Schemi di rilevazione e istruzioni per l

-    dal                                                                         455) e Parte Dieci, Titolo I, Capo 3

-    dai
     Autority) recanti le norme tecniche di regolamentazione o di attuazione per disciplinare i modelli uniformi
     per la pubblicazione delle diverse tipologie di informazioni.

Con la presente Informativa FCA Bank adempie agli obblighi di trasparenza verso il mercato previsti dal Terzo
Pilastro. Il documento, redatto dalla capogruppo a livello consolidato, è pubblicato, conformemente a quanto

informazioni di natura qualitativa e quantitativa indicate dalla disciplina, ove si ritengano applicabili al gruppo.

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Si precisa che FCA Bank non utilizza metodologie di calcolo dei requisiti patrimoniali basate sui modelli interni,

a

Il documento riprende parti di informativa già riportata nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 oltre che
nelle segnalazioni di vigilanza consolidata.

patrimoniale (Resoconti ICAAP e ILAAP) e informazioni tratte dalle Politiche di remunerazione consultabili
anche sul sito internet della banca. Inoltre, il suo contenuto è coerente con la reportistica utilizzata dal Consiglio
di Amministrazione nella valutazione e nella gestione dei rischi.

                 Pubblico di FCA Bank è pubblicata annualmente congiuntamente ai documenti di bilancio sul
sito del gruppo http://fcabankgroup.com alla sezione Investor Relations.

Laddove non diversamente specificato, gli importi sono da intendersi espressi in migliaia di euro.

                                                                                       Torino, lì 21 febbraio 2020

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OBIETTIVI E POLITICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO

FCA Bank attribuisce una forte importanza alla misurazione, gestione e controllo dei rischi. Nella fattispecie, la
società capogruppo ricopre un ruolo di indirizzo, gestione e controllo complessivo dei rischi a livello di gruppo,
attivando piani operativi di azione che consentono un presidio affidabile su tutti i contesti di rischio.

                                                                                    ono:



    sistemi di misurazione e controllo in linea con le indicazioni di vigilanza e con le soluzioni maggiormente
     adottate a livello internazionale;

    separatezza organizzativa tra funzioni operative e funzioni di controllo.

FCA Bank aggiorna annualmente la propria Strategia Rischi stabilendo i livelli di rischio che il gruppo ritiene
adeguati alla propria strategia di sviluppo. Tramite la strategia, sottoposta per approvazione al Group Internal
Risk Committee, vengono individuati i limiti (le soglie di allerta) globali, opportunamente integrati da limiti

                               o di Amministrazione della capogruppo FCA Bank S.p.A.

e di budget, il processo ICAAP e ILAAP e il sistema di controlli interni, fissando per i diversi contesti il massimo
rischio assumibile.

Alla luce di quanto esposto, si sottolinea come i processi di gestione dei rischi abbiano alla base gli elementi
                                                                                              propensione al rischio,

professionale (identificazione, misurazione/valutazione, monitoraggio, reporting, gestione delle criticità).

Pe

tempestiva comunicazione ai livelli
manifestarsi di eventuali criticità.

Permanent Control è parte attiva:

        

             interno;
            il Group Internal Risk Committee, che effettua analisi e valutazioni, indirizza la strategia rischi nella
             gestione e nel monitoraggio dei limiti globali ed operativi, tra cui il rischio di credito;
                                                                                                                  chi
             finanziari (di mercato e di controparte a fronte di operazioni di mercato di liquidità), di tasso e di
             cambio;
            il Comitato Nuove Attività e Prodotti (NPA), con il compito di migliorare la gestione dei rischi
             specifici relativi a nuove attività e prodotti che possano modificare il profilo di rischio della società;
            Risk & Audit Committee (R&AC), istituito dal Consiglio di Amministrazione il 17 Settembre 2014
                              progetto di trasformazione in b
             tema di governo societario. Il Risk & Audit Committee svolge funzioni di supporto al Consiglio di

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Amministrazione in materia di rischi e sistema di controlli interni e di valutazione del corretto utilizzo
               dei principi contabili per la redazione dei bilanci di esercizio e consolidato. In particolare è
               responsabile per tutte le attività strumentali e necessarie affinché il Consiglio di Amministrazione

               e delle politiche di governo dei rischi.

Ogni società estera assicura un adeguato livello di gestione dei rischi proporzionalmente alle sue dimensioni e
attività e coerentemente con le linee guida definite annualmente dalla capogruppo.

Il sistema dei controlli interni è considerato efficace in termini di funzionalità.

di metodologie, presidi organizzativi, processi, procedure, applicativi e strumenti.

Risk & Permanent Control monitora i rischi attraverso il suo piano operativo annuale dei controlli e delle attività,
che include:

              la creazione e aggiornamento di nuove procedure in ambito di risk management;
              analisi ed emissione di opinion su tematiche di rischio di credito, finanziario e operativo (es. NPA,
               Scoring, ecc.);
              supporto ad HR nello sviluppo di attività di training per diffondere una cultura integrata del rischio
               (piattaforma web Claroline).

Tra le peculiarità del framework di Risk Management di FCA Bank annoveriamo:

         

              il contenimento del rischio entro i limiti indicati nel quadro di riferimento per la determinazione della
               propensione al rischio della banca (Risk Appetite Framework, RAF);
              la salvaguardia del valore delle attività e protezione dalle perdite.

umane che, nel quadro delle regole e dei riferimenti organizzativi aziendali, hanno il compito di svolgere le
attività di controllo, esaminarne le risultanze, valutare prospetticamente i fattori di rischio e il livello di
                                                                                                ofilo qualitativo, hanno
generalmente una formazione di livello universitario per lo più in ambito economico o matematico-statistico e
sono dotate di buone conoscenze degli aspetti normativi e metodologici, adeguate competenze tecniche ed
esperienza professionale in misura proporzionale ai compiti da svolgere.

Le metodologie, i modelli e gli applicativi utilizzati sono di uso comune in ambito bancario e adeguatamente
sperimentati e validati in ambito aziendale.

Rischi non finanziari

Oltre ai rischi tipici
i rischi di natura non finanziaria:

    rischio strategico: è il rischio di incorrere in perdite economiche o di capitale che potrebbero derivare da
     decisioni azienda
     risorse o dalla mancata risposta ai cambiamenti del contesto aziendale;

                                                            9
   rischio reputazionale: è il rischio attuale o prospettico di perdite economiche o di capitale derivante dalla
    percezione negativa dell' immagine della banca da parte di clienti, controparti, azionisti, investitori, autorità.
    Il gruppo considera tale rischio come un "rischio indiretto" in quanto derivante da altre categorie di rischio
    che possono anche avere conseguenze sull' immagine della banca, tra cui il rischio operativo e il rischio di
    compliance;
   rischio di compliance: è il rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite finanziarie
    significative o danni alla reputazione a seguito di violazione di norme imperative (leggi, regole, regolamenti)
    o di autoregolamentazione (es. statuti, codici di condotta, codici deontologici). Tale rischio può quindi
    generare un rischio reputazionale.
   rischio di condotta: definito come il rischio attuale o potenziale di perdite derivante da una gestione

    rischio, FCA Bank ha sviluppato una metodologia dedicata ai fini del monitoraggio del rischio stesso. Nella
    fattispecie, tale metodologia consente il monitoraggio di una serie di indicatori associati alle principali
    dimensioni relative alla condotta.
    In particolare, il Risk Management è responsabile del monitoraggio continuo e dell'aggiornamento e della
    valutazione dei risultati conseguenti. Altre funzioni aziendali sono coinvolte nel processo di condivisione
    dei dati necessari all'aggiornamento delle metriche attualmente presenti nello strumento (Compliance,
    Internal Audit, Legal, Risorse umane, Frauds Governance).

    I driver chiave indirizzati dallo strumento sono i seguenti:
            o    Condotta, correlata a qualsiasi caso di comportamento improprio della banca (ad esempio
                 diffusione di asimmetria di informazioni, conflitto di interessi, condotta fraudolenta,
                 comportamento di vendita improprio);
            o    Governance e strategia, ovvero la mancanza di cultura del rischio, politica retributiva e sistema
                 di incentivazione poco chiari, definizione inadeguata del codice di condotta, definizione poco
                 chiara di ruoli e responsabilità;
            o    Processo, correlato all'esecuzione di attività commerciali, ovvero lo sviluppo inadeguato del
                 prodotto, gestione inadeguata dei sinistri, gestione inefficiente del back office;
            o    Ambiente esterno, correlato alla capacità della banca di adattarsi prontamente ai cambiamenti,
                 principalmente normativo e tecnologico (ovvero mancanza / tardiva conoscenza dei risultati
                 delle autorità di vigilanza, non piena conoscenza delle modifiche normative).

Il monitoraggio di tali rischi costituisce una condizione necessaria al fine di garantire la creazione e tutela di
valore sostenibile nel tempo e ha un riflesso su aspetti ritenuti prioritari per il gruppo, quali il mantenimento di
una elevata qualità del servizio unita alla soddisfazione dei propri clienti, la trasparenza delle informazioni su
                                            -canalità, la digitalizzazione e la data security,
integrità del business e della protezione del brand.

                                                         10
AMBITO DI APPLICAZIONE

Informativa qualitativa

FCA Bank S.p.A. capogruppo del Gruppo bancario                                             gruppi bancari, numero di
matricola albo 5764.

Illustrazione delle differenze nelle aree di consolidamento rilevanti per i fini
contabili e di vigilanza

                                                                                             io, regolata dai principi
IAS/IFRS; per tale motivo si possono generare disallineamenti tra insiemi di dati non omogenei presenti in
questo documento e nel bilancio consolidato redatto alla medesima data.
Il Bilancio Consolidato è il bilancio del gruppo
Questo comprende le risultanze patrimoniali ed economiche della capogruppo e delle sue controllate dirette
ed indirette.
                                                                                                                      9,
della Capogruppo e delle altre società del gruppo consolidate integralmente. Questi ultimi, ove necessario, sono
opportunamente riclassificati e rettificati per far fronte alla necessità di rappresentazione negli schemi del
bilancio bancario ed      esigenza di uniformità di utilizzo dei principi contabili IAS/IFRS.
                          apogruppo FCA Bank S.p.A. consolida le società in base al principio del controllo così
come definito dal citato IFRS.
                                  el controllo, il gruppo considera i seguenti fattori:

   lo scopo e
    che determinano i suoi rendimenti e come tali attività sono governate;

   il potere al fine di comprendere se il gruppo ha diritti contrattuali che attribuiscono la capacità di governare
    le attività rilevanti; a tal fine sono considerati solamente diritti sostanziali che forniscono capacità effettiva
    di governo;

                                                  controllata al fine di valutare se il gruppo ha rapporti con la
    medesima i cui rendimenti sono soggetti a variazioni dipendenti dalla performance della partecipata.

Laddove le attività rilevanti sia                                                           el controllo è oggetto di
verifica considerando i
parasociali che attribuiscano il diritto di controllare la maggioranza dei diritti di voto stessi, di nominare la
                                                               ere di determinare le politiche finanziarie e operative

rappresentano elementi determinanti per la valutazione del controllo, ivi incluse società veicolo (SPV). Le entità
strutturate sono considerate controllate laddove:

   il gruppo dispone di potere attraverso diritti contrattuali che consentono il governo delle attività rilevanti;

                                                          11
    il gruppo è esposto ai rendimenti variabili derivanti da tali attività.

Il gruppo non detiene partecipazioni in società sottoposte a controllo congiunto.

Di seguito si evidenzia la struttura societaria del Gruppo FCA Bank al 31 dicembre 2019, evidenziando le società
facenti parte del Gruppo Bancario FCA Bank.

Informativa quantitativa

Struttura partecipativa

                        Gruppo Bancario                                                     Altre imprese

    100%   FCA Capital France S.A. (FR) (4)                               Leasys S.p.A. (IT)                                          100%
                                                         99,99%
           FCA Leasing France SNC (FR) (5)                                Leasys S.p.A. (Spanish Branch)

                                                                          Leasys S.p.A. (German Branch)

                                                                          Leasys S.p.A. (Belgian Branch)

                                                                          Leasys Polska Sp.Zo.o. (PL) (8)

                                                                          Leasys Rent S.p.A. (IT)
                                                                  100%
                                                                          Leasys UK Ltd (UK)

    100%   FCA Automotive Services UK Ltd (UK)                            Leasys France S.A.S. (FR)

    100%   FCA Dealer Services UK Ltd (UK)                                Leasys Nederland B.V. (NL)

                                                                          Clickar S.r.l. (IT) (7)

    100%   FCA Capital Nederland B.V. (NL)                                FCA Dealer Services Portugal S.A. (PT)                       100%

99.99%     FCA Capital Hellas S.A. (GR) (2)                               FCA Capital RE DAC (IE)                                      100%

           FCA Insurance Hellas S.A. (GR) (3)            99,99%

    50%    FCA Bank GmbH (AT) (1)

    100%   FCA Leasing GmbH (AT)

           FCA Bank GmbH (Hellenic Branch)

                                                                         Note:
    100%   FCA Capital Suisse S.A. (CH)
                                                                          (1)      FCA Bank GmbH (AT) - Detenuta per il 25% da Fidis S.p.A. e per il restante 25%
                                                                                   da CA Consumer Finance S.A..
    100%   FCA Bank Deutschland GmbH (DE)                                 (2)      FCA Capital Hellas S.A. (GR) - Numero 1 azione è posseduta da persona fisica.

    50%    Ferrari Financial Services GmbH (DE) (6)                       (3)      FCA Insurance Hellas S.A. (GR) - Numero 1 azione è posseduta da persona fisica.

           Ferrari Financial Services GmbH (UK Branch)                    (4)      FCA Capital France S.A. (FR) - Numero 5 azioni sono possedute da persone fisiche.

                                                                          (5)      FCA Leasing France SNC (FR) - Detenuta per la restante parte da Leasys France S.A.S..
    100%   FCA Capital Danmark A/S (DK)
                                                                          (6)      Ferrari Financial Services GmbH (DE) - Detenuta da FCA Bank per il 50% + 1 azione; la
           FCA Capital Danmark A/S (Branch Finland)                                restante parte è detenuta da Ferrari Financial Services S.p.A..

                                                          100%            (7)      Con effetto dal 6 novembre 2019 Leasys S.p.A. ha costituito la Clickar Srl, detenuta per
           FCA Capital Norge AS (NO)
                                                                                   il 100% del capitale sociale.
           FCA Capital Sverige AB (SE)                    100%
                                                                          (8)      Con effetto dal 20 novembre 2019 la FCA Bank S.p.A. ha ceduto la proprietà del 100%
                                                                                   delle quote rappresentanti il capitale sociale della Leasys Polska Sp. Zo.o. (già "FCA
                                                                                   Leasing Polska Sp. Zo.o.") in capo alla Leasys S.p.A..
    100%   FCA Capital España EFC S.A. (ES)                                        La società appartiene ancora al Gruppo Bancario.

    100%   FCA Dealer Services España S.A. (ES)

           FCA Dealer Services España (Morocco Branch)

    100%   FCA-Group Bank Polska S.A. (PL)

    100%   FCA Capital Portugal IFIC S.A. (PT)

           FCA Bank S.p.A. (Irish Branch)                                 Legal entity

           FCA Bank S.p.A. (Belgian Branch)                               Branch

                                                                                   12
Partecipazioni in società controllate in via esclusiva
                                                                          TIPO DI                         QUOTA
                                                         SEDE
                                                                         RAPPOR CONTROLLANTE          PARTECIPAZI
DENOMINAZIONE IMPRESE SEDE LEGALE                        OPERATIVA
                                                                               TO (***)                      ONE
                                                         (*)
                                                                              (**)                             %
FCA Bank S.p.A.                   Torino - Italia
Leasys S.p.A.                     Torino - Italia        Roma - Italia        1                            100,00
Clickar S.r.l.                    Torino - Italia        Roma - Italia        1   Leasys S.p.A.            100,00
FCA Capital France S.A.           Trappes - Francia                           1                            100,00
Leasys France S.A.S.              Trappes - Francia                           1 Leasys S.p.A.              100,00
                                                                                FCA Capital France
FCA Leasing France SNC            Trappes - Francia                           1 S.A.                        99,99
FCA Bank Deutschland
GmbH                              Heilbronn - Germania                        1                            100,00
FCA Automotive Services
UK Ltd                            Slough - Regno Unito                        1                            100,00
FCA Dealer Services UK Ltd        Slough - Regno Unito                        1                            100,00
Leasys UK Ltd                     Slough - Regno Unito                        1 Leasys S.p.A.              100,00
                                                         Fiumicino -
Leasys Rent S.p.A.                Bolzano - Italia       Italia               1 Leasys S.p.A.              100,00
                                  Alcala de Henares -
S.A.                              Spagna                                      1                            100,00
                                  Alcala de Henares -
S.A.                              Spagna                                      1                            100,00
FCA Capital Portugal IFIC
S.A.                              Lisbona - Portogallo                        1                            100,00
FCA Dealer Services
Portugal S.A.                     Lisbona - Portogallo                        1                            100,00
FCA Capital Suisse S.A.           Schlieren - Svizzera                        1                            100,00
Leasys Polska Sp.Zo.o.            Varsavia - Polonia                          1   Leasys S.p.A.            100,00
FCA-Group Bank Polska
S.A.                              Varsavia - Polonia                          1                            100,00
FCA Capital Nederlands
B.V.                              Lijnden - Olanda                            1                            100,00
Leasys Nederland B.V.             Lijnden - Olanda                            1   Leasys S.p.A.            100,00
FCA Capital Danmark A/S           Glostrup - Danimarca                        1                            100,00
FCA Bank GmbH                     Vienna - Austria                            2                             50,00
Ferrari Financial Services
GmbH                              Pullach - Munchen                           1                           50,0001
FCA Leasing GmbH                  Vienna - Austria                            1                            100,00
FCA Capital Hellas S.A.           Atene - Grecia                              1                             99.99
                                                                                FCA Capital Hellas
FCA Insurance Hellas S.A.         Atene - Grecia                              1 S.A.                        99,99
FCA Capital RE DAC                Dublino - Irlanda                           1                            100,00
                                                                                FCA Capital Danmark
FCA Capital Sverige AB            Kista - Svezia                              1 A/S                        100,00
                                                                                FCA Capital Danmark
FCA Capital Norge AS              Barum - Norvegia                            1 A/S                        100,00

(*) Se diversa da Sede Legale
(**) Tipo di rapporto:

(***) Se diversa da FCA Bank S.p.A.

                                                              13
Sono incluse nel                                       , e nel perimetro del gruppo bancario, le entità strutturate
relative a operazioni di cartolarizzazione il cui dettaglio è fornito nel seguito:

Denominazione imprese                                                              Sede
Nixes Six PLc                                                     Londra - Regno Unito
Nixes Seven B.V.                                                   Amsterdam - Olanda
Fast 3 S.r.l.                                                              Milano - Italia
Erasmus Finance DAC                                                    Dublino - Irlanda
A-BEST TEN S.r.l. IN LIQUIDAZIONE                                Conegliano (TV) - Italia
A-BEST ELEVEN UG                                     Francoforte sul Meno - Germania
A-BEST TWELVE S.r.l.                                             Conegliano (TV) - Italia
A-BEST THIRTEEN FT                                                      Madrid - Spagna
A-BEST FOURTEEN S.r.l.                                           Conegliano (TV) - Italia
A-BEST FIFTEEN S.r.l.                                            Conegliano (TV) - Italia
A-BEST SIXTEEN UG                                    Francoforte sul Meno - Germania
A-BEST SEVENTEEN S.r.l.                                          Conegliano (TV) - Italia

Partecipazioni in società controllate con interessenze di terzi significative

Interessenze di terzi, disponibilità dei voti di terzi e dividendi distribuiti ai terzi

                                             Interessenze dei     Disponibilità voti dei     Dividendi distribuiti ai
                Denominazione
                                                 terzi (%)             terzi (%)                     terzi
FCA Bank GmbH (Austria)                                   50%                       50%                                 -
Ferrari Financial Services GmbH (Germania)              49,99%                   49,99%                                 -

partecipata al 50%, e la Ferrari Financial Services Gmbh, partecipata al 50,0001%.

                                                           14
FONDI PROPRI

Informativa qualitativa

Dal 1° gennaio 2014 è applicabile la disciplina armonizzata per le banche e le imprese di investimento contenuta
nella Direttiva 2013/36/UE (CRD IV) e nel Regolamento 575/2013 (CRR) del 26 giugno 2013, che traspongono
               uropea gli standard definiti dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (cd. framework Basilea
3).

Le disposizioni normative sopra citate sono state recepite, a livello nazionale, attraverso le seguenti circolari:

                                    e successivi aggiornamenti: Disposizioni di vigilanza per le Banche;

                                     e successivi aggiornamenti: Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni
    prudenziali per le Banche e le Società di Intermediazione Immobiliare;

                               154 e successivi aggiornamenti: Segnalazioni di vigilanza delle Istituzioni Creditizie
    e Finanziarie. Schemi di rilevazione e istruzioni pe

Il framework normativo prevede che i Fondi Propri siano costituiti dai seguenti livelli di capitale:
 Capitale di classe 1 (Tier 1), a sua volta composto da:
      o   capitale primario di classe 1 (Common Equity Tier 1): formato da componenti di primaria qualità
          (essenzialmente azioni ordinarie, relativi sovrapprezzi di emissione e riserve di utili) cui si applicano
          detrazioni principalmente per avviamento, altre attività immateriali ed eccedenza delle perdite attese
          rispetto alle rettifiche di valore;
      o   capitale aggiuntivo di classe 1 (Additional Tier 1): costituito dagli strumenti di capitale diversi dalle azioni

 Capitale di classe 2 (Tier 2): composto da strumenti di capitale e prestiti subordinati che soddisfano i requisiti

I requisiti minimi di capitale applicabili al 31 dicembre 2019 sono pari ai seguenti ratio patrimoniali (Pillar 1), in

 CET1: 4,50%;
 Tier 1: 6,00%;
 Total Capital: 8,00%.

In aggiunta a tali livelli patrimoniali, il gruppo deve rispettare, mediante CET1, i seguenti requisiti:
 2,50
 0,15

Pertanto il gruppo deve rispettare i seguenti requisiti complessivi:
 CET1: 7,15%
 Tier 1: 8,65%
 Total Capital: 10,65%.

                                         pervisory Mechanism il Gruppo Crédit Agricole, e dunque anche il Gruppo
FCA Bank, è passato sotto la vigilanza prudenziale diretta della Banca Centrale Europea. FCA Bank S.p.A., FCA

                                                            15
Bank GmbH e FCA Capital Portugal IFIC SA sono considerati, ai fini prudenziali, nel perimetro di consolidamento
prudenziale di Crédite Agricole SA e di conseguenza e

Agricole, la Banca Centrale Europea non ha previsto requisiti di capitale aggiuntivi per il Gruppo FCA Bank.

La forma predominante del Tier 1 è il Common Equity, composto principalmente da strumenti di capitale (es.
azioni ordinarie al netto delle azioni proprie), sovraprezzi di emissione, riserve di utili, riserve da valutazione,
interessi di minoranza computabili, oltre agli elementi in deduzione.

           on going concern
 massimo livello di subordinazione;

    modo non cumulativo;
 irredimibilità;
 assenza di incentivi al rimborso.

Allo stato attuale, con riferimento al Gruppo FCA Bank, nessun altro strumento di capitale oltre alle azioni
ordinarie rientra nel computo del Common Equity.

Sono inoltre previsti alcuni filtri prudenziali con effetto sul Common Equity:
 filtro su utili legati a margini futuri derivanti da operazioni di cartolarizzazione;
 filtro sulle riserve per coperture di Cash Flow Hedge (CFH);
 filtro su utili o perdite su passività al fair value (derivative e no) connessi alle variazioni del proprio merito
    creditizio;
                                                                          Prudent valuation

La normativa prevede anche una serie di elementi da dedurre dal capitale primario di Classe 1:
 avviamento e attività immateriali;
 attività per imposte anticipate (DTA) connesse alla redditività futura, che non derivano da differenze
    temporanee (es. DTA su perdite portate a nuovo) e attività per imposte anticipate che derivano da differenze
                                                                  higie previste dalla normativa);
 attività nette derivanti da piani pensionistici a benefici definiti;
                                                                                    derazione al 1.250% tra gli RWA;
 investimenti non significativi in strumenti di CET1 emessi da società del settore finanziario (dedotti per la parte
    che eccede la franchigia prevista dalla normativa);
 investimenti significativi in strumenti di CET1 emessi da società del settore finanziario (dedotti per la parte
    che eccede le franchigie previste dalla normativa).

                                                                                                              llo dei
Fondi propri (ad esempio le azioni di risparmio o gli strumenti di capitale AT1).

Il Capitale di Classe 2 (Tier 2) è composto principalmente dalle passività subordinate computabili.

Capitale primario di classe 1 (Common Equity Tier 1                                 CET 1)

ll Capitale primario di classe 1 (Common Equity Tier 1      CET1) al 31 dicembre 2019 è composto prevalentemente
dai seguenti elementi:

                                                           16
 Principali elementi del Capitale primario di classe 1: riconosciuti soltanto se possono essere utilizzati senza
  restrizioni e senza indugi dall'ente per la copertura dei rischi o delle perdite nel momento in cui tali rischi o
  perdite si verificano: (I) strumenti di capitale (azioni ordinarie) purché siano soddisfatte le condizioni di cui
  all'articolo 28 o, ove applicabile, all'articolo 29 del CRR; (II) sovrapprezzi di emissione relativi agli strumenti di
  cui al punto (I); (III) utili non distribuiti; (IV) altre componenti di conto economico complessivo accumulate;
  (V) altre riserve; si comprendono inoltre tra gli elementi del Capitale primario di Classe 1 anche gli interessi di

  condizioni regolamentari per la sua inclusione (art. 26, comma 2 della CRR).

                                                                                                         pari a Euro 180
  milioni avvenuta in data 20 dicembre, come da delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 dicembre
  2019.

  Filtri prudenziali del Capitale primario di classe 1: (I) filtro connesso alle riserve di fair value relative ai profitti
  e alle perdite generati dalla copertura dei flussi di cassa degli strumenti finanziari che non sono valutati al fair
  value; (II) filtro relativo alle rettifiche di valore di vigilanza.

 Detrazioni dagli elementi del Capitale primario di classe 1: (I) attività immateriali (avviamento e altre attività
  immateriali) al netto delle relative passività fiscali.

Capitale aggiuntivo di classe 1 (Additional Tier 1                             AT1)

Al 31 dicembre 2019 sono presenti strumenti computabili come capitale aggiuntivo di Classe 1 relativo al
riconoscimento transitorio nei fondi propri consolidati di interessenze di minoranza pari a euro 5,8 milioni.

Capitale di classe 2 (Tier 2                   T2)

Al 31 dicembre 2019 sono presenti strumenti computabili come capitale di classe 2 pari a euro 337 milioni, di
cui:

 un prestito subordinato sottoscritto in data 28 giugno 2017 dal valore nominale di euro 126 milioni, scadenza
  a 10 anni, interamente erogato da Crédit Agricole Consumer Finance S.A.. Una seconda tranche è stata
  sottoscritta in data novembre 20, 2017 per un valore nominale di 204 milioni di euro.

 riconoscimento nei fondi propri consolidati di interessenze di minoranza (pari a euro 7 milioni).

Riserva di capitale anticiclica (Countercyclical Capital Buffer, CCyB)
                  di riserve di capitale aggiuntive
banche di mezzi patrimoniali di elevata qualità da utilizzare nei momenti di tensione del mercato per prevenire
disfunzioni del sistema bancario ed evitare interruzioni nel processo di erogazione del credito e per far fronte
ai rischi derivanti dalla rilevanza sistemica a livello globale o domestico di talune banche.

In questo quadro, la riserva di capitale anticiclica ha lo scopo di proteggere il settore bancario nelle fasi di
eccessiva crescita del credito: la sua imposizione, infatti, consente di accumulare, durante fasi di
surriscaldamento del ciclo del credito, capitale primario di classe 1 che sarà poi destinato ad assorbire le perdite

                                                              17
nelle fasi discendenti del ciclo (da Circolare 285                   Parte Prima         Recepimento in Italia della direttiva CRD IV
Sezione III     Riserva di capitale anticiclica).

rischio moltiplicata per il coefficiente anticiclico specifico dell                                                            come le altre

del nostro Paese e di monitorare la congruità dei coefficienti applicati dagli altri Paesi, sia comunitari sia

media ponderata dei coefficienti anticiclici applicati nei Paesi in cui sono situate le esposizioni creditizie rilevanti
                                                                              , per tutti i trimestri del 2019, il coefficiente anticiclico
da applicare alle esposizioni detenute verso controparti italiane.

Al 31 dicembre 2019 la riserva anticiclica del Gruppo FCA Bank è stata
                                                                                      pari a 0,15%, calcolato come media ponderata
dei coefficienti anticiclici già in vigore in alcuni paesi esteri (Francia, Danimarca, Irlanda, Svezia, Norvegia e
Regno Unito) verso i quali il gruppo presenta esposizioni creditizie.

Buffer di conservazione di capitale per il 2019

Con il
stata modificata la Parte prima, Titolo II, Capitolo 1, Sezione II della Circolare, prevedendo che le banche, sia a
livello individuale sia a livello consolidato, sono tenute ad applicare un coefficiente aggiuntivo di riserva di
capitale, costituita da capitale primario di classe 1, pari al 2,50% a partire dal 1° gennaio 2019.

(valori in euro)

                                                                                                            Minimum Capital
                               FONDI PROPRI                                         Capital Ratio             Ratio, incluso
                                                                                                            combined buffer1

         CAPITALE PRIMARIO DI CLASSE 1                      3.001.471.659                14,20%                     7,15%

          CAPITALE DI CLASSE 1 (TIER 1)                    3.007.055.294                 14,22%                     8,65%

                   FONDI PROPRI                             3.344.101.942                15,82%                     10,65%

1P
conservazione del capitale al quale viene aggiunta una riserva di capitale anticiclica specifica, se applicabile.

                                                                         18
Informativa quantitativa
3.1

                                                                Totale                   Totale
                                                              31/12/2019               31/12/2018

A. Capitale
  A.1 Azioni ordinarie                                                  700.000                    700.000
  A.2 Azioni di risparmio                                                      -                         -

  A.3 Azioni privilegiate                                                      -                         -
  A.4 Azioni altre                                                             -                         -
B. Azioni proprie
  B.1 Azioni ordinarie                                                         -                         -
  B.2 Azioni di risparmio                                                      -                         -
  B.3 Azioni privilegiate                                                      -                         -
  B.4 Azioni altre                                                             -                         -

3.2 Capitale - numero azioni della capogruppo: variazioni annue

                                 Voci/Tipologie                   Ordinarie                Altre

 A. Azioni esistenti all'inizio dell'esercizio                           700.000                             -
      - interamente liberate                                              700.000                            -
      - non interamente liberate                                                   -                         -
      A.1 Azioni proprie (-)                                                       -                         -
 A.2 Azioni in circolazione: esistenze iniziali                          700.000                             -
 B. Aumenti                                                                        -                         -
      B.1 Nuove emissioni                                                          -                         -
        - a pagamento:                                                             -                         -
           - operazioni di aggregazioni di imprese                                 -                         -
           - conversione di obbligazioni                                           -                         -
           - esercizio di warrant                                                  -                         -
           - altre                                                                 -                         -
        - a titolo gratuito:                                                       -                         -
           - a favore dei dipendenti                                               -                         -
           - a favore degli amministratori                                         -                         -
           - altre                                                                 -                         -
      B.2 Vendita di azioni proprie                                                -                         -
      B.3 Altre variazioni                                                         -                         -
 C. Diminuzioni                                                                    -                         -
      C.1 Annullamento                                                             -                         -
      C.2 Acquisto di azioni proprie                                               -                         -
      C.3 Operazioni di cessione di imprese                                        -                         -
      C.4 Altre variazioni                                                         -                         -
 D. Azioni in circolazione: rimanenze finali                             700.000                             -
      D.1 Azioni proprie (+)                                                       -                         -
      D.2 Azioni esistenti alla fine dell'esercizio                       700.000                            -
        - interamente liberate                                            700.000                            -
        - non interamente liberate                                                 -                         -

                                                      19
3.3 Composizione dei Fondi Propri

                                                                                                                    31/12/2019    31/12/2018

  A. Capitale primario di classe 1 (Common Equity Tier 1 -CET1) prima dell'applicazione dei filtri prudenziali        3.142.298     2.852.718

  di cui strumenti di CET1 oggetto di disposizioni transitorie                                                                -             -

  B. Filtri prudenziali del CET1 (+/-)                                                                                   6.548         4.064

C. CET1 al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio (A+/ -B)                           3.148.846     2.856.782

  D. Elementi da dedurre dal CET1                                                                                      147.375       132.682
  E. Regime transitorio - Impatto su CET1(+/-), inclusi gli interessi di minoranza oggetto di disposizioni
                                                                                                                              -             -
transitorie
F. Totale Capitale primario di classe 1 (Common Equity Tier 1 - CET1) (C-D+/-E)                                      3.001.472     2.724.100
  G. Capitale aggiuntivo di classe 1 (Additional Tier 1   AT1) al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti
                                                                                                                         5.584         5.555
del regime transitorio
  di cui strumenti di AT1 oggetto di disposizioni transitorie                                                                 -             -

                                                                                                                              -             -

  I. Regime transitorio Impatto su AT1 (+/-), inclusi gli strumenti emessi da filiazioni e
                                                                                                                              -             -
effetto di disposizioni transitorie

L. Totale Capitale aggiuntivo di classe 1 (Additional Tier 1      AT1) (G - H +/- I)                                     5.584         5.555

  M. Capitale di classe 2 (Tier 2 T2) al lordo degli elementi da dedurre e degli effetti del regime transitorio        337.047       337.406

  di cui strumenti di T2 oggetto di disposizioni transitorie                                                                  -             -

  N. Elementi da dedurre dal T2                                                                                               -             -
  O. Regime transitorio Impatto su T2 (+/-), inclusi gli strumenti emessi da filiazioni e inclusi nel T2 Per
                                                                                                                              -             -
effetto di disposizioni transitorie
P. Totale Capitale di classe 2 (Tier 2 T2) (M - N +/- O)                                                              337.047       337.406

Q. Totale fondi propri (F + L + P)                                                                                   3.344.102     3.067.061

                                                                        20
3.4 Modello per la pubblicazione delle informazioni sui Fondi Propri

                                                                                                                         (A) Importo alla
                                                                                                                              data di
              Modello per la pubblicazione delle informazioni sui fondi propri
                                                                                                                           riferimento

         Capitale primario di classe 1 (CET1): strumenti e riserve
 1     Strumenti di capitale e le relative riserve sovrapprezzo azioni                                                             892.746
           di cui: tipo di strumento 1                                                                                            700.000
           di cui: tipo di strumento 2                                                                                                      -
           di cui: tipo di strumento 3                                                                                                      -
 2       Utili non distribuiti                                                                                                    1.970.072
 3       Altre componenti di conto economico complessivo accumulate e altre riserve                                                (26.989)
 3a      Fondi per rischi bancari e generali                                                                                                -

        Importo degli elementi ammissibili di cui all'articolo 484, paragrafo 3, e le relative riserve
 4      sovrapprezzo azioni, soggetti a eliminazione progressiva del capitale primario di classe 1                                          -
 5       Interessi di minoranza                                                                                                     26.057
 5a      Utili di periodo verificati da persone indipendenti al netto di tutti gli oneri o i dividendi prevedibili                 280.413
 6       Capitale primario di classe 1 prima delle rettifiche regolamentari                                                       3.142.298
         Capitale primario di classe 1 (CETI): rettifiche regolamentari
 7       Rettifiche di valore supplementari                                                                                           (122)
 8       Attività immateriali (al netto delle relative passività fiscali)                                                         (147.375)
        Attività fiscali differite che dipendono dalla reddittività futura, escluse quelle derivanti da differenze
 10
        temporanee                                                                                                                          -
 11      Riserve di valore equo relative agli utili e alle perdite generati dalla copertura dei flussi di cassa                      6.670
 12      Importi negativi risultanti dal calcolo degli importi delle perdite attese
 13      Qualsiasi aumento del patrimonio netto risultante da attività cartolarizzate (importo negativo)
 14      Utili o perdite su passività valutate al valore equo dovuti all'evoluzione del merito di credito                                   -
 15      Attività dei fondi pensione e prestazioni definite (importo negativo)
 16      Strumenti propri di capitale primario di classe 1 detenuti dall'ente direttamente o indirettamente                                 -
        Strumenti di capitale primario di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti direttamente,
 17     indirettamente o sinteticamente, quando tali soggetti detengono con l'ente una partecipazione
        incrociata reciproca per aumentare artificialmente i fondi propri dell'ente (importo negativo)

        Strumenti di capitale primario di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti dall'ente
        direttamente o indirettamente, quando l'ente non ha un investimento significativo in tali soggetti
 18     (importo superiore alla soglia del 10% e al netto di posizioni corte ammissibili)                                                   -

        Strumenti di capitale primario di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti dall'ente
        direttamente, indirettamente o sinteticamente, quando l'ente ha un investimento significativo in tali
        soggetti (importo superiore alla soglia del 10% e al netto di posizioni corte ammissibili) (importo
 19     negativo)
        Importo dell'esposizione dei seguenti elementi, che possiedono i requisiti per ricevere un fattore di
 20a    ponderazione del rischio pari al 1250%, quando l'ente opta per la deduzione

 20b     di cui: partecipazioni qualificate al di fuori del settore finanziario (importo negativo)

 20c     di cui: posizioni verso la cartolarizzazione

 20d     di cui: operazioni con regolamento non contestuale (importo negativo)

        Attività fiscali differite che derivano da differenze temporanee (importo superiore alla soglia del
        10%, al netto delle relative passività fiscali per le quali sono soddisfatte le condizioni di cui all'articolo
 21     38, paragrafo 3) (importo negativo)

 22     Importo che supera la soglia del 15% (importo negativo)

        di cui: strumenti di capitale primario di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti dall'ente
 23     direttamente o indirettamente, quando l'ente ha un investimento significativo in tali soggetti

 25     di cui: attività fiscali differite che derivano da differenze temporanee

 25a    Perdite relative all'esercizio in corso (importo negativo)

                                                                       21
25b   Tributi prevedibili relativi agli elementi del capitale primario di classe 1 (importo negativo)
      Deduzioni ammissibili dal capitale aggiuntivo di classe 1 che superano il capitale aggiuntivo di classe
27
      1 dell'ente (importo negativo)

28    Totale delle rettifiche regolamentari al capitale primario di classe 1 (CET1)                                (140.827)

29    Capitale primario di classe 1 (CET1)                                                                         3.001.472

      Capitale aggiuntivo di classe 1 (AT1): strumenti

30    Strumenti di capitale e relative riserve sovrapprezzo azioni                                                     5.584

31    di cui: classificati come patrimonio netto ai sensi della disciplina contabile applicabile

32    di cui: classificati come passività ai sensi della disciplina contabile applicabile
      Importo degli elementi ammissibili di cui all'articolo 484, paragrafo 4, e le relative riserve
33    sovrapprezzo azioni, soggetti a eliminazione progressiva del capitale aggiuntivo di classe 1
      Capitale di classe 1 ammissibile incluso nel capitale aggiuntivo di classe 1 consolidato (compresi gli
34    interessi di minoranza non inclusi nella riga 5) emesso da filiazioni e detenuto da terzi

35    di cui: strumenti emessi da filiazioni soggetti a eliminazione progressiva

36    Capitale aggiuntivo di classe 1 (AT1) prima delle rettifiche regolamentari                                       5.584

      Capitale aggiuntivo di classe 1 (AT1): rettifiche regolamentari

37    Strumenti propri di capitale aggiuntivo di classe 1 detenuti dall'ente direttamente o indirettamente
      Strumenti di capitale aggiuntivo di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti direttamente,
      indirettamente o sinteticamente, quando tali soggetti detengono con l'ente una partecipazione
38    incrociata reciproca concepita per aumentare i fondi propri dell'ente (importo negativo)
      Strumenti di capitale aggiuntivo di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti dall'ente,
      detenuti direttamente, indirettamente o sinteticamente quando l'ente non ha un investimento
      significativo in tali soggetti (importo superiore alla sogli del 10% al netto di posizioni corte
39    ammissibili) (importo negativo)
      Strumenti di capitale aggiuntivo di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti direttamente
      indirettamente o sinteticamente dall'ente, quando l'ente ha un investimento significativo in tali
      soggetti (importo superiore alla soglia del 10% al netto di posizioni corte ammissibili) (importo
40    negativo)

      Deduzioni ammissibili dal capitale di classe 2 che superano il capitale di classe 2 dell'ente (importo
42    negativo)

43    Totale delle rettifiche regolamentari al capitale aggiuntivo di classe 1 (AT1)

44    Capitale aggiuntivo di classe 1 (AT1)                                                                            5.584

45    Capitale di classe 1 (T1= CET1 + AT1)                                                                        3.007.055

      Capitale di classe 2 (T2): strumenti e accantonamenti

46    Strumenti di capitale e le relative riserve sovrapprezzo azioni                                               330.000
      Importo degli elementi ammissibili di cui all'art. 484, par. 5, e le relative riserve sovrapprezzo azioni,
47    soggetti a eliminazione progressiva dal capitale di classe 2

      Strumenti di fondi propri ammissibili inclusi nel capitale di classe 2 consolidato (compresi gli
      interessi di minoranza e strumenti di capitale aggiuntivo di classe 1 non inclusi nella riga 5 o nella
48    34) emessi da filiazioni e detenuti da terzi                                                                     7.047

49    di cui: strumenti emessi da filiazioni soggetti a eliminazione progressiva

50    Rettifiche di valore su crediti

51    Capitale di classe 2 (T2) prima delle rettifiche regolamentari                                                337.047

      Capitale di classe 2 (T2): rettifiche regolamentari                                                                  -
      Strumenti propri di capitale di classe 2 detenuti dall'ente direttamente o indirettamente e prestiti
52
      subordinati (importo negativo)
      Strumenti di capitale di classe 2 e prestiti subordinati di soggetti dei settore finanziario detenuti,
53    quando tali soggetti detengono con l'ente una partecipazione incrociata reciproca concepita per
      aumentare artificialmente i fondi propri dell'ente (importo negativo)
      Strumenti di capitale di classe 2 e prestiti subordinati di soggetti dei settore finanziario detenuti
54    direttamente o indirettamente, quando l'ente non ha un investimento significativo in tali soggetti
      (importo superiore alla soglia del 10% e al netto di posizioni corte ammissibili)                                    -
      Strumenti di capitale di classe 2 e prestiti subordinati di soggetti del settore finanziario detenuti
55    direttamente o indirettamente dall'ente, quando l'ente ha un investimento significativo di tali
      soggetti (al netto di posizioni corte ammissibili) (importo negativo)

                                                                  22
57      Totale delle rettifiche regolamentari al capitale di classe 2 (T2)

58      Capitale di classe 2 (T2)                                                                                       337.047

59      Capitale totale (TC = T1 + T2)                                                                                 3.344.102
60      Totale delle attività ponderate per il rischio                                                                 21.142.442
        Coefficienti e riserve di capitale

61      Capitale primario di classe 1 (in percentuale dell'importo dell'esposizione al rischio)                           14,20%
62      Capitale di classe 1 (in percentuale dell'importo dell'esposizione al rischio)                                    14,22%
63      Capitale totale (in percentuale dell'importo dell'esposizione al rischio)                                         15,82%
       Requisito della riserva di capitale specifica dell'ente (requisito relativo al capitale primario di classe 1
       a norma dell'articolo 92, paragrafo 1, lettera a), più requisiti della riserva di conservazione del
64     capitale, della riserva di capitale anticiclica, della riserva di capitale a fronte del rischio sistemico,
       della riserva di capitale degli enti a rilevanza sistemica (riserva di capitale degli G-SII o O-SII), in
       percentuale dell'importo dell'esposizione al rischio)                                                              7,145%
65      di cui: requisito della riserva di conservazione del capitale                                                    2,500%
66      di cui: requisito della riserva di capitale anticiclica                                                           0,145%
67      di cui: requisito della riserva a fronte del rischio sistemico
       di cui: Riserva di captale dei Global Systemically Important Institutions (G-SII - enti a rilevanza
67a    sistemica a livello globale) o degli Other Systemically Important Institutions (O-SII - enti a rilevanza
       sistemica)
       Capitale primario di classe 1 disponibile per le riserve di capitale (in percentuale dell'importo
68
       dell'esposizione al rischio)
        Importi inferiori alle soglie di deduzione (prima della ponderazione del rischio)
       Capitale di soggetti del settore finanziario detenuto direttamente o indirettamente, quando l'ente
72     non ha un investimento significativo in tali soggetti (importo inferiore alla soglia del 10% e al netto
       di posizioni corte ammissibili)
       Strumenti di capitale primario di classe 1 di soggetti del settore finanziario detenuti dall'ente
73     direttamente o indirettamente, quando l'ente ha un investimento significativo in tali soggetti
       (importo inferiore alla soglia del 10% e al netto di posizioni corte ammissibili)
       Attività fiscali differite che derivano da differenze temporanee (importo inferiore alla soglia del 10%,
75     al netto delle relative passività fiscali per le quali sono soddisfatte le condizioni di cui all'articolo 38,
       paragrafo 3)
        Massimali applicabili per l'inclusione di accantonamenti nel capitale di classe 2
       Rettifiche di valore su crediti incluse nel capitale di classe 2 in relazione alle esposizioni soggette al
76
       metodo standardizzato (prima dell'applicazione del massimale)
       Massimale per l'inclusione di rettifiche di valore su crediti nel capitale di classe 2 nel quadro del
77
       metodo standardizzato
       Rettifiche di valore su crediti incluse nel capitale di classe 2 in relazione alle esposizioni soggette al
78
       metodo basato sui rating interni (prima dell'applicazione del massimale)
       Massimale per l'inclusione di rettifiche di valore su crediti nel capitale di classe 2 nel quadro del
79
       metodo basato sui rating interni
        Strumenti di capitale soggetti a eliminazione progressiva (applicab ile soltanto tra il 1° gennaio
      2013 e il 1° gennaio 2022)
       - Attuale massimale sugli strumenti di capitale primario di classe 1 soggetti a eliminazione
80
       progressiva
       - Importo escluso dal capitale primario di classe 1 in ragione del massimale (superamento del
81
       massimale dopo i rimborsi e le scadenze)
       - Attuale massimale sugli strumenti di capitale aggiuntivo di classe 1 soggetti a eliminazione
82
       progressiva
       - Importo escluso dal capitale aggiuntivo di classe 1 in ragione del massimale (superamento del
83
       massimale dopo i rimborsi e le scadenze)
84     - Attuale massimale sugli strumenti di capitale di classe 2 soggetti a eliminazione progressiva
       - Importo escluso dal capitale di classe 2 in ragione del massimale (superamento del massimale
85
       dopo i rimborsi e le scadenze)

                                                                    23
3.5 Tavola di riconciliazione tra voci di SP prudenziale utilizzate per il calcolo dei Fondi Propri e i Fondi
Propri regolamentari

                                         Voci del patrimonio netto                            31/12/2019       31/12/2018

  Capitale Sociale                                                                                 703.389          703.389
  Sovrapprezzi di emissione                                                                         195.623          195.623
  Riserve                                                                                          1.832.125       1.625.783
  Strumenti di capitale                                                                                    -                -
  (Azioni proprie)                                                                                         -                -
  Riserve da valutazione                                                                          (27.040)          (35.650)
  - Attività finanziarie disponibili per la vendita                                                        -                -
  - Attività materiali                                                                                     -                -
  - Attività immateriali                                                                                   -                -
  - Copertura di investimenti esteri                                                                       -                -
  - Copertura dei flussi finanziari                                                                 (6.670)          (4.153)
  - Differenze di cambio                                                                              3.833          (12.331)
  - Attività non correnti in via di dismissione                                                            -                -
  - Utili (Perdite) attuariali su piani previdenziali a benefici definiti                          (24.657)         (19.620)
  - Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto                    -                -
  - Leggi speciali di rivalutazione                                                                    454              454
  Utile (Perdita) dell'esercizio (+/-) del gruppo e di terzi                                       467.075          388.364
  Patrimonio netto                                                                                 3.171.172      2.877.508
  Dividendi                                                                                                -                -
  Quota di terzi non eligibile                                                                      28.874           24.790
  CET1 prima dell'applicazione dei filtri prudenziali, aggiustamenti transitori e deduzioni       3.142.298        2.852.718
  Filtri prudenziali                                                                                  6.548           4.064
  Strumenti emessi da filiazioni inclusi nel AT1                                                      5.584            5.555
  Deduzioni                                                                                       (147.375)        (132.682)
  CET1                                                                                           3.007.055        2.729.655
  Prestiti subordinati eligibili come strumenti di Tier 2                                          330.000          330.000
  Strumenti emessi da filiazioni inclusi nel Tier 2                                                  7.047            7.406
  Deduzioni                                                                                                -                -
  Tier 2                                                                                           337.047          337.406
  Fondi propri                                                                                   3.344.102        3.067.061

                                                                            24
REQUISITI DI CAPITALE

Informativa qualitativa

La gestione di adeguatezza patrimoniale a livello consolidato e di singola controllata è assicurata nel rispetto
dei vincoli normativi.

Il capitale a rischio considerato è duplice:
 capitale regolamentare a fronte dei rischi di Primo Pilastro;
 capitale interno complessivo a fronte dei rischi di Secondo Pilastro, per il processo ICAAP.

Il capitale regolamentare e il capitale interno complessivo si differenziano per la loro definizione e in relazione
alle categorie di rischio coperto. Il primo discende dagli schemi definiti dalla normativa di vigilanza, il secondo
dalle individuazione dei rischi rilevanti per il gruppo e dalla conseguente misurazione.

Capitale Regolamentare ai fini del rispetto dei requisiti di Primo Pilastro e Capitale Economico complessivo ai
fini del processo ICAAP.

La valutazione                                     attuata attraverso il presidio dei vincoli regolamentari di Pillar 1
e dei vincoli gestionali di Pillar 2. Le proiezioni sono prodotte, ai fini del Secondo Pilastro, tenendo conto delle
situazioni di stress per garantire che le risorse disponibili siano sufficienti per coprire tutti i rischi anche in
condizioni economiche avverse.

Un ulteriore momento di verifica avviene nel processo di assegnazione degli obiettivi di budget: in funzione
delle dinamiche di crescita attese di impieghi, altre attività e degli aggregati economici, si procede alla
quantificazione dei rischi ed alla conseguente verifica di compatibilità dei ratios a livello di singola banca e del
gruppo nel suo complesso.

La normativ                                      ruppo bancario, la società capogruppo sia la responsabile dello
svolgimento del processo ICAAP su base consolidata.

La società capogruppo, coerentemente con il Final Report - Guidelines on ICAAP and ILAAP information
                                (EBA/GL/2016/10, del 3/11/2016) e con le Guidelines ECB del novembre 2018, ha
aggiornato il proprio processo ICAAP su base consolidata.

                                                                   (ICAAP, Internal Capital Adequacy Assessment
Process) della banca si articola nelle seguenti fasi:
    1.   individuazione dei rischi rilevanti da sottoporre a valutazione;
    2.   misurazione/valutazione dei singoli rischi e del relativo capitale interno;
    3.   determinazione del capitale interno complessivo - così come previsto dalla disciplina prudenziale per le
         banche e i gruppi di Classe 2 - secondo la tecnica del building block semplificato, che consiste nel
         sommare al Capitale Interno definito per i rischi del Primo Pilastro, il Capitale Interno definito per i rischi

         degli stress test;
    4.                                                                                              i rischi, dei relativi

                                                          25
La determinazione del Capitale Interno Complessivo (attuale e prospettico) viene effettuata con cadenza
                                                                       in caso di cambiamenti rilevanti a livello
organizzativo e/o strategico.
                                                                                                 banca.

Mappa dei rischi
Il processo di definizione e mappatura dei rischi è realizzato nel continuo al fine di migliorare la gestione del
rischio e mantenere costantemente aggiornata la mappa dei rischi cui il gruppo è esposto.

                GRM, sulla base delle caratteristiche operative e strategiche del gruppo, ha ritenuto opportuno
considerare come rilevanti, in ottica attuale e prospettica, tutti i rischi quantificabili previsti dalla Circolare
285/2013 di Banc            ; ha inoltre identificato come rilevante il rischio di partecipazione, definito come il
rischio di sottostimar           izione creditizia del gruppo derivante dalla esclusione dal gruppo bancario delle
società commerciali, la cui operatività è fortemente integrata con le strategie del gruppo stesso. Ogni anno, la
mappa dei rischi del gruppo, aggiornata in linea con quanto previsto dalla normativa di riferimento e tenuto
conto del contesto in cui il g
Il Gruppo FCA Bank, in qualità di gruppo bancario di Classe 2 con attivo consolidato o individuale superiore a
3,5 miliardi di euro, utilizza metodologie standardizzate per la misurazione di tutti i rischi quantificabili.

                                                          26
Informativa quantitativa

4.1 Adeguatezza patrimoniale

                                                         31 dicembre          31 dicembre        31 dicembre
                                                                                                                       31 dicembre 2018
                                                             2019                 2018               2019

                 Categorie/Valori
                                                              Importi non ponderati                  Importi ponderati/Requisiti

A. ATTIVITA' DI RISCHIO
  A.1 RISCHIO DI CREDITO E CONTROPARTE                      26.403.290           26.427.047            19.499.599              20.412.946
  1. Metodologia Standardizzata                              26.360.320           26.370.947           19.464.625              20.375.346
  2. Medologia basata sui rating interni                                -                    -                     -                      -
  2.1 Base                                                              -                    -                     -                      -
  2.2 Avanzata                                                          -                    -                     -                      -
  3. Cartolarizzazioni                                            42.970               56.100              34.974                  37.600
  B. REQUISITI PATRIMONIALI DI VIGILANZA
 B.1 Rischio di credito e controparte                                                                    1.559.968               1.633.036
 B.2 Rischio aggiustamento valutazione del
                                                                                                                815                   1.157
merito creditizio CVA
  B.3 Rischio di regolamento                                                                                       -                      -
  B.4 Rischi di mercato                                                                                            -                      -
  1. Metodologia Standardizza                                                                                      -                      -
  2. Medelli interni                                                                                               -                      -
  3. Rischio di concentrazione                                                                                     -                      -
  B.5 Rischio Operativo                                                                                   127.840                  116.015
  1. Metodo base                                                                                          127.840                  116.015
  2. Metodo Standardizzato                                                                                         -                      -
  3. Metodo avanzato                                                                                               -                      -
  B.6 Altre esposizioni al rischio                                                                             2.773                      -
  B.7 Altri elementi di calcolo                                                                                    -                      -
  B.8 Totale requisiti prudenziali                                                                       1.691.395               1.750.208
C. ATTIVITA' DI RISCHIO E COEFFICENTI DI
VIGILANZA
  C.1 Attività di rischio ponderate                                                                     21.142.442              21.877.598
   C.2 Capitale primario di classe 1 / Attività di rischio ponderate (CET 1 capital ratio)                 14,20%                  12,45%
     eccedenza/deficienza di CET1 rispetto alla
                                                                                                        2.049.971                1.739.707
soglia del 4,5%
   C.3 Capitale di classe 1 /Attività di rischio ponderate (Total capital
                                                                                                           14,22%                  12,48%
ratio)
     eccedenza/deficienza di T1 rispetto alla soglia
                                                                                                         1.738.543                1.417.012
del 6%
   C.4 Totale fondi propri/Attività di rischio ponderate (Total capital
                                                                                                           15,82%                  14,02%
ratio)
     eccedenza/deficienza dei fondi propri
                                                                                                         1.652.705                1.316.813
rispetto alla soglia del 8%

                                                                         27
4.2 Esposizione dei requisiti patrimoniali in dettaglio

                                                                  Consistenze al 31/12/2019                             Consistenze al 31/12/2018
                                                                                                                                               Rischio di
                                                        Rischio di credito         Rischio di controparte        Rischio di credito
                                                                                                                                              controparte
          Rischio di credito e di controparte
                                                                    Requisito                   Requisito                   Requisito                 Requisito
                                                       RWA                           RWA                         RWA                       RWA
                                                                   patrimoniale                patrimoniale                patrimoniale              patrimoniale

Metodologia standardizzata                           19.490.898      1.559.272        8.702            696    20.412.946     1.633.036     14.463           1.157
Esposizioni verso o garantite da amministrazioni      292.009          23.361              -              -    309.266         24.741            -              -
centrali o Banche Centrali
Esposizioni verso o garantite da Amministrazioni        47.190          3.775              -              -      41.535         3.323            -              -
regionali o autorità locali
Esposizioni verso o garantite Organismi del              3.985               319           -              -         355               28         -              -
settore pubblico
Esposizioni verso o garantite banche multilaterali            -                -           -              -            -               -         -              -
di sviluppo
Esposizioni verso o garantite Organizzazioni                  -                -           -              -            -               -         -              -
internazionali
Esposizioni verso o garantite da Intermediari         273.798          21.904        8.702            696       394.186        31.535      14.46            1.157
vigilati                                                                                                                                       3
Esposizioni verso o garantite da imprese e altri     7.266.020        581.282              -              -   8.076.753      646.140             -              -
soggetti
Esposizioni Al dettaglio                             10.538.87        843.110              -              -   10.413.853      833.108            -              -
                                                             0
Esposizioni Garantite da immobili                             -                -           -              -            -               -         -              -

Esposizioni in stato di default                       209.092           16.727             -              -     179.346        14.348            -              -

Esposizioni ad alto rischio                                   -                -           -              -            -               -         -              -

Esposizioni sotto forma di obbligazioni bancarie              -                -           -              -            -               -         -              -
garantite
Esposizioni verso Organismi di investimento
collettivo del risparmio (OICR)
Esposizioni a breve termine verso imprese e altri             -                -           -              -            -               -         -              -
soggetti o intermediari vigilati
Elementi che rappresentano posizioni verso le          34.974           2.798                                   37.600          3.008
Cartolarizzazioni
Esposizioni in strumenti di capitale                   361.786         28.943              -              -     273.255        21.860            -              -

Altre esposizioni                                      463.173         37.054              -              -     686.797       54.944             -              -

                                                                        28
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