Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)

Pagina creata da Gabriel Ceccarelli
 
CONTINUA A LEGGERE
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
| Edizione n. 19 | Novembre 2017 |
                                                   Pubblicato da PostFinance in collaborazione con KMU-HSG

Gestione delle
piccole imprese
Crescita

Forme e sfide
Fattori di successo per una crescita sana
Piccole imprese: come crescere e rafforzarsi
Opzioni di finanziamento per le fasi di crescita

                                                               Istituto svizzero per le piccole e
                                                               medie imprese Università di San Gallo
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                            | 02
Autori/Indice

Hanno contribuito a questa edizione

Urs Frey (*1968)                        Christian Kobler (*1957)                Lukas Scherer (*1967)                   Gabrielle Wanzenried (*1969)
Dr. oec. HSG                            Lic. oec. HSG                           Dr. oec. HSG, prof. SUP                 Dr. rer. pol, prof. SUP

Urs Frey è membro della direzione       Christian Kobler è presidente del       Lukas Scherer dirige l’Istituto di      Gabrielle Wanzenried è docente e
dell’Istituto svizzero per le piccole   Consiglio di amministrazione,           gestione della qualità ed eco-          responsabile di progetto presso
e medie imprese e della direzione       CFO e partner fondatore di Forma        nomia aziendale applicata presso        l’Istituto per servizi finanziari di
del Center for Family Business          Futura Invest AG, una società in-       la Scuola universitaria professio-      Zugo (IFZ) della Scuola universita-
dell’Università di San Gallo            dipendente di gestione patrimo-         nale di San Gallo (FHS). È anche        ria di economia di Lucerna,
(CFB-HSG). Inoltre è docente e          niale specializzata in investimenti     docente e ricercatore nel settore       nonché membro della direzione
ricercatore nel settore della gestio-   sostenibili. Nel corso della sua car-   dello sviluppo strategico e dell’or-    dell’Istituto. Si è formata presso
ne strategica delle piccole e medie     riera professionale ha contribuito      ganizzazione delle imprese. Nel         l’Università di Berna, la London
imprese familiari. Si occupa de-        allo sviluppo delle unità operative     quadro di progetti di ricerca e per     School of Economics e l’University
gli aspetti e delle peculiarità della   di diverse imprese e, insieme ai        servizi speciali, nonché in gruppi      of California, Berkeley. La sua
gestione delle imprese familiari        suoi partner, ha fondato due            per lo scambio di esperienze            attività di insegnamento e di ricer-
nell’ambito di progetti pratici e       aziende. Christian Kobler si è lau-     dell’Istituto, si occupa di questioni   ca l’ha portata a specializzarsi
gruppi di lavoro dell’istituto.         reato in economia aziendale             rilevanti per le imprese sul tema       negli ambiti Corporate Finance,
                                        presso l’Università di San Gallo e      della crescita e degli orientamenti     Banking, Entrepreneurship e Real
                                        ha accumulato oltre 25 anni di          strategici.                             Estate. Oltre alla sua attività
                                        esperienza professionale in man-                                                presso la Scuola universitaria di
                                        sioni specialistiche e dirigenziali                                             Lucerna, è contitolare di un’azien-
                                        di varia natura nei settori dell’eco-                                           da attiva nel settore dell’analisi
                                        nomia finanziaria, della consu-                                                 dei dati e della realizzazione di
                                        lenza, della gestione progetti e                                                software.
                                        dell’IT.

                                                   Così crescono le piccole imprese: forme e sfide | Urs Frey                                           04
                                                   Fattori di successo per una crescita sana nella piccola impresa | Christian Kobler                   13
                                                   Crescere e rafforzarsi in quanto piccola impresa | Lukas Scherer                                     19
                                                   Come
                                                         le piccole imprese possono finanziare la crescita | Gabrielle Wanzenried                      25
                                                   Esempi pratici: Ziegelhüsi Gastronomie & Hotel / Casa di mattoni                                     11
                                                                   BioApply GmbH                                                                        17
                                                                   savo.ch Wankdorf AG                                                                  23
                                                   Dati e cifre: la crescita aziendale in Svizzera                                                      29
                                                   Glossario: breve spiegazione dei termini tecnici                                                     30
                                                   Anteprima                                                                                            31

                                                   IN COPERTINA Savo Hertig, titolare dei centri per la
                                                   salute savo.ch, ha sviluppato ulteriormente il suo
                                                   modello di business con una nuova sede a Wankdorf.
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                   | 03
Editoriale/Colophon

pi – Crescita

Care lettrici,
cari lettori

Hansruedi Köng CEO PostFinance

Le PMI motori della crescita. In fatto di crescita la Svizzera può ritenersi fortunata: secondo uno studio della
Segreteria di Stato dell’economia, nel confronto internazionale il nostro paese ospita il maggior numero
di aziende in forte espansione. In tal senso, un particolare contributo alla crescita è fornito dalle PMI con dieci
o più collaboratori, che nel periodo in esame hanno creato 19’500 posti di lavoro, ossia quattro volte quelli
creati dalle grandi aziende.

Pianificare le fasi di crescita. Ma in che modo le piccole imprese possono realizzare con successo le fasi di
crescita pianificate? Questo numero della rivista «pi», dedicato al tema della crescita, risponde proprio a questa
domanda. I diversi contributi degli esperti illustrano quali sono le riflessioni necessarie alla promozione della
crescita in una piccola impresa e i fattori di successo da considerare per la riuscita della propria strategia di
espansione.

Terreno fertile per la crescita. Gli esempi pratici dimostrano che non sempre indici quali l’utile e il numero di
occupati devono essere in primo piano. L’imprenditore Savo Hertig, ad esempio, ha realizzato un’importante
fase di crescita per la sua azienda trasferendo il suo centro per la salute a Wankdorf (Berna). In futuro desidera
concentrarsi solo sulla crescita qualitativa della sua azienda, ad esempio ampliando la sua offerta con
prestazioni complementari.

Vi auguro buona lettura!

Hansruedi Köng

Colophon: «pi – Gestione delle piccole imprese» è una pubblicazione semestrale in lingua tedesca, francese e italiana. Tiratura: 30’000.
Editore: PostFinance SA, Mingerstrasse 20, 3030 Berna, in collaborazione con KMU-HSG, Università di San Gallo, Dufourstrasse 40a,
9000 San Gallo. Redazione: Monika Wahlich (responsabile), Nathalie Rothen, dr. Urs Frey, Julia Dieziger. Fotografia: Rolf Siegenthaler, Berna.
Layout: Fabrizio Milano, milano-grafik. Rilettura e traduzione: Servizio linguistico Posta, Berna. Stampa: Stämpfli AG, Berna.
Ordinare numeri precedenti: PostFinance, Comunicazione, Mingerstrasse 20, 3030 Berna o alla pagina postfinance.ch/pi.
© 2017, PostFinance SA, Comunicazione, 3030 Berna. La pubblicazione, la ristampa e la duplicazione, anche parziali, di articoli o di estratti di
«pi – Gestione delle piccole imprese» sono autorizzate solo con indicazione della fonte. ISSN 1664-9273

Avete domande o suggerimenti?
Scrivete a PostFinance SA, Comunicazione, Mingerstrasse 20, 3030 Berna o a redaktion.ku@postfinance.ch.
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                   | 04

Così crescono le piccole imprese:
forme e sfide

Urs Frey                                                Possibilità 1: penetrazione del mercato – merca-           consiglio
In che modo le piccole imprese possono cresce-          to attuale, prodotto attuale. L’azienda cerca di
re e quali sono gli aspetti di cui tenere conto per     crescere all’interno di un mercato attuale aumen-          Perché crescere?
far sì che, sviluppandosi, l’azienda resti sana?        tando la quota di mercato dei prodotti esistenti
                                                        attraverso una prospezione commerciale più in-              Restare competitivi
La Svizzera è tra i paesi con le maggiori quote di      tensa. Ciò avviene generalmente attraverso l’in-              ifendere le proprie
                                                                                                                     D
aziende in forte crescita al mondo. Il nostro paese     cremento delle vendite presso i clienti attuali (ad         quote di mercato
conta circa 400 aziende in crescita ogni 100’000        esempio concedendo sconti sulla quantità), trami-           Tenere il passo con la
abitanti, come dimostrato da uno studio della Se-       te la vendita dei prodotti a nuovi clienti, con l’ac-        concorrenza
greteria di Stato dell’economia. Molte di queste        quisizione di clienti che finora acquistavano i pro-         Compensare l’aumento
aziende iniziano il loro percorso come piccole im-      pri prodotti presso la concorrenza o mediante una             dei costi con economie
prese. Ma cosa significa veramente «crescita»? La       combinazione di tutte queste possibilità. Questa              di scala
crescita è uno sviluppo nell’arco di un determina-      strategia presenta rischi ridotti perché per attuar-          Rendere possibili gli
to periodo di tempo, e nel contesto economico si        la è possibile ricorrere alle risorse e alle capacità          investimenti futuri
riferisce all’aumento di grandezze come l’utile, il     già esistenti. Questa crescita, tuttavia, è quasi              Risultare interessanti per
fatturato, il capitale proprio, il volume di produ-     sempre limitata: se il mercato è saturo, occorre                clienti e fornitori
zione o il numero di occupati.                          passare a un’altra strategia di crescita. Il tasso di           Risultare interessanti
                                                        penetrazione del mercato (in inglese «penetration                come datori di lavoro
Pro e contro. La maggior parte delle aziende aspi-      rate») viene calcolato come segue: tasso di pene-                Creare posti di lavoro
ra alla crescita. Per molte di loro, essa è la misura   trazione del mercato = numero dei clienti di un’a-                Contribuire alla crescita
del successo per eccellenza. Le aziende che             zienda diviso per il totale di tutti i potenziali clien-           economica
presentano una crescita sana dispongono, a lun-         ti sul mercato per 100. Quanto più basso è il tasso
go termine, di una maggiore capacità di agire e         di penetrazione del mercato, tanto maggiori sono
si guadagnano più agevolmente la fiducia di clien-      le potenzialità del mercato sfruttabili dall’azienda
ti e partner commerciali. Ulteriori vantaggi della      nel quadro del marketing. Dal momento che, nor-
crescita sono individuabili nel miglioramento           malmente, le piccole imprese hanno un tasso di
della competitività e della reputazione dell’azien-     penetrazione del mercato ridotto, devono cercare
da, nella creazione di posti di lavoro, in un raffor-   di conquistare il maggior numero possibile di
zamento del legame con i collaboratori e nelle          clienti nella propria città o regione.
possibilità di risparmio. La crescita dell’impresa,          Esempio: un parrucchiere attira l’attenzione
tuttavia, implica anche nuove sfide e pericoli.         su di sé mediante pubblicità su un canale della ra-
Tra questi, ad esempio, la necessità di potenziare      dio locale. In questo modo ottiene nuovi clienti
le strutture amministrative e organizzative esi-        provenienti dalla regione e motiva i clienti attuali
stenti, maggiori esigenze di comunicazione inter-       a tornare nel suo negozio.
na ed esterna, rischi finanziari più elevati dovuti
alla necessità di investimento del capitale, un         Possibilità 2: sviluppo del prodotto – mercato at-
maggior bisogno di armonizzazioni nonché la             tuale, prodotto nuovo. Con questa strategia le
perdita di flessibilità aziendale e, in alcuni casi,    aziende cercano di soddisfare le esigenze del loro
uno squilibrio nel work life balance.                   mercato attuale con nuovi prodotti (innovazioni)
                                                        o sviluppando ulteriori varianti dei prodotti esi-
                                                        stenti. Questa procedura può essere vantaggiosa
Forme di crescita
                                                        per quelle aziende la cui forza si basa tendenzial-
Di solito la crescita dell’impresa non viene dal        mente su una cerchia specifica di clienti e non tan-
nulla, anzi: deve essere pianificata con largo anti-    to su prodotti specifici. A causa della necessità di
cipo nel quadro della strategia aziendale. Gene-        acquisire nuove capacità e a fronte dell’impossi-
ralmente, quando si parla di crescita, si distingue     bilità di ponderare il successo, lo sviluppo del pro-
tra crescita interna ed esterna. Si parla di crescita   dotto presenta rischi molto più elevati rispetto al-
interna quando l’azienda cresce a partire da den-       la penetrazione del mercato. Questa possibilità è
tro, ad esempio lanciando nuovi prodotti o servizi      molto adatta, ad esempio, ai fornitori di servizi,
sul mercato. Nel caso della crescita esterna, inve-     perché solitamente essi sono a stretto contatto con
ce, la crescita origina dall’acquisizione di un’altra   i propri clienti e dunque possono rispondere mol-
azienda. Per pianificare la crescita, l’economista      to rapidamente a un eventuale variare delle loro
statunitense Harry Igor Ansoff ha sviluppato la         esigenze.
matrice prodotto-mercato (detta anche «matrice               Esempio: la piccola impresa di un giardiniere
di Ansoff»). Essa comprende quattro possibilità di      non vende più solo singole prestazioni, ma offre           I termini evidenziati sono
                                                                                                                   spiegati brevemente nel glos-
crescita, che risultano dalla combinazione di mer-      anche servizi in abbonamento a tutto tondo, orien-         sario al termine del presente
cati e prodotti vecchi e nuovi (cfr. figura 01).        tati al pubblico target e ripartiti lungo tutto l’an-      numero.
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                       | 05
Così crescono le piccole imprese: forme e sfide

Figura 01 La matrice prodotto-mercato di Ansoff: un libretto d’istruzioni per la crescita

                                                                                                                            La matrice di Ansoff è
                                                                        Mercato                                             uno strumento di
                                                                                                                            management strategico.
                                                 Attuale                                       Nuovo                        Il suo ambito di appli-
                                                                                                                            cazione più frequente è
                                 Crescita attraverso                          Crescita attraverso                           lo sviluppo di strategie
                                 la penetrazione del mercato                  lo sviluppo del mercato                       di marketing.

                                  
                                  Intensificazione   della prospezione          ccesso a mercati nuovi dal punto di
                                                                               A
                                  commerciale attraverso migliorie ai          vista geografico (a livello regionale,
               Attuale            prodotti o riduzione di costi e prezzi       nazionale o internazionale)
                                  Modifiche ai prodotti                       Acquisizione di nuovi gruppi di
                                   Utilizzo dei canali di distribuzione        acquirenti tramite l’ampliamento delle
                                    esistenti per generare un’esigenza di       funzioni dei prodotti
                                    sostituzione presso il cliente
 Prodotto

                                 Crescita attraverso                          Crescita attraverso
                                 lo sviluppo del prodotto                     la diversificazione

                                  S viluppo di nuove varianti dei prodotti    
                                                                               Diversificazione   orizzontale con pro-
                                   Lancio di innovazioni in materia di        dotti simili
                Nuovo               prodotti                                   Diversificazione verticale tramite
                                    Ampliamento dell’assortimento              l’allargamento della catena di creazio-
                                     attraverso pseudo-novità (imitazione       ne del valore a monte e/o a valle
                                     di altri prodotti)                         Diversificazione laterale con un’offer-
                                                                               ta del tutto nuova per clienti nuovi

Figura 02 Il ciclo di vita dei prodotti con caratteristiche selezionate per ogni fase

                                                                                                                            Generalmente i prodotti
 Introduzione                    Crescita                     Maturità                       Calo
                                                                                                                            seguono un ciclo di ­vita
                                                                                                                            con fasi diverse.

                                                                                                            Fatturato

                                                                                                                  Utile

 Fase di introduzione            Fase di crescita             Fase di maturità               Fase di calo

  Prodotti ampiamente            umento del grado di
                                  A                             L ivello massimo dei         F ase degenerativa con
    sconosciuti                   notorietà del prodotto         fatturati                     fatturati in costante
    Fatturati ridotti e spese    Aumento                       Calo degli utili             calo
     d’avviamento / di             sproporzionato del             Saturazione del mercato     Utili ridotti
     sviluppo elevate              fatturato                       Numero massimo di           Trasformazione delle
     Costi di distribuzione e     Utili                           concorrenti                  esigenze della clientela
      marketing elevati             Aumento della                                               Domanda esigua
                                     concorrenza e della                                          Uscite dal mercato
                                     pressione collegata

  Incremento della                oncentrazione sul
                                  C                              ifesa delle quote di
                                                                D                             Controllo dei costi
   notorietà                      marketing                     mercato                       Garanzia della
   Estensione delle              Miglioramento e              Modifica dei prodotti         produttività
    quote di mercato               diversificazione dei
                                   prodotti
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                                         | 06
Così crescono le piccole imprese: forme e sfide

no, come ad esempio una rinfrescata primaverile,                                  ta in esame. Richiede non solo lo sviluppo di un           consiglio
abbonamenti per le vacanze in estate, la rimozio-                                 nuovo prodotto o di un nuovo servizio, ma anche
ne delle foglie morte in autunno e un servizio di                                 l’accesso a nuovi mercati. In singoli casi, tuttavia,      Pensare per tempo
spalatura neve in inverno.                                                        può essere giustificata dall’opportunità di maggio-        alla sede
                                                                                  ri ricavi supplementari. Ulteriori vantaggi possono        U
Possibilità 3: sviluppo del mercato – mercato nuo-                                derivare dall’ingresso in un settore potenzialmen-         Spesso, crescendo, ci si
vo, prodotto attuale. Con lo sviluppo del mercato                                 te interessante o nella riduzione del rischio gene-        scontra con i limiti dei
l’azienda cerca di ampliare il gruppo target per                                  rale del portafoglio commerciale esistente. A se-          locali esistenti, che posso-
prodotti o servizi già esistenti attraverso l’accesso                             conda del grado di propensione al rischio è                no mettere in difficoltà
a nuovi segmenti di mercato o a nuove regioni ge-                                 possibile distinguere tra tre tipi di diversificazione.    o addirittura a rischio una
ografiche. Questa strategia è raccomandata per le                                   Tipo 1: diversificazione orizzontale. L’amplia-         gestione ordinata. Ecco
aziende che tendono a orientare le proprie com-                                      mento del programma prodotti avviene median-            perché una piccola impre-
petenze su prodotti specifici piuttosto che a un                                     te prodotti ancora legati all’originale da una re-      sa in fase di crescita deve
mercato specifico. A causa dell’espansione in un                                     lazione oggettiva. Questa è la forma più comune         valutare per tempo le
mercato sconosciuto, il rischio di questa strategia                                  di diversificazione. Esempio: un commerciante           eventuali sedi più grandi
è più alto di quello di una semplice penetrazione                                    di vini inserisce bicchieri, caraffe e salatini nella   in cui spostarsi e ana-
del mercato. Uno sviluppo del mercato può com-                                       propria offerta.                                        lizzare i costi che ciò com-
portare compiti particolari, come la necessità di                                   Tipo 2: diversificazione verticale. Qui la piccola      porta. Tra questi rien-
chiarire quali sono le formalità doganali e le rego-                                impresa amplia la propria catena di creazione del        trano, ad esempio, un
lamentazioni logistiche.                                                            valore. Ciò può avvenire in termini di vendite (ad       aumento delle spese
     Esempio: questa possibilità è adatta innanzi                                    esempio, nel caso di un produttore, attraverso l’a-     di locazione, le spese di
tutto alle piccole aziende che vendono un prodot-                                    pertura di negozi propri – la cosiddetta «integra-      trasloco, i costi per la
to già noto, che non ha bisogno di presentazioni,                                    zione in avanti») o di produzione (un’azienda di        disinstallazione e la rein-
come ad esempio un cuscino gonfiabile per ester-                                     abbigliamento acquisisce aziende che produco-           stallazione dei macchinari,
ni. Poiché il prodotto viene venduto tramite com-                                    no prodotti tessili – la cosiddetta «integrazione       i nuovi acquisti, le inter-
mercio online e non sono necessari né un montag-                                     all’indietro»). Anche questa forma di diversifica-      ruzioni dell’esercizio ecc.
gio né una complessa assistenza in loco, un’offerta                                  zione è piuttosto frequente. Esempio: un caseifi-
come questa è ottimale per essere distribuita a li-                                  cio decide di mettere in vendita il proprio formag-
vello internazionale.                                                                gio in un negozio proprio, oppure acquisisce una
                                                                                     partecipazione presso aziende agricole attive
Possibilità 4: diversificazione – mercato nuovo,                                     nell’economia lattiera.
prodotto nuovo. La diversificazione dei prodotti                                    Tipo 3: diversificazione laterale. Con questo no-
è la più rischiosa delle quattro strategie di cresci-                                me viene indicato un intervento all’interno di set-

Figura 03 Fasi di crescita delle aziende e possibili soglie di crescita

                                                                                                                                             Le aziende in crescita si
                                  Fase 1          Fase 2          Fase 3              Fase 4           Fase 5           Fase 6               confrontano spesso
                                  Crescita        Crescita        Crescita            Crescita         Crescita         Crescita             con situazioni che non
                                  attraverso la   attraverso la   attraverso la       attraverso il    attraverso la    attraverso le        possono essere risolte
                                  creatività      concentra­      delega              coordina­        collabora­       partnership
                                                                                                                                             in modo ottimale con le
 Dimensioni dell’organizzazione

                                                  zione                               mento            zione
                                                                                                                                             strutture a disposizione.
                                                                                                                                             Si scontrano con soglie
                                                                                                                                             di crescita. Improvvi-
                                                                                                                                             samente, le ricette che
                                                                                                                                             hanno funzionato nel
                                                                                                                                             passato non possono
                                                                                                                                             più essere utilizzate. La
                                                                                                                                             curva della crescita
                                                                                                                                             di Greiner illustra le di-
                                                                                                                                             verse fasi e soglie di
                                                                                                                                             crescita (cfr. anche figu-
                                                                                                                                             ra 09).

                                                                       Asse temporale
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                             | 07
Così crescono le piccole imprese: forme e sfide

 tori di mercato e di prodotto completamente nuo-              quali sono i suoi punti deboli?                            consiglio
 vi. L’azienda deve lasciare il settore in cui opera            c ome si posiziona la piccola impresa nei confron-
 solitamente per investire in settori di attività a lei         ti della concorrenza regionale, sovraregionale o           Convincere i collabo-
 estranei. Non sussiste più alcun legame con le                 nazionale?                                                 ratori ad abbracciare
 attività precedenti. Questa forma di diversifica-             come si comportano i concorrenti?                          la causa della crescita
 zione è molto rischiosa e può essere attuata con              è possibile mobilitare risorse sufficienti per la          e farli crescere
 successo solo in casi isolati. Esempio: un artista             crescita?                                                  insieme all’azienda
 e autore famoso a livello internazionale lavora                    Nel quadro dell’analisi della situazione, i pic-       U
 anche come viticoltore, allevatore di bovini e ti-          coli imprenditori e le piccole imprenditrici devo-            Assicuratevi che collabo-
 tolare di un ristorante. Con questa diversificazio-         no riflettere anche sui possibili sviluppi futuri nel         ratori e collaboratrici
 ne laterale si inoltra in settori completamente             loro settore. Tale riflessione non può prescindere            siano informati per tempo
 nuovi e diversi.                                            da una giusta valutazione delle nuove tecnologie              delle strategie di crescita.
Una strategia di crescita è tanto più rischiosa              e delle esigenze della clientela, nonché delle tra-           Una buona comunicazio-
quanto più si allontana dal mercato, dai punti di            sformazioni rilevanti sui mercati di sbocco e di ac-          ne interna è essenziale
forza e dalle competenze attuali. Il legame delle            quisto. Nello sviluppo delle strategie di crescita,           per convincere i collabora-
nuove imprese con i mercati e i prodotti originali           tuttavia, occorre considerare anche altri fattori,            tori ad abbracciare la
è estremamente importante. Una strategia di di-              come ad esempio nuove prevedibili prescrizioni                causa della crescita. Allo
versificazione offre solo poche opportunità di sa-           di legge o le trasformazioni sul mercato del lavo-            stesso modo, oltre alle
per fare qualcosa meglio di tutti gli altri nel nuovo        ro. A tal fine sono particolarmente utili i colloqui          conoscenze specialistiche
settore e in tempi brevi.                                    con i clienti o i fornitori, la partecipazione a fiere        e metodologiche, è neces-
                                                             di settore, il contatto con le università, le scuole          sario incentivare lo
                                                             universitarie professionali e le aziende tecnologi-           sviluppo delle seguenti
Crescere su una buona base
                                                             che o lo studio delle pubblicazioni. Nel quadro               competenze:
Le opportunità di crescita sono diverse per ogni             dell’analisi della situazione può essere sensato                pensiero e azione
piccola impresa. Per poter crescere a partire da             sviluppare diversi scenari e i relativi effetti.                 orientati al mercato e
buone basi è bene seguire le fasi seguenti.                  2. Definire una strategia di crescita. Con la stra-              alle innovazioni
1. Analisi della situazione. Il primo passo per una          tegia di crescita l’azienda definisce come, vale a               competenze comunicati-
strategia di crescita di successo deve sempre es-            dire con quali prodotti e su quali mercati, deve es-              ve e di gestione dei
sere un’analisi a tutto tondo della situazione, che          sere realizzata la crescita (cfr. paragrafo «Forme                conflitti
tenga conto anche del contesto. Risponde a do-               di crescita»). Inoltre occorre definire le necessità              gestione costruttiva dei
mande quali:                                                 di intervento interne all’azienda per quanto ri-                   cambiamenti
 in cosa consistono i punti di forza della propria          guarda l’organizzazione, la gestione aziendale e                   autogestione e assunzio-
  piccola impresa?                                           del personale e il finanziamento.                                   ne di responsabilità

Figura 04 Competenze per la crescita

                                                                                                                           Le aziende che crescono
                                                                                                                           in modo sostenibile si
                                                        Mercati                                                            contraddistinguono per
                 10. Adeguare le strutture                             1. Accumulare e sviluppare                        dodici capacità, che
                      aziendali (organizzazione e                           ulteriormente le conoscenze                    possono essere definite
                      processi)                                             relative al proprio mercato
                                                                                                                           come «competenze
                 11. Assicurarsi le risorse neces-                     2. Definire obiettivi di crescita
                                                                                                                           per la crescita».
                      sarie in modo previdente                          3. Imprimere un orientamento
                 12. Allargare l’organizzazione                            duraturo alla crescita                         Fonte: christinefruehauf.de
                      in previsione degli sviluppi
                                                       4       1
                                                                                                             Innovazione
     Struttura

                      futuri

                 7. P redisporre le risorse                            4. Radicare gli obiettivi di
                     necessarie                        3       2            crescita nell’organizzazione
                 8. Sviluppare le competenze                           5. Creare una cultura del
                     richieste, come lingue o                               cambiamento per la crescita
                     capacità tecnologiche                              6. Rendere possibile l’azione
                 9. Attuare le innovazioni                                 imprenditoriale da parte del
                     richieste                                              personale

                                                      Collaboratori
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                    | 08
Così crescono le piccole imprese: forme e sfide

3. Definire gli obiettivi di crescita. Sulla base dei     fatturato. Come strutturare, dunque, l’organizza-           consiglio
risultati dell’analisi e della strategia di crescita e    zione interna, affinché le singole sezioni possano
sulla scorta delle opportunità di mercato è possi-        lavorare al meglio? Chi decide cosa nell’azienda?           Le innovazioni:
bile definire degli obiettivi di crescita che paiono      Chi ha quali compiti? L’obiettivo deve essere la            una via per la crescita
realisticamente raggiungibili. In tal senso è utile       creazione di una struttura e di un’organizzazione           U
rispondere a domande come «Quale tipo di cresci-          coerenti con le dimensioni aziendali e in grado di          Spesso le innovazioni
ta in un settore di prodotti redditizio basta a com-      garantire nel tempo processi come la produzione,            possono dare la spinta
pensare l’abbandono di un settore di prodotti me-         la contabilità o il servizio clienti. A tal fine, le sin-   decisiva per crescere.
no redditizio?» oppure «Quanti clienti con quanto         gole sezioni necessitano di compiti ben precisi.            Possono essere realizzate
fatturato dobbiamo acquisire per tutelarci dal po-        Anche ogni collaboratore necessita di compiti de-           nei seguenti tre ambiti.
tenziale di crisi derivante dalla dipendenza ecces-       finiti e obiettivi, responsabilità e competenze ade-
siva da un cliente dominante?». Ciò presuppone            guati alla situazione. Solo in questo modo è pos-           Innovazioni dei
che la piccola impresa conosca il limite massimo          sibile eliminare in larga misura le inefficienze            prodotti
e minimo della crescita. Il limite minimo risulta da      causate dagli attriti che possono insorgere in se-            Utilizzo delle nuove
riflessioni orientate ai costi, come «Quali volumi di     guito a una regolamentazione poco chiara delle               tecnologie
vendita ci servono per ammortizzare gli investi-          competenze, a causa di malintesi nella comunica-             Offerta di nuove
menti?», o alle dimensioni, come «Quanto grandi           zione o per via di doppioni.                                  funzioni
dobbiamo essere per essere presi sul serio sul mer-                                                                     Possibilità di nuove
cato?». Il limite massimo della crescita, invece, ri-     Gestione del personale. In quanto piccolo im-                  applicazioni
sulta dal fatto che una crescita troppo intensa (co-      prenditore o piccola imprenditrice, è bene che nel-            Design più interessante
me ad esempio un incremento annuo del 30% del             le fasi di crescita prestiate particolare attenzione            Imballaggi pratici ed
fatturato) può avere effetti negativi, perché non ga-     ai vostri collaboratori e che vi assicuriate che lo              ecologici
rantisce più un funzionamento fluido dei processi         spirito imprenditoriale o, nel caso delle start-up,              Politica dei prezzi
e non può prescindere da perdite in termini di qua-       lo spirito fondante rimanga sempre presente nel-                  innovativa
lità. L’intensità della crescita, inoltre, deve tenere    la forma più adeguata anche nel quadro della cre-
conto di alcune restrizioni, quali la disponibilità di    scita.                                                      Innovazioni di processo
collaboratori qualificati, la capacità dei macchina-            Un altro punto importante consiste nel fatto            Produzione a prezzi più
ri e possibilità di finanziamento limitate.               che, inizialmente, le piccole imprese non posso-               contenuti
4. Esplicitare le necessità di intervento. Nella          no offrire quasi nessuna possibilità di sviluppo ai            Miglioramenti nella
quarta fase viene redatto un piano di attuazione,         propri collaboratori. Crescendo, però, improvvi-                qualità
che comprende un piano di misure adeguato e               samente anche a questi si aprono nuove possibi-                 Forniture senza errori
scadenze e responsabilità vincolanti. Solo così è         lità, per cui possono trovarsi ad assumere nuove                 Forniture più rapide
possibile garantire l’attuazione effettiva dei piani      mansioni, come ad esempio la gestione di un
di crescita, che altrimenti potrebbero insabbiarsi        ­team. Ciò presuppone, tuttavia, un accertamento            Innovazioni di
rapidamente tra le attività di ogni giorno.                personale del potenziale (= ciò che si può fare) e         marketing
                                                           della motivazione (= ciò che si vuole fare) dei sin-         Nuovi metodi di
                                                           goli collaboratori. Riflettete anche su come pote-          distribuzione e canali
Le sfide delle aziende in crescita
                                                           te far sì che tutti i vostri collaboratori e le vostre      di vendita
Un consiglio importante per le aziende che desi-           collaboratrici siano sempre informati sulle que-            Pubbliche relazioni e
derano crescere in modo sano è: prepararsi per             stioni più importanti, su come risolvere eventuali           pubblicità innovative
tempo alla crescita. Un piccolo imprenditore o una         conflitti in modo costruttivo e su come garantire
piccola imprenditrice, ad esempio, dovrebbe con-           che lo sviluppo di tutti i collaboratori avvenga in
frontarsi sempre più con questioni legate all’orga-        modo strategico e orientato agli obiettivi.
nizzazione futura, alla gestione dei propri collabo-
ratori, alla gestione finanziaria e al proprio ruolo      Gestione finanziaria. Una crescita aziendale sana
all’interno dell’azienda. Occorre fermarsi a riflet-      richiede anche un finanziamento ponderato della
tere su questi punti già al momento di pianificare        crescita (cfr. articolo a pag. 25). Nella redazione
la crescita, definendo gli impulsi giusti. In tale con-   del piano finanziario occorre tenere conto anche
testo è utile anche lo sguardo indipendente di una        di eventualità quali un crollo del fatturato, la per-
persona esterna, che può essere un consulente o           dita di un grosso cliente o problemi nella produ-
un coach, la quale può e deve tematizzare da un           zione. A lungo termine è bene anche inserire nel
punto di vista neutrale anche i problemi nascosti.        calcolo ritardi nella ricezione dei pagamenti, im-
                                                          poste impreviste e anticipi d’imposta, nonché one-
Organizzazione e struttura della piccola impresa.         ri imprevedibili. In questo modo, infatti, è più fa-
Uno dei problemi principali della crescita azien-         cile “cadere in piedi” se qualcosa non dovesse
dale è che l’organizzazione e le strutture della pic-     andare secondo i piani. Per questo motivo dovreb-
cola impresa non crescono alla stessa velocità del        be sempre essere disponibile liquidità sufficiente.
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                                      | 09
Così crescono le piccole imprese: forme e sfide

Figura 05 Pianificare in modo ponderato i progetti di crescita in una piccola azienda

                                                                                                                                       Un nuovo progetto di
                                                                                                                                       crescita inizia sempre
                                                             ita                   Ob                                                  con la definizione
                                                           c
                                                    ic res                             iett
                                                                                            ivi                                        della strategia di crescita
                                               ia d                                             di c
                                       ateg                                                          res                               e degli obiettivi di cresci-
                                   Str                     ent
                                                                 o               Aum                     cita
                                                                                       ent                                             ta. A partire da ciò
                                                 z i o nam rativo               Am          od
                                                                                                e
                                               i                                     plia
                                           Pos llo ope alla                               me i ricavi                                  ­vengono ricavate tutte
                                               de             to                    m        nto                                        le altre misure, che si
                                           Mo ttamen tuale                  Raf       e
                                                                               forz rcato del
                                                  a          a t                    a                                                   tratti di quelle relative
                                             Ad egia                 di      pos ment
                                                      t          ità
                                              stra ossibil ne                    i
                                                                           con zione
                                                                                            od
                                                                                                 e                                      all’organizzazione,
                                                        P        azio                     nei lla
                                             o

                                                                               fron
                                                            per                                                                         al finanziamento, alla
                                        adr

                                                                                                   Org
                                                                           con      ti d
                                           e

                                                        coo                              el
                                      dell

                                                                               cor
                                                                                   ren la                                               comunicazione, alla
                                   i qu

             Ana iuridic adro

                                                                                                       ani
                                                                                       za

                                                                                                        Pot
                                  ma

                                                                                                        dell
                                 nto

                                                                                                         coll odifica one
                                                                                                                                        strutturazione dei pro-

                                                                                                           zza
        ion

                                qu

                                                                                                            enz atori
                 giu lla for
                               he

                                                                                                             ’org
                con rtame

                                                                                                              abo
                                                                                                                                        dotti e della catena
                   zaz lle

                                                                                                              M
                                                                                                               stru edural

                                                                                                                zio
       diz

                           oni

                                                                                                                 pro

                                                                                                                 iale
                             i
             Rich dica
                            e
                         ion

                                                                                                                   aniz le e            di creazione del valore o

                                                                                                                   r
           aut iesta d
                       de

                                                                                                                    ttur

                                                                                                                     ne
     Con

                     dizi

                                                                                                                      c
                       e

                                                                                                                       dei
                       i

                                                                                                                                        di quelle legate alle
                 Acc

                     r

                                                                                                                        zaz
                  lisi
                    g

                                                                                                                         a
              oriz

                                                                                                                                        condizioni quadro giuri-
                                                                                                                            i
                                                                                                                              e

                                                                                                                                        diche.
                                                              Crescita come
                                                            obiettivo aziendale                                                        Fonte: mittelstandswiki.de.0
                ratt distrib elle

              Iden nterfa ne di
                                  orn e

                                             n
                                             i
                                          n
                                       itor

                                                                                                   Ev
                      Cos ioni co
                                           i

                                                                                                   di
                                         t
                                    uzio

                                      en

                                                                                                     fina ranzia
                                     ed

                                                                                                      e
                                                                                                       i
           Can tificaz ce

                                                                                                         n
                                    io

                                                                                                         n
                                i cli

                                                                                                           v
                                                                                                           tua ento

                                                                                                           G
                                  e

                               ion
                                  c
                                  z

                                                                                                            nzia
                                                                                                             esti cerca
                          ion

                                u

                                                                                                              a
                                f

                               z

                                                                                                              Bus

                                                                                                               Fin
                            tr
                             a

                                                                                                                le r
                             i

                                                                                                                 Bud plan
                        re

                           l

                                                                                                                 tori
                         n

                        re

                                                                                                                  m
                     eaz

                                                                                                                   ines
                    i co

                                                                                                                    an
                                                                                                                     i
                   alo

         Co ali di

                      i

                                                                                                                       get

                                                 nza
                    r

                                                                                                                        z

                                        orre
                                                                                                                         del
                  c

                                                                                                                         s
      Cat del v

                                                                                                                          i am

                                      c
              di

                                    n
                                  co alla
            n t

                                                                                                                               ent
         ena

                                        d           one
                                           s t inzi tela
                                                                                                                                   o

                                         i                      ag-
                                      D             lien                               me      Pian
                                         e  r  la c i vant                        ifica rcato
                                                        e
                                   gi p ione d nto                                      re l
                                                                                             ’e
                                     fi n iz
                                                     n a me el             coll e i for ntrata
                                  De                                           abo        nito
                                          o  s  izio ione d                Com rator            ri    sul
                                        p           niz                                   i, i c
                                                                                uni
                                             Defi                                   caz          l
                                                                ti                      ion ienti
                                                                                             e co
                                                          dot       dei   Com                      ni
                                                      pro ione                uni
                                                            a z                   caz
                                                         ur                           ion
                                                    utt
                                               Str                                          e

Ruolo del titolare e del team. Il piccolo impren-                         esempio, il fatto che il carico di lavoro continui a
ditore o la piccola imprenditrice dovrebbe rende-                         crescere sempre più, che i punti di forza sviluppati
re conto del suo ruolo di “guida”. Ciò significa:                         in passato vadano progressivamente persi, che le
dire ciò che si fa e fare ciò che si dice. I collabo-                     inefficienze nella collaborazione e il numero e l’in-
ratori sono molto più motivati se i loro superiori                        tensità dei conflitti crescano. Tali soglie di crescita
illustrano loro in modo trasparente in che direzio-                       si trasformano in ostacoli nel momento in cui il pic-
ne va la nave su cui tutti viaggiano. L’importanza                        colo imprenditore o la piccola imprenditrice non le
di una buona gestione e comunicazione non potrà                           riconosce per tempo o reagisce in modo errato. Nel
mai essere ribadita a sufficienza.                                        momento in cui si prospetta una soglia di crescita,
                                                                          occorre rispondere alle seguenti domande:
Riconoscere le soglie di crescita                                           in che cosa consiste la soglia di crescita in que-
                                                                             stione? Da che cosa è causata?
Anche in presenza di una buona pianificazione è                             quali sono le conseguenze di questa soglia di cre-
possibile che le aziende (ad esempio, quando sono                            scita sull’azienda? Quali sono i problemi e i ri-
sopraffatte dal successo di un nuovo prodotto)                               schi concreti che possono derivarne?
vadano incontro alle cosiddette soglie di crescita                          in che modo è possibile evitare o eventualmente
critiche. I segnali d’allarme possono essere, ad                             superare la soglia di crescita?
Gestione delle piccole imprese Crescita - Alexandria (UniSG)
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                              | 10
Così crescono le piccole imprese: forme e sfide

Le soglie di crescita sono imprescindibili. L’impor-           Lista di controllo: riconoscere il potenziale di crescita
tante è riconoscere che tali soglie di crescita sono
parte integrante dell’imprenditorialità. Contribui-            Cercate di rispondere sì o no alle domande seguenti. Quante
scono a far sì che l’azienda evolva al livello supe-           più saranno le risposte positive, tanto maggiore sarà il vostro
riore. Un’azienda che produce beni, ad esempio,                potenziale di crescita. Sulla base delle risposte negative,
si scontra con una soglia di crescita nel momento              sarete in grado di riconoscere i punti ancora in sospeso per
in cui la capacità dell’impianto esistente diventa             aumentare ulteriormente il vostro potenziale di crescita.
troppo piccola e occorre investire in una nuova li-
nea di produzione. Una consulente che deve far                 Domanda                                                               Sì   No
fronte a una domanda (troppo) elevata deve riflet-
                                                               Per me la crescita è un atteggiamento interiore.
tere se aumentare il proprio tasso di occupazione
o assumere un altro collaboratore con cui divide-              Nella nostra azienda viviamo la cultura del cambiamento.
re il carico di lavoro. Una conseguenza della cre-             Spesso ci confrontiamo con altre aziende per migliorare.
scita può anche essere che i locali a disposizione             Siamo bravi ad accogliere nuovi collaboratori e a far sì che
risultino troppo piccoli, e che diventi necessario             restino a bordo.
cercare per tempo una sede più adatta e più gran-
                                                               Siamo in grado di creare gruppi target omogenei per i nostri
de. In tutte queste situazioni l’azienda si scontra
                                                               prodotti.
con limiti finanziari, di personale o spaziali causa-
ti dalla crescita. Per oltrepassare tali soglie di cre-        Aspiriamo a ingrandire costantemente la nostra quota di
scita sono necessarie misure mirate.                           mercato.
                                                               Siamo bravi ad acquisire nuovi clienti attraverso i nostri
Conclusioni                                                    collaboratori.
                                                               Siamo bravi a mettere in primo piano i vantaggi per la clientela.
La capacità di crescita si ritrova in ogni azienda.
La crescita può assumere forme diverse a secon-                Siamo bravi a crescere più rapidamente della concorrenza.
da del settore e della forma aziendale. Ciò è dovu-            Siamo in grado di rinnovare la nostra gamma di prestazioni
to soprattutto al fatto che le possibilità di crescita         orientandoci alle esigenze.
hanno ordini di grandezza diversi per ogni azien-
                                                               Riusciamo ad acquisire nuovi clienti attraverso quelli esistenti.
da. L’obiettivo della crescita aziendale è quasi
sempre quello di assicurarsi ricavi duraturi nel               Gestiamo la nostra azienda come un marchio.
lungo termine, di incrementarli e di restare com-              Abbiamo le risorse necessarie a investire nelle nostre prestazioni
petitivi. In tutto questo, una buona preparazione              e nella distribuzione.
è particolarmente importante. Solo in questo mo-
                                                               Siamo in grado di allontanare e superare gli ostacoli alla crescita
do è possibile sviluppare in modo ordinato e pia-
                                                               sul nostro cammino.
nificato la propria azienda e condurla a un livello
superiore.

                                                          Questa lista di controllo è disponibile su postfinance.ch/pi.
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                | 11

«Cresciamo attraverso la diversificazione.»
Ziegelhüsi Gastronomie & Hotel / Casa di mattoni

Azienda e sede Hotel ristorante Ziegelhüsi (ziegelhuesi.ch) e azienda manifatturiera
di aceto balsamico Casa di mattoni (casadimattoni.ch), Deisswil
Settore, attività Gastronomia, produzione propria, prodotti freschi e specialità gastronomiche
Costituzione 2013
Numero di collaboratori 13, di cui 2 apprendisti
Obiettivo Crescita e diversificazione                                                            «Puntiamo sulla strategia di diversificazione
                                                                                                 per non dipendere solo dalla gastronomia.»
Franz Derungs e il suo partner commer-          Nel pittoresco comune di Deisswil, pres-         Franz Derungs, condirettore Ziegelhüsi
ciale Pascal Rothenbühler gestiscono            so Stettlen, a soli 15 minuti di treno dalla     Gastronomie & Hotel e Casa di mattoni
l’hotel ristorante Ziegelhüsi a Deisswil,       stazione centrale di Berna, si erge l’hotel
presso Stettlen. E non solo: insieme diri-      ristorante Ziegelhüsi. Qui, in questo edi-
gono anche un’azienda manifatturiera            ficio di quattro piani color rosso scuro,
che produce aceto balsamico e un nego-          non si trovano solo le 13 camere e il sa-
zio di specialità gastronomiche online.         lone da pranzo con i suoi 52 coperti, ma
Nell’intervista, Franz Derungs ci spiega        anche la manifattura di aceto balsamico
perché puntare su questa strategia di di-       Casa di mattoni e un negozio online
versificazione.                                 che vende vino, salmone e altre preli­
                                                batezze. Insieme, questi settori di attività
                                                costituiscono il piccolo impero di Franz
                                                Derungs e Pascal Rothenbühler. La vision
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                   | 12
Esempio pratico Ziegelhüsi Gastronomie & Hotel / Casa di mattoni

                                                                                                        «Dal 2015 vendiamo la nostra
                                                                                                        crema di balsamico sotto il marchio
                                                                                                        Casa di mattoni alla gastronomia
                                                                                                        di alto livello, ai negozi di specialità
                                                                                                        gastronomiche, tramite il nostro
                                                                                                        shop online e nello Ziegelhüsi.
                                                                                                        Attualmente nella nostra azienda
                                                                                                        manifatturiera produciamo circa
                                                                                                        10’000 litri, ma nei prossimi
                                                                                                        cinque anni vogliamo triplicare le
                                                                                                        vendite.»

dei due appassionati esperti di gastrono-       re sul lungo termine», spiega Derungs.           però, è restare innovativi anche in presen-
mia è quella di unire l’artigianato artisti-    Una delle principali fasi del finanziamen-       za di battute d’arresto e attuare la propria
co al piacere del palato. È con questo ap-      to è stata quella della costituzione dell’a-     vision secondo un approccio chiaramente
proccio che ampliano costantemente e            zienda manifatturiera e dell’infrastruttu-       riconoscibile in quanto tale anche dagli
progressivamente la loro attività: al cen-      ra necessaria al suo funzionamento. In           ospiti e dai clienti. «Questo è quello a cui
tro c’è lo sviluppo dell’azienda manifat-       questo modo, nel 2013 i due imprendi-            lavoriamo ogni giorno».
turiera che produce aceto balsamico,            tori hanno dato vita a Swiss Vinegar
l’ampliamento dello shop online con pro-        Manufactory AG.                                  Le mansioni organizzative aumentano.
dotti propri e l’importazione di salmone.                                                        E come cambia il ruolo di imprenditore
Gli acquirenti di questi prodotti sono so-      Una crescita non lineare. Già nel 2014 i         con l’ampliarsi dell’attività? «Ritengo che
prattutto i negozi di specialità gastrono-      due hanno fondato Swiss Vinegar Gastro           trovare il giusto equilibrio tra l’attività
miche e la gastronomia di alto livello.         AG e all’inizio del 2015 hanno acquisito il      operativa e la pianificazione strategica,
«Vogliamo e dobbiamo assolutamente              Ziegelhüsi Gastronomie & Hotel, insieme          come le attività fuori sede, sia un compi-
continuare a crescere», afferma Derungs         all’esercizio di cinque ristoranti del per-      to importante», risponde Derungs. «En-
nel corso della nostra intervista. La ga-       sonale nella città di Berna. «Quest’ultima       trambe hanno a che fare con i rapporti
stronomia, infatti, non è un settore            decisione è stata di gran lunga la sfida più     umani, risvegliano esigenze e non sono
semplice, perché richiede un grande.            grande dal punto di vista finanziario. Dal       sempre pianificabili in modo chiaro». La
impiego di personale. Per resistere alle        momento che l’organizzazione con le cin-         sua funzione di padrone di casa nell’ho-
fluttuazioni ci vuole diversificazione.         que sedi era già avviata e i costi per il per-   tel e nel ristorante esige che sia presente
     Fin dall’inizio, Franz Derungs e           sonale erano elevati, il nostro margine di       il più possibile. Al contempo, negli ultimi
Pascal Rothenbühler hanno finanziato le         manovra era ridotto. Nel 2016 abbiamo            mesi, le mansioni di pianificazione e or-
loro aziende principalmente con capita-         deciso di abbandonare i ristoranti del per-      ganizzazione e le attività di distribuzione
le proprio e con una piccola quota di ca-       sonale per concentrarci sulla nostra atti-       sono aumentate. Per le prossime fasi di
pitale di terzi fornito dagli azionisti. «Per   vità di base». Questo esempio dimostra           crescita è necessario pianificare con lar-
noi è importante restare indipendenti. E        che la crescita non avviene sempre in mo-        go anticipo, evitando, laddove possibile,
dobbiamo avere la possibilità di lavora-        do lineare, secondo i piani. L’importante,       le decisioni ad hoc.
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                | 13

Fattori di successo per una crescita sana
nella piccola impresa

Christian Kobler                                         Fattore di successo 1: tutelarsi dai rischi persona-     excursus
Le aziende in crescita devono confrontarsi con           li. Chi non conosce quel tipo di imprenditore che
una serie di nuove sfide. Un metodo prezioso per         è sì indipendente, ma che fa dipendere sempre            Le giuste dimensioni
superarle consiste nel prendere coscienza dei fat-       ogni cosa dalla propria competenza, lavora spesso        U
tori di successo per una crescita sana. Ecco una         la sera e nel fine settimana e non ha più tempo per      Chiedetevi quali sono
panoramica.                                              sé e per la propria famiglia? Questa non è impren-       le dimensioni necessarie
                                                         ditorialità, ma sfruttamento di sé. Servono possi-       perché la vostra attività
Quando si lavora da soli o in un piccolo team non        bilità di riposo e tempo per riflettere e sviluppare     soddisfi le aspettative dei
c’è bisogno di molta organizzazione. Molto si fa in      ulteriormente l’azienda. Per questo motivo la defi-      vostri clienti nei confronti
modo intuitivo. Se l’azienda cresce, l’impresa si tro-   nizione di un sostituto e di un team è un compito        della vostra azienda.
va ad affrontare tutta una serie di nuove sfide. Per     centrale per una piccola impresa, al più tardi nel       In particolare, conside-
crescere in modo sano serve, come mostra la figu-        momento in cui desidera crescere. In assenza di          rate la disponibilità di
ra 06, una buona base, sotto forma di una conce-         un buon sostituto, basta un periodo di assenza pro-      personale e di risorse, ma
zione della gestione basata sulla fiducia. Da questa     lungato a causa di una malattia per mettere seria-       anche la portata delle
si sviluppano tre pilastri a sostegno della crescita.    mente in discussione il futuro dell’attività. Se ma-     competenze. Il carico di
  Pilastro 1: organizzazione e finanze. L’organizza-     gari, sul lungo termine, un centro massaggi può          lavoro e il livello di
zione più adatta, i processi giusti e la forma giu-      cavarsela senza un sostituto, perdendo comunque          stress dell’intero team
ridica garantiscono struttura ed efficienza. Una         qualche cliente in caso di assenza, in questi casi lo    dovrebbero poter restare
gestione finanziaria oculata aumenta la sicurezza e      studio di un fiduciario o una piccola azienda infor-     entro limiti sani nel lungo
fa chiarezza nella crescita.                             matica prima o poi non saranno più in grado di far       termine.
  Pilastro 2: clienti e mercato. Una buona compren-      fronte alle esigenze del mercato, perché i clienti
sione del mercato e dei clienti garantiscono che         desiderano partner affidabili, con conoscenze mol-
vengano sviluppati e offerti esattamente quei pro-       to articolate e grande disponibilità.
dotti e quei servizi per cui c’è una domanda.
   Pilastro 3: competenze, capacità e cooperazione.      Fattore di successo 2: definire le finalità della cre-
Lo sviluppo delle competenze e delle capacità è          scita. Riflettete sul perché volete far crescere la
imprescindibile per preparare le prestazioni ne-         vostra piccola impresa. La crescita in sé non è una
cessarie alla crescita.                                  panacea, né una garanzia di successo: comporta
                                                         anche grandi trasformazioni e nuovi rischi. Allo
Fattori di successo: una selezione                       stesso modo, tuttavia, anche la rinuncia a una stra-
                                                         tegia di crescita può ostacolare il successo dell’a-
Nella seguente panoramica è riportata una sele-          zienda e portarla al fallimento. In tale contesto è      I termini evidenziati sono
                                                                                                                  spiegati brevemente
zione dei fattori di successo per una crescita           bene che riflettiate, tra le altre cose, anche sulle     nel glossario al termine del
sana.                                                    dimensioni dell’azienda (cfr. excursus).                 presente numero.

Figura 06 Crescita su solide fondamenta

                                                                                                                  Una crescita sana è
                                                                                                                  sostenuta da tre pilastri.
                                                   Crescita                                                       La cosa più importante,
                                                                                                                  tuttavia, sono le fonda-
                                                                                                                  menta, costituite dall’es-
                                                                                                                  senza stessa dell’im-

                         1.                                   2.                                    3.            prenditorialità: gestione
                                                                                                                  e fiducia.

          Organizzazione e                                                           Competenze,
              finanze                          Clienti e mercato                       capacità e
                                                                                     cooperazione

                                             Gestione e fiducia
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                                 | 14
Fattori di successo per una crescita sana nella piccola impresa

Fattore di successo 3: crescere insieme all’azien-       importante capire che l’imprenditore o l’impren-        excursus
da. Per realizzare una crescita sana sono necessa-       ditrice non deve obbligatoriamente assumersi
rie diverse capacità, che generalmente non sono          personalmente tutti questi compiti (cfr. excursus).     Di cosa occuparsi
– e non è necessario che siano – tutte appannag-                                                                 personalmente –
gio di una singola persona. Per gli imprenditori,        Fattore di successo 4: saper delegare. Gli impren-      e cosa delegare?
l’osso duro della crescita sta piuttosto nel riflette-   ditori che non sanno delegare e riporre fiducia nel-    U
re costantemente sui propri ruoli e le proprie man-      le altre persone non sono in grado di promuovere        Spesso nelle fasi di cre-
sioni all’interno dell’azienda, adeguandoli alle di-     una crescita sostenibile e diventano il collo di        scita è sensato continuare
mensioni della stessa. Nella maggior parte dei           bottiglia dello sviluppo aziendale. Nella fase di       a concentrarsi sulla ge-
casi, le imprenditrici e gli imprenditori di succes-     start-up, generalmente, è normale che il capo la-       stione specializzata, su un
so dispongono sia di competenze tecniche sia di          vori tantissimo. Tuttavia, quanto più l’azienda         tipo particolare di servizio
competenze sociali.                                      cresce, tanto più decisive si fanno la gestione e       clienti o sull’acquisizione
     Un buon parrucchiere non è solo un profes-          l’organizzazione snelle del team. A quel punto, il      di nuovi clienti, delegan-
sionista del taglio dei capelli, ma si interessa an-     compito dell’imprenditore o dell’imprenditrice è        do all’interno o all’esterno
che del benessere dei suoi clienti. Se il suo salo-      di aumentare l’efficienza e l’efficacia delle presta-   dell’azienda le mansioni
ne dovesse ingrandirsi molto, dovrebbe occuparsi         zioni del team, non le proprie.                         organizzative. Più il servi-
maggiormente di compiti amministrativi e orga-                                                                   zio, l’acquisizione o la
nizzativi. Ciò implica che i momenti in cui tagliare     Fattore di successo 5: fare rete. Occorre inoltre       gestione dei clienti sono
personalmente i capelli si farebbero più rari, e il      integrare i punti di forza e le competenze mancan-      unici, più è importante
contatto con i clienti ne soffrirebbe.                   ti mediante collaboratori adatti o partner esterni.     che le attività che ne deri-
     Un confronto consapevole con i propri ruoli è       Un ottimo costruttore di cucine non è automatica-       vano siano seguite diret-
dunque fondamentale. Per poter lavorare in mo-           mente un buon direttore finanziario, e una buona        tamente dal titolare.
do professionale anche in un contesto di crescita        avvocatessa non è sempre una venditrice nata:
è necessario un certo overhead. Per fare questo è        dunque è necessario sviluppare, all’interno e all’e-

Figura 07 Delegare con successo

                                                                                                                 Gli imprenditori e le im-
                                                                                                                 prenditrici che fanno
  1.    Scegliere la
        persona giusta
                                                                                   Mettere risorse a
                                                                                       disposizione     5.       crescere la propria azien-
                                                                                                                 da devono saper delega-
        per i compiti
                                                                                                                 re. La figura illustra otto
                                                                                                                 punti da osservare per
                                                                                                                 delegare con successo.
                                                                                                                 Fonte: zweikern.com/blog/
                                                                                                                 delegieren

  2.    Comunicare
        chiaramente i
                                                                                      Assistere, non
                                                                                         controllare    6.
        compiti

  3.    Definire obiettivi
        raggiungibili
                                                                                          Fornire un
                                                                                        feedback sui    7.
                                                                                            risultati

  4.    Cedere
        responsabilità
                                                                                         Dimostrare
                                                                                     apprezzamento      8.
                                                                                        per il lavoro
                                                                                               svolto
pi Crescita | Novembre 2017                                                                                                               | 15
Fattori di successo per una crescita sana nella piccola impresa

sterno dell’azienda, un efficace ecosistema di con-      Fattore di successo 7: adeguare la forma giuridi-         consiglio
tatti con competenze coerenti le une con le altre.       ca. Le piccole imprese vengono spesso costituite
Le imprenditrici e gli imprenditori che tralasciano      sotto forma di imprese individuali. La forma giu-         Incentivare anche la
questo aspetto si troveranno, prima o poi, di fron-      ridica dell’impresa individuale è molto pratica per-      crescita interna
te al fallimento della propria strategia di crescita.    ché la contabilità è semplificata, non sono neces-        U
Talvolta, per motivi economici, le piccole imprese       sarie revisioni ed è possibile contenere gli oneri        Quando si parla di crescita
sono restie a coinvolgere partner esterni. Questo        amministrativi. Il grande svantaggio di un’impre-         non si tratta solo di uno
ragionamento a breve termine, tuttavia, ostacola         sa individuale è però la responsabilità personale         sviluppo che si rispecchia
la crescita, la flessibilità e la professionalità. Un    dell’imprenditore per tutti gli impegni dell’azien-       in indici economici. Altret-
tipico esempio di compiti che è sensato delegare         da. Con la crescita dell’azienda crescono anche i         tanto importante, se non
sono la contabilità, le faccende fiscali, l’ammini-      rischi potenziali, e in questo modo la responsabi-        di più, è la crescita interna
strazione dei salari e delle assicurazioni sociali, la   lità personale può danneggiare gravemente l’im-           dell’azienda. Questa
pulizia e l’informatica. Non si tratta sempre di         prenditore e la sua famiglia a livello economico.         crescita non si manifesta
esternalizzare il lavoro, ma anche di ricorrere a        Se, ad esempio, un cliente presenta una domanda           solo nella buona sorte,
competenze tecniche specializzate, che possono           d’indennizzo all’azienda, a risponderne non è so-         ma anche e soprattutto in
essere introdotte nella propria azienda solo me-         lo il patrimonio aziendale, ma anche il patrimonio        quella cattiva. Fondamen-
diante una partnership.                                  privato del titolare dell’impresa individuale. Ecco       tali sono, ad esempio, le
                                                         perché una società di capitali – in primo luogo la        capacità di fare squadra,
Fattore di successo 6: incentivare il lavoro di          Sagl, ma eventualmente anche una società ano-             di resistere, di motivarsi a
squadra. Per sviluppare questa rete occorre              nima – rappresenta la forma giuridica migliore            vicenda e di elaborare
un’eccellente comprensione dei propri punti di           nella maggior parte dei casi, anche per le                insieme nuove soluzioni,
forza e di quelli dei collaboratori e delle colla-       piccole imprese. In questo modo la responsabilità         di coltivare la pazienza
boratrici. Un buon segnale per riconoscere un            dell’azienda è limitata al patrimonio aziendale           e la perseveranza e di svi-
punto di forza è costituito dal piacere che si           e la responsabilità personale dell’imprenditore o         luppare il coraggio e la
prova nello svolgere una determinata attività.           dell’imprenditrice è generalmente esclusa. L’one-         fiducia nelle cose nuove.
Solo gli impiegati che trovano soddisfazione nello       re amministrativo può essere mantenuto entro i            Questa crescita interna
svolgere i propri compiti possono far confluire          limiti con l’aiuto di un fiduciario che si occupi de-     può poi tornare a fiorire
nel lavoro i propri punti di forza e portare avanti      gli aspetti formali, come i verbali della società.        nella «stagione di
l’azienda.                                               Inoltre la società di capitale, rispetto alla società     crescita» successiva, sotto
      È importante che le competenze dei collabo-        individuale, comporta una chiara distinzione tra          forma di una crescita
ratori e delle collaboratrici siano in armonia con i     l’azienda e i suoi collaboratori, imprenditori inclu-     economica. E questo è un
loro compiti. Laddove una prestazione è il frutto        si. Ciò incentiva la chiarezza di pensiero riguardo       enorme punto di forza.
di un lavoro di squadra, la qualità della collabora-     all’ulteriore sviluppo dell’azienda.
zione è sempre il fattore decisivo. Se l’organizza-
zione e lo spirito di gruppo sono quelli giusti, la      Fattore di successo 8: garantire la liquidità. Se
prestazione sarà superiore alla media. Se l’orga-        un’azienda vuole crescere in modo sano, deve tro-
nizzazione è quella giusta, ma il team non colla-        vare il giusto equilibrio tra i nuovi incarichi e l’ap-
bora come dovrebbe, la prestazione sarà manche-          provvigionamento di risorse, e questo a seconda
vole. Al contrario, un team che collabora molto          della situazione. Se il fatturato cresce molto prima
bene può raggiungere buone prestazioni anche             che vengano create le capacità per sostenerlo pos-
all’interno di un’organizzazione non ottimale. Nel       sono insorgere problemi di qualità o di fornitura.
migliore dei casi il team identifica autonomamen-        In questo modo si irritano i clienti, si mette a ri-
te i problemi dell’organizzazione e li risolve, giun-    schio la propria reputazione e si generano oneri
gendo a una situazione ottimale.                         aggiuntivi di cui non ci si può rivalere sul cliente,
      Non esistono ricette standard per lo sviluppo      perché ci si trova già nella condizione di dover ri-
di un team forte, ma certamente ci sono alcuni           parare a un problema. Se invece si aumentano le
principi da osservare per una collaborazione di          capacità in termini di personale, macchinari o lo-
successo. Tra questi rientra innanzi tutto la capa-      cali, ma il fatturato viene a mancare, ci si trova a
cità di relazionarsi mostrando stima, soprattutto        far fronte a spese aggiuntive senza ricavi supple-
nel momento in cui insorgono dei problemi. Du-           mentari e si rischia di precipitare in una situazio-
rante la crescita dell’azienda ci sono sempre nuo-       ne in cui i costi sono maggiori del fatturato e su-
vi collaboratori e partner esterni da integrare. È       bentrano delle perdite. Per trovare l’equilibrio
consigliabile affrontare le difficoltà nella collabo-    perfetto è consigliabile riflettere a fondo su en-
razione prima dei problemi a livello di contenuto.       trambi gli scenari. In determinate situazioni è pos-
Finché la motivazione a collaborare è insufficien-       sibile acquisire prima gli ordini e poi predisporre
te, infatti, non è possibile lavorare bene su questi     le capacità. Se un imbianchino riceve un grosso
problemi.                                                incarico e può ricorrere a una rete di altri imbian-
Puoi anche leggere