GRUPPI DI RICERCA DEL DIPARTIMENTO - SUA-RD QUADRO B1B APPROVATO IN CDD IL 4/12/19 - DIPARTIMENTO DI ...
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Settore scientifico Nome gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Pagina disciplinare BIO/13 Analisi genomica e post genomica di geni umani Frabetti Flavia 1 BIO/13 Correlazione tra genotipo e fenotipo nella trisomia 21 Strippoli Pierluigi 2 BIO/13 Interazione tra radicali liberi, cellule e organismi Abruzzo Provvidenza 3 Maria BIO/13 - BIO/11 Cellule staminali: energie fisiche e stimoli naturali Ventura Carlo 4 BIO/17 Biotecnologie delle cellule staminali umane Bonsi Laura 5 BIO/17 Mechanisms of resistance to anti-EGFR drugs Lauriola Mattia 6 BIO/17 Progressione neoplastica in tumori a base epiteliale Martinelli Marcella 7 Identificazione delle basi molecolari delle schisi labiopalatine. Scapoli Luca 8 BIO/19 Laboratorio di Virologia Molecolare Tatiana Gianni 9 ING-IND/34 Laboratorio di Bioingegneria Marcelli Emanuela 10 MED/04 Meccanismi patogenetici del danno cellulare indotto da tossine vegetali e da Bolognesi Andrea 11 immunotossine MED/04 Immunotargeting con coniugati contenenti ribosome-inactivating proteins Bolognesi Andrea 12 MED/04 Patologia Molecolare delle Tossine Batteriche Brigotti Maurizio 13 MED/04 Glicobiologia e Glicopatologia Dall'Olio Fabio 14 MED/04 Biologia delle cellule tumorali Di Stefano Giuseppina 15 MED/04 Lab. Ferracin - "Non coding RNA & cancer biomarkers lab" Ferracin Manuela 16 MED/04 Studio di tossine vegetali dotate di attività enzimatica Polito Letizia 17 polinucleotide:adenosina glicosilasica (note come RIP) MED/04 Studio del ruolo patogenetico della xantina ossidoreduttasi nel danno da Polito Letizia 18 ischemia riperfusione e in altre patologie MED/04 Biologia, genetica ed epigenetica dell'Invecchiamento Salvioli Stefano 19 MED/04 - MED/06 Laboratorio di Immunologia e Biologia delle Metastasi Lollini Pier-Luigi 20 MED/05 Biogenesi e funzione dei ribosomi in patologia umana Montanaro Lorenzo 21 MED/05 Gruppo di ricerca in diagnostica molecolare oncologica dei tumori solidi Fiorentino Michelangelo 22 MED/08 MED/06 Tumori Rari Pantaleo Maria 23 Abbondanza MED/07 Marcatori molecolari e immunologici dell'infezione da Mycobacterium Dal Monte Paola 24 tuberculosis MED/07 Infezioni batteriche associate ad infertilità nelle donne positive ai test di Lazzarotto Tiziana 25 screening per Papillomavirus umano
Settore scientifico Nome gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Pagina disciplinare MED/07 Diagnosi di laboratorio e sorveglianza virologica del morbillo e della rosolia Lazzarotto Tiziana 26 nella Regione Emilia Romagna MED/07 Nuove strategie per lo studio di infezioni genitali Marangoni Antonella 27 MED/07 Epidemiologia dei ceppi di HIV-1 circolanti in Emilia Romagna e Veneto Re Maria Carla 28 MED/07 Valutazione dell’efficacia antivirale di un composto tanninico nella Re Maria Carla 29 prevenzione dell’infezione da HIV MED/07 Metodologie di screening fenotipiche e molecolari per il rilevamento delle Re Maria Carla 30 colonizzazioni da enterobatteri resistenti ai carbapenemi (CRE) MED/07 Fattori di restrizione e infezione da HIV Re Maria Carla 31 MED/07 Le co-morbidità in corso di infezione da HIV-1: i meccanismi inducenti Re Maria Carla 32 coronaropatia e infarto miocardico correlati all’infezione da HIV e al trattamento antiretrovirale MED/07 Le malattie batteriche invasive (MIB) Re Maria Carla 33 MED/07 Interazione virus/cellula ospite: ruolo di microorganismi ‘health-promoting’ o Re Maria Carla 34 di patogeni batterici MED/07 Studio delle farmacoresistenze agli antivirali ad azione diretta (DAA) in Re Maria Carla 35 pazienti con infezione cronica da virus dell’epatite C MED/07 - CHIM/06 - Drug discovery per leishmaniosi umana Varani Stefania 36 CHIM/08 MED/07 - MED/04 Studio dei meccanismi di morte cellulare indotta da Chlamydia trachomatis Marangoni Antonella 37 MED/07 -MED/17 Studio della risposta immunitaria innata in corso di neuroarbovirosi Varani Stefania 38 MED/07-MED/08-MED/14 Studio di leishmaniosi in pazienti immunocompetenti ed Varani Stefania 39 MED/17 -MED/18 - immunocompromessi: screening, diagnosi e monitoraggio MED/35 MED/07-MED/11 Studio della risposta T-cellulare aspecifica nei pazienti trapiantati di cuore Lazzarotto Tiziana 40 MED/07- MED/11- Studio della risposta T-cellulare Citomegalovirus-specifica in popolazioni ad Lazzarotto Tiziana 41 MED/38 elevato rischio di progressione dell'infezione verso la malattia MED/07-MED/38 Diagnosi di laboratorio e sorveglianza microbiologica della pertosse nella Lazzarotto Tiziana 42 Regione Emilia Romagna MED/07-MED/40-MED/08 Infezione fetale da Citomegalovirus: approfondimenti sul danno cerebrale ed Lazzarotto Tiziana 43 intestinale MED/08 Patobiologia dei linfomi Agostinelli Claudio 44
Settore scientifico Nome gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Pagina disciplinare MED/08 Gruppo di ricerca in uropatologia oncologica Fiorentino Michelangelo 45 MED/10 trattamento nella dispnea nel paziente respiratorio end-stage Nava Stefano 46 MED/11 ISACS -TC Bugiardini Raffaele 47 MED/11 Aritmologia Clinica e Cardiostimolazione Diemberger Igor 48 MED/15 Terapia e biologia della Leucemia Mieloide Cronica Castagnetti Fausto 49 MED/15 Genetica, genomica e biologia delle leucemie mieloidi e della mastocitosi Soverini Simona 50 MED/15 Citogenetica Oncoematologica Testoni Nicoletta 51 MED/15 Programma Linfomi e Sindromi Zinzani Pier Luigi 52 linfoproliferative croniche MED/18 UNITA' DI RICERCA IN CHIRURGIA TRASLAZIONALE Nardo Bruno 53 MED/26 interdisciplinare Malattie Neurodegenerative e Demenze Parchi Piero 54 MED/30 Motilità Oculare, Ambliopia, Neurooftalmologia Campos Emilio 55 MED/30 Glaucoma Campos Emilio 56 MED/30 Retina Medica – Fisiopatologia e Diagnosi Campos Emilio 57 MED/30 Trials Clinici – Sperimentazione Farmaci e Presidi Medico Chirurgici Campos Emilio 58 MED/30 Superficie Oculare Versura Piera 59 MED/31 MED/32 - Audiovestibologica - Oncologia Pirodda Antonio 60 MED/09 MED/35 Melanoma cutaneo : correlazione degli aspetti clinici,istopatologici con il Dika Emi 61 pattern mutazionale .Effetti collaterali da nuove terapie MED/35 1. Studio del microbioma della mucosa faringea e rettale in MSM (‘men Patrizi Annalisa 62 having sex with men’) con infezioni da Chlamydia trachomatis e/o Neisseria gonorrhoeae MED/35 2. Studio dei Pap test e HPV test anali in pazienti MSM Patrizi Annalisa 62 MED/35 Studio della leishmaniosi cutanee, patologia negletta e misdiagnosticata. Patrizi Annalisa 63 L’attività di ricerca concerne sia la parte clinica che quella relativa alle nuove tecniche diagnostiche. Viene inoltre studiata la complessità dell’aspetto terapeutico. MED/35 studio osservazionale prospettico di coorte: archivio elettronico dei pazienti Piraccini Bianca Maria 64 affetti da alopecia fibrosante frontale MED/35 La regolazione emozionale e la qualità della vita dei pazienti con alopecia: Piraccini Bianca Maria 64 studio osservazionale, prospettico ed esplorativo
Settore scientifico Nome gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Pagina disciplinare MED/35 Alopecia permanente da chemioterapici. Studio osservazionale sulle Piraccini Bianca Maria 64 caratteristiche epidemiologiche, cliniche, dermoscopiche, istopatologiche e alla microscopia confocale. Valutazione della risposta terapeutica al minoxidil locale e sistemico. MED/35 Collaborazione con l'Università di Modena-Reggio Emilia per lo studio di Piraccini Bianca Maria 64 tecniche non invasive nelle malattie degli Annessi Cutanei MED/36 PET/TC con 68Ga-DOTANOC nei tumori neuroendocrini Ambrosini Valentina 65 MED/36 PET/TC nello studio del carcinoma della prostata Fanti Stefano 66 MED 46-MED 22 Determinanti cellulari e molecolari della calcificazione vascolare Pasquinelli Gianandrea 67 M-PSI/01 Psycological Sciences and Medicine (PSYMEDBO) Russo Paolo Maria 68 M-PSI/08
Ambito disciplinare (es. Nome del gruppo di Responsabile (max Componenti (addetti alla ricerca DIMES: Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività (indicativamente max specifico SSD / ricerca (indicativamente 1) docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi, contrattisti, borsisti unibo, 250 parole) interdisciplinare) max 10 parole) specializzandi medici in servizio al personale di altre amministrazioni, 31/07/2018) ecc.) BIO/13 Analisi genomica Flavia Frabetti Flavia Frabetti (PA), Silvia Canaider (PA), Federica Dott.ssa Eva Bianconi (collaboratrice Studio di espressione e funzione di geni umani in ambito fisiologico e Facchin (RCI BIO/13), Fabrizio Pizzetti dottorando (XXXII esterna), Sig. Massimo Morselli (TA). patologico attraverso approcci di bioinformatica, genetica molecolare, e post genomica Ciclo). genomica funzionale e modello animale zebrafish. Progetti attivi di geni umani attualmente: - Studio funzionale del locus genico CYYR1 (HC21) in modelli cellulari umani (linee di rabdomiosarcoma e cardiomiociti derivati da iPS) e in zebrafish. -Identificazione di regioni cromosomiche alterate nella espressione genica associata alla malattia di Parkinson con riferimento a differenze di genere ed analisi di espressione/ funzione di lncRNAs. -Ruolo della neutrofina BDNF nella risposta allo stress: approcci molecolari ed etologici in zebrafish eterozigoti ed omozigoti knock- down per BDNF. Collaborazioni nazionali / Sito Web (indicare Finanziamenti internazionali eventuali altri siti oltre a competitivi in quello dipartimentale): essere al 31/07/2018 Dott.ssa Raffaella Casadei RCI BIO/13 e Prof. Andrea Tarozzi PA (Scienze per la Qualità della Vita, Quivi Rimini); Dott.ssa Anna Silvia Pistocchi RTDB BIO/13 (Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale UniMI); Dott. Gianluca Deflorian (IFOM Milano); Prof. Pier Luigi Lollini (DIMES, UniBO); Prof. ssa Marina Marini e Dott.ssa Provvidenza Maria Abruzzo (DIMES, UniBO); Prof. Mattia Toni PA BIO/16 (Dip. Di Biologia e biotecnologie C.Darwin La Sapienza Roma). 1/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
2/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
3/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. specifico SSD / Nome del gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca DIMES: Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 interdisciplinare) (indicativamente max 10 parole) docenti, ricercatori, assegnisti, contrattisti, borsisti unibo, personale di parole) dottorandi, specializzandi medici in altre amministrazioni, ecc.) servizio al 31/07/2018) SSD/BIO13; SSD/BIO11 Cellule staminali: energie Prof. Carlo Le attività, inserite nell’ambito della ricerca in Medicina fisiche e stimoli naturali Ventura Rigenerativa, mirano ad identificare e studiare nuove strategie per comprendere e modulare la biologia di cellule staminali umane adulte. Dott.ssa Eva Bianconi (biologa) e 1.Studio di fattori naturali come modulatori del processo Dott.ssa Chiara Zannini (biotecnologa): di invecchiamento, di staminalità e differenziamento di Prof. Carlo Ventura (professore National Laboratory of Molecular Biology cellule staminali adulte. ordinario); and Stem Cell Bioengineering of the 2.Valutazione degli effetti di onde sonore sul percorso Prof.ssa Silvia Canaider (professore National Institute of Biostructures differenziativo di cellule staminali e sulla possibilità di associato); and Biosystems (NIBB) – Eldor Lab, at the ricondurre ad una condizione di staminalità cellule già Dott.ssa Federica Facchin (ricercatore) Innovation Accelerator, CNR, Via Piero differenziate. Gobetti 101, 40129, Bologna, 3.Valutazione degli effetti di campi elettromagnetici e Italy radiofrequenze su cellule staminali adulte. 5. Riprogrammazione di cellule somatiche umane adulte non staminali verso un contesto di pluripotenzialità differenziativa. Collaborazioni nazionali / internazionali Sito Web (indicare eventuali altri siti Finanziamenti oltre a quello dipartimentale): competitivi in essere al 31/07/2018 Prof.ssa Laura Bonsi e Dott. Francesco Alviano (DIMES, Università di Bologna); Dott.ssa Margherita Maioli (Dipartimento di Scienze biomediche dell’Università di Sassari); Centro di Ricerca E. Menni (CREM) della Fondazione Poliambulanza- Istituto Ospedaliero di Brescia; Prof. Arnold I. Caplan (Professor of Biology, Director of Skeletal Research Center, Cleveland, OH 44106); Prof. Camillo Ricordi (Stacy Joy Goodman Professor of Surgery, Distinguished Professor of Medicine, Professor of Biomedical Engineering, Microbiology and Immunology, Director of Diabetes Research Institute and Cell Transplant Program University of Miami); Prof. Bruno Peault (Professor and Chair of Vascular Regeneration Center For Cardiovascular Science, MRC Centre for Regenerative Medicine Scientific Director, BHF Laboratories, The University of Edinburgh; Professor at David Geffen School of Medicine at UCLA, Orthopaedic Hospital Research Center, University of California at Los Angeles, USA); Prof. James K. Gimzewski (UCLA Chemistry & Biochemistry Department Faculty Director, UCLA CNSI Nano & Pico Characterization Core Facility Scientific Director, UCLA Art|Sci Center Principal Investigator & Satellites Co-Director, WPI Center for Materials NanoArchitectonics -MANA, NIMS, Japan); Prof. Heinz Redl (Ludwig Boltzmann Institute for Experimental and Clinical Traumatology, Vienna, Austria); Prof. Wolfgang Schaden (AUVA Head Office, Austrian Workers´Recompensation Board,Vienna, Austria) 4/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES: Altri Componenti Breve descrizione delle attività (indicativamente max (es. specifico SSD/ (indicativamente max 10 (max 1) docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi, (personale TA, contrattisti, 250 parole) interdisciplinare) parole) specializzandi medici in servizio al borsisti unibo, personale di 31/07/2018) altre amministrazioni, ecc.) BIO/17 Biotecnologie delle cellule Laura Bonsi staminali umane (PA) Il gruppo di ricerca si occupa delle seguenti attività: 1Isolamento di cellule staminali mesenchimali umane da fonti alternative al midollo osseo quali polpa dentale e tessuti extraembrionali (placenta, membrane fetali e cordone ombelicale) 2Isolamento di cellule epiteliali da membrana amniotica umana 3-Caratterizzazione fenotipica e capacità differenziativa verso Laura Bonsi (PA), Francesco Alviano Cosetta Marchionni (Personale diversi lineages (Ricercatore confermato), Martina Rossi (Assegnista) TA) tessutali delle cellule stromali mesenchimali e delle cellule epiteliali isolate 4-Attività immunomodulatoria e tollerogenica delle cellule mesenchimali staminali umane Tale progetto ha portato inoltre alla realizzazione di una banca per la conservazione di cellule staminali umane per l’utilizzo a scopo prettamente di ricerca ed è legato a collaborazioni già attive con laboratori clinici per studi sull'utilizzo delle cellule staminali in differenti patologie. Collaborazioni Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti nazionali / altri siti oltre aquello competitivi in internazionali dipartimentale): essere al 31/07/2018 Giacomo Lanzoni (Diabetes Research Institute di Miami - USA, Alexandros Chatgilialoglu (ReMembrane srl -Italia), Pierluigi no Reschiglian (Stem Sel - Italia), Ornella Parolini (CREM di Fondazione Poliambulanza - Italia, Carlo Ventura (SWITH - Centro di ricerca di medicina rigenerativa - Italia) no 5/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. Nome del gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca DIMES:docenti, Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività specifico SSD / interdisciplinare) (indicativamente max 10 parole) ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi contrattisti, borsisti unibo, personale di (indicativamente max 250 parole) medici in servizio al 31/07/2018) altre amministrazioni, ecc.) BIO17 Mechanisms of resistance to anti- dott.ssa Mattia Il nostro laboratorio integra dati clinici con sofisticate EGFR drugs Lauriola tecniche di biologia molecolare, al fine di identificare nuovi geni e processi cellulari coinvolti nella Valerio Gelfo (dottorando), Rossella Solmi (ricercatrice), Cinzia Martina Mazzeschi (Borsista unibo), Gabriella progressione tumorale e nella risposta alle terapie Zucchini (ricercatrice) Mattei (personale TA), Paola De Sanctis target. Un secondo filone di ricerca si occupa di istudiare marcatori ematici per l'indentificazione precoce del cancro del colon-retto. Collaborazioni nazionali / Sito Web (indicare eventuali altri Finanziamenti internazionali siti oltre a quello dipartimentale): competitivi in essere al 31/07/2018 Prof. Yosef Yarden, Weizmann Institute od Science, Israel; Prof. Livio Trusolino, Candiolo, Università di Torino; Prof. Gyorffy Balazs, MTA TTK Lendület Cancer Biomarker Research Group, Budapest, Hungary; dott. Alma Idea 2018; Progetto Spartaco Santi, Institute of Molecular www.lauriolalab.com Cariplo Giovani Ricercatori Genetics, CNR Bologna, dott. Gabriele Matteo D'Uva, Scientific and Technological Pole IRCCS MultiMedica, Milano 6/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES:docenti, Altri Componenti (personale Breve descrizione delle attività (indicativamente (es. specifico SSD/ (indicativamente max 10 (max 1) ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi TA, contrattisti, borsisti max 250 parole) interdisciplinare) parole) medici in servizio al 31/07/2018) unibo, personale di altre amministrazioni, ecc.) BIO/17 Progressione neoplastica in Marcella Marcella Martinelli (RTI) Luca Scapoli (RTI) tumori a base epiteliale Martinelli Furio Pezzetti (PA) Annalisa Palmieri (RTD-A) Caratterizzazione delle fasi che promuovono la progressione Anastasia Iapichino (dottoranda) neoplastica in tumori a base epiteliale Studio del differenziamento cellulare e dei meccanismi di trasformazione neoplastica in tumori ad origine epiteliale come i carcinomi del colon-retto ed i tumori del cavo orale. Particolare attenzione dedicata all'isolamento e caratterizzazione delle cellule staminali tumorali in quanto potenziali iniziatrici del cancro. Vautazione della potenzialità antitumorale di estratti di piante della medicina ayurvedica confrontati con principi attivi noti. Analisi condotte sia su linee cellulari immortalizzate che su biopsie ex-vivo da pazienti che hanno dato il loro consenso. Impiego di metodiche come l'immunofluorescenza e l'analisi del profilo di espressione in RealTime PCR. Collaborazioni Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti nazionali / altri siti oltre a quello competitivi in internazionali dipartimentale): essere al 31/07/2018 Università di Ferrara 7/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES: docenti, Altri Componenti (personale Breve descrizione delle attività (indicativamente (es. specifico SSD/ (indicativamente max 10 (max 1) ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi TA, contrattisti, borsisti max 250 parole) interdisciplinare) parole) medici in servizio al 31/07/2018) unibo, personale di altre amministrazioni, ecc.) Identificazione delle basi Luca Scapoli Luca Scapoli (RTI) Marcella Martinelli (RTI) BIO/17 - MED/19 molecolari delle schisi Paolo Giovanni Morselli (PA) labiopalatine. Furio Pezzetti (PA) Le attività del gruppo di ricerca hanno lo scopo di far luce sui Annalisa Palmieri (RTD-A) meccanismi molecolari che sono alla base dello sviluppo embrionale del volto. Le schisi orofacciali, che colpiscono un nuovo nato ogni 700, rappresentano la malformazione congenita più frequente della regione testa-collo. Il progetto di ricerca in corso mira all'identificazione dei fattori genetici responsabili dell'insorgenza delle schisi del labbro e del palato. Finora sono stati indagati un gran numero di regioni cromosomiche e geni candidati, verificandone od escludendone il coinvolgimento. Ulteriori indagini molecolari sono tuttavia necessarie per integrare ciò che è emerso e comprendere a pieno i meccanismi che guidano lo sviluppo del cavo orale e le sue alterazioni. Collaborazioni Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti nazionali / altri siti oltre a quello competitivi in internazionali dipartimentale): essere al 31/07/2018 Università di Ferrara Bonn University (GER) 8/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. specifico Nome del gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca DIMES: Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 SSD / interdisciplinare) (indicativamente max 10 parole) docenti, ricercatori, assegnisti, contrattisti, borsisti unibo, personale di parole) dottorandi, specializzandi medici in altre amministrazioni, ecc.) servizio al 31/07/2018) SSD/BIO19 Laboratorio di Virologia Gianni Tatiana Il lavoro di ricerca è rivolto a due aree tematiche principali. La prima area di ricerca riguarda l'ingegneria genetica di Molecolare (RTD-A) HSV1 ricombinanti per il reindirizzamento a specifici recettori tumorali quali HER2 (tumori ovarici e al seno), EGFR (glioblastoma) e PSMA (tumori prostatici e neovascolatura tumori solidi). Sono in corso miglioramenti genetici del virus oncolitico HSV-HER-2, al fine di: 1) potenziare la eliminazione del tumore attraverso la Gabriella-Campadelli Fiume (Professore risposta immune tramite inserimento di citochine quali GM- Emerito Alma Mater),Valentina Gatta CSF, IL12 ecc. o anticorpi a singola catena diretti verso (Tecnico D, DIMES), Elisabetta Romagnoli proteine responsabili della immunotolleranza ai tumori e (Tecnico C, DIMES), Cristina Forghieri Biljana Petrovic (assegnista), Valeio Leoni 2) la somministrazione del virus oncolitico per vie (Tecinico C, DIMES),Massimo di Tomaso (assegnista) Andrea Vannini (assegnista) sistemiche. Una seconda area di ricerca del gruppo riguarda (Tecnico B, DIMES) Dott.ssa Laura Menotti il coinvolgimento delle integrine e di altre molecole di (FaBiT : Università di Bologna) e Dott.ssa superficie nella risposta innata indotta.L’obiettivo di Elisa Avitabile (FaBiT : Università di questa parte del progetto è identificare proteine cellulari Bologna) che modulano l’espressione di PD-L1, e che regolano l’espressione della proteina interagendo in maniera inibitoria sulla via di segnalazione del recettore dell’IFN.Proteine cellulari che modulano negativamente l’espressione del PD-L1 possono essere utilizzate per migliorare l’azione onco-immunoterapeutica di herpes simplex virus (HSV) reindirizzati al recettore HER2. Collaborazioni nazionali / Sito Web (indicare eventuali altri siti Finanziamenti internazionali oltre a quello dipartimentale): competitivi in essere al 31/07/2018 QUOTA PALLOTTI ROBERTO - Prof. Campadelli/ Dott.ssa Gianni,RFO 2014, Prof.ssa Anna Zaghini (DIMEVET, 2015/2016, 2017 - http://www.dimes.unibo.it/it/servizi-e- Gianni Tatiana, Università di Bologna); Prof. Paolo strutture/laboratori/area- European Seminary in Malatesta (Dipartimento di biomedica/ab_08-laboratorio-di- Virology 2014 - Prof.ssa Medicina Sperimentale, Università virologia; http://www.molecular- Campadelli, ERC Prof. di Genova) Nouscom srl, Industria virology.bo.it/ Campadelli :ONCOLYTIC biotecnologica HERPESVIRUSES RETARGETED TO CANCER- SPECIFIC RECEPTORS 9/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. specifico Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES: Altri Componenti Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 SSD / interdisciplinare) (indicativamente max 10 (max 1) docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi, (personale TA, parole) parole) specializzandi medici in servizio al contrattisti, borsisti 31/12/2016) unibo, personale di altre amministrazioni, ecc.) SSD ING-IND/34 Laboratorio di Bioingegneria Emanuela L'attività di ricerca del gruppo è rivolta principalmente a: •modellizzazione 3D di anatomie patient-specific, a supporto della Marcelli (PA) chirurgia specialistica; • simulazione in silico; • tecnologie di simulazione per la formazione medica; •sensori e dispositivi impiantabili per il monitoraggio della funzione Barbara Bortolani (co.co.co); cardiaca; Ing. Serena Schiavone • protesi valvolari cardiache sensorizzate; (laureato frequentatore) • sistemi di Eye Tracking; •sistemi robotici per l’esecuzione di procedure di cardiologia interventistica; • studi clinici relativi a procedure di chirurgia resettiva epatica; •applicazioni di Bioingegneria Industriale nell’ambito di sistemi sanitari complessi. Collaborazioni nazionali / Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti internazionali altri siti oltre a quello competitivi in dipartimentale): essere al 31/12/2016 Prof. M. Gargiulo, Prof. G. Faggioli, Dott.ssa C. Mascoli (DIMES - UniBO); Prof. E. Campos, Dott.ssa M.Fresina (DIMES - UniBO); Prof. Romano Zannoli, Dott. Ivan Corazza (DIMES - UniBO); Prof. Claudio Marchetti, Dott. Achille Tarsitano, Dott. Giovanni Badiali (DIBINEM - UniBO); Prof. E. Brunocilla, Prof. R. Schiavina (DIMES - UniBO); Prof. S. Faenza (DIMEC - UniBO);. Prof.ssa M.L. Costantino (Politecnico di Milano); Prof. ssa Alessandra Costanzo, Prof. M.Tartagni, Prof. A. Romani (DEI - UniBO); Prof. A. Capucci (UNIVPM); MediCon Ingegneria s.rl. (Budrio, Bologna) 10/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. specifico SSD / Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES:docenti, Altri Componenti Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 interdisciplinare) (indicativamente max 10 (max 1) ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi (personale TA, parole) parole) medici in servizio al 31/07/2018) contrattisti, borsisti MED/04 Meccanismi patogenetici del Andrea Letizia Polito (RTI), Massimo Bortolotti (Asssegnista), Maria Franco Guida (TA), La sperimentazione animale ed il successivo impiego clinico delle Louka (Dottoranda) Annamaria Batta (TA) immunotossine nella terapia sperimentale delle neoplasie ha evidenziato alcuni danno cellulare indotto da Bolognesi effetti collaterali, quali epatotossicità, necrosi muscolare e sindrome da tossine vegetali e da (PA) aumentata permeabilità capillare, che hanno imposto limiti di dosaggio. Da qui immunotossine l'esigenza di una migliore comprensione della patogenesi delle intossicazioni da RIP (Ribosome-Inactivating Proteins), sia libere che coniugate ad anticorpi, e delle reazione sistemiche che possono indurre. In particolare, sono in corso studi per delucidare i meccanismi di endocitosi, routing intracellulare e induzione dei pathway di morte cellulare nelle cellule intossicate. Questi studi riguardano RIP bicatenarie estremamente tossiche quali ricina, volkensina, stenodactylina e lanceolina, e RIP monocatenarie, meno tossiche, quali saporina-S6, PAP-S, momordina e gelonina. Trai risultati ottenuti si è visto che l’epatotossicità evidenziata in vivo dipende dal rilascio di mediatori dell’infiammazione da parte delle cellule di Kupfer. In vitro è stato visto che le cellule muoiono per apoptosi con meccanismi caspasi dipendenti, ma se la dose è alta o i meccanismi apoptotici vengono bloccati è possibile osservare anche necrosi o necroptosi. E’ stato, inoltre, osservato che l’inibizione della sintesi proteica non sembra essere l’evento principale, né il più precoce, nell’induzione della morte cellulare. L’osservazione al microscopio elettronico ha consentito di evidenziare la localizzazione nucleare e nel reticolo endoplasmatico, soprattutto a livello delle cisterne perinucleari, della saporina-S6 nelle cellule intossicate. E’ stata, inoltre, dimostrata la presenza di danni precoci al DNA inoltre il 90% delle cellule trattate. Collaborazioni nazionali / internazionali Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti altri siti oltre a quello competitivi in dipartimentale): essere al 31/07/2018 Prof. Giuseppe Falini, Dott.ssa Simona Fermani, RFO,Lascito Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician", Pallotti per Università di Bologna. progetti sulla Dott. Gianluca Baruzzi, Unità di Ricerca per la "Ricerca e cura Frutticoltura, Consiglio per la Ricerca e la del cancro", Sperimentazione in Agricoltura (CRA-FRF), Forlì. utili da royalties e Dott.ssa Carla Ferreri e Dott.ssa Anna Sansone , vendita del Gruppo BioFreeRadicals, Istituto per la Sintesi brevetto Organica e la Fotoreattività (ISOF), CNR, Bologna WO/1998/055623 Dott.ssa Valentina Sunda, Lipinutragen s.r.l, Bologna , ricerca su Internazionali commissione per Prof. Miguel Ferreras, Prof. Rosario Iglesias, Prof. FOMET spa Lucia Citores, Departamento de Bioquímica, Biología Molecular y Fisiología, Universidad de Valladolid (Spain). Prof. Bjørn Tore Gjertsen, Centre for Cancer Biomarkers, Department of Clinical Science, University of Bergen (Norway) Dott. Chryssostomos Chatgilialoglu - Institute of Nanoscience and Nanotechnology, National Centre of Scientific Research “Demokritos”, Athens (Greece). 11/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. specifico SSD / Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES:docenti, Altri Componenti Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 interdisciplinare) (indicativamente max 10 (max 1) ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi (personale TA, parole) parole) medici in servizio al 31/07/2018) contrattisti, borsisti unibo, personale di altre amministrazioni, ecc.) MED/04 Immunotargeting con Andrea Andrea Bolognesi (PA), Letizia Polito (RTI), Massimo Bortolotti Franco Guida (TA), Il gruppo di ricerca si occupa di enzimi vegetali tossici detti storicamente (Asssegnista), Maria Louka (Dottoranda) Annamaria Batta (TA) ribosome-inactivating proteins (RIP). L’attività del gruppo di ricerca è incentrata coniugati contenenti Bolognesi sulle purificazione e caratterizzazione di nuove tossine al fine della loro ribosome-inactivating (PA) coniugazione ad anticorpi monoclonali o ad altri specifici carrier. Le molecole ibride così ottenute, dette immuntossine, unendo la specificità di legame degli proteins anticorpi e l'elevata attività citotossica delle RIP, possono essere utilizzate per eliminare selettivamente un determinato tipo cellulare da una popolazione eterogenea. Il gruppo ha finora sintetizzato oltre cento differenti immunotossine, utilizzate principalmente per la rimozione di cellule tumorali o per la rimozione di linfociti responsabili di stati patologici, quali GVHD, rigetto dei trapianti e malattie autoimmuni. Queste ricerche traslazionali hanno portato al primo trial clinico con un’immunotossina in pazienti con mieloma multiplo ed al primo trial clinico con remissione in pazienti con linfoma di Hodgkin trattati con immunotossine. Il responsabile del gruppo ha purificato oltre 50 differenti RIP ed è autore di 16 brevetti o opzioni di brevetto. Collaborazioni nazionali / internazionali Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti altri siti oltre a quello competitivi in dipartimentale): essere al 31/07/2018 Nazionali RFO, Lascito Prof. Giuseppe Falini, Dott.ssa Simona Fermani, Pallotti per Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician", progetti sulla Università di Bologna. "Ricerca e cura Dott. Gianluca Baruzzi, Unità di Ricerca per la del cancro", Frutticoltura, Consiglio per la Ricerca e la utili da royalties e Sperimentazione in Agricoltura (CRA-FRF), Forlì. vendita del Dott.ssa Carla Ferreri e Dott.ssa Anna Sansone , brevetto Gruppo BioFreeRadicals, Istituto per la Sintesi WO/1998/055623 Organica e la Fotoreattività (ISOF), CNR, Bologna Dott.ssa Valentina Sunda, Lipinutragen s.r.l, Bologna Internazionali Prof. Miguel Ferreras, Prof. Rosario Iglesias, Prof. Lucia Citores, Departamento de Bioquímica, Biología Molecular y Fisiología, Universidad de Valladolid (Spain). Prof. Bjørn Tore Gjertsen, Centre for Cancer Biomarkers, Department of Clinical Science, University of Bergen (Norway) Dott. Chryssostomos Chatgilialoglu - Institute of Nanoscience and Nanotechnology, National Centre of Scientific Research “Demokritos”, Athens (Greece). 12/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. Nome del gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca DIMES: docenti, Altri Componenti Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 parole) specifico SSD / (indicativamente max 10 ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi (personale TA, contrattisti, interdisciplinare) parole) medici in servizio al 31/07/2018) borsisti unibo, personale di altre amministrazioni, ecc.) MED/04 Patologia Molecolare delle Prof. Maurizio Dott.ssa Domenica Carnicelli L’attività di ricerca è incentrata sulle Shiga tossine (Stx), tossine batteriche prodotte (Tecnico di ricerca DIMES), da alcuni ceppi patogeni di Escherichia coli (STEC) che giocano un ruolo importante Tossine Batteriche Brigotti Dott.ssa Elisabetta Galassi nella patogenesi della sindrome emolitico uremica (SEU). La SEU è la principale (Borsista UNIBO), Dott. Pier Luigi causa di insufficienza renale acuta nei bambini sotto i tre anni di età ed è Tazzari e Francesca Ricci (UO caratterizzata inoltre da anemia emolitica e trombocitopenia. La maggior parte dei immunoematologia e medicina casi di SEU è conseguenza di infezioni intestinali da STEC caratterizzate da colite trasfusionale, Ospedale S. Orsola, emorragica. I batteri rimangono confinati nell’intestino mentre le tossine viaggiano nel Bologna) sangue fino agli organi bersaglio (cervello e rene). Le lesioni dell'endotelio renale causate dalle Stx costituiscono l'evento patogenetico cruciale della SEU. (1) Diagnosi e patogenesi SEU: realizzazione di metodi rapidi per la rilevazione delle Stx nel sangue dei pazienti; studio della cinetica delle Stx nell'organismo durante il corso naturale della malattia per chiarire il ruolo delle tossine nella transizione da colite emorragica a SEU; studio della relazione esistente tra tossiemia e quadro clinico dei pazienti (necessità e durata della dialisi, funzionalità renale, anemia, necessità di trasfusioni, trombocitopenia, complicazioni neurologiche); studio del ruolo dei neutrofili nel trasporto delle Stx. (2) Meccanismo d'azione delle Stx in cellule bersaglio: studio della formazione di lesioni ai ribosomi e al DNA; studio dei geni bersaglio delle Stx, studio dell'aumento di espressione di geni pro-infiammatori indotto dalle Stx. (3) Patologia molecolare della traduzione nel cancro: avendo studiato per anni l’effetto di tossine sulle sintesi proteiche e disponendo di tecniche ed esperienza è stato possibile stringere collaborazioni in questo campo. Collaborazioni nazionali / Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti internazionali altri siti oltre a quello competitivi in essere dipartimentale): al 31/07/2018 COLLABORAZIONI NAZIONALI Dott. G. Ardissino (Fondazione IRCCS Ca' Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milano) Prof. Lorenzo Montanaro (DIMES) Dott. S. Morabito e Dr.ssa G. Scavia (Istituto Superiore di Sanità, Roma) COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI Dr X. He (US Department of Agriculture, ARS, WRRC, Foodborne Toxin Detection and Prevention Unit, Albany, USA) Prof. R. Würzner e Prof. D. Orth (Division of Hygiene & Medical Microbiology Department of Hygiene, Microbiology and Social Medicine, Innsbruck Medical University, Innsbruck, Austria) FFARB 13/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES: docenti, Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 parole) specifico SSD / (indicativamente max 10 (max 1) ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi contrattisti, borsisti unibo, personale di interdisciplinare) parole) medici in servizio al 31/07/2018) altre amministrazioni, ecc.) MED04 Glicobiologia e Fabio Glicopatologia Dall'Olio La glicobiologia e la glicopatologia si occupano della struttura, biosintesi e ruolo delle porzioni glicidiche dei glicoconiugati in condizioni, rispettivamente, fisiologiche e patologiche. Questo gruppo di ricerca si occupa da anni delle alterazioni della glicosilazione che si verificano in cellule di diversi tumori, in particolare, colon e vescica. Le strutture glicidiche legate alle diverse classi di glicoconiugati sono il prodotto di diverse glicosiltrasferasi il cui livello di espressione è profondamente alterato nel cancro. Le ricerche utilizzano sia materiale di provenienza chirurgica, raccolto nel Policlinico S.Orsola-Malpighi Fabio Dall'Olio (PA), Mariella Chiricolo (RC); Michela Pucci nell'ambito del progetto europeo Marie Curie "GlyCoCan", sia modelli di cellule (Dottoranda Oncologia, Ematologia e Patologia); Ines Gomes Nadia Malagolini tumorali in cui geni di glicosiltrasferasi sono specificamente modulati mediante Ferreira (Dottoranda Marie Curie) manipolazione genica. Lo scopo di queste ricerche è stabilire come l'espressione di particolari glicosiltrasferasi porti alla biosintesi di strutture glicidiche di superficie associate al tumore e come queste modifichino il fenotipo neoplastico. L'effetto che l'espressione aberrante di glicosiltrasferasi può avere sul profilo di espressione genica è studiato mediante analisi microarray, mentre il glicoma delle linee cellulari e di tessuti neoplastici viene studiato mediante spettrometria di massa in collaborazione con altri membri del consorzio "GlyCoCan". Collaborazioni nazionali Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti / internazionali altri siti oltre aquello competitivi dipartimentale): in essere al 31/07/2018 Paula Videira, Università Nova di Lisbona (PT); Celso Reis, IPATIMUP, Università di Porto (PT); Anne Harduin https://www.unibo.it/sitoweb/fabio.dal Progetto Marie Lepers CNRS Univ. Lille (F), lolio Curie "Glycocan" Yoann Rombouts, CNRS Tolosa, (F); Marco Trinchera, Università Insubria. Daniel Spencer, Ludger LTD, (UK). 14/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca DIMES:docenti, Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività (es. specifico SSD/ (indicativamente max10 (max 1) ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi contrattisti, borsisti unibo, personale di (indicativamente max 250 parole) interdisciplinare) parole) medici in servizio al 31/07/2018) altre amministrazioni, ecc.) MED/04 Biologia delle cellule G. Di Stefano tumorali Studio del metabolismo delle cellule tumorali. Giuseppina Di Stefano; Marcella Manerba Marzia Govoni Riparazione del DNA Collaborazioni Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti nazionali / altri siti oltre a quello competitivi in internazionali dipartimentale): essere al 31/07/2018 FaBiT: Prof. Marinella Roberti, Prof. Maurizio Recanatini. IIT: Prof.Andrea Cavalli 15/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. specifico SSD / Nome del gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 parole) interdisciplinare) (indicativamente max 10 parole) DIMES: docenti, ricercatori, contrattisti, borsisti unibo, assegnisti, dottorandi, specializzandi personale di altre amministrazioni, medici in servizio al 31/07/2018) ecc.) MED/04 Lab. Ferracin - "Noncoding Manuela Ferracin Nel laboratorio si eseguono indagini su diverse tipologie di tessuti tumorali (tessuto fresco, FFPE, plasma o siero, microvescicole) per la RNA & cancer biomarkers ricerca di microRNA, non-coding RNA, marker di metilazione e lab" alterazioni genetiche utili per identificare la tipologia tumorale, predire la risposta alla terapia, calcolare la probabilità di sviluppare metastasi oppure identificare correlazioni con dati clinici (es. OS, Elisa Porcellini (borsista PFS). Le indagini molecolari vengono effettuate con diverse Manuela Ferracin (RTD-B), Noemi Fondazione Veronesi), Elisabetta tecnologie: PCR quantitativa, PCR digitale, sequenziamento Laprovitera (AR), Mattia Riefolo (AR) Broseghini (borsista unibo), Maria parallelo massivo (NGS) e analisi di metilazione. Grzes (visiting post-doc fellow) Nel laboratorio si eseguono inoltre analisi bioinformatiche di dati di espressione genica derivanti da tecniche –omiche (microarray, smallRNAseq, RNAseq, target sequencing), sia personali che derivati da database pubblici (es. TCGA), analisi di pathway enrichment e analisi statistiche di associazione tra dati di espressione o alterazioni genetiche e variabili cliniche. Collaborazioni nazionali / internazionali Sito Web (indicare eventuali altri siti Finanziamenti competitivi in essere al oltre a quello dipartimentale): 31/07/2018 2017-19 Progetto triennale AIRC 1. Università di Chieti-Pescara (Dr. Angelo Veronese) Investigator Grant 2016, Principal 2.Università di Ferrara (Prof. Massimo Negrini; Investigator. 2018-19 Finanziamento Dr.ssa Elena Adinolfi) 3. M.D. Anderson Cancer Almaidea per giovani ricercatori Center, University of Texas, USA (Prof. George A. dell’Università di Bologna. Calin) 4.Università di Padova (Prof.ssa Chiara 2017 e 2019 Finanziamento della Romualdi; Dr. Gabriele Sales) 5. Ospedale di Parma Fondazione Famiglia Parmiani per (Dr.ssa Ingrid Garajova) 6. XenTech company (Dr. Assegno di Ricerca. Stefano Cairo) 7. Università di Urbino (Michele Guescini) 16/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare Nome del gruppo di ricerca Responsabile Componenti (addetti alla ricerca Altri Componenti Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 parole) (es. specifico SSD / (indicativamente max 10 parole) (max 1) DIMES: docenti, ricercatori, assegnisti, (personale TA, interdisciplinare) dottorandi, specializzandi medici in contrattisti, borsisti servizio al 31/07/2018) unibo, personale di altre amministrazioni, ecc.) MED/04 Studio di tossine vegetali Letizia Le RIP sono proteine vegetali tossiche dotate di attività enzimatica polinucleotide:adenosina glicosidasica, mediante la quale sono in grado di dotate di attività Polito (RTI) staccare una o più adenine da differenti substrati nucleotidici, quali rRNA, RNA enzimatica virali, DNA e poli(A). Le RIP sono classificate come tipo 1, monocatenarie ad polinucleotide:adenosina attività enzimatica, e di tipo 2, costituite da doppia catena, enzimatica e lectinica, quest’ultima con capacità di legarsi ai recettori sulla superficie cellulare. glicosilasica (note come In virtù di questa differente struttura, le tipo 2 sono molto più tossiche delle tipo RIP) 1. I filoni di ricerca principali sono due: 1. Ricerca, purificazione e caratterizzazione fisico-chimica di nuove RIP. Questa linea di ricerca è volta alla scoperta di nuove tossine vegetali e ad una mappatura della loro presenza nel Letizia Polito (RTI), Andrea Bolognesi (PA), regno vegetale. Le nuove tossine identificate, sono purificate e caratterizzate. Il Franco Guida (TA), Massimo Bortolotti (assegnista), Maria gruppo di ricerca vanta una pluriennale esperienza nel settore, con oltre 200 Anna Maria Batta (TA) Louka (dottoranda) specie, prevalentemente vegetali, indagate e oltre cinquanta proteine purificate in forma pura. 2. Studi di struttura/funzione. L’obiettivo di questa linea di ricerca è: a) determinare la struttura primaria delle RIP più interessanti mediante sequenziamento amminoacidico o genico; b) ottenere la struttura tridimensionale mediante cristallizzazione ed analisi della diffrazione ai raggi X e c) mettere in relazione le caratteristiche strutturali con quelle enzimatiche, allo scopo di definire meglio il meccanismo di azione. A questo riguardo studi di tipo enzimatico sono condotti per definire i possibili substrati cellulari (DNA genomico, rRNA, acidi nucleici virali, PARP, poli-A, oligonucleotidi, ecc…), le cinetiche e la complessiva capacità di deadenilazione. Collaborazioni Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti nazionali / altri siti oltre a quello competitivi in internazionali dipartimentale): essere al Carla Ferreri, ISOF, CNR, Bologna; Simona Fermani, Dip. Chimica, UNIBO; Miguel J. Ferreras, Universidad de RFO; Lascito Valladolid, Spain; Javad Cornelia e Sharifi-Rad, University Roberto Pallotti of Medical Sciences, Tehran, University of Winnipeg, Canada 17/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
18/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
Ambito disciplinare (es. specifico SSD / Nome del gruppo di Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca DIMES: docenti, Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività interdisciplinare) ricerca ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi contrattisti, borsisti unibo, personale di (indicativamente max 250 parole) (indicativamente max medici in servizio al 31/07/2018) altre amministrazioni, ecc.) 10 parole) MED/04 Biologia, genetica Stefano Salvioli (PA) Studio dei meccanismi molecolari, genetici ed epigenetici legati all'invecchiamento, longevità o ed epigenetica malattie associate all'invecchiamento nell'uomo, Federica Sevini (TA D), Massimo Izzi (Infermiere dell'Invecchiament Specialista); Giustina Palmas (Assistente come diabete di tipo II e Malattia di Alzheimer. Ambiti particolari di ricerca riguardano: lo studio o Sanitaria), Maria Conte (CoCoCo), Sara dei microRNA nell'invecchiamento e durante il Taormina (Borsista), Noémie Gensous (early Miriam Capri (RTI), Paolo Garagnani (RTD B), Aurelia Santoro trapianto d'organo; studio della metilazione del stage researcher [ESR] from the EU H2020 (RTD A), Fabbri Cristina (Assegnista), Cristina Morsiani DNA durante l'invecchiamento e malattie come research and innovation programme under the (Assegnista), Morena Martucci (Assegnista), Elena Marasco l'AIDS, il Parkinson e l'Alzheimer; lo studio Marie Skłodowska-Curie Program); Anna Carbó (Assegnista), Francesco Ravaioli (Dottorando). dell'accumulo di lipidi intramuscolari nella Meix (ESR Marie Skłodowska-Curie Program); sarcopenia; lo studio del ruolo del mtDNA Katarzyna Kwiatkowska (ESR Marie Skłodowska- nell'invecchiamento e in malattie come Alzheimer, Curie Program); Claudio Franceschi (Professore tumori, e malattie mitocondriali; lo studio degli Emerito dell'Alma Mater). effetti della nutrizione (Dieta Mediterranea) sull'invecchiamento umano. Collaborazioni nazionali / internazionali Sito Web (indicare Finanziamenti competitivi in eventuali altri siti oltre essere al 31/07/2018 a quello dipartimentale): Collaborazioni Nazionali: Marco Sandri (Univ. Padova); Antonio Musarò (Univ. La Sapienza Roma); Paolo Tieri the European Union (EU) H2020 (CNR Picone Roma); Walter Malorni (ISS Roma); Marco Project "PROPAG-AGEING" (grant Narici (Univ. Padova); Daniele Campa (Univ. Pisa); agreement 634821); EU FP7 “HUMAN” Marcello Mele (Univ. Pisa); Ezio Laconi (Unive. Cagliari); (grant agreement 602757); EU H2020 Fabiola Olivieri and Roberto Testa (Univ. Politecnica research and innovation programme Marche); Giuseppe Lauria Pinter (Istituto Besta, (PANINI) under the Marie Skłodowska- Milano); Giuseppe Passarino (Univ. Calabria, Cosenza); Curie (grant agreement 675003); EU Massimo Delledonne (Univ. Verona); Domenico Girelli FP7 "MyNewGut" (grant agreement (Univ. Verona); Giovanni Vitale (Univ. Milano); 613979); Fondazione CARIPLO 2016- Annamaria Di Blasio e Davide Gentilini (Centro 0835 AMYLOIDOGENESIS, AN HIGHLY Auxologico di Cusano Milanino, Milano); Carlo Salvarani EVOLUTIONARY CONSERVED (IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova, Reggio Emilia); MECHANISM, AS CONTRIBUTION TO Andrea Cossarizza (Univ. Modena e Reggio Emilia). INFLAMM-AGING AND FRAILTY Collaborazioni Internazionali: Paolo Parini e Steven SYNDROME (FRAMYEVO); Progetto Strom (Karolinska Instituet, Stokholm, Sweden); Vuokko Ricerca Finalizzata Min Salute 2013 Kovanen (Univ. Jyvaskyla, Finland); John Sedivy (Brown "Melanopsin retinal ganglion cells Univ., Providence Rhode Island, USA); Joern Rittweger and circadian rhythms: function and (DLR Koln, Germany); Alex Buerkle (Univ Konstanz, dysfunction in Alzheimer's disease Germany); Tilman Grune (German Instute Human and aging” (GR-2013-02358026); The Nutrition, Berlin, Germany); Alessio Palini (Nestlè Michael J. Fox Foundation for Institute of Health Sciences, Lausanne, Switzerland); Parkinson’s Research (MJFF) Giovanni Levi (Muséum National d'Histoire Naturelle, grant 14783 Project Title: Paris, France); Peter Reiss (Amsterdam Institute for “INFLAMMAGING IN THE CONCEPT OF Global Health and Development, Netherlands). PARKINSON’S DISEASE” 19/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
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Ambito disciplinare Nome del gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca DIMES: docenti, Altri Componenti (personale TA, Breve descrizione delle attività (indicativamente (es. specifico SSD / (indicativamente max 10 ricercatori, assegnisti, dottorandi, specializzandi contrattisti, borsisti unibo, max 250 parole) interdisciplinare) parole) medici in servizio al 31/07/2018) personale di altre amministrazioni, SSD MED/05 Biogenesi e funzione dei Lorenzo Il controllo della sintesi proteica è un passaggio fondamentale nella regolazione dell'espressione genica che ribosomi in patologia umana Montanaro (PA) può avere importanti implicazioni nell sviluppo di diverse condizioni patologiche nell'uomo. L'attività di ricerca del gruppo è rivolta alla definizione del ruolo delle alterazioni Massimo Derenzini (Professore Emerito) qualitative e quantitative della biogenesi ribosomiale, della Davide Treré (PO), Daniela Pollutri, Giulia Venturi, Federico Marianna Penzo (Borsista Fondazione funzione ribosomiale e della sintesi proteica nella Zacchini (Assegnisti di Ricerca), Ania Naila Guerrieri Umberto Veronesi), Chiara Barozzi, Luciana trasformazione e nella progressione neoplastica e nelle (Dottoranda in Oncologia, Ematologia e Patologia) Tomasi (Tecnici Cat. D UniBO), Igor De patologie ereditarie che coinvolgono l'apparato di Nicola (AOSP) produzione dei ribosomi (note con la definizione collettiva di ribosomopatie). Collaborazioni Sito Web (indicare eventuali Finanziamenti nazionali / altri siti oltre a quello competitivi in internazionali dipartimentale): essere al 31/07/2018 Maurizio Brigotti, Paolo Garagnani (DIMES - UniBO), Alberto Inga, AIRC IG-11416 (a Lorenzo Erik Dassì (UniTN), Montanaro), AIRC MFAG- Sebastian Iben 19941 (a Marianna (Università di Ulm), Penzo) Borsa Fondazione Alyson MacInnes Umberto Veronesi (a (Amsterdam UMC,) Marianna Penzo) Berlin), Kim DeKeersmaeker (Univ. Louvain) 21/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
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Ambito disciplinare (es. Nome del gruppo di ricerca Responsabile (max 1) Componenti (addetti alla ricerca DIMES: Altri Componenti (personale TA, contrattisti, Breve descrizione delle attività (indicativamente max 250 parole) specifico SSD / (indicativamente max 10 parole) docenti, ricercatori, assegnisti, borsisti unibo, personale di altre interdisciplinare) dottorandi, specializzandi medici in amministrazioni, ecc.) servizio al 31/07/2018) MED06 Tumori Rari Pantaleo Maria Il gruppo di ricerca Tumori Rari (GISTSTUDYGROUP e sarcomastudygroup) del Davide Campana (RT) Dimec; Annalisa Astolfi DIMES Università di Bologna e della UOC di Oncologia Medica - Prof. Abbondanza (TA) CIRC Giorgio Prodi Unibo non Dimes; Ardizzoni - dell' Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Sant’Orsola- Manuela Ianni (Assegnista)CIRC Giorgio Prodi Malpighi è uno dei riferimenti nazionali per la diagnosi, cura e ricerca clinica e Unibo non Dimes; Milena Urbini traslazione di tali patologie. Andrea Ardizzoni (PO); Maristella (Assegnista)CIRC Giorgio Prodi Unibo non Attività ricerca- clinico - assistenziale del gruppo: Saponara (RTD); Margherita Nannini Dimes; Valentina Indio (Assegnista)CIRC Giorgio •Studio del genoma dei GIST, Sarcomi viscerali e tumori rari in (RTD); Prodi Unibo non Dimes; Giuseppe Tarantino collaborazione con il CIRC Giorgio Prodimediante piattaforma NGS Illumina; (Assegnista)CIRC Giorgio Prodi Unibo non •Micro-RNA profiling e metilazione del DNA in Gastrointestinal Stromal Dimes; Gloria Ravegnini (Assegnista) Fabit Tumors; Unibo non Dimes; Sabrina Angelini (PA) Fabit •Studio dei polimorfismi genici di pazienti affetti da tumori stromali Unibo non Dimes gastrointestinali (GISTs) mdiante DMET Affymterix ; • Studio del DNA tumorale circolante nel plasma di pazienti affetti da GIST; •Studio del background immunologico dei GIST come base per lo sviluppo di approcci di immunoterapia; •Studio di marcatori di predittività di risposta alla terapia medica dei tumori rari della tiroide; •Adesione alla Rete Tumori Rari Nazionale (www.retetumorirari.it) ed al gruppo cooperativo nazionale Italian Sarcoma Group (ISG); • Active Member di European Wild Type and Paediatric GIST Consortium; •Partecipazione al tavolo di discussione della Regione Emilia-Romagna sulla costituenda Rete Tumori Rari regionale; •Rappresentatnti per Università di Bologna e l’Azienda Ospedaliero- Universitaria Pol. Sant’Orsola-Malpighi in EURACAN ERN – European Reference Network for Rare adult solid cancers; •Promotore del percorso clinico-assistenziale (PDTA) dei Tumori Stromali Gastrointestinali (GISTs) e dei Sarcomi Addominali rientrando nel piano della necessità di adeguamento a standard funzionali di gestione dei tumori rari come richiesto dal Ministero della Salute su tutto il territorio nazionale; • Principal Investigators, Sub-investigators, Co-Investigators di clinical trial Collaborazioni nazionali Sito Web (indicare eventuali altri siti Finanziamenti / internazionali oltre a quello dipartimentale): competitivi in essere al 31/07/2018 Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT); Tutti Centri di Italian Sarcoma Group (ISG); AIRC My First Granr Department of Medicine, 2013-2015 PI Portland VA Medical Pantaleo "Whole- Center and Oregon genome study of Health & Science www.giststudygroup.it; gastrointestinal University Knight Cancer www.sarcomastudygroup.it stromal tumors Institute, Oregon Health (GISTs) resistant to & Science University, tyrosine kinase Portland, OR, USA ; Tutti inhibitors using NGS Centri di EURACAN approach" Eurpean Reference Netwoek for Adult Rare Cancers 23/68 Gruppi di ricerca DIMES- SUA RD 2018-aggiornati al 20 settembre 2018
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